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Tesla toglie i giochi Steam dalle sue auto: addio al gaming in vettura?

Un passo indietro per l’intrattenimento a bordo delle auto elettriche di Tesla. Secondo quanto riportato da Electrek, la casa automobilistica ha infatti rimosso il supporto per i giochi Steam dalle sue Model S e Model X più recenti.

La notizia arriva a sorpresa, considerando che l’app Steam era stata introdotta solo a dicembre 2022, seppur in versione beta, sulle nuove versioni delle due vetture elettriche. Un’aggiunta che aveva segnato un passo importante nell’integrazione dei videogiochi nel sistema di infotainment di Tesla, trasformando l’auto da semplice mezzo di trasporto a vero e proprio centro di intrattenimento.

Le ragioni del dietrofront di Tesla non sono ancora chiare. Nel messaggio inviato ai nuovi acquirenti, la casa automobilistica parla di un aggiornamento del sistema di bordo che ha reso incompatibile il supporto a Steam. Tuttavia, tutte le altre funzionalità di intrattenimento e app dovrebbero rimanere invariate.

Al momento, non è dato sapere se la rimozione di Steam riguarderà anche i veicoli che già ne erano dotati. Tesla non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito.

L’abbandono di Steam da parte di Tesla potrebbe rappresentare un ostacolo per alcuni appassionati di videogiochi che avevano apprezzato l’integrazione della piattaforma all’interno delle auto. Tuttavia, resta da vedere se questo cambiamento avrà un impatto significativo sulla popolarità delle Model S e Model X.

Solo il tempo dirà se Tesla deciderà di reintrodurre il supporto a Steam in futuro o se opterà per soluzioni alternative per l’intrattenimento a bordo.

E voi, cosa ne pensate di questa decisione di Tesla? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

Fiat Fastback: la visione di un futuro SUV coupé affascinante e audace

Dalle linee sinuose di una coupé all’anima robusta di un SUV, la nuova Fiat Fastback si prepara a conquistare il panorama automobilistico del futuro.

Ancora avvolta nel mistero, la silhouette di questa vettura emerge come un sogno dal teaser di Fiat, lasciando intravedere un design capace di sedurre gli animi più audaci. Un SUV coupé che si candida ad essere l’erede spirituale della Fiat 500X, raccogliendone il testimone con un’eleganza rinnovata e una vocazione globale.

Un’anima versatile per un mondo in continuo movimento

Pensata per il mercato globale, la nuova Fiat Fastback si prepara a calcare le strade di Sud America e di altri continenti, con un’anima versatile che la rende adatta a qualsiasi avventura. Che si tratti di sfrecciare tra i grattacieli di una metropoli o di esplorare i sentieri inesplorati della natura, la Fastback promette di essere una compagna di viaggio affidabile e stilosa.

Un design che emoziona, una tecnologia che sorprende

Le indiscrezioni parlano di una piattaforma smart car di Stellantis, che garantirà alla Fastback prestazioni efficienti e rispettose dell’ambiente. La versione elettrica al 100% si candida a conquistare i cuori più eco-compatibili, mentre le motorizzazioni endotermiche assicureranno il giusto brio a chi ama il piacere di guida.

Un sogno che diventa realtà: l’attesa sale

Presentata come concept nei mesi scorsi, la nuova Fiat Fastback ha già acceso l’entusiasmo degli appassionati. Il suo debutto sul mercato è previsto per il 2026, e l’attesa cresce con ogni giorno che passa. Nei prossimi mesi, Fiat svelerà sicuramente maggiori dettagli su questo modello affascinante, alimentando la curiosità e facendo sognare un futuro automobilistico ricco di stile e innovazione.

La Fiat Fastback non è solo un’auto, è una promessa di emozioni, libertà e avventura. Un sogno che presto diventerà realtà.

MG3 Hybrid+: la nuova ibrida economica sbarca in Italia, prezzo e prova su strada

MG3 Hybrid+, la nuova ibrida di segmento B del costruttore cinese MG, arriva finalmente in Italia. Abbiamo avuto l’opportunità di provarla in anteprima, scoprendo un’auto pratica, scattante e dal prezzo interessante.

Un’ibrida potente e versatile

MG3 Hybrid+ combina un motore benzina da 102 CV con un motore elettrico da 136 CV, per un totale di 195 CV e 425 Nm di coppia. Questo powertrain garantisce prestazioni brillanti, con uno 0-100 km/h in soli 8 secondi e una velocità massima di 170 km/h.

Ma il vero punto di forza di questa ibrida è la sua efficienza: i consumi dichiarati nel ciclo WLTP combinato sono di soli 4,4 l/100 km, un valore davvero interessante per un’auto di questo segmento.

Tre allestimenti per soddisfare ogni esigenza

MG3 Hybrid+ è disponibile in tre allestimenti: Standard, Comfort e Luxury.

L’allestimento Standard include già di serie i principali ADAS, come il mantenimento di corsia, il cruise control adattivo e la frenata automatica d’emergenza.

L’allestimento Comfort aggiunge alcuni comfort come il tergicristallo posteriore, i retrovisori riscaldabili e i cerchi in lega da 16″.

L’allestimento Luxury è il più completo e include fari anteriori a LED, telecamera a 360 gradi, sedili anteriori riscaldati e rivestiti in pelle e tessuto.

Un prezzo competitivo

Il prezzo di MG3 Hybrid+ parte da 17.740€ con lo sconto e il massimo dell’incentivo, un valore davvero interessante per un’auto ibrida di questo segmento.

In conclusione, MG3 Hybrid+ è un’auto interessante per chi cerca un’ibrida pratica, efficiente e dal prezzo competitivo. Con tre allestimenti tra cui scegliere, c’è sicuramente la versione giusta per ogni esigenza.

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È morto Paolo Pininfarina: lutto nel mondo del design e dell’auto

Si è spento a Torino all’età di 65 anni Paolo Pininfarina, presidente della storica azienda di design automobilistico. Figlio di Sergio e nipote di Battista “Pinin” Farina, Paolo è stato un esponente di spicco del Made in Italy nel mondo, guidando l’azienda di famiglia verso nuovi traguardi e consolidandone il ruolo di riferimento nel panorama del design automobilistico e non solo.

Un pioniere del design: La sua carriera è stata costellata di successi e innovazioni. Tra i suoi capolavori figurano la concept car Sergio, omaggio al padre, e la Automobili Pininfarina Battista, hypercar elettrica che porta il nome del nonno. Sotto la sua guida, Pininfarina ha ampliato i propri orizzonti, diversificando la produzione e affermandosi anche in altri ambiti del design, come l’arredamento, l’architettura, la nautica e l’aeronautica.

Un uomo appassionato e lungimirante: Paolo Pininfarina era un grande appassionato di auto e design, qualità che ha trasmesso con dedizione e entusiasmo all’azienda e ai suoi collaboratori. La sua scomparsa rappresenta una perdita immensa per il mondo del design e dell’automobilismo.

Cordoglio dal mondo del design e dell’auto: Numerose figure di spicco del settore hanno espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Paolo Pininfarina. Tra questi, il ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha definito Pininfarina “simbolo del Made in Italy nel mondo”.

Un’eredità che vive: L’eredità di Paolo Pininfarina rimarrà viva nel lavoro di Pininfarina e nell’ispirazione che continuerà a generare per le nuove generazioni di designer. La sua passione, il suo talento e la sua visione continueranno a guidare l’azienda verso nuovi successi.

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Smart #2: erede della ForTwo in arrivo, ecco quando e cosa aspettarsi!

Smart non si ferma e annuncia due novità: l’attesa erede della mitica ForTwo, la #2, e l’ampliamento della gamma con la #5.

#2: la nuova piccola di casa Smart sarà lunga solo 2,7 metri, punterà su agilità e stile nel rispetto dell’ambiente, con l’obiettivo di ottenere le 5 stelle Euro NCAP. Per la sua realizzazione, Smart è alla ricerca di un partner per condividere i costi, data la mancanza di un pianale sul mercato con le caratteristiche desiderate.

#5: il nuovo modello, che verrà svelato a Pechino a fine mese, si posizionerà come terzo modello globale del brand.

Smart #1: in Italia, la gamma #1 si arricchisce di due nuove versioni entry level, Pure e Pure+, entrambe incentivabili e ordinabili dall’estate con prime consegne a settembre.

Pure: con un prezzo di listino di 35.045 euro (che scende a 26.000 con incentivi e a 29.000 senza rottamazione), offre cerchi in lega da 18″, fari Led, schermo centrale da 12,8″, sedili in tessuto, maniglie elettriche a scomparsa, 3 colori di carrozzeria, quadro strumenti digitali da 9,2″, sensori di parcheggio posteriori, 6 airbag, abbaglianti automatici e sistema di ingresso a bordo senza chiave. La sua batteria da 49 kWh garantisce un’autonomia di 310 km e supporta la ricarica a 7,4 kW AC.

Pure+: al prezzo di 40.045 euro, vanta una batteria da 66 kWh per un’autonomia di 420 km e un sistema di carica a 22 kW AC. In aggiunta a quanto offerto dalla Pure, include cerchi da 19″, rivestimenti in similpelle, tetto panoramico con tendina elettrica, finestrini posteriori oscurati, riscaldamento e regolazione elettrica dei sedili anteriori (con memorie per quello del conducente).

Incentivi 2024: Smart ha anticipato i valori degli incentivi previsti per maggio, facendo crescere la domanda per i modelli elettrici del brand.

Pronti a salire a bordo del futuro della mobilità? Restate connessi per scoprire di più sulla #2 e sulle altre novità Smart!

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Tesla e gli hacker: un sodalizio inaspettato

Nella Silicon Valley si vocifera che Elon Musk abbia un debole per gli hacker. Non li teme, anzi, li corteggia, li vezzeggia, li remunera profumatamente. E loro, in cambio, gli scoprono i bug del software.

È un’ironica danza macabra, un gioco di specchi tra il genio visionario e i pirati informatici. Da una parte, l’uomo che sogna di colonizzare Marte, dall’altra, i guastafeste che sguazzano nel suo mare di codici.

L’ultima trovata di Musk? Un premio da 200.000 dollari e una fiammante Model 3 al team di hacker Synacktiv. Il loro crimine? Aver violato la centralina elettronica e il CAN BUS di una Tesla.

Non è la prima volta che accade. A gennaio, gli stessi hacker si erano già intascati 100.000 dollari per aver trovato altri bug nel software dell’infotainment.

C’è da scommettere che non saranno gli ultimi. Dopotutto, la complessità del software di Tesla è un terreno fertile per le vulnerabilità. E Musk lo sa.

Forse, in fondo, li ama davvero.

Cosa ci riserva il futuro? Forse un talent show per hacker, con Musk in giuria e premi in auto elettriche. O magari un’alleanza strategica: Tesla e Synacktiv, una coppia inossidabile per la sicurezza informatica del futuro.

Chissà.

Nel frattempo, godiamoci lo spettacolo.

E che vinca il migliore!

Marcella, Silvia e Antonio. Tre cosplayer perdono la vita ritornando da ZooComix

Queste notizie non dovrebbero mai comparire in un magazine che si occupa di Nerd e di Cosplay, ma proprio per questo non possiamo esimerci da dedicare qualche riga a Marcella, Silvia e Antonio, tre giovani cosplayer calabresi che purtroppo hanno perso la vita in un tragico incidente stradale mentre tornavano a casa dall’evento ZooComix di Fasano.

Indossavano ancora i loro costumi quando la loro auto ha avuto un terribile scontro con un’altra vettura sulla Statale 100, nei pressi di Mottola. Marcella Risoli, proveniente da Francavilla Marittima, era una madre con una figlia piccola, appassionata di fumetti. Silvia Scardamaglia, di Vibo, era una studentessa universitaria. Antonio Panzitta, di Joppolo, condivideva la stessa passione per i manga e i fumetti, uniti dall’amicizia e dalla voglia di divertirsi insieme.

Il loro viaggio è stato interrotto in modo tragico, spianato di fronte alla gioia di aver partecipato all’evento pugliese. Le loro vite sono state spezzate, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi li conosceva e li amava. Un’altra famiglia di Crispiano è rimasta coinvolta nell’incidente, con feriti che ringraziano la sorte per essere sopravvissuti.

Il consigliere regionale del Pd Vincenzo Di Gregorio, presidente della seconda commissione consiliare, ha dichiarato:

“Atri tre morti sulla Statale 100, ancora all’altezza di Mottola. Da mesi, a seguito dell’incessante susseguirsi di incidenti gravi e mortali su quel tratto di strada, abbiamo chiesto all’Anas un piano di misure urgenti per migliorare la viabilità e la sicurezza di questa importante e strategica arteria stradale. Sono state promesse l’installazione di autovelox, l’allargamento della carreggiata, la posa in opera di spartitraffico sui tratti più pericolosi ed a più alta densità di traffico. Tutto questo in attesa del raddoppio della Statale tra Mottola e Massafra. A tutt’oggi, però, nulla è stato fatto e, purtroppo, sulla Statale 100 si continua a morire… Abbiamo il dovere di fermare questa carneficina, altrimenti saremo tutti responsabili… Per questo chiedo che l’assessore regionale ai Trasporti convochi con urgenza un tavolo permanente con i vertici dell’Anas e con i comuni interessati per studiare un piano di misure da attuare immediatamente… Serve un’unità di crisi che finalmente affronti e fermi questa strage di vite umane sulla Statale 100”.

Le forze dell’ordine stanno indagando sulla dinamica dell’incidente, mentre la procura di Taranto ha avviato le procedure previste dopo un evento così tragico. La Statale 100 è notoriamente una delle strade più pericolose d’Italia, e questo evento ci ricorda l’importanza di guidare con prudenza e attenzione, per evitare tragedie come questa. I nostri pensieri vanno alle vittime e alle loro famiglie, in un momento di dolore e di commozione che fa riflettere su quanto sia fragile e preziosa la vita umana.

Code Grabber Pandora: il “Game Boy” che apre le auto senza chiavi, un pericolo per tutti

Attenzione, ladri in agguato! Un nuovo dispositivo, il Code Grabber Pandora, sta diventando l’incubo dei proprietari di auto con sistema keyless.

Cos’è?

Conosciuto anche come “il Game Boy dei ladri”, questo strumento è in grado di clonare i codici di sicurezza delle auto, permettendo di aprirle in pochi secondi.

Come funziona?

Il dispositivo sfrutta alcune vulnerabilità dei sistemi antifurto keyless per intercettare il segnale inviato dalla chiave all’auto. In questo modo, il ladro può duplicare il codice e aprire la macchina senza forzare la serratura.

Quali auto sono a rischio?

I modelli più vecchi, privi di sistemi di sicurezza avanzati, sono i più vulnerabili. Tuttavia, anche le auto più recenti possono essere a rischio se il ladro utilizza un modello di Code Grabber Pandora più sofisticato.

Quanto costa?

Il prezzo varia a seconda del modello e delle sue capacità. Il modello base, il P24, costa circa 7.000 euro ed è in grado di aprire auto fino al 2016. Modelli più recenti, come il P32, possono arrivare a costare 25.000 euro e sono in grado di aprire anche auto di ultima generazione.

Cosa fare per proteggersi?

Esistono alcune misure che è possibile adottare per ridurre il rischio di furto con Code Grabber Pandora:

Installare un sistema di allarme antifurto
Utilizzare un blocco volante o un dispositivo di sicurezza per le ruote
** parcheggiare in un luogo sicuro e ben illuminato**
Evitare di lasciare oggetti di valore in auto

Un problema serio:

La diffusione di questo dispositivo rappresenta un problema serio per la sicurezza delle auto. È importante essere consapevoli del rischio e adottare le opportune misure per proteggersi.

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Toyota GRIP: Un anime ispirato a Initial D per promuovere le auto del futuro!

Toyota ha deciso di realizzare un’anime di 5 episodi intitolato GRIP, ispirato al cult Initial D, per attirare nuovi appassionati di auto utilizzando la popolarità degli anime.

La serie, commissionata da Toyota e realizzata dall’agenzia Intertrend, si svolge in un mondo futuristico dominato dall’intelligenza artificiale. Il protagonista, Jae Kang, si oppone a questa società insieme ad altri piloti, usando le auto e la tecnologia in modo alternativo.

L’obiettivo di Toyota è di utilizzare la popolarità di Initial D, un anime cult che narra di corse clandestine su strada, per promuovere le sue auto e, allo stesso tempo, esplorare tematiche come l’intelligenza artificiale.

Ecco alcune informazioni su Initial D:

Manga serializzato dal 1995 al 2013.
Storia di gare clandestine e del protagonista Takumi Fujiwara, abile nel drift.
Ambientato nella regione di Kantō in Giappone.
5 serie anime, un film animato e un live-action.
Sequel intitolato MF Ghost, pubblicato in Italia da J-Pop dal 2023.

GRIP si prospetta come un’anime interessante che unisce la passione per le auto con tematiche futuristiche. Il trailer ufficiale è già disponibile online e la serie sarà composta da 5 episodi.

eTH: la casa mobile del futuro

Al CES 2024 di Las Vegas, Pininfarina e AC Future hanno presentato un nuovo concept di casa mobile, eTH. Questo spazio abitativo su ruote è progettato per offrire un’esperienza di viaggio e di vita fuori dall’ordinario, coniugando comfort di lusso, tecnologia smart e caratteristiche legate alla sostenibilità.

eTH è pensato per individui e famiglie che cercano di vivere avventure fuori porta, ma anche di avere spazi aggiuntivi personalizzabili per integrare la propria residenza principale. Ogni prodotto è dotato di connettività Starlink, assistenza co-pilot e opzioni personalizzabili per colori di interni ed esterno, che consentono di lavorare e viaggiare in modo ottimale.

Una delle caratteristiche distintive di eTH è la presenza di pareti mobili, che si espandono fino a 37 metri quadrati attraverso la pressione di un pulsante. Questo amplia notevolmente lo spazio abitativo, ridefinendo il concetto di abitazione su ruote. Il tetto con pannelli solari retrattili consente di catturare e convertire la luce solare in elettricità, generando +25kWh. Un sistema denominato “Atmospheric Water Generator” converte l’umidità dell’aria generando fino a 50L di acqua pulita al giorno.

Oltre alle pareti espandibili, eTH vanta mobili modulari e ripiegabili che si retraggono per facilitare guida e parcheggio. eTH può fungere sia da Unità Abitativa Accessoria che da ufficio mobile. La cabina di guida vanta tecnologia di assistenza alla guida all’avanguardia, una scrivania/ufficio flessibile e intrattenimento integrato.

Le due aziende riferiscono che tutte le funzionalità di eTH, così come il veicolo stesso, sono alimentate da energia verde con 7 giorni di autonomia off-grid.

“eTH è più di una abitazione su ruote”, ha dichiarato Arthur Qin, titolare di AC Future. “È una visione del futuro”.

Conclusione

eTH è un concept innovativo che combina comfort, tecnologia e sostenibilità. È un’opzione interessante per coloro che cercano un modo nuovo e sostenibile di vivere il viaggio e la vita.