E se l’Italia fosse la Galassia di Star Wars?

Tanto tempo fa, in una penisola lontana lontana! La galassia di Star Wars è un vasto universo immaginario che tutti noi abbiamo imparato a conoscere ormai come le nostre tasche… talmente bene che ora siamo pronti a scoprire, grazie alla serie Disney+ “Ahsoka” i confini di un nuovo spazio stellare: “dove nessun Jedi è mai giunto prima!”.

L’universo di Guerre stellari è un “luogo” ricco di pianeti, stelle, lune e diverse specie aliene, ognuna con la propria cultura e tradizioni: ipersonaggi principali di Star Wars si muovono in varie location iconiche, come il deserto di Tatooine, la lussureggiante foresta di Endor e la città galattica di Coruscant, i boschi della Luna di Endor o le rovine di Mandalore.

Ogni pianeta ha la sua identità unica, con paesaggi, climi e costumi diversi: un po’ per gioco abbiamo provato a collegare metaforicamente questi luoghi stellari con le città Italiane, un modo divertente di ripercorrere “La Saga” e conoscere meglio il nostro paese.

 

Roma è Coruscant

Roma potrebbe essere paragonata a Coruscant, il pianeta che ospita la capitale della Repubblica Galattica e poi dell’Impero Galattico. Entrambe sono il centro di un vasto impero che ha dominato la galassia per secoli, influenzando la cultura, la religione, l’arte e la scienza di molte altre corture. Roma e Coruscant hanno anche visto il sorgere e il tramontare di diversi regimi politici e di grandi personalità storiche.

Milano è Bespin

Milano  potrebbe essere paragonata a Bespin, il pianeta gassoso dove si trova la Città delle Nuvole, governata da Lando Calrissian. Entrambe sono importanti centri economici, commerciali e culturali, dove si possono trovare le ultime novità in fatto di moda, tecnologia e arte. Milano e Bespin sono anche luoghi di intrighi ecomici e sorprese inaspettate.

Venezia è Naboo

Venezia potrebbe essere paragonata a Naboo, il pianeta natale della regina Padmé Amidala. La città lagunare e il pianeta del senatore Palpatine (che è anche un po’ Villa del Balbianello o la Reggia di Caserta…) sono caratterizzati da una ricca cultura, da una bellezza architettonica e da una presenza di canali e laghi. Venezia e Naboo hanno anche avuto un ruolo importante nella politica e nella diplomazia della loro galassia.

Pompei è Mustafar

Pompei potrebbe essere paragonata a Mustafar, il pianeta vulcanico dove si svolse il duello finale tra Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi La città Romana è il pianeta infuocata sono stati devastati da eruzioni vulcaniche che hanno distrutto la vita e la civiltà che vi abitavano.

Napoli è Tatooine

Napoli potrebbe essere paragonata a Tatooine, il pianeta desertico dove sono nati Anakin e Luke Skywalker. Entrambi i mondi sono famosi per la loro vitalità, ma anche per i loro problemi sociali, politici e ambientali. Napoli e Tatooine sono anche luoghi di origine di grandi eroi e di grandi avventure.

Pisa è Kashyyyk

Pisa* potrebbe essere paragonata a Kashyyyk, il pianeta forestale dove vivono i Wookiee, la specie di Chewbacca. La città toscana è il mondodi Chewbacca  sono noti per le loro meraviglie architettoniche, come la Torre Pendente di Pisa e le case sugli alberi dei Wookiee. Pisa e Kashyyyk sono anche luoghi di resistenza, orgoglio e lealtà.

Siena è Alderaan

Siena potrebbe essere paragonata a Alderaan, il pianeta dove è cresciuta la principessa Leia Organa. La cittadina del Palio e il mondo distrutto dalla ferocia dell’imperso sono famosi per la loro bellezza, la loro pace e la loro tradizione, ma anche per il loro spirito ribelle e democratico.

Palermo è Mandalore

Palermo potrebbe essere paragonata a Mandalore, il pianeta natale dei Mandaloriani. Il capoluogo siciliano e il mondo dei guerrieri che indossano le armature di beskar sono caratterizzati da una storia turbolenta, da una cultura millenaria e da una forte identità. Palermo e Mandalore sono anche luoghi di contrasto, dove convivono elementi antichi e moderni, pacifici e violenti, leali e infidi.

Verona è Lothal

Verona potrebbe essere paragonata a Lothal, il pianeta dove viveva Ezra Bridger, il giovane Jedi della serie animata Star Wars Rebels. Verona e Lothal sono luoghi di resistenza, coraggio e speranza, dove si sono formati dei gruppi ribelli che hanno combattuto contro l’oppressione imperiale.

Lecce è Jakku

Lecce potrebbe essere paragonata a Jakku, il pianeta desertico dove è cresciuta Rey, la protagonista della trilogia sequel. La città pugliese e il mondo stellare sono caratterizzati da una bellezza nascosta, da una ricchezza storica: sonno luoghi di destino, mistero e avventura, dove si sono partiti dei viaggi epici.

Como è Endor

Como potrebbe essere paragonata alla Luna Boscossa di Endor, la luna degli Ewok, i simpatici orsetti che hanno aiutato l’Alleanza Ribelle a distruggere la seconda Morte Nera. Sia Como che la luna sono noti per essere immersi paesaggio incantevole, la loro natura rigogliosa e la loro atmosfera romantica. Como e Endor sono anche luoghi di gioia, festa e vittoria, dove si sono celebrati dei momenti storici e felici.

Genova è Corellia

Genova potrebbe essere paragonata a Corellia, il pianeta natale di Han Solo e di molti altri piloti e contrabbandieri. Entrambi i luoghi sono famosi per la loro tradizione marinara, la loro importanza portuale e la loro produzione di navi. Genova e Corellia sono anche luoghi di avventura, libertà e sfida, dove si possono incontrare personaggi affascinanti e pericolosi.

Bologna è Dantooine

Bologna potrebbe essere Dantooine, il pianeta rurale dove si trovava una delle prime basi dell’Alleanza Ribelle e dove si allenò il Jedi Kanan Jarrus. Entrambi i luoghi sono noti per la loro cultura, la loro istruzione e la loro gastronomia. Bologna e Dantooine sono anche luoghi di saggezza, conoscenza e forza, dove si possono apprendere le vie della Forza e della scienza.

Cagliari è Scarif

Cagliari potrebbe essere paragonata a Scarif, il pianeta dove si trovava una delle principali basi imperiali e dove si svolse una delle più importanti battaglie della Guerra Civile Galattica. Entrambi i territori sono caratterizzati da un clima caldo, da una natura splendida e da una forte presenza militare.

Star Wars in Italia: una storia di successo e passione

Star Wars è una delle saghe cinematografiche più famose e amate di tutti i tempi, capace di appassionare generazioni di spettatori in tutto il mondo. Ma qual è stato l’impatto di questa saga in Italia, uno dei paesi che ha ospitato alcune delle riprese dei film? In questo articolo cercheremo di ripercorrere la storia di Star Wars in Italia, tra successi al botteghino, curiosità sulle location e il coinvolgimento dei fan.

Il successo al botteghino

Il primo film di Star Wars, uscito nel 1977 negli Stati Uniti con il titolo Star Wars e poi ribattezzato Una nuova speranza, arrivò in Italia solo nel 1978, con il titolo Guerre stellari. Il film fu distribuito dalla 20th Century Fox, che non si aspettava un grande incasso, e fu proiettato in poche sale, con una campagna pubblicitaria limitata. Tuttavia, il film ebbe un successo inaspettato, incassando oltre 10 miliardi di lire e diventando il film più visto dell’anno in Italia. Il pubblico italiano rimase affascinato dalla storia, dai personaggi e dagli effetti speciali di Guerre stellari, che aprì la strada al genere della fantascienza in Italia.

I film successivi della saga, L’Impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983), confermarono il successo di Guerre Stellari, incassando rispettivamente 9 e 11 miliardi di lire. I film furono distribuiti dalla United Artists, che investì di più nella promozione e nella distribuzione, e furono accolti con entusiasmo dai fan, che si identificarono con i protagonisti e con la loro lotta contro il male. I film di Guerre stellari divennero dei veri e propri fenomeni di costume, influenzando la moda, la musica, i giocattoli e la cultura popolare.

Dopo un lungo periodo di pausa, la saga di Star Wars riprese nel 1999 con il primo film della trilogia prequel, La minaccia fantasma. Il film fu distribuito dalla Warner Bros, che mise in campo una massiccia campagna pubblicitaria, e fu proiettato in oltre 500 sale in Italia. Il film incassò 25 miliardi di lire, diventando il film più visto dell’anno in Italia. Il film fu accolto con reazioni contrastanti dalla critica e dal pubblico, che apprezzarono gli effetti speciali e le scene d’azione, ma criticarono la sceneggiatura, il doppiaggio e alcuni personaggi, come Jar Jar Binks. I film successivi della trilogia prequel, L’attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005), incassarono rispettivamente 18 e 21 miliardi di lire, mantenendo il successo di pubblico, ma non riuscendo a eguagliare il fascino della trilogia originale.

Nel 2012, la Disney acquistò i diritti di Star Wars da George Lucas e annunciò la produzione di una nuova trilogia sequel, ambientata dopo Il ritorno dello Jedi. Il primo film di questa trilogia, Il risveglio della Forza, uscì nel 2015 e fu distribuito dalla Disney, che creò un enorme hype attorno al film, sfruttando il ritorno di alcuni personaggi storici della saga. Il film fu un trionfo al botteghino, incassando 32 milioni di euro e diventando il film più visto dell’anno in Italia. Il film fu apprezzato dalla maggior parte dei fan, che lo considerarono un degno erede della trilogia originale, e dalla critica, che lo lodò per la regia, la sceneggiatura e le interpretazioni. I film successivi della trilogia sequel, Gli ultimi Jedi (2017) e L’ascesa di Skywalker (2019), incassarono rispettivamente 19 e 15 milioni di euro, confermando il successo di Star Wars in Italia, ma ricevendo anche alcune critiche per le scelte narrative e i toni controversi.

Oltre alla trilogia sequel, la Disney ha prodotto anche due film spin-off, ambientati in momenti diversi della saga. Il primo, Rogue One: A Star Wars Story (2016), racconta la missione dei ribelli per rubare i piani della Morte Nera, e incassò 14 milioni di euro in Italia, ricevendo il plauso dei fan e della critica. Il secondo, Solo: A Star Wars Story (2018), racconta le origini di Han Solo, e incassò 5 milioni di euro in Italia, ricevendo un’accoglienza tiepida e diventando il film meno visto della saga in Italia.

Le location italiane

Oltre al successo al botteghino, Star Wars ha avuto anche un impatto sul territorio italiano, in quanto alcuni dei film sono stati girati in alcune delle location più belle e suggestive del nostro paese. In particolare, la trilogia prequel ha sfruttato tre luoghi italiani per ricreare il pianeta Naboo, il mondo natale della regina Amidala e di Jar Jar Binks.

Il primo luogo è il lago di Como, uno dei laghi più romantici e scenografici d’Italia, situato in Lombardia. Il lago di Como è stato usato per girare due scene ne L’attacco dei cloni, ambientate nella residenza estiva di Amidala, dove lei e Anakin si rifugiano e si innamorano. La prima scena è quella del matrimonio segreto tra i due, girata nella splendida Villa del Balbianello, che si affaccia sul lago con i suoi terrazzi e i suoi giardini. La seconda scena è quella del picnic tra i due, girata nel prato tra Tremezzo e Griante, con una vista mozzafiato sul lago e sulle montagne.

Il secondo luogo è la Reggia di Caserta, una delle residenze reali più imponenti e maestose d’Italia, situata in Campania. La Reggia di Caserta è stata usata per girare le scene degli interni del palazzo reale di Naboo, sia ne La minaccia fantasma che ne L’attacco dei cloni. La Reggia fu chiusa ai visitatori per quattro giorni di riprese, durante i quali furono ricreate le scene di dialogo, di intrigo e di azione tra i personaggi. La Reggia fu scelta da George Lucas per la sua architettura barocca e per la sua somiglianza con il palazzo di Versailles.

Il terzo luogo è l’Etna, il vulcano più alto e attivo d’Europa, situato in Sicilia. L’Etna è stato usato per girare le scene del duello finale tra Anakin e Obi-Wan ne La vendetta dei Sith, ambientate sul pianeta Mustafar, un mondo vulcanico e infernale. Le riprese furono effettuate nel 2002, quando l’Etna era in eruzione, e furono coordinate da una troupe italiana, che catturò le immagini del vulcano in fiamme e delle colate laviche. Le immagini furono poi montate e integrate con le scene girate in studio dagli attori.

Il coinvolgimento dei fan

Star Wars ha creato nel tempo una vasta e appassionata comunità di fan in Italia, che ha seguito con interesse e partecipazione l’evoluzione della saga. I fan italiani di Star Wars si sono espressi in vari modi, tra cui la creazione di siti web, blog, podcast, fanzine, fan fiction, fan art e fan film dedicati alla saga. Inoltre, i fan italiani hanno organizzato e partecipato a numerosi eventi, tra cui fiere, mostre, convention, proiezioni, raduni e cosplay, per celebrare e condividere la loro passione per Star Wars.

Conclusioni

Star Wars in Italia è una storia di successo e passione, che ha coinvolto milioni di spettatori, appassionati e curiosi, che hanno seguito con interesse e partecipazione l’evoluzione di questa saga. Star Wars ha lasciato un segno indelebile nella cultura e nel territorio italiano, grazie ai suoi film, alle sue location e ai suoi eventi. Star Wars ha anche creato una comunità di fan attiva e creativa, che ha espresso la sua passione in vari modi, tra cui la creazione di contenuti, la partecipazione a eventi e la solidarietà verso le cause sociali. Star Wars in Italia è una storia che continua, e che si arricchirà di nuovi capitoli, grazie ai progetti futuri della Disney, che prevedono nuovi film, serie tv, libri e videogiochi ambientati nell’universo di Star Wars.

May the fourth be with you! Napoli e Caserta 4-6 Maggio 2018

Per tradizione ogni 4 maggio in tutto il mondo si festeggia lo Star Wars Day, la giornata dedicata a tutti i fans della saga stellare più amata di tutti i tempi: la ricorrenza si deve alla singolare assonanza della data espressa in inglese, ossia “May the fourth” (quattro maggio), con il celebre motto Jedi “May the force be with you” (Che la forza sia con te).

Per festeggiare una ricorrenza tanto importante Napoli si prepara ad ospitare, proprio dal 4 Maggio al 6 Maggio, presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann) e la Reggia di Caserta una serie di iniziative stellari in concomitanza con la mostra MANNHERO, Gli Eroi dall’Antichità alle Guerre Stellari, che inaugurerà proprio il 4 Maggio fino a fine luglio 2018.

Organizzato da Italian Zoetrope in collaborazione con l’Associazione culturale Satyrnet e l’Associazione Culturale Galaxy, con l’alto patrocinio del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e con la partecipazione della 501st Legion Italica Garrison, della Rebel Legion Italian Base, Saber Guild e dell’Italy Stronghold – Mandalorian Mercs Costume Club, gruppi di costuming ufficialmente riconosciuti da LucasFilm e presenti in tutto il mondo, l’evento inizierà con la presenza delle Legioni presso il Museo Archeologico Nazionale [la parata è stata annullata per il meteo avverso], in cui si potrà vivere una vera e propria Star Wars Experience in compagnia dei propri eroi preferiti, da Darth Vader a Han Solo, alla principessa Leia, dai mitici Stormtrooper agli ufficiali imperiali, fino ai piloti ribelli e tanti altri. Con i gruppi di costuming internazionali sfileranno anche la Galactic Academy Varykino Campus Italia, i Dark Side of Naples, il club napoletano di appassionati e cosplay di Star Wars e la Jedi Generation, lo storico gruppo italiano dedicato alle performance acrobatiche ispirate alla saga. Le varie iniziative sono in collaborazione con il Napoli Comicon che ha ospitato un “teaser” dell’evento durante l’edizione 2018 che si è svolta dal 28 Aprile al 01 Maggio presso la Fiera d’Oltremare di Napoli.

Il Museo Archeologico di Napoli, MANN, si prepara per accogliere i fan italiani, grazie all’esperienza di Ciro Sapone e al coordinamento entertainment di Gianluca Falletta, il papà del Cosplay in Italia, all’inaugurazione della mostra MANNHERO che si svolgerà dalle ore 18.00 del 04 Maggio. Alle sapienti mani di Sapone, che ha lavorato con George Lucas durante le riprese di Episodio 1 e 2 alla Reggia di Caserta, si affianca la direzione artistica dell’archeologo Mario Grimaldi. L’iniziativa al Mann, fortemente voluta dal direttore Paolo Giulierini, rientra nelle numerose iniziative edutainment e creative in programma nei prossimi mesi nel Museo di Napoli. Il parallelismo si innesterebbe sul mito degli Skywalker nato dalla penna di Lucas, che sarebbe ispirato alle epopee classiche, “MannHero” vede come fulcro dell’allestimento la dimostrazione che gli eroi di qualsiasi era, prima di essere tali, sono innanzitutto uomini. Ecco quindi Anakin, Luke, Leia e Rey (il cui tema musicale di John Williams verrà riprodotto nel corso dell’exhibit partenopeo) trasformarsi in sculture, affreschi e mosaici, che attraverso le sale, condurranno a esplorare una “galassia lontana lontana”.

https://www.youtube.com/watch?v=T8H4DziOLnk

Nella giornata successiva, sabato 5 Maggio, l’appuntamento sarà alla Reggia di Caserta, palazzo dichiarato patrimonio dell’Unesco e che nel 1999 e nel 2002 fece da set a Lucas per girare alcune scene di Episodio I e II. In quello che nell’immaginario starwasiano è diventato Palazzo di Theed de “La Minaccia Fantasma”, i legionari, con i loro magnifici costumi riproducenti in ogni dettaglio quelli usati sui set dei vari film, si renderanno disponibili per attività galattiche all’interno degli splendidi saloni della Reggia scelta direttamente da George Lucas come sede regale della Regina Amidala. Sarà quindi possibile, per tutto il giorno, scattarsi foto con i propri eroi preferiti e chiedere loro curiosità sui loro magnifici costumi.

Il terzo giorno, domenica 6 Maggio, si ritornerà al Museo Nazionale di Napoli alla mostra MANNHERO dove, grazie alle più moderne tecnologie immersive, gli ospiti troveranno la statua di Atlante nel Salone della Meridiana che sorregge la “morte nera”, l’Ercole Farnese affiancato dalla maschera di Darth Vader e il Naoforo in bronzo della Sezione egiziana che porta al collo una stele con l’iconica statua di Han Solo ibernato nella grafite. Ma non finisce qui, numerosi pezzi originali, proiezioni e un’apposita app (realizzata da Italian Zoetrope), per raccontare e confrontare gli eroi della Saga stellare con quelli dell’epica e della mitologia Classica. Ciro Sapone e Gianluca Falletta hanno inoltre invitato ad esporre all’interno del Museo, in uno spazio dedicato, le migliori creatività italiane di prop-making dedicato alla saga degli Skywalker dando la possibilità al pubblico di scattarsi una foto memorabile! Le diverse prop e scenografie saranno allestite nei giorni successivi all’inaugurazione del 4 Maggio e cambieranno nel corso delle settimane per garantire al pubblico un’esperienza sempre diversa!

Da sempre impegnate in tutto il mondo nel sostenere importanti progetti benefici che hanno raccolto milioni euro, anche per in occasione dello Star Wars Day a Napoli le Legioni hanno deciso di sostenere le attività della Federazione Italiana Autismo che hanno gentilmente patrocinato l’iniziativa. Ma non solo,  tutta la manifestazione è in collaborazione con la LILT Napoli, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), un Ente Pubblico su base associativa che opera sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sotto la vigilanza del Ministero della Sanità e si articola in Comitati Regionali di Coordinamento. Opera senza fini di lucro e ha come compito istituzionale primario la prevenzione oncologica. L’impegno della LILT nella lotta contro i tumori si dispiega principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale.

Tre giornate ricche di appuntamenti, che anticipano un percorso di eventi stellari che vivranno presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli fino alla prossima estate, con la presenza ufficiale dei gruppi stellari internazionali riconosciute da Lucasfilm e che vedranno la partecipazione dei diversi club e gruppi dedicati a Star Wars. Ovviamente sono attesi tutti gli appassionati con le loro maschere, i loro caschi, i loro mantelli e i loro costumi per passare una giornata in compagnia sotto il segno della Forza!

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st Legion, un’organizzazione mondiale di appassionati di Star Wars che possiedono ed indossano i loro costumi di natura “imperiale”. La mission del gruppo, che ad oggi conta oltre 8000 membri attivi in più di 100 Garrison suddivise in tutto il mondo, si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo! http://www.501italica.com/

La Rebel Legion è una organizzazione internazionale di costuming di Star Wars, creata da e per chi è interessato nel replicare costumi relativi al mondo di Star Wars: Jedi, piloti e truppe ribelli, principesse e anche Wookiee…non manca nessuno! Grazie alla serietà dimostrata ed all’accuratezza dei costumi, la Rebel Legion è stata riconosciuta ufficialmente dalla LucasFilm come principale associazione mondiale di costuming per i “ribelli” di Star Wars. La Rebel Legion è cresciuta fino a diventare l’organizzazione internazionale che è oggi: più di 2000 membri in oltre 28 paesi in tutto il mondo, con 57 basi di diversi stati, diventando il primo gruppo di costumi ribelli nella comunità starwarsiana. Rebel Legion Italian Base, nata del 2005, è la sezione italiana del gruppo internazionale di costuming ribelle Star Wars. http://www.rebellegionitalianbase.it/

La Galactic Academy Varykino è un club mondiale gratuito di costuming Star Wars riservato esclusivamente a bambini e ragazzi. Il gruppo nasce nel 2009 da Albin Johnson, creatore anche della 501st Garrison e della Rebel Legion,  per permettere alle nuove generazioni di fan di Star Wars di mostrare passione ed entusiasmo e partecipare attivamente agli eventi ufficiali  in costume. Chiunque abbia meno di 18 anni ed ama vestirsi come un personaggio imperiale o ribelle di Star Wars è il benvenuto tra i cadetti.  Un club dove i giovani membri possono divertirsi ed essere con orgoglio in una grande comunità mondiale di appassionati, con eventi a tema, gallerie online di immagini, tanti costumi e giochi: www.galactic-academy.net

La Saber Guild è un organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di eventi di beneficenza e volontariato. Tramite spettacoli coreografici di spada laser ed i suoi costumi, mira ad aiutare il prossimo e a diffondere la passione per l’immenso universo di Star Wars. Saber Guild è una delle quattro organizzazioni internazionali ufficialmente riconosciute dalla Lucas, insieme a Rebel Legion Italian Base e 501st Italica Garrison, Saber Guild Roma è la prima divisione aperta in italia. Determinati a portare il sorriso sui volti di grandi e piccoli, trasformando la passione in un faro che porti speranza, la Saber Guild è sempre alla ricerca di nuove collaborazioni per sviluppare progetti culturali e di beneficenza. http://www.saberguildroma.altervista.org/

Fondata nel 2007 da Tom Hutchens, il Mandalorian Mercs Costume Club è cresciuto velocemente diventando la terza realtà internazionale di fan di Star Wars. Si tratta di  un’organizzazione internazionale di costumi Star Wars dedicata a celebrare l’universo creato da George Lucas attraverso la creazione, la promozione e l’utilizzo di costumi di altissima qualità che rappresentano i personaggi e la cultura Mandaloriana dalle saghe di Guerre Stellari. Mandalorian Mercs Costume Club unisce in tutto il mondo le persone che condividono l’amore per i personaggi della saga stellare, in particolare  la cultura / personaggi dei Clan Mandaloriani, incoraggiando l’auto-miglioramento, la crescita personale, il coinvolgimento familiare e la collaborazione con i coetanei in particolare creando e partecipando ad eventi di beneficenza a carattere volontario. L’ l’Italy Stronghold – Mandalorian Mercs Costume Club è la versione italiana di questo club, nato grazie all’opera preziosa della coppia Federico Ciccotti & Priscilla Di Toma, veri pilastri del fandom italiano di Star Wars. Se avete un’armatura nel cassetto e se volete entrare anche voi nel Clan Italiano non dovete far altro che contattare il gruppo all’indirizzo https://www.facebook.com/italystronghold/

La Reggia di Caserta e la saga di Star Wars

Nella magnifica Campania di siti storici, di iconici luoghi artistici e di magnificenze paesaggistiche, ve né, senza dubbio, una ampia scelta. Tuttavia, tra tante bellezze, nessun visitatore può rinunciare a visitare la stupefacente Reggia di Caserta. Patrimonio Unesco, la Reggia di Caserta, vero e proprio gioiello vanvitelliano, è, pertanto, una magnifica e fantastica fonte di incredibili e infinite emozione. Ogni anno, migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo si recano presso la Reggia di Caserta per ammirare la sua bellezza e immergersi nella storia. Per chi ama l’arte, l’architettura e la cultura, questo luogo rappresenta una tappa imprescindibile durante una visita in Campania: la Reggia è, a tutti gli effetti, un luogo ove il visitatore si trova letteralmente immerso tra meraviglie artistiche, storiche e naturali.

Costruita nel XVIII secolo, per volontà del re Carlo di Borbone, la Reggia di Caserta è stata concepita come una dimora regale che potesse competere con i fasti della reggia di Versailles in Francia. L’architetto Luigi Vanvitelli si occupò della progettazione di questo imponente complesso, che si estende su una superficie di circa 47.000 metri quadrati.

Uno degli elementi più caratteristici della reggia è il suo parco, che si estende per oltre 120 ettari. Questo spazio verde, che include giardini all’italiana, una grande cascata e numerosi viali alberati, si estende fino all’orizzonte, creando un effetto di grande grandiosità. Al centro del parco si trova anche un bacino d’acqua, chiamato il “Grande Stagnone”, che dà ulteriore risalto alla bellezza del luogo.

La reggia vera e propria, che si sviluppa su quattro piani, presenta numerose sale di rappresentanza che spiccano per la loro magnificenza. La Sala del Trono, ad esempio, è caratterizzata da arredi sontuosi e decorazioni ricche di simboli e allegorie. Altre sale degne di nota sono la Sala di Achille, che prende il nome dai suoi affreschi ispirati all’Iliade di Omero, e la Sala di Ercole, che presenta affreschi che raffigurano le gesta dell’eroe mitologico. Ma non è solo l’architettura a rendere la Reggia di Caserta un luogo unico. All’interno della reggia è possibile visitare anche il Museo dell’Antico Appartamento Reale, che conserva arredi, dipinti e oggetti d’arte della famiglia reale, permettendo ai visitatori di immergersi in un’atmosfera di altri tempi.

La Reggia di Caserta ha ospitato numerosi eventi di grande rilevanza storica, come il matrimonio tra il principe Ranieri III di Monaco e Grace Kelly nel 1956. Inoltre, è stata scelta come set per numerosi film, tra cui “Mission: Impossible III”, confermando così la sua bellezza senza tempo e il suo fascino che va oltre i confini italiani.

Ma tutti i fan della Saga di Star Wars sono affascinati dal Palazzo Reale di Caserta, in quanto visitarlo è come vivere un’esperienza quasi mistica. Mentre si passeggiando al suo interno, è facile immaginare Natalie Portman indossare l’elegante e sgargiante costume di Amidala, interpretando il ruolo di regina.

Questa maestosa Reggia è apparsa nei primi due episodi di Star Wars “La Minaccia Fantasma” e “L’Attacco dei cloni. Nel primo film, la Reggia viene mostrata come il Palazzo Reale di Naboo, la dimora della regina Padmé Amidala, interpretata dalla talentuosa Natalie Portman. È all’interno di questo sfarzoso palazzo che prendono vita alcune delle scene più  epiche ed iconiche del film.

Attraverso l’architettura sontuosa e le sontuosità delle sale interne, la Reggia di Caserta offre un contesto perfetto per immergersi nel mondo di Star Wars. I fan possono rivivere le emozionanti avventure dei loro protagonisti preferiti, immaginando di camminare tra i corridoi e l’immensa scalinata che ha fatto da sfondo a tali scenari iconici. I fan della saga sono affascinati dalla Reggia di Caserta, in quanto visitarlo è come vivere un’esperienza quasi mistica. Mentre si passeggiando al suo interno, è facile immaginare Natalie Portman indossare l’elegante e sgargiante costume di Amidala, interpretando il ruolo di regina.

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