Chi è il Leader Supremo Snoke?

Il Leader Supremo Snoke è stato introdotto nella serie Guerre stellari come un personaggio creato da J. J. Abrams, Lawrence Kasdan e Michael Arndt per il film Il risveglio della Forza. In questo film, viene presentato come il capo del Primo Ordine, una sorta di erede dell’Impero Galattico caduto. Snoke è un personaggio in CGI che è stato doppiato e interpretato da Andy Serkis tramite motion capture.

Secondo il lore di Star Wars Snoke è stato creato artificialmente dall’Imperatore Palpatine per reclamare il controllo della galassia. Come suo fantoccio, Snoke guida il Primo Ordine contro la Nuova Repubblica e manipola il giovane Ben Solo per trasformarlo in Kylo Ren.

Il personaggio appare come antagonista terziario in Il risveglio della Forza e come antagonista secondario in Gli ultimi Jedi, mentre viene solo citato in L’ascesa di Skywalker. Oltre ai film, Snoke compare anche in altri media di Guerre stellari.

Durante le riprese de Il risveglio della Forza, l’aspetto di Snoke è stato una questione di discussione e sperimentazione. Andy Serkis ha dichiarato che è stato sfidante lavorare sul personaggio senza sapere ancora come sarebbe apparso. L’aspetto di Snoke è stato deciso durante la produzione, evolvendo anche durante la post-produzione del film.

Snoke è stato concepito come un “filamento genetico” creato dall’Imperatore Palpatine per agire come suo emissario. Andy Serkis ha descritto Snoke come un personaggio enigmatico, potente e vulnerabile allo stesso tempo. Snoke è stato presentato come un personaggio misterioso con una vasta agenda e una conoscenza del passato.

La scelta di utilizzare la CGI per creare l’aspetto unico di Snoke è stata giustificata dalla sua struttura fisica e dalla sua presenza imponente. L’uso degli effetti visivi ha permesso di dare vita al personaggio in modo convincente e di renderne l’aspetto inquietante e minaccioso.

Prima dell’uscita de Il risveglio della Forza, diverse teorie dei fan circolavano riguardo alle origini e all’identità di Snoke. Alcuni speculavano che potesse essere Darth Plagueis, Palpatine stesso o altri personaggi della saga. Tuttavia, è stato solo con l’uscita del film L’ascesa di Skywalker che le vere origini di Snoke sono state rivelate, lasciando i fan a riflettere sul suo ruolo nella storia di Guerre stellari.

Star Wars: Gli ultimi Jedi si è chiuso con la morte di Snoke, senza però rivelare alcun dettaglio su chi fosse e da dove venisse, il Leader Supremo, nessun dettaglio infatti è stato rivelato, è stato semplicemente tolto di scena senza troppi problemi. Per chi vuol saperne di più, e sono in molti, ma per le risposte e le informazioni relative arrivano dal romanzo in arrivo negli States, così come accadrà per molti degli interrogativi rimasti tali, dopo la visione del film.

Si avranno informazioni sul Primo Ordine, che deriverebbe direttamente dall’Impero, nascendo come una riorganizzazione voluta da Palpatine in caso morte. L’imperatore avrebbe egli stesso avvertito la presenza di Snoke che avrebbe scoperto molto sulla Forza nelle Regioni Ignote, dove vennero costruite molte delle astronavi e armi utilizzate dal Primo Ordine.

Snoke avrebbe salvato, grazie alle sue abilità, il Primo Ordine dai nemici, diventando poi appunto il leader, non lesinandosi dallo sterminare  Gallius Rax, Rae Sloane, Ormes Apolin e Brendol Hux e risparmiando solo Armitage Hux (il Generale Hux), perché utile ai suoi scopi.

Luke Skywalker ebbe una breve “connessione” con Snoke tramite la Forza, ma non si sa nulla se sapesse o meno le sue intenzioni.

Si scopre anche che Snoke stava pianificando, tra le altre, anche l’uccisione di Kylo Ren, perché troppo instabile.

 

Avengers: Infinity War con -spoiler-

Molti dei miei amici avevano già visto prima di me il film Avengers: Infinity War e hanno postato delle immagini e vari meme che mi hanno fatto capire che sarebbe finito male, anche peggio di male, volendo. 

Una recensione del film è già stata fatta da Talparius ed è spoiler free, io, volendo analizzare altri fattori sono costretta ad aggiungere degli spoiler, per cui non leggete oltre se non avete visto il film.

Il titolo alternativo del film è sicuramente Avengers: Infinity Ecatombe e si vede già dall’inizio quanto possa essere drammatico a differenza degli altri film, almeno mi hanno salvato Hulk, per ora… Però resta sempre un filo di speranza perché lo stregone, come lo definisce Tony Stark, ha parlato di una loro sngola vittoria, quindi si può pensare che una possibilità ci possa ancora essere. Ma come? Questo non lo so francamente, se in gruppo non sono riusciti a far fuori Thanos figuriamoci dopo la decimazione e la perdita di quello che si è rivelato il più cazzuto di tutti: Spiderman.

Però se speranza c’è, immagino che in qualche modo riusciranno a prendere e togliere il guanto a Thanos e tornare indietro nel tempo, altrimenti vuol dire che non avremo più film da vedere, come abbiamo visto dalla scena finale, la possibilità potrebbe benissimo derivare da Capitan Marvel, ma non ci resta che aspettare e vedere. Anche perché hanno annunciato già l’uscita di alcuni film e a meno che non tornino come fantasmi della forza non trovo una spiegazione logica.

Il Lato Oscuro dei Rumors

I rumors sono diventati una parte integrale dell’esperienza dei fan riguardante film, serie televisive e videogiochi. Sono diffusi tra siti di appassionati, blog e social media, portando spesso dolore e amarezza tra coloro che si aspettano con ansia le loro produzioni preferite. Questi rumors possono essere dannosi sia quando diffondono notizie falsificate, sia quando rivelano spoiler che minano l’aspettativa creatasi attorno a una determinata trama.

Mentre alcuni rumors possono essere innocui e passare inosservati, altri possono avere un impatto significativo sugli spettatori e giocatori. Essi hanno il potere di creare altissime aspettative per un film, una serie o un videogioco, aumentando così il rischio di delusioni. I fan spesso si aggrappano a notizie non ufficiali, alimentate da indiscrezioni e congetture, sperando che corrispondano alla verità. Tuttavia, questa attesa può rivelarsi dannosa quando, alla fine, si scopre che il rumor era solo frutto di speculazioni o falsità.

Ciò che rende i rumors così pericolosi è che possono essere estremamente convincenti, frammentando l’esperienza stessa dell’opera e mettendo a rischio l’attesa costruita attorno ad essa. Ad esempio, un rumor che suggerisce che il protagonista di una serie televisiva morirà improvvisamente può rovinare l’emozionante sviluppo narrativo che avrebbe avuto senza questa anticipazione. Lo stesso vale per un videogioco, in cui la scoperta di una caratteristica chiave attraverso un rumor può sminuire lo stupore e il divertimento che deriva dalla sua esperienza di gioco.

Inoltre, i rumors possono anche contenere spoiler veri e propri, rivelando dettagli cruciali della trama che distruggono l’aspettativa e il piacere della scoperta. Molte persone cercano di evitare spoiler per godere appieno dell’opera. Tuttavia, quando queste informazioni vengono diffuse in modo non ufficiale, il rischio di incappare in spoiler indesiderati aumenta notevolmente. Questa rivelazione anticipata può causare frustrazione e far perdere interesse ad una produzione tanto attesa.

È importante sottolineare che i rumors non sono affatto nuovi. Già prima dell’era dei social media, esistevano voci di corridoio e pettegolezzi nel mondo dell’intrattenimento. Tuttavia, l’impatto di questi rumors era più localizzato e meno pervasivo rispetto alla situazione odierna. Oggi i rumors possono raggiungere una vasta audience in pochissimo tempo, grazie all’abbondanza di piattaforme digitali e alla velocità di condivisione delle informazioni.

Per combattere gli effetti dannosi dei rumors, i produttori, gli studi di produzione e gli sviluppatori di videogiochi hanno cercato di mantenere un controllo più stretto sulle informazioni fornite al pubblico. Adottano misure di sicurezza come i NDA (Accordi di riservatezza) per evitare che le indiscrezioni vengano diffuse in modo non ufficiale. Inoltre, eliminano o smentiscono i rumors falsi per evitare che si sviluppino ulteriormente. Tuttavia, non tutto è nelle mani dei professionisti dell’industria dell’intrattenimento. Anche i fan possono contribuire ad una migliore esperienza dei rumors, utilizzando il loro senso critico e diffondendo solo informazioni verificate. Evitare la condivisione di rumor può aiutare a preservare l’emozione e il piacere dell’attesa fino al momento in cui l’opera sarà finalmente rilasciata.

The Shape of Water potrebbe essere un prequel?

Il regista cinematografico Guillermo Del Toro si è allontanato dalla saga di Hellboy di Mike Mignola dopo il suo leggendario sequel “Hellboy II: Golden Army”, che non è andato benissimo al box office ma è un vero cult per gli appassionati. Ma questo non ha impedito ai fan di ipotizzare che il prossimo film del Toro, “The Shape of Water”, sia un prequel di Hellboy “sotto mentite spoglie”. Un rumor assolutamente non confermato ma i fan sono così desiderosi del ritorno di Guillermo Del Toro nel terzo capitolo della serie di Hellboy, che ogni appiglio “mediale” si trasforma in una “conferma fino a prova contraria”.

In effetti, dopo che Fox Searchlight ha pubblicato il trailer di “The Shape of Water”, un dramma gotico ambientato durante la guerra fredda in cui una donna muta (Sally Hawkins) crea un legame speciale con un umanoide anfibio (Doug Jones) detenuto in una struttura segretissima per esperimenti scientifici. A causa delle forti analogie visive tra la creatura di “The Shape of Water” e Abe Sapien di “Hellboy”, i social si sono scatenati alla ricerca di una possibile conferma sulla connessione tra i due personaggi. In effetti, oltre che assomigliarsi fisicamente, sono “interpretati” dallo stesso attore, entrambi sono ghiotti di uova, amano la musica classica e possono creare un forte legame telepatico.

Nel fumetto originale, Langdon Everett Caul, avventuriero ed esploratore dell’occulto dell’epoca vittoriana, viene trasformato in creatura anfibia simile al tritone chiamato Icthyo Sapien dopo l’incontro con una divinità dalle strane sembianze di una medusa chiamata Num-Yabisc. Caul viene in seguito catturato e rinchiuso in una vasca di acqua sigillata in un ospedale di Washington con un pezzo di carta trovato sulla capsula datato al giorno dell’assassinio di Abraham Lincoln. Viene in seguito trovato e portato nel Bureau of Paranormal Research and Defense (BPRD), al fianco di Hellboy e di Elizabeth Sherman. Dotato di forza fuori dal normale, estremamente agile ed adatto alla vita acquatica (può sopravvivere fuori dall’acqua, ma solo per brevi periodi e con aiuti meccanici), Abraham Sapien, soprannominato Abe, è anche un essere molto intelligente dotato sia di poteri telepatici sia psicometrici, che lo rendono un membro fondamentale del team. Per colpa del carattere calmo e molto riservato, più adatto alla tattica che all’azione, lui ed Hellboy si trovano spesso a scontrarsi e ad avere vedute molto distanti fra loro. Nonostante questo, i due sono molto amici, entrambi uniti dalla sensazione di emarginazione dal genere umano dovuta alla loro natura.

Ovviamente, in termini legali, non è possibile per Guillermo Del Toro di creare un prequel di Hellboy, anche perchè il reboot della serie, molto più crudo e violento, è già in sviluppo dal regista Neil Marshall, ma questo non ferma le speculazioni del fan (e neanche le nostre!) visto l’amore che tutti abbiamo per il personaggio di Abe!

Baffi postprodotti e dove trovarli!

25 milioni di dollari e un paio di baffi, questo secondo Variety è il costo sostenuto da Warner Bros per le riprese aggiuntive di Justice League dirette da Joss Whedon (il regista dei primi due Avengers che ha sostituito Zack Snyder a causa della morte di sua figlia). Due mesi di nuove riprese che si divideranno tra Los Angeles e Londra. Attenzione, questo articolo potrebbe contenere SPOILER!

Dopo aver ritrovato la sua fede perduta nell’umanità, ispirato dal sacrificio di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua nuova alleata, Diana Prince, per combattere un nemico ancora più potente. Insieme, Batman e Wonder Woman iniziano a cercare dei metaumani per riunirli contra questa grande minaccia appena risvegliatasi, ma nonostante la strabiliante formazione di questo gruppo di eroi – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

supermanbaffi

Il motivo di un costo di produzione così alto è da ricercarsi nella difficoltà di Ezra Miller (Flash) ed Henry Cavill (Superman) di incastrare i proprio impegni con le nuove riprese del nuovo cinecomics. Il primo è impegnato infatti con l’atteso sequel di “Animali Fantastici e Dove Trovarli”, sempre di Warner, il secondo con il sesto capitolo della saga di “Mission: Impossible”. Proprio a causa delle riprese di “Mission: Impossibile 6”, Superman avrebbe avuto un piccolo problema di “baffi”. Nel film con Tom Cruise infatti Cavill avrebbe sotto il suo naso due bei mustacchioni “inradibile” secondo la produzione. Come riporta Vulture, Toccherà agli esperti di effetti speciali togliere i baffi a Superman … dopotutto ci siamo sempre chiesto come facesse a radersi l’uomo di acciaio!

Justice League, scritto da Chris Terrio avrà come cast, oltre a Henry Cavill e Ezra Miller, anche Ben Affleck con la cappa Batman, Gal Gadot nel ruolo di Wonder Woman,Jason Momoa (Aquaman) e Ray Fisher (Cyborg). Justice League arriverà nei cinema il 10 novembre 2017.

Spyro the Dragon, Sony lo ha rivelato?

Ieri si è svolto l’evento musicale Eurovision che, misteriosamente, è stato seguito da milioni di nerd in tutto il continente. Non è dunque strano che Sony pubblichi sulla pagina Facebook di PlayStation Netherlands un’immagine dedicata a questo format televisivo con tante sue “vecchie glorie” che stanno tornando i vari remake o nuovi capitoli per Playstation 4.

Nell’immagine che purtroppo è stata immediatamente rimossa ma opportunamente catturata dal sito PSU si vedono Crash Bandicoot (protagonista del nuovo N. Sane Trilogy),  Kat (che si può reincontrare nel remake PS4 di Gravity Rush), il leggendario Parappa the Rapper – anche lui protagonista di un remake, Sackboy di Little Big Planet e l’epico Kratos così come lo vedremo nel prossimo God of War: ecco insieme a loro, in questa immagine postata e poi cancellata, fa capolino anche il simpatico draghetto di Insomniac Games, si proprio Spyro the Dragon!

rumor_spyro

Il violaceo rettile volante, protagonista di una trilogia sull’originale PS1, ha suscitato le speculazioni di tutti i fan per i quali PlayStation Netherlands abbia bruciato la notizia più sorprendente (e a questo punto più “mal celata”) della conferenza stampa del prossimo E3: dopotutto dopo la nuova trilogia di Crash Bandicoot non ci stupirebbe un remake dei tre giochi originali di Spyro.

 

 

Spoiler nelle nuove Action Figure Black Series

Una nuova immagine apparsa su #Reddit, mostra il possbile inventario, per i futuri prodotti della nuova ondata di Star Wars Black Series nei negozi #GameStop USA.Le Action Figure in questione dovrebbero arrivare, attorno al 1 Settembre 2017 (ForceFriday). Naturalmente i nomi dei prodotti relativi a “Gli Ultimi Jedi” anche se codificati, ci possono dare un’idea su cosa aspettarci per la campagna marketing del film.

black-series-force-friday-2017-1-1

I nomi di “Cool Beta” e “Foxtrot” sono i più difficili da prevedere e si spera siano assegnati a nomi importanti come Rey, Kylo Ren, Luke, Finn o Poe, mentre il cosiddetto “Victor” è molto probabile che si riferisca al Leader Supremo Snoke date che, una delle due action figure in uscita che questo personaggio avrà, includerà un trono. Correlata a quest’ultimo personaggio c’è un pacchetto di 4 action figure chiamato “Guards of Evil“, che molto probabilente raffigureranno proprio le guardie personali di Snoke. In mezzo alle action figure di Episodio VIII, comapre “Blue Leader“che apparterrà, molto probabilmente, al Grand Admiral Thrawn apparso nella serie tv Rebels. La presenza di questo personaggio tra le action figure del Force Friday è stata confermata dalla Hasbro alla Star Wars Celebration di Orlando.

E’ apparsa anche una seconda lista che si dovrebbe integrare a quella dell’immagine soprastante che include:

– SW E8 Deluxe Figure 2-Pack – 5010993364367
– SW E8 RP Electronic Lightsaber – 5010993370344
– SW E8 Electronic Mask – 5010993370207
– SW E8 RP Extendable Lightsaber – 5010993364220
– SW E8 3.75″ SWU Figure Collection 1 – 5010993364442
– SW E8 3.75″ SWU Figure Collection 2 – 5010993364510
– SW E8 Hero Series Figure W1 – 5010993370863
– SW E8 Hero Series Figure W2 – 5010993447046
– RP Mask – 5010993370429
– Lightsaber – 5010993370504
– Lightsaber – 5010993372874
– Starter Set F – 5010993372966
– Starter Set I – 5010993426515
– Starter Set D – 5010993372942
– Vehicle Class A – 5010993370757
– Vehicle Class B – 5010993370818
– Vehicle Class C – 5010993364282
– Vehicle Class D – 5010993364305
– Victor Deluxe Lightsaber – 5010993370443
– SW E8 Figures 30cm – 5010993435203
– SW E8 IP Beak (Electronic Plush) – 5010993380640
– IP Smart Delta 2 – 5010993370269
– Jedi Knight Lightsaber – 5010993371655
– Hot Wheels Millennium Falcon Playset – 0887961385328
– Extendable Lightsaber RP Victor 1 – 5010993370528

Ci sono nuove informazioni da esaminare in questa lista ma secondo alcuni utenti queste potrebbero essere alcuni indizi chiave:

– “RP” si riferisce molto probabilmente a Kylo Ren, data la presenza di prodotti per la maschera e la lightsaber.
– Se “Victor” è veramente Snoke, allora il Leader del Primo Ordine possiede una Lightsaber.
– L’oggetto in peluche dal becco elettronico ha molto a che fare con i Porgs, gli uccelli di Ahch-To.
– Uno dei prodotti segnato come “Lightsaber” potrebbe essere riferito alla lightsaber di Obi-Wan, come accennato da Hasbro.

di Andrea Bottazzi

tratto e continua la navigazione stellare su

 

Tie Fighter: tale nonno, tale nipote

Sta girando in rete, grazie a MakingStarWars e a un sito di online shopping l’immagine del modellino della Hot Wheels del nuovo caccia stellare che Kylo Ren guiderà in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, la somiglianza con il caccia Tie Advance di Darth Vader è palese, ma è presto ancora per gridare allo spoiler! Oltre al caccia stellare guidato da Adam Driver, già siamo a conoscenza di molte nuove astronavi in The Last Jedi, come i mitici A-Wing e gli Starhawks visti nel teaser trailer e al “coattissimo” Mega Destroyer, la nave ammiraglia del Leader Supremo Supreme Snoke, molto più grande del leggendario Executor di Darth Vader!

04lastjedi

Intanto Snack di Star Wars Amino pubblica questo interessante punto di vista, ripostando un paio di immagini di Making Star Wars: “ho qualche ideasu come potrebbe essere la sua TIE. Gli Star Destoryer in TFA avevano alcuni canoni alimentati dai Cristalli Kyber (nd. quelli delle Spade Laser per intenderci!) e credo che anche TIE di Kylo potrebbe avere armi alimentati proprio con i Kyber, …una cosa che dubito molto: non credo davvero che succederà.

27ce2251719f955225b2f008fa0dedd71808b823_hq

d7bfc1142a7071d8dc85df5e041de77346269e61_hq

Stan Lee: molto più che semplici cameo

Non ci può essere un film, una serie, un videogioco o altra produzione Marvel senza un cameo del leggendario Stan Lee. Come tutti sappiamo l’eccentrico fumettista creatore dell’universo mitologico Marvel ha preso parte ad ogni film dei suo personaggi iniziando questa lunga lista di eccezionali cameo dal primo X-Men del 2000, tanto che ormai siamo abituati a “cercarlo” durante la visione dei film anche a scapito di seguire la trama! Molti appassionati però si sono chiesti in questi anni se queste “apparizioni” non fossero solo un omaggio all’autore ma parte integrante della saga cinematografica, ipotizzando un collegamento su tutti i ruoli, apparentemente caotici che il buon Stan Lee ha interpretato.

A quanto pare questa leggenda metropolitana a trovato finalmente conferma dagli stessi dirigenti di Marvel Studios; lo stesso Kevin Feige ha dichiarato, riguardo al cameo dell’autore con gli occhialioni nel secondo capitolo de I Guardiani della Galassia: “Sì, abbiamo sempre pensato potesse essere divertente. Stan Lee ovviamente esiste, al di sopra e oltre la realtà di tutti i film. Così il fatto che lui se ne stesse seduto lì, in un pit stop cosmico, mentre i Guardiani erano impegnati in una serie di salti temporali, ci sembrava molto divertente. James ha avuto l’idea e a noi è piaciuta così tanto che abbiamo inserito la scena più volte nel film. Ad un certo punto racconta di essere stato un impiegato della Federal Express e così è subito apparso chiaro che è quello stesso personaggio che spunta in tutti i film.”

[SPOILER] Ne I Guardiani della Galassia vol. 2, in una delle ben cinque scende dopo i titoli di coda, Stan Lee, indossando una tuta spaziale, racconta agli Osservatori un aneddoto di Captain America: Civil War. Questi alieni hanno il compito di registrare tutto ciò che avviene nel multiverso e quindi non sarebbe sciocco ipotizzare che il personaggio del creatore della Marvel sia, appunto uno di questi cronisti stellari che ha seguito le gesta dei supereroi in questo pianeta! 

Teorie o non teoria, Osservatore stellare o semplice (per quanto geniale) comparsa, Stan Lee sarà nuovamente presente in Spider-Man: Homecoming, in Thor: Ragnarok e in Avengers: Infinity War. 

Captain America: Civil War

Diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo, già apprezzati per Captain America: The Winter Soldier, e prodotto da Kevin Feige, il film Marvel “Captain America: Civil War, ” vede Steve Rogers al comando della nuova squadra degli Avengers, intenti a proseguire la loro lotta per salvaguardare l’umanità.  Il film Marvel Captain America: Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Laos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Captain America: Civil War è prodotto da Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, mentre Louis D’Esposito, Alan Fine, Victoria Alonso, Patty Witcher, Nate Moore, Alan Fine e Stan Lee sono i produttori esecutivi. Il team creativo capitanato dai registi Joe e Anthony Russo comprende inoltre il direttore della fotografia Trent Opaloch (Captain America: The Winter Soldier, Elysium), lo scenografo Owen Paterson (Godzilla, Matrix), i montatori Jeffrey Ford, A.C.E. e Mary Jo Markey, A.C.E. (Star Wars: Episodio VII – Il Risveglio della Forza, Avengers: Age Of Ultron), la costumista Judianna Makovsky (Captain America: The Winter Soldier, Harry Potter e la Pietra Filosofale), candidata a tre Oscar.

Il produttore Kevin Feige ha commentato:

“La forza dell’Universo Marvel sta nella profondità e complessità dei suoi personaggi, ciascuno dei quali è, a suo modo, anche imperfetto… Questo è ciò che rende i nostri protagonisti così interessanti ed è il motivo per cui continuano a piacere. Sin da Iron Man, gli ingredienti chiave sono sempre stati i personaggi, la storia e la possibilità di identificarsi con questi straordinari ma imperfetti individui”.

Captain America: Civil War dà ufficialmente il via alla Fase 3 dell’Universo Cinematografico Marvel come spiegato dal produttore esecutivo Louis D’Esposito:

“Avendo completato la Fase 2 dell’Universo Cinematografico Marvel, ci troviamo ora nel cuore delle franchise più note e importanti… In questo terzo capitolo di Captain America sarà divertente, per il pubblico, vedere tutte queste nuove facce che si aggiungono e si mescolano con i personaggi più popolari della saga”.

Il regista Anthony Russo ha continuato:

“Per noi era molto importante che la struttura del film ci permettesse di collocare il momento culminante di questo terzo capitolo nel rapporto tra gli Avengers stessi… Volevamo che tutti i personaggi fossero allo stesso tempo protagonisti e antagonisti. È stato molto difficile, da un punto di vista narrativo, mettere i personaggi uno contro l’altro facendo in modo che, allo stesso tempo, ciascuno fosse un po’ nella ragione e un po’ nel torto. Il nostro obiettivo era rendere ugualmente legittime le argomentazioni di entrambi gli schieramenti. Come personaggi individuali, sia Tony Stark che Steve Rogers hanno delle motivazioni molto convincenti. Volevamo che gli spettatori si sentissero combattuti, creando un senso di tensione per quello che accadrà dopo gli eventi di questo film”.

Basato sul fumetto Marvel pubblicato per la prima volta nel 1941, Captain America: Civil War è un nuovo capitolo della spettacolare saga narrata nei film Marvel Iron Man, L’Incredibile Hulk, Iron Man 2, Thor, Captain America – Il Primo Vendicatore, The Avengers, Iron Man 3, Thor: The Dark World, Captain America: The Winter Soldier e Guardiani della Galassia e Avengers: Age of Ultron. La storia proseguirà con gli imminenti Ant-Man, in uscita nelle sale italiane il 12 agosto 2015, Captain America: Civil War, in uscita il 4 maggio 2016, Doctor Strange, in uscita il 26 ottobre, e con Guardiani della Galassia 2 e Thor: Ragnarok rispettivamente in uscita in Italia il 25 aprile 2017 e il 25 ottobre 2017. Lo straordinario successo dei Marvel Studios prosegue nel 2015 con l’uscita di Avengers: Age of Ultron. Il film è diventato il secondo titolo più redditizio di sempre durante il weekend d’esordio negli Stati Uniti, con oltre 191,3 milioni di dollari incassati in tre giorni. Il film ha aperto al primo posto in tutti i paesi in cui è uscito. 

All’inizio del film, Steve Rogers sta guidando una missione a Lagos all’inseguimento della sua nemesi, Brock Rumlow alias Crossbones. Ciò che segue ha delle conseguenze devastanti per il team degli Avengers come piega Anthony Russo:

“All’inizio del film vediamo Steve e il suo team impegnati fondamentalmente a svolgere il proprio lavoro, ovvero rendere il mondo un posto più sicuro”, s “Si trovano a Lagos, in Nigeria, per inseguire un gruppo che sottrae armi alla polizia e all’esercito per venderle al mercato nero. Il gruppo è guidato da Brock Rumlow, che ha ormai adottato l’identità di Crossbones”.

 
Il film Marvel Captain America: Civil War vede protagonisti Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Sebastian Stan, Anthony Mackie, Emily VanCamp, Don Cheadle, Jeremy Renner, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Paul Rudd e Frank Grillo, insieme a William Hurt e Daniel Brühl. Diretto da Anthony e Joe Russo, il film è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Alan Fine, Victoria Alonso, Patricia Whitcher, Nate Moore e Stan Lee sono i produttori esecutivi. Christopher Markus e Stephen McFeely firmano la sceneggiatura.
Exit mobile version