Festival dell’Oriente di Roma 2024: diventa protagonista della kermesse!

Il Festival dell’Oriente torna alla Fiera Roma con una serie di date imperdibili: Sabato 20, Domenica 21, Giovedì 25, Sabato 27, Domenica 28 Aprile e Mercoledì 1 Maggio 2024. Quest’anno, l’evento vanta molte novità e decine di nuovi spettacoli emozionanti provenienti da paesi come Giappone, India, Vietnam, Filippine, Corea, Tibet, Thailandia, Mongolia, Cina, Sri Lanka, Indonesia e molti altri.

I palchi della manifestazione saranno animati dalle danze dei leoni, i concerti dei tamburi giapponesi taiko, balli tradizionali indiani, canti indiani, musica mongola, cerimonie del te e vestizione del kimono, arti marziali, maschere cinesi e tanto altro ancora. Gli artisti provenienti da tutto il mondo si esibiranno dalle 10.00 alle 20.30, regalando emozioni che sorprenderanno e incanteranno il pubblico.

Un evento nell’evento è rappresentato dal Japan Expo, un format interamente dedicato al Giappone con mostre, spettacoli, corsi e attività legate alla cultura e alla tradizione giapponese. I visitatori avranno l’opportunità di partecipare a decine di corsi e attività gratuite, come massaggi, corsi di calligrafia, cucina orientale e molto altro.

L’area gastronomica offrirà un viaggio attraverso i sapori dell’Oriente, con street food e ristoranti che proporranno piatti tipici giapponesi, cinesi, indiani, thailandesi, tibetani, vietnamiti, coreani, indonesiani, dello Sri Lanka e molto altro ancora. Inoltre, il Bazar d’Oriente sarà un paradiso per gli amanti dell’artigianato, con migliaia di prodotti tipici da tutto il mondo come abiti, gioielli, incensi, tappeti, oggetti d’arredo e molto altro.

In questa edizione, il Festival dell’Oriente promette di offrire una vera e propria esperienza sensoriale, con colori vivaci, musiche coinvolgenti e spettacoli avvincenti che renderanno questa fiera unica nel suo genere. Non perdete l’occasione di immergervi nella cultura orientale e lasciarvi incantare da tutto ciò che ha da offrire!

Scopri di più sul sito ufficiale: festivaldelloriente.it/roma.

Sunymao, celebre cosplayer, cantante e volto televisivo di “All together now”, ha lanciato una proposta entusiasmante per tutti gli appassionati di questa colorata arte che “si crea e si vive”!. Con un invito “speciale”, invita i cosplayer ad unirsi a lei per vivere insieme un’esperienza unica ed emozionante.  Per tutti i cosplayer, c’è la possibilità di accedere agli eventi in programma con una riduzione speciale, basta recarsi direttamente alla cassa accrediti ingresso Nord. Durante i giorni 20-21 e 27-28 aprile si terranno sfilate, mentre le gare cosplay avranno luogo il 25 marzo e il 1 maggio. Inoltre, Sunymao si esibirà canoricamente dall’inizio alla fine dell’evento, regalando momenti di intrattenimento e spettacolo.

Per partecipare, è necessario inviare in privato i dettagli personali come nome, cognome o nickname, personaggio, saga e giorno di partecipazione. Il biglietto permetterà l’accesso a tutte le aree dell’evento e la massima libertà di movimento. Le registrazioni per le gare cosplay inizieranno alle ore 11 e si chiuderanno un’ora prima dell’inizio del contest. I personaggi proposti devono essere a tema orientale e possono provenire da varie fonti come anime, manga, videogiochi, film e altro ancora. È fondamentale avere con sé una chiavetta MP3 con una traccia audio singola per le esibizioni, in modo da poter offrire una performance completa e coinvolgente.

Sunita Zucca, meglio conosciuta come Sunymao, ha iniziato a mostrare il suo talento artistico fin da giovane, con il disegno e la pittura. Ha frequentato la scuola d’arte di Moda e Costume, seguendo poi una scuola privata per perfezionare le sue doti artistiche. Ha studiato animazione e illustrazione a Firenze. Da oltre dieci anni, Sunymao ha trasformato il suo hobby del cosplay in una forma d’arte, creando autentiche opere d’arte per precisione e gusto. Ha realizzato più di un centinaio di cosplay fino ad ora. Ma le sue abilità artistiche non si limitano al cosplay, Sunymao è anche una talentuosa cantante. Fin da giovane ha mostrato un grande talento nel canto e ha collaborato con vari gruppi rock e gothic toscani. Ha studiato canto lirico con diversi maestri professionisti e ha partecipato a vari concerti e opere liriche a Prato, Lucca e Siena. Attualmente fa parte di una band musicale per serate di ballo. Negli ultimi anni, ha partecipato a diversi eventi del fumetto come cantante, interpretando le canzoni delle colonne sonore di anime giapponesi, videogiochi e film. Le persone che ascoltano la sua voce rimangono commosse e rapite dalle emozioni che riesce a trasmettere.

Il Festival dell’Oriente 2024 di Rimini, un’esperienza da non perdere!

Il Festival dell’Oriente, una festa che celebra le tradizioni dell’oriente, farà tappa a Rimini il 2-3 e 9-10 Marzo presso Rimini Fiere. Questo affascinante evento offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nelle antiche culture dell’Asia, esplorando costumi tradizionali, oggetti artistici, sculture e antiche armi provenienti da diverse parti dell’oriente.

Attraverso i workshop proposti durante il festival, i partecipanti avranno la possibilità di conoscere la cucina orientale, praticare arti marziali, scoprire la musica tradizionale e le discipline olistiche. La manifestazione è organizzata da un team di esperti con l’intento di promuovere la diversità e la bellezza delle culture orientali in Italia.Nel corso del Festival dell’Oriente, il pubblico potrà assistere a spettacoli coinvolgenti con artisti provenienti da ogni parte del mondo, che presenteranno danze tradizionali, esibizioni artigianali e performance musicali. Inoltre, un affascinante mercato esporrà prodotti provenienti da paesi asiatici come Cina e Giappone.

Questo festival rappresenta un’opportunità unica per immergersi in culture affascinanti ed antiche, offre una vasta selezione di prodotti provenienti da tutta l’Asia. Dalle tipiche e tradizionali colture del Giappone, come i tatami e le fodere per futon, ai prodotti per la cura della pelle coreani, ai dipinti su seta cinesi e agli ornamenti indiani fatti a mano, ci sono tesori da scoprire per tutti.

Per quanto riguarda la cucina, i visitatori del Festival dell’Oriente potranno deliziarsi con una vasta gamma di piatti tradizionali provenienti da diversi paesi asiatici. Tra le prelibatezze più apprezzate ci sono i ravioli cinesi, i curry indiani, lo yakitori giapponese e i pad thai tailandesi. Inoltre, i visitatori potranno accompagnare questi piatti con una selezione di vini e liquori tipici delle culture orientali.

Il Festival dell’Oriente si terrà presso i padiglioni del Rimini Expo Center, situato in Via Emilia 155. Durante l’intera durata dell’evento, i visitatori avranno l’opportunità di assistere a spettacoli di danza, musica e teatro, degustare deliziosi piatti tipici e acquistare prodotti artigianali unici. Inoltre, ci saranno numerosi stand dove provare abiti tradizionali e scoprire di più sulle principali religioni orientali. I biglietti per il Festival dell’Oriente possono essere acquistati online sul sito ufficiale dell’evento o direttamente alle casse situate all’ingresso del centro espositivo.

Sunymao, nota cosplayer, cantante e volto televisivo di “All together now”, ha esteso un invito “speciale” a tutti gli appassionati dell’arte che “si crea e si vive”. I cosplayer potranno partecipare gratuitamente all’evento, purché siano inclusi in una lista di partecipanti. Per aderire, è necessario fornire nome, cognome, personaggio e giorno o giorni in cui si desidera partecipare. Sono ammesse anche rappresentazioni steampunk, larp e rievocazioni storiche. I personaggi dovranno essere ispirati alla cultura orientale, come quelli provenienti da manga, anime e novel orientali.

Nell’area dedicata al cosplay, verranno organizzati eventi gratuiti che includeranno sfilate cosplay e gare di karaoke aperte ai cosplayer e ai visitatori. Inoltre, domenica 10 marzo si terrà una gara cosplay con numerosi premi e diverse categorie. Gli orari degli eventi saranno costantemente aggiornati e consultabili sulla descrizione ufficiale dell’evento. Sarà inoltre allestito uno stand dove sarà possibile acquistare oggetti e ottenere informazioni sugli eventi in programma.

Sunita Zucca, meglio conosciuta come Sunymao, ha iniziato a mostrare il suo talento artistico fin da giovane, con il disegno e la pittura. Ha frequentato la scuola d’arte di Moda e Costume, seguendo poi una scuola privata per perfezionare le sue doti artistiche. Ha studiato animazione e illustrazione a Firenze. Da oltre dieci anni, Sunymao ha trasformato il suo hobby del cosplay in una forma d’arte, creando autentiche opere d’arte per precisione e gusto. Ha realizzato più di un centinaio di cosplay fino ad ora. Ma le sue abilità artistiche non si limitano al cosplay, Sunymao è anche una talentuosa cantante. Fin da giovane ha mostrato un grande talento nel canto e ha collaborato con vari gruppi rock e gothic toscani. Ha studiato canto lirico con diversi maestri professionisti e ha partecipato a vari concerti e opere liriche a Prato, Lucca e Siena. Attualmente fa parte di una band musicale per serate di ballo. Negli ultimi anni, ha partecipato a diversi eventi del fumetto come cantante, interpretando le canzoni delle colonne sonore di anime giapponesi, videogiochi e film. Le persone che ascoltano la sua voce rimangono commosse e rapite dalle emozioni che riesce a trasmettere.

Se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile nel cuore dell’Italia, non perdere il Festival dell’Oriente di Rimini. È un evento che ti trasporterà in paesi lontani e ti permetterà di scoprire la bellezza delle diverse culture orientali.

Invasione Cosplay @ Festival dell’Oriente di Padova 2023

Sunymao, la famosa cosplayer, cantante e volto televisivo di “All together now”, ha lanciato un’invito “speciale” a tutti gli appassionati di cosplay: “invadere” la prossima edizione del Festival dell’Oriente che si terrà a Padova dalle prossime 3 al 11 dicembre 2023. Durante il festival, saranno presentate le novità di aziende in Italia e internazionali. Ma la vera sorpresa per i cosplayer è che chi verrà vestito a tema rigorosamente orientale avrà il diritto all’entrata gratuita.

Sunita Zucca, meglio conosciuta come Sunymao, ha iniziato a mostrare il suo talento artistico fin da giovanissima, con la sua abilità nel disegno e nella pittura. Ha frequentato la scuola d’arte di Moda e costume, seguita da una scuola privata per perfezionare le sue doti artistiche. Ha anche studiato animazione e illustrazione a Firenze. Da oltre dieci anni, Sunymao ha praticato l’hobby del cosplay, trasformandolo in una forma d’arte e creando dei veri e propri capolavori per precisione e gusto. Ha realizzato più di un centinaio di cosplay finora. Ma le sue abilità artistiche non si limitano solo al cosplay, Sunymao è anche una talentuosa cantante. Fin da piccola ha mostrato un grande talento nel canto e ha collaborato con vari gruppi rock e gothic toscani. Ha studiato canto lirico con diversi maestri professionali e ha partecipato a vari concerti e opere liriche a Prato, Lucca e Siena. Attualmente fa parte di una band musicale per serate di ballo. Negli ultimi anni, ha partecipato a diverse manifestazioni del fumetto come cantante, interpretando le canzoni delle colonne sonore di anime giapponesi, videogiochi e film. Le persone che ascoltano la sua voce rimangono commosse e rapite dalle emozioni che riesce a trasmettere.

Durante il Festival dell’Oriente, che si terrà presso il PadovaFiere Padova, ci saranno mostre fotografiche, bazar, stand commerciali, gastronomia tipica, medicina naturale e molto altro ancora. Le numerose aree tematiche saranno dedicate ai vari paesi e offriranno uno spettacolo continuo ed emozionante di incontri, esibizioni, seminari e spettacoli. Sarà anche possibile sperimentare gratuitamente decine di terapie tradizionali e visitare il settore dedicato alla salute e al benessere con i suoi padiglioni dedicati alle terapie olistiche, alle discipline bionaturali, allo yoga, all’ayurveda e molto altro ancora.

Il raduno cosplay promosso da Sunymao sarà aperto a tutti i personaggi orientali tratti da film, anime, manga, telefilm, illustrazioni, romanzi e videogiochi. Gli originali sono anche ammessi. Tutti sono invitati a sbizzarrirsi nella scelta del proprio personaggio. Per partecipare, è necessario fornire il nome e il cognome di ogni partecipante, specificare i giorni in cui si parteciperà all’evento, fornire una breve descrizione del personaggio e inviare una foto dello stesso. Coloro che desiderano esibirsi in una scenetta possono inviare la traccia audio privatamente.

L’evento si svolgerà sul palco principale del festival, ma potrebbero essere previsti anche interventi su altri palchi. Gli orari saranno comunicati successivamente. Durante le esibizioni, i cosplayer sfileranno con i propri personaggi o potranno presentare una scenetta. Sunymao, oltre a partecipare come cosplayer, sarà anche la coordinatrice dell’evento e ringrazia anticipatamente tutti coloro che parteciperanno, augurando loro buon divertimento.

Per info: facebook.com/events/s/-invasione-cosplay-al-festival.

Torna il Festival di cultura giapponese con una quinta edizione da non perdere

Civitavecchia si prepara a immergersi nuovamente nella cultura del Sol Levante con la quinta edizione del “Festival di Cultura Giapponese”, che avrà luogo nel weekend dal 20 al 22 ottobre 2023 presso la Cittadella della Musica, con alcune anticipazioni alla Biblioteca comunale, offrendo numerose iniziative. Questo evento dedicato al paese del sol levante promette una tre giorni ricca di iniziative e spettacoli che non deluderanno i partecipanti.

Durante la conferenza stampa presso la Fondazione Cariciv, l’assessore alla cultura, Simona Galizia, ha dichiarato:

Questa edizione sarà arricchita di tante interessanti iniziative. Civitavecchia merita eventi come questi, che rappresentano anche un simbolo della nostra storia, ricordando il nostro storico gemellaggio con Ishinomaki. Desidero ringraziare gli uffici comunali e l’ambasciata del Giappone per il loro straordinario lavoro. Questa tre giorni porterà in alto il nome di Civitavecchia e spero che la città risponda numerosa“.

Le fa eco jl dirigente dell’ufficio cultura, Gabriella Brullini, che ha voluto ringraziare la Fondazione Cariciv

… che sostiene sempre queste iniziative. La quinta edizione del Festival è il risultato di un grande lavoro di squadra. Inizieremo con alcune proiezioni, è importante ricordare che gli eventi richiedono prenotazione obbligatoria. Quest’anno la fondazione Molinari offrirà il suo supporto“.

Inoltre, il presidente della commissione cultura, Vincenzo Palombo, ha sottolineato:

Mi unisco ai ringraziamenti. Si ottengono i migliori risultati quando si lavora in squadra. Questo evento è caratterizzato da numerose sfaccettature e riportare alla luce un livello culturale di qualità è un modo per promuovere la curiosità tra i giovani. Sono felice che la cultura si spinga verso orizzonti più elevati”.

Mauro Toscani e Alfredo Vetro, membri dell’associazione Bonsai Kai, hanno commentato:

La nostra associazione è strettamente legata alla cultura giapponese, sia per quanto riguarda il rispetto per la natura che per il senso di aggregazione. Il nostro logo è un bosco bonsai perché rappresenta l’unità. Siamo appassionati da oltre trent’anni e per noi avere un bonsai significa avere un altro membro della famiglia. Durante l’evento, presenteremo due dimostrazioni con piante che saranno poi destinate a diventare bonsai”.

La dottoressa Eleonora Monti, esperta di lingua e cultura giapponese, ha parlato degli incontri “Pillole di Giappone”:

Il Festival rappresenta una finestra su questo mondo orientale ed è rivolto anche ai futuri appassionati, può aiutare a capire perché il Giappone sta avendo tanto successo ultimamente. Inizieremo con i manga e gli anime, poi parleremo di kimono e dei nuovi orizzonti del cosplay, per finire con un incontro sulla calligrafia giapponese, lo shodo“.

La presidente della Fondazione Cariciv, Gabriella Sarracco, ha spiegato che la Fondazione è

felice di partecipare, come ogni anno, al Festival di cultura giapponese, un evento di grande rilevanza. Avremo la possibilità di vedere una sfilata sicuramente bellissima, come tutte quelle che il Calamatta ci ha regalato. Ringrazio Galizia per il suo impegno nel offrirci iniziative che ci permettono di godere e crescere, così come ringrazio gli uffici e l’amministrazione comunale“.

Nel fitto programma segnaliamo infine lo spettacolo “L’Usignolo” che si terrà il 20 ottobre alle ore 19 presso la Cittadella della Musica come parte importante del progetto “Se leggi tu… Alza La Voce!” che promuove l’educazione e l’abitudine alla lettura espressiva “ad alta voce” attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di iniziative e programmi. Il progetto ha vinto il bando “Ad Alta Voce” ed è finanziato dal Centro per la Lettura e il Libro. Ispirato a “L’usignolo” di H. C. Andersen, il 20 il “Teatro di carta” metterà in scena uno spettacolo di teatro d’attore, teatro d’ombre, teatro di figura, dai 5 anni in su. Regia Chiara Carlorosi, Marco Vergati, anche fra i protagonisti, davanti e dietro la scena. La fiaba di Andersen appare trasfigurata in una serie di idee e invenzioni sorprendenti. La storia viene narrata da una galleria di personaggi comici, tragici, grotteschi interpretati dall’unico attore in scena, mentre le immagini suggestive e poetiche evocate dal teatro d’ombre attraversano il racconto trasportando lo spettatore in una dimensione incantata.

La prenotazione per le iniziative del “Festival di Cultura Giapponese” di Civitavecchia è obbligatoria e si può effettuare inviando un’email a cultura@comune.civitavecchia.rm.it.

Yujo Festival: Castello Tesino e il Giappone

La Fondazione Italia Giappone, il Consolato Generale del Giappone a Milano, Lailac Associazione Culturale Giapponese, il Comune di Castello Tesino, CEI Community organizzano la prima edizione di “Yujo Festival: Castello Tesino e il Giappone”, dal 4 al 7 agosto 2022 presso il  Castello Tesino (TN). 437 anni fa quattro giovani giapponesi giunsero in Italia. Partiti da Nagasaki nel 1582 giunsero nel nostro paese nel 1585. Fu la prima visita ufficiale nella storia di dignitari nipponici in Italia. Da questo fantastico viaggio prende spunto questo splendido evento ospitato nel magico borgo di Castello Tesino (Castèl Tasìn o Castèlo in dialetto locale), situato nella parte sud-orientale del Trentino al confine col Veneto. È il centro maggiore dell’Altopiano del Tesino, di notevole pregio dal punto di vista naturalistico e meta turistica sia estiva sia invernale.

Allo Yujo Festival si parlerà dunque di viaggi, in particolare di treni, quelli davvero veloci, e lo faremo con Mauro Buffa, che presenterà il suo libro “Destinazione Giappone. Da sud a nord sui treni proiettile”; l’autore, in un viaggio tutto a bordo dei fantastici treni proiettile che a 300 km/h collegano le metropoli giapponesi come fossero stazioni di una immensa subway, ci porta alla scoperta di una stupefacente contemporaneità unita a una cultura antica e affascinante. L’appuntamento è per la sera di giovedì 4 agosto 2022.
 

D’altra parte, al festival saranno protagoniste le leggende dell’antico Giappone e, tra queste, la leggenda delle mille gru che vuole che se si riesce a piegare, con la tecnica dell’origami, un migliaio di gru di carta si può formulare un desiderio e vederlo realizzato. Durante l’evento si svolgerà un suggestivo tributo a questo mito ricordando la storia vera di Sadako Sasaki, che affrontò la vita coraggiosamente sino alla sua prematura fine dovuta alla tragedia di Hiroshima dell’agosto 1945.

Tra i numerosi eventi segnaliamo, venerdì 5 agosto, alle ore 20,30, presso il Cinema Teatro di Castello Tesino, Danza Butō, forma di danza moderna contemporanea ispirata dal movimento Ankoku-butō attivo in Giappone negli anni cinquanta. La sua nascita si deve al coreografo Tatsumi Hijikata ed al danzatore Kazuo Ōno. Lo spettacolo portato in scena, dal titolo “Rosa e Pietra” vede la coreografia di Ambra G. Bergamasco, la dramaturg poetica di Paolo Fichera e al violoncello dal vivo Fabrice De Donatis. Inoltre, sabato 6 agosto 2022, ore 21,30, presso il Cinema Teatro di Castello Tesino, l’esclusivo spettacolo di danza tradizionale giapponese a cura del gruppo Nihon Buyo Hanafuji dell’Associazione Culturale Lailac di Firenze.
 
Domenica 7 agosto, alle ore 11, nella sala conferenze di Palazzo Gallo incontro con Luigi Gatti, che presenterà il suo libro “Il cammino del Giappone”; la scoperta del Paese del Sol Levante e del Cammino del Giappone, un percorso circolare di 1200 chilometri nell’isola di Shikoku. Lungo questo itinerario, che si snoda tra città e zone rurali, tra risaie e foreste di cedri secolari, si incontrano gli 88 templi del Buddhismo della «Parola Vera», il Buddhismo Shingon. Ma vi sarà molto di più, affrontando argomenti quali i Kanji 漢字giapponesi, gli affascinanti caratteri di origine cinese, e parlando del Shinrin-yoku, il rigenerante Bagno nella Foresta…
 
Infine, domenica 7 agosto, a Castello Tesino (TN), si svolgerà il primo evento organizzato da La Spada e il Ventaglio dedicato all’universo cosplay.
 

Festival dell’Oriente dal 24 al 25 aprile 2022 a Roma

Il Festival dell’Oriente torna a Roma dal 24 al 25 aprile in Fiera Roma. Un evento interamente dedicato all’Oriente ed a tutti i suoi aspetti tradizionali e culturali, il Festival è caratterizzato da mostre fotografiche, bazar, gastronomia tipica, cerimonie tradizionali, folklore, medicine naturali, salute e benessere e arti marziali che prenderanno vita alternandosi nelle numerose aree tematiche dedicate ai vari paesi in un continuo ed avvicente susseguirsi di show, seminari ed esibizioni.

I vari padiglioni, sono caratterizzati da svariati artigiani, aree culturali dedicate ai vari paesi che saranno oggetto in modalità simultanea, di cerimonie tipiche e tradizioni d’Oriente: si potrà rivivere la vestizione del Kimono passando dalla cerimonia del the o rilassarsi con i massaggiatori tradizionali Thailandesi, deliziarsi durante la rappresentazione degli origami o dell’ikebana, emozionarsi nella Cerimonia del Mandala o di un Matrimonio indiano, passando dalla pittura su stoffa alla Capanna sudatoria, dal Teatro ai Maestri gourmet Giapponesi, dal Carving alle lanterne galleggianti e un’infinità di altre rappresentazioni in un percorso coinvolgente alla scoperta delle culture e del folklore di paesi lontani e affascinanti.

Festival dell'Oriente

Un susseguirsi ininterrotto di esibizioni, dimostrazioni, seminari, un viaggio attraverso le molteplici aree culturali quali Giappone, Cina, India, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Mongolia le aree spirituali Buddhiste che si articoleranno da mattina sino a sera nei padiglioni e nelle aree tradizionali che rappresentano il cuore pulsante della manifestazione per uno spettacolo straordinario e davvero imperdibile. Atmosfere magiche e ovattate si inseguono nei numerosi bazar orientali.

Al Festival dell’Oriente troverete decine di corsi, workshops e attività cui potrete partecipare liberamente, sia nelle aree palchi che nelle varie aree culturali e tematiche sparse per la fiera.  Potrai provare vari tipi di meditazione, buddhista, zen, thailandese, ballare a passo di Banghra, di bollywood e di danza del ventre. Metti le mani in pasta con la pasticceria thailandese, fai un bagno di Gong con Seba, fatti guidare in un tour per le aree culturali indossando un abito tipico orientale. Ancora, disegna un ventaglio giapponese, assapora i tè dell’antica Cina, crea degli origami, ed osserva la cerimonia di distruzione del Mandala.

Quale occasione migliore del Festival dell’Oriente per sfoggiare il tuo abito magari comprato durante il tuo viaggio in Oriente? E allora via ai colori! Kimoni, Hanbok, Sari, Chut Thai, indossa l’Oriente e portalo da noi tra tamburi e bacchette, lanterne e profumi d’incenso. Presentati direttamente in biglietteria alla “Cassa Accrediti” del Festival in abiti caratteristici tradizionali orientali (NO COSPLAY), ed entrerai al prezzo ridotto di 8€! Inoltre i migliori che oltre all’abito avranno accessori, calzari, trucco, oggetti di scena, acconciatura avranno la possibilità di entrare gratuitamente con un biglietto omaggio. La valutazione sarà a discrezione dello staff della cassa accrediti. Presentati in cassa accrediti per scoprire di quale biglietto potrai giovare.

Al Festival dell’Oriente si potrà interagire e sperimentare gratuitamente decine di terapie tradizionali, visitare il settore dedicato alla salute e al benessere con i suoi padiglioni dedicati alle terapie olistiche le discipline bionaturali, lo yoga, ayurvedica, fiori di bach, theta healing, meditazione, spazio vegano, reiki, massaggi, ci kung, tai chi chuan, shiatsu, tuina, bio musica, rebirthing, integrazione posturale, e molte altre ancora.

Per maggiori info: fieraroma.it/evento/festival-dell-oriente-2022  |  festivaldelloriente.it/

La nostra esperienza al Festival dell’Oriente di Torino 2022

Dopo un lungo periodo di sospensione per via della pandemia dovuta al Covid 19 e relative varianti, finalmente molti festival ed eventi che erano stati sospesi e che temevamo che potessero essere definitivamente repressi, hanno ricominciato ad essere inseriti in programma, e tra questi vi è il famoso Festival dell’oriente, che come prima tappa nei week end del 19-20 e del 26-27 marzo hanno scelto come prima tappa la città di Torino.

In tale manifestazione, non vi sono solo luoghi di ristoro o street food oppure semplici bancarelle dedicato allo shopping etnico, ma esso è anche ricco di moltissimi eventi come conferenze, spettacoli di arti marziali e balli tradizionali, workshop di vario genere e varie cerimonie proveniente dalla tradizione dei vari paesi coinvolti, come ad esempio quella del Mochi Tuki

Sono stati giorni, molto intensi e molto faticosi, ma dopo aver visto la moltitudine di stand e i vari spettacoli, devo dire che ne è valsa la pena, infatti girando per i vari stand che erano stati allestiti per l’occasione, non solo si sentiva un’atmosfera che ti immergeva completamente in un’ambientazione totalmente orientale e in certi sensi anche di pace interiore, ma anche di voglia di ricominciare a vivere e a divertirsi per uscire da un brutto periodo oscuro e ritornare finalmente a vivere alla luce del sole, non solo letteralmente ma anche fisicamente senza più avere paura del futuro.

Tra le moltissime cosa da vedere vi era la creazione del Mandala, eseguita da un autentico Monaco Buddista con le tecniche tradizionali. Iniziata il primo giorno, dove poi sarebbe vi sarebbe stata la cerimonia della sua distruzione alla fine della manifestazione.

Nella zona dedicata al Giappone, vi erano le riproduzione di vari luoghi e monumenti tipici di quella nazione come una piccola riproduzione delle tombe dei 47 Ronin (valorosi Samurai che decisero di vendicare la morte del loro signore e di seguirlo nell’aldilà come segno di fedeltà verso di lui), una riproduzione del monumento dedicato a Mihamoto Musashi, famoso e leggendario spadaccino Nipponico. Queste solo per citarne alcuni, ma come detto all’inizio, non vi era solo una zona dedicata al Giappone, ma anche ad altri vari paesi, come la Cina, la Corea, la Thailandia. l’India, Singapore, il Tibet, il Bangladesh, Sri Lanka e molti altri del medio ed estremo Oriente con le sue rappresentanze.

 

Come detto in precedenza vi erano molti eventi e per poter vedere i vari spettacoli, erano stati allestiti ben tre palchi dove i vari artisti, ballerini e maestri di varie discipline di arti marziali, cantanti si esibivano per la gioia del pubblico.

Qui di seguito dei piccoli video di alcune delle esibizioni che vi sono svolte durante la manifestazione:

Danza del Leone

danza del leone

danza del raccolto

danza del raccolto

il Diablo:

il diablo esibizione trottola

esibizione di arti marziali

esibizione con la spada cinese

 

esibizione col bastone

Questi sono alcune degli eventi che si sono susseguiti in questi quattro giorni ricchi di esibizioni, conferenze, misticismo, proveniente dal misterioso Oriente. ringrazio nuovamente il mio collega Marco “Talparius” Lupani per le foto e le riprese dell’evento!

 

 

 

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