Torinesi, appassionati del Sol Levante, nostalgici degli anni ’90 e guerriere e guerrieri della Luna di tutte le età: sabato 21 giugno segnatevi questo appuntamento sulla vostra agenda nerd, perché al MUFANT – il Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino – si festeggia un compleanno davvero speciale. Non parliamo di una semplice icona pop, ma della paladina che ha rivoluzionato l’immaginario collettivo di intere generazioni: Sailor Moon.
Sì, avete capito bene. A trent’anni dall’arrivo in Italia dell’anime che ha fatto sognare milioni di spettatori – era il 21 febbraio 1995 quando Canale 5 mandò in onda il primo episodio, “Una guerriera speciale” – il MUFANT, con l’evento “30 anni di Sailor” torna a rendere omaggio alla leggendaria combattente in divisa marinara. L’evento si svolge in un mese doppiamente simbolico: giugno è infatti il mese in cui cade il compleanno canonico di Usagi Tsukino, alias Sailor Moon, precisamente il 30 giugno. Una coincidenza astronomica, verrebbe da dire, perfetta per organizzare una giornata celebrativa tra cultura pop, studi accademici e passioni geek.
A partire dalle 15:30 fino alle 19:00, in piazza Riccardo Valla 5, le porte del museo si apriranno per accogliere fan e curiosi in un viaggio unico nel cuore dell’universo di Sailor Moon, tra approfondimenti culturali, artigianato giapponese, cibo anime-style e antiche arti marziali.
Ma andiamo con ordine, perché il programma è ricco e variegato, un vero tributo alla trasversalità dell’opera creata da Naoko Takeuchi.
Il pomeriggio si apre con un’introduzione firmata da Silvia Casolari e Davide Monopoli, direttori artistici del MUFANT, che ci guideranno in una riflessione affascinante sul ruolo del museo del fantastico come spazio per l’identità e l’alterità, in compagnia – ovviamente – non solo di Sailor Moon, ma anche di Wonder Woman e altre eroine pop che hanno ridefinito il concetto stesso di femminilità nell’immaginario collettivo.
A seguire, alle 16:00, si entra nel vivo con la presentazione del libro “Nel nome della Luna. Origini, rivoluzioni ed eredità di Sailor Moon”, una novità editoriale firmata da Società Editrice La Torre e curata da Anna Specchio, docente dell’Università di Torino. Questo volume rappresenta la prima analisi interdisciplinare su Sailor Moon in Italia, un’opera corale che unisce letteratura, sociologia, studi sui media e cultura pop attraverso gli occhi di studiose e studiosi della cosiddetta “Generazione Sailor Moon”. Un’operazione editoriale coraggiosa e doverosa, che esplora l’impatto narrativo dell’anime e del manga sulle identità di genere, le rappresentazioni LGBTQ+ e la loro diffusione attraverso media diversi.
Sul palco, insieme alla curatrice, ci saranno autori e autrici del calibro di Asuka Ozumi, Andrea Pancini, Alessandra Richetto, Cristian Pallone, Deborah Giustini, Giacomo Calorio, Leone Locatelli, Luca Paolo Bruno e Marta Fanasca. Tra questi, spicca proprio Locatelli, autore anche della teca espositiva a tema Sailor Moon allestita per l’occasione, e fondatore del sito heroica.it, vero punto di riferimento per chi studia l’eroismo nel pop contemporaneo.
E non finisce qui. Alle 17:30 si cambia registro, ma sempre restando nell’orbita lunare, con l’incontro “Appetito da guerriere – Il cibo e la convivialità in Sailor Moon” condotto dallo chef Carlo “Ojisan” Mele. Maestro del ramen e vero cultore del cibo negli anime, Ojisan ci porterà alla scoperta dei piatti più iconici gustati da Usagi e le sue compagne tra una battaglia contro i nemici del Negaverso e un’esplosione di magia rosa. Il tutto accompagnato da una piccola degustazione, perché si sa: combattere il male fa venire fame!
Infine, alle 18:15, spazio al corpo e alla disciplina con una performance della scuola di Jūtaijutsu “Yōshin Ryū”, fondata nel 1978 dal Maestro Cesare Turtoro. Non solo un’esibizione spettacolare, ma un vero tuffo in una tradizione che fonde tecnica marziale e filosofia orientale, perfetta per chiudere in bellezza una giornata all’insegna del Giappone, del fantastico e – ovviamente – della Luna.
Durante tutto il pomeriggio, il museo si trasformerà in un piccolo villaggio tematico con stand espositivi che celebrano l’artigianato nipponico in tutte le sue forme. Si potrà assistere alla vestizione dello Yukata con Selena Gabriele, perdersi tra gli origami di Francesca Godeas (alias kitsune_diariogiapponese), ammirare le stampe antiche giapponesi selezionate dalla Galleria I tre Torchi di Giulia Beccaria e scoprire i tenerissimi amigurumi realizzati da Valentina Esposito (tanukicreations). Un’occasione imperdibile per portarsi a casa un pezzetto di cultura geek e orientale.
L’evento rappresenta anche l’ultimo appuntamento della stagione del MUFANT nell’ambito del progetto Youtoo, una rassegna pensata come ponte verso una nuova fase del museo. Da questo autunno, infatti, il MUFANT inaugurerà il suo attesissimo Rooftop: una terrazza completamente ristrutturata grazie ai fondi PNRR della Città di Torino, che diventerà uno spazio espositivo d’avanguardia con mostre, eventi, aperitivi musicali, cinema e mercatini nerd.
Per partecipare all’evento basta il biglietto standard del museo, con ingresso calmierato a 5 euro per le studentesse e gli studenti universitari muniti di tessera. Un prezzo più che accessibile per vivere un’esperienza che unisce cultura, passione e condivisione nel nome della Luna… e della cultura nerd!
Allora, ci vediamo al MUFANT sabato 21 giugno? Fateci sapere se ci sarete, commentate l’articolo e condividetelo con i vostri compagni di battaglie stellari! E ricordate: la giustizia trionferà sempre, nel nome della Luna! 🌙✨