C’è un nuovo fermento nell’universo cinematografico della DC. E questa volta, al centro della scena, ritorna una delle eroine più amate di sempre: Wonder Woman. Sì, proprio lei, la principessa amazzone che ha ispirato generazioni di lettori e spettatori con il suo laccio della verità e il suo indomabile senso di giustizia. Negli ultimi giorni, il nome di Diana Prince è tornato a riecheggiare con forza grazie a una serie di dichiarazioni e aggiornamenti che ci fanno intuire un futuro molto promettente per il personaggio nel neonato DCU guidato da James Gunn e Peter Safran.
Tutto è iniziato con David Zaslav, il CEO di Warner Bros. Discovery, che durante una conference call con gli investitori ha rivelato un dettaglio strategico non da poco: Wonder Woman sarà uno dei quattro pilastri del nuovo universo cinematografico DC, insieme ai già confermati Superman, Batman e Supergirl. Un’affermazione che ha mandato in visibilio i fan e ha immediatamente acceso i riflettori sul destino dell’eroina nell’ambizioso piano decennale tracciato dai nuovi architetti del DCU. Una Trinità che si trasforma in una Quaternità, insomma, dove Diana, con la sua potenza, grazia e carisma, continua a rappresentare un punto fermo imprescindibile per l’intero immaginario supereroistico.
E come spesso accade nel mondo geek, quando si accende una scintilla, subito arriva un’altra notizia a gettare benzina sul fuoco della speculazione. James Gunn, regista e co-direttore creativo di DC Studios, ha risposto su Threads a un fan impaziente che chiedeva novità su Wonder Woman. La sua risposta, criptica ma carica di promesse, ha fatto sobbalzare i cuori dei più appassionati: “Non posso ancora rivelare nulla pubblicamente, ma sì. Ci sono stati aggiornamenti incoraggianti.” E con una frase così, basta poco per far esplodere il web in un turbine di teorie e speranze.
Cosa vuol dire “aggiornamenti incoraggianti”? Che sia stata finalmente scelta la nuova interprete di Diana Prince, pronta a raccogliere l’eredità lasciata da Gal Gadot, indimenticabile volto della Wonder Woman del vecchio DCEU? Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma tutto lascia pensare che qualcosa di grosso stia bollendo in pentola. Anche perché, al momento, nella line-up annunciata del DCU non figura un film stand-alone dedicato all’amazzone. Ma sappiamo bene che in questo universo narrativo nulla è mai scolpito nella pietra, e che nuovi annunci possono arrivare da un giorno all’altro, spiazzando e deliziando i fan.
E se c’è un personaggio che merita assolutamente di tornare al centro dell’azione, quella è proprio Wonder Woman. Creata nel 1941 dallo psicologo William Moulton Marston e disegnata da Harry G. Peters, Diana di Themyscira non è solo un’eroina iconica: è un simbolo di forza femminile, di giustizia e compassione. È stata la prima supereroina della DC Comics, al fianco di giganti come Superman e Batman, ed è da sempre considerata una colonna portante dell’universo narrativo DC. In patria è conosciuta anche con il titolo di Principessa di Themyscira, mentre nel mondo degli uomini assume spesso l’identità civile di Diana Prince. Curiosamente, nelle prime edizioni italiane era chiamata “Stella”. Un nome che, sebbene poetico, non rendeva certo giustizia alla sua vera essenza.
La sua popolarità ha superato da tempo i confini della carta stampata. Negli anni ‘70 fu interpretata da Lynda Carter in una serie televisiva diventata cult, e nel 2017 è tornata prepotentemente alla ribalta grazie alla versione cinematografica di Patty Jenkins, con Gal Gadot nei panni dell’amazzone. Quel film non solo ha incassato cifre stellari al botteghino, ma ha anche riportato in auge il personaggio, celebrandone l’indipendenza e l’eroismo con una nuova generazione di fan. Tanto che IGN l’ha inserita al quinto posto nella sua classifica dei migliori supereroi dei fumetti, e la rivista Empire l’ha nominata tra i venti personaggi più grandi di sempre nel mondo del fumetto.
Insomma, Wonder Woman è un patrimonio culturale. E pensare a un DCU che la escluda dai riflettori è semplicemente impensabile. David Zaslav l’ha detto chiaramente: Superman, Batman, Wonder Woman e Supergirl sono i “grandi asset” su cui Warner vuole costruire valore globale. Non solo film e serie tv, ma merchandising, contenuti animati, videogiochi. Un vero e proprio impero mediatico, dove ogni personaggio rappresenta un’icona capace di parlare a pubblici diversi in tutto il mondo.
Ma a questo punto la domanda è una sola: chi sarà la nuova Wonder Woman del DCU? Chi avrà il carisma, la forza e la regalità necessarie per portare avanti il testimone lasciato da Gal Gadot? I casting, se non ancora conclusi, sono certamente in fase avanzata, e l’attesa si fa sempre più elettrizzante. Nel frattempo, il DCU si prepara al debutto del suo nuovo Superman, previsto per il 9 luglio 2025, e della Supergirl interpretata da Milly Alcock, che vedremo in azione il 26 giugno 2026. Le basi per una nuova era cinematografica ci sono tutte, e il futuro non è mai stato così pieno di potenziale.
Con voci sempre più insistenti su un possibile crossover tra Superman e Batman, le possibilità di rivedere Wonder Woman al cinema in un ruolo da protagonista o co-protagonista si fanno sempre più concrete. In fondo, Diana non è solo un’eroina: è un’icona senza tempo. E l’universo DC ha ancora bisogno della sua luce.
E voi cosa ne pensate? Chi vedreste bene nei panni della nuova Principessa di Themyscira? Fatecelo sapere nei commenti e condividete l’articolo con altri fan della DC Universe! L’Amazzone sta per tornare… e il mondo è pronto ad accoglierla.