Starsky e Hutch

La leggendaria serie televisiva degli anni settanta, Starsky e Hutch, ha fatto la sua comparsa, portando azione, risate e un forte legame tra i protagonisti. La trasmissione è andata in onda sulla rete statunitense ABC dal 30 aprile 1975 al 15 maggio 1979, conquistando il cuore del pubblico. In Italia, è stata trasmessa su Rai due a partire dal 15 marzo 1979, per poi passare su Mediaset e, dal 2004, tornare sulla Rai. La serie, creata da William Blinn, è composta da 92 episodi di 48 minuti e un episodio pilota di 90 minuti.

Starsky & Hutch - Sigla

I protagonisti sono due poliziotti, David Starsky interpretato da Paul Michael Glaser, e Ken “Hutch” Hutchinson, interpretato da David Soul, in servizio in una città californiana, probabilmente Bay City. Nonostante le loro differenze di temperamento e stile di vita, i due sono uniti da una grande amicizia. David Starsky è il poliziotto di strada dai riccioli neri e dall’andatura particolare, che ha affrontato grandi difficoltà durante l’infanzia, dovendo prendersi cura della madre e del fratello minore dopo l’assassinio del padre, e ha anche combattuto in Vietnam. Disordinato, impulsivo, non rinuncia mai a un pasto veloce nei fast food e porta sempre con sé la sua pistola nascosta sotto il giubbotto di pelle marrone.

Al contrario, Ken Hutchinson è il figlio di un imprenditore che ha abbandonato gli studi universitari per entrare nell’Accademia di Polizia. Riservato, timido, ma intuitivo, a volte sembra quasi un intellettuale nonostante brandisca una poderosa Colt per affrontare i criminali. Hutch segue diete macrobiotiche e si allena costantemente per restare in forma. I due coraggiosi e allegri poliziotti indossano jeans, pantaloni a zampa d’elefante e giubbotti di pelle, e si spostano a bordo di una Ford Gran Torino rossa con una striscia bianca ai lati, con la targa codificata come “Zebra 3”. Belle ragazze, inseguimenti rocamboleschi e frenetiche frenate completano ogni episodio.

Nella serie, due altri personaggi svolgono un ruolo determinante: il capo scontroso di Starsky e Hutch, Capitano Dobey interpretato da Bernie Hamilton, e l’informatore Huggy Bear interpretato da Antonio Fargas. Huggy Bear è il proprietario di un bar nei quartieri malfamati della città ed è sempre al corrente di tutti i traffici illeciti in corso. L’ambientazione nei quartieri malfamati, l’ironia dei dialoghi e il forte sentimento di amicizia tra i due protagonisti sono gli elementi che hanno maggiormente contribuito al successo della serie. Nella terza stagione, per via delle crescenti preoccupazioni riguardo agli eccessi di violenza in televisione, gli sceneggiatori hanno ridotto le scene d’azione a favore di contenuti più sentimentali, causando un rapido declino di popolarità dello show.

Starsky & Hutch trailer ita

Nel 2004 è stato realizzato un remake cinematografico di Starsky e Hutch, diretto da Todd Phillips, con Ben Stiller nel ruolo di Starsky, Owen Wilson come Hutch e Snoop Dogg come Huggy Bear. Il film sembra essere concepito come un secondo episodio pilota della serie, in quanto inizia con la formazione del duo “Starsky e Hutch”. Tuttavia, per quanto riguarda i contenuti, il film si avvicina molto di più alle ultime stagioni della serie. Nel finale, i mitici Starsky e Hutch originali, Soul e Glaser, fanno un breve cameo e consegnano le chiavi di una nuova Ford Gran Torino ai giovani cloni.

La recensione della seconda stagione di Loki

Tom Hiddleston riprende il suo celebre personaggio di Loki nelle nuove 6 episodi della serie TV dedicata alla variante del dio degli inganni. Insieme a lui tornano Owen Wilson, nel ruolo di Mobius, e Sophia Di Martino in quello di Sylvie. L’avventura dei tre si svolge in un vortice di eventi che minacciano la continuità del tempo, e la speranza di salvare l’universo è sempre l’ultima a morire. Loki e Mobius si sono uniti alla Time Variance Authority, e questa nuova situazione li ha portati in una serie di eventi che minacciano la continuità stessa del tempo. Quando sembra tutto perduto, Loki intraprende un viaggio alla ricerca di Sylvie e di una variante di Colui che rimane, tentando di rimediare alle sue azioni passate per poter salvare l’universo.

Loki Stagione 2 | Trailer Ufficiale | Disney+

Giocare con il tempo è sempre pericoloso, ma gli sceneggiatori di Loki accettano questa sfida con entusiasmo e condurono la serie in maniera sorprendente! La trama appare inizialmente sospesa tra tentativi e una reale sensazione di caos e panico, saltellando spesso in modo poco lineare e ripiegandosi molteplici volte su se stessa. Tuttavia, quando si capisce che la narrazione è pensata per condurre all’unico obiettivo semplice, le cose cominciano a diventare più interessanti. Non si aspetterà una storia scoppiettante e ricca d’azione, poiché ci sono al massimo una o due inseguimenti e qualche divertente combattimento; perlopiù la trama si snoda seguendo l’evoluzione interiore del protagonista che culmina con uno dei migliori finali che la Marvel abbia proposto fino ad ora.

Tom Hiddleston è molto bravo a condurre lo spettatore avanti e indietro in questo marasma di possibilità che improvvisamente sembrano chiudersi davanti al suo personaggio; ed è altrettanto bravo a trasmettere le varie sensazioni di fretta, panico, disperazione, angoscia e frustrazione che il suo dio nordico prova via via durante la serie. Il Loki di Avengers non esiste più, e non si è neanche evoluto nel personaggio che abbiamo visto in Thor: Ragnarok. La maturazione di questa variante ha preso una piega inaspettata, giungendo ad un eroe in grado di accettare il suo destino.

Owen Wilson si conferma sempre di più un ottimo attore, e riesce a ritagliarsi il suo spazio e soprattutto a rendere più “naturali” i momenti di riflessione e di confronto con Loki. Il suo Mobius è imprescindibile per questa storia, e mi auguro di rivederlo in giro nelle prossime saghe cinematografiche Marvel perché di attori che sanno esaltare i propri personaggi e quelli dei colleghi ce n’è sempre un grande bisogno.

La presenza di Jonathan Majors, accusato di violenze lo scorso marzo, era inevitabile: le riprese della serie si erano concluse ben prima dei problemi legali in corso. L’attore americano, che veste i panni di Victor Timely e quelli di Colui che rimane, dà effettivamente una buona prova interpretando due personaggi molto diversi tra loro e dando la netta sensazione di poter fare decisamente molto di più. La Marvel non ci aveva visto male nello scegliere Majors come il Villan della prossima grande saga degli Avengers; purtroppo non poteva prevedere quello che invece è successo. Il processo per violenza sta comunque andando avanti e il prossimo 29 novembre ci saranno nuovi aggiornamenti sul caso.

Ke Huy Qua, ricordato fin da giovanissimo in Indiana Jones e Il Tempio Maledetto e in I Goonies, interpreta Ouroboros, un ingegnere della Time Variance Authority addetto alla supervisione del famoso Telaio Temporale. La sua interpretazione è azzeccatissima tanto da divenire velocemente un punto di riferimento per la stagione. Di solito un buon prodotto ha bisogno di un ottimo antagonista con cui fare i conti o con cui confrontarsi; in Loki non abbiamo nessun Villan da sconfiggere, ma abbiamo dei personaggi che interferiscono con l’andamento degli eventi principalmente per scopi personali. La mancanza di questa figura però non è un male: vista l’evoluzione della serie e quella del protagonista tutto si conclude in modo più che perfetto.

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Loki – Stagione 2: la recensione

Scritto da MarcoF  

 

“La Casa dei Fantasmi”, il nuovo film ispirato alla Haunted Mansion di Disneyland

La Casa dei Fantasmi (Haunted Mansion), la divertente avventura Disney da brividi ispirata alla classica attrazione del parco a tema, arriverà il 23 agosto nelle sale italiane. Diretto dal premiato regista Justin Simien, il film è interpretato da un cast stellare che include LaKeith Stanfield, Tiffany Haddish, Owen Wilson, Danny DeVito, Rosario Dawson, Chase W. Dillon e Dan Levy, con Jamie Lee Curtis e Jared Leto nel ruolo di The Hatbox Ghost.

Oggi, possiamo dare uno sguardo al nuovo trailer italiano della pellicola:

La Casa dei Fantasmi | International Trailer

La Casa dei Fantasmi | Trailer Ufficiale

La Casa dei Fantasmi racconta di una donna e di suo figlio che si rivolgono a un variegato gruppo di cosiddetti esperti spirituali per aiutarli a liberare la loro casa da intrusi soprannaturali. Il film è prodotto da Dan Lin e Jonathan Eirich, mentre Nick Reynolds e Tom Peitzman sono i produttori esecutivi.

Il regista Simien ha dichiarato:

Da grandissimo fan dell’attrazione Haunted Mansion sono davvero entusiasta di condividere il primo trailer di questo nuovo film che vanta un cast incredibile. Il nostro team ha lavorato instancabilmente per realizzare un’avventura cinematografica spaventosa, divertente e ultraterrena sia per i nuovi fan che per quelli più accaniti! Non vedo l’ora che il pubblico possa vivere questa versione per il grande schermo dell’iconica attrazione Disney”.

La Haunted Mansion di Disneyland, situata nella sezione New Orleans Square del parco a tema, è una delle attrazioni più iconiche e durature del Disneyland Resort. Aperta per la prima volta il 9 agosto 1969, la Haunted Mansion è stata progettata per essere un’esperienza unica e originale, e l’attrazione ha continuato a evolversi e migliorare nel corso degli anni, mantenendosi sempre fresca e interessante per i visitatori di tutte le età. In questa leggendaria dark ride si accede salendo su uno dei numerosi “doom buggy” (automobili spettrali) che vi portano attraverso le porte del maniero. Una volta all’interno, gli ospiti si ritroveranno immersi in una scenografia mozzafiato, con una serie di scene spettrali appositamente progettate per sorprendere e spaventare i visitatori. Gli effetti speciali e la scenografia nella Haunted Mansion sono state progettati con una grande attenzione ai dettagli, e sono in grado di creare un’atmosfera unica e raccapricciante. Per esempio, durante l’attrazione si viene accolti da un cast di personaggi spettrali come Madame Leota, la Camera Fantasma, e i 999 fantasmi che risiedono all’interno del maniero. Ma l’attrazione in sé non si limita alle scenografie e agli effetti speciali.

L’attrazione ha anche una storia di fondo intrigante. Secondo la leggenda, il maniero fu costruito nel 1720 da un ricco uomo d’affari di nome Master Gracey. Dopo la morte della sua amata, Master Gracey si impiccò all’interno della mansion. Da allora, la casa è rimasta infestata da fantasmi e altri esseri soprannaturali.

Nel corso degli anni, la Haunted Mansion di Disneyland è stata oggetto di numerose modifiche e revisioni. Ad esempio, nel 2001, la Disneyland Resort ha aggiunto un elemento interattivo all’attrazione. Gli ospiti possono ora utilizzare “lanterne fantasma” per illuminare parti dell’attrazione e scoprire elementi nascosti che altrimenti non sarebbero visibili. Inoltre, nel 2007, la Haunted Mansion di Disneyland è stata completamente smontata e ricostruita, utilizzando le più moderne tecnologie di effetti speciali e di animatronics per migliorare l’esperienza. Ci sono state anche numerose modifiche alla scenografia dall’inaugurazione dell’attrazione, compresa l’aggiunta di nuove camere tematiche e l’introduzione di nuovi personaggi spettrali.

La prima stagione di Loki

La nuova serie di Loki segue le avventure del dio dell’Inganno mentre esce dall’ombra di suo fratello, dopo gli eventi di Avengers: Endgame. Interpretato da Tom Hiddleston, il protagonista è affiancato da un cast eccezionale che include Owen Wilson, Gugu Mbatha-Raw, Sophia Di Martino, Wunmi Mosaku e Richard E. Grant. La regia è affidata a Kate Herron, con Michael Waldron come capo sceneggiatore.

Loki | Trailer Ufficiale | Disney+

Loki rappresenta una svolta nell’approccio ai villain, dimostrando che il pubblico può apprezzare storie incentrate su personaggi “cattivi”. La serie, composta da sei episodi, si distingue per la sua trama fantascientifica e distopica, arricchita da colpi di scena inaspettati. La solidità della sceneggiatura e le performance del cast contribuiscono al successo del prodotto, che si distingue per l’equilibrio tra momenti seri e ironici.

La serie si inserisce nell’MCU e offre una nuova prospettiva sul personaggio di Loki, introducendo elementi di suspense e mistero, in un mix di generi che ricorda opere di autori come Philip K. Dick. Il legame con il resto dell’universo Marvel e le influenze da Doctor Who conferiscono a Loki un’identità unica all’interno del franchise.

Loki in 30 Secondi | Disney+

Se amate le storie insolite e i personaggi complessi, Loki è la scelta perfetta per voi. Con una trama avvincente e interpretazioni convincenti, la serie si distingue per la sua originalità e per l’audacia nel proporre un nuovo approccio ai villain.

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Loki: la recensione

Scritto da Biancaneve

Loki: a Milano il murales di Lucamaleonte

Per celebrare la nuova serie originale Marvel Studios Loki, disponibile su Disney+ con nuovi episodi ogni mercoledì, lo street artist Lucamaleonte ha realizzato a Milano un murales ispirato alla serie. Il disegno, che si trova sul Wall di Porta Genova, in via Casale, rappresenta una personale interpretazione dell’iconico personaggio interpretato da Tom Hiddleston, esaltandone la dualità e gli aspetti della sua complessa personalità.

Loki | Il Murales di Lucamaleonte | Disney+

Lucamaleonte nasce nel 1983 a Roma, dove vive e lavora. Dipinge per strada dai primi anni del 2000, prima con stencil e poster, successivamente con pennelli e vernici. Ama raccontare le storie dei luoghi tramite i suoi lavori murali. Ha all’attivo numerose esposizioni tra collettive e personali, oltre che muri dipinti in giro per il mondo.

Loki segue le vicende del dio dell’Inganno quando esce dall’ombra di suo fratello, in una nuova serie che si svolge dopo gli eventi di Avengers: Endgame. Tom Hiddleston torna nei panni del protagonista, insieme a Owen Wilson, Gugu Mbatha-Raw, Sophia Di Martino, Wunmi Mosaku e Richard E. Grant. Kate Herron è la regista, mentre Michael Waldron è il capo sceneggiatore.

Wonder

Ieri sono finalmente riuscita a vedere questo film: Wonder, che mi aveva già colpito dal trailer al cinema e non mi ha lasciata delusa. Commovente, riesce anche a strappare qualche sorriso. Ci sono anche alcune citazioni di Star Wars che il bambino adora, quindi possiamo vedere Chewbacca e Palpatine e altri piccoli riferimenti.

Wonder è un film del 2017 diretto da Stephen Chbosky, con protagonisti Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson. La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo scritto da R. J. Palacio e pubblicato nel 2012. Il tema trattato è quello della diversità e del bullismo, ma anche della forza che risiede in ognuno di noi, anche il più debole, negli Stati Uniti è stato vietato ai minori di 10 anni non accompagnati da adulti per la presenza di bullismo e linguaggio forte. Non so fino a che punto vietarne la visione sia stata una scelta corretta, perché dà molti insegnamenti, nascondere il problema sotto il tappeto non fa sì che il problema sparisca.

August Pullman è un bambino di undici anni con una malformazione facciale che gli impedisce una vita normale. Dopo aver subito 27 interventi chirurgici non è mai andato a scuola in vita sua, anche per evitare le reazioni degli altri bambini. Ma quando deve entrare in prima media i genitori decidono che è arrivato il momento di andare a scuola e gli fanno visitare la Beecher Prep School. Il preside, il signor Tushman, decide di fargli mostrare la scuola da tre studenti di nome Julian, Jack e Charlotte. Il primo ad avere il coraggio di fare amicizia con lui è Jack, mentre Julian lo prende di mira con continue battute sul suo aspetto, insieme ad altri due compagni, Henry e Miles. Halloween è la festa preferita da Auggie che per una volta nella vita può camminare a testa alta perché coperto da una maschera, eppure quest’anno la festa diventa la più orribile per il bambino perché, non riconosciuto, sente gli spregevoli commenti dei compagni, compresi quelli di Jack, che sostiene di stare fingendo di essere amico di August, su richiesta del preside. Jack inizia a rendersi conto dell’importanza che Auggie aveva assunto nella sua vita, il bambino gli era veramente simpatico, quindi si scusa utilizzando come mezzo il gioco Minecraft, e ritornano amici. Verso la fine dell’anno le classi vanno in gita, ma Julian non partecipa perché sospeso a causa del bullismo nei confronti di August. Durante la gita, August e Jack vengono attaccati da tre ragazzi più grandi, ma vengono aiutati da Henry e Miles, gli amici di Julian. August, alla fine dell’anno scolastico, ottiene un importante riconoscimento dal preside. Il ragazzino emarginato diventa infine amico di tutti, perché tutti hanno scoperto la sua forza e bellezza interiori.

Restando in tema Oscar:
2018 – Premio Oscar Candidatura per il miglior trucco a Arjen Tuiten
2018 – British Academy Film Awards Candidatura per il miglior trucco e acconciatura
2018 – Satellite Award Humanitarian Award a Stephen Chbosky
2018 – Critics’ Choice Awards Candidatura per il miglior giovane interprete a Jacob Tremblay
Candidatura per la miglior sceneggiatura non originale a Jack Thorne, Steve Conrad e Stephen Chbosky
Candidatura per il miglior trucco

Una notte al museo

“Una notte al museo”, il capolavoro di Shawn Levy entusiasma grandi e piccini. Facile, quando il protagonista è il divertente Ben Stiller, in quasi-coppia con il suo partner favorito, Owen Wilson, l’Hutch di Starski & Hutch appunto.

Notte al museo 3 - Il segreto del faraone Trailer Ufficiale Italiano (2014) Robin Williams HD

Ben Stiller stavolta nelle spoglie di un padre poco raccomandabile, Larry Daley, e Owen Wilson nei panni invece di un mini capo cowboy. Grazie a una strana collaborazione tra i due, Larry, afflitto da un’incapacità quasi atavica che non gli permette di mantenere stabilmente un lavoro e per antagonista il nuovo compagno di sua moglie che, tipico americano brillante che riesce in tutto, lo oscura agli occhi del figlio, riuscirà infine a riscattarsi attraverso una singolare prova. Non sarà la solita dimostrazione da scalata nell’alta società, ma, quasi baciato dal destino, si renderà conto di avere per le mani un lavoro solo apparentemente umile, in realtà magnifico, da fiaba. Il massimo che si potrebbe pretendere per essere guardati con orgoglio dal proprio figlio. Perché da guardiano notturno del Museo di Storia Naturale di New York, Larry diventerà il piccolo capo buono di un mondo nascosto a tutti.

Anche se non ha nulla a che vedere con la qualità di quel film, questa pellicola ricorda un po’ il geniale “Jumanji” di Joe Johnston del 1995 il quale tra l’altro aveva per protagonista un Robin Williams fenomenale, presente anche qui nella veste del mentore-Teddy Roosvelt di Larry. Questa è una pellicola solo per divertirsi, per passare una serata al cinema in modo spensierato, tra un Eastwood e un Ozpetek. E questa pellicola ha quel minimo di qualità e quel tanto di divertimento che comunque la rende piacevole.

Un film che sarà apprezzato soprattutto dal popolo romano, scoprirete perché. E infine un premio a chi scoverà la chicca finale, molto sottile, da veri osservatori.

 

di Alice Rinaldi

 

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