Tales – More Than Just Comics and Games 2023

Il 27 e 28 maggio 2023 il fantastico prende vita a Montagnana in provincia di Padova. “Tales: More Than Just Comics and Games” è un format di manifestazione diffusa organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale artistico-culturale Di Regola Arte, con l’aiuto di numerose associazioni amiche del territorio Veneto nella suggestiva cornice del Castello “Rocca degli Alberi” di Montagnana,  uno dei Borghi più belli d’Italia che conserva la cinta muraria ancora intatta.

Se sei appassionati di pop culture questo è l’evento giusto: preparati a fuggire da orde di zombie, a mettere in modo intelligenza e fantasia nel risolvere le sfide della Tower Escape temporanea alla Rocca degli Alberi “Il Grifone di Cnosso”, a cimentarti nelle sfide con la spada laser,  a metterti in gioco in tornei di carte, giochi da tavolo e miniature, a calarti nelle storie a fumetti dell’area comics… e tanto altro ancora! Tutto quello che stimola la fantasia fa parte di Tales! È un evento rivolto ad un pubblico di tutte le età, con particolare attenzione ai giovani, ai bambini e alle famiglie, per far conoscere nuovi modi per divertirsi insieme con attività coinvolgenti ed affascinanti. Tales More Than Just Comics and Games” è divisa in aree tematiche il cui intento è quello di farvi respirare in ognuna un’atmosfera unica. Ecco cosa potrete trovare in ogni area che renderà la vostra esperienza indimenticabile.

Inoltre, per tutti i fruitori dell’arte che “si crea e si vive” ecco il Tales Cosplay Contest, il primo concorso per Cosplayer di Montagnana, che si svolgerà domenica 28 maggio 2023 presso il Giardino Educandato San Benedetto,,

Omegha primo fumetto targato Giochi Uniti

Omegha oltre a segnare il ritorno di Enzo Troiano, ha la particolarità di essere il primo fumetto edito da  Giochi Uniti che fa da preludio all’omonimo GDT.

Omegha narra della storia di un mondo (presumibilmente la terra) colonizzato ormai da tempo da un popolo alieno che ne ha distrutto tutti i suoi abitanti e ne sfrutta il sottosuolo e le materie prime, cambiandone anche le condizioni di flora e fauna.

 

14731149_10209649454867452_1111955935309576716_n

Una piccola sacca di resistenza si è annidata in una montagna, protetta solo dalle rocce e da una copertura in lega, che però non gli garantisce un’eterna resistenza.

I sopravvissuti hanno poco o nulla da perdere. Se vogliono avere una possibilità, devono attaccare i loro nemici e cercare di guadagnare terreno per sconfiggerli.

Ma con le armi primitive che hanno in dotazione e mal organizzati come sono, avranno qualche speranza? Se ne hanno una e una sola, quella si chiama OMEGHA!

Avventura e tanta fantascienza, troviamo in OMEGHA: Giochi Uniti è stata capace di mantenere  gli alti standard del  tipico CARTONATO di Troiano. Da parte sua Enzo si conferma ancora una volta un ARTISTA completo che regala sempre emozioni forti e mai banali.

Per maggior dettagli e curiosità non perdetevi questa intervista “Il ritorno di Enzo Troiano

RIPORTO la prefazione a cura GIUSEPPE LONGO – Docenteunina.it – Università degli Studi di Napoli

Enzo Troiano non è tanto un disegnatore di fumetti, quanto un poeta che ha scelto i fumetti come mezzo espressivo per raccontare storie epiche. Le sue sono storie di eroi in sottotono, di personaggi delusi, solitari e a volte un po’ cinici, che perseguono obiettivi alti, ma lo fanno in un modo discreto, quasi nascosto. La sua poetica si sviluppa in un futuro indefinito in cui l’ambientazione fantascientifica diviene un pretesto per esplorare le contraddizioni e la solitudine del mondo moderno, amplificandole in modo da renderle più evidenti e riconoscibili.

Il messaggio della storia è chiaro: quando si è prossimi alla fine di tutto, anche quando all’umanità sembra non resti neppure la speranza, l’unica via d’uscita si trova in quei valori di cui l’autore è intriso fino al punto di averne fatto il centro della sua vita e della sua poetica: i legami familiari, l’amicizia, e l’appartenenza alla comunità. Una comunità definita però, non dalla razza, dal sesso o da una bandiera, bensì dalla condivisione di valori quali la tolleranza, la fede nel potere della parola, il rispetto del diverso. Valori che, nella storia, permettono di riconoscere come amico e membro della comunità persino l’alieno Omega.

La storia, è un’allegoria della vita e, da poeta quale è, Troiano ce la racconta attraverso gli occhi di Drift, un ragazzo mandato a conoscere il mondo da un nonno che non vuole che il nipote ripeta i suoi stessi errori. Il mondo da cui Drift parte è un mondo chiuso, una piccola comunità autoreferenziale, in cui tutto si ripete in modo immutabile e che, proprio per questo, è destinata a scomparire. Per potere crescere, Drift deve allontanarsi e confrontarsi con l’ignoto, deve scoprire il significato più profondo della natura e imparare a difendersi dai suoi pericoli.

Durante il suo viaggio, Drift finisce con l’imbattersi nel mondo degli adulti e li trova condannati a vivere chiusi in una cupola, prigionieri delle loro paure e della loro incapacità di comprendere il diverso. Un nemico che, non a caso, si manifesta sotto forma di alieni interessati a conquistare il pianeta per impossessarsi delle sue materie prime; un nemico che gli adulti sanno solo combattere nei modi a loro noti: con la tecnologia delle armi, la violenza e la guerra.

Ma Drift è un ragazzo e, dinanzi al fallimento della tecnologia, si chiede come sia possibile che un altro essere vivente – seppure alieno – possa perseguire una logica di pura distruzione. Ed è dal dialogo, dalla sua empatia con il diverso, che Drift scoprirà che anche l’alieno Omega è vittima degli stessi pregiudizi e degli stessi condizionamenti degli Umani. Anche Omega, come molti dei personaggi di Troiano, è consapevole delle sue colpe e della vigliaccheria che gli hanno impedito di opporsi al volere di un potere superiore, avido e cieco. Un potere che Drift – con il suo animo da bambino – vuole invece combattere anche quando la battaglia si rivela senza speranza. Mi fermo qui, perché la storia va letta e capita da ognuno secondo i suoi personali codici interpretativi.

Voglio infine sottolineare come Troiano sia riuscito a coniugare due arti ingiustificabilmente considerate minori: il fumetto e la letteratura fantascientifica, e a trasmetterci un messaggio universale creando delle tavole che sono dei veri e propri quadri. Tavole dove la fantasia e le capacità artistiche si sposano all’attenzione maniacale per il dettaglio, per la ricostruzione scenica e per la ricostruzione psicologica dei personaggi. Tavole talmente belle che, a volte, la presenza delle “nuvolette” quasi infastidisce, perché spezza l’immagine, impendendo di gustarle nella loro interezza.

Tales: More Than Just Comics and Games

Tales è un nuovo format di manifestazione all’aperto organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale artistico-culturale Di Regola Arte, con l’aiuto di numerose associazioni amiche del territorio Veneto. Il 21-22 maggio 2016 ad Este, il fantastico prende vita! Nella stupenda cornice del Castello di Este, preparati a fuggire da orde di zombie, a mettere in modo intelligenza e fantasia nel risolvere le sfide della Torre degli Enigmi, a cimentarti nel tiro con l’arco e nel softair, a scattarti un selfie con un enorme drago animato, a metterti in gioco in tornei di carte, giochi da tavolo e miniature, a calarti nelle storie a fumetti dell’area comics… e tanto altro ancora! Tutto quello che stimola la fantasia fa parte di Tales! È un evento rivolto ad un pubblico di tutte le età, con particolare attenzione ai giovani, ai bambini e alle famiglie, per far conoscere nuovi modi per divertirsi insieme con attività coinvolgenti ed affascinanti. TALES è divisa in aree tematiche il cui intento è quello di farvi respirare in ognuna un’atmosfera unica. Ecco cosa potrete trovare in ogni area che renderà la vostra esperienza indimenticabile.

La Torre degli Enigmi sovrasta l’area Medieval Tales, alla cui guardia c’è un enorme drago (ALDUIN – Animatronic Dragon) sotto il controllo del gruppo Mai Più Limiti. E’ allestito  un photo point dove moderni marchingegni imprimeranno la tua immagine col drago per sempre.  All’interno del loro accampamento, gli Arcieri del Calto ci insegneranno il tiro con l’arco. E se ti senti un vero duellante, la compagnia Antiche Mura potrà fare di te il più abile dei cavalieri. Inoltre, nel mercatino medievale potrai trovare tutto quello che ti serve per le tue avventure.

Se nell’area Medieval Tales si viaggia indietro nel tempo, qui rimarrai ai giorni nostri, magari portando lo sguardo ad Oriente, o proiettandoti verso un immediato futuro. L’area è tenuta in sicurezza da Legione Veneta Softair e dall’ASD Save, che metteranno a disposizione il loro poligono per softair. In quest’area i nostri face-painters saranno a disposizione per colorare bambini ed adulti. Sabato 21 maggio 2016, dovete far sopravvivere il tuo personaggio preferito! Nella Tales Zombie Run i personaggi di mille storie dovranno correre per dimostrare chi merita di sopravvivere all’invasione zombie. Il pubblico troverà un ricco mercatino che spazierà da gadget ispirati a film e serie tv ad articoli di ispirazione giapponese ed orientale.

L’area Tales of Games ospiterà tutto quello che riguarda il gioco, dal gioco libero ai tornei. Saranno presenti anche dei rivenditori che potranno soddisfare ogni tua necessità ludica. Un’area interamente dedicata ai fumetti. Oltre ai rivenditori, quest’area ospiterà gli autori e la Scuola Internazionale di Comics. Le opere selezionate del Premio del Racconto a Fumetti “Tales” verranno invece esposte nella Sala Delmo Veronese. Mentre un’intera area dedicata al mercato degli hobbisti di tutti i tipi. Un piccolo regno d’ispirazione ottocentesca e vittoriana. Qui potrai richiedere il tuo dagherotipo (photo point) assieme alle gigantesche sculture in rame del gruppo Mai Più Limiti.

Nella splendida location del Castello di Este, abbiamo allestito una Photo Area ad accesso limitato pensata per tutti i cosplayer ed i fotografi. Saranno a disposizione camerini e guardaroba gratuiti per permettervi di cambiare costume tra uno scatto e l’altro in tutta tranquillità. I partecipanti al photoshooting potranno concorrere all’assegnazione dei premi per le migliori fotografie ed i migliori cosplay di Tales 2016.

Great Escape presenta L’Enigma del Re, la prima Tower Escape in Italia. La Torre aprirà ad Aprile. Per prenotazioni e maggiori informazioni, visita www.greatescape.it. Ci saranno tre importanti tornei di Krosmaster Arena, Warhammer 40K e Magic The Gathering, organizzati rispettivamente da Le Due Torri, L’Approdo del Re e Il Mondo Virtuale. Resta aggiornato per non perderti le novità su questi ed altri tornei.

In occasione di Tales, l’Associazione artistico-culturale Di Regola Arte e il Centro di Cultura La Medusa istituiscono la Prima Edizione del Premio del Racconto a Fumetti “Tales”. Con scadenza il 10 maggio 2016, il Premio è diviso nelle sezioni “Giovani Autori” e “Selezione Ufficiale”. In palio materiali artistici e l’allestimento di una mostra personale a cura di Centro di Cultura La Medusa.  La giura è presieduta dall’illustratore Luca Salvagno. Le opere dei partecipanti che saranno selezionate, verranno esposte in una mostra collettiva presso la Sala Delmo Veronese del Castello di Este, la quale sarà inaugurata in occasione della manifestazione TALES sabato 21 maggio 2016 alle ore 18 e resterà aperta dal 21 maggio 2016 a domenica 5 giugno 2016.

Di Regola Arte è una Associazione di Promozione Sociale con finalità artistico-culturali con sede a Montagnana (PD). Viene fondata nel Maggio del 2012 da un gruppo di amici cooperanti nell’organizzazione di eventi, iniziative culturali, concerti e spettacoli e nel 2014 diventa Associazione di Promozione Sociale iscritta al registro delle APS della Regione Veneto. La sua attività si distingue nell’organizzazione di manifestazioni ed eventi e nella promozione e formazione artistica e culturale.

http://www.talescomicsandgames.it

https://www.facebook.com/TalesComicsAndGames/

XCom: Il Gioco da Tavolo

xcom

Il futuro della Terra è nelle tue mani! Parigi è sotto assedio. In milioni fuggono da New York. Attacchi alieni contro Nanjing e Changzhou hanno sparso il panico nelle strade di Shanghai. I satelliti difensivi rilevano UFO in orbita sopra Messico, Russia e Brasile. La civiltà umana si trova sull’orlo del collasso. Per combattere questa minaccia extraterrestre, i governi mondiali si sono uniti allo scopo di formare un’organizzazione paramilitare d’élite, chiamata XCOM.

Come parte della squadra di difesa di XCOM, siete al comando dei migliori soldati con i migliori equipaggiamenti esistenti al mondo. Distruggete gli UFO, ricercate tecnologia aliena, difendete la vostra base: solo con la giusta combinazione di prontezza, pianificazione e scelte azzardate trionferete contro l’invasione aliena, coordinata in tempo reale dall’applicazione digitale correlata al gioco. Siete l’unica speranza dell’umanità.

XCOM: Il Gioco da Tavolo è un gioco di cooperazione per un massimo di quattro giocatori. Il tema è un’invasione aliena, che viene gestita dall’applicazione scaricabile associata al gioco: ciascuno dei quattro giocatori assume un ruolo all’interno dell’organizzazione XCOM, un ente militare che sta cercando di respingere l’attacco, e deve assolvere a vari compiti nel corso del turno, mentre l’applicazione fa comparire UFO in vari continenti o in orbita, invia nemici ad attaccare la base di XCOM o provoca disastri catastrofici. Per vincere i giocatori devono riuscire a completare la missione finale, che viene resa disponibile dall’applicazione a un certo punto della partita; i giocatori vengono invece sconfitti se due o più continenti cadono nel panico o se la base di XCOM viene distrutta.

Il gioco si svolge su un tabellone sul quale sono raffigurati: un planisfero con sei continenti, l’orbita, gli spazi dedicati alle carte e i tracciati sui quali vengono misurati il livello di panico di ciascun continente, quello di danno alla base e quello di minaccia, che influenza i tiri di dado. Sul tabellone andranno posizionati carte e segnalini che simboleggiano le risorse e gli obiettivi di XCOM e i nemici e le missioni da affrontare. I ruoli che i giocatori possono assumere sono: Comandante, Ufficiale Coordinatore, Capo Scienziato e Caposquadra, ciascuno con i seguenti incarichi:

  • Comandante: tenere traccia del budget, formulare una strategia e schierare gli Intercettori, velivoli in grado di distruggere gli UFO nei vari continenti.
  • Ufficiale Coordinatore: gestire l’applicazione, difendere l’orbita dall’attacco degli UFO per mezzo di satelliti.
  • Capo Scienziato: ricercare tecnologie tramite l’impiego di scienziati.
  • Caposquadra: completare le missioni e difendere la base tramite i soldati.

Ogni ruolo ha a disposizione miniature e segnalini a simboleggiare quante delle unità a lui disponibili sta utilizzando per raggiungere il suo scopo. Possiede inoltre una propria serie di carte risorsa, i cui effetti conferiscono vantaggi all’intero team. Il turno di gioco si divide in due fasi: fase a tempo e fase di risoluzione. Nella prima l’applicazione assegna ai giocatori azioni che vanno svolte in un certo lasso di tempo: ad esempio dà al Capo Scienziato la possibilità di ricercare una nuova tecnologia, e questi deve decidere quale ricercare e quanti scienziati assegnare all’obiettivo, oppure chiede all’Ufficiale Coordinatore di decidere quanti satelliti assegnare alla difesa orbitale, impone ai giocatori di piazzare un dato numero di UFO in questo o quel continente, o di piazzare sulla base una carta nemico, segno che è in corso un attacco. I giocatori devono svolgere ogni azione nel tempo prestabilito, altrimenti l’azione successiva avrà meno tempo a disposizione e alcune azioni possono addirittura essere saltate. Inoltre alla fine del turno il Comandante dovrà pagare con il credito di XCOM tutte le unità impiegate: se i giocatori hanno utilizzato più unità di quelle che è possibile pagare, le conseguenze sono gravi.

Nella fase di risoluzione, senza limiti di tempo, i giocatori cercano di conseguire gli obiettivi tramite le miniature e i segnalini che vi hanno assegnato nel corso della fase a tempo. Per fare ciò, ciascun giocatore tira un numero di dadi pari alle unità assegnate all’obiettivo: se totalizza un numero sufficiente di successi, l’obiettivo è raggiunto (ad esempio il Capo Scienziato avrà ricercato un’arma speciale, oppure il Caposquadra avrà ucciso un alieno, o gli UFO in Asia verranno abbattuti dagli Intercettori). Per raggiungere un obiettivo si può tirare i dadi quante volte si desidera e sommare i successi di ogni tiro, ma ad ogni tiro si alza la probabilità di ottenere una sconfitta, eliminando tutte le unità assegnate a tale obiettivo. Alla fine della fase di risoluzione si tirano le somme di ciò che è accaduto nel turno: i due UFO comparsi in Europa sono stati abbattuti? Il Caposquadra ha completato la missione? Gli alieni sono riusciti a infliggere danno alla base? I fallimenti dei giocatori hanno conseguenze più o meno gravi e di solito il panico si alza in qualche continente.

Man mano che la partita prosegue i continenti cadono sempre più nel panico, i danni alla base si accumulano, i soldi scarseggiano, mentre armi e tecnologie disponibili aumentano e si profila sempre più vicino il traguardo della missione finale: ogni singola azione deve essere calcolata (sempre con l’incognita dei dadi da tirare a fine turno) e la coordinazione fra i giocatori diventa sempre più fondamentale.

Exit mobile version