Germania: addio Windows, 30.000 PC passano a Linux!

Rivoluzione digitale in Germania: il governo abbandona Windows per abbracciare il mondo open source con un passaggio a Linux che coinvolgerà circa 30.000 PC!

Sovranità digitale e sicurezza informatica al centro della scelta: secondo il ministro degli Affari digitali, Dirk Schröder, questa mossa mira a ridurre la dipendenza da un singolo fornitore e a rafforzare la sicurezza informatica nazionale.

Bye bye Microsoft, benvenuto open source: oltre al sistema operativo, i dipendenti pubblici tedeschi saluteranno anche Microsoft Office per passare a LibreOffice, mentre Outlook, Exchange e Sharepoint verranno sostituiti rispettivamente da Thunderbird, Open Xchange e Nextcloud.

Un cambio di rotta già in atto: l’avvicinamento del governo tedesco alle soluzioni open source non è una novità. Già nel 2013, il consiglio comunale di Monaco di Baviera aveva tentato il passaggio a Linux, salvo poi tornare indietro a causa di alcune difficoltà riscontrate dai dipendenti.

Sicurezza informatica, un fattore determinante: l’incidente di qualche mese fa con Exchange, che ha visto hacker cinesi infiltrarsi in migliaia di account e-mail, potrebbe aver pesato sulla scelta del governo di abbandonare il sistema di posta elettronica Microsoft. ⚠️

Un passo verso l’indipendenza tecnologica: la scelta del governo tedesco rappresenta un segnale forte nella direzione di una maggiore indipendenza tecnologica e di una maggiore attenzione alla sicurezza informatica. Un modello che potrebbe ispirare anche altri paesi ad adottare soluzioni open source.

Eurofighter Typhoon: 30 anni di dominio dei cieli!

30 anni fa, il 27 marzo 1994, l’Eurofighter Typhoon DA1 decollava per la sua prima volta a Manching, in Baviera. Un momento storico che ha segnato l’inizio di un’era di supremazia aerea per l’Europa. 🇮🇹🇩🇪🇬🇧🇪🇸

Un aereo da combattimento rivoluzionario

L’Eurofighter Typhoon è un jet da combattimento multiruolo bimotore progettato per eccellere sia nel combattimento aria-aria che aria-terra. Nato dalla collaborazione di quattro nazioni europee (Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna), rappresenta l’apice dell’ingegneria aeronautica e un simbolo della forza aerea europea.

Un successo europeo

Con oltre 850.000 ore di volo all’attivo, l’Eurofighter Typhoon è la spina dorsale delle forze aeree di Germania, Regno Unito, Italia e Spagna. Ad oggi, sono stati ordinati 680 velivoli da 9 nazioni, di cui 603 già consegnati. Un vero e proprio successo europeo che dimostra l’eccellenza della tecnologia e dell’industria del continente. 🇪🇺

Un futuro ancora più luminoso

Nonostante i suoi 30 anni, l’Eurofighter Typhoon non mostra segni di invecchiamento. Airbus sta sviluppando continuamente nuove tecnologie per mantenere il velivolo all’avanguardia, come l’architettura del sistema di missione, l’interfaccia uomo-macchina, la gestione operativa e le prestazioni del motore.

Un pezzo fondamentale della difesa europea

Grazie al suo continuo sviluppo, l’Eurofighter Typhoon rimarrà la spina dorsale della difesa aerea europea fino al 2050 e oltre. Un simbolo di sicurezza, cooperazione e innovazione europea. ️🇪🇺

Ma l’Eurofighter Typhoon non è solo un aereo da combattimento, è anche una storia di successo europea. Una storia di collaborazione, innovazione e ingegneria che ha portato alla creazione di uno dei velivoli più avanzati al mondo.

Un cilindro preistorico: ode all’anatomia maschile o antico sex toy?

Nelle profondità della grotta di Hohle Fels, in Germania, giace un reperto che stuzzica la fantasia degli archeologi: un cilindro di siltite risalente a 28.000 anni fa. La sua forma, univoca e intrigante, ha acceso un acceso dibattito sulla sua funzione.

Simbolo fallico o antico sex toy? La sua forma allungata e rastremata, con una linea di demarcazione che ricorda la circoncisione, lascia poco spazio all’immaginazione. Eppure, la sua superficie liscia e levigata, frutto di un’accurata abrasione, suggerisce un utilizzo che va oltre la mera rappresentazione.

Un oggetto di culto o uno strumento di piacere? L’ipotesi più suggestiva lo identifica come un oggetto rituale, forse utilizzato per propiziare la fertilità o per celebrare la virilità maschile. Ma la sua forma ergonomica e la sua levigatezza non possono che farci sorridere, stuzzicando l’idea che i nostri antenati preistorici fossero già esperti di “cose da grandi”.

Un’epoca di creatività e ingegno. Il ritrovamento del cilindro di Hohle Fels non è l’unico esempio di arte e cultura preistorica nella grotta. Statuine di animali, figure umane ibride e flauti d’osso testimoniano la fervida immaginazione e l’abilità artigianale dei nostri antenati.

Un viaggio nel tempo. La grotta di Hohle Fels è un vero e proprio portale che ci catapulta in un’epoca lontana, dove la vita era scandita da riti, caccia e sopravvivenza. Un luogo dove l’arte e la spiritualità si intrecciavano con la quotidianità, dando vita a oggetti curiosi e affascinanti come questo cilindro enigmatico.

Un mistero che attende di essere svelato. La sua vera funzione rimane un mistero, un enigma che alimenta la nostra immaginazione e ci invita a riflettere sulla natura umana, sulle sue pulsioni e sulla sua costante ricerca di piacere.

Volkswagen ID.7 Tourer 01: la prima station wagon elettrica del marchio

Volkswagen ha presentato le prime immagini della versione ancora mimetizzata della top model completamente elettrica ID.7, svelando al contempo il nuovo nome: ID.7 Tourer 01. Il nuovo modello sarà lanciato in Europa nel 2024, con molto spazio e alta efficienza. Volkswagen pubblicherà il progetto finale nei prossimi mesi.

Una lunga tradizione di station wagon

Volkswagen è uno dei produttori di auto di maggior successo al mondo. Da oltre 60 anni, il marchio offre modelli pratici che finora sono stati chiamati Variant o Shooting Brake (nel caso dell’Arteon). Con il nuovo ID.7 Tourer, Volkswagen presenta la sua prima station wagon completamente elettrica.

Elevata efficienza grazie all’aerodinamica sofisticata

Un corpo aerodinamico è la base migliore per le lunghe distanze. La limousine ID.7 03, già presentata e attualmente in uscita in Europa, è una Volkswagen estremamente aerodinamica con un valore Cd di 0,2304. Il valore Cd della ID.7 Tourer è quasi lo stesso: 0,2402. Il design elegante e potente della versione allungata della berlina può anche essere indovinato nonostante l’esclusivo camouflage estivo indiano.

Un sacco di spazio e un design elegante

La ID.7 Tourer offre un sacco di spazio per i passeggeri e i bagagli. Con cinque persone a bordo, è possibile utilizzare un volume di bagagli fino a 545 litri, caricato fino all’altezza dello schienale del sedile posteriore. Se questo è ripiegato, il volume dello spazio di carico lungo quasi due metri può salire fino a 1.714 litri. Il design elegante e potente della station wagon è sottolineato da linee fluide e superfici tese.

Produzione nello stabilimento Volkswagen di Emden

Come l’ID.7, l’ID.7 Tourer sarà prodotta nello stabilimento Volkswagen di Emden. Dopo l’ID.4, l’ID.7 è il secondo modello basato su MEB ad essere prodotto nel nord-ovest della Germania.

Record mondiale di persone vestite da Harry Potter in Germania

La saga di Harry Potter, scritta dalla scrittrice britannica J. K. Rowling, è una delle serie di libri più popolari di tutti i tempi. La saga ha venduto oltre 500 milioni di copie in tutto il mondo ed è stata tradotta in oltre 80 lingue.ane mago che frequenta la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. I libri sono pieni di avventura, magia e personaggi memorabili.

La saga di Harry Potter ha avuto un enorme impatto sulla cultura popolare. I libri hanno ispirato film, videogiochi, prodotti di consumo e parchi a tema. La saga ha anche generato un gran numero di fan, che si riuniscono in tutto il mondo per celebrare la loro passione per Harry Potter.

Amburgo, in Germania, ha ospitato il più grande raduno di persone vestite da Harry Potter. Il nuovo record mondiale è stato stabilito sabato 26 agosto, quando 1.758 persone si sono ritrovate davanti al municipio.

Il precedente record era detenuto dal 2017 dalla città australiana di Perth, con 997 persone travestite. Per partecipare al raduno di Amburgo, era obbligatorio indossare un lungo mantello nero, occhiali rotondi e una cicatrice sulla fronte.

Tra i partecipanti c’erano un gran numero di bambini e adolescenti. Il raduno è stato organizzato da un gruppo di fan di Harry Potter della città.

Il raduno di Amburgo è una testimonianza della popolarità della saga di Harry Potter in tutto il mondo.

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