Titans: il live action delle giovani promesse della DC Comics

Titans è una serie televisiva che si distingue per portare sullo schermo i famosi Giovani Titani della DC Comics in una versione più dark e adulta rispetto alle precedenti. Ideata da talenti del calibro di Akiva Goldsman, Geoff Johns e Greg Berlanti, la serie riesce a catturare l’anima dei personaggi principali, regalando agli spettatori un mix avvincente di azione, avventura e dramma. Il cast di attori talentuosi che interpreta i personaggi come Robin, Raven, Starfire e Beast Boy porta in vita le complessità dei loro ruoli in modo convincente e appassionante. Le performance solide ci immergono completamente nel mondo dei Titans, rendendo la visione della serie un’esperienza coinvolgente.

DC TITANS: Intro

La trama della serie è ricca di mistero e suspense, con colpi di scena che tengono alta l’attenzione dello spettatore. Momenti emozionanti ed epici si alternano, mantenendo viva l’eccitazione per ciò che accadrà ai protagonisti. Dalla serie è stato tratto anche uno spin-off intitolato Doom Patrol e basata sull’omonima formazione di supereroi.

La prima stagione di Titanse, composta da 11 episodi, è stata pubblicata sul servizio di streaming on demand DC Universe dal 12 ottobre 2018 (in Italia, la serie è stata pubblicata su Netflix l’11 gennaio 2019), ci introduce a Dick Grayson, conosciuto come Robin durante le sue imprese notturne contro il crimine, e Rachel, una ragazza con poteri soprannaturali che cerca disperatamente aiuto dopo aver assistito all’omicidio di sua madre. Insieme incontrano Gar, capace di trasformarsi in animali, e Kory, un’aliena dotata di superpoteri. Dovranno collaborare per proteggere Rachel da un’organizzazione determinata a riportare sulla Terra Trigon, il demoniaco padre della ragazza.

Nella seconda stagione, pubblicata su DC Universe a partire dal 6 settembre 2019, e in Italia su Netflix il 10 gennaio 2020, dopo aver sconfitto Trigon, i Titans si trasferiscono a San Francisco nella Torre dei Titans. Qui si uniscono a nuovi e vecchi membri per affrontare la minaccia di Slade Wilson, aka Deathstroke. Mentre Kory si reca a Chicago con Donna Troy per combattere i supercriminali, i Titans devono affrontare una nuova sfida insieme.

La terza stagione, pubblicata su Netflix l’8 dicembre 2021, vede Jason lasciare i Titans e tornare a Gotham come Robin, dove si scontra con il Joker e muore nello scontro. Dick, in città per il funerale, si trova a fronteggiare il pericoloso Cappuccio Rosso, un criminale che semina il caos a Gotham. Con l’aiuto dei Titans, Dick scopre che il Cappuccio Rosso è in realtà Jason, riportato in vita dopo lo scontro fatale con il Joker. Insieme, cercheranno di fermare la minaccia rappresentata dal misterioso nemico.

Il 26 gennaio 2023 è stato annunciato che la quarta stagione sarebbe stata l’ultima della serie.

In conclusione, Titans è una serie televisiva che sa catturare l’essenza dei Giovani eroi Dc Comics e offrire una nuova prospettiva su questo gruppo di eroi. Con un mix equilibrato di azione, dramma e avventura, la serie è imperdibile per tutti gli amanti del genere supereroico.

Gods of Egypt

Il film epic-fantasy “Gods of Egypt”.  è un imperdibile viaggio fantastico alla scoperta delle divinità dell’antico Egitto.
Il regista Alex Proyas, autore di cult del cinema fantastico come “Il Corvo”, “Dark City” e “Io, Robot”, racconta la storia di un ragazzo mortale che, aiutato dal dio Horus, intraprenderà un viaggio per salvare il suo amore e il mondo intero, minacciato dallo spietato dio Seth che sta facendo piombare nelle tenebre l’Impero. 
Caratterizzato da un’estetica originale che unisce l’immaginario fantastico con l’accuratezza storica, “Gods of Egypt” si avvale di un grande cast che comprende star del calibro di Gerard Butler, Nikolaj Coster-Waldau, Brenton Thwaites, Chadwick Boseman, Geoffrey Rush e Rufus Sewell.

Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar

Johnny Depp torna a interpretare l’iconico ruolo dello spavaldo antieroe Jack Sparrow nel film Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar. Catapultato in una nuova e travolgente avventura, lo sventurato Capitan Jack Sparrow (Johnny Depp) vede peggiorare la propria sfortuna quando dei letali marinai fantasma fuggono dal Triangolo del Diavolo guidati dal terrificante Capitano Salazar (Javier Bardem) e decisi a uccidere ogni pirata del mare… soprattutto Jack. La sua unica speranza di sopravvivenza risiede nel leggendario Tridente di Poseidone: per riuscire a trovarlo Jack dovrà formare una precaria alleanza con la brillante e affascinante astronoma Carina Smyth (Kaya Scodelario) e con Henry (Brenton Thwaites), un giovane e risoluto marinaio della Royal Navy. Capitan Jack si metterà al timone della sua nave, un piccolo e malandato vascello, per sconfiggere la sorte avversa e scampare al nemico più forte e crudele che abbia mai affrontato.
 
Per girare questo nuovo capitolo della franchise di Pirati dei Caraibi, i produttori hanno deciso di viaggiare oltre i confini del mare fino alla “terra dei canguri”. Dopo aver perlustrato numerose location internazionali, la produzione ha scelto come base operativa il paradiso turistico della Gold Coast nello stato del Queensland, sulla costa orientale dell’Australia.
 
Insieme ai due registi Joachim Rønning ed Espen Sandberg, il produttore Jerry Bruckheimer ha assemblato un cast composto da protagonisti storici e nuovi volti. Oltre al ritorno di Johnny Depp nell’amatissimo ruolo dello spensierato Jack Sparrow, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar vede infatti il ritorno, fra gli altri, del leggendario attore australiano Geoffrey Rush in quello di Capitan Barbossa, di Kevin R. McNally nei panni di Joshamee Gibbs e Stephen Graham in quelli del simpatico idiota Scrum. Il film vanta inoltre la presenza di uno straordinario gruppo di nuovi attori capitanati dal premio Oscar Javier Bardem che interpreta lo spaventoso Capitano Salazar. Al suo fianco il pubblico vedrà Brenton Thwaites nel ruolo del giovane marinaio Henry, Kaya Scodelario in quello della giovane e coraggiosa matematica e astronoma Carina, Golshifteh Farahani nel ruolo della misteriosa e potente strega del mare Shansa e David Wenham nel ruolo di Scarfield.

In occasione dell’uscita nelle sale italiane, martedì 23 maggio 2017, si è tenuta una proiezione speciale di Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar presso l’Acquario di Genova dove, sulle note della colonna sonora del film, sono arrivati volti noti dello sport, della musica e dello spettacolo. L’anteprima europea ha avuto luogo, invece, domenica 14 maggio a Disneyland Paris. I filmmaker e il cast del film Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar sono sbarcati davanti al galeone ormeggiato nel Parco. L’evento, a cui hanno partecipato il capitano Jack Sparrow Johnny Depp, Brenton Thwaites, Kaya Scodelario, Orlando Bloom, Geoffrey Rush,Javier Bardem, i registi Joachim Ronning e Espen Sandberg e il produttore Jerry Bruckheimer, ha reso omaggio alle origini del fenomeno cinematografico che prende ispirazione dall’amata attrazione Pirati dei Caraibi. Per celebrare il 25° Anniversario di Disneyland Paris la leggendaria attrazione riaprirà i battenti il 24 luglio con due nuove scene che includono Jack Sparrow in numerose e indimenticabili sequenze. In Italia, il film Disney ha dominato domina incontrastato il box office italiano e registra un incasso di 9 milioni di Euro in 2 settimane di programmazione.

 

5 Curiosità sul film

tratto da https://www.dvd.it/blog

  1. Il titolo originale del film è Dead Men Tell No Tales, una citazione di una frase pronunciata ne La maledizione della prima luna dal pappagallo di Cotton e poi di nuovo in una scena presente nel terzo capitolo della saga, Ai Confini del Mondo.
  2. Prima di andare a Javier Bardem il ruolo del cattivo era stato assegnato a Christoph Waltz. In quel caso il personaggio avrebbe dovuto chiamarsi capitano Brand. Con l’ingaggio di Bardem, però, si è scelta una connotazione più vicina alle origini dell’attore.
  3. Nel film tornano, seppur con piccoli cammei, Orlando Bloom e Keira Knightley. I protagonisti accanto a Johnny Depp sono invece Brenton Thwaites (classe 1989, australiano, già visto in Laguna blu – Il risveglioMaleficent e The Giver – Il mondo di Jonas) e Kaya Scodelario (25enne inglese, già interprete di Now Is Good, The Truth About Emanuel e Maze Runner – Il labirinto)
  4. Le riprese si sono svolte in Australia, presso i Village Roadshow Studios, nel cuore della Gold Coast. La maggior parte delle scene sono state filmate a Port Douglas, un angolo di paradiso in cui trovano anche sue siti Patrimonio dell’Umanità: la foresta pluviale di Daaintree e la grande barriera corallina.
  5. A fine settembre 2017 il film aveva incassato 800 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di 230 milioni.
 
 

Monkey Island VS Pirati dei Caraibi

Le storie sui pirati hanno sempre affascinato le persone che siano lettori di romanzi, spettatori di film o giocatori di videogame. La saga dei Pirati dei Caraibi, senza dubbio, ha dato nuova linfa a questo genere che tutti i nerd millenials hanno amato con le improbabili avventure di Guybrush Threepwood nella saga videoludica di Monkey Island della Lucasfilm Games / LucasArts.

Tra i due prodotti, non possono sfuggire alcuni “punti di contatto”, anche perche entrambe le saghe hanno un’ispirazione comune…

Anche grazie agli straordinari effetti speciali, la saga cinematografica di Capitan Jack Sparrow ci ha trascinato in un mondo di pirati pieno d’azione e completamente immerso in un’atmosfera misteriosa in cui un giovane speranzoso deve diventare un pirata per salvare la sua amata, la figlia del governatore, sconfiggendo un pirata non morto custode di una maledizione oscura.

Similmente, la trama di Monkey Island ha inizio con l’arrivo del giovane e maldestro Guybrush Threepwood sull’isola caraibica di Melée, determinato a diventare un pirata. Durante le prove, si innamora di Elaine, governatrice dell’isola, ma poco dopo viene rapita dal pirata LeChuck, diventato un non morto dopo aver trovato il favoloso tesoro di Big Whoop. LeChuck, con una ciurma un po’ scheletrica, si nasconde sull’isola di Monkey, introvabile e leggendaria. L’amore per la bella Elaine spinge Guybrush a fare di tutto per trovare una nave, una ciurma e una mappa per l’isola, dopo essere andato dalla veggente nella palude per conoscere il suo destino. Una volta raggiunta l’isola di Monkey, Guybrush si trova di fronte a mille ostacoli, tra cui i selvaggi cacciatori di teste alquanto cannibali, fino al momento dello scontro finale con LeChuck…

I fan di questa saga della Lucas hanno sperato per diversi anni di vederla trasformata in un film, come è successo ad altri videogiochi . Quando la Disney ha deciso di produrre un film d’avventura che traeva ispirazione dell’attrazione di Disneyland “Pirates of the Caribbean“, esattamente come successe per Monkey Island del  leggendario programmatore Ron Gilbert (che venne in realtà condizionato anche dai personaggi dal romanzo On Stranger Tides di Tim Powers) per molti fan di Guybrush Threepwood il sogno si stava trasformando realtà… ma non fu esattamente così! La giostra avrebbe avuto un film, ma con una storia originale e nuovi personaggi.

Il film di Monkey Island

In realtà un film sulla saga di Gilbert sarebbe stato effettivamente in cantiere ma sarebbe stato cancellato nel 2001. L’idea per il lungometraggio sarebbe nata da David Carson, un artista visivo dell’Industrial Light & Magic (ILM), che propose alla Lucasfilm di realizzare un film sulle avventure dell’aspirante pirata Guybrush Treepwood. Il presidente dell’ILM all’epoca, Jim Morris, non era familiare con i giochi, ma ha suggerito di presentare l’idea ad Amblin Entertainment, la casa di produzione di Steven Spielberg che fu direttamente coinvolto nel progetto.Il trattamento originale del film, scritto dallo stesso Carson, era un adattamento approssimativo del primo gioco della saga, The Secret of Monkey Island, con alcune modifiche nella trama. Patty Blau, che stava diventando capo delle funzioni digitali dell’ILM, ha poi messo Carson in contatto con i giovani scrittori Corey Rosen e Scott Leberecht, che hanno scritto un ulteriore trattamento del film da presentare a Spielberg e hanno poi lavorato come sceneggiatori nel progetto.Durante la revisione della bozza finale, un produttore dell’ILM, Kim Bromley, ha iniziato a intervistare vari professionisti dell’industria cinematografica, tra cui i noti sceneggiatori Terry Rossio e Ted Elliott, che in seguito hanno lavorato proprio alla sceneggiatura dei film dei Pirati dei Caraibi. Carson racconta di come abbiano mostrato loro i disegni sviluppati per Monkey Island e di come non sapessero che Rossio ed Elliott stavano già lavorando a una sceneggiatura per un film su Pirates of the Caribbean, basato sull’omonima attrazione a Disneyland. A quanto pare non erano i primi sceneggiatori ad essere incaricati di questo compito.

Nonostante tutti gli sforzi, il film di Monkey Island non ha mai visto la luce e il progetto è stato cancellato nel 2001

Con la saga dei Pirati dei Caraibi, secondo Disney, idee inedite avrebbero così solcato le onde dei caraibi… ma forse non fu esattamente così.

Quando uscì nel 2003, “Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima Luna” offri agli spettatori immediati richiami alla saga videoludica della Lucas in particolar modo con il leggendario “The Secret of Monkey Island“, come il cane “mastro di chiavi” della prigione, la strampalata ciurma di pirati non morti, la ricerca della figlia del governatore e la vedetta situata sull’altura di Port Royal… ed è palese alcuni personaggi dei film sembrano le perfette riproduzioni di quelli del videogioco… dunque il progetto “Monkey Island The Movie” no fu proprio del tutto abbandonato, la magia di Ron Gilbert (che tutti attendiamo per un nuovo episodio), semplicemente servì da ispirazione per qualcos’altro, un nuovo franchise che ci ha fatto tornare bambini che giocano coi galeoni giganti e inventano insulti stravaganti per diventare maestri di spada!

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