David Tennant: il Dottore Ribelle

Vi preghiamo di dare il benvenuto al nuovo membro onorario della Rebel Legion: decima incarnazione del Dottore nella fortunata seria britannica Doctor Who e doppiatore di Huyang in Clone Wars, David Tennant è diventano membro della Rogue Base durante la manifestazione FanX Salt Lake Comic Convention!

La Rebel Legion è una organizzazione internazionale di costuming di Star Wars, creata da e per chi è interessato nel replicare costumi relativi al mondo di Star Wars: Jedi, piloti e truppe ribelli, principesse e anche Wookiee…non manca nessuno! Grazie alla serietà dimostrata ed all’accuratezza dei costumi, la Rebel Legion è stata riconosciuta ufficialmente dalla LucasFilm come principale associazione mondiale di costuming per i “ribelli” di Star Wars. La Rebel Legion è cresciuta fino a diventare l’organizzazione internazionale che è oggi: più di 2000 membri in oltre 28 paesi in tutto il mondo, con 57 basi di diversi stati, diventando il primo gruppo di costumi ribelli nella comunità starwarsiana. Rebel Legion Italian Base, nata del 2005, è la sezione italiana del gruppo internazionale di costuming ribelle Star Wars.

Dopotutto tutti i fan sanno che Doctor Who e Star Wars, ben prima di David Tennant / Huyang, hanno avuto destini incrociati sin dall’uscita di Episodio IV, quando molti costumi di scena della serie britannica vennero usati per le comparse del visionario film di George Lucas. Per non parlare degli attori che hanno partecipato ad entrambe le saghe, basti citare: David “Vader” Prowse, Jeremy “Boba Fett” Bulloch, Peter “Tarkin” Cushing e, più recentemente, il mitico Simon Pegg!

David Tennant è noto principalmente per aver interpretato tra il 2006 e il 2010 il “Decimo Dottore” nella serie televisiva di fantascienza Doctor Who. Tra gli altri ruoli per cui è conosciuto spiccano le interpretazioni di due antagonisti: Barty Crouch Jr. in Harry Potter e il calice di fuoco e Kilgrave in Jessica Jones.

Star Wars: Episodio IV – Una nuova Speranza

Guerre Stellari (Star Wars, 1977; nel 1999 restaurato con il titolo Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, in inglese Star Wars Episode IV: A New Hope è il primo film, dell’omonima saga cinematografica creata e diretta da George Lucas e quarto nella cronologia interna della storia.

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana, la storia più epica mai portata sullo schermo, comincia con una battaglia nello spazio, tra una sconosciuta messageradi una ribellione, la principessa Leia, un emissario del malvagio Impero che governa la galassia, lord Darth Vader. La nave della principessa è facilmente distrutta dalle forze imperiali, e la stessa Leia viene fatta prigioniera. Intanto, in un tranquillo pianeta desertico, Tatooine un giovane agricoltore orfano, Luke Skywalker,acquista due droidi, il protocollare D3BO e l’stromeccanico C1P8 (R2D2 nell’originale) per il suo lavoro, non sapendo che questa acquisizione lo porterà ai confini della galassia, per scoprire il suo retaggio e permmetergli di prendere il suo posto nella storia ancestrale dell’Universo. Questi droidi, inseguiti dell malvagio impero, possiedono un messaggio per tale Obi Wan Kenobi, che per Luke è solo un vecchio pazzo eremita che abita in un deserto.

Conoscendo Obi Wan, Luke scopre che suo padre era un importante cavaliere Jedi, dententori della pace nella galassia per più di mille Generazioni, messageri del Potere universale che è La Forza, ucciso da Darth Vader, jedi traditore (Darth), ex-allievo di Obi Wan e messaggero del male. Luke dovrà imparare le vie della forza per accompagnare Obi Wan dal padre di Leia ad Alderaan e portare il messagio dei due Droidi, i piani di costruzione di un’immensa base spaziale, che può da sola annichilire un pianeta. La MORTE NERA (Death Star), questo immenso satellite semovente, è l’orgoglio dell’Impero e soprattutto dei suoi ingegneri, che sono riusciti a costruire un cannone laser capace di distruggere interi pianeti, ma che non riesce secondo Lord Dath Vader a essere potente come la Forza. Il diretto capo del proggetto, il gran moff Tarkin, una sorta di Governatore della galassia per conto dell’imperatore, è entusiasta per la meraviglia tecnologica e decide di testarla sul pianeta di origine di Leia, tratta prigioniera nella stazione, distruggendolo in pochi attimi. Intano Luke, Obi e e i due droidi fanno la conoscenza di Han Solo e di Chewbacca, due pirati spaziali, inseguiti da cacciatori di taglie, che però possono portare i quattro disperati al pianeta dove sono diretti. Luke, nella nave di Han, il Millenium Falcon, prende dal suo mentore Kenobi le prime lezioni per essere Jedi. Ma i nostri eroi, arrivati in prossimità del pianeta Alderaan, trovano solo degli asteroidi evengono catturati dalla Morte Nera. Con diversi esileranti strataggemi, Luke Han e Chewie, riescono a liberare Leia, mentre Obi Wan ha uno scontro con Darth Vader. Il vecchio Jedi decide di sua volontà di essere abbattuto dal Jedi oscuro, sotto gli occhi di Luke, proprio per impartigli un’ultima, ma significativa lezione! Luke, Han, Chewie, Leia e i due droidi scappano con Falcon, sfuttando il trambusto. Riescono ad arrivare alla base segreta ribelle a Yavin consegnado i piani dalla memoria di C1. Gli ingegneri ribelli trovano nei proggeti della Morte Nera una falla, un punto debole: la stazione poteva essere distrutta da un singolo caccia, sparando un missile in un tubo di scarico. Ma è troppo tardi, la stazione imperiale, che aveva seguito il Falcon, è a ridosso di Yavin pronta a distuggerlo. Comincia la battaglia, Han decide di tornare a casa, era stato pagato solo per il viaggio ad Alderaan e non per una rivoluzione. I caccia ribelli, Y-wing, vengono distrutti dai caccia imperiali.

Comandati da Darth Vader in persona. Solo pochi caccia ribelli X-Wing rimangono in piedi e provano l’attacco definitivo alla stazione imperiale. Luke è proprio su uno di questi caccia e sarebbe stato abbattatuto anche lui da Vader, se Han, redivivo, non fosse intervenuto, facendo perdere il caccia di Vader nello spazio, Luke, allora, senza il computer di bordo (che poi era C1) ma solo con l’utilizzo della Forza, riesce ad incanalre il suo missile nel condotto di scarico della stazione, e far saltare la MORTE NERA, uccidendo Tarkin e gli altri generali imperiali presenti. La battaglia è finita! Di ritorno su Yavin, Luke, Han e Chewie vengono premiati per il loro coraggio dalla principessa Leia in persona, diventando, per la prima e non ultima volta, gli uomini salvatori della Galassia!

Una delle ragioni per cui il film è stato così amato è stata la sua combinazione unica di fantascienza, azione e avventura. Il mondo creato da Lucas ha catturato l’immaginazione del pubblico e la Morte Nera è diventata uno degli oggetti di scena più iconici della storia del cinema. Un’altra ragione per cui il film è stato un successo è stata la sua musica epica, scritta da John Williamsche è diventata una delle più famose della storia del cinema.

Il film ha anche lanciato la carriera di attori come Mark Hamill, Carrie Fisher e Harrison Ford, che sono diventati star di Hollywood grazie alle loro interpretazioni dei personaggi di Luke Skywalker, Principessa Leia e Han Solo.

Oltre ad essere un grande successo commerciale, il film è stato anche molto influente nella cultura popolare. La moda degli anni ’70 e ’80 è stata fortemente influenzata dalla serie di Star Wars e molte persone hanno imitato i personaggi del film per Halloween e altre feste in costume.

In conclusione, Star Wars – Episodio IV: Una nuova Speranza è stata una pietra miliare nella storia del cinema. Con la sua combinazione unica di fantascienza, azione e avventura, il film ha catturato l’immaginazione di milioni di spettatori in tutto il mondo. La sua influenza sulla cultura popolare è stata enorme e il film ha continuato a ispirare generazioni di spettatori in tutto il mondo.

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