Senzanima – Ghiaccio

La fortunata serie dedicata alle avventure del giovane Ian Aranill arriva al decimo episodio con “Senzanima – Ghiaccio”, su soggetto di Luca Enoch e Stefano Vietti, con sceneggiatura di Stefano Vietti e disegni di Francesco Rizzato.

Nel volume, la Gilda dei Mercanti ordina alla compagnia dei Senzanima di recarsi a Baijadan per vigilare sulla costruzione di una preziosa strada mercantile. Ma per giungere in quella città meridionale sono costretti a percorrere impervi sentieri di montagna che, incuneandosi fra le vette della catena del Margondár, scendono vertiginosamente fra neve e ghiaccio, fra gole rocciose e fitte foreste, dietro i cui alberi occhi malevoli spiano gli intrusi, attendendo il giusto momento per colpire.

La versione Variant di “Senzanima – Ghiaccio” contiene la stampa esclusiva del disegno della copertina di Mario Alberti esarà disponibile esclusivamente nelle librerie del circuito Manicomix, al Bonelli Store e sullo shop online Sergio Bonelli Editore.

 

 

Dragonero. Gli Eroi. Ian & Gmor

Con “Dragonero. Gli Eroi. Ian” e “Dragonero. Gli Eroi. Gmor”, Sergio Bonelli Editore inaugura una serie di volumi in bianco e nero che presentano ognuno un’avventura inedita incentrata sugli eroi dell’ormai celebre Dragonero, nato dalla fantasia di Luca Enoch e Stefano Vietti. Un’occasione speciale per esplorare più a fondo il carattere dei vari personaggi e aspetti meno conosciuti delle loro vicende personali, nonché un modo piacevole e avventuroso, rivolto ai nuovi lettori, per entrare in questo universo.

Discendente da una antica casata di Uccisori di DraghiIan Aranill attraversa le terre dell’Erondár combattendo contro l’ingiustizia e la malvagità. In pochi conoscono il suo vero nome… per tutti lui è Dragonero!

Per gli orchi, un guerriero solitario. Per gli uomini, uno Scout al soldo dell’Impero. Quando le orde degli Abominii sferrano il loro attacco, torna per combattere al fianco del suo Clan. Lui è Gmor Burpen: “colui che digerisce col tuono”.

 

Una due giorni nella Terra Furiosa

Continuano le iniziative di “Terre Furiose” il programma di eventi e iniziative culturali che la città di Castelnuovo di Garfagnana, in collaborazione con Lucca Crea e con il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Promo Pa Fondazione, dedica all’illustre figura di Ludovico Ariosto governatore della Garfagnana (l’autore svolse l’incarico di Commissario Estense in Garfagnana dal febbraio 1522 al giugno 1525) e si prolungheranno per l’intero 2022. e al periodo storico, durato quattro secoli, in cui la cittadina fu parte del Ducato Estense.

La quinta e ultima live di Terre Furiose uscirà dunque dagli schermi per andare a vivere le atmosfere dell’Ariosto nella sua terra: il 28 e 29 maggio Castelnuovo in Garfagnana ospiterà un grande evento dal vivo. Inoltre: tavoli di gioco di ruolo curati da Acheron Games, workshop con le scuole e una mostra, per una due giorni all’insegna del gioco, del fumetto e della narrativa fantasy curata da Lucca Comics & Games.

Durante le due giornate, dalle 10 di mattina in poi, si svolgeranno sessioni di gioco di ruolo dal vivodi gioco di ruolo da tavolo dedicato all’Ariosto, partite dimostrative, tornei di giochi di carte, corsi di pittura di miniature… Sul fronte non ludico, si potrà assistere alle esibizioni di gruppi e associazioni specializzate in danze rinascimentali, in duelli coreografici di spada in armatura, agli spettacoli dei famosi sbandieratori di Coreglia, oltre che partecipare ad un concerto ogni sera alle ore 21.30 a chiusura della giornata. 

Il 28 maggio, inoltre, ogni anno fin dal 1987 si festeggia a livello internazionale il World Play Day (“Giornata Mondiale del Gioco”), che riconosce il diritto al gioco dei bambini, quindi quale migliore occasione per farsi coinvolgere nell’intrattenimento ludico insieme ai propri cari?
 
Fra gli eventi di sabato 28, al Teatro Alfieri alle ore 15, gli artisti Paolo Barbieri e Luca Zontini dialogheranno con il critico d’arte Luigi Ficacci sull’Ariosto e l’Orlando Curioso, progetto del 2015 ripreso quest’anno in un’installazione di fantasy art unica nel suo genere.
 
Alle ore 20 dello stesso giorno, Aperitivo in the Castle, un’esperienza all’interno dell’epica Fortezza Verrucole Archeopark per trascorrere un po’ di tempo in privato con gli artisti ospiti del festival. Anche se gratuito, come il resto di tutti gli eventi, questo speciale aperitivo è limitato alle prime 15 persone che si prenoteranno qui.
 
 
Anche Mondadori scenderà in campo: la più importante casa editrice del fantastico ha scelto il contesto di Terre Furiose per presentare in anteprima “Furioso”, il nuovo libro di Simone LaudieroCarlo BassettiFabrizio LuisiPier Mauro Tamburini, in uscita in tutte le librerie il 31 maggio. Sarà La Madre dei Draghi (youtuber conosciuta dai più giovani per la sua pagina “Meme of Thrones”), insieme al direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina, a moderare l’incontro (sabato 28 maggio, 17.30, piazza delle Erbe).
 
Ricordiamo che la prima giornata di Terre Furiose si concluderà con l’imperdibile spettacolo, presso Piazza delle Erbe, degli Animeniacs Corp.: “Neverland”, un suggestivo viaggio musicale ispirato alle atmosfere dei più importanti film d’animazione degli ultimi 20 anni e non solo. In caso di maltempo l’evento si sposterà al Teatro Alfieri.
 
 
Da non perdere l’appuntamento il 29 maggio alle 16: “Dal Poema al Gioco di Ruolo: trasporre l’Ariosto. Il game designer Andrea Angiolino dialoga sull’esperienza ludica e il connubio tra storia, fantasy e arte nel gioco di ruolo. Introduce il direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina”.
 
Culminerà in una bellissima “ruolata” finale dal vivo al Teatro Alfieri e online sul canale Twitch di Lucca Comics & Games (domenica 29, dalle 11.00) il ciclo di sessioni di gioco di ruolo avviato a gennaio durante il quale i 4 storyteller e grandi autori del fantastico Luca EnochRoberto RecchioniVanni Santoni e Licia Troisi hanno vestito i panni dell’Ariosto in compagnia di Mauro Longo (master del team di Acheron Games), del divulgatore Luca Raina, della creator digitale La Madre dei Draghi e del giornalista Lorenzo Fantoni. Per l’occasione saranno presenti anche Kurolily Dangereesk di InnTale, in veste di ospiti speciali per quest’ultima sessione insieme. Ancora una volta, grazie a Lucca Comics & Games, si romperanno le convenzioni e si porterà a teatro, in un’ambientazione unica tipicamente italiana, un’attività che fino a oggi è stata un’esclusiva del web.
 
Infine, domenica 29 maggio, sarà offerta a tutti i presenti una degustazione con prodotti tipici della Garfagnana.
 
 
Il programma è troppo ricco per poterlo elencare qui, quindi rimandiamo al sito ufficiale per scoprire tutti gli ospiti e conoscere i dettagli delle singole iniziative. Castelnuovo di Garfagnana e le sue Terre Furiose vi aspettano per festeggiare tutti insieme!
 

Dragonero. I Paladini

“Dragonero. I Paladini”, tratta dal fumetto fantasy di Luca Enoch e Stefano Vietti è la prima serie italiana di animazione fantasy, coproduzione internazionale Sergio Bonelli Editore insieme a Rai Kids, PowerKids e NexusTV; la serie animata di Dragonero è composta da 26 episodi diretti da Enrico Paolantonio e sceneggiati da Giovanni Masi, Federico Rossi Edrighi e Mauro Uzzeo, su soggetti degli stessi Enoch e Vietti.

Dragonero. I Paladini, il trailer della serie TV!

 Protagonisti di “Dragonero. I Paladini” sono tre adolescenti dell’Erondár, una terra fantastica pervasa di magia: Ian, dallo spirito libero e dall’indole coraggiosa, sua sorella Myrva, geniale costruttrice di congegni meccanici, e l’inseparabile amico Gmor, un orco di grande forza e animo generoso. I tre amici dividono le loro giornate tra studio, divertimento e qualche lavoro nella fattoria dove vivono Ian e Myrva, finché non entrano in contatto mentale con un grande drago, Draiken, che chiede loro aiuto per affrontare una terribile minaccia che potrebbe permettere a orde di demoni di sciamare nel mondo dei nostri eroi.

Dragonero I Paladini - Trailer

Risvegliata dal suo sonno millenario, la Maga Regina Arcana riceve dal malvagio tecnocrate Mekan le nove Lacrime di Drago, straordinari artefatti che permettono di distruggere la mistica rete a protezione dell’Erondár. A impedirglielo ci sono oggi i nuovi Paladini: Ian e Myrva, due giovani fratelli inconsapevoli del loro retaggio, e Gmor, il loro amico Orco. A guidarli, Draiken l’Ultimo Drago. Il destino dell’Erondár è nelle loro mani!

Dragonero: Sangue Chiama Sangue

Sergio Bonelli Editore annuncia un nuovo volume di Dragonero: Sangue Chiama Sangue, Sscritto da Luca Enoch e disegnato da Walter Trono.

Nel volume, quando una sanguinaria belva comincia a massacrare crudelmente i cacciatori che battono la Foresta Vecchia, Ian e Gmor vengono chiamati a risolvere il problema. Ben presto, però, si rendono conto che la questione è assai più complessa di come appare. Si tratta veramente di un mero animale o di qualcosa di diverso? E qual è la vera ragione dei suoi attacchi, che sembrano dettati dal desiderio di vendetta? Per avere risposte a queste domande, Dragonero dovrà spingersi a sfidare la belva nella sua tana, nel cuore stesso della foresta…

Il volume è corredato da una storia di 32 pagine realizzata appositamente per questa edizione e da una postfazione intitolata Appunti di viaggio, sempre con testi di Luca Enoch e disegni di Walter Trono.

Cthulhu – Death May Die. Anche la Morte può morire!

Sergio Bonelli Editore E Cmon sono orgogliose di annunciare la seconda tappa della loro collaborazione con la pubblicazione di Cthulhu – Death May Die. Anche la Morte può morire! Dal 17 giugno in fumetteria e in libreria un’opera preziosa con testi e disegni dell’acclamato team di Dragonero e Senzanima. Secondo frutto della collaborazione tra Sergio Bonelli Editore e Cmon, arriva in fumetteria e in libreria la Graphic Novel ispirata al Boardgame dallo stesso titolo, che attinge a piene mani nell’immaginario orrorifico e visionario di H.P. Lovecraft.

Su soggetto di Luca Enoch e Stefano Vietti, con la sceneggiatura di Enoch e i disegni di Riccardo Crosa e Simone Paoloni, Cthulhu – Death May Die. Anche la Morte può morire! si apre con una pesante cappa di orrore che grava sull’intera Miskanotic County. Terrificanti creature si aggirano furtive e l’orfanotrofio di Last Hope è stretto d’assedio. L’unica speranza di salvezza risiede tra le pagine di un libro di incantesimi maledetti che tutti credevano perduto. Uno sparuto gruppo di eroi si mette in viaggio per cercarlo: Lysa, aiutata dai poteri di un demone chiuso in una lanterna, Jack, con il suo camion speciale e inarrestabile, Rocco, che ha combattuto in trincea e possiede la follia dei berserker, e Annabelle, giovane “regina del vodùn” di New Orleans in grado di evocare potenze oscure. Il tempo stringe. La via è senza luce. Loro sono ovunque. L’incubo aspetta e sogna nel profondo.

La versione variant del volume, con cover realizzata da Stefan Kopinski, è disponibile esclusivamente nelle librerie del circuito Manicomix e sul sito web sergiobonelli.it e contiene una card del gioco da tavolo Cthulhu – Death May Die creata appositamente e non presente nella scatola del gioco.

Cthulhu: Death May Die è un frenetico gioco da tavolo collaborativo per 1-5 giocatori. Per sconfiggere gli orrori soprannaturali in arrivo da oltre lo spazio e il tempo, dovrete abbracciare la follia e fare gioco di squadra. Dovrete scoprire e risolvere i misteri di sei episodi narrativi diversi usando le vostre uniche combinazioni di abilità e di follie, combattendo una vasta gamma di terribili mostri giunti dal Mito. Poi dovrete interrompere il rituale per rendere il Grande Antico temporaneamente vulnerabile… e ucciderlo. Sì, anche la Morte può morire. Probabilmente si tratta di un viaggio di sola andata, ma voi siete pronti a partire.

Dragonero: il teaser della serie animata

Vi presentiamo il teaser ufficiale della serie animata di Dragonero, presentata dalla Sergio Bonelli Editore sul canale Youtube di BadTaste.it. La serie, di 26 episodi da 26 minuti , è stata realizzata da alcuni dei più importati artisti italiani ed è stata prodotta dalla Bonelli insieme a Rai Ragazzi. Come riportato da Badtaste.it, la serie è stata realizzata con animazione 3D CGI Cel-Shaded e 2D ed è diretta a un pubblico di età compresa tra i 7 e i 12 anni.

La vicenda sarà ambientata nell’Erondár, un mondo fantasy dominato dalla magia, dove gli esseri umani vivono insieme a Elfi, Nani e Orchi, dove si svolgeranno le avventure di Ian e Myrva, due fratelli adolescenti , e dell’orco Gmor. Questi eroi sono stati convocati dal leggendario Drago Crepitante a contrastare le arcane magie della Regina Arcana, una strega che vuole far precipitare l’Erondár in una epoca buia e tenebrosa. 

Dragonero - teaser trailer ufficiale

Questa serie animata, che fu presentata originariamente il 9 aprile del 2016 in occasione del festival internazionale Cartoons on the Bay, è ispirata alla leggendaria serie a fumetti fantasy della Bonelli incentrata sul personaggio immaginario di Ian Aranill. Il fumetto racconta le avventure di Ian Aranill, Scout dell’Impero Erondariano ed erede della nobile ed antica casata dei Varliedàrto, ovvero dei “Cacciatori di Draghi”. Ex-militare, compie un servizio di intelligence per l’autorità imperiale che lo contatta quando ha bisogno dei suoi servigi. Suoi compagni sono l’orco Gmor Burpen, suo amico d’infanzia, e l’elfa silvana Sera di Frondascura, maestra botanica e discendente dell’unico clan elfico che ha deciso di non abbandonare le terre degli uomini, con i quali convive presso una torre di guardia restaurata nelle vicinanze della città di Solian, capitale delle repubbliche indipendenti. Occasionalmente ai tre si aggiungono anche la sorella di Ian, Myrva Aranille, membro dell’Ordine dei tecnocrati, e Alben il Luresindo, ovvero un mago “Custode della Luce”. Loro cinque più una sesta compagna, una monaca guerriera di nome Ecuba apparentemente perita durante una missione, sono gli artefici del rinnovo del “Grande Divieto”, il sigillo che tiene lontana la dimensione infernale degli Abominii dal mondo umano. Proprio in seguito a questa missione Ian ha ottenuto dei poteri bevendo accidentalmente del sangue di Drago e la sua spada, Saevhasectha (Tagliatrice Crudele), si è brunita. Da quel momento tutti lo chiamano Romevarlo (Dragonero).

Dragonero: Oltre i confini di Erondàr

Dragonero: Oltre i confini di Erondàr: l’universo narrativo creato da Luca Enoch e Stefano Vietti torna in un prestigioso volume cartonato ricco di contenuti extra. Torna l’universo narrativo di Dragonero in un prestigioso volume cartonato a colori, in uscita nelle librerie e nelle fumetterie dal 22 marzo per Sergio Bonelli Editore. Si tratta infatti l’edizione deluxe, ricca di contenuti extra, della storia proposta nel primo “Dragonero Magazine”. Qui il personaggio creato da Luca Enoch e Stefano Vietti viene coinvolto dalla cancelleria imperiale in una missione segreta, che presto si rivelerà essere una trappola! Ian si troverà costretto ad affrontare un lungo viaggio, che dalle montagne innevate del Margondár lo condurrà nei deserti del “paese vuoto”, passando per le pericolose foreste del Suprendàr. Un viaggio che si trasformerà presto in una fuga. Dragonero si ritroverà a lottare per sopravvivere, braccato a ogni istante da misteriosi sicari, fino alla meta finale…

La storia è suddivisa in quattro capitoli ed è seguita dalla sezione “Appunti di Viaggio”, la ricca sezione firmata da Luca Enoch che propone il diario personale di Ian, scout imperiale e varliedarto. Una chicca per tutti gli appassionati che sono in trepida attesa di ritrovare anche su schermo la saga fantasy che ha conquistato i lettori della Casa editrice di via Buonarroti.

http://shop.sergiobonelli.it/libri/2018/01/03/libro/dragonero-oltre-i-confini-dell-erondar-1002252/

Lilith: Antico stereotipo maschilista o Eroina moderna?

La new entry di Casa Bonelli “ Lilith”, frutto della mano creativa di Luca Enoch, richiama nell’immaginario collettivo, simboli e significati contraddittori dell’universo femmineo, spesso esplorato e descritto da uomini, che inevitabilmente sono attratti dalla grande Madre Fertile, forse guidati da un leggero complesso di Edipo, arrogandosi il diritto di delineare questo essere Supremo e di carpirne i segreti, pensando di conoscere la Donna meglio di quanto possa fare lei stessa.

E’ come un film visto e rivisto che celebra la Donna oggetto,  la Donna che ne sa una più del Diavolo, anzi,  in questo caso  è un Diavolo, inconsapevolmente malvagio, crudele e sanguinario: infatti Lilith è il demone femminile della religione mesopotamica associato alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia, malattia e morte. Secondo la tradizione cabalistica, Lilith è la prima compagna di Adamo, precedente ad Eva, che non accetta la superiorità del maschio e si accoppia con i demoni, lasciando il povero Adamo con un palmo di naso.

Nell’immaginario popolare ebraico è temuta come demone notturno, pericolosa per i bambini di sesso maschile e dotata degli aspetti negativi della femminilità: adulterio, stregoneria e lussuria. Lilith abbandonò il Paradiso di propria iniziativa, prima della caduta dell’uomo e non toccando l’Albero della Conoscenza non fu condannata alla mortalità; infatti nel fumetto di Enoch, Lilith è una figura atemporale, eterna,senza storia, proveniente da un  futuro remoto in cui gli uomini sono stati esiliati nelle viscere della Terra da Madre Natura che si è ribellata alla presenza umana e che si espande per appropriarsi dei suoi spazi legittimi.

Questo è ciò che scriverebbe una fervente femminista, ed in parte, potrebbe anche aver ragione ,ma siccome ho imparato che nella vita esistono soprattutto le sfumature, credo che la figura femminile sia così presente nella tradizione mitologica, biblica e nei racconti popolari, perchè si presta meglio ad esprimere la  problematicità, la profondità emozionale  e la multiforme natura dell’uomo. Ed è proprio per questo che l’autore ha scelto questa figura emblematica, portatrice di una tradizione e di una cultura antica, possiamo dire quasi pre-umana come se avesse una dimensione autonoma, fissa e primordiale; difatti  la protagonista di Enoch è intrappolata nello spazio-tempo, condannata a viaggiare nella storia per compiere una missione, accompagnata dal suo fedele cane-lupo detto “ Lo scuro” ed inseguita da spietati nemici  “ I Cardi”   che la rincorrono lungo lo spazio-tempo per impedire che realizzi la sua missione.

Lilith incarna la metafora del viaggio, dell’itinerante in cerca di risposte, di se stesso e spesso come in ogni viaggio ciò che conta veramente non è la meta ma il sentiero percorso: incontri, scelte, sofferenze, che conducono all’evoluzione spirituale e alla crescita individuale. Lilith è un personaggio che mi piace molto perchè è una persona attiva che sceglie di diventare ciò che è; infatti Lyca (questo è il suo vero nome) sceglie di esser Lilith ed è  attraverso il suo agire che diventa pian piano consapevole del suo esser Donna. Durante le sue avventure, Lilith è  continuamente posta dinanzi ad una tensione etica, in cui non sa veramente ciò che sia il bene o il male: il suo potere distruttivo, allegoricamente raffigurato dal virus alieno “il triacanto”(ripreso dal simbolo molteplice, magico e druidico “ il triskell” di tradizione celtica che riproduce graficamente le tre fasi solari alba-mezzogliorno-tramonto, ma anche il passato-presente-futuro) che esplode ed annienta tutto e tutti con forza innarestabile, si manifesta sempre in condizioni di forte tensione emotiva e psicologica, sintomo di un’ irrazionale ira, che a mio avviso, esprime con efficacia, il disordine emotivo che stiamo vivendo in quest’epoca, in cui emergono gli eccessi, l’irrequietezza, l’instabilità, l’incertezza, l’individualismo e la solitudine dell’essere.

Infatti la nostra protagonista è una viaggiatrice solitaria, insomma un eroina dark dei nostri tempi che pensa di avere idee e valori certi e sicuri, ma che durante il cammino saranno messi in discussione: “ I Cardi” sono veramente cattivi o hanno anche loro ragione? Insomma in questo “semplice” fumetto si aprono interessanti interrogativi, ai quali tutt’ora non sappiamo rispondere: ma la verità delle cose dove risiede? Attraverso quale lenti va filtrata la realtà? Che significato ha oggi la parola morale? Viviamo in un tempo in cui l’uomo uccide in nome di un etica religiosa,  distrugge la natura in nome di una morale economica, chiamata progresso,  lotta contro i propri fratelli in nome di un etica edonista ed individualista: penso che nelle pubblicazioni semestrali di questo fumetto, potremo riflettere su queste tematiche e ritrovarci in interessanti situazioni, alle quali non sapremo mai dare una sicura interpretazione, divisi e combattutti come Lilith.

Ci tufferemo nella storia, catapultati tra i pirati dei Caraibi, oppure tra i troiani durante l’assedio della città, viaggeremo con Lilith percorrendo molte tappe del cammino dell’uomo, attraverso le immagini suggestive ed accurate di Enoch, che con mano sapiente ha saputo delineare con fedeltà e precisione i dettagli architettonici ed ambientali di ogni epoca. Inoltre mi  ha sorpreso la dedizione e l’accurata ricerca delle fonti storiche effettuata dall’autore per far aderire in maniera completa la sua opera alla realtà; la sua professionalità e la sua interpretazione del mondo emergono con forza nel suo lavoro che viene costruito ed arricchito con particolari minuziosi, senza lasciare nulla al caso: ogni oggetto ha una propria simbologia che come tessere di un mosaico vanno a ricomporre l’intera trama narrativa. L’autore durante il convegno ha ribadito più volte il fatto che non sa esattamente dove lo porterà l’evoluzione del personaggio; beh io direi aspettiamo la prima uscita in edicola che è prevista il 21 Novembre e magari qualche altro episodio, poi magari potrei umilmente suggerire ad Enoch un bel forum dedicato ai futuri fans di Lilith che credo sicuramente non sarà una popolazione solo maschile, ma probabilmente in buona parte femminile (Io d’altro canto già mi sono immedesimata in Lilith) e di dar voce alle Vere ed Uniche Eroine dei tempi moderni!!

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