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FalComics 2025: quando la cultura pop diventa un viaggio dentro l’anima

C’è un momento, ogni anno, in cui la primavera accende Falconara Marittima con una luce tutta sua. Non è solo il sole che si allunga sulle giornate, ma un’energia palpabile che vibra tra i vicoli della città: è il richiamo di FalComics. E quest’anno, amici della cultura pop, l’edizione 2025 promette di essere non solo la più grande, ma anche la più umana di sempre. Il tema scelto? “Empathy”. E già solo a pronunciarlo si sente un respiro collettivo, come se questo festival stesse per toccarci più a fondo del solito.

A guidarci in questo viaggio emozionale è il manifesto ufficiale dell’evento, una vera e propria opera d’arte firmata dal talento cristallino di Ivan Bigarella. Se il nome vi suona familiare, è perché parliamo di uno dei volti più amati del fumetto italiano, autore di copertine per Topolino e illustratore dal tratto immediatamente riconoscibile. Il manifesto non è solo una locandina: è una dichiarazione d’intenti. È la sintesi visiva di quello che ci aspetta, un ponte tra l’immaginario fantastico e il cuore pulsante delle emozioni umane. Ma Bigarella non si ferma lì. Il 23 maggio inaugurerà anche una mostra personale, “Il mio lavoro, la mia passione” — e già il titolo dice tutto. Sarà un’occasione per entrare nel suo mondo, per capire cosa c’è dietro ogni linea, ogni colore, ogni scelta artistica. Un invito all’empatia, insomma, attraverso lo sguardo di un artista.

Empatia come esperienza collettiva

A FalComics 2025 l’empatia non è solo un tema, ma un filo rosso che attraversa ogni angolo del festival. Lo ha spiegato bene il Direttore Artistico Gianluca Del Carlo, paragonando l’intera manifestazione a un’orchestra: ogni partecipante è uno strumento, ogni momento un accordo che contribuisce all’armonia generale. Un’armonia fatta di incontri, spettacoli, performance, e soprattutto condivisione.

Il festival diventa così uno spazio dove non solo si celebrano i fumetti, i videogiochi, il cosplay e la narrativa fantasy, ma dove ci si riconosce negli altri. Dove i fan diventano comunità. Dove le passioni smettono di essere hobby individuali e si trasformano in una vibrazione collettiva.

La formula del successo? Inclusività e accessibilità

Che FalComics sia diventato un punto fermo nel calendario nerd nazionale non è un caso. L’edizione 2024 ha sfiorato i 235.000 visitatori, un numero che fa girare la testa, ma che soprattutto testimonia quanto questa manifestazione sia diventata un faro per gli appassionati. Il segreto? L’ingresso gratuito. Sì, perché la cultura pop, secondo gli organizzatori e il Comune di Falconara Marittima, dev’essere per tutti. E in un’epoca in cui l’accesso alla cultura spesso è un privilegio, questa scelta ha il sapore di una presa di posizione forte e necessaria.

Lo conferma anche il Sindaco Stefania Signorini, che vede nel festival un “motore di inclusione”, un modo per trasformare Falconara in un crocevia di storie ed emozioni. E non è un caso se ogni anno la città si trasforma, letteralmente, in un gigantesco parco tematico della creatività.

RIOT Games, Giorgio Vanni e le leggende del pop

Anche nel 2025 le collaborazioni d’oro non mancano. Torna RIOT Games, uno dei publisher più influenti nel panorama gaming mondiale, segno tangibile di quanto FalComics sia ormai riconosciuto anche a livello internazionale. E poi, come ignorare lui, il Capitano? Giorgio Vanni, la voce delle nostre sigle preferite, è pronto a salire di nuovo sul palco per farci urlare come se fossimo ancora ragazzini davanti alla TV con in mano un succo di frutta e gli occhi pieni di cartoni giapponesi.

Una città che diventa universo

Dal 23 al 25 maggio, Falconara Marittima non sarà solo una località sulla mappa, ma un luogo dell’anima. Sarà un laboratorio di idee, un’arena per cosplayer, una galleria a cielo aperto per artisti e illustratori, un’arca di Noè per appassionati di tutte le età, provenienze e background. E sarà, soprattutto, un’esperienza.Perché se c’è una cosa che FalComics ci ha insegnato negli anni è che il mondo nerd non è solo un mondo fatto di pixel, tavole disegnate o costumi cuciti a mano. È una lente per guardare meglio dentro noi stessi e negli altri. E quest’anno, con Empathy, questa lente si fa ancora più nitida.

Quindi segnatevi le date, liberate la memoria del telefono per le foto, preparate i costumi e, soprattutto, il cuore. FalComics 2025 non sarà solo una fiera. Sarà un abbraccio collettivo, una dichiarazione d’amore alla cultura pop, ma anche e soprattutto a ciò che ci rende umani: la capacità di sentire, capire, connetterci. E in un mondo che corre veloce, forse è proprio questo il superpotere di cui abbiamo più bisogno.

Internazionale Kids 2025: Il Fumetto Incontra i Giovani Lettori a Reggio Emilia

Dal 9 all’11 maggio, Reggio Emilia si trasforma nella “città dei bambini” grazie al ritorno di Internazionale Kids, il primo e unico festival italiano di giornalismo pensato per ragazze e ragazzi tra i 7 e i 13 anni. Promosso dall’omonimo mensile che traduce e propone ai più piccoli il meglio della stampa internazionale, l’evento si afferma ancora una volta come punto di riferimento per l’educazione critica, la curiosità intellettuale e l’approccio creativo all’informazione, offrendo un’esperienza immersiva che unisce cultura nerd, scoperta, gioco e riflessione.

Il cuore pulsante del festival non è solo la redazione di Internazionale Kids, ma anche le piazze, le biblioteche, i musei, lo stadio e ogni spazio urbano che per tre giorni diventa teatro di laboratori, incontri, performance artistiche e veri e propri viaggi intellettuali. L’obiettivo? Offrire a bambini e bambine strumenti concreti per decodificare il mondo, fare domande e confrontarsi con i grandi temi dell’attualità.

Secondo Martina Recchiuti e Alberto Emiletti, direttori artistici del festival, “Internazionale Kids a Reggio Emilia è l’occasione per incontrare giovani lettori e lettrici in tanti luoghi diversi, dando loro l’opportunità di riflettere e confrontarsi. Crediamo profondamente nel loro sguardo originale e nel potenziale delle domande che pongono”.

Una visione condivisa anche dal sindaco Marco Massari, che sottolinea come l’evento rappresenti un ponte tra la città e una rivista capace di promuovere un’educazione inclusiva e internazionale, attenta ai valori della sostenibilità, dei diritti, della creatività e dell’innovazione. Non è un caso se Internazionale Kids si inserisce con naturalezza in un calendario culturale che abbraccia anche Fotografia Europea e Reggionarra, creando un continuum generazionale che parte dai più piccoli e arriva fino alla Gen-Z.

La componente nerd e culturale del festival è vivace e trasversale. Non ci si limita a leggere o a scrivere: si impara giocando, sperimentando e discutendo. Si parte dal guerrilla gardening e si arriva all’intelligenza artificiale, passando per il Medio Oriente, l’affettività e la poesia, fino a scoprire i segreti del K-pop o i mestieri nascosti dietro i teatri e i musei. Bambini e bambine possono fare esperimenti, conoscere giornalisti e autori, confrontarsi con filosofi e velisti, scoprire storie vere raccontate da documentari, costruire pensieri a partire da fumetti e laboratori, e persino camminare scalzi su un prato artificiale nel cuore della città.

I nomi coinvolti raccontano l’ambizione e la varietà del festival: Silvia Vecchini e Sualzo, creatori del fumetto “Carlotta superflash”; la storica Vanessa Roghi; la filosofa Maura Gancitano; il navigatore oceanico Ambrogio Beccaria; il giornalista Alberto Puliafito; l’illustratore norvegese Øyvind Torseter; e la cantante e regista Margherita Vicario. Insieme alla redazione di Internazionale Kids, questi protagonisti daranno vita a dibattiti, racconti e attività che lasceranno il segno.

Non manca l’aspetto ludico, perché nel DNA nerd c’è anche la passione per il gioco come forma di apprendimento. Sfide di ping pong e biliardino, partite di scacchi e dama, giochi di logica, trottole e percorsi sensoriali rendono il festival un’esperienza multisensoriale. Un’occasione per allenare la mente e il corpo, sempre all’insegna della socializzazione e della scoperta.

Il valore educativo del festival è ribadito anche dalle parole dell’assessora alle politiche educative Marwa Mahmoud, che mette in evidenza l’importanza di fornire ai bambini e alle bambine “chiavi di lettura per costruire un proprio senso critico rispetto alla realtà che vivono ogni giorno”. Un lavoro capillare, che coinvolge scuole, università, biblioteche, musei e realtà del territorio per un’educazione realmente partecipativa.

Il direttore della Fondazione Palazzo Magnani, Davide Zanichelli, definisce Internazionale Kids una risposta concreta alla sfida più urgente dei nostri tempi: coltivare uno sguardo responsabile verso le nuove generazioni. E proprio per questo il festival è sostenuto da realtà come il Gruppo Iren, che attraverso Eduiren promuove l’educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza attiva, o E80 Group e Valorugby, che avvicinano i bambini al mondo dello sport come spazio educativo ed emotivo, di relazione e rispetto.

Al festival non manca nemmeno il contributo del Sassuolo Calcio, con il progetto Generazione S, che si fa portavoce dei valori educativi dello sport, né quello del Mapei Stadium – Città del Tricolore, luogo simbolico che per il terzo anno si apre alla comunità con un programma che unisce cultura, gioco e impegno civile. Qui si terrà anche uno degli incontri più emozionanti: “MARE – Storie tra le onde”, con Ambrogio Beccaria, dedicato al mare come spazio di avventura e riflessione, tra viaggi in solitaria e tragedie umane nel Mediterraneo.

Il Festival Internazionale Kids a Reggio Emilia non è solo un evento culturale, ma una piattaforma viva dove crescere con spirito critico, pensiero aperto e cuore curioso. Un luogo in cui la cultura nerd incontra l’impegno civile, la scoperta si fonde con l’informazione e l’infanzia diventa protagonista consapevole del proprio futuro.

Organizzato da Internazionale Kids, Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani, il festival è reso possibile grazie al sostegno di Iren, E80 Group, Valorugby Emilia, Mapei Stadium, Generazione S, Save the Children, Fondazione Beta, Fondazione Airc, in collaborazione con partner istituzionali e culturali come Norla, la Reale Ambasciata di Norvegia in Italia, Institut français Italia, i Musei Civici, Fondazione I Teatri, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Reggio Children, Remida, Farmacie Comunali Riunite e Reggio Emilia Città Senza Barriere.

Internazionale Kids a Reggio Emilia 2025 è il festival nerd che fa crescere, stupisce e lascia il segno: perché raccontare il mondo ai più piccoli significa cambiare il futuro, un pensiero alla volta.

Arriva Elba Comics + Players 2025, la prima edizione del festival pop che unisce fumetti, cosplay e realtà aumentata

Dal 25 al 27 aprile 2025, l’Isola d’Elba accende i riflettori sulla sua anima più creativa, diventando l’epicentro toscano della cultura nerd. A Porto Azzurro debutta la prima, attesissima edizione di “Elba Comics + Players 25“, un festival che promette di lasciare il segno nel cuore di appassionati, curiosi e professionisti del settore. Ispirato al mitico Lucca Comics & Games ma modellato sull’identità e sul paesaggio unico dell’isola, l’evento non si limita a essere una celebrazione del fumetto e del gioco: è una vera e propria experience immersiva, un connubio tra arte sequenziale, gaming, tecnologia, educazione e spirito di comunità.

Il progetto, fortemente voluto dal direttore artistico Stefano Picchi – già noto per le sue collaborazioni con eventi di calibro nazionale come Lucca Comics – nasce con l’intento di valorizzare l’Elba non solo come meta turistica, ma come culla di innovazione culturale. E l’intento è più che chiaro: portare un’ondata di cultura pop in riva al mare, tra le case pastello di Porto Azzurro e il profumo di macchia mediterranea.

Cinque universi tematici per un solo festival

Il cuore pulsante di Elba Comics + Players 2025 è la suddivisione in cinque macroaree tematiche, che guideranno i visitatori in un percorso variegato e coinvolgente. Nell’area Comics si potrà esplorare l’universo del fumetto in tutte le sue forme: dal cartaceo al digitale, passando per i grandi classici e le nuove leve dell’illustrazione. L’area Players, invece, farà la gioia di gamer e board gamer con console di ultima generazione, sessioni interattive e tornei aperti a tutti.

L’area Fan Art ospiterà mostre ispirate a temi condivisi con i comuni dell’isola, offrendo visibilità a talenti emergenti e spazi creativi dove il fandom prende forma tra schizzi e inchiostri. Nella sezione Didattica e Formazione, gli appassionati avranno accesso a masterclass, performance dal vivo, e workshop gestiti da scuole e professionisti del settore, tra cui spicca la presenza della Lucca Manga School, eccellenza italiana nell’insegnamento del disegno in stile giapponese. Infine, l’area Movie trasformerà Porto Azzurro in un piccolo festival del cinema, con conferenze, proiezioni, incontri con autori e perfino un documentario su Napoleone, che fonde la storia locale con l’immaginario geek.

Ospiti di calibro internazionale e innovazione made in Italy

Non mancheranno le guest star: il festival sarà impreziosito dalla partecipazione di grandi nomi del panorama fumettistico internazionale. Tra gli ospiti più attesi troviamo Tamura Yoshiyasu, mangaka giapponese di fama mondiale, e Davide Fabbri, firma italiana che ha lavorato alle graphic novel di Star Wars per la Dark Horse Comics. Con loro anche Igor Chimisso, disegnatore Disney per Star Wars e Pirati dei Caraibi, Arianna Rea (autrice di Frozen e Rapunzel), Riccardo Nunziati (Diabolik) e molti altri. Proprio Nunziati sarà protagonista, venerdì 25 aprile, della presentazione di un’edizione speciale di Diabolik ambientata a Porto Azzurro, con le sue atmosfere sospese tra noir e Mediterraneo.

Ma Elba Comics + Players non si ferma ai fumetti. A stupire il pubblico sarà anche l’innovazione tecnologica: sarà infatti possibile provare in anteprima GymGamEnt, la rivoluzionaria piattaforma in realtà aumentata che unisce gaming e attività fisica, ideata dal visionario Riccardo Cangini e già premiata con il Playnovation Award come “Innovazione dell’anno”. Ad accompagnare i partecipanti in questa esperienza unica ci sarà Andrea “Lucky” Lucchetta, storico campione del volley italiano, che guiderà un vero e proprio torneo interattivo, con una finale epica prevista per sabato 26 aprile.

Tra cosplay, rally virtuali e laboratori per ogni età

Nessun festival pop può dirsi completo senza una buona dose di cosplay, e anche su questo fronte Elba Comics + Players è pronto a stupire. Durante i tre giorni di eventi, i migliori cosplayer si sfideranno in una competizione che premierà la creatività e l’interpretazione dei personaggi. In più, per gli appassionati di motori e adrenalina, sarà allestita un’area con simulatori di guida rally, pronti a trasportare i visitatori in corse virtuali mozzafiato.

Per i giovani talenti in erba – ma anche per chi sogna di fare del fumetto una professione – sono previsti corsi aperti a tutte le età e livelli: dai rudimenti del disegno manga fino alle tecniche più avanzate dell’illustrazione digitale, tutto sarà a portata di mano grazie al contributo degli insegnanti della Lucca Manga School.

Cultura pop e identità locale: una sinergia perfetta

Elba Comics + Players non è solo un festival: è una scommessa culturale e identitaria. Come ha sottolineato Marco Landi, consigliere regionale della Toscana, l’obiettivo è chiaro: fare dell’Isola d’Elba un punto di riferimento stabile per gli eventi legati alla cultura pop. A testimonianza di questa volontà, la locandina ufficiale del festival, disegnata da Igor Chimisso, rappresenta una cosplayer futuristica circondata da elementi simbolici dell’Elba, come le api napoleoniche: un’immagine che fonde radici e immaginazione, storia e futuro.

L’iniziativa gode del pieno supporto delle istituzioni locali. L’assessore Gisella Guelfi ha dichiarato che l’evento è pensato non solo per gli appassionati, ma anche per coinvolgere famiglie e turisti in un’offerta culturale che valorizza l’isola. La promozione social sarà curata da Annalisa Del Dotto, responsabile comunicazione del festival, che ha già garantito una copertura capillare su tutti i principali canali digitali, pronta a rilanciare l’evento anche a livello internazionale.

Elba Comics + Players 2025: un festival destinato a lasciare il segno

Con una programmazione ricca, un cast di ospiti eccezionali, una visione culturale innovativa e una location mozzafiato, Elba Comics + Players 2025 si prepara a diventare una nuova tappa obbligata nel calendario nerd italiano. Un evento che promette non solo di intrattenere, ma di ispirare, formare e connettere appassionati da ogni angolo d’Italia.

Per chi desidera partecipare, sono disponibili pacchetti speciali con tariffe agevolate, pensati per unire l’esperienza fieristica alla scoperta delle meraviglie dell’isola.

Tutti i dettagli e il programma aggiornato sono disponibili sul sito ufficiale:
👉 www.elbacomicsplusplayers.it
Per informazioni su pacchetti e alloggi:
👉 www.napoleonviaggi.it

Preparati a vivere l’Isola d’Elba come non l’hai mai vista: tra cosplay, manga, giochi e realtà aumentata… il divertimento è appena cominciato.

Festival dell’Oriente 2025: Un Viaggio Immersivo a Roma alla Scoperta di Culture Lontane

Il Festival dell’Oriente 2025, che si terrà dal 25 al 27 aprile presso la Fiera di Roma, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati delle tradizioni orientali, delle arti marziali, della musica, della danza e delle prelibatezze gastronomiche. Questo evento, ormai diventato una delle manifestazioni culturali più attese d’Italia, offrirà ai visitatori un’opportunità unica di immergersi in un mondo di emozioni, scoprire le meraviglie delle culture asiatiche e partecipare a spettacoli indimenticabili.

Un viaggio attraverso le culture asiatiche

La Nuova Fiera di Roma, situata in Via Portuense 1645, ospiterà una vera e propria esplosione di colori, suoni e profumi provenienti dai paesi orientali. Il Festival dell’Oriente 2025 sarà un viaggio che ti condurrà direttamente nel cuore dell’Asia, dalle danze tradizionali dell’India ai ritmi vibranti del Giappone, dal fascino mistico del Tibet ai colori vivaci delle Filippine. Le nuove proposte culturali saranno una fusione di tradizioni antiche e modernità, con un focus particolare sui paesi del Giappone, Corea, Cina e altri, esplorati nella loro veste tradizionale ma anche attraverso l’interpretazione moderna, ricca di spunti di riflessione e innovazioni.

Il programma di quest’anno include numerosi eventi ed esperienze che renderanno la visita al festival un’esperienza multisensoriale. I partecipanti potranno scoprire il Villaggio Giapponese con casette arredate secondo la tradizione, immergersi nelle botteghe artigianali giapponesi e vivere la spiritualità orientale con una sessione di meditazione nel Tempio Zen. Inoltre, le mostre tematiche, come quella dei Torii e delle lapidi dei 47 guerrieri Ronin, offriranno uno spunto interessante per chi desidera scoprire la storia e la cultura del Giappone.

La cultura giapponese in tutte le sue forme

Tra le numerose attività in programma, una delle più affascinanti sarà la Cerimonia del tè, guidata dalla Maestra Kaoru, che permetterà ai visitatori di avvicinarsi a una delle tradizioni più significative del Giappone. Inoltre, il laboratorio di calligrafia giapponese con la Maestra Yuka consentirà a tutti di imparare a scrivere il proprio nome in kanji, gli ideogrammi giapponesi. Per gli appassionati di gastronomia, sarà possibile gustare i prelibati Mochi, dolcetti giapponesi preparati dalle sapienti mani di maestri artigiani, e partecipare alla preparazione del Bento, il tradizionale pranzo giapponese in una scatola.

Il laboratorio di origami offrirà l’opportunità di imparare la tradizionale arte del piegare la carta, mentre il laboratorio di pittura Sumi-e permetterà di immergersi nelle antiche tecniche pittoriche giapponesi. Non mancheranno spettacoli dal vivo, come quelli dei tamburi giapponesi Taiko, che regaleranno performance di energia pura, e dei giocolieri giapponesi, che incanteranno il pubblico con le loro acrobazie.

Giappone e Corea: tra tradizione e modernità

Non solo Giappone, però. Il Japan Expo si arricchirà di un focus sulla Corea, con attività che spaziano dal tradizionale gioco Squid Games ispirato alla celebre serie Netflix, ai balli K-pop, che hanno conquistato il mondo occidentale con i loro ritmi coinvolgenti. I visitatori potranno anche provare la vestizione dell’Hanbok, il tradizionale abito coreano, e imparare a scrivere in alfabeto coreano.

Ma il Festival dell’Oriente 2025 non si limita solo ai paesi più conosciuti. Quest’anno, infatti, l’evento si espanderà ulteriormente, includendo anche le culture di paesi meno esplorati come la Mongolia, lo Sri Lanka e l’Indonesia, che porteranno sul palco tradizioni e performance uniche, arricchendo ulteriormente la panoramica culturale del festival.

Un’esperienza gastronomica senza pari

Il Festival dell’Oriente non è solo un evento culturale, ma anche un viaggio culinario senza precedenti. Oltre alla cucina giapponese, con piatti come sushi e ramen, sarà possibile assaporare prelibatezze provenienti da altri angoli dell’Oriente, come la cucina cinese, vietnamita, indiana, sri-lankese, tibetana e coreana. Ogni angolo del festival sarà un’esplosione di sapori, con street food che trasporterà i visitatori in un’autentica esperienza gastronomica da non perdere.

Immersione nel mondo dell’artigianato

Il festival non è solo spettacoli e gastronomia, ma anche un’opportunità unica per scoprire l’artigianato orientale. Centinaia di stand esporranno oggetti artigianali, prodotti tipici e articoli da collezione provenienti da ogni angolo dell’Oriente. Passeggiando tra le bancarelle, sarà possibile acquistare ceramiche giapponesi, tessuti indiani dai colori vivaci e oggetti artigianali provenienti da culture lontane, il tutto circondato dai profumi esotici delle spezie e dei fiori.

Un’esperienza indimenticabile

Il Festival dell’Oriente 2025 rappresenta un’occasione imperdibile per tutti coloro che amano l’Oriente e desiderano scoprire le sue tradizioni più profonde. L’evento, che sarà ospitato alla Fiera di Roma, offrirà un programma ricco di attività, mostre, performance e conferenze. Gli appassionati di medicina tradizionale cinese, Feng Shui e filosofie orientali troveranno numerose occasioni di approfondimento, mentre chi è in cerca di nuove emozioni potrà vivere esperienze di realtà virtuale, gaming giapponese e tanto altro. Per acquistare il tuo biglietto e scoprire tutte le novità dell’edizione 2025, visita il sito ufficiale Festival dell’Oriente Roma. Non perdere l’occasione di vivere un’esperienza unica che ti lascerà senza parole. Non vediamo l’ora di accoglierti a braccia aperte! In un mondo che corre veloce, prenditi il tempo di fare un salto in Oriente e lascia che il Festival dell’Oriente ti regali un’esperienza che trascende il tempo e lo spazio.

Tom & Jerry festeggiano 85 anni – Un anno di celebrazioni con esperienze, incontri, nuovi prodotti e programmazioni tv

Tom & Jerry – il leggendario duo formato da un gatto e un topo entrati nella storia della cultura pop mondiale – festeggiano il loro 85° Anniversario: un successo globale all’insegna di iconiche birichinate e risate senza fine con l’amatissima coppia che, fin dal suo debutto nel 1940, ha deliziato il pubblico di tutto il mondo con la sua giocosa rivalità, conquistando un suo spazio nell’immaginario collettivo.

Usciti per la prima volta dai fogli da disegno alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e all’ombra della Grande Depressione, Tom & Jerry sono nati dal desiderio di creare una serie di cartoni animati in grado di accendere l’immaginazione in un mondo annebbiato. La regia calorosa ed esigente di William Hanna e la finezza creativa e comica di Joseph Barbera dettero vita a una virtuosa collaborazione che avrebbe trovato eco nel duo spiritoso da loro creato. Le personalità distintive di Tom & Jerry e il loro rapporto unico hanno attraversato le generazioni, portando sugli schermi un mondo in cui il conflitto è naturale e la giustizia è universale: prima al cinema – dove i primi film arrivarono dal 1940, conquistando negli anni ben sette Oscar al Miglior cortometraggio d’animazione – e poi in tv, dove fecero il loro debutto negli anni ‘60.

La rivalità sana e giocosa tra i due protagonisti, rafforzata da gag a ritmo, espressioni facciali ricche di sfumature e geniali partiture musicali di artisti del calibro di Scott Bradley, hanno resistito al passare del tempo, fino ad arrivare ai giorni nostri, con le recenti produzioni tv.

The Tom & Jerry Show (1975-1977)

La prima serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Hanna-Barbera Productions per la ABC dal 1975 al 1977. La serie è composta da 48 episodi, divisi in due stagioni, ognuna con 16 episodi di 30 minuti. La serie riprende lo stile e l’umorismo dei cortometraggi originali, ma con alcune differenze: i personaggi parlano più spesso, le scene violente sono ridotte, e vengono introdotti nuovi personaggi, come Droopy, Barney Bear, Spike e Tyke. La serie ha anche una sigla iniziale e una finale, con una canzone scritta da Hoyt Curtin e cantata da Richard Bradley e Roberta Lee.

Tom & Jerry Comedy Show (1980-1982)

La seconda serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Filmation Associates per la CBS dal 1980 al 1982. La serie è composta da 15 episodi, ognuno con due segmenti di Tom & Jerry e uno di un altro personaggio della MGM, come Droopy, Spike e Tyke, Barney Bear, il leone Leo e il canguro Joey. La serie cerca di ricreare il fascino e la comicità dei cortometraggi originali, ma con un’animazione più semplice e economica, e con una colonna sonora basata su effetti sonori elettronici.

Tom & Jerry Kids (1990-1994)

La terza serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Hanna-Barbera Productions e Turner Entertainment per la Fox dal 1990 al 1994. La serie è composta da 65 episodi, divisi in quattro stagioni, ognuna con 13 episodi di 30 minuti. La serie presenta le versioni bambine di Tom e Jerry, che vivono le stesse avventure e le stesse rivalità dei loro alter ego adulti, ma con uno stile più moderno e colorato. La serie introduce anche nuovi personaggi, come Droopy e Dripple, McWolf, Wildmouse, Calabrone e Kyle il gatto. La serie ha anche una sigla iniziale e una finale, con una canzone scritta da Mark Koval e cantata da Charlie Adler. La serie è stata trasmessa in Italia su Italia 1 e Boomerang.

Tom & Jerry Tales (2006-2008)

La quarta serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Warner Bros. Animation per la CW dal 2006 al 2008. La serie è composta da 26 episodi, divisi in due stagioni, ognuna con 13 episodi di 30 minuti. La serie ripropone le classiche battaglie tra Tom e Jerry, ma ambientate in vari scenari e contesti, come il Medioevo, il Far West, lo spazio, il futuro, il cinema, la musica e il Natale. La serie ha anche una sigla iniziale e una finale, con una canzone scritta da Gordon Goodwin e cantata da Billy West. La serie è stata trasmessa in Italia su Italia 1 e Cartoon Network.

The Tom & Jerry Show (2014-2021)

La quinta serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Warner Bros. Animation e Renegade Animation per Cartoon Network dal 2014 al 2021. La serie è composta da 117 episodi, divisi in cinque stagioni, ognuna con 26 episodi di 11 minuti. La serie presenta diverse storie e situazioni in cui Tom e Jerry si affrontano o si alleano, con vari personaggi e ambientazioni. La serie ha anche una sigla iniziale e una finale, con una canzone scritta da Michael Tavera e cantata da Rick Zieff.

Tom & Jerry a New York (2021)

La sesta serie televisiva di Tom & Jerry è stata prodotta da Warner Bros. Animation per HBO Max dal 2021. La serie è composta da 13 episodi, ognuno con due segmenti di 11 minuti. La serie segue le avventure di Tom e Jerry nella città di New York, dopo gli eventi del film Tom & Jerry del 2021. La serie ha anche una sigla iniziale e una finale, con una canzone scritta da Christopher Lennertz e cantata da Erica Rabner. La serie è stata trasmessa in Italia su Boomerang dal 1° luglio 2021.

 

Per celebrare l’iconico duo, Warner Bros. Discovery dedica loro un intero anno di celebrazioni a livello globale con iniziative pensate per gli appassionati di tutte le età, che prevedono eventi ed esperienze e il lancio di nuovi prodotti tematizzati in collaborazione con prestigiosi brand.

 

In Italia Tom & Jerry saranno protagonisti dal 3 al 6 aprile a Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games. Il Festival dedicherà il key visual dell’edizione primaverile proprio a Tom & Jerry che avranno un’area dedicata all’interno della manifestazione, nel Movie Village del Padiglione 5: qui i fan potranno trovare un’incredibile installazione a forma di torta di compleanno per scattare foto ricordo memorabili, ripercorrere la storia di questo incredibile duo con video ufficiali e immagini storiche, e una serie di opere inedite realizzate dagli studenti dello IED di Roma per celebrare l’anniversario.

Immancabile la presenza anche in tv di Tom & Jerry: su Cartoonito (canale 46 DTT) è on air da lunedì a venerdì dalle 13.00 lo stunt “A Pranzo con Tom & Jerry” che prevede le serie “Tom & Jerry a New York”, “The Tom and Jerry Show” e i corti “Hurry Up”, mentre il sabato mattina alle 8.30 fino ad aprile sono in rotazione i film; su Boomerang (Canale 609 di Sky) sono in onda tutti i giorni “The Tom and Jerry Show” e “Tom & Jerry a New York” dalle 6.00 alle 7.50, dalle 11.25 alle 12.35 e il pomeriggio alle 16.25. Inoltre, sull’app di Cartoonito sono presenti per tutto l’anno 12 nuovi giochi in esclusiva legati a Tom & Jerry raccolti in una sezione dedicata.

In occasione dell’importante ricorrenza, Warner Bros. Discovery Global Consumer Products ha collaborato con prestigiosi brand, anche in Italia, per offrire agli appassionati una serie di prodotti ispirati a Tom & Jerry.

LEGO festeggia gli 85 anni con LEGO® BrickHeadz™ Tom & Jerry per riaccendere la comica rivalità dei cartoni animati costruendo le figure del gatto e del topo con gli accessori. Perfetto per i bambini dai 10 anni di età e per tutti gli appassionati, contiene 212 pezzi per costruire il personaggio del gatto Tom alto 8 cm e quello del topo Jerry alto 6 cm.

OVS dedica una linea di OVS Kids al duo più simpatico e popolare dei cartoon per portare ironia e colore a tutto il guardaroba. Per i più piccoli, tutine, body e t-shirt in 100% cotone organico. Per le bambine più grandi, una collezione di t-shirt ad A con maxi stampe che rimandano agli anni ’80, mentre la collezione bambino è caratterizzata da un’attitude street, con grafiche funny che ritraggono il gatto e il topo più famosi del piccolo schermo accostate alle stampe graffiti. A completare la collezione, disegni colorati e divertenti vivacizzano l’abbigliamento underwear e la pigiameria.

 

La collezione di Intimissimi Uomo realizzata in esclusiva per Tom & Jerry è una linea pensata per gli appassionati di questi leggendari personaggi. Composta da un pigiama corto, un boxer, una t-shirt dallo stile vintage e un paio di pantofole, ogni capo riporta un dettaglio dei protagonisti dell’iconico cartone. Una collezione speciale che celebra la simpatia e l’energia senza tempo di Tom e Jerry.

 

Original Marines offre invece una capsule collection che si ispira al mondo streetwear, pensata per bambini che amano l’avventura e i giochi all’aria aperta. Le grafiche ispirate al mondo dei graffiti e dello skate, con fantasie all over di Tom & Jerry reinterpretate in versione supereroi per un look contemporaneo, perfetto per i piccoli che cercano ispirazione dal mondo dei grandi.

Infine, LC23 lancia una serie di capi a tema, che si inseriscono nella collezione LC23 SS25. T-shirt e felpe dal sapore vintage che riprendono vecchie stampe di Tom & Jerry. L’idea è quella di “ripescare” dall’armadio t-shirt o felpe degli anni ‘90 appartenenti ai guardaroba dei nostri genitori.

Segui tutte le novità e le iniziative sull’85° Anniversario di Tom & Jerry sui canali social @warnerbrositalia e rivivi le avventure dell’iconico duo sul canale YouTube @WBKidsItaliano.

Etna Comics 2025: Igort firma il manifesto ufficiale in omaggio a Franco Battiato

Il celebre artista e fumettista Igort firma il manifesto ufficiale di Etna Comics 2025, un tributo emozionante a Franco Battiato, icona della musica e della cultura italiana. La tredicesima edizione del festival, in programma dal 30 maggio al 2 giugno presso il centro fieristico Le Ciminiere di Catania, si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti del fumetto, del gioco e della cultura pop.

La scelta di Igort come primo grande ospite della kermesse non è casuale: il suo stile artistico, intriso di profondità e simbolismo, si sposa perfettamente con l’eredità mistica e visionaria di Battiato. Il manifesto ufficiale, svelato alla stampa, non è solo un omaggio, ma un atto d’amore verso un artista che ha saputo raccontare la Sicilia con straordinaria intensità, portandola oltre ogni confine geografico e culturale.

Un viaggio tra misticismo e arte

Nel cuore della composizione realizzata da Igort, lo sguardo enigmatico di Battiato emerge con forza, incorniciato da uno sfondo ricco di riferimenti simbolici. L’enneagramma di Georges Ivanovič Gurdjieff, simbolo di trasformazione e ricerca interiore, si fonde con il profilo dell’Etna, creando un legame tra culture e filosofie lontane.

Uno stile che riflette perfettamente la poetica di Battiato, sempre alla ricerca di nuovi orizzonti tra musica, filosofia e spiritualità. A suggellare il messaggio del manifesto, compare il testo della celebre canzone “La Cura”, che esprime un’idea di amore universale e protezione.

“Franco Battiato è stato un gigante della cultura, capace di guardare il mondo attraverso coordinate diverse da quelle convenzionali”, ha dichiarato Igort. “Ritrarlo è stato uno spunto per una composizione carica di segni e riferimenti amati da entrambi, dal Giappone alla Russia, passando per le filosofie esoteriche.”

Etna Comics 2025: tra tradizione e innovazione

Il direttore di Etna Comics, Antonio Mannino, ha sottolineato il profondo legame tra la manifestazione e la figura di Battiato:

“Il nostro festival è un punto d’incontro tra sogno e realtà, tra tradizione e futuro. Attraverso questo manifesto vogliamo celebrare il genio di Battiato e ispirare le nuove generazioni. Catania gli deve molto, e noi desideriamo rendergli omaggio nel modo più autentico possibile.”

Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso Le Ciminiere, erano presenti anche il vicedirettore Gianluca Impegnoso e i responsabili di area della manifestazione. Tra gli ospiti d’onore, Alfio Cosentino, sindaco di Milo, il piccolo comune ai piedi dell’Etna che ha ospitato Battiato per anni e che ha ispirato molte delle sue opere.

Igort: un maestro tra fumetto, musica e letteratura

Igor Tuveri, in arte Igort, è una delle figure più poliedriche del panorama artistico italiano. Nato a Cagliari nel 1958, ha esordito nel mondo del fumetto alla fine degli anni Settanta, collaborando con riviste iconiche come “Linus”, “Alter” e “Frigidaire”.Negli anni Ottanta è tra i fondatori del gruppo Valvoline, che ha rivoluzionato il fumetto d’avventura tradizionale. Le sue opere sono state pubblicate anche in Giappone dalla casa editrice Kodansha, portando il suo talento su scala internazionale. Nel 2000 ha fondato la Coconino Press, una casa editrice che ha elevato il fumetto a una forma d’arte riconosciuta dal grande pubblico.Oltre alla carriera da fumettista, Igort ha esplorato il mondo della musica, collaborando con artisti come Ryuichi Sakamoto e pubblicando album con diverse formazioni. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale, dalla Biennale di Venezia alle collaborazioni con brand di design come Swatch e Alessi.Con il suo romanzo a fumetti “5 è il numero perfetto”, pubblicato in quindici paesi, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, arrivando fino al grande schermo con l’adattamento cinematografico interpretato da Toni Servillo.

L’annuncio di Igort come primo grande ospite di Etna Comics 2025 e il suo manifesto dedicato a Franco Battiato segnano l’inizio di un’edizione speciale. Un evento che celebra il fumetto, la cultura pop, ma anche il legame profondo tra arte e spiritualità, offrendo al pubblico un’esperienza unica tra memoria, innovazione e ispirazione. 📅 L’appuntamento è fissato: dal 30 maggio al 2 giugno 2025, Catania diventerà ancora una volta il cuore pulsante della cultura nerd e pop, in un viaggio tra immaginazione e creatività che non smette mai di sorprendere!

La 3ª Edizione Salicomix: il 30 e 31 agosto 2025 un evento nel Cuore del Salento tra Cosplay, Fumetti e Videogiochi

Preparati a un viaggio che rimarrà impresso nella tua memoria: la terza edizione di Salicomix Cosplay & Festival sta per arrivare, e sarà un’esperienza che ogni fan della cultura nerd non può assolutamente perdere. Il 30 e 31 agosto 2025, Salice Salentino, un affascinante paesino del Salento, diventerà il punto di riferimento per tutti gli appassionati di cosplay, cinema, fumetti e videogiochi. Con il ritorno di questo evento, il piccolo comune in provincia di Lecce si trasformerà nel cuore pulsante della cultura geek, pronto ad accogliere visitatori provenienti da ogni angolo d’Italia e oltre.

Salice Salentino, un comune di circa 8.000 abitanti, è famoso per la sua tradizione artistica e contadina. In questo scenario unico nasce Salic’è, un progetto che punta a rilanciare il territorio attraverso un evento che non solo promuove la cultura nerd, ma genera anche opportunità di crescita economica e sociale per la comunità locale. Salicomix non è solo un festival, ma un’opportunità per unire i giovani, le famiglie e i commercianti, facendo brillare la città sotto i riflettori di una manifestazione di respiro nazionale e internazionale.

L’obiettivo di Salic’è è chiaro: creare uno spazio in cui i giovani possano formarsi e svilupparsi, ma anche socializzare e divertirsi. Il programma di Salicomix prevede corsi, stage, concerti e gare cosplay, con un’attenzione particolare alla formazione e all’inclusione. I partecipanti più giovani, in particolare, avranno la possibilità di immergersi nel mondo del cosplay e del fumetto, e di interagire con esperti e appassionati, accrescendo le proprie competenze in un ambiente dinamico e stimolante.

Se c’è una cosa che non può mancare in un festival dedicato alla cultura geek, quella è sicuramente una vasta gamma di attività pensate per coinvolgere tutti, dai bambini agli adulti. Le gare cosplay, vere e proprie sfide tra maestri del travestimento, saranno un momento clou dell’evento, mentre i meet & greet con ospiti speciali, tra cui doppiatori di cartoni animati e celebrità del mondo nerd, faranno emozionare i partecipanti, che avranno l’occasione di incontrare i loro beniamini e ascoltare storie esclusive sul dietro le quinte del loro mestiere. Non mancheranno nemmeno dibattiti interessanti sul mondo del fumetto, interviste esclusive e spettacoli interattivi, che trasformeranno Salice Salentino in un vero e proprio parco giochi per tutti i geek.

Salicomix 2025 promette di essere un’edizione ancora più grandiosa rispetto al passato. Nel corso dell’ultima edizione, la cittadina ha ospitato una serie di eventi straordinari: da cosplayers e illustratori a stand gastronomici che offrivano piatti tipici del Salento, fino a simulatori di gioco gestiti da Apulia Gaming. E se pensavi che questo fosse tutto, preparati: nel 2025 l’esperienza verrà arricchita da nuove attività, ospiti ancora più straordinari e tante sorprese che lasceranno senza fiato ogni partecipante.

Ma Salicomix non è solo un festival di intrattenimento. Si tratta di un’opportunità concreta per il territorio di Salice Salentino di farsi conoscere e crescere a livello nazionale e internazionale. Il progetto di Salic’è mira a coinvolgere la comunità locale, offrendo opportunità di formazione e crescita professionale per i giovani, che potranno partecipare attivamente all’organizzazione dell’evento. È un’occasione che arricchisce non solo la cultura del paese, ma anche la vita professionale di chi decide di mettersi in gioco nel mondo del cosplay, del fumetto, della musica e dei media.

La terza edizione di Salicomix Cosplay & Festival non è solo un festival, è una vera e propria celebrazione del mondo nerd, un’avventura che non vediamo l’ora di vivere insieme a te. Se sei un appassionato di cosplay, giochi, fumetti e cultura pop, non puoi perdere quest’occasione unica. Preparati a una due giorni all’insegna del divertimento, della passione e della condivisione, che trasformeranno Salice Salentino in una tappa obbligata per tutti i fan della cultura geek.

Non lasciarti scappare questa straordinaria occasione: salta dentro l’avventura, preparati a livello up e scopri tutte le side quest che Salicomix 2025 ha in serbo. Salice Salentino ti aspetta per un weekend che rimarrà scolpito nei tuoi ricordi più belli. Allora, sei pronto a sfidare il boss finale e vivere un’esperienza che ti farà gridare “Ancora!”? Salicomix ti sta chiamando!

Lucca Comics & Games 2024: Un’edizione di Movimento tra arte, cultura e innovazione

Movimento: è questa la parola chiave dell’edizione 2024 di Lucca Comics & Games appena conclusasi. Movimento come le parti costitutive di un’opera di Puccini il cui lavoro, a distanza di un secolo dalla sua scomparsa, ha ispirato l’arte del Maestro Yoshitaka Amano, che ha creato tre poster diversi, tanti quanti i momenti di avvicinamento a LC&G 2024: Atto I, Ouverture; Atto II, Crescendo; Atto III, Fantastico. Movimento come apertura, scambio e dialogo, tra linguaggi e culture differenti, generato dalla presenza nello stesso luogo di tantissimi artisti e artiste che hanno potuto interagire tra loro e con il pubblico. Movimento come azione di coraggio nel mostrare al mondo il proprio essere più autentico, sostenuti dalla certezza di essere a casa, a Lucca. Movimento come spostamento, da tutte le parti d’Italia e del mondo verso Lucca, e attraverso le strade di Lucca, reti neurali che rendono comunicanti le 53 location del festival. Movimento dal passato al presente, verso il futuro, attraverso la celebrazione di tanti anniversari, due su tutti il 50° di Dungeons & Dragons e i cinquant’anni di vita di Les Humanoïdes Associés, editore di Métal Hurlant. Movimento, infine, come desiderio di vivere all’insegna dei cinque valori fondanti di Lucca Comics & Games: community, inclusion, respect, discovery, gratitude.

I biglietti venduti sono stati oltre 275.000, ai quali va a sommarsi il gruppo di tutti i professionisti che a vario titolo si sono accreditati per rendere unica questa manifestazione, oltre 16.000. Molte di più le presenze totali, incalcolabili a oggi (il numero delle presenze sarà disponibile solo a fine novembre), considerando anche le vaste aree gratuite di LC&G 2024: il Family Palace presso il Real Collegio di Lucca; la Self Area, dedicata alle realtà indipendenti; l’Area Pro, che favorisce l’incontro tra gli aspiranti fumettisti e gli editori alla ricerca di nuovi talenti; il padiglione San Romano, dedicato all’esposizione delle tavole originali; la passeggiata delle mura urbane; IMT Library – Game Science, con due aree didattico-scientifiche; il Giardino degli Osservanti, con il Community Village e l’area Cosplay; tutte le mostre prodotte e organizzate da Lucca Comics & Games, ben 14 accessibili liberamente ai visitatori per tutto il periodo del festival.

Oltre 900 ospiti hanno reso possibili ben 1.585 appuntamenti tra incontri, dibattiti, laboratori, workshop, sessioni di gioco, showcase e il ricco programma di anteprime ed eventi tra cinema e serie TV dell’Area Movie a cura di QMI; 13 i Paesi e le aree geografiche di provenienza dei corrispondenti esteri che hanno coperto l’evento: Francia, Svizzera, Polonia, Austria, Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Brasile, Spagna, Russia, Canada, Balcani e Medio Oriente; 660 gli espositori che hanno strutturato e animato con la loro offerta editoriale questa edizione; più di 400.000 visualizzazioni e oltre 150.000 gli spettatori unici che hanno partecipato a Lucca Comics & Games da remoto attraverso le dirette del Live Show su Twitch.

“Lucca Comics & Games cambia l’immagine della Toscana, invasi da un milione di appassionati” dichiara Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

“Il battito d’ali di Lucca Comics & Games risveglia il rinascimento della nostra città” ribatte Mario Pardini, sindaco di Lucca.

“Un’edizione straordinaria, una delle più grandi di sempre, con un picco di contenuti, di arte, di vendite ma soprattutto di partecipazione” sostiene Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.

Chiude il presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi, ringraziando tutto lo staff: “Un lavoro fantastico”.

Così come le idee restano sempre in movimento, anche Lucca Comics & Games non si ferma mai. Tra dieci giorni esatti, alla Fabbrica del Vapore di Milano, Amano Corpus Animae, la più grande esposizione mai realizzata in Europa per celebrare l’arte del visionario Maestro Yoshitaka Amano, con oltre 130 opere originali provenienti dai suoi studi di Tokyo per raccontare la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale, da Tatsunoko a Final Fantasy, passando per Vogue; un percorso fatto di pura arte visiva e narrativa che porta generazioni diverse in un unico luogo, dal 13 novembre 2024 al 1° marzo 2025

Scopri la terza edizione di Foligno Fantasy Festival, il 19 20 ottobre 2024

La terza edizione di Foligno Fantasy Festival si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati del genere fantasy. Sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024, la pittoresca città di Foligno aprirà le sue porte alla terza edizione di questa rassegna, dedicata a tutte le sfaccettature del fantastico. L’atmosfera magica di Foligno, con le sue strade storiche e i suoi edifici affascinanti, farà da cornice a un weekend di pura immersione nei mondi della fantasia.

Nato nel 2022, il festival, organizzato da Eteria Associazione Culturaleha già conquistato il cuore di molti, promettendo un’esperienza che unisce esposizioni di fumetti e libri, mostre fotografiche, giochi e incontri con autori ed editori. I visitatori potranno esplorare l’universo del fantasy, lasciandosi catturare dalle meraviglie di un genere che abbraccia storie epiche, creature fantastiche e mondi immaginari. Sarà un’occasione unica per incontrare altri appassionati e scoprire insieme le ultime novità editoriali e artistiche.

Le porte del festival si apriranno dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, con ingresso gratuito, permettendo a tutti di partecipare e vivere un’esperienza ricca di creatività e passione. Il centro storico di Foligno, con i suoi luoghi emblematici come il Palazzo Trinci e il Palazzo Candiadotti, diventerà il palcoscenico di una vera e propria festa per gli amanti del fantasy. È l’occasione ideale per passeggiare tra i vari stand, ammirare le opere degli artisti e scoprire nuovi autori che ci faranno sognare.

Quest’anno, il festival si arricchisce di una novità entusiasmante: l’evento sarà trasmesso in diretta sulla radio web RGS. Questo permetterà a chiunque non possa essere presente di vivere l’atmosfera del festival da casa. Gli appassionati di fantasy, fumetti, giochi e narrativa avranno così l’opportunità di interagire e partecipare a panel e discussioni anche da remoto.

Tra gli ospiti d’eccezione ci sarà lo Star Wars Club Perugia, fondato nel 2014 per raccogliere tutti i fan della saga. L’associazione si distingue per il Corso di Combattimento Coreografico con Spada Laser, attivo dal 2017, e per i loro spettacoli adrenalinici che portano la magia di Star Wars in giro per l’Italia, emozionando gli amanti della saga. Inoltre, torna l’Area Games gestita da La Compagnia delle Dodici Gemme, un vero e proprio paradiso per i giocatori, dove sarà possibile provare le ultime novità in fatto di giochi da tavolo e di ruolo.

Un’altra ospite d’eccezione sarà Cecilia Randall, autrice di romanzi fantasy e illustratrice. Nata a Modena, Cecilia è cresciuta con una passione per il disegno e la grafica, ma ha scelto di laurearsi in Lingue e Letterature Straniere. Da allora, la sua carriera l’ha portata a esplorare il mondo dei libri, debuttando nel 2006 con il romanzo Hyperversum. Sarà presente al festival “da remoto”, offrendo la sua esperienza e il suo talento al pubblico.

Non mancheranno nemmeno i Giullari del Diavolo, una compagnia artistica che dal 1993 delizia il pubblico con spettacoli comici che combinano virtuosismo, parodia e improvvisazione. Questi talentuosi attori e giocolieri, noti per il loro spirito trasgressivo, hanno anche fondato l’associazione Giullari senza Frontiere, portando allegria in luoghi dove guerre e povertà rendono difficile il sorriso dei bambini. La loro partecipazione porterà un’atmosfera di divertimento e leggerezza al festival, coinvolgendo il pubblico in un viaggio di risate e meraviglia.

Il Foligno Fantasy Festival 2024 si preannuncia come un evento straordinario, ricco di emozioni e opportunità di esplorare l’universo fantastico. Che tu sia un appassionato di fumetti, giochi, letteratura o semplicemente un curioso, non puoi perderti questa celebrazione della creatività e della fantasia che si svolgerà nel cuore di Foligno. Preparati a vivere un weekend indimenticabile!

81ª Mostra del Cinema di Venezia: Sorprese, Polemiche e la Rivoluzione del Cinema

La 81ª Mostra del Cinema di Venezia ha appena concluso un’edizione che ha lasciato un segno profondo nel panorama cinematografico internazionale. Tra premi inaspettati, discussioni polemiche e una riflessione collettiva sul futuro del cinema, questa edizione del festival ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire l’arte cinematografica. Con il suo mix di conferme e sorprese, il Lido ha ancora una volta dimostrato di essere uno dei palcoscenici più prestigiosi e dinamici per l’industria del cinema.

I vincitori che hanno sorpreso

La giuria presieduta da Isabelle Huppert, icona del cinema francese, ha regalato al pubblico alcuni dei momenti più emozionanti di questa edizione. Uno dei premi più applauditi è stato sicuramente il Leone d’Oro, attribuito a Pedro Almodóvar per “La stanza accanto”. Questo riconoscimento non solo ha celebrato la maestria del regista spagnolo, ma anche il suo ritorno in grande stile nel mondo del cinema, dopo anni di sperimentazione e successi a livello internazionale. Almodóvar ha portato alla Mostra una storia intima, sensibile e viscerale, che ha conquistato sia critica che pubblico, confermando ancora una volta la sua posizione di maestro indiscusso del cinema moderno.

Altro grande protagonista è stato il Gran Premio della Giuria, che è andato a Vermiglio di Maura Delpero. Un’opera coraggiosa, che ha trattato tematiche difficili e spesso trascurate, come la lotta per la libertà di espressione e il desiderio di ricerca della propria identità. Il film ha suscitato grande curiosità, portando una ventata di freschezza alla selezione ufficiale, e ha fatto parlare molto di sé per il coraggio nel trattare argomenti delicati.

Nella categoria delle interpretazioni, il protagonista maschile è stato Vincent Lindon, premiato con la Coppa Volpi per la sua performance in Jouer avec le feu. Il suo ruolo, profondo e sfaccettato, ha mostrato ancora una volta la versatilità dell’attore francese, che sa sempre come catturare l’attenzione del pubblico con la sua presenza magnetica. Ma a sorprendere ancora di più è stata la vittoria di Nicole Kidman per Babygirl. La giuria, nonostante la controversia che ha suscitato la scelta, ha premiato l’intensità e l’audacia della sua interpretazione, sottolineando la sua capacità di spingersi oltre i limiti e di affrontare ruoli complessi e provocatori.

Le grandi assenti e le polemiche

Come in ogni edizione della Mostra, non sono mancate le polemiche legate ai film non premiati o snobbati dalla giuria. Tra i film più discussi, spicca sicuramente Queer di Luca Guadagnino, un’opera che aveva suscitato grandissime aspettative e che, sebbene molto apprezzata da parte di molti critici, è rimasta fuori dalle principali premiazioni. Allo stesso modo, Maria di Pablo Larraín, considerato da molti un capolavoro, non è riuscito a imporsi come si sperava. E ancora, l’attesissimo Il Joker: Folie à deux di Todd Phillips, sequel di uno dei film più amati e discussi degli ultimi anni, non è riuscito a conquistare il Leone d’Oro, deludendo una parte del pubblico e degli addetti ai lavori.

La rivoluzione delle serie TV a Venezia

Una delle novità più rilevanti di questa edizione è stata l’introduzione delle serie TV in concorso, un segno tangibile di come le piattaforme streaming stiano influenzando sempre più l’industria audiovisiva. Il titolo di punta in questa categoria è stato senza dubbio M. L’uomo del secolo di Joe Wright, che ha dimostrato come le serie possano raggiungere livelli qualitativi pari a quelli del cinema tradizionale. La sua messa in scena, la profondità dei personaggi e la qualità della narrazione hanno fatto scuola, stabilendo un precedente importante per il futuro del festival. Questo cambiamento segna una vera e propria svolta per la Mostra, che ha riconosciuto il peso crescente delle serie TV come forma artistica a tutti gli effetti, abbattendo le barriere tra il cinema e la televisione.

Il futuro della Mostra del Cinema

Con l’81ª Mostra del Cinema di Venezia che si è conclusa, si apre anche un nuovo capitolo per il festival. Il mandato di Alberto Barbera, che ha guidato la Mostra per diversi anni, volge al termine, e il futuro della kermesse sarà segnato dalle sfide poste dalla digitalizzazione e dalle nuove modalità di fruizione dei contenuti audiovisivi. Il cinema tradizionale sta affrontando una trasformazione epocale, e anche i festival più importanti, come quello di Venezia, si trovano di fronte alla necessità di adattarsi ai tempi moderni, senza perdere la propria identità.

In un panorama sempre più dominato dalle piattaforme streaming e dalle produzioni digitali, la Mostra del Cinema di Venezia dovrà continuare a evolversi, mantenendo alta la qualità delle opere presentate e, al contempo, riconoscendo il valore delle nuove forme di narrazione. Ciò che è certo è che la Mostra resterà uno dei luoghi di riferimento per il cinema mondiale, un punto di incontro per registi, attori, produttori e appassionati, che continuano a credere nell’importanza della sala cinematografica come spazio di riflessione, emozione e sperimentazione.

La 81ª edizione ha sicuramente segnato un passo importante in questa direzione, regalando al pubblico film memorabili, interpretazioni straordinarie e, soprattutto, nuove prospettive sul futuro del cinema.

Amantea Comics “New Born”: 19 e 20 agosto 2024

Il festival indipendente Amantea Comics “New Born”, dedicato alla condivisione della cultura pop e fumettistica, tornerà per la sua settima edizione presso il Campus Temesa di Amantea. L’evento, che si terrà il 19 e 20 agosto, sarà a ingresso gratuito e rappresenta un tributo vivente alla memoria di Stefania Mari, la cui passione per l’arte e la letteratura continua a ispirare questa manifestazione.Nato nel 2018, Amantea Comics è diventato un appuntamento fisso nel cuore di Amantea, impegnandosi nella promozione dei valori fondamentali di condivisione e appartenenza. Il titolo dell’edizione di quest’anno, “New Born”, riflette la volontà del festival di rinnovarsi, riaffermando i principi che lo hanno contraddistinto sin dalla sua nascita.

Il tema di quest’anno esplorerà universi distopici e mondi paralleli, abbracciando diverse forme d’arte: dalla scienza alla narrativa, dal cinema alla serialità. Tra gli ospiti di rilievo, Joy Saltarelli, doppiatrice e attrice conosciuta per aver prestato la voce a Jennifer Lawrence nella saga “The Hunger Games”, sarà presente per discutere dell’epica serie cinematografica.

Le attività del festival non si limiteranno alle discussioni teoriche. Verranno organizzati seminari con esperti del settore, oltre a momenti ludici con associazioni locali come la Joka Calabria. Una collaborazione speciale sarà rinnovata con “SuperScienceMe”, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori dell’Università della Calabria, che arricchirà il festival con dibattiti e approfondimenti scientifici. L’edizione 2024 prevede anche un omaggio alla saga “Dragon Ball”, in memoria del suo creatore Akira Toriyama, recentemente scomparso, e al manga e anime “Nana”. Questi tributi saranno celebrati attraverso raduni cosplay e angoli tematici. Tra le attrazioni musicali, il nerdofonista Gax Win dirigerà i momenti musicali a tema, mentre il contest per illustratori giunto alla sua quarta edizione vedrà in giuria personalità come Antonio Federico di “Umanità Illustrata”, l’illustratrice Maria Amantea e il fumettista Marco Serravalle.Il festival si concluderà il 19 agosto con la lettura de “Il Piccolo Principe” e una mostra della collezione privata di Stefania Mari, creando un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, sempre nel segno della condivisione e della gioia di stare insieme.

La Vita di Stefania Mari: Un’Epopea di Coraggio e Immaginazione

Stefania Mari era una bambina come tutte le altre, ma una delicata operazione le impedì di camminare per molti mesi. Mentre i suoi coetanei giocavano all’aperto, lei trovava rifugio nella lettura e nel disegno, costruendo con la sua fantasia mondi nei quali poteva “volare”.Nonostante le sfide fisiche, Stefania non ha mai smesso di perseguire la conoscenza. Si è laureata in filosofia e si è specializzata nell’arte della comunicazione, utilizzando la parola scritta per raccontare storie, denunciare ingiustizie e condividere emozioni. Anche quando un errore medico le tolse la capacità di parlare, Stefania continuò a esprimersi attraverso la scrittura e il disegno.Amantea Comics è dedicato a lei, un simbolo di resistenza e creatività. Il festival celebra non solo la cultura pop, ma anche il coraggio di chi, come Stefania, affronta ogni giorno la propria battaglia con dignità e forza.

Questo agosto, Amantea Comics New Born invita tutti a partecipare a un evento che promette di essere non solo un omaggio a Stefania Mari, ma anche una celebrazione della cultura pop e della capacità umana di sognare e creare mondi nuovi. Continuate a seguirce il i social ufficiali di Amantea Comics per scoprire il programma in via di definizione.

San Ginesio Fantasy ritorna 15 e 16 giugno 2024: il Keemar vi aspetta per una nuova avventura

I giorni 15 e 16 giugno 2024 saranno segnati in rosso sul calendario di ogni appassionato di fantasy. In queste date, il suggestivo centro storico di San Ginesio, diventerà il teatro di una straordinaria esperienza immersiva che trasformerà ogni visitatore nel protagonista di un’avventura epica.

L’Evento che ti rende Protagonista

L’evento “ISan Ginesio Fantasy 2024” promette di far vivere due giornate indimenticabili, dove i partecipanti saranno i veri eroi di una storia fantastica. Non ci saranno semplici spettatori, ma protagonisti attivi che, attraverso scelte e decisioni, plasmeranno il corso della loro avventura. Un vero e proprio libro fantasy prenderà vita, coinvolgendo elfi, nani, maghi e persino orchi in una serie di missioni ed enigmi.

Luce Fantastica sulle Terre del Sisma

Ispirato al romanzo “Keemar” di G. McAnton, questo evento non è solo una celebrazione del genere fantasy, ma anche un modo per ridare vita e speranza alle Marche, duramente colpite dal sisma del 2016. La trilogia di McAnton, infatti, è ambientata proprio in queste terre, con l’intento di farle risplendere di una luce nuova e fantastica. I luoghi reali fanno da sfondo a una narrazione coinvolgente che ambisce a far rivivere il romanzo ai partecipanti.

Un Programma Ricco di Emozioni

L’evento sarà animato da concerti emozionanti, spettacoli di fuoco mozzafiato e laboratori a tema pensati per stimolare la fantasia e la curiosità. I giochi da tavolo coinvolgeranno grandi e piccini, mentre laboratori e arene offriranno l’opportunità di cimentarsi in attività come il tiro con l’ascia e la danza con le elfe.

San Ginesio Vi Aspetta

Non ci sono regole se non quella di immergersi completamente nel mondo di Keemar. La Taverna offrirà un menù speciale, mentre musici e artisti animeranno le strade del Centro Storico di San Ginesio, trasformandolo in un luogo incantato.

Keemar attende i suoi eroi per trasformare San Ginesio in un mondo fantastico. Non lasciatevi sfuggire questa incredibile opportunità: segnatevi le date e preparatevi a vivere un’avventura senza pari. Per info: facebook.com/events/s/san-ginesio-fantasy/956239646203977.

Coachella 2024: Will Smith e J Balvin in un’esplosione di UFO e Men in Black

Il Coachella 2024 ha regalato un momento indimenticabile al pubblico: Will Smith ha fatto un’apparizione a sorpresa durante l’esibizione di J Balvin, scatenando il delirio dei fan.

Un’invasione aliena a ritmo di musica

Lo show di Balvin è stato un vero e proprio viaggio interstellare, con coreografie a tema alieno, costumi scintillanti e una scenografia che richiamava un’invasione UFO. Il cantante ha aperto con la proiezione di un cinegiornale anni ’50 che annunciava una possibile presenza aliena sulla Terra, per poi lanciarsi in un medley dei suoi successi più grandi, da “Mi Gente” a “In Da Ghetto”.

L’arrivo di Will Smith e l’omaggio a Men in Black

Ma il momento clou è arrivato quando, sulle note di “Men in Black”, è salito sul palco Will Smith, l’iconico agente J del celebre film. Vestito con il classico completo nero e gli immancabili occhiali da sole, Smith ha duettato con Balvin sulle note della celebre hit, regalando al pubblico un’esplosione di nostalgia e divertimento.

Un connubio di musica e spettacolo

L’apparizione di Smith è stata breve ma memorabile, e ha perfettamente completato il tema alieno del set di Balvin. I due artisti hanno dimostrato una grande sintonia e hanno saputo conquistare il pubblico con la loro energia e il loro talento.

Un Coachella da ricordare

Il Coachella 2024 si conferma un’edizione ricca di sorprese e di momenti indimenticabili. L’esibizione di J Balvin con Will Smith è stata senza dubbio una delle più apprezzate dal pubblico, e ha dimostrato ancora una volta la capacità del festival di unire generi musicali diversi e di creare spettacoli unici nel loro genere.

Festival delle Scienze di Roma 2024 – Errori e meraviglie. Dal 16 al 21 aprile

Dal 16 al 21 aprile 2024 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con la sua XIX edizione.

Errori e meraviglie è il tema di questa edizione, dedicata alla meraviglia che accompagna ogni scoperta, motore che spinge scienziate e scienziati a esplorare, a porsi domande e a mettere in discussione le conoscenze consolidate, andando sempre oltre. Meravigliarsi, anche di fronte a crisi e problemi, è il primo passo per cercare nuove risposte e soluzioni, in un cammino non privo di passi falsi, di disattese e smentite, di errori. Dal sistema geocentrico alle errate convinzioni di Guglielmo Marconi sulla propagazione delle onde elettromagnetiche, fino alla Galleria degli Errori di Enzo Ferrari, l’errore è un alleato fondamentale nei processi di conoscenza, di innovazione e di apprendimento.

Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il Festival delle Scienze di Roma è promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, realizzato con ASI-Agenzia Spaziale Italiana e INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con i partner scientifici CMCC-Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, CNR–Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA-Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ESA-Agenzia Spaziale Europea, Rete GARRHuman TechnopoleIIT-Istituto Italiano di Tecnologia, INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Museo Galileo-Istituto e Museo di Storia della Scienza, Planetario di Roma CapitaleStazione Zoologica Anton Dohrn.

Per info: auditorium.com/it/gli-eventi-del-festival/?festivalID=13481/.

Corato si prepara al ritorno di Korcomics: annunciate le date dell’edizione 2024

Il Festival del fumetto e del gioco “Korcomics” è lieto di annunciare le nuove date per l’attesissima edizione del 2024: il 22 e il 23 giugno presso il Parco Comunale. Sostenuto dal patrocinio del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Giovanili, con la partecipazione attiva di diverse organizzazioni giovanili, commerciali e sociali del territorio, quest’anno il Festival punta alla partecipazione attiva dei giovani.

L’evento non sarà soltanto un’opportunità imperdibile per gli appassionati del fumetto e del gioco, ma si configura come una piattaforma inclusiva per l’intera comunità. Grazie alla partecipazione dinamica di organizzazioni giovanili, commerciali e sociali, “Korcomics” diviene veicolo di interessi e passioni, promuovendo la diversità e incentivando la collaborazione tra settori trasversali. Il coinvolgimento delle giovani generazioni e l’inclusività troveranno massima espressione nei workshop creativi, nei laboratori e negli spazi dedicati ai ragazzi. Contemporaneamente, il coinvolgimento attivo di realtà commerciali locali consentirà agli espositori di presentare prodotti e servizi legati al mondo del fumetto e del gioco, creando una sinergia tra appassionati e operatori del territorio.

Korcomics 2024“, quindi, si appresta ad ospitare un evento che unisce all’intrattenimento, con ospiti ed artisti anche di fama nazionale, la promozione della diversità e della coesione sociale attraverso una passione condivisa.

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