Biancaneve: il remake live action Disney arriva nel 2025

Il casting del film ha suscitato grande interesse e controversie. La protagonista sarà Rachel Zegler, una giovane attrice di origini polacco-colombiane, già nota per la sua straordinaria interpretazione di Maria nel film di Steven Spielberg, West Side Story. Zegler si è detta onorata e felice di interpretare Biancaneve, sottolineando l’amore che ha sempre nutrito per il personaggio fin da bambina. Tuttavia, la scelta di un’attrice non bianca per interpretare il celebre personaggio ha sollevato alcune polemiche. La Zegler ha risposto alle critiche, sottolineando che siamo nel 2023 e che il casting dovrebbe essere basato sul talento e sulla capacità di interpretare un personaggio, indipendentemente dall’etnia.

L’antagonista di Biancaneve sarà interpretato da Gal Gadot, la celebre attrice di Wonder Woman. Gadot, entusiasta di dare vita a una delle cattive più iconiche della storia del cinema, ha promesso di conferire alla Regina Cattiva una nuova profondità e sfumatura.

Il film, inizialmente previsto per il prossimo anno, è stato posticipato alla primavera del 2025. In concomitanza con questo annuncio, la Disney ha diffuso la prima foto ufficiale in cui spiccano i Sette Nani, accanto alla protagonista Rachel Zegler, al posto delle creature magiche che erano state precedentemente annunciate in modo generico.

Il remake di Biancaneve, diretto da Marc Webb e scritto da Greta Gerwig ed Erin Cressida Wilson, promette di catturare l’attenzione del pubblico e trasportarlo nella magia e nella bellezza della storia. Recenti dettagli sulla trama, rivelati da insider come Daniel Richtman, hanno generato polemiche tra i fan: il personaggio di Jonathan, interpretato da Andrew Burnap, formerà una squadra di “banditi” insieme a Biancaneve, che avrà ancora i suoi piccoli alleati. Secondo le voci, la protagonista sarà più indipendente e guiderà una ribellione contro la strega cattiva, introducendo nuovi elementi nella storia della mela avvelenata.

Sul fronte della qualità del film, ci sono opinioni contrastanti: se da un lato alcuni insider riportano che i test-screening sono stati positivi e che il film è “grandioso”, altri sostengono che la produzione stia avendo difficoltà e che ci siano dubbi sul suo successo al botteghino, nonostante gli ingenti investimenti della Disney. La decisione di posticipare l’uscita potrebbe essere stata presa per evitare un potenziale fallimento e garantire il successo di futuri remake e sequel. Nonostante le incertezze, la Disney si impegna a realizzare un film di alta qualità, fedele alle radici dell’originale animato e curato in ogni dettaglio per soddisfare le aspettative del pubblico.

Netflix presenta “Tudum 2023”, l’evento globale per i fan

A grande richiesta dei fan! Tudum: un evento globale per i fan ritorna più strepitoso che mai! Dopo due anni in formato virtuale, Tudum 2023 sarà presentato in diretta streaming davanti a migliaia di fan a San Paolo del Brasile, raggiungendo il pubblico di tutto il mondo il 17 giugno.

Tudum si ispira al suono che senti subito prima dell’inizio di una serie o di un film su Netflix ed è uno dei più grandi eventi globali di Netflix per celebrare i nostri film, serie, artisti e creatori. Quest’anno l’evento globale in diretta streaming ritorna in Brasile, dove nel 2020 avevamo realizzato il primo evento Tudum in presenza. Quest’anno l’evento globale in diretta streaming trasmesso dal parco Ibirapuera (Parque do Ibirapuera) di San Paolo, è legato alla conferenza di Netflix di tre giorni (16-18 giugno) che si svolge nel padiglione della Biennale all’interno del parco. Con più di duemila metri quadrati dedicati ad attività, giochi, musica dal vivo e altro, la conferenza darà anche l’occasione ai partecipanti di vedere da vicino le loro star preferite. Per i fan presenti di persona a San Paolo, il biglietto dell’evento globale in diretta è indipendente dalle attività all’interno della Biennale e sarà disponibile gratuitamente a partire dal 2 giugno fino a esaurimento su Tudum.com/event.

Tutti i fan di Netflix sono invitati a collegarsi in diretta sul canale youtube.com/netflixitalia per assistere a un esaltante evento di due ore con star e creatori di Netflix da tutto il mondo. Scopri in diretta novità esclusive e guarda filmati, trailer e anteprime inedite delle tue serie, film e giochi preferiti. Ecco tutti i dettagli dell’imperdibile evento:

TUDUM: IN DIRETTA DAL BRASILE | 17 giugno | Trailer ufficiale dell'evento | Netflix

Il programma prevede la presenza dal vivo in Brasile dei seguenti artisti (soggetti a modifica):

  • Chris Hemsworth, Sam Hargrave – Tyler Rake

  • Arnold Schwarzenegger – Fubar

  • Gal Gadot, Jamie Dornan, Alia Bhatt – Heart of Stone

  • Chase Stokes – Outer Banks

  • Jess Hong, Benedict Wong, Jovan Adepo, Alex Sharp, John Bradley – Il problema dei 3 corpi

  • Henry Cavill, Anya Charlotra, Freya Allan, Joey Batey – The Witcher

  • Zack Snyder, Deborah Snyder, Sofia Boutella – Rebel Moon

  • Gordon Cormier, Kiawentiio, Ian Ousley, Dallas Liu – Avatar – La leggenda di Aang

  • Christian Malheiros, Jottapê, Bruna Mascarenhas – Sintonia

  • Inaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero Gibson, Taz Skylar – One Piece

  • André Lamoglia, Valentina Zenere – Elite

  • Nicola Coughlan – Bridgerton

  • India Amarteifio, Corey Mylchreest – La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton

  • Maisa – Di nuovo 15 anni

  • Maitreyi Ramakrishnan, Jaren Lewison, Darren Barnet – Non ho mai…

  • Mihir Ahuja, Dot, Khushi Kapoor, Suhana Khan, Yuvraj Menda, Agastya Nanda, Vedang Raina – The Archies

  • Aria Mia Loberti, Louis Hofmann – Tutta la luce che non vediamo

Con partecipazioni straordinarie, tra cui:

  • Stranger Things

  • Jenna Ortega, Hunter Doohan, Emma Myers, Joy Sunday – Mercoledì

  • Squid Game

  • Squid Game: La sfida

  • Penn Badgley – You

  • Lily Collins – Emily In Paris

  • Kevin Hart, Gugu Mbatha-Raw – Lift

  • Pedro Alonso – Berlino

  • Nick e Vanessa Lachey – L’amore è cieco

  • Chloe Veitch – Too Hot To Handle

  • Ralph Macchio, William Zabka e il cast di Cobra Kai

  • Corinna Brown, Kizzy Edgell – Heartstopper

  • Omar Sy – Lupin

  • John Boyega, Teyonah Parris – Hanno clonato Tyrone

  • Clara Galle, Julio Peña Fernández  – Dalla mia finestra: Al di là del mare

  • Dianna Agron, Tenoch Huerta,  Bobby Lucknow – Jodie, il prescelto

  • Golda Rosheuvel – Bridgerton

E altre sorprese imperdibili!

Il videomapping per Assassinio sul Nilo

In occasione dell’uscita nelle sale italiane di Assassinio sul Nilo, la Piramide di Caio Cestio a Roma ha fatto da sfondo a uno spettacolare show di video mapping in 8K con effetti 3D. Le atmosfere dell’antico Egitto e del Nilo, oltre alle immagini dell’S.S. Karnak e di alcuni dei protagonisti del film tra cui Kenneth Branagh nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot e Gal Gadot nel ruolo di Linnet Ridgeway, sono state ricreate sulla superficie inclinata in marmo di oltre 360mq del monumento.

Assassinio sul Nilo illumina la Piramide Cestia a Roma

La Piramide Cestia, l’unica antica presente in Europa, venne costruita in soli 330 giorni tra il 18 e il 12 a.C. per ospitare le spoglie di Caio Cestio Epulone, politico romano, membro dell’importante collegio degli epuloni, i sacerdoti che curavano i banchetti in onore degli dei.La Piramide è un esempio della moda orientale, una “egittomania”, che si diffonde a Roma dopo la conquista dell’Egitto da parte di Ottaviano Augusto nel 31 a.C. Innalzata sulla via Ostiense, la Piramide, alta 36,40 m con una base quadrata di 29,50 m di lato, è rivestita di marmo di Luni (marmo Carrara). La camera sepolcrale, affrescata con figure di ninfe e Vittorie alate, fu murata al momento della sepoltura, secondo l’usanza egiziana. L’altissima qualità delle pitture testimonia l’importanza del personaggio, vicino alla famiglia imperiale.
Tra il 272 e il 279 d.C. la Piramide fu inglobata nelle mura fatte costruire dall’imperatore Aureliano. Al Medioevo risale probabilmente la prima violazione della tomba, attraverso un cunicolo scavato su un lato, ancora oggi visibile all’interno. La Piramide oggi è gestita dalla Soprintendenza speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma.

 
Assassinio sul Nilo è ora al cinema distribuito da The Walt Disney Company Italia. Basato sull’amato romanzo del 1937 dell’acclamata autrice Agatha Christie, Assassinio sul Nilo è un audace mystery-thriller diretto e interpretato dal cinque volte candidato all’Academy Award Kenneth Branagh, che torna nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot, insieme a Tom Bateman, la quattro volte candidata all’Oscar® Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright. La sceneggiatura di Assassinio sul Nilo, che riunisce il team di filmmaker dietro al successo globale del 2017 Assassinio sull’Orient Express, è basata sul romanzo di Agatha Christie ed è firmata da Michael Green. Il film è prodotto da Ridley Scott, Kenneth Branagh, p.g.a., Judy Hofflund, p.g.a. e Kevin J. Walsh, mentre Mark Gordon, Simon Kinberg, Matthew Jenkins, James Prichard e Matthew Prichard sono i produttori esecutivi. 

Assassinio sul Nilo

Assassinio sul Nilo, il nuovo film diretto da Kenneth Branagh e basato sul celebre romanzo del 1937 di Agatha Christie, distribuito da The Walt Disney Company Italia è stato Girato con cinepresa 65mm Panavision alla fine del 2019, proprio per trasportare il pubblico negli anni ‘30, ricreando molti dei luoghi che hanno ispirato l’affascinante thriller di Agatha Christie.

La vacanza in Egitto dell’investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un elegante battello a vapore si trasforma in una terrificante ricerca di un assassino quando l’idilliaca luna di miele di una coppia perfetta viene tragicamente interrotta. Ambientata in uno scenario epico, caratterizzato da ampi panorami desertici e dalle maestose piramidi di Giza, questa drammatica storia di un amore finito male presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori dal look impeccabile, con colpi di scena che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso fino alla scioccante rivelazione finale.

Assassinio sul Nilo | Special Look

Assassinio sul Nilo è un audace mystery-thriller sul caos emotivo e sulle fatali conseguenze scatenate dall’amore ossessivo. Kenneth Branagh torna nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot, insieme a Tom Bateman, alla quattro volte candidata all’Oscar Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright.

 

Assassinio sul Nilo - Trailer Ufficiale

La sceneggiatura di Assassinio sul Nilo, basata sul romanzo di Agatha Christie, è firmata da Michael Green. Il film è prodotto da Kenneth Branagh, p.g.a., Judy Hofflund, p.g.a., Ridley Scott, Mark Gordon, Simon Kinberg e Kevin J. Walsh, mentre Matthew Jenkins, James Prichard e Matthew Prichard sono i produttori esecutivi.

Con il ritorno del pubblico al cinema, Disney si è impegnata a distribuire Assassinio sul Nilo in esclusiva nelle sale cinematografiche. Il presidente della produzione di 20th Century Studios Steve Asbell afferma:

La visione ampia ed elegante di Ken per questa storia classica merita di essere vista sul più grande schermo possibile. Siamo così orgogliosi di questo film, del nostro brillante cast e del lavoro stellare che è stato fatto per portare Assassinio sul Nilo sullo schermo. Sappiamo che il pubblico non vede l’ora di vivere la prossima avventura di Hercule Poirot e siamo entusiasti di continuare a lavorare con Ken mentre presta la sua magistrale visione narrativa al nuovo film di questo celebre franchise”.

James Prichard, presidente e CEO di Agatha Christie Ltd., sostiene:

Più di 100 anni dopo la pubblicazione del primo romanzo di Agatha Christie, i suoi gialli rimangono immensamente popolari e continuano a essere nuovamente scoperti da persone di tutto il mondo. Sono entusiasta che Disney e i nostri partner credano in questo franchise, che ha contribuito a far conoscere a milioni di nuovi fan i classici di Agatha Christie. Siamo onorati di collaborare con Disney, Ken e tutti coloro che si dedicano a preservare la lunga eredità di questi titoli per le generazioni future”.

Wonder Woman 1984: luci e ombre

Dalla regista Patty Jenkins e con protagonista Gal Gadot nel ruolo che dà il titolo al film, “Wonder Woman 1984” fa un balzo in avanti fino agli anni ’80, dove l’ultima avventura di Wonder Woman la vede cavalcare fulmini nel cielo, indossare ali dorate e inseguire un suo sogno mentre è alla caccia di due nuovi e formidabili nemici: Max Lord e Cheetah. “Wonder Woman 1984” è ispirato al personaggio creato da William Moulton Marston e pubblicato nei fumetti dalla DC Entertainment. In questo lungometraggio, il destino del mondo è nuovamente in pericolo, e solo l’intervento di Wonder Woman riuscirà a salvarlo. Questo nuovo capitolo della storia di Wonder Woman, vede Diana Prince vivere tranquillamente in mezzo ai mortali nei vibranti e scintillanti anni ‘80—un’epoca di eccessi spinta dal bisogno di possedere tutto. Nonostante sia ancora in possesso di tutti i suoi poteri, mantiene un basso profilo, occupandosi di antichi manufatti e agendo come supereroina solo in incognito. Ma adesso, Diana dovrà uscire allo scoperto e fare appello alla sua saggezza, alla sua forza e al suo coraggio per salvare il genere umano da un mondo in pericolo di vita.

10 Minuti in Anteprima | Wonder Woman 1984

Wonder Woman 1984 è il Cazu Marzu
Wonder Woman 1984 è un episodio di Black Mirror
Wonder Woman 1984 è un fumetto DC del 1984 su grande schermo
Wonder Woman 1984 è una storia d’amore che sfida la logica e le apparenze
Prima di vedere Wonder Woman 1984, leggendo alcune critiche, non capivo come la regista Patty Jenkins ( che ha diretto anche il primo capitolo del 2017 ) potesse aver realizzato quello che per molte persone, alcuni cari amici che stimo inclusi, viene considerato un flop clamoroso.

Adesso che ho visto il film capisco cosa intendono, e non posso certo darli torto.

In ambito supereroistico, nel corso degli ultimi 43 anni ( ricordo che, in epoca moderna, il primo film su grande schermo in assoluto di un supereroe è il Superman di Richard Donner del 1978 ) siamo stati abituati a vedere di tutto : pellicole leggere, pellicole intense, pellicole comiche, pellicole psichedeliche, pellicole tragiche, pellicole irrealistiche, pellicole realistiche, fino all’ultimo ventennio dove è nato un termine legato a questo mondo : cinecomic.
In questi venti anni i cinecomic hanno influenzato l‘industria cinematografica, divenendo un enorme business, un filone vero e proprio, un appuntamento fisso che ogni anno prevede l’uscita di più titoli, abituando il grande pubblico ad un livello qualitativo sempre più alto.
Ma … non dobbiamo dimenticarci che tutto nasce dai fumetti di supereroi e i fumetti di supereroi sono metafore del mondo moderno, in sintesi, alla stregua dei racconti mitologici, attraverso personaggi fantastici hanno lo scopo di parlare di significati più profondi e basilari legati all’esistenza umana : come l’amore, la morte, l’amicizia, la perdita, il distacco, la vita, la verità e molto altro.

Wonder Woman 1984 fa questo.

Come un semplice fumetto anni 80 se ne frega del realismo , se ne frega della procedura per poter “parlare col Presidente degli Stati Uniti”, se ne frega della fisica, se ne frega dell’epoca nella quale viviamo e se ne frega pure del genere di cui fa parte, diventando oggi quello che in origine queste storie erano, ovvero un opera patinata, stereotipata e kitsch con gente che porta le mutande sopra ad una calzamaglia con il solo scopo di mandare un messaggio .
Certo, siamo lontani anni luce dal realismo al quale siamo stati abituati negli ultimi anni, gli anni ‘80 in questo episodio sono estremizzati, così come il look e i dialoghi dei personaggi, ci sono evidenti riferimenti ad opere passate e un continuo e voluto richiamo a quell’eccesso che un tempo faceva parte di quell’epoca, e il tutto viene sottolineato anche nella regia e negli effetti speciali, ma ciò è voluto e la cosa è evidenziata in quei momenti nei quali il film diventa “ vero “, come l’introduzione, le scene nella casa di Diana, il finale e soprattutto il “ momento della verità “, dove, sulle note di un altro celebre eroe DC, Diana si rivolge ad ognuno di noi.
So benissimo di essere impopolare, capisco benissimo chi ha criticato il film e le motivazioni, ma se pur contro tendenza, personalmente ho adorato questo film e mi ha ricordato il perché leggo fumetti da quando ero bambino.
Nel film sono protagonisti anche Chris Pine nel ruolo di Steve Trevor, Kristen Wiig in quello di Cheetah, Pedro Pascal è Max Lord, Robin Wright è Antiope e Connie Nielsen come Hippolyta. Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder, Patty Jenkins, Gal Gadot e Stephen Jones hanno prodotto il film. Rebecca Steel Roven Oakley, Richard Suckle, Marianne Jenkins, Geoff Johns, Walter Hamada, Chantal Nong Vo e Wesley Coller sono i produttori esecutivi. Jenkins ha diretto da una sceneggiatura scritta da lei stessa assieme a Geoff Johns & Dave Callaham, da un soggetto di Jenkins & Johns, basato sui personaggi della DC. Wonder Woman è stata ideata da William Moulton Marston. Accanto alla regista, dietro le quinte, troviamo diversi membri della troupe del primo “Wonder Woman”, tra cui il direttore della fotografia Matthew Jensen, la scenografa candidata all’Oscar® Aline Bonetto (“Amélie”) e la costumista premio Oscar® Lindy Hemming (“Topsy-Turvy”). Il montatore candidato all’Oscar Richard Pearson (“United 93”) ha curato il montaggio del film. Le musiche sono del compositore premio Oscar® Hans Zimmer (“Dunkirk”, “The Lion King”).

Due Wonder Woman a confronto

Quasi un mese è passato dall’uscita di  Wonder Woman, il nuovo cinecomic DC Film interpretato da Gal Gadot nel cast vedremo Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena Anaya, Ewen Bremner e Saïd Taghmaoui. Il film racconta di Diana, principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile. Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia. Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri andando incontro al suo vero destino.

Ora che lo abbiamo visto un po’ tutti e tutti si sono fatti un’idea ben precisa di questa pellicola e del futuro dell’universo cinematografico dedicato ai personaggi Dc Comics ci viene da domandarci come l’abbia presa l’unica, la vera, l’originale Wonder Woman, quella Lynda Carter che ci ha fatto sussultare da piccoli davanti alla tv. 

Il Telefilm di fine anni ’70, è in realtà costituito da due serie distinte: La prima, Wonder Woman, si basa sui fumetti della Golden Age, è ambientata nel 1942 durante la seconda guerra mondiale, è stata prodotta dalla ABC e trasmessa tra il 1975 e il 1977, costituendo la prima stagione. La seconda The New Adventures of Wonder Woman, è ambientata all’epoca della trasmissione, prodotta dalla CBS e trasmessa tra il 1977 e il 1979, costituendo la seconda e la terza stagione.

Lynda Carter, impegnata oggi in una altra serie ambientata nell’universo di Superman e Batman – è la presidentessa USA in Super Girl, bella carriera! – ha accompagnato la sua giovane erede durante la premiere americana del film, elogiando Gal Gadot in questo tweet.

Wonder Woman promosso a pieni voti!

Uscito in queste settimane nelle sale Italiane, il film racconta le origini della super eroina più amata della DC Comics Wonder Woman. Il tutto si svolge come un lungo Flashback; che inizia con l’infanzia e l’adolescenza di Diana passata sull’isola di Themyshira; un’isola popolata dalle Amazzoni, una tribù di donne guerriere guidate dalla saggezza della Regina Ippolita, per secoli nascosta al mondo esterno grazie all’intervento di Zeus, padre degli Dei dell’Olimpo; finché un giorno un aeroplano da guerra, pilotato dal capitano Steve Trevor, non precipita vicino all’isola. Tratto in salvo dalla stessa Diana, il capitano informa la Regina delle Amazzoni che nel mondo degli uomini sta infuriando una grande guerra, la Prima Guerra Mondiale,  e che lui deve ritornare nella sua patria perché reca con sé importanti informazioni che aiuterebbero a salvare migliaia di vite. Nonostante il divieto di sua madre Ippolita, Diana libera il capitano Trevor per riportarlo nel mondo esterno e per aiutarlo.

Arrivati a Londra informano l’Alto Comando che i Tedeschi stanno preparando una nuova arma in grado di portare morte e devastazione su larga scala. Dopo aver approntato un piano di battaglia, il capitano Trevor, Diana e un pugno di coraggiosi, partono per distruggere la nuova arma e sconfiggere definitivamente il nemico con non poche difficoltà.

Il film è abbastanza fedele sia alla storia che alle origini di Wonder Woman senza togliere nulla al personaggio originale, anzi, è riuscito a rendere il personaggio molto più moderno e dinamico rispetto ad altri personaggi di altri cinecomics usciti in questi ultimi anni. La trama ha, talvolta, dei punti morti, ma dopo aver visto il film si capisce che questi servono per far capire meglio l’evoluzione dei personaggi, rendendo il film completo al 100%. Infatti, nonostante gli accenni  a Batman vs Superman e a JLA (film di prossima uscita) è un film che si può vedere a senza per forza collegarlo ad altri cinecomics. Sia Gal Gadot che Chris Pine, sono riusciti a rendere i rispettivi personaggi di Wonder Woman e del Capitano Steve Trevor in maniera magistrale e dinamica senza lasciar dubbi sulla scelta giusta dei ruoli. I nostalgici della omonima serie televisiva interpretata da Lynda Carter, non potranno notare la similitudine dell’incontro tra il Capitano e Diana sull’Isola delle Amazzoni, e di come Wonder Woman viene presentata a tutti con il nome di Diana Prince. Per le riprese esterne dell’Isola di Themyscira è stata scelta la costa Amalfitana e altri lughi del Sud Italia come Palinuro e Sassi di Matera. Non rivelerò altro per non farvi indesiderati Spoiler, ma come sempre posso darvi la mia personale opinione: per gli amanti dei comics e per gli amanti dei film sia di guerra che di azione il film  merita un 10/10, trama ed effetti speciali sono molto ben fatti e si vede che la Warner ha voluto credere in questo film. Almeno una volta dovreste andare a vederlo sul grande schermo, ne i soldi del biglietto, ve lo assicuro.

by Talparius

Batman v Superman: Dawn of Justice – Trailer italiano

Il nuovo trailer ufficiale di Batman v Superman: Dawn of Justice – al cinema dal 24 Marzo 2016 – diretto da Zack Snyder con Ben Affleck, Henry Cavill, Gal Gadot, Amy Adams, Laurence Fishburne, Jesse Eisenberg, Jeremy Irons and Holly Hunter.

Temendo le azioni di un supereroe, rimasto troppo a lungo senza controllo, il formidabile vigilante di Gotham City affronta il più osannato salvatore di Metropolis, mentre il mondo cerca di capire di quale eroe abbia realmente bisogno. E mentre Batman e Superman si dichiarano guerra, improvvisamente una nuova minaccia emerge, mettendo a repentaglio la sopravvivenza del genere umano.

Scopri di più sul film: www.warnerbros.it/batmanvsupermandawnofj

 

Batman v Superman e la Suicide Squad dal Comic-Con

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Questa settimana è stata densa di notizie legate all’Uomo Pipistrello! Partiamo da prima del Comic-Con di San Diego con la news, riportata da Deadline, di Ben Affleck come futuro sceneggiatore (insieme a Geoff Johns) e regista del prossimo film su Batman! Il nuovo Bruce Waine ha già diretto Gone Baby Gone (2007), The Town (2010), Argo (2012) e nel 2016 il film Live By Night.

Ma spostiamoci a San Diego dove hanno destato scalpore le novità riguardantiBatman V Superman: Dawn of Justice“. Al panel della Warner Bros erano presenti Zack Snyder e il cast Henry Cavill, Ben Affleck, Holly Hunter, Gal Gadot, Jeremy Irons, Jesse Eisenberg e Amy Adams. Il momento esaltante è stato quello in cui è stato proiettato il secondo trailer accolto da una vera ovazione da parte del pubblico. Le scene più belle? Wonder Woman in azione con scudo e spada, Superman che distrugge la Batmobile e Lex Luthor che irretisce la senatrice iHolly Nunter: ma la scena più epica è la frase dello stesso Lex che descrive sarcastico lo scontro tra i due supereroi: “Nero e blu. Uomo contro Dio. Giorno contro notte”.

E ora parliamo “dei cattivi”… con il panel dedicato al nuovo film “Suicide Squad”, il film dedicato a Joker e soci con un cast d’eccezione:  Will Smith (Deadshot); Joel Kinnaman (Rick Flagg); Margot Robbie (Harley Quinn); Jared Leto (Joker); Jai Courtney (Boomerang); Cara Delevingne (Enchantress); Viola Davis (Amanda Waller); Jay Hernandez, Common, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Karen Fukuhara, Adam Beach, Scott Eastwood, Ike Barinholtz. Scritto e diretto da David Ayer, il film è basato sul fumetto ideato originariamente da Robert Kanigher e Ross Andru nel 1959.

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Di questo attesissimo film non era stato inizialmente reso pubblico da Warner Bros il trailer ufficiale mostrato durante la convention, ma un utente del profilo Twitter Suicide Squad Updates l’ha filmato e distribuito sulla rete. Come suggerito dal sito BadTaste.it (leggi quest’articolo) abbiamo deciso di rimuovere il link al video “rubato” in attesa di quello ufficiale che, la Warner ha distribuito proprio in questi minuti:

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