La leggenda del ragionier Ugo Fantozzi rivive in una forma inedita e sorprendente: un gioco da tavolo che celebra il personaggio iconico nato dalla penna e dal genio di Paolo Villaggio. “Fantozzi, Batti Lei?”, edito da Ravensburger e ideato dal game designer Andrea Angiolino, promette di trasformare le scene più memorabili dei primi due film della saga cinematografica in un’esperienza ludica esilarante e coinvolgente.
Chiunque abbia visto almeno una volta “Fantozzi” (1975) e “Il secondo tragico Fantozzi” (1976) sa che il ragioniere più sfortunato d’Italia ha segnato indelebilmente l’immaginario collettivo con una sequenza infinita di disavventure e gag irresistibili. Il gioco riesce a catturare lo spirito tragicomico della saga, permettendo ai giocatori di rivivere le situazioni più iconiche: dall’autobus preso al volo alla partita a biliardo con il Cav. Catellani, dall’incontro di tennis con il ragionier Filini fino all’epico supplizio della corazzata Kotiomkin. Ogni partita diventa un viaggio nella memoria cinematografica, con citazioni e battute che risuonano nell’aria, facendo ridere grandi e piccoli.
L’idea alla base del gioco è tanto semplice quanto geniale: un’evoluzione del classico Memory, arricchito da una meccanica più complessa e interattiva. Andrea Angiolino spiega che il progetto iniziale prevedeva un sistema basato sulla combinazione tematica di tre carte, ma l’intuizione di legarlo all’universo di Fantozzi ha dato al gioco una marcia in più. Il risultato è un’esperienza che fonde strategia, memoria e tanto divertimento, perfettamente in linea con il tono grottesco e surreale della saga.
Ciò che stupisce è la velocità con cui il progetto è stato realizzato: in appena otto giorni dalla presentazione, Ravensburger ha approvato il concept e, nel giro di un mese, il gioco era già pronto per la stampa. Questo dimostra quanto l’idea fosse forte e ben calibrata, con un perfetto equilibrio tra nostalgia, umorismo e sfida ludica.
Uno degli aspetti più accattivanti di “Fantozzi, Batti Lei?” è la selezione delle battute più celebri della saga, che i giocatori possono leggere ad alta voce, magari imitando le voci dei personaggi per un effetto ancora più esilarante. Ma la ciliegina sulla torta è rappresentata dalle carte bonus, dedicate ai veri cultori del ragioniere: dalla “vestagliona di flanella” alla “frittatona di cipolle”, fino al mitico “rutto libero” e al celeberrimo “mi si sono intrecciati i diti”. Questi elementi non solo aggiungono un ulteriore strato di comicità, ma permettono ai partecipanti di immergersi completamente nell’atmosfera fantozziana.
Il gioco è pensato per 2-5 giocatori, con partite dalla durata media di 15-20 minuti. Sebbene sia consigliato per un pubblico dai 14 anni in su, le sue dinamiche accessibili lo rendono adatto anche ai più piccoli. Il concept si ispira ai recenti successi di Ravensburger, come “That’s not a Hat”, dimostrando come i giochi di memoria possano funzionare alla grande anche per un pubblico adulto. I playtest condotti con famiglie e appassionati di game design hanno confermato che il mix di nostalgia e meccaniche intelligenti funziona alla perfezione.
L’uscita del gioco è fissata per il 27 marzo 2025, una data simbolica che coincide con il cinquantesimo anniversario del debutto cinematografico del primo “Fantozzi”. Il gioco sarà disponibile nei negozi specializzati e sui principali store online, con preordini già attivi su piattaforme come DungeonDice, DragonStore e MagicMerchant.
Con “Fantozzi, Batti Lei?”, Ravensburger e Andrea Angiolino regalano ai fan del ragioniere più amato d’Italia un’esperienza ludica imperdibile. Il gioco non è solo un omaggio al cinema di Villaggio, ma un vero e proprio capolavoro di cultura pop, capace di intrattenere e far sorridere anche le nuove generazioni. Se siete pronti a sfidare la malasorte con un sorriso sulle labbra, non vi resta che prepararvi a rispondere alla domanda più temuta: “Batti Lei?”