Archivi tag: uomo tigre

Japan Days Closing Fest 2025: Roma si trasforma nel cuore pulsante del Giappone tra cultura pop, tradizione e street food

C’è qualcosa di magico nell’attesa del gran finale, quel momento in cui si mescolano emozione, nostalgia e un’incontenibile voglia di vivere tutto fino in fondo. Ed è proprio questo lo spirito con cui si prepara il Japan Days Closing Fest, che il 1° e 2 giugno 2025 trasformerà l’Ippodromo Capannelle di Roma in un angolo incantato del Sol Levante. Non si tratta solo di una festa, ma di un vero e proprio viaggio sensoriale e culturale attraverso il Giappone, tra le sue tradizioni millenarie e la sua modernissima cultura pop. E il bello? È tutto a ingresso gratuito.

Il Japan Days non è un semplice festival: è un inno all’amore per il Giappone in tutte le sue forme. Ed è anche l’occasione perfetta per concludere la stagione in bellezza prima della consueta pausa estiva. In contemporanea con la giornata di corse ippiche più importante dell’anno, il Capannelle diventerà un punto di riferimento per chiunque ami la J-Culture, per i curiosi, per le famiglie, per gli appassionati di anime, manga, street food, arti marziali e molto altro ancora. Il tutto condito da un’atmosfera unica, dove tradizione e innovazione si tengono per mano.

Una delle grandi protagoniste sarà l’Area Market, la più eclettica della capitale: oltre 100 espositori provenienti da tutta Italia porteranno una selezione che spazia dai raffinati kimono ai bonsai, dalle ceramiche artigianali alle coloratissime meraviglie kawaii e nerd. Uno shopping fuori dagli schemi, dove ogni oggetto racconta una storia e ogni stand è una porta aperta su un Giappone diverso.

Ma il cuore pulsante del Japan Days sono sicuramente i laboratori e i workshop, pensati per ogni età e livello di curiosità. Si potrà imparare l’arte del kintsugi, l’affascinante tecnica che restituisce vita e valore agli oggetti rotti usando polvere d’oro, o cimentarsi con l’ikebana, l’antica arte giapponese della composizione floreale. I più piccoli (e non solo) potranno divertirsi con gli origami guidati dall’associazione L’Acero Rosso, mentre chi ama la calligrafia potrà seguire il workshop di shodō tenuto dalla maestra Masami Adachi. E ancora: pittura zen con il sumi-e di Yoko Kawabata, il delicato laboratorio di kitsune mask, e la magia della cartapesta giapponese (hariko).

E se c’è una cosa che rende questo festival ancora più immersivo, è la possibilità di vivere esperienze autentiche come la cerimonia del tè, la vestizione del kimono con la maestra Fumiko Ohno (da non perdere il suggestivo “Kimono Tales”), oppure le degustazioni di sakè e di tè giapponese, all’interno di un’area esperienziale che somiglia a un piccolo viaggio interiore.

Gli amanti del gusto troveranno il paradiso nell’Area Food: ramen fumanti, onigiri, takoyaki e gyoza preparati dallo chef pluripremiato Gabriele Seprano, che farà rivivere i sapori autentici dei matsuri giapponesi con due coinvolgenti showcooking. La sua storia culinaria è un esempio di passione e dedizione, culminata nella fondazione del suo personale progetto romano che punta tutto sull’autenticità nipponica. E se la fame non basta, c’è anche il Konbini mini market, le birre giapponesi, e naturalmente l’immancabile sakè shop.

Per gli spiriti più dinamici ci sarà l’Area Arti Marziali, dove le discipline come Kendo, Iaido e Jodo saranno presentate in spettacolari dimostrazioni dal vivo. Ma non finisce qui: nell’Area Wellness, sarà possibile rilassarsi grazie ai trattamenti shiatsu a cura dell’Italian Shiatsu College. Un modo per ritrovare l’equilibrio tra corpo e mente, come da vera tradizione orientale.

Grande spazio anche al cosplay, con le attività coordinate dalla community IncanTales, inclusiva e appassionata di live performance. L’intrattenimento sarà totale anche per i più piccoli, grazie allo Spazio Bimbi con giochi come la pesca giapponese, trucca bimbi, costruzioni Kapla, sculture in cartapesta e console vintage.

E poi ci sono loro, le Taiko Trio, unica formazione femminile in Italia specializzata nei tamburi tradizionali giapponesi, che sapranno trasportare il pubblico in una dimensione ritmica ed emozionante, tra forza, eleganza e pura energia. Per chi ama la fusione tra manga e arte urbana, i due artisti Funkamore e Smine del collettivo HawanaFamily/2P2M realizzeranno opere dal vivo ispirate allo stile ukiyo-e e ai manga moderni.

Infine, l’immersione nel mondo anime sarà garantita dallo show “Ghibli Live” a cura di Erika San, un omaggio alle musiche e alle atmosfere dei capolavori dello Studio Ghibli e del maestro Hayao Miyazaki. Un’esperienza che promette lacrime, sorrisi e una pioggia di nostalgia.

In sintesi, il Japan Days Closing Fest 2025 sarà una celebrazione collettiva, un contenitore vivo di emozioni, conoscenza, scoperta e divertimento. Aperto a tutti, inclusivo, pet friendly e gratuito, è l’occasione perfetta per immergersi nella cultura giapponese, riscoprire la meraviglia delle piccole cose, stringere nuove amicizie e, perché no, scattare qualche selfie tra lanterne, kimono e ramen bollenti.

Il programma completo è disponibile su www.japandays.it, ma vi avverto: leggere non basta. Bisogna viverlo.

E voi, ci sarete? Raccontateci quale workshop non volete assolutamente perdere, o taggate un amico con cui volete condividere questa esperienza! Condividete l’articolo sui vostri social con l’hashtag #JapanLovers e fateci sapere quale angolo di Giappone vi porterete nel cuore dopo questi due giorni magici a Roma.

L’Uomo Tigre: Un Mito senza Tempo nel Mondo del Wrestling e dei Manga

Il 2025 segna il ritorno di uno dei miti più intramontabili del fumetto giapponese: L’Uomo Tigre (Tiger Mask), la storica creazione di Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji, che ha conquistato il cuore di lettori e appassionati di anime, wrestling e cultura pop giapponese fin dal suo debutto nel lontano 1968. E sebbene la serie sia stata una pietra miliare per più di cinquant’anni, la nuova edizione di Planet Manga, con sette maxi-volumi ricchi di contenuti inediti, offre un’occasione irripetibile di immergersi in questa storia leggendaria e di scoprirla sotto una luce fresca, capace di toccare anche le corde delle nuove generazioni.

L’Uomo Tigre: Una Storia di Riscatto e Lotta

Protagonista de L’Uomo Tigre è Naoto Date, un orfano che, dopo aver vissuto tra violenze e ingiustizie, diventa un lottatore professionista noto per la sua maschera di tigre. La sua vita è segnata dalla disperazione, ma anche dalla voglia di riscatto: il suo sogno è quello di combattere non solo per se stesso, ma anche per gli orfani e i deboli, incarnando la speranza di un futuro migliore. La maschera di tigre, simbolo di violenza e brutalità, diventa così il volto di un eroe, che lotta non solo contro avversari fisici, ma anche contro il proprio destino e la corruzione che permea il suo mondo.

Ambientato in un Giappone in fase di ricostruzione post-bellica, il manga esplora le radici del wrestling come disciplina sportiva, ma lo fa soprattutto come potente metafora della lotta per la sopravvivenza e la redenzione. Ogni scontro sul ring, quindi, diventa non solo un confronto fisico, ma anche una battaglia interiore, in cui il protagonista affronta il suo passato e la brutalità di un sistema che non lascia scampo ai più deboli. La maschera di tigre, infatti, non è solo un travestimento, ma una corazza che nasconde le sofferenze e le battaglie interiori di Naoto, simbolo della sua determinazione.

In L’Uomo Tigre, il wrestling non è solo uno sport. È un veicolo attraverso cui si esplorano temi universali come la vendetta, il sacrificio e il coraggio. Gli scontri sul ring non sono solo spettacoli fisici, ma veri e propri duelli simbolici. L’intensità dei combattimenti è accompagnata da un sottotesto emotivo che arricchisce la narrazione, conferendo alla serie una profondità che va ben oltre il puro intrattenimento. La figura del wrestler straniero, spesso brutalmente descritta come il “nemico”, è un altro elemento che rafforza la dicotomia tra il protagonista, l’uomo onorevole e sacrificato, e l’alterità rappresentata dai suoi avversari. Nonostante gli stereotipi che potrebbero sembrare datati, la serie riesce comunque a trascinare il lettore in un turbine di emozioni, riuscendo a parlare a tutti, giovani e meno giovani.

L’Uomo Tigre: Un Viaggio tra Stereotipi e Passione

Nonostante L’Uomo Tigre risenta oggi di una narrazione che può sembrare un po’ datata, è proprio la sua semplicità a renderlo affascinante. La serie porta con sé una carica emotiva che non perde mai forza, anche grazie alla sua “vecchia scuola” di storytelling. In un mondo sempre più frenetico e complesso, il ritorno a una narrazione lineare e diretta, fatta di battaglie, sacrifici e sogni, risulta sorprendentemente fresca. È proprio questo il cuore della bellezza di L’Uomo Tigre: non conta quanto sia lontana nel tempo, ma quanto riesca a toccare il cuore di chi la legge. Ogni combattimento, ogni mossa sul ring, è una metafora di una lotta più grande, quella dell’uomo contro il proprio destino.

La nuova edizione di L’Uomo Tigre  curata da Planet Manga promette di regalare ai lettori un’esperienza arricchita da contenuti inediti. I sette maxi-volumi di questa edizione brossurata non solo riprendono la storicità dell’opera, ma la arricchiscono con approfondimenti, interviste e extra che gettano nuova luce sull’universo del wrestling e sulla genesi della serie. Questi extra sono un vero e proprio tesoro per gli appassionati, ma anche per chi si avvicina a L’Uomo Tigre per la prima volta, offrendo uno spunto di riflessione sulle origini di un fenomeno culturale che ha segnato un’intera generazione. Non è solo un ritorno del mito, ma un’opportunità di scoprire e riscoprire l’impatto che questa serie ha avuto, non solo nel panorama del fumetto, ma anche nella cultura popolare globale.

L’Uomo Tigre Oggi: Tra Nostalgia e Modernità

Oggi, L’Uomo Tigre è molto più di un semplice fumetto. È una leggenda, un’icona che trascende i confini del manga e del wrestling. Nonostante i temi e la narrazione possano sembrare appartenere a un’epoca passata, la forza emotiva che la serie riesce a trasmettere è senza tempo. Naoto Date, con la sua maschera di tigre, continua a essere un simbolo di speranza, forza e resilienza, un eroe che lotta non solo per sé, ma per il futuro di chi non ha voce. Anche se oggi il wrestling non ha più la stessa rilevanza che aveva negli anni ’60, la sua forza simbolica è intatta, e continua a suscitare un forte impatto emozionale.

Con l’arrivo della nuova edizione di L’Uomo Tigre, gli appassionati di manga e wrestling hanno l’occasione di riscoprire un pezzo fondamentale della cultura giapponese. Non si tratta solo di un manga su un wrestler mascherato, ma di una storia di lotta, sacrificio e speranza, che trascende il ring per diventare un simbolo di perseveranza umana. La maschera di tigre, ancora oggi, brilla come un faro che guida i lettori attraverso le proprie battaglie interiori, ricordando che anche l’eroe più solitario ha il potere di cambiare il mondo. Per tutti gli appassionati di anime giapponesi, L’Uomo Tigre non è solo una lettura, ma un’esperienza che, come un combattimento, ci insegna a non arrenderci mai, qualunque sia la lotta che affrontiamo.

Tiger Mask 3D Collection: Inizia la Tua Collezione con l’Uomo Tigre

La Tiger Mask 3D Collection è un’imperdibile collezione dedicata agli amanti della mitica serie TV L’Uomo Tigre (Tiger Mask), uno degli anime più iconici di sempre. Distribuita in edicola dalla Centauria, questa collezione raccoglie i personaggi più amati del cartone in straordinarie riproduzioni 3D, che catturano le pose più famose e dinamiche tratte direttamente dalla serie. Ogni uscita rappresenta un’opportunità unica per collezionare statuine di alta qualità che evocano la potenza e l’emozione dei combattimenti che hanno segnato la storia di Tiger Mask.

La prima uscita di questa collezione non poteva che essere dedicata al protagonista principale: l’Uomo Tigre, il lottatore leggendario che ha conquistato il cuore di intere generazioni. La statuina in 3D dell’Uomo Tigre riproduce fedelmente l’aspetto del personaggio, mentre il fascicolo incluso offre una guida all’opera, raccontando la sua genesi e il suo impatto nella cultura popolare. In questo primo numero, si ripercorrono i momenti più significativi della serie, dal suo esordio al suo evolversi come eroe e combattente.

Ogni uscita della Tiger Mask 3D Collection è pensata per essere un omaggio a tutti i fan del cartone, con statuine dipinte a mano e curatissime nei minimi dettagli. Ogni personaggio è scolpito con una precisione straordinaria, per restituire l’intensità dei lottatori in scena. L’Uomo Tigre, Mister X, Giant Baba e tanti altri protagonisti sono immortalati nelle pose più rappresentative, capaci di restituire l’energia e la violenza di ogni incontro sul ring.

Per chi desidera andare oltre e arricchire ulteriormente la propria collezione, Centauria offre l’opportunità di abbonarsi alla serie. L’abbonamento consente di ricevere le uscite direttamente a casa con vantaggi esclusivi. Ad esempio, gli abbonati possono ricevere un modellino gigante in resina dell’Uomo Tigre alto 25 cm, che sarà incluso nelle uscite numero 43-44 per un’esperienza ancora più immersiva.

La collezione si distingue anche per l’offerta speciale per i nuovi abbonati, che include tre uscite iniziali a un prezzo scontato, offrendo così la possibilità di avvicinarsi al mondo di Tiger Mask senza impegni onerosi. Inoltre, gli abbonati riceveranno regali esclusivi, come un raccoglitore per le schede della serie, una tazza personalizzata e uno zaino a tema. L’opzione premium permette di arricchire la propria raccolta aggiungendo nuovi oggetti esclusivi.

Ogni uscita della collezione include, oltre alla statuina, un fascicolo ricco di contenuti che esplorano la storia della serie, la biografia dei personaggi e aneddoti legati alla realizzazione dell’anime. Ogni fascicolo è accompagnato da una guida dettagliata che illustra il contesto e le emozioni dietro i combattimenti più iconici, rendendo la collezione non solo un oggetto da ammirare ma anche un’opera da studiare e apprezzare.

L’esclusività di questa collezione non si limita alla qualità dei modellini: Tiger Mask 3D Collection è un vero e proprio viaggio nell’universo di Tiger Mask, un’opera senza tempo che continua a vivere nelle passioni di milioni di fan. Per chi ama il collezionismo e il modellismo, questa collezione è un’occasione imperdibile per aggiungere un pezzo di storia dell’animazione giapponese alla propria libreria.La Tiger Mask 3D Collection è un tributo ad uno degli anime più celebri e amati di sempre, con personaggi che sono diventati leggendari per le loro gesta eroiche e la loro forza sul ring. La collezione offre un’esperienza unica per ogni appassionato, con statue dettagliate e una cura dei particolari che solo una produzione come questa può garantire. Non perdere l’opportunità di vivere la leggenda di Tiger Mask con queste incredibili riproduzioni 3D, perfette per ogni collezionista e fan dell’eroe giallo!

L’uomo Tigre: il classico dell’animazione giapponese compie 55 anni

Il 2 ottobre 2024 segna il 55° anniversario di Tiger Mask, conosciuto in Italia come L’Uomo Tigre, una serie che ha segnato la storia dell’animazione giapponese e ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di milioni di fan. La serie, prodotta da Toei Animation, debuttò nel 1969, portando sullo schermo le avventure di Naoto Date, un giovane orfano che entra a far parte dell’organizzazione di wrestling nota come “Tana delle Tigri”. Questa narrativa coinvolgente, basata sul manga di Ikki Kajiwara e illustrata da Naoki Tsuji, affronta temi di giustizia, lealtà e sacrificio, rendendo L’Uomo Tigre un personaggio complesso e affascinante.

La Trasformazione di Naoto Date

Inizialmente, Naoto Date si presenta come un wrestler scorretto, ma la sua evoluzione è al centro della trama. Con il passare degli episodi, il protagonista comprende il suo ruolo di modello per i bambini e sviluppa forti legami di amicizia con altri lottatori. Questo cambiamento di cuore lo porta a combattere in modo corretto e a devolvere le sue vincite agli orfanotrofi, in contrasto con le aspettative della Tana delle Tigri. La decisione di non inviare più una parte dei suoi guadagni a questa organizzazione criminale scatena una serie di eventi drammatici, in cui Naoto deve affrontare lottatori spietati inviati per eliminarlo. La sua determinazione e il suo spirito indomabile lo rendono un eroe amato dal pubblico.

Un Capolavoro dell’Animazione

L’Uomo Tigre è considerato uno dei capolavori dell’animazione giapponese per la qualità del disegno, l’animazione e la profondità della trama. A differenza di molte altre serie dell’epoca, Tiger Mask affronta la violenza e il sangue dei combattimenti con un approccio realistico, senza censura. Questo coraggio narrativo ha aperto la strada a future opere che si sarebbero ispirate al suo stile audace e drammatico. Temi come la redenzione e il coraggio risuonano profondamente, creando una connessione emotiva con gli spettatori.

L’Impatto Culturale

Il successo di L’Uomo Tigre non si limita al Giappone. La serie ha raggiunto il pubblico italiano nel 1982, dove ha rapidamente guadagnato popolarità e ha contribuito a diffondere la cultura del wrestling nel paese. L’eredità di Tiger Mask è evidente nel modo in cui ha influenzato altre opere di animazione e fumetto, sia in Giappone che in Occidente. Diverse produzioni, tra cui L’uomo tigre II (1981-1982) e Tiger Mask W (2016-2017), hanno mantenuto viva la fiamma del personaggio, attirando nuove generazioni di fan.

L’Uomo Tigre come Simbolo di Speranza

L’Uomo Tigre non è solo un lottatore; è un simbolo di forza, coraggio e generosità. La sua lotta per i più deboli e la sua determinazione a non tradire i suoi valori lo rendono un esempio di integrità. La serie, con le sue scene d’azione spettacolari e i personaggi carismatici, continua a ispirare e affascinare gli spettatori di tutte le età.

In conclusione, il 55° anniversario di Tiger Mask rappresenta non solo una celebrazione di una serie iconica, ma anche un tributo a un eroe che ha saputo toccare il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. L’Uomo Tigre è una serie che merita di essere riscoperta e apprezzata, non solo per la sua azione e il suo dramma, ma anche per il messaggio di speranza e giustizia che continua a trasmettere.

Tana delle tigri Italian Cosplayers: quando la leggenda sale sul ring!

Nel cuore pulsante del mondo del wrestling e della cultura pop, si erge una realtà affascinante che unisce passione, nostalgia e spettacolo: la Tana delle Tigri Italian Cosplayers e l’Old Tribute Superstars Wrestling. Questo gruppo di appassionati non è solo una celebrazione di un’icona dell’animazione giapponese, ma anche un esempio di come il fandom possa trasformarsi in un’esperienza vivente e dinamica.

L’origine di questa iniziativa affonda le radici nel 2017, quando un’idea audace comincia a prendere forma. I protagonisti di questa avventura sono degli appassionati del wrestling e dell’anime giapponese “Tiger Mask”, conosciuto in Italia come il leggendario “Uomo tigre”. Questa serie, che ha conquistato una schiera di fan con le sue storie di eroi mascherati e battaglie epiche, diventa la musa ispiratrice per una nuova forma di intrattenimento.

Nel marzo del 2018, il sogno prende vita con il primo grande evento pubblico alla fiera di Cartoomics di Milano. La manifestazione si rivela un trionfo, grazie anche all’entusiasmo del fondatore, Salvatore Zanna, e del suo grande amico, che condividono una passione sconfinata per questo universo. Il successo è tangibile, non solo per la qualità delle esibizioni, ma anche per l’energia e la dedizione che i cosplayers trasmettono. Da quel momento, la Tana delle Tigri comincia a crescere e ad evolversi, accogliendo nuovi membri e appassionati che arricchiscono il progetto con le loro competenze e il loro entusiasmo. Il 2020 segna un’importante tappa nella storia del gruppo: finalmente, riescono a coronare il loro sogno di possedere un vero e proprio ring di wrestling. Questo non è solo un elemento scenico, ma un vero e proprio spazio di esibizione che consente agli appassionati di vivere il wrestling in prima persona, portando l’energia delle gare direttamente al pubblico delle fiere. L’installazione del ring rappresenta una svolta fondamentale, amplificando l’impatto e la visibilità del gruppo.

Il personaggio simbolo, l’Uomo Tigre, è accompagnato da una serie di cinture da campione, tutte replica di quelle originali, che aggiungono un tocco di autenticità e prestigio alle esibizioni. Le serate non sono complete senza il DJ set che anima l’atmosfera con le musiche dei cartoni animati, telefilm e colonne sonore del cinema, remixate con maestria da DJ Jack Nitro. La combinazione di suoni e immagini crea un’atmosfera vibrante, capace di catturare l’attenzione di tutti, dai più giovani ai più nostalgici.

Il roster di Old Tribute Superstars Wrestling arricchisce ulteriormente l’offerta del gruppo. Questo team di lottatori, con le loro esibizioni, porta in scena spettacoli sempre più variegati e imprevedibili, caratterizzati da colpi di scena che non mancano mai di sorprendere il pubblico. Ogni evento diventa così un’occasione unica per vivere il wrestling in una nuova dimensione, dove l’intrattenimento si fonde con la passione per il genere.

Grazie alla partecipazione a oltre dieci fiere all’anno, la Tana delle Tigri continua a farsi conoscere e ad affermarsi come un punto di riferimento per gli amanti del wrestling e dei cosplayers. Il loro soft wrestling, pensato per divertire famiglie e bambini, riesce a creare un’atmosfera di divertimento e inclusività, permettendo a tutti di vivere l’emozione di un incontro di wrestling in modo sicuro e coinvolgente.

Per chi desidera seguire da vicino le avventure della Tana delle Tigri e dell’Old Tribute Superstars Wrestling, è sempre possibile consultare la sezione Eventi sul loro sito. Questo spazio è dedicato a tenere aggiornati tutti gli appassionati sui prossimi appuntamenti, garantendo che nessuna occasione di divertimento e spettacolo venga persa. La Tana delle Tigri Italian Cosplayers rappresenta dunque un connubio perfetto tra passione, spettacolo e cultura pop. Con una storia che affonda le radici nella tradizione dell’anime giapponese e un impegno costante nel creare eventi coinvolgenti, questo gruppo continua a conquistare i cuori dei fan, offrendo un’esperienza unica e imperdibile nel mondo del wrestling e del cosplay. Per approfondire il talento di questi ragazzi vi invitiamo a visitare il loro sito ufficiale all’indirizzo: tanadelletigricosplay.it.

Tiger Mask: il live action made in Italy?

In un’intervista all’Hollywood Reporter Italia, Fabula Pictures, una giovane casa di produzione cinematografica fondata dai fratelli De Angelis, ha annunciato i loro nuovi progetti. Conosciuta come “la A24 italiana” a causa delle loro produzioni di successo come le serie Netflix Zero e Baby e i film Il Divin Codino, Fabula Pictures ha rivelato di aver ottenuto i diritti per la trasposizione live di Tiger Mask, il celebre manga e serie anime. Il manga è apparso per la prima volta in Giappone nel 1969 e i fratelli De Angelis sono entusiasti di portare questo personaggio amato in tutto il mondo sul grande schermo.

Il progetto è stato accolto con entusiasmo anche da Yohei Takami di Kodansha e Andrea Sgaravanti di Brandon Box, che hanno elogiato l’amore e la passione degli italiani per Tiger Mask. Takami ha sottolineato come Tiger Mask sia un personaggio affascinante e senza tempo, amato sia in Giappone che in Italia fin dalla sua prima pubblicazione. Entrambi sono convinti che l’adattamento sviluppato con Fabula Pictures e Brandon Box porterà il pubblico in un viaggio straordinario.

Mentre i dettagli della produzione sono ancora in fase di definizione, si sta considerando la possibilità di un cast internazionale e diversi registi italiani e stranieri sono presi in considerazione da Fabula Pictures. Potrebbe essere interessante vedere se Gabriele Mainetti, noto per i suoi film Lo Chiamavano Jeeg Robot e Freaks, sarà coinvolto nel progetto. Nel 2012, Mainetti ha realizzato un cortometraggio intitolato “Tiger Boy”, con la partecipazione di vari wrestler italiani, tra cui Karim Brigante e King Danza.

Sembra che la passione per Tiger Mask abbia radici profonde in Italia, e ora Fabula Pictures ha l’opportunità di portare questo personaggio iconico sul grande schermo e farlo conoscere al pubblico internazionale.

Tiger Mask W, ritorno di un mito

Era il lontano 1969, l’anno in cui l’uomo raggiungeva la Luna: era l’anno in cui iniziava a crearsi una fabbrica dei sogni che da li ad un decennio avrebbe conquistato il mondo. Quella fabbrica dei sogni che oggi chiamiamo animazione Giapponese che, con i suoi Anime, avrebbero fatto conoscere il Sol Levante in tutto il mondo! Protagonista di quell’epoca di colonizzazione mediale era sicuramente la saga dell’Uomo Tigre che dopo la prima serie di 105 episodi prodotta dal 1969 al 1971 e la seconda di 33 episodi andata in onda tra il 1981 e il 1982 ora, nel 2016, più di 50 anni dopo, torna con una terza serie al passo con i tempi! Tiger Mask W (la doppia V sta per double come ogni buon otaku già sa!), ispirata e seguito ideale della serie creata da  Ikki Kajiwara e Naoki Tsuji sarà trasmessa in Giappone da TV Asahi il prossimo autunno su produzione Toei Animation.

In questa vera e propria terza serie, non un remake o un reboot, i protagonisti saranno appunto due giovani wrestler, Naoto Azuma e Takuma Fujii, che combattono nella Zipang Pro-wrestling Federation. Questa piccola federazione non può competere con la più grande (e perfida) Global Wrestling Monopoly, che non è altro che la nostra cara e tanto amata “Tana delle Tigri”: le vite dei due amici qui si separano, Naoto, si allenerà alle pendici del Fuji, e prenderà la maschera e il mantello giallo e nero del leggendario Uomo Tigre; Takuma invece entrerà nella Global Wrestling Monopoly con l’obiettivo di distruggere la rinata Tana delle Tigri dall’interno! Il suo costume? una nuova tigre più dark con un costume nero e rosso e con i disegni simmetrici come fossero saette.

Tiger Mask II. L’Uomo Tigre è tornato

L’Uomo Tigre è tornato! Tiger Mask II, una serie anime del 1981 che segue le avventure di Tommy Aku, il successore dell’eroico lottatore Naoto Date.  Lottatori misteriosi torneranno a calcare il ring che si tingerà nuovamente di rosso, la violenza chiamerà altra violenza ma il cuore del lottatore con la maschera da tigre continuerà a battere a favore dei più deboli e degli orfani.

https://youtu.be/lF7zloJESkc

Uomo Tigre II è un anime che mescola azione, dramma e umorismo in una storia avvincente e coinvolgente. La serie riprende il tema del wrestling come metafora della lotta tra il bene e il male, ma aggiunge nuovi elementi e personaggi che arricchiscono la trama e il messaggio. Il protagonista, Tommy Aku, è un giornalista sportivo che ha ereditato la maschera e il costume dell’Uomo Tigre, il suo idolo d’infanzia. Tommy si trova a dover affrontare la Federazione Spaziale, una potente organizzazione di lottatori malvagi che minaccia la pace e la giustizia nel mondo. Tommy può contare sull’aiuto di Antonio Inoki, il campione di wrestling giapponese, e di altri amici e alleati che incontrerà lungo il suo cammino.

La serie si distingue per la sua animazione fluida e dinamica, che rende gli scontri sul ring spettacolari e emozionanti. Le musiche di Shunsuke Kikuchi sono azzeccate e contribuiscono a creare l’atmosfera giusta in ogni scena. Il character design di Shin Hidenobu è fedele al manga originale di Ikki Kajiwara e Haruya Yamakazi, e conferisce ai personaggi una forte personalità e un’ampia gamma di espressioni. Il doppiaggio italiano è ben fatto e rispetta i toni e le intenzioni dei dialoghi originali.

Uomo Tigre II è un anime che sa divertire, commuovere e far riflettere. È una serie che parla di valori come il coraggio, l’amicizia, il sacrificio e la lealtà. È una serie che celebra lo spirito dell’Uomo Tigre, un eroe che combatte per la giustizia con il cuore di una tigre. È una serie che merita di essere vista e apprezzata da tutti gli amanti dell’animazione giapponese.