Quando ho preso in mano The Shiunji Family Children di Reiji Miyajima, sapevo già che mi sarei trovata davanti a qualcosa di speciale. Da appassionata di anime e manga, e conoscendo bene l’autore grazie al successo mondiale di Rent a Girlfriend, ero curiosa di scoprire come avrebbe saputo reinventarsi in questa nuova opera. Quello che ho trovato tra le pagine non è solo una commedia romantica leggera e divertente, ma un racconto che esplora le relazioni familiari, l’identità e il sottile confine tra amore e legami di sangue, il tutto con quel tocco di umorismo e caos tipico di Miyajima.
La storia ruota attorno alla famiglia Shiunji, un vero e proprio concentrato di bellezza, intelligenza e ricchezza. Vivono in una villa talmente sontuosa da sembrare uscita da un sogno, e da fuori sembrano la famiglia perfetta. Ma è proprio quando la perfezione è solo una facciata che la narrazione si fa interessante. Arata, il figlio maggiore, è il classico bravo ragazzo: responsabile, sempre pronto a tenere uniti i fratelli e a sacrificarsi per il bene comune. Al suo fianco ci sono le sorelle Banri, Seiha, Ouka, Minami e Kotono, e il fratellino minore Shion, ognuno con la propria personalità ben delineata e sfaccettata.
La svolta arriva durante il compleanno di Kotono, quando il padre, Kaname Shiunji, fa una rivelazione inaspettata: i ragazzi non sono tutti legati da vincoli di sangue. Una verità che fa crollare il castello di carte della loro vita familiare, aprendo a un’esplorazione più intima dei loro sentimenti. Ed è qui che The Shiunji Family Children si distingue dalle solite romcom: Miyajima non si limita a usare il colpo di scena come mero espediente narrativo, ma lo trasforma in uno specchio delle fragilità dei suoi personaggi.
Ouka, ad esempio, la gemella estroversa di Arata, rivela presto un lato vulnerabile che nessuno si aspettava. Minami, sportiva e carismatica, nasconde dietro i successi atletici una profonda insicurezza, mentre Kotono, la più giovane, si confronta con sentimenti complicati per Arata, resi ancora più intensi dal fatto che ora sa di non essere sua sorella biologica. Seiha, la studentessa modello, e Banri, la sorella maggiore dolce e premurosa, aggiungono ulteriori sfumature al ritratto di questa famiglia così imperfetta e proprio per questo così affascinante.
Dal punto di vista stilistico, Miyajima ci regala tavole dettagliate e curate, con un character design riconoscibile e momenti comici alternati a scene più toccanti. La sua capacità di giocare con le espressioni facciali e i piccoli gesti rende ogni scena vivida, quasi cinematografica. Ho apprezzato particolarmente come i dialoghi, mai banali, riescano a rendere palpabile il disagio emotivo dei personaggi, senza scadere nel melodrammatico.
In Giappone, The Shiunji Family Children è serializzato su Young Animal dal febbraio 2022 e ha già conquistato abbastanza popolarità da ottenere un adattamento anime, prodotto dallo studio Doga Kobo e trasmesso nella primavera del 2025. Per noi lettori italiani, invece, è J-POP Manga a portarci questa perla, con il primo volume disponibile dal 29 luglio e un pack speciale per gli appassionati a partire dal 23 luglio, che include anche il volume 27 di Rent a Girlfriend e delle esclusive cartoline da collezione. Qui la preview di The Shiunji Family Children: online.flippingbook.com/view/381995283/
Come donna appassionata di anime giapponesi, mi sento di dire che questo manga ha qualcosa di profondamente universale. Al di là delle dinamiche tipiche della commedia romantica, ci sono domande più profonde che attraversano le pagine: cosa ci definisce come famiglia? Fino a che punto siamo disposti a ridefinire i nostri legami quando le verità nascoste vengono a galla? E soprattutto, cosa significa davvero amare qualcuno?
Per chi ama le storie piene di emozioni, batticuore e momenti esilaranti, ma anche per chi cerca riflessioni sincere sul significato delle relazioni umane, The Shiunji Family Children è un titolo che consiglio caldamente. È una lettura che sa intrattenere, ma anche far riflettere — e questo, nel vasto panorama del manga giapponese, non è affatto scontato.