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L’anime One Piece compie 25 anni! Milano celebra il compleanno di Monkey D. Luffy

Toei Animation si è data decisamente da fare per festeggiare il compleanno di Monkey D. Luffy e i 25 anni dell’anime di One Piece con un evento in grande stile che ha accolto i suoi numerosi fan in tutta Europa. Ieri, in una giornata baciata dal sole, il cuore pulsante della città di Milano è stato testimone di un evento senza precedenti: l’apertura del primo pop up store italiano interamente dedicato al mondo di “One Piece”, il celebre anime che da 25 anni incanta fan di tutte le età.

L’originale ed esclusivo shop temporaneo, ispirato alla filosofia dei Mugiwara Store del Giappone, con una tematizzazione realizzata ad hoc per l’Italia, ha sede nella modaiola Corso Como e sarà aperto dal 5 al 19 maggio, in uno spazio di oltre 300 mq suddiviso in aree tematiche per un percorso di esperienze coinvolgenti. All’apertura, quando le porta di questo iconico negozio si sono spalancate, la folla, già si estendeva per chilometri lungo le strade adiacenti, a dimostrazione la passione e la dedizione dei seguaci italiani dell’anime. Alcuni fan hanno atteso per ore, sfidando il caldo quasi estivo, per assicurarsi un posto in prima fila e l’opportunità di immergersi in questo angolo di paradiso pirata.

Questo negozio temporaneo non è solo un punto di vendita, ma un vero e proprio tempio dedicato alla saga di One Piece. Per la prima volta in Italia, una best selection di prodotti licenziati in Europa e una corposa ed esclusiva selezione di prodotti portati da Toei Animation in Limited Edition saranno disponibili all’acquisto per tutti i fan della saga. All’interno del pop-up shop si possono trovare prodotti e gadget inediti, postazioni per divertenti photo opportunity, la tradizionale lotteria in cui saranno messi in palio tutti i giorni numerosi gadget provenienti dal mondo One Piece e molto altro.

Il clou dell’evento è stato senza dubbio il gigantesco gonfiabile a forma del cappello di paglia del protagonista, Monkey D. Luffy, eretto in Piazza Gae Aulenti. Questa installazione ha offerto un’impressionante cornice visiva che ha catturato l’attenzione di passanti e curiosi, oltre a fornire uno sfondo perfetto per le foto ricordo dei fan. Non solo Milano: gli enormi gonfiabili di One Piece hanno occupato simultaneamente alcune icone piazze d’Europa a Berlino, Londra, Madrid e Parigi. I fan hanno che hanno scatto il loro miglior selfie durante l’evento hanno potuto inviarlo a luffybirthday2024.com o condividerlo utilizzando l’hashtag #LuffyBirthday2024 su Instagram! La loro foto sarà pubblicata sul sito insieme a quella di molti altri fan di One Piece in tutta Europa.

Tra i partner che sono presenti all’evento anche i fidati amici di Banpresto, con una vasta selezione di prodotti all’interno dello shop e nell’area Ichibankuji, Funko, e Lucca Comics & Games ancora una volta insieme a Toei Animation Europe per celebrare One Piece e accompagnarci alla grande festa conclusiva che avrà luogo a Lucca (30 ottobre – 3 novembre). Un’occasione unica e imperdibile – e senza precedenti in Italia – per celebrare insieme il compleanno del nostro pirata preferito e festeggiare un grande traguardo per One Piece!

Dragon Ball Daima, la nuova serie in onore di Akira Toriyama

Il 2004 è un anno davvero particolare per tutti gli amanti di Dragon Ball, uno dei franchise più amati nella storia dell’animazione giapponese. Da una parte erano già in programma una serie di celebrazioni per i suoi 40 anni. con diversi progetti speciali, dall’altra, ovviamente, tutto questo fervore ha preso una piega decisamente diversa dopo la scomparsa del leggendario creatore Akira Toriyama avvenuta lo scorso primo marzo.

Dunque, il lancio del nuovo anime “Dragon Ball Daima” assume ora un significato assai diverso evolvendosi dal concetto di celebrazione al concetto di eredità essendo stata, almeno fino alla sua morte, ideata e supervisionata dal leggendario mangaka come ha confermato recentemente Akio Iyoku, il produttore di questanuova serie, che uscirà il prossimo autunno:

“… ha creato tutte le storie anche questa volta, e i disegni dei personaggi sono più numerosi che mai”

La serie, prodotta da TOEI Animation, riprenderà le avventure di Goku e dei suoi amici, ma con una novità: Goku sarà rimpicciolito a causa di una maledizione e dovrà usare nuovamente il suo bastone per combattere. Lo stesso Toriyama aveva rivelato lo scorso inverno alcuni dettagli sulla trama e sullo stile della serie:

“Dato che Goku deve compensare le sue dimensioni ridotte, usa il suo bastone per combattere, qualcosa che non si vedeva da molto tempo. Ho ideato la storia, le ambientazioni e molti dei design. In realtà sto mettendo molto più del solito. Le cose si svolgeranno molto vicino ai misteri del mondo di Dragon Ball. Spero che vi piacciano queste battaglie diverse dal solito, carine e potenti”.

Dragon Ball Daima sarà un anime canonico, che si ispirerà allo stile artistico degli anni ’90, ma con un tocco moderno e l’aggiunta di scene in 3D. Secondo una fonte interna, TOEI Animation vuole evitare di ripetere le critiche ricevute per la qualità animativa di Dragon Ball Super, la precedente serie animata. Per questo motivo, Dragon Ball Daima si avvicinerà di più al livello di Dragon Ball Super: Broly, il film d’animazione uscito nel 2019. Lo staff dedicato a Dragon Ball Daima sembra essere all’altezza della sfida e pronto a regalare ai fan una serie indimenticabile.

La serie è ambientata dopo la scomparsa di Kid Buu, ma prima dell’arrivo di Beerus e Whis. Ciò significa che non vedremo le trasformazioni come il Super Saiyan Blue o l’Ultra Istinto, né molte altre forme di Super Saiyan. La trama della serie ruota attorno a Goku e Kaioshin, che, insieme altri Guerrieri Z, vengono misteriosamente trasformati in bambini da un demone. Attraverso le Sfere del Drago, Drago Shenron cercherà di far tornare Goku alla sua forma normale, ma senza riuscirci. Il cambiamento subito dal protagonista è da attribuire ad una maledizione proveniente dal regno dei demoni. Proprio per questo motivo, Goku si impegnerà in un nuovo viaggio, accompagnato dal Kaioshin. Come supposto in precedenza, il ruolo delle Sfere del Drago in Dragon Ball Daima si distaccherà dal loro utilizzo già visto in Dragon Ball GT.

È inevitabile dunque fare dei confronti tra Dragon Ball Daima e Dragon Ball GT, dato che le due serie condividono non solo la trama, ma anche lo stesso character designer. Pare che Goku bambino non potrà utilizzare le trasformazioni divine e dovrà quindi concentrarsi sul suo spirito Saiyan per ritornare adulto. Sicuramente il ritorno del Super Saiyan 4 è una domanda che molti fan si stanno facendo.

Dragon Ball Daima rappresenta un nuovo capitolo per il franchise di Dragon Ball e una preziosa eredità diAkira Toriyama, che riuscirà sicuramente a coinvolgere sia i vecchi fan che i nuovi. La serie ci porterà in un momento inedito della storia di Goku e ci farà assistere alle loro nuove avventure, esplorando nuovi mondi e scoprendo nuove trasformazioni nel segno dell’immortale stile del mangaka. L’uscita del primo episodio è prevista per l’autunno del 2024, e verrà trasmesso in streaming su Crunchyroll con un totale di massimo 15 episodi.

Hypergalactic: il film di famiglia che unisce lo stile anime giapponese e la narrazione occidentale

Se siete fan di Sonic the Hedgehog, Ghost in the Shell e Shrek, preparatevi a rimanere a bocca aperta con il nuovo film di Toei Animation: Hypergalactic! Si tratta del film in CGI più spettacolare e sfidante che lo studio giapponese abbia mai realizzato.

Il film è nato dalla collaborazione tra Naoto Oshima, il genio che ha dato vita a Sonic per SEGA, e Joseph Chou, il produttore di capolavori come Blade Runner 2022: Black Out e Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim. Alla regia c’è David N. Weiss, che ha firmato i successi di Shrek 2, i Puffi e i Puffi 2.

Il cast vocale è da urlo:

Adam Devine (The Righteous Gemstones, The Out-Laws), Elsie Fisher (Eighth Grade, Cattivissimo Me), J.K. Simmons (Whiplash, la trilogia di Spider-Man) e Sam Richardson (Veep, The Afterparty).

La trama è avvincente:

una ragazzina coraggiosa (Fisher) e il suo fratellino si ritrovano nel futuro, dove liberano Ohkan (Devine), il guardiano segreto della Terra. Loro sperano che Ohkan possa aiutarli a ritrovare i loro genitori, che sono scomparsi. Insieme, i tre si lanciano in un’avventura piena di colpi di scena, scoprendo cosa significa davvero essere una famiglia.

Hypergalactic segue il successo di Toei Animation con The First Slam Dunk, il film di basket che ha vinto il premio come miglior animazione in Giappone nel 2023 e ha incassato 279 milioni di dollari nel mondo, e One Piece Film: Red, il musical-fantasy che ha incassato 246,5 milioni di dollari nel mondo.

Il film sarà distribuito in tutto il mondo da Charades, che lo presenterà al mercato cinematografico europeo (EFM) a Berlino questo mese, insieme a Kevin Iwashina, il fondatore di Iwashina Corporation e consulente di Toei Animation.

Il film è in fase di post-produzione e ha come produttore principale Yoshi Ikezawa di Toei Animation e come produttori esecutivi Kozo Morishita, Katsuhiro Takagi e Tim Kwok.

“Hypergalactic è un film epico e multiculturale, frutto della creatività di Oshima, che ha creato dei personaggi fantastici con uno stile anime giapponese e una storia alla occidentale”, ha detto Ikezawa.

“Siamo felici di portare la nostra animazione di qualità a un pubblico più vasto e diverso, oltre ai nostri fan affezionati e appassionati”.

Yohann Comte, co-CEO di Charades, ha commentato: “Toei Animation è una delle aziende più importanti e costanti nell’animazione mondiale. Hypergalactic è il risultato della loro esperienza nel creare IP globali, nel trasformare i manga in anime di successo – come Dragon Ball Z e Sailor Moon – e nel raccontare storie per tutti i gusti. Penso che Hypergalactic sia una rara occasione per il mercato cinematografico indipendente di collaborare con uno dei giganti dell’animazione”.

Devine è famoso per il suo ruolo di Bumper in Pitch Perfect, Pitch Perfect 2, e la serie TV Peacock Pitch Perfect: Bumper a Berlino. Ha anche recitato in The Righteous Gemstones, Non è romantico?, Il film Lego Batman, Ice Age: Collision Course e The Intern.

Fisher è diventata una star dopo aver recitato in Eighth Grade, il film indie di Bo Burnham, per il quale è stata candidata al Golden Globe come miglior attrice in una commedia o musical.

Buon Compleanno Pretty Cure: 20 anni di magia e azione!

Venti anni fa, esattamente il 1º febbraio del 2004 è stata trasmessa la prima puntata della celebre serie anime Pretty Cure, creata da Izumi Tōdō e prodotta dalla rinomata casa di produzione Toei Animation. Il successo ottenuto dalla serie è stato tale da renderla un punto di riferimento nel mondo delle magical girl, conquistando il pubblico giapponese e italiano.

La trama di base della serie, che si applica alle prime tre stagioni, ruota attorno a due ragazze dalle personalità opposte, che si trovano coinvolte in una lotta tra il bene e il male. Queste giovani protagoniste fanno la conoscenza di creature provenienti da una dimensione parallela, le quali custodiscono oggetti di grande importanza per i nemici che mirano alla conquista del mondo. Il capo nemico invia i suoi sottoposti per recuperare tali oggetti o le informazioni ad essi correlate, aiutati da uno spirito che li trasforma in pericolosi mostri. Le due ragazze, trasformandosi nelle Leggendarie Guerriere Pretty Cure, si uniscono nella battaglia per creare l’armonia e sconfiggere le forze del male. La loro trasformazione è un momento di grande importanza, in quanto simboleggia l’interdipendenza delle due protagoniste. Tuttavia, nelle serie successive, le Pretty Cure possono anche trasformarsi individualmente.

A partire dalla quarta stagione, la serie si evolve introducendo squadre di eroine in costume, ispirandosi al genere super sentai. Ogni squadra ha un tema dominante, come la frutta, i fiori o la musica, che si riflette nei nomi, negli oggetti magici e negli attacchi delle protagoniste, creando un universo unico per ogni gruppo di guerriere.

La prima serie di Pretty Cure, trasmessa 20 anni fa, narra le avventure di Nagisa Misumi e Honoka Yukishiro, due ragazze con personalità molto diverse tra loro. Nagisa è una ragazza sportiva, mentre Honoka è appassionata di scienza. Le due incontrano Mipple e Mepple, creature provenienti dal Giardino della Luce, un luogo minacciato dall’oscuro regno di Dotsuku. Queste creature hanno bisogno dell’aiuto delle due ragazze per raccogliere le sette Pietre Prismatiche, che contengono la forza vitale e creativa. Senza di esse, sia il Giardino della Luce che la Terra rischiano la distruzione. Nagisa e Honoka diventano così le Pretty Cure e si lanciano nella battaglia per sconfiggere il malvagio Re Jaaku e impedire la liberazione delle Pietre Prismatiche.

La serie si distingue dalle precedenti magical girl per l’attenzione data alle scene d’azione, in cui le protagoniste utilizzano sia la magia che le loro abilità fisiche, rendendo i combattimenti spettacolari e coinvolgenti. Allo stesso tempo, Pretty Cure mostra anche la vita quotidiana delle protagoniste, le loro famiglie, gli amici e la scuola che frequentano, rendendo la storia più ricca e realistica.

Pretty Cure ha avuto un enorme successo in Giappone, generando un franchise composto da oltre venti serie animate, film, manga e videogiochi. Anche in Italia la serie ha conquistato un pubblico fedele, nonostante non abbia raggiunto l’incredibile successo che ha riscosso in Asia. La versione italiana della serie è stata curata con attenzione, mantenendo i nomi dei personaggi originali e offrendo un doppiaggio di qualità.

In contemporanea con l’uscita dell’anima, il manga di Pretty Cure, disegnato da Futago Kamikita, è stato pubblicato sulla rivista Nakayoshi da aprile 2004 a febbraio 2005. Questo manga, composto da undici capitoli, completa l’anime concentrandosi sulla vita quotidiana delle protagoniste, senza presentare combattimenti. Il manga è stato poi raccolto in un volume tankōbon nel dicembre 2014, includendo anche la prima parte di una nuova storia. Una seconda versione del manga è stata pubblicata il 4 febbraio 2005, mantenendo il disegno di Futago Kamikita e adattando l’anime con alcune differenze.

Nonostante il passare degli anni, Pretty Cure continua ad affascinare grazie ai suoi dettagliati disegni e alle coinvolgenti scene d’azione. La serie ha aperto la strada a nuove produzioni che hanno seguito il suo esempio nel mondo delle magical girl, dimostrando l’innegabile impatto che ha avuto su questo genere.

A Lucca Comics & Games 2023 è stata Toei Animation Mania!

Toei Animation Europe non ha disatteso la promessa che aveva fatto e porta a casa un bilancio totalmente positivo dell’ultima edizione di Lucca Comics & Games, dove ha letteralmente invaso la manifestazione con una serie di imperdibili momenti dedicati ai fan dell’animazione giapponese e che hanno visto protagoniste alcune delle properties più amate dal pubblico, tra cui ovviamente One Piece, oltre a PreCure All Stars F e la nuova co-produzione Le collège Noir.

Lo stand di 150 mq interamente dedicato a One Piece ha conquistato fin dal primo giorno i fan italiani che hanno affollato lo spazio per visitare il fornitissimo shop e giocare alle 3 attività tematizzate Onigashima e alla LOTTERIA con vincita assicurata! Inoltre tutti in giro per la città hanno partecipato alle due cacce al tesoro (La Caccia al Puzzle di One Piece e La Battaglia di Onigashima) e visitato la mostra di One Piece – the Gears che, insieme a quella di Precure All Stars F, ha portato per la prima volta fuori dal Giappone contenuti tratti rispettivamente dalla mostra tenutasi a Tokyo per il One Piece Day 2023 e dal museo di Toei Animation a Tokyo, con storyboard e video per mostrare i retroscena di come sono nati i Gear di Luffy.

All’interno della TOEI Animation Europe Festa, (una serie di eventi che prevedevano ogni giorno una proiezione speciale di un titolo diverso proveniente dal vasto catalogo di TOEI Animation Europe) venerdì 3 novembre Luffy e la sua ciurma sono stati protagonisti di un doppio imperdibile appuntamento: la più grande parata di One Piece mai realizzata a Lucca con un’infinità di cosplayer e fan che si sono radunati nonostante la pioggia e hanno sfilato a suon di musica per le vie della città fino al cinema Astra dove ha avuto luogo il primo evento cinematografico ufficiale del GEAR FIFTH in Europa. La proiezione della versione originale sottotitolata degli episodi del Gear Fifth, organizzata in collaborazione con gli amici di Crunchyroll, ha registrato ovviamente il tutto esaurito ed è stata replicata domenica 5 con un nuovo appuntamento sold-out.

Scommessa vinta anche per la property Pretty Cure: dopo il successo di pubblico e critica ottenuto a seguito dell’uscita nelle sale giapponesi avvenuta il 15 settembre scorso, il film PreCure All Stars F è stato proiettato in esclusiva in Italia a Lucca per la gioia dei fan italiani! Per l’occasione, TOEI Animation Europe ha ospitato a Lucca la produttrice Aki Murase, il regista Yuta Tanaka e Nishiki Itaoka, Direttore Generale dell’Animazione e Character Designer del film, che sono stati anche protagonisti di 2 sessioni di Shikishi autografati,

Grande curiosità e interesse infine per la nuova serie animata Le Collège Noir, coprodotta con lo studio di animazione francese La Cachette e con la casa di distribuzione ADN e composta da 6×15 episodi, i cui primi due sono stati mostrati a Lucca sottotitolati in italiano: la serie, che esplora i temi dell’amicizia, della perdita e del mistero in un contesto di folklore francese ed è basata sull’omonimo fumetto scritto e disegnato da Ulysse Malassagne – che ha diretto anche la stessa serie animata – ha conquistato la platea dei giovani spettatori.

Kibō no Chikara: data di uscita, trailer e cast per il sequel di Yes! Precure 5

Il sito ufficiale dell’anime Kibō no Chikara ~Otona Precure 23~ ha recentemente pubblicato un nuovo trailer e una visual della serie. Nel video, inoltre, viene presentata la opening intitolata “Tokimeki”, della band Ikimonogakari. L’anime debutterà il prossimo 7 ottobre.

Uno dei progetti animati per festeggiare il ventennale del franchise, la serie seguirà la storia di Nozomi Yumehara assieme gli altri personaggi provenienti da “Yes! Pretty Cure 5” e “Yes! Pretty Cure 5 Go Go!” una volta che sono cresciute.

Il cast principale è formato da:

Yuko Sanpei, che ritorna come Nozomi Yumehara
Junko Takeuchi (Yes! Precure 5, Yes! Precure 5 GoGo!) nel ruolo di Rin Natsuki
Orie Kimoto (Futari wa Precure Splash Star) nel ruolo di Saki Hyuuga
Atsuko Enomoto (Futari wa Precure Splash Star) nel ruolo di Mai Mishou

Inoltre, ritornano da precedenti ruoli nel franchise altri membri del cast, tra cui:

Mariya Ise nel ruolo di Urara Kasugano
Ai Nagano nel ruolo di Komachi Akimoto
Ai Maeda nel ruolo di Karen Minatsuki
Eri Sendai nel ruolo di Kurumi Mimino

Takayuki Hamana (Il principe del tennis, Arte) dirige la serie per Toei Animation e Studio DEEN. Yoshimi Narita, già coinvolta in numerosi precedenti progetti del franchise, si occupa della series composition, mentre Atsuko Nakajima (Komi Can’t Communicate, Shōwa Genroku Rakugo Shinjū) cura il character design, con Naoki Satō a comporre le musiche.

A esibirsi con la ending song “Shizuku no Precure” sarà il quartetto di performer Cure Quartet, composto da Mayumi Gojo, Yuka Uchiyae, Mayu Kudou e Kanako Miyamoto, che già si era esibito con la seconda ending song dell’anime Yes! Precure 5 GoGo!.

La Toei Animation aveva precedentemente annunciato che gli anime Kibō no Chikara ~Otona Precure 23~ e Mahō Tsukai Precure! 2 (provvisoriamente intitolato, diretto sequel di Maho Girl Precure! previsto per il 2024) come parte del progetto per il 20° anniversario del franchise Precure. Lo studio afferma che entrambi gli anime sono rivolti a un pubblico di fan adulti.

Pretty Guardian Sailor Moon Eternal

“Pretty Guardian Sailor Moon Eternal – Il film” (Gekijōban Bishōjo senshi Sailor Moon Eternal ), del 2021, diviso in due parti, prodotto da Toei Animation è il sequel di Pretty Guardian Sailor Moon Crystal.

Alcune storie ci accompagnano per sempre e non c’è dubbio che Sailor Moon sia una di queste. Impegnate nella lotta per l’amore e la giustizia, la combattente che veste alla marinara e le guerriere Sailor sono le protagoniste delle avventure create da Naoko Takeuchi e pubblicate per la prima volta nel dicembre 1991 nella rivista manga Nakayosi della casa editrice Kodansha. Da allora hanno affascinato il pubblico globale come testimoniato dal successo della serie TV trasmessa negli anni ’90 in più di 40 paesi e dalle oltre 30 milioni di copie del manga originale vendute in tutto il mondo. Sailor Moon si è affermata come un personaggio iconico senza precedenti che resiste alla prova del tempo con un vasto numero di fan.

Ispirati all’arco narrativo dei sogni della fortunata serie manga originale, i film in uscita ruotano attorno al tema onirico raccontando le avventure delle guerriere Sailor nei panni di adolescenti ed eroine e il primo amore di Chibi-Usa ed Helios. Guidati dalla luce della luna ritroveremo Sailor Moon e non potremmo essere più entusiasti di condividere presto le sue nuove avventure con i fan di tutto il mondo. I ciliegi sono in fiore e Tokyo è in festa per celebrare la più spettacolare eclissi solare totale del secolo. Mentre la luna nuova oscura il sole bloccandone gradualmente la luce, Usagi e Chibi-Usa incontrano Pegasus che è alla ricerca della fanciulla prescelta in grado di sciogliere il sigillo del Cristallo d’oro. Nel frattempo arriva in città il misterioso Dead Moon Circus con il piano nefasto di diffondere la materializzazione degli incubi sotto forma di Lemures, impadronirsi del leggendario Cristallo d’argento, governare la Luna e la Terra e dominare l’intero universo.

Utena la fillette révolutionnaire

Utena la fillette révolutionnaire è stata una sorta di “icona” degli anni novanta: personaggio moderno e ricco di sfaccettature, la fanciulla che sognava di essere un principe azzurro è stata protagonista – oltre che dell’omonimo manga – di una eccezionale serie tv, di un film animato cinematografico, di musical e videogiochi per Sega Saturn. L’opera è iniziata nel 1996 con il fumetto a episodi, è proseguita nel 1997 con la serie televisiva animata (nota in Italia come La rivoluzione di Utena) e si è conclusa nel 1999 con il film cinematografico Apocalisse Adolescenziale e il manga one-shot collegato.

Un principe che profuma di rose salva la vita della piccola Utena, che ha perso entrambi i genitori. Il tempo passa e la ragazza, guidata dalle lettere col sigillo della rosa che ha ricevuto per posta ogni anno, si trasferisce all’Accademia Ohtori, dove scopre il sistema dei duelli che ruotano attorno all’enigmatica Sposa della Rosa. Mentre Utena cerca di svelare il mistero che avvolge il fantomatico Confine del Mondo e l’identità del suo principe, il presidente del Consiglio Studentesco sembra intenzionato a prendersi gioco di lei…

Il significato letterale del titolo è Utena la ragazza rivoluzionaria o Utena la ragazza della rivoluzione; in Italia le quattro opere importate (i due fumetti e le due animazioni) sono state distribuite da tre editori diversi (Star Comics, Yamato Video e Dynit), che hanno alternato titoli differenti, ma sempre aderenti al significato originale.

L’anime di Utena, composto da 39 episodi, fu creato dallo stesso gruppo che aveva lavorato a Sailor Moon, incluso il regista Kunihiko Ikuhara, e lo sceneggiatore Yōji Enokido. Ikuhara, in realtà, iniziò a concepire la saga di Utena fin dal periodo 1991-1992, quando stava lavorando con Jun’ichi Satō per la serie TV Kingyo chūihō!, prodotta dalla Toei Animation; solo tre anni dopo, nel 1995, Ikuhara avrebbe fondato il collettivo Be-Bapas allo scopo di produrre Utena.
Il film Utena la fillette révolutionnaire – The Movie: Apocalisse adolescenziale può essere a suo modo considerato un lavoro a sé stante. Infatti, sebbene in principio la narrazione si ispiri alla serie televisiva, il finale è totalmente sciolto da ogni vincolo e rappresenta quasi un percorso onirico di liberazione delle due protagoniste, non più semplici amiche, ma evidentemente compagne in chiave yuri.
Shōjo kakumei Utena, makai tensei mokushiroku hen, reijin Nirvana raiga ed è da considerarsi a tutti gli effetti un musical incentrato sulle vicende di Utena.
Il manga è stato scritto da Be-Papas e disegnato da Chiho Saitō, e pubblicato in Italia in 5 volumi dalla Star Comics sulla rivista Kappa Extra. Chiho Saito, nasce il 29 giugno 1967 a Tokyo. Debutta nel 1982 con Ken to madomoaseru, pubblicato da Shogakukan. Fra le sue molte opere, segnaliamo First Girl, Marionette e La Madonna della ghirlanda. Fa parte del collettivo di autori Be-Papas. Il manga che accompagna il film, realizzato dallo stesso staff, è invece stato pubblicato da Dynit.
Il videogioco Shōjo kakumei Utena: Itsuka kakumeisareru monogatari è ancora una diversa interpretazione dello stesso incipit: il giocatore interpreta una ragazza innominata che per quattro giorni osserva lo svolgimento dei fatti nell’Accademia Ohtori; incontra Utena, Anthy, i vari componenti del Consiglio Studentesco e gli altri personaggi (fra cui una nuova ragazza, la folle e crudele Chigusa Sanjoin). In base alle sue scelte, il giocatore può arrivare ad uno dei dieci finali alternativi disponibili[4].

Uno degli aspetti più peculiari della saga di Utena sta nel fatto che sebbene manga, anime, videogame e musical siano stati creati all’incirca durante lo stesso periodo, le storie narrate sui vari media procedono verso direzioni differenti pur essendo molto simili: si tratta di uno dei primissimi esempi di complementarità dei media, in cui la stessa storia è narrata in maniera leggermente differente da format a format (ognuno con dettagli in più o in meno rispetto alle altre versioni), cosicché una visione completa e globale dell’opera è possibile solo una volta fruite tutte le parti di cui è composta. Questa diversificazione da medium a medium verrà ripresa ed ulteriormente sviluppata pochi anni dopo nel franchise multimediale .hack.

Forte, generosa, dotata di una grande nobiltà d’animo, ma con un carattere e un portamento da vero maschiaccio: la giovane Utena – la ragazza con l’uniforme “del colore delle rose” –verrà a conoscenza di un oscuro segreto e si ritroverà così coinvolta in un’imperscrutabile serie di eventi da cui non potrà tornare indietro…

Tiger Mask W, ritorno di un mito

Era il lontano 1969, l’anno in cui l’uomo raggiungeva la Luna: era l’anno in cui iniziava a crearsi una fabbrica dei sogni che da li ad un decennio avrebbe conquistato il mondo. Quella fabbrica dei sogni che oggi chiamiamo animazione Giapponese che, con i suoi Anime, avrebbero fatto conoscere il Sol Levante in tutto il mondo! Protagonista di quell’epoca di colonizzazione mediale era sicuramente la saga dell’Uomo Tigre che dopo la prima serie di 105 episodi prodotta dal 1969 al 1971 e la seconda di 33 episodi andata in onda tra il 1981 e il 1982 ora, nel 2016, più di 50 anni dopo, torna con una terza serie al passo con i tempi! Tiger Mask W (la doppia V sta per double come ogni buon otaku già sa!), ispirata e seguito ideale della serie creata da Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji sarà trasmessa in Giappone da TV Asahi il prossimo autunno su produzione Toei Animation.

In questa vera e propria terza serie, non un remake o un reboot, i protagonisti saranno appunto due giovani wrestler, Naoto Azuma e Takuma Fujii, che combattono nella Zipang Pro-wrestling Federation. Questa piccola federazione non può competere con la più grande (e perfida) Global Wrestling Monopoly, che non è altro che la nostra cara e tanto amata “Tana delle Tigri”: le vite dei due amici qui si separano, Naoto, si allenerà alle pendici del Fuji, e prenderà la maschera e il mantello giallo e nero del leggendario Uomo Tigre; Takuma invece entrerà nella Global Wrestling Monopoly con l’obiettivo di distruggere la rinata Tana delle Tigri dall’interno! Il suo costume? una nuova tigre più dark con un costume nero e rosso e con i disegni simmetrici come fossero saette.

Yes Pretty Cure 5

Yes! Pretty Cure 5, composta da 49 episodi e prodotta, come le precedenti, da Toei Animation è la quarta serie anime del franchise di Pretty Cure, creata da Izumi Tōdō. Trasmessa in Giappone su TV Asahi dal 4 febbraio 2007 al 27 gennaio 2008, in Italia la serie è stata acquistata dalla Rai, che l’ha mandata in onda su Rai 2 dal 15 maggio al 19 agosto 2009.

Yes Prett Cure 5 si distacca nuovamente dalle altre stagioni ed è la più riuscita. Le nuove protagoniste sono Nozomi Yumehara che si trasforma in Cure Dream, Rin Natsuki che diventa la combattiva Cure Rouge, Urara Kasugano che diventa Cure Lemonade, Komachi Akimoto che è la timida Cure Mint e Karen Minatsuki che si trasforma in Cure Aqua. Le Pretty Cure saranno affiancate da, Coco,Nuts e Milk, abitanti del Regno di Palmier dei quali i primi due sono in grado di assumere forma umana. Le leggendarie guerriere dovranno combattere contro i malvagi di Nightmare, una megaditta delle tenebre composti da: Kawarino, Hadenya, Bloody, Girinma, Bunbee, Gamao, Arachnea, Kowaina tutti al servizio della perfida Desparaia.