Pirati dei Caraibi 6: Jerry Bruckheimer conferma il reboot della saga

Lo scorso marzo, Jerry Bruckheimer ha finalmente chiarito i rumor sul possibile ritorno di Johnny Depp nel prossimo capitolo di “Pirati dei Caraibi”. Durante un’intervista con Comicbook, Bruckheimer ha confermato che il sesto episodio sarà un reboot. Ecco cosa sappiamo finora su questo attesissimo film. Le notizie, per ora, sono limitate. L’intenzione di realizzare un nuovo episodio della saga era già stata annunciata nel 2018. Tuttavia, nel 2019, i sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick, noti per “Deadpool” e “Deadpool 2”, hanno abbandonato il progetto. In seguito, la Disney ha affidato la sceneggiatura a Craig Mazin, sceneggiatore di “The Last of Us” e “Chernobyl”, e Ted Elliott, veterano della saga con quattro film all’attivo. Il nome del regista resta ancora sconosciuto.

L’idea di un film con Margot Robbie protagonista è stata abbandonata, e il cast del nuovo capitolo rimane avvolto nel mistero. La scelta di ripartire da zero senza i vecchi protagonisti potrebbe facilitare la produzione, anche se non si esclude la possibilità di vedere nuovi volti noti nel cast.

La probabilità di rivedere Johnny Depp nel ruolo di Jack Sparrow sembra ormai tramontata, mentre si esplorano diverse possibilità per il nuovo protagonista. Potrebbe essere arrivato il momento del tanto atteso debutto del temibile pirata Guybrush Threepwood? Il successo finanziario dei precedenti film ha consolidato “Pirati dei Caraibi” come un franchise di punta per la Disney, confermandone il potenziale commerciale.

Nonostante l’uscita di scena dei personaggi storici, la sceneggiatura del sesto film è in buone mani con Ted Elliott e Craig Mazin. Attendiamo ulteriori conferme e annunci ufficiali per scoprire la direzione che prenderà la nuova saga. Siamo certi, però, che ci aspetta un’avventura completamente nuova e avvincente, pronta a catturare l’immaginazione del pubblico. Resta da vedere quali saranno i piani della Disney per questo progetto, inclusa una possibile data di uscita. Solo il tempo ci dirà cosa riserva il futuro per “Pirati dei Caraibi”.

Pirati dei Caraibi: il trailer fan made che ha fatto impazzire il web

Pirati dei Caraibi è una saga che ha fatto sognare milioni di persone in tutto il mondo. Johnny Depp, Jack Sparrow e i suoi amici hanno conquistato i nostri cuori con le loro avventure, il loro senso dell’umorismo e il loro stile unico.

Nel 2017 è uscito l’ultimo film della saga, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar. Il film è stato un successo al botteghino, ma non ha ricevuto gli stessi apprezzamenti da parte della critica.

In attesa di poter vedere un nuovo capitolo della saga, ecco un trailer fan made che ha fatto impazzire il web. Il trailer, intitolato Pirates of the Caribbean: Secrets of the Lamp, è stato realizzato da un team di appassionati e ha già raccolto milioni di visualizzazioni su YouTube.

Pirates of the Caribbean: Secrets of the Lamp - Official Trailer

Il trailer è davvero ben fatto e riesce a catturare perfettamente l’essenza della saga. Ci sono tutte le scene d’azione, l’umorismo e l’avventura che ci hanno fatto innamorare di Pirati dei Caraibi.

Il protagonista del trailer è Sam Noland, un giovane attore che interpreta Jack Sparrow in maniera davvero convincente. Noland ha già interpretato Jack Sparrow in altri fan film e la sua performance in questo trailer è davvero notevole.

Il trailer è stato realizzato con un budget molto basso, ma non si direbbe. Il lavoro di regia, fotografia e montaggio è davvero ottimo.

Il trailer di Pirates of the Caribbean: Secrets of the Lamp è la prova che la saga di Pirati dei Caraibi è ancora molto popolare. I fan non hanno dimenticato Jack Sparrow e i suoi amici, e aspettano con ansia un nuovo capitolo della saga.

Capitan EG Johnny Depp Cosplay: l’arrembaggio di Musica e Cosplay

Emiliano Gessa, in arte EG Johnny Depp Cosplay è un artista romano e cosplayer e performer dal 2008, noto per essere impersonator di Johnny Depp e dei suoi personaggi più iconici, soprattutto Capitan Jack Sparrow. Presentatore e giurato di vari eventi cosplay sul territorio nazionale. Presidente e fondatore del gruppo “La Ciurma della Perla Nera Cosplay Italia” nato nel 2019 e che vanta sui social migliaia di follower.

Emiliano è anche il fondatore e chitarrista del gruppo “Almost A Fxxxing Band nato nel 2017, una Cover Rock Band che ripropone tra i più famosi brani della storia del rock 70/80/90.

Come Capitan Jack Sparrow tra il 2021 e 2023 sale su vari palcoscenici come presentatore di eventi a livello nazionale come “Sulle Tracce del Drago” a L’Aquila nel 2022 o il “ComiGame” di Fontenuova nel 2023 e ancora il Sabina Cosplay Contest di Palombara Sabina e Spazio Comics di Colleferro. Spesso ospite e giurato in gare cosplay come ad ottobre 2022 presso il Cioccotuscia di Viterbo e presso altre manifestazioni sul territorio.

 

Dal 2023 è il volto di alcuni video promozionali sulle varie piattaforme social di noti locali del litorale laziale, girati da professionisti del settore. Non manca il suo impegno nel sociale e senso di solidarietà attraverso visite organizzate in ospedali come il Bambin Gesù di Palidoro e altri eventi di beneficenza con l’associazione “Supereroi senza superpoteri” Il suo motto, parafrasando il buon Capitan Jack … “Non è la destinazione, ma il viaggio che conta”!

 

Per poter scoprire l’enorme talento di Emiliano vi invitiamo a visitare i profili ufficiali su Facebook (personale), Facebook (impersonator), Instagram.

 

Le foto di questo articolo sono di David Beciani, Fulvio Pastorino, Daniela Benvenuto e The Eye of The Photographer 

Monkey Island VS Pirati dei Caraibi

Le storie sui pirati hanno sempre affascinato le persone che siano lettori di romanzi, spettatori di film o giocatori di videogame. La saga dei Pirati dei Caraibi, senza dubbio, ha dato nuova linfa a questo genere che tutti i nerd millenials hanno amato con le improbabili avventure di Guybrush Threepwood nella saga videoludica di Monkey Island della Lucasfilm Games / LucasArts.

Tra i due prodotti, non possono sfuggire alcuni “punti di contatto”, anche perche entrambe le saghe hanno un’ispirazione comune…

Anche grazie agli straordinari effetti speciali, la saga cinematografica di Capitan Jack Sparrow ci ha trascinato in un mondo di pirati pieno d’azione e completamente immerso in un’atmosfera misteriosa in cui un giovane speranzoso deve diventare un pirata per salvare la sua amata, la figlia del governatore, sconfiggendo un pirata non morto custode di una maledizione oscura.

Similmente, la trama di Monkey Island ha inizio con l’arrivo del giovane e maldestro Guybrush Threepwood sull’isola caraibica di Melée, determinato a diventare un pirata. Durante le prove, si innamora di Elaine, governatrice dell’isola, ma poco dopo viene rapita dal pirata LeChuck, diventato un non morto dopo aver trovato il favoloso tesoro di Big Whoop. LeChuck, con una ciurma un po’ scheletrica, si nasconde sull’isola di Monkey, introvabile e leggendaria. L’amore per la bella Elaine spinge Guybrush a fare di tutto per trovare una nave, una ciurma e una mappa per l’isola, dopo essere andato dalla veggente nella palude per conoscere il suo destino. Una volta raggiunta l’isola di Monkey, Guybrush si trova di fronte a mille ostacoli, tra cui i selvaggi cacciatori di teste alquanto cannibali, fino al momento dello scontro finale con LeChuck…

I fan di questa saga della Lucas hanno sperato per diversi anni di vederla trasformata in un film, come è successo ad altri videogiochi . Quando la Disney ha deciso di produrre un film d’avventura che traeva ispirazione dell’attrazione di Disneyland “Pirates of the Caribbean“, esattamente come successe per Monkey Island del  leggendario programmatore Ron Gilbert (che venne in realtà condizionato anche dai personaggi dal romanzo On Stranger Tides di Tim Powers) per molti fan di Guybrush Threepwood il sogno si stava trasformando realtà… ma non fu esattamente così! La giostra avrebbe avuto un film, ma con una storia originale e nuovi personaggi.

Il film di Monkey Island

In realtà un film sulla saga di Gilbert sarebbe stato effettivamente in cantiere ma sarebbe stato cancellato nel 2001. L’idea per il lungometraggio sarebbe nata da David Carson, un artista visivo dell’Industrial Light & Magic (ILM), che propose alla Lucasfilm di realizzare un film sulle avventure dell’aspirante pirata Guybrush Treepwood. Il presidente dell’ILM all’epoca, Jim Morris, non era familiare con i giochi, ma ha suggerito di presentare l’idea ad Amblin Entertainment, la casa di produzione di Steven Spielberg che fu direttamente coinvolto nel progetto.Il trattamento originale del film, scritto dallo stesso Carson, era un adattamento approssimativo del primo gioco della saga, The Secret of Monkey Island, con alcune modifiche nella trama. Patty Blau, che stava diventando capo delle funzioni digitali dell’ILM, ha poi messo Carson in contatto con i giovani scrittori Corey Rosen e Scott Leberecht, che hanno scritto un ulteriore trattamento del film da presentare a Spielberg e hanno poi lavorato come sceneggiatori nel progetto.Durante la revisione della bozza finale, un produttore dell’ILM, Kim Bromley, ha iniziato a intervistare vari professionisti dell’industria cinematografica, tra cui i noti sceneggiatori Terry Rossio e Ted Elliott, che in seguito hanno lavorato proprio alla sceneggiatura dei film dei Pirati dei Caraibi. Carson racconta di come abbiano mostrato loro i disegni sviluppati per Monkey Island e di come non sapessero che Rossio ed Elliott stavano già lavorando a una sceneggiatura per un film su Pirates of the Caribbean, basato sull’omonima attrazione a Disneyland. A quanto pare non erano i primi sceneggiatori ad essere incaricati di questo compito.

Nonostante tutti gli sforzi, il film di Monkey Island non ha mai visto la luce e il progetto è stato cancellato nel 2001

Con la saga dei Pirati dei Caraibi, secondo Disney, idee inedite avrebbero così solcato le onde dei caraibi… ma forse non fu esattamente così.

Quando uscì nel 2003, “Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima Luna” offri agli spettatori immediati richiami alla saga videoludica della Lucas in particolar modo con il leggendario “The Secret of Monkey Island“, come il cane “mastro di chiavi” della prigione, la strampalata ciurma di pirati non morti, la ricerca della figlia del governatore e la vedetta situata sull’altura di Port Royal… ed è palese alcuni personaggi dei film sembrano le perfette riproduzioni di quelli del videogioco… dunque il progetto “Monkey Island The Movie” no fu proprio del tutto abbandonato, la magia di Ron Gilbert (che tutti attendiamo per un nuovo episodio), semplicemente servì da ispirazione per qualcos’altro, un nuovo franchise che ci ha fatto tornare bambini che giocano coi galeoni giganti e inventano insulti stravaganti per diventare maestri di spada!

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