Dragonlance: Raistlin – L’Alba Del Male

Raistlin – L’alba del male (titolo originale The Soulforge) è un romanzo fantasy scritto da Margaret Weis e pubblicato per la prima volta nel 1998 in America dalla TSR. È il primo romanzo del ciclo Le Cronache di Raistlin. Il titolo originale dell’opera, The Soulforge, rende perfettamente l’idea della vicenda che viene narrata in queste pagine… la forgiatura di un’anima. Il titolo è ripreso da quello dell’omonimo libro-game che per primo descrisse, seppur parzialmente e in forma di gioco, la Prova del mago Raistlin Majere.

Tempi duri si avvicinano per i popoli di Krynn. Una nuova guerra si profila all’orizzonte, temibile come nessun’altra è mai stata prima, ma così lontana che solo i più potenti fra i maghi riescono a percepirne l’agghiacciante presenza. E così, proprio al capo della Torre dell’Alta Stregoneria di Wayreth, Par-Salian, è affidato il compito di cercare una spada abbastanza potente da ergersi, un giorno, contro le orde che si stanno ammassando in silenzio. La scelta cade quasi per caso su Raistlin, un ragazzino nativo di Solace, che alla sua costituzione fisica debole e fragile contrappone una mente affilata e geniale. Afflitto da un grave malessere fisico fin dalla nascita, Raistlin è oggetto, oltre che della snervante cura del gemello Caramon, delle preoccupazioni della sorellastra, che teme per il suo futuro vedendolo così gracile: grazie all’intercessione di Kitiara, Raistlin riesce però a suscitare la curiosità del mago viaggiatore Antimodes, che decide di farsi carico delle spese per l’istruzione di questo bambino prodigioso alla scuola di magia. Comincia così l’addestramento del giovane mago, che all’amore viscerale per la sua magia affianca una decisa cocciutaggine nel tentativo di dimostrare a tutti, compreso se stesso, di non aver bisogno delle cure ossessive del suo gemello. Caramon, infatti, sempre gioviale, amato da tutti e scoppiante di salute, rappresenta quel corpo che Raistlin non avrà mai e che desidera perdutamente: tutto ciò porterà l’apprendista mago a sviluppare nel corso degli anni un odio feroce per il fratello, che avrà il suo culmine alla fine dei Draghi dell’Alba di Primavera. Con l’aiuto degli amici (i personaggi che riappariranno nelle Cronache), Raistlin impara a conoscere l’animo degli uomini e soprattutto il proprio, che si rivela sempre più nero col passare degli anni. E alla fine, durante la Prova nella Torre dell’Alta Stregoneria, Raistlin farà quel fatale incontro che gli permetterà di sconfiggere la Regina delle Tenebre, ma che in cambio gli costerà la salute e la libertà.

Scritto nel 1998, il libro presenta una completa biografia di Raistlin e di tutti i personaggi che lo accompagneranno nel corso della Guerra delle Lance. Inoltre, è qui possibile leggere una delle versioni della Prova di Raistlin, che si ritrova, riportata in maniera differente, anche sulla raccolta intitolata Le Cronache di Krynn.

 

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Dragonlance: Raistlin – I fratelli in armi

Raistlin – I fratelli in armi (titolo originale Brothers in Arms) è un romanzo fantasy scritto da Margaret Weis e Don Perrin e pubblicato per la prima volta nel 1999 in America dalla TSR. È il secondo romanzo del ciclo Le Cronache di Raistlin.

Il secondo ed ultimo libro dedicato all’addestramento dei gemelli narra della loro esperienza come mercenari nell’esercito del Barone Pazzo, Ivor di Langtree, un nobile votato alle cause buone ed onorevoli, che viene reclutato con l’inganno in una terribile ed ingiusta battaglia contro la cittadina di Fine della Speranza.

La battaglia, promossa dal generale delle truppe dei draghi, Lord Ariakas, con un motivo tanto futile quanto ingiustificato, è in realtà un pretesto per un proposito ben più losco: sotto suggerimento della Regina delle Tenebre, infatti, il Signore dei Draghi intende mandare un manipolo scelto di uomini per rubare le uova dei draghi buoni, che riposano nella montagna alla quale la cittadella è addossata, ed usarle per i propri loschi affari. Disgrazia vuole che il “manipolo scelto” sia composto da due soli elementi: Kitiara, sorellastra dei gemelli, all’inizio della sua scalata al potere degli Eserciti dei Draghi, ed Immolatus, un drago rosso sanguinario e decisamente inaffidabile. I gemelli si trovano così, senza saperlo, a combattere dalla stessa parte della sorellastra che non vedono da anni. Sarà però grazie a loro, ed all’intervento prezioso del loro amico mezzo kender Scrounger, che si eviteranno in un sol colpo due grosse disgrazie, ossia la distruzione della pacifica cittadina e delle uova dei draghi metallici.

Il libro, scritto nel 1999, conclude la saga delle avventure in solitaria dei due gemelli adolescenti: curiosamente, esso riporta negli ultimi capitoli una premonizione di quella che sarà, alla fine della saga delle Leggende, la morte di Kitiara.

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DragonLance: La sfida dei gemelli

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La sfida dei gemelli (titolo originale Test of the Twins) è un romanzo fantasy scritto da Tracy Hickman e Margaret Weis e pubblicato per la prima volta nel 1986 in America dalla TSR. È il terzo romanzo della trilogia delleLeggende di Dragonlance. La trama è basata sulla versione romanzata dei moduli di avventura per il gioco di ruolo Dungeons & Dragons della serie DL, pubblicato anch’esso dalla TSR.

Il mago Raistlin, assetato di potere, tesse il fatale incantesimo e finalmente il Portale si schiude al suo cospetto…  Altrove, il fratello gemello Caramon aziona il magico congegno che gli permette di viaggiare nel tempo e, seguito dal Kender Tasslehoff, si ritrova proiettato in un’ epoca e in un luogo sconosciuti dove lo attende una spaventosa realta’. Intanto Raistlin si inoltra nell’ Abisso dove lancera’ l’ estrema sfida a Takhisis, la Regina delle Tenebre. Cosi’ si chiude la seconda epica trilogia che ebbe inizio con il primo volume delle Cronache di Dragonlance, quando un drappello di amici si riuni’ alla Taverna dell’ Ultima Casa. Ma l’ avventura continua con la Saga degli Eroi.

DragonLance: Il Destino dei Gemelli

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La guerra per la conquista della Dragonlance si è appena conclusa, a Krynn e’ tornata la pace, ma il potente e crudele mago Raistlin, arroccato nelle Torri della Grande Stregoneria, anela a trascinare nuovamente l’ umanita’ nelle tenebre. Soltanto due persone possono fermarlo: Crysania, la stupenda chierica attratta da Raistlin come una falena dalla fiamma di una candela, e Caramon, fratello gemello di Raistlin, che tuttavia deve scoprire la propria identita’ prima di poter redimere il fratello.

Insieme all’ irrefrenabile kender Tasslehoff, Raistlin, Crysania e Caramon intreprendono un incredibile viaggio a ritroso nel tempo, fino ai giorni che precedono il Cataclisma, giungendo nella predestinata citta’ di Istar, ormai sull’ orlo della catastrofe, dove amore e odio, magia nera e lotte crudeli, gesti disperati d’ altruismo e sacrificio si avvicendano in un estremo tentativo di salvare non solo il mondo ma anche l’ anima di un uomo.

Il destino dei gemelli è un romanzo fantasy ambientato nell’universo di Dungeons & Dragons, scritto da Tracy Hickman e Margaret Weis e pubblicato per la prma volta nel 1987 in America dalla TSR. È il primo romanzo della trilogia delle Leggende di Dragonlance.

Perché scegliere di interpretare un Mago in Dungeons & Dragons?

Il Mago è una classe molto interessante e versatile, che può essere interpretata in molti modi diversi. Questa classe ha la capacità di lanciare incantesimi, appresa in anni ed anni di studio in una Gilda, in una Scuola, o in una Accademia. La Magia, secondo loro, non è una dote, ma un’Arte difficile e remunerativa; ai primi livelli questa classe ha dei seri problemi di sopravvivenza, rischierete di morire quasi in ogni combattimento, ma crescendo il vostro personaggio acquisterà poteri e conoscenze inimmaginabili.

Il Mago è una classe molto popolare in Dungeons & Dragons, e ci sono molte ragioni per cui dovresti considerare di interpretare un personaggio Mago. In primo luogo, i Maghi sono molto versatili e possono essere interpretati in molti modi diversi. Come hai detto, l’interpretazione di un personaggio Mago può spaziare moltissimo: dal fifone che scappa dinanzi ai Goblin, all’anziano saggio, dal giovane inesperto che combina solo guai, al malvagio incantatore. Inoltre, i Maghi sono molto utili in combattimento, grazie alla loro capacità di lanciare incantesimi offensivi e difensivi. Anche se ai primi livelli questa classe ha dei seri problemi di sopravvivenza, crescendo il vostro personaggio acquisterà poteri e conoscenze inimmaginabili.

Inoltre, i Maghi sono molto utili fuori dal combattimento, grazie alla loro capacità di lanciare incantesimi di utilità. Ad esempio, un Mago può lanciare un incantesimo per aprire una porta chiusa, o per creare una barca di ghiaccio per attraversare un fiume. Inoltre, i Maghi sono molto bravi a identificare oggetti magici e a decifrare testi antichi, grazie alla loro conoscenza della magia.

Infine, i Maghi sono molto divertenti da interpretare, grazie alla loro personalità eccentrica e alla loro passione per la magia. Ci sono molte razze che si cimentano nelle arti magiche, come gli Umani per la sete di conoscenza e potere, gli Elfi per l’amore verso tale arte, gli Gnomi preziosissimi illusionisti, ma i più dotati sono certamente i Mezz’Elfi. Inoltre, ci sono molti Maghi celebri nella letteratura fantasy, come Mago Merlino, Saruman il Biano, Gandalf, Nostradamus, Harry Potter, Raistlin in DragonLance, Rina Inverse in The Slayers.

Dragonlance: I Draghi della notte d’inverno

I draghi della notte d’inverno (titolo originale Dragons of Winter Night) è un romanzo fantasy scritto da Tracy Hickman e Margaret Weis e pubblicato per la prima volta nel 1985 in America dalla TSR. È il secondo romanzo della trilogia delle Cronache di Dragonlance. La trama è basata sulla versione romanzata dei moduli di avventura per il gioco di ruolo Dungeons & Dragons della serie DL, pubblicato anch’esso dalla TSR.

 

Sul mondo incombono orrende sciagure ora che gli eroi sono stati separati. L’ oscura profezia e incubi agghiaccianti li tormentano, mentre vanno alla ricerca dei misteriosi globi dei draghi e della leggendaria Dragonlance… Un Drappello di eroi risolleva le sorti del mondo ma si tratta di una tregua fragile e precaria, che potrebbe dissolversi per sempre nel freddo pungente d’ una notte d’ inverno. Cavalieri e barbari, elfi e guerrieri, gnomi, maghi sapienti dai poteri oscuri continuano la loro ricerca della leggendaria Dragonlance e la lotta senza esclusione di colpi contro Takhisis, la Regina delle Tenebre.

Nel mondo fantastico di Krynn continua la saga degli Eroi delle Lance. Il chierico Oscuro e Signore dei Draghi Lord Verminaard è stato distrutto e la Regina dell’Oscurità, Takhisis, ha incassato con rabbia la sua sconfitta. L’Uomo dalla Gemma Verde è scomparso e i dischi di Mishakal sono stati ritrovati, portando speranza in un mondo perseguitato dalle tenebre. La guerra è ormai cominciata, eserciti di draghi si radunano sotto la protezione della Regina delle Tenebre, e la compagnia sarà costretta a separarsi; nuove speranze animano però le forze del bene: Theros Ironfeld, il fabbro dal braccio d’argento, crea le nuove Dragonlance, i Cavalieri di Solamnia scendono in campo a protezione della Torre del Sommo Chierico, viene trovato un globo magico in grado di dominare i draghi, viene rivisto l’Uomo dalla Gemma Verde e un drago d’argento scende in campo in favore degli eroi… I compagni, rifugiatisi nel regno dei nani di montagna, vengono incaricati, assieme al chierico Elistan, di raggiungere l’antica città di Tarsis alla ricerca delle leggendarie navi alate. Nel tentativo di trovare una copertura, Tanis fronteggia un inaspettato incontro… Kitiara, la donna che per lungo tempo ha amato, incrocia nuovamente il suo destino… ma l’incontro non è piacevole come egli aveva a lungo sperato: Kitiara è infatti adesso una Signora dei Draghi. Gli Eroi vengono separati nella distruzione della città di Tarsis; si ritroveranno in un incubo, quello creato da Lorac, capo degli elfi Silvanesti, per cercare di fermare l’avanzata delle armate della Regina Oscura. Raistlin, esce vincitore dallo scontro, e diviene il possessore del Globo dei Draghi che Lorac aveva tentato di utilizzare, perdendo la vita e l’anima. Un altro Globo viene recuperato con fatica alla Muraglia di Ghiaccio da un gruppetto con a capo Laurana; ciò provoca l’ira del Drago che lo custodisce, il quale li costringe al naufragio su un’isola sconosciuta, dove essi si imbattono negli elfi scampati dalla distruzione di Qualinesti e Silvanesti. Il popolo degli Elfi è orgoglioso e radicato nelle sue tradizioni e da sempre si considera una razza superiore; la principessa, figlia del Portavoce dei Soli, da tempo lontana da quella ristretta mentalità, riesce ora a scorgere la pazzia del suo popolo. Rinunciando alla sua famiglia aiuta i compagni a portare il Globo, unica salvezza, lontano dall’isola. Una strana Elfa, Silvara, aiuta il gruppo nella fuga, ma un segreto più grande di lei la costringe ad una dura scelta. Il globo viene portato via da parte del gruppo seguendo la volonta’ della strana ragazza; viene condotto a Solamnia da Sturm, Laurana e dagli altri Cavalieri che hanno partecipato all’impresa. Oscuri sono i motivi di questa decisione e il dubbio inizia a serpeggiare nelle menti dei presenti. Una volta a destinazione, Sturm incontra finalmente ciò che rimane dell’onorevole ordine dei Cavalieri di Solamnia. Un’interna lotta per il potere dilania quelli che un tempo erano uomini onorevoli, gli antichi valori paiono essere dimenticati e solo un testardo attaccamento alla Misura fa sì che esistano ancora i Cavalieri. Sturm ed i suoi compagni si trovano a dover fronteggiare una impresa impossibile, la difesa della Torre del Sommo Chierico contro cui un esercito nemico è pronto a scagliarsi. Nella città di Kalaman, nello stesso momento, Tanis e i suoi sono alle prese con l’altro Globo dei Draghi. Raistlin pare in grado di poterlo dominare, i poteri del mago sono cresciuti, tanto da preoccupare il mezzelfo. C’è bisogno di recuperare gli antichi manoscritti, i libri di magia nei quali sono nascosti gli incantesimi per comprendere e dominare il Globo…In tutto questo Fizban, lo strambo mago incontrato per caso tempo addietro e creduto morto, fa nuovamente capolino tra le pieghe del destino della piccola compagnia: un insolito personaggio il cui potere non viene svelato ma se ne comprende l’importanza. E l’uomo con la gemma nel petto? É lui la chiave di volta del piano della Regina Oscura, la sua scomparsa il più grave ostacolo ai suoi sogni di dominio. Laurana, ormai nota come il Generale Dorato, difende con insperato successo la Torre del Sommo Chierico dalle Armate dei Draghi Blu; decisivo risulta l’aiuto di Sturm Brightblade, il quale, nella scena conclusiva, muore per mano di Kitiara, sua vecchia amica ed amante.

 

Il secondo volume delle Cronache di Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman è molto appassionante e sicuramente non mancherà di affascinare i fan del Fantasy, in fuga dalla routine quotidiana e in cerca di un’ avvincente puntata dell’ eterna lotta del Bene contro il Male.

 

tratto da http://drl4thage.wikidot.com/i-draghi-della-notte-d-inverno

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