Avengers V: tante idee, nessuna certezza!

Il prossimo capitolo degli Avengers è stato oggetto di varie discussioni durante un evento per gli investitori della Disney. Le informazioni trapelate online sono state finalmente confermate, dando vita a notizie ufficiose e tante teorie sul prossimo film. Innanzitutto, la Marvel Studios ha rivoluzionato nuovamente il titolo del film da Avengers: The Kang Dynasty a semplicemente Avengers 5, segnando così una svolta definitiva nella saga. Durante la presentazione per gli investitori, la Disney ha svelato una timeline dei prossimi progetti del Marvel Cinematic Universe, confermando che Avengers 5 sarà seguito da Secret Wars.

Ci sono state speculazioni sul fatto che i due film potrebbero essere divisi in Parte 1 e Parte 2, ma al momento non ci sono conferme ufficiali in tal senso. Tuttavia, sembra che Kang il conquistatore sarà il principale villain di entrambi i film, che si prevedono essere il culmine della Saga del Multiverso.

Kevin Feige si è inoltre riunito con i registi Ryan Coogler e Jon Favreau, noti rispettivamente per Black Panther e Iron Man, per scegliere il regista di Avengers 5. Il nuovo film si concentrerà sulla formazione di un nuovo gruppo di Avengers, con personaggi come Sam Wilson, Spider-Man, Shang-Chi e Shuri al centro della trama. Avengers 5 era originariamente nelle mani di Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi, ma successivamente ha lasciato il progetto per dirigere il sequel di Shang-Chi. Feige sta lavorando duramente per coinvolgere talentuosi registi e creare una nuova fase emozionante del Marvel Cinematic Universe.

Le aspettative sono alte per i fan degli Avengers, che non vedono l’ora di scoprire cosa riserva questo nuovo capitolo della saga. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti su Avengers 5 e Secret Wars, perché si preannuncia un’avventura epica e indimenticabile nel mondo dei supereroi Marvel.

Colman Domingo: il nuovo Kang del MCU?

L’attore di “The Walking Dead” in pole position per sostituire Jonathan Majors

La condanna di Jonathan Majors per aggressione ha costretto i Marvel Studios a trovare un sostituto per il ruolo di Kang il Conquistatore. Tra i nomi più papabili, quello di Colman Domingo, star di “Fear The Walking Dead”.

Domingo, 52 anni, è un attore di grande talento con una lunga carriera alle spalle. È noto soprattutto per il ruolo di Victor Strand in “Fear The Walking Dead”, ma ha recitato anche in film come “Selma“, “The Butler” e “Assassin’s Creed“.

Le sue doti recitative e la sua somiglianza fisica con Jonathan Majors lo rendono un candidato ideale per il ruolo di Kang. Domingo ha già dimostrato di essere in grado di interpretare personaggi complessi e multisfaccettati, e la sua presenza nel MCU sarebbe un valore aggiunto.

La notizia del possibile coinvolgimento di Domingo nel ruolo di Kang ha suscitato grande entusiasmo tra i fan del MCU. L’attore ha risposto alle speculazioni con un messaggio su Twitter, in cui ha smentito un suo coinvolgimento al momento, ma ha lasciato aperta la porta a un futuro accordo.

La decisione definitiva sul futuro di Kang spetterà ai Marvel Studios. Tuttavia, l’ipotesi di un coinvolgimento di Colman Domingo è sicuramente affascinante e potrebbe regalare al MCU un nuovo e iconico antagonista.

La recensione della seconda stagione di Loki

Tom Hiddleston riprende il suo celebre personaggio di Loki nelle nuove 6 episodi della serie TV dedicata alla variante del dio degli inganni. Insieme a lui tornano Owen Wilson, nel ruolo di Mobius, e Sophia Di Martino in quello di Sylvie. L’avventura dei tre si svolge in un vortice di eventi che minacciano la continuità del tempo, e la speranza di salvare l’universo è sempre l’ultima a morire. Loki e Mobius si sono uniti alla Time Variance Authority, e questa nuova situazione li ha portati in una serie di eventi che minacciano la continuità stessa del tempo. Quando sembra tutto perduto, Loki intraprende un viaggio alla ricerca di Sylvie e di una variante di Colui che rimane, tentando di rimediare alle sue azioni passate per poter salvare l’universo.

Loki Stagione 2 | Trailer Ufficiale | Disney+

Giocare con il tempo è sempre pericoloso, ma gli sceneggiatori di Loki accettano questa sfida con entusiasmo e condurono la serie in maniera sorprendente! La trama appare inizialmente sospesa tra tentativi e una reale sensazione di caos e panico, saltellando spesso in modo poco lineare e ripiegandosi molteplici volte su se stessa. Tuttavia, quando si capisce che la narrazione è pensata per condurre all’unico obiettivo semplice, le cose cominciano a diventare più interessanti. Non si aspetterà una storia scoppiettante e ricca d’azione, poiché ci sono al massimo una o due inseguimenti e qualche divertente combattimento; perlopiù la trama si snoda seguendo l’evoluzione interiore del protagonista che culmina con uno dei migliori finali che la Marvel abbia proposto fino ad ora.

Tom Hiddleston è molto bravo a condurre lo spettatore avanti e indietro in questo marasma di possibilità che improvvisamente sembrano chiudersi davanti al suo personaggio; ed è altrettanto bravo a trasmettere le varie sensazioni di fretta, panico, disperazione, angoscia e frustrazione che il suo dio nordico prova via via durante la serie. Il Loki di Avengers non esiste più, e non si è neanche evoluto nel personaggio che abbiamo visto in Thor: Ragnarok. La maturazione di questa variante ha preso una piega inaspettata, giungendo ad un eroe in grado di accettare il suo destino.

Owen Wilson si conferma sempre di più un ottimo attore, e riesce a ritagliarsi il suo spazio e soprattutto a rendere più “naturali” i momenti di riflessione e di confronto con Loki. Il suo Mobius è imprescindibile per questa storia, e mi auguro di rivederlo in giro nelle prossime saghe cinematografiche Marvel perché di attori che sanno esaltare i propri personaggi e quelli dei colleghi ce n’è sempre un grande bisogno.

La presenza di Jonathan Majors, accusato di violenze lo scorso marzo, era inevitabile: le riprese della serie si erano concluse ben prima dei problemi legali in corso. L’attore americano, che veste i panni di Victor Timely e quelli di Colui che rimane, dà effettivamente una buona prova interpretando due personaggi molto diversi tra loro e dando la netta sensazione di poter fare decisamente molto di più. La Marvel non ci aveva visto male nello scegliere Majors come il Villan della prossima grande saga degli Avengers; purtroppo non poteva prevedere quello che invece è successo. Il processo per violenza sta comunque andando avanti e il prossimo 29 novembre ci saranno nuovi aggiornamenti sul caso.

Ke Huy Qua, ricordato fin da giovanissimo in Indiana Jones e Il Tempio Maledetto e in I Goonies, interpreta Ouroboros, un ingegnere della Time Variance Authority addetto alla supervisione del famoso Telaio Temporale. La sua interpretazione è azzeccatissima tanto da divenire velocemente un punto di riferimento per la stagione. Di solito un buon prodotto ha bisogno di un ottimo antagonista con cui fare i conti o con cui confrontarsi; in Loki non abbiamo nessun Villan da sconfiggere, ma abbiamo dei personaggi che interferiscono con l’andamento degli eventi principalmente per scopi personali. La mancanza di questa figura però non è un male: vista l’evoluzione della serie e quella del protagonista tutto si conclude in modo più che perfetto.

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Loki – Stagione 2: la recensione

Scritto da MarcoF  

 

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