Sindrome di Indiana Jones nel restauro architettonico: cosa significa?

Il restauro di un edificio, soprattutto quando comporta un suo riuso, è un processo complesso che implica una doppia sovrascrittura. La prima sovrascrittura deriva dalla necessità di adattare l’edificio a nuove funzioni, inserendo elementi come bagni, impianti e ascensori per rendere accessibili i piani superiori. Questo può sembrare ovvio, ma bisogna tenere presente che in passato non esistevano edifici illuminati con luce elettrica o dotati di bagni per disabili. La seconda sovrascrittura riguarda l’interpretazione del restauro stesso. Durante il processo di restauro, dobbiamo ricostruire le parti mancanti dell’edificio, ripristinare i colori originali, riorganizzare gli spazi interni e la loro sequenza. Anche se il restauro mira ad essere il più accurato possibile, esistono sempre margini di arbitrarietà. Un restauro completamente scientifico ed esatto non esiste e, come per la storia, deve essere periodicamente riesaminato e rivisto.

Il restauro, se visto come una sovrascrittura di un testo preesistente, può sia nascondere che chiarire. Nasconde quando crea confusione tra passato e presente, mentre chiarisce quando il nuovo intervento è inteso come una nota a piè di pagina, un’integrazione, un commento o una sfida al passato. Questa idea non è nuova. Cesare Brandi aveva già espresso considerazioni simili molti anni fa, ma con maggiore profondità. Tuttavia, il suo messaggio è stato travisato dall’architettura: quello della differenziazione tra la parte restaurata e il resto dell’edificio. Paolo Marconi evidenziava gli assurdi di un approccio integralista brandiano: se cade un pezzo di intonaco colorato, non si può riparare l’edificio con un intervento a righe come se fosse un quadro prezioso. Se si ripara un intonaco, si sostituisce una tegola o una grondaia, o si cambia una trave ammalorata, non ha senso evidenziare l’intervento come se fosse una sovrascrittura. È piuttosto un’operazione di mantenimento della scrittura originale, parte del destino dell’edificio e prevista sin dalla sua nascita. Il problema sorge quando l’intervento va oltre la semplice manutenzione ordinaria e possono subentrare due logiche opposte ma simmetriche: l’epifania del presepe e la sindrome da Indiana Jones, entrambe deliranti.

Se il restauro basato sul principio del “Dove era e come era” può essere paragonato al presepe, la sindrome da Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta è il risultato della cultura dell’archistar. Questi architetti, invece di nascondersi dietro il mito della scientificità del restauro, propongono la loro interpretazione fantastica del passato, non esitando a combinare frammenti che non hanno alcun motivo di stare insieme, se non per lo stupore generato dal racconto. Spesso questi interventi sono effettuati su edifici storici ma non di particolare interesse architettonico, come nel caso della Fondazione Prada a Milano. In questo ex complesso industriale di 20mila mq a Largo Isarco, Rem Koolhaas ha recuperato la vecchia fabbrica milanese lasciando in piedi alcuni significativi frammenti. Il risultato è una miscela di edifici moderni, ambienti vintage, memorie di archeologia industriale e una palazzina filologicamente recuperata ma rivestita in foglia d’oro. Uno snobismo che incarna bene la dialettica lusso-povertà del marchio Prada. Il risultato è un museo, o meglio uno zoo della storia dell’architettura, perfetto per le esposizioni allestite da Salvatore Settis, in cui le citazioni colte ed erudite del moralista ambientale sono servite in salsa hyper-moderna. Un gioco di riflessioni reciproche tra passato e presente che annulla le differenze, come in un perfetto film da Indiana Jones. Tuttavia, questo approccio può diventare problematico quando gli edifici hanno un maggiore valore storico e architettonico. Un esempio è l’intervento di David Chipperfield alle Procuratie Vecchie a Venezia, dove l’architetto ha confuso la sua scrittura rigorista con quella preesistente, generando un edificio in cui è difficile distinguere ciò che appartiene ai veneziani da ciò che è stato aggiunto dal progettista britannico.

I gadget per Indiana Jones e il Quadrante del Destino

Nel nuovo film Indiana Jones e il Quadrante del Destino, disponibile da oggi, 28 giugno nelle sale italiane, Harrison Ford torna nel ruolo del leggendario eroe archeologo, in un’epica e travolgente avventura in giro per il mondo. Insieme a Harrison Ford, il cast del film include Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, JohnRhys-Davies, Shaunette Renée Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook, Olivier Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen. Per celebrare l’arrivo dell’ultimo, attesissimo capitolo dell’iconico franchise e unirsi alle avventure dell’amato archeologo, sono disponibili tanti nuovi prodotti pensati per i fan di ieri, di oggi e di domai! L’assortimento include i nuovissimi accessori shopDisney, le Action Figure di Hasbro ispirate ai protagonisti del film, i set da costruzione Lego, gli immancabili personaggi da collezione Pop! di Funko e tanto altro. Inoltre, sullo speciale Store Amazon dedicato è disponibile anche un’ampia selezione di T-shirt con tante stampe tra cui scegliere.

Borsello Indiana Jones di shopDisney    

Per le prossime avventure fra le rovine archeologiche o un semplice giro in città, questo borsello donerà a chi lo indossa lo stile del mitico Indiana Jones. In robusta tela di cotone, presenta una pratica tracolla per tenere le mani libere e difendersi dai nemici o concedersi un caffè!
Prezzo al pubblico: € 36,00

Giacca adulti Indiana Jones di shopDisney

I fan del leggendario archeologo potranno finalmente indossare lo stile di Indiana Jones con questa splendida giacca di pelle. L’originale modello con effetto vintage presenta una cerniera in ottone e tasche con patta sul davanti per riporre i preziosi tesori scoperti nelle avventure di ogni giorno.
Prezzo al pubblico: € 65,00

Bicchiere da viaggio Indiana Jones di shopDisney

Questo pratico bicchiere da viaggio è perfetto per sconfiggere la sete nelle avventure di ogni giorno. Ispirato al leggendario professore di archeologia Indiana Jones, presenta un design sobrio con manicotto a contrasto ed è decorato con la grafica del personaggio e una scritta.
Prezzo al pubblico: € 22,00

Set da 4 puzzle Indiana Jones Parchi Disney

Questo set di puzzle ispirati a diverse attrazioni dei parchi Disney include 4 modelli da 500 pezzi ciascuno. Perfetto per divertirsi in famiglia ricreando avventurose scene con l’iconico archeologo.
Prezzo al pubblico: € 32,00

Statua dell’Idolo della Fertilità Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta di shopDisney

Il film Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta inizia con il recupero da parte dell’archeologo di un famoso idolo dorato nel tempio dei guerrieri Chachapoyan, così chiamati in omaggio a una civiltà che esisteva davvero nelle foreste nebulose amazzoniche dell’attuale Perù. La replica dettagliata della statua dell’idolo della fertilità è un tesoro di inestimabile valore per i collezionisti.

Pin Amuleto dell’Asta di Ra Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta di shopDisney

Un medaglione di bronzo in grado di rivelare la posizione dell’Arca dell’Alleanza: l’amuleto dell’asta di Ra è un reperto leggendario. Questa pin ispirata al film Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta sarà un regalo fantastico per tutti i fan dell’avventuroso professore di archeologia.
Prezzo al pubblico: € 12,00

Action Figure Indiana Jones Indiana Jones Adventure Series di Hasbro

Fan e collezionisti possono ricreare le imprese di Indiana Jones con le Action figure Indiana Jones Adventure Series! Questa action figure in scala da 15 cm riproduce fedelmente il personaggio di Indiana Jones dal film Indiana Jones e La Ruota del Destino e presenta dettagli premium e molteplici punti di snodo. La Figure viene fornita con gli accessori rimovibili zaino, sacca, frusta arrotolata e torcia.
Prezzo al pubblico: € 29,99

Action Figure Helena Shaw Indiana Jones Adventure Series di Hasbro

Questa action figure in scala da 15 cm della Adventure Series riproduce fedelmente il personaggio di Helena Shaw dal film Indiana Jones e La Ruota del Destino e presenta dettagli premium e molteplici punti di snodo. Questa Action Figure collezionabile per adulti viene fornita con gli accessori rimovibili zaino e torcia.
Prezzo al pubblico: € 29,99

Il Tempio dell’idolo d’oro di Lego

Questo dettagliatissimo set Lego del Tempio dell’Idolo d’oro (77015) rende omaggio a Indiana Jones. L’emozionante scena di apertura de I predatori dell’arca perduta farà immergere i fan in un’esperienza di costruzione gratificante. Questo modello LEGO Indiana Jones contiene 4 minifigure – Indiana Jones, Satipo, Belloq e un guerriero Hovitos – ed è ricco di funzioni interattive. Il modello è dotato di una base con 4 manopole per abbassare e illuminare l’idolo, far crollare un muro, far dondolare Indiana Jones appeso alla liana nella caverna, aprire una botola e vedere Indy inseguito da un enorme macigno.
Prezzo al pubblico: € 149,99

L’inseguimento dell’aereo a elica di Lego

Il set L’inseguimento dell’aereo a elica Lego Indiana Jones (77012) contiene tutto ciò di cui i bambini dagli 8 anni in su hanno bisogno per tante ore di gioco creativo. Il playset comprende un brillante aereo da combattimento con elica, 2 shooter e ali rimovibili, oltre a un’auto decappottabile d’epoca con baule sul retro contenente un ombrello e una pistola. Il set da costruzione contiene 3 minifigure: Indiana Jones con la sua famosa frusta, il padre Professor Henry Jones Sr. con in mano un diario e il pilota dell’aereo che consente ai bambini di ricreare la famosa scena dell’inseguimento del film Indiana Jones e l’Ultima Crociata.
Prezzo al pubblico: € 34,99

Fuga dalla tomba perduta di Lego

I bambini possono vivere tutte le emozioni del film Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta con il set da costruzione Fuga dalla tomba perduta LEGO® Indiana Jones™ (77013). Un fantastico regalo per i bambini dagli 8 anni in su, il playset contiene un tempio con 2 statue, un passaggio segreto, una mummia e serpenti a terra e che fanno capolino attraverso il muro. Il set da costruzione contiene 4 minifigure: Indiana Jones con il suo famoso cappello e lafrusta, Marion Ravenwood™, Sallah™ e una mummia, oltre all’Arca dell’Alleanza, consentendo ai bambini di ricreare una famosa scena di fuga dall’iconico film.
Prezzo al pubblico: € 39,99

Assortimento personaggi Indiana Jones e La Ruota del Destino Pop! di Funko

Indiana Jones torna in missione per impedire che dei tesori inestimabili finiscano nelle mani sbagliate! L’archeologo ha bisogno di aiuto per salvare il mondo riunendo tutti i personaggi Pop! della serie. L’assortimento include Indiana Jones, Dr. Jurgen Voller, Helena Shaw e Teddy Kumar. Le Figure misurano circa 12 cm.
Prezzo al pubblico: € 16,00 cad.

T-shirt Indiana Jones e il Quadrante del Destino Logo Film di Amazon Apparel

Maglietta leggera girocollo con taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore. Decorata con la stampa del logo del nuovo film dedicato al mitico archeologo. Disponibile in varie colorazioni.
Prezzo consigliato: € 20,50

T-shirt Indiana Jones Adventure Plane Vintage di Amazon Apparel

Maglietta leggera girocollo con taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore. Decorata con una stampa in stile vintage ispirata alle avventure del mitico archeologo. Disponibile in varie colorazioni.
Prezzo consigliato: € 20,50

 

Indiana Jones e il Quadrante del Destino

È uscito “Indiana Jones e il quadrante del destino”, quinto film della saga dell’archeologo più famoso al mondo. Ci sono alcune domande alle quali intendo rispondere per farvi capire il mio pensiero su questo film.

– Ne sentivamo il bisogno?

No.

– Era necessario?

Sì.

– Ha compiuto il suo scopo?

No, perché dopo averlo visto non si capisce quale fosse il suo scopo.

Probabilmente lo scopo di Indiana Jones 5 consisteva nel sancire un passaggio di consegne da un archeologo ad un altro oppure a chiudere definitivamente la storia del dottor Jones. Questo film non fa assolutamente niente di tutto questo. Non fa un passaggio di consegne e non chiude la storia di Henry Walton Jones Jr..

Allora a che serve?

Risponderò in modo chiaro: completamente a niente! Serve a mettere un altro film in cascina e sperare di guadagnare quanti più soldi possibili. Intendiamoci, non credo sia sbagliato, però Harrison Ford ha 81 anni e nel film si vedono tutti (la CGI non funziona benissimo, soprattutto quando devi attaccare la faccia ringiovanita di Ford sul corpo di una controfigura).

Forse il più grande difetto del film è che non ha sentimento (quell’emozione che ti trasmette un film da “chiusura della saga”, un po’ come ha fatto divinamente James Gunn con Guardiani della Galassia vol. 3). Questo è un film di transizione.

Mi sarei aspettato una chiusura della storia (bella o brutta) per andare avanti con un nuovo nome o, perché no, chiuderla definitivamente. È ora che i dirigenti di Hollywood si prendano delle responsabilità e rischino un po’!

Indiana Jones e il Quadrante del Destino | Trailer Ufficiale

Nel 1969, l’archeologo Henry Jones vive nel periodo della guerra fredda con le potenze dei due blocchi intente alla corsa allo spazio. L’ormai anziano Indiana Jones, nutre seri dubbi sul governo degli Stati Uniti che ha reclutato scienziati Nazisti, gli ex nemici della seconda guerra mondiale, nel disperato tentativo di primeggiare contro l’Unione Sovietica nella competizione per arrivare sulla Luna. La sua figlioccia, Helena, lo accompagna nel suo viaggio alla scoperta della verità. Nel frattempo, Voller, un membro dell’ente Spaziale Americano ed ex nazista, coinvolto nel programma di sbarco sulla luna, ha un piano segreto rendere il mondo un posto migliore come meglio crede.

Indiana Jones and the Dial of Destiny | Teaser Trailer

Insieme a Ford, il cast del quinto capitolo dell’iconico franchise include Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Mads Mikkelsen (Animali Fantastici – I segreti di Silente), Antonio Banderas (Dolor y gloria), Boyd Holbrook (Logan – The Wolverine), Shaunette Renee Wilson (Black Panther), Thomas Kretschmann (Das Boot) e Toby Jones (Jurassic World – Il regno distrutto). Il film è diretto da James Mangold (Le Mans ‘66 – La grande sfida) e prodotto da Kathleen Kenned, Frank Marshall e Simon Emanuel, mentre Steven Spielberg è il produttore esecutivo. Come per tutti e quattro i precedenti capitoli di Indiana Jones, Williams ha compostola colonna sonora del nuovo film Il film è stato girato anche in Italia, nelle splendide cornici dei monumenti e delle viuzze di alcune città Siciliane.

Indiana Jones e il Quadrante del Destino | Spot TV Big Game

Lo Chef Ludico presenta “Indiana Jones Sands of Adventure”

Il nuovo Gameplay settimanale ci porta direttamente a Tanis per recuperare L’Arca dell’Alleanza dalle mani dei soldati Nazisti, riscoprendo il primo capitolo della saga cinematografica di Indiana Jones. Un semplice e delizioso cooperativo per 2-4 giocatori, 8+ l’età consigliata.

Spetta a Indiana Jones e ai suoi amici trovare l’Arca dell’Alleanza prima che cada nelle mani sbagliate!  Ma fai attenzione: se l’antico timer di sabbia Anubi si oscilla improvvisamente, è una corsa per sopravvivere mentre combatti il ​​colonnello Dietrich, Arnold Todt o il famoso dott. Rene Belloq! Il box comprende 4 figure scolpite he raffigurano i personaggi amati, scene entusiasmanti e paurosi serpenti dei film dell’Indiana Jones; un timer di sabbia oscillante che gira quando riempito di gemme!

INDIANA JONES Sands of Adventure - Cotto & Giocato #2 - Video Review a "caldo" con i voti (Ep.294)

Chi è Indiana Jones?

La saga di Henry Walton Jones, Jr., meglio noto come Indiana Jones, ideato da George Lucas,ebbe inizio nel 1981 con la distribuzione del film “I predatori dell’arca perduta“. Successivamente, nel 1984 venne rilasciato il prequel intitolato “Indiana Jones e il tempio maledetto“, seguito nel 1989 dal sequel “Indiana Jones e l’ultima crociata“. Nel 1992, Le avventure del giovane Indiana Jones furono trasmesse in televisione. Dopo ben 19 anni, nel 2008 venne distribuito il quarto capitolo intitolato “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo“. Il quinto film, denominato “Indiana Jones e il quadrante del destino“, uscirà nei cinema di tutto il mondo il 30 giugno 2023.

Creato da Lucas in omaggio agli eroi d’azione degli anni ’30, il personaggio è stato interpretato principalmente da Harrison Ford nei film, ma anche da River Phoenix nel ruolo del giovane Jones in “L’ultima crociata” e da Corey Carrier, Sean Patrick Flanery e George Hall nella serie televisiva. Nel quinto capitolo, Ford continuerà a interpretare il personaggio principale, ma sarà diretto da James Mangold al posto di Steven Spielberg, che rimarrà coinvolto solamente come produttore esecutivo. A causa dell’acquisizione di Lucasfilm da parte di Disney nel 2012, Lucas non sarà coinvolto in alcun modo in questo ultimo film.

Oltre ai film, Indiana Jones ha avuto una presenza significativa anche nel mondo dei fumetti. Nel 1983, la Marvel Comics iniziò a pubblicare il fumetto “The Further Adventures of Indiana Jones”, mentre nel 1991 i diritti dei libri di Indiana Jones furono acquisiti dalla Dark Horse Comics. Sono stati creati numerosi romanzi basati sui film, oltre a una serie di racconti in tedesco scritti da Wolfgang Hohlbein e altri dodici romanzi pubblicati da Bantam Books che sono ambientati prima degli eventi rappresentati nei film. Inoltre, sono stati sviluppati vari videogiochi basati sul personaggio di Indiana Jones, i quali sono stati distribuiti dal 1982 fino al 2009.

Nel 1973, un giovane regista appena laureato di nome George Lucas era alla ricerca di nuovi progetti e idee da portare sul grande schermo. La sua prima ispirazione per un personaggio venne da un poster di un vecchio film che gli richiamò alla mente gli anni ’30 e i film d’avventura di quell’epoca. Questa ispirazione suggerì la figura di un archeologo con un doppio ruolo: quello di un preciso e impeccabile professore universitario e quello di un avventuriero vestito con una giacca di pelle e un vecchio cappello in testa, una barba incolta e una frusta come arma, che viaggiava per il mondo alla ricerca di antichi tesori e civiltà perdute, affrontando numerose sfide. Nel 1977, Lucas condivise l’idea con Steven Spielberg, che sarebbe diventato il regista della serie, e nel corso dei anni scrissero insieme le basi della sceneggiatura con la trama incentrata sulla ricerca dell’Arca dell’Alleanza, il mitico saracofago che, secondo la Bibbia, conteneva le tavole dei Dieci Comandamenti. Ci vollero però altri quattro anni prima che il progetto potesse finalmente vedere la luce, dato che Lucas era impegnato nel lavoro sui primi due episodi di Guerre Stellari, usciti rispettivamente nel 1977 e nel 1980, che ottennero un enorme successo. Il nome iniziale del personaggio, scelto da Lucas, doveva essere Indiana Smith, ma Spielberg odiava questo nome perché pensava suonasse molto male. Allora Lucas gli disse: “Chiamalo Indiana Jones o come preferisci, il film ora è tuo”. Durante la produzione del film, Lucas ricoprì i ruoli di sceneggiatore e produttore, mentre Spielberg lo aiutò nella stesura della sceneggiatura e si occupò della regia.

Inizialmente, la produzione aveva scelto Tom Selleck, un attore poco conosciuto all’epoca che successivamente divenne famoso per la serie cult Magnum P.I. Tuttavia, a causa di obblighi contrattuali con la CBS, Selleck dovette rinunciare al ruolo, aprendo così la strada alla carriera di Harrison Ford. Durante un’intervista per promuovere l’ultimo film della saga, Indiana Jones e il quadrante del destino, Ford ha deciso di ringraziare Selleck per avergli dato questa opportunità. Successivamente, Selleck fu considerato come possibile interprete del ruolo del fratello cattivo di Indiana nel quarto episodio della serie, ma questa idea venne poi abbandonata. Tuttavia, sono rimasti alcuni filmati del provino di Selleck nei panni dell’archeologo, in cui recita alcune scene della sceneggiatura.

Nel giugno 2003 Indiana Jones occupa il 2º posto nella classifica dei 50 migliori eroi cinematografici secondo l’American Film Institute. Il 9 giugno 2020, secondo un sondaggio indetto dalla rivista Empire, è stato eletto come il più grande eroe cinematografico di tutti i tempi. I reperti a cui Indiana Jones dà la caccia nei film sono in realtà oggetti mitici, la cui importanza trascende il valore archeologico: l’Arca dell’Alleanza ne I predatori dell’arca perduta; la pietra sacra Sivalingam in Indiana Jones e il tempio maledetto; il Sacro Graal in Indiana Jones e l’ultima crociata; la mitica città di El Dorado in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo.

Ricordiamo che in Indy vive un’icona tutta italiana: la sua avventurosa vita può trovare un riferimento nella vita e nella figura di Giovanni Battista Belzoni, avventuroso archeologo italiano del XVIII secolo; George Lucas definì Belzoni «un archeologo eccezionale ma dotato di un carattere forte e rude».

Tutti i Gadget di Indiana Jones presentati alla Star Wars Celebration Europe

Si è conclusa la Star Wars Celebration Europe 2023, l’attesissimo evento ha riunito fan e appassionati all’ExCel di Londra. L’evento è stata un’occasione unica per celebrare il i leggendari franchise di LucasFilm e scoprire in anteprima le novità e i prodotti dedicati ai film più amati di sempre.

Attraverso panel e dibattiti alcuni dei principali partner licenziatari di Lucasfilm hanno approfondito le nuove esigenze dei fan e i modi sempre più variegati di connettersi con la vasta saga Star Wars. Tra le novità, oltre quelle ispirate a Star Wars, anche  i nuovi prodotti dedicati all’iconico franchise di Indiana Jones, tra cui Action Figure e diorami.

Diorama in PVC Bridge Gallery Indiana Jones e il Tempio Maledetto di Diamond Select Toys
Attenzione! Indiana Jones ha un piano e non piacerà ai nemici! Ispirato alla scena di Indy con il machete in mano mentre attraversa il ponte di corda nel Tempio Maledetto, questo Diorama da circa 28 cm è realizzato in PVC di alta qualità e presenta un packaging colorato con display. La scultura è rifinita con dettagli premium e applicazioni di vernice.

Assortimento personaggi Adventure Series Indiana Jones e il Quadrante del Destino (Indy ed Helena) di Hasbro
La collezione Indiana Jones Adventure Series è ispirata all’eredità di oltre 40 anni di avventure di Indiana Jones. Queste Action Figure ispirate al film Indiana Jones e il Quadrante del Destino sono realizzate con grande cura dei dettagli per rendere fede ai protagonisti del film e presentano decorazioni premium e molteplici punti di articolazione. L’assortimento inlcude le Figure di Indy ed Helena.

Indiana Jones (Temple Escape) Adventure Series di Hasbro
La collezione Indiana Jones Adventure Series è ispirata all’eredità di oltre 40 anni di avventure di Indiana Jones. Questo set Action Figure di Indiana Jones (Temple Escape) da 15 cm circa è ispirato all’emozionante scena del film Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta e presenta dettagli premium e molteplici punti di articolazione.

Assortimento personaggi Adventure Series Indiana Jones e il Tempio Maledetto (Indy, Short Round, Posessed Indy, Cairo) di Hasbro
La collezione Indiana Jones Adventure Series è ispirata all’eredità di oltre 40 anni di avventure di Indiana Jones. Queste Action Figure sono realizzate con grande cura dei dettagli per rendere fede ai protagonisti del film Indiana Jones e il Tempio Maledetto, con decorazioni premium e molteplici punti di articolazione. L’assortimento include le Figure di Indy, Short Round, Possessed Indy e Cairo.

Set personaggi Adventure Series Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta (Market Place Indy, Belloq, Marcus Brody) di Hasbro
La collezione Indiana Jones Adventure Series è ispirata all’eredità di oltre 40 anni di avventure di Indiana Jones. Questo set da 2 personaggi include Marcus Brody e René Belloq (Ark Showdown) ed è realizzato con grande cura dei dettagli per rendere fede ai protagonisti del film Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta, con decorazioni premium e molteplici punti di articolazione.

Lego presenta i nuovi set di Indiana Jones!

Indiana Jones, il leggendario archeologo creato da George Lucas e Steven Spielberg, torna nel portfolio Lego con tre nuovi set che racchiudono momenti leggendari della celebre saga in attesa del nuovo capitolo. Bambini e adulti avranno la possibilità di tuffarsi nel mondo del brivido e dell’eccitazione ricreando le scene più iconiche di Indiana Jones e i predatori dell’arca perduta e Indiana Jones e l’ultima crociata. I fan possono godersi infinite ore di divertimento con la costruzione di mattoncini a partire dal 1° aprile 2023 presso i negozi Lego, lego.com e tutti gli altri principali rivenditori.

  

Il set da costruzione 77012 Inseguimento sull’aereo da combattimento Lego Indiana Jones incoraggia i bambini a ricreare un’emozionante scena del film Indiana Jones e l’ultima crociata . Afferra Indiana Jones e suo padre, il professor Henry Jones Sr., e sali sull’auto decappottabile d’epoca per correre più veloce dell’aereo da combattimento e sfuggire all’inseguimento. Questo set include 3 minifigure: Indiana Jones, suo padre, il professor Henry Jones Sr. e un pilota di caccia, per le avventure che ti attendono in questo set da 387 pezzi.

Il set costruibile Fuga dalla tomba perduta Lego Indiana Jones 77013 offre ore di emozionante avventura con questo set di gioco dettagliato ispirato al film Indiana Jones e I predatori dell’arca perduta . Aiuta Indy a cercare l’Arca dell’Alleanza nel Pozzo delle Anime infestato dai serpenti e a scappare scalando l’imponente statua di Anubis e trovando il passaggio nascosto. Con 600 pezzi Lego, questo playset interattivo offrirà infinite ore di divertimento a bambini e genitori insieme.

Il set da costruzione del Tempio dell’idolo d’oro Lego Indiana Jones 77015 celebra l’eredità di Indiana Jones con questa costruzione gratificante in cui gli adulti possono ricreare l’iconica scena di apertura del film Indiana Jones e I predatori dell’arca perduta. Questo impressionante set da 1545 pezzi rende omaggio a personaggi e scene iconici che staranno benissimo esposti su uno scaffale una volta completato.

Indiana Jones And The Fate of Atlantis Special Edition

Indiana Jones And The Fate of Atlantis Special Edition” è un geniale progetto fan made, realizzato dal gruppo Went2Play, che aveva l’obiettivo di riportare alla luce uno dei capolavori più splendenti dell’industria videoludica mondiale: “Indiana Jones And The Fate of Atlantis” la leggendaria avventura grafica “punta e clicca” uscita nel 1992 per la LucasArts!

Indiana Jones and the Fate of Atlantis Special Edition - The Lucasarts Classic Remade!

Unico vero quarto capitolo delle avveture del professor Henry Jones Jr., questo videogioco, a differenza delle altre avventure della Lucasarts, non ha mai avuto un remake ufficiale HD che potesse “evolvere” la grafica per palati più moderni e avvicinare un nuovo pubblicato a questo genere di videogiochi ormai dimenticati.  Per sopperire a questa lacuna, sicuramente generata da problemi di copyright tra Paramout / Lucasfilm / Disney, un talentuoso gruppo di fan si è rimboccato le maniche per la creazione remake in full HD, con nuovi ambienti semi-fotorealistici, animazioni dei personaggi di alta qualità e voci fuori campo fornite da attori professionisti. Il team di sviluppo è composto dai programmatori Yakir Israel e Glen Fernandez (che hanno utilizzato il motore di gioco “Visionaire Studio”) e dai talentuosi artisti Patrik Spacek, Luis Belerique e Doug Petty.

L’attuale build di Indiana Jones And The Fate of Atlantis Special Edition” (demo 2.0)  presenta circa 2 ore di contenuti, iniziando, proprio come il gioco originale, con Indy alla ricerca di un antico manufatto nei magazzini dell’Università di Barnett, per poi essere coinvolto in un mistero che coinvolge nazisti, Atlantide e una suua vecchia conoscenza Sophia Hapgood. Ci sono tutti gli enigmi classici e, sebbene la built termini prorio “a metà del gioco originale” (al reperimento del Dialogo Perduto di Platone) ci sono davvero tante avventure da vivere in giro per il mondo nei panni – anzi nel cappello e con la frusta – di Indiana Jones.

Fate of Atlantis Special Edition - Jones Rigging

Sicuramente i fan si sono divisi sul nuovo stile artistico  del remake di Went2Play che evolve/stravolgre il fascino originale dell’animazione in pixel art del gioco del 1992, ma non cìè dubbiio che il lavoro di questi ragazzi sia un chiaro tributo senza fini di lucro al capolavoro Lucasarts che, tra l’altro, hanno riscritto anche il gameplay introducendo una nuova interfaccia di “utilizzo” che, a differenza di altri prodotti ufficiali, di certo non fa rimpiangere la tradizionale SCUMM.

Facciamo un po’ di storia: il 22 maggio 2016, il team Went2Play ha inviato a Disney una richiesta ufficiale di approvazione in modo da ottenere una licenza da Lucasfilm per rilasciare questo ambizioso progetto; tale richiesta è stata ampliata con altri materiali inviati il 4 giugno 2016. Il 21 febbraio 2017 c’è stato un primo incontro con il rappresentante LucasArts/Disney che ha chiesto la sospensione ufficiale del progetto. Il team non si è lasciato scoraggiare e pur mettendo offline la possibilità di scaricare la built pronta in quel perioso (5 marzo 2017)

Ci è stato cortesemente chiesto dal nuovo Head of business development di LucasFilm di fermare lo sviluppo e la distribuzione della demo di Indiana Jones and the Fate of Atlantis Special Edition. Rimuoveremo il pulsante di download dal nostro sito questa domenica (5 marzo 2017). Ci è stato detto che LucasFilm non cederà la licenza di Indy a breve, quindi premmo trovare una soluzione differente o lavorare per loro“.

Il 30 aprile 2018 il coraggioso team a continato la propria battaglia invviando la “demo 2.0” che tutti conosciamo; da lì alterne vicende si sono seggeguite fino al 2022. Al contempo, lo studio ha creato una petizione ufficiale su Change.org in modo che gli stessi fan supportassero questo progetto: una call to action che a febbraio 2023 contava già 18 114 firme su 119 603 visualizzazioni e 4 928 condivisioni!

“…È molto importante mostrare il vostro interesse per questo progetto crato per tutti i fan e i sostenitori dei giochi di avventura. Se desideri vedere l’edizione speciale del Fato di Atlantide, abbiamo bisogno del tuo supporto. Tutti abbiamo lavorato a questo progetto gratuitamente e siamo molto orgogliosi del loro lavoro. Abbiamo speso molto tempo libero e sforzi per rendere questo gioco migliore di qualsiasi altro sia stato fatto prima”.

Proprio in queste ore, sul sito ufficiale del progetto è comparso un aggiornamento importante per tuti coloro che negli anni sono rimasti in attesa dell’uscita finale del progetto, bloccata dagli aventi diritto per violazione di diritti:

“… crediamo tutti fermamente che Lucasfilm/Disney capiranno che i fan possono realizzare i migliori remake. Ci sono tonnellate di persone di talento con una grande passione e amore per i leggendari giochi di avventura classici che meritano di ottenere un nuovo prodotto che supporti la tecnologia più recente e raggiunga la qualità prevista”.

Non sappiamo “come andrà a finire”, intanto vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del progetto all’indirizzo remakeofatlantis.blogspot.com (o sui social ufficiali Twitter, TicToc, Discord e Instagram), per scoprire tutte le novità e aiutare questi ragazzi nel loro nobile obiettivo di farci tornare sotto il mare alla ricerca della Città Perduta di Atlantide!

Han Solo e il Tempio Perduto

Harrison Ford è uno degli attori più celebri e amati del cinema mondiale, grazie ai suoi ruoli in due franchise leggendari: Indiana Jones e Star Wars. In entrambi i casi, Ford ha interpretato personaggi iconici, avventurosi e carismatici, che hanno segnato la storia del cinema e la fantasia di milioni di spettatori. Ma quali sono le somiglianze e le differenze tra i due personaggi? E come ha influito l’età dell’attore sulla sua performance nel quinto capitolo di Indiana Jones, in uscita nel 2023?

Han Solo: il contrabbandiere spaziale

Han Solo è il primo personaggio che ha reso famoso Harrison Ford, nel 1977, quando è apparso nel primo film della saga di Star Wars, Una nuova speranza. Ford era stato scelto da George Lucas, che lo aveva già diretto in American Graffiti, su suggerimento di Steven Spielberg. Han Solo è un contrabbandiere spaziale, proprietario della nave Millennium Falcon, che si unisce alla ribellione contro l’Impero Galattico. È un personaggio sarcastico, coraggioso, leale e innamorato della principessa Leia. Ford ha interpretato Han Solo in quattro film della saga: Una nuova speranza, L’Impero colpisce ancora, Il ritorno dello Jedi e Il risveglio della Forza. In quest’ultimo film, del 2015, Han Solo muore per mano di suo figlio Ben Solo, alias Kylo Ren, passato al lato oscuro della Forza.

Indiana Jones: l’archeologo avventuriero

Indiana Jones è il secondo personaggio che ha consacrato Harrison Ford come star del cinema, nel 1981, quando è apparso nel primo film della saga omonima, I predatori dell’arca perduta. Ford era stato scelto da Steven Spielberg, che lo aveva già diretto in Star Wars, su idea di George Lucas. Indiana Jones è un archeologo avventuriero, che si dedica alla ricerca di antichi manufatti e reliquie in giro per il mondo. È un personaggio intelligente, audace, ironico e appassionato. Ford ha interpretato Indiana Jones in quattro film della saga: I predatori dell’arca perduta, Il tempio maledetto, L’ultima crociata e Il regno del teschio di cristallo. Nel 2023 uscirà il quinto film della saga, Indiana Jones e il Quadrante del Destino.

Un confronto tra due icone

Han Solo e Indiana Jones sono due personaggi che hanno molti punti in comune: entrambi sono eroi d’azione, che affrontano situazioni pericolose con spirito avventuroso e senso dell’umorismo. Entrambi hanno una spalla fedele (Chewbecca per Han Solo e Sallah per Indiana Jones) e una donna da conquistare (Leia per Han Solo e Marion per Indiana Jones). Entrambi hanno una forte personalità e un certo fascino da anticonformisti.

Tuttavia, ci sono anche delle differenze tra i due personaggi: Han Solo è un personaggio fantascientifico, ambientato in una galassia lontana lontana, mentre Indiana Jones è un personaggio storico, ambientato nella prima metà del XX secolo. Han Solo è un ribelle che combatte contro un regime tirannico, mentre Indiana Jones è un accademico che si scontra con i nazisti. Han Solo ha una componente magica legata alla Forza, mentre Indiana Jones ha una componente mistica legata alle reliquie sacre.

Citazioni reciproche

Le due saghe cinematografiche di Indiana Jones e Star Wars hanno anche delle citazioni reciproche, che dimostrano la stima e l’affetto tra i due registi George Lucas e Steven Spielberg. Il primo film di Indiana Jones, uscito nel 1981, presenta cameo e tributi a Star Wars, il film di successo di Lucas. Ad esempio, nel film “I Predatori dell’Arca Perduta”, è presente un graffito raffigurante R2-D2 e C-3PO di Star Wars dietro all’Arca dell’Alleanza raggiunta da Indy. Inoltre, nel film successivo “Indiana Jones e il Tempio Maledetto”, c’è una scena in cui appare un locale chiamato “Club Obi Wan”. Anche Star Wars ha omaggiato Indiana Jones in vari modi, come ad esempio nel film “Solo: A Star Wars Story” dove viene ripresa la statuetta dell’idolo d’oro di Indiana Jones. Inoltre, nella serie animata Clone Wars, sono presenti l’Arca dell’Alleanza e il Teschio di Cristallo, che compaiono rispettivamente nel primo e nel quarto film di Indiana Jones. Questi omaggi servono a creare degli “easter egg”, ovvero dei tributi che sorprendono gli spettatori.

L’esperienza di Harrison Ford

Harrison Ford ha interpretato Han Solo e Indiana Jones a distanza di molti anni, mostrando la sua bravura e la sua versatilità come attore. Tuttavia, l’età dell’attore ha influito sulla sua performance nel quinto capitolo di Indiana Jones, in uscita nel 2023. Ford, che ha compiuto 80 anni nel 2023, ha dichiarato in una recente intervista¹ che il personaggio di Indiana Jones è cambiato con il tempo:

L’età ha preso il suo peso, ma la saggezza e l’esperienza sono state acquisite. È la stessa armatura, ma è una Indy diversa come la storia lo ha plasmato. Indy è a un punto in cui non è più l’avventuriero. Ora è un accademico che insegna archeologia“.

Il regista del film, James Mangold, ha aggiunto che il film si concentra sul tema del tempo: “cosa significa essere qualcuno che ha vissuto una vita assurda, per poi sprofondare nella normalità”.

Conclusioni

Indiana Jones e Star Wars sono due saghe cinematografiche che hanno fatto la storia del cinema e che hanno reso celebre Harrison Ford. L’attore ha interpretato due personaggi iconici, Han Solo e Indiana Jones, che hanno molti punti in comune ma anche delle differenze. Le due saghe hanno anche delle citazioni reciproche, che testimoniano il legame tra i due registi e i due attori. Il quinto capitolo di Indiana Jones, in uscita nel 2023, sarà l’occasione per vedere un Harrison Ford invecchiato ma ancora capace di emozionare il pubblico.

Indiana Jones and the Fate of Atlantis

Trent’anni fa, nel 1992, usciva nei negozi di  videogiochi’avventura grafica “Indiana Jones and the Fate of Atlantis”, probabilmente il gioco più bello di sempre! Questo straordinario titolo punta e clicca, sviluppato e pubblicato dalla LucasArts, creato da Hal Barwood e Noah Falstein, presenta una nuova avventura del famoso archeologo Indiana Jones questa volta alla ricerca del continente perduto di Atlantide in compagnia della sua vecchia assistente, ora medium di successo, Sophia Hapgood. A differenza del precedente gioco “The Last Crusade*, “The fate of Atlantis” non è basato sulla trama di uno dei film di Indy, bensì su una storia originale appositamente creata per esso… Storia che tutti gli appassionati avrebbero voluto come quarto capitolo cinematografico del leggendario archeologo con il cappello a falda larga!

La trama del gioco è ambientata nel 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale. Lo storytelling segue Indiana Jones mentre cerca di trovare la città perduta di Atlantide, una leggendaria città scomparsa nell’oceano, grazie al ritrovamento del mitico “Dialogo perduto di Platone”…. E ad un mistico artefatto denominato “pezzo di chiglia della nave”. Nel corso del gioco, il giocatore potrà esplorare diversi luoghi esotici, risolvere puzzle intricati e interagire con numerosi personaggi non giocanti.

INDIANA JONES and the Fate of Atlantis - Soluzione [ITA] Longplay no commentary

 

Una delle caratteristiche più interessanti del gioco è la scelta del giocatore nel determinare l’orientamento del gioco. Il gioco offre infatti l’inedita scelta tra tre diverse modalità di gioco direttamente inserita nello storytelling: Squadra, Ingegno e Azione. La modalità Squadra è focalizzata sulla risoluzione di puzzle in compagnia della seducente Sophia Hapgood, la modalità Ingegno sull’investigazione tramite la conversazione con i personaggi non giocanti e la modalità Azione sulla lotta e la sopravvivenza a suon di click di mouse. Queste diverse modalità offrono al giocatore un’esperienza di gioco unica e personalizzata ricongiungendosi poi nel capitolo finale all’interno della Città sommersa.

Il gioco è noto per i suoi personaggi ben sviluppati e la loro interazione con il giocatore. Indiana Jones è un personaggio carismatico e affascinante, e il gioco include molti altri personaggi interessanti e divertenti in linea con il franchise creato da George Lucas e Steven Spielberg. La storia è anche piena di intrighi e misteri, che mantengono il giocatore impegnato fino alla fine del gioco alla ricerca del modo corretto di interpretare il Diario di Platone.

La grafica e la colonna sonora del gioco sono state molto apprezzate al momento del rilascio del gioco. La grafica è in stile cartone animato e presenta una grande varietà di ambientazioni e personaggi. La colonna sonora è composta dal trio Michael Land, Clint Bajakian e Peter McConnell che hanno creato una ost accattivante e avventurosa che si adatta perfettamente al tema del gioco ispirandosi alle partiture di John Williams.

“Indiana Jones e il fato di Atlantide” è considerato uno dei migliori giochi d’avventura di tutti i tempi, ed è stato molto apprezzato dalla critica e dai fan. Il gioco ha ispirato numerosi altri giochi d’avventura e ha contribuito a creare il genere del gioco d’avventura punta e clicca. Il quarto vero capitolo di Indiana Jones è un gioco d’avventura punta e clicca classico che offre un’esperienza di gioco unica e personalizzata. Con la sua trama intrigante, personaggi ben sviluppati, grafica accattivante e colonna sonora avventurosa, il gioco è un must-play per gli appassionati di giochi d’avventura e gli amanti della saga di Indiana Jones.

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