2023 da record per Caribe Bay. Aperte le vendite per la stagione 2024

Una ventata d’estate nel cuore del periodo natalizio: Caribe Bay, parco a tema acquatico di Jesolo che offre ai suoi ospiti l’emozione di immergersi in un’autentica oasi caraibica a due passi da Venezia, apre ufficialmente le vendite per la stagione 2024. Attraverso il sito del parco è possibile prenotare i pacchetti Parco+Hotel validi da maggio a settembre, approfittando di convenienti tariffe promozionali.

 

Luciano Pareschi, CEO e Founder Caribe Bay, dichiara:

“Quest’anno il Parco aprirà il 1° giugno. La decisione di anticipare le vendite dei pacchetti nasce per rispondere alle esigenze del mercato turistico, in particolare quello straniero, che programma con sempre maggiore anticipo le vacanze. Crediamo moltissimo nella sinergia con gli operatori del territorio e collaboriamo con le migliori strutture ricettive: hotel, camping, villaggi e residence. Nel 2023 le vendite dei pacchetti sono cresciute del 35% rispetto al 2022, per un totale di oltre 5.400 room-nights: numeri che dimostrano il nostro ruolo sempre più rilevante in qualità di driver per portare i clienti a Jesolo e contribuire alla conoscenza della destinazione sui mercati internazionali… Siamo soddisfatti perché abbiamo migliorato le performance di maggio, giugno e settembre, mantenendo inalterate le presenze a luglio e agosto. Promuoviamo il parco come vera e propria destinazione, puntando sulle vendite online e sui pacchetti: questo ci consente, da un lato, di spingere anche la bassa stagione, dall’altro di rivolgerci ad un pubblico più ampio, con particolare riferimento al centrosud Italia e al mercato internazionale. L’estero nel 2023 ha rappresentato il 58% dei pacchetti parco + hotel e il 43% della biglietteria”.

La notizia arriva a pochi giorni dalla chiusura dei bilanci relativi all’ultima stagione. Nonostante le sfide meteorologiche, i morsi dell’inflazione e la fine dell’effetto rimbalzo post-COVID, il 2023 si è rivelato un ottimo anno per Caribe Bay: il numero degli ospiti ha superato quota 300.000, battendo tutti i record precedenti, con una conseguente significativa crescita anche in termini di fatturato.

Sul fronte degli arrivi dall’estero, i mercati di riferimento principali si confermano Austria, Germania e Slovenia per la formula Parco+Hotel, Germania, Austria e Ungheria per il solo parco. A riprova dell’appeal internazionale di Caribe Bay, anche nel 2023 il parco è stato nominato tra i 7 migliori parchi acquatici dell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ai World Park Excellence Awards, in concomitanza con la principale manifestazione fieristica organizzata da IAAPA, associazione che rappresenta oltre 6.000 parchi in più di 100 Paesi; contemporaneamente, Caribe Bay è entrato nella rosa dei 10 vincitori della European Star Award nella sezione “parchi acquatici”.

Tra gli indicatori in crescita, anche quello, fondamentale, legato alla sostenibilità del parco: “Dopo il buon avvio dell’anno scorso – prosegue Pareschi – il nostro progetto di compensazione delle emissioni di anidride carbonica quest’anno ha coinvolto 60.050 ospiti del parco che, attraverso l’acquisto online dei biglietti, hanno scelto di contribuire all’iniziativa, per un totale di oltre 388.000 kg di CO2 compensati. L’efficientamento dei consumi sarà centrale anche nello sviluppo futuro di Caribe Bay, con particolare riferimento alla nuova area benessere, Agua Azul, che aprirà nel 2025”.

TREND E CURIOSITÀ

Tra i nuovi servizi più apprezzati dagli ospiti il primo posto spetta alla prenotazione anticipata delle attrazioni, che permette di ottimizzare il tempo e di programmare con efficienza la giornata. Il servizio, attualmente disponibile sulle attrazioni principali, sarà ampliato nella stagione 2024.

L’esperienza più richiesta dagli ospiti è l’adrenalinico Captain Spacemaker, lo scivolo più alto d’Europa che permette di raggiungere i 100 km orari, scendendo da 42 metri con una pendenza di 60 gradi.

La formula di Caribe Bay che unisce adrenalina, divertimento, relax, spettacoli e servizi per i bambini si conferma vincente nell’accoglienza di un pubblico sempre più eterogeneo. Anche nel 2023, le famiglie si posizionano al primo posto, pari al 61% degli Italiani e all’85% degli stranieri. Da segnalare anche la crescita dell’incidenza dei giovani, intercettati grazie ad un’attenta strategia di promozione sui social media e alle sempre più frequenti collaborazioni con tiktoker ed influencer.

Per quanto concerne l’Italia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia guidano la classifica delle regioni di provenienza degli ospiti, a dimostrazione di come Caribe Bay sia ormai un appuntamento irrinunciabile durante l’estate sul territorio. La fama del parco è tuttavia ormai affermata anche nelle altre regioni: al nord si distinguono Lombardia ed Emilia-Romagna, mentre a guidare gli arrivi dal centro e dal sud, con i pacchetti parco + hotel, sono rispettivamente Toscana e Campania.

Sul fronte della biglietteria, il 39% dei ticket è stato acquistato online, seguito dal 37% direttamente al parco. Il restante 24% dei biglietti deriva invece dalle operazioni in essere con le agenzie di viaggio e altri partner commerciali.

Disneyland Paris annuncia la riapertura!

Segnatevi questa data: 17 giugno. Con un post sui social, il parco a tema Disneyland Paris, uno dei più amati al mondo, annuncia finalmente la sua riapertura. Dopo la chiusura avvenuta il 30 ottobre 2020 a causa della pandemia, che ha colpito molto duramente il settore parchi e divertimento in generale, uno spiraglio di luce ci riporta a sognare, ripercorrere quei viali e rivivere la magia.

“Siamo lieti di annunciare che Disneyland Paris riaprirà il 17 giugno 2021 con il Parco Disneyland, il Parco Walt Disney Studios, il Disney’s Newport Bay Club e il Disney Village. La nostra riapertura adotterà misure sanitarie e di sicurezza rinforzate. Il tanto atteso Disney’s Hotel New York – The Art of Marvel aprirà il 21 giugno 2021, con possibilità di prenotare dal 18 maggio 2021. Non vediamo l’ora di accoglierti nuovamente nel cuore della Magia!”

Torneranno quindi le attrazioni iconiche, i Personaggi Disney più amati, le prelibatezze dei vari ristoranti, con ancora più Magia grazie all’introduzione di alcune novità come i Selfie Spot e apparizioni a sorpresa, la nuova esperienza Cars ROAD TRIP e presto l’apertura del Disney’s Hotel New York – The Art of Marvel.

Esperienza a Disneyland Paris

In più queste sono alcune delle nuove esperienze che verranno proposte:
– Nuova esperienza galattica con le Leggende di Star Wars.
– L ‘Espresso del Chafoin, a bordo del quale Alice e i suoi amici sorprenderanno i visitatori.
– Esperienze Eroiche con i Super Eroi Marvel.
– Momenti Incantati del Regno di Arendelle.

Parchi a tema, riapertura dal primo luglio: cosa succederà?

Profondo sconcerto e delusione per la categoria dei parchi divertimento italiani – 230 imprese in Italia a fronte di 50.000 occupati tra diretti e indotto – per la decisione di posticipare, contro ogni aspettativa, la riapertura al 1° luglio. L’ultimo accorato appello, prima di azioni eclatanti. L’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, si appella al Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini, al Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, al Ministro della Cultura Dario Franceschini e al Presidente del Consiglio Mario Draghi, per segnalare lo sconcerto e la profonda delusione causata dalla road-map delle aperture, che ha posticipato al 1° luglio il via libera per le oltre 230 imprese del settore, tra parchi faunistici, acquatici e tematici.

 

Giuseppe Ira, Associazione Parchi Permanenti Italiani: sconcerto per l'apertura il 1° luglio

Giuseppe Ira, Presidente Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, e del parco tematico Leolandia (BG) ha dichiarato: 

“La disparità di trattamento rispetto ad altre categorie ,,, è configurabile in una vera e propria concorrenza sleale, che genera rabbia e risentimento negli Associati. Siamo trattati peggio delle sale giochi e delle altre attività al chiuso, inclusi i ristoranti, nei quali si sosta per ore senza mascherina. Le attività dei nostri parchi si svolgono sempre all’aperto, con ampi spazi a disposizione e sotto il controllo di personale preposto, a differenza di quanto può accadere per strada o nelle aree gioco per bambini dei parchi pubblici, peraltro già aperte, dove manca ogni tipo di monitoraggio del distanziamento e non sono presenti i presidi per la sanificazione delle mani. Contingentiamo gli ingressi per evitare ogni rischio di assembramento e abbiamo predisposto severi protocolli di sicurezza che hanno già ampiamente dimostrato la loro efficacia lo scorso anno. Negli USA i parchi sono stati aperti in febbraio, non appena è partita la campagna vaccinale, e in Gran Bretagna hanno deciso di riaprire subito i pub all’aperto e tutti i parchi di divertimento”.

Tanti i casi emblematici, a dimostrazione della disparità di trattamento operata dal Governo: si riaprono i musei al chiuso (già dal 26 aprile in zona gialla) ma non i parchi faunistici all’aperto e i parchi avventura nei boschi; si dà il via libera alle piscine all’aperto il 15 maggio, ormai tutte dotate di scivoli per bambini, ma non ai parchi acquatici; si aprono le palestre e i ristoranti al chiuso dal 1° giugno e si annuncia addirittura il ritorno del pubblico negli stadi a maggio, ma non nei parchi tematici.

Nel 2020 il 20% dei parchi ha rinunciato completamente all’apertura e si sono persi 10.000 posti di lavoro stagionali. Il rischio, alla luce delle decisioni del Governo, è di rendere ancora più precaria la posizione di centinaia di imprese italiane e migliaia di lavoratori. Tolti 5/6 big player facenti già capo a gruppi multinazionali e Leolandia (uno dei pochi grandi parchi ad essere ancora saldamente in mano ad imprenditori italiani) il comparto è costituito da imprese di piccole e medie dimensioni che non hanno voce, pur giocando un ruolo importante nell’ambito dell’offerta del territorio e alimentando un forte indotto. Nel 2019 il settore ha generato un giro d’affari superiore ai 400 milioni di euro, cifra che sale a 1 miliardo di euro considerando hotel, ristorazione, merchandising, manutenzione e tante altre voci collaterali.

Mondo Japan intervista Gianluca Falletta

Riportiamo la divertente intervista che Gianluca Falletta ha realizzato per la penna di Fabio Jubei Valeri, vero e proprio monumento del Cosplay Italia con il quale Gianluca ha mosso i primi passi in questo universo colorato e creativo. Le risposte di Gianluca spaziano dalla storia all’evoluzione del Cosplay in Italia, al modo di vivere e realizzare eventi in questa difficile fase di Pandemia e su cosa vuol dire essere un imagineer italiano: Creatività ed emozioni trasformate in lavoro.

Mondo Japan è la rivista che parla di Giappone, cultura giapponese, anime, manga, giochi di ruolo, videogames, ma non solo… anche comics, idols film e giochi da tavolo. Lo scopo della Rivista è promuovere la cultura pop, in maniera costruttiva e creare curiosità negli appassionati, incentivandoli a diventare partecipi alla loro passione. La Redazione è stata partecipe in Fiere, kermesse e convegni, per sentire le parole stesse degli appassionati e potersi così confrontare, per tracciare nuove strade cultura ludica. Potete leggere l’intervista su questo link  mondojapan.net/idols/gianluca-falletta-showman-italiano/

Gianluca Falletta, presidente di Satyrnet e finalista di Italia’s Got Talent 2019, è considerato “il papà del Cosplay Italiano”. Come una delle prime realtà che hanno promosso il fenomeno made in Japan, Satyrnet, in oltre 15 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di settore. Il portale www.satyrnet.it e la sua vastassima community online sono tutt’ora uno dei punti di riferimento per gli appassionati.Gianluca Falletta ha partecipato alla produzione del Festival del Fumetto di Romics, RomaComics & Games, Gaming e Cartoon Days e ora collabora con i principali festival italiani quali LuccaComics & Games, Milano Cartoomics e Napoli Comicon. Dopo “l’apprendistato” presso Filmmaster Events, una delle più importanti agenzie di eventi al mondo, Gianluca si occupa di creare ride e parchi di divertimento a livello internazionale e ha participato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World e Luneur Park cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l’esigenza di offrire Entertainment per il pubblico.

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