Sermide Brick and More 2023: Mattoncini per sensibilizzare sull’Autismo

Un evento dedicato ai mitici mattoncini Lego si è svolto lo scorso weekend a Sermide. Durante i due giorni di “Sermide Brick and More”, i Lego hanno creato meraviglie in mostra e hanno aiutato i bambini con autismo.

Gli eventi si sono tenuti al Circolo Auser di via Togliatti, il 18 e il 19 novembre 2023 e hanno visto la partecipazione di numerosi adulti e bambini. Questo dimostra come il gioco dei mattoncini possa unire le famiglie e stimolare la creatività e l’inventiva dei più piccoli.

Tra le opere più impressionanti esposte, c’è un magnifico diorama a tema Western, considerato uno dei più completi in Italia. Questo tema è stato proposto da Lego nella seconda metà degli anni Novanta, con un numero limitato di set che offrono molte possibilità di personalizzazione attraverso diverse interpretazioni.Il villaggio indiano, il fiume, il canyon e la piccola cittadina del West hanno suscitato meraviglia tra i partecipanti per la precisione dei dettagli, realizzati interamente con i mattoncini Lego.

Oltre alle esposizioni, l’evento “Sermide Brick and More” ha ospitato laboratori ludico-didattici a cura dell’associazione culturale Brickpatici. Questi laboratori hanno dato la possibilità ai bambini di giocare ed esprimersi attraverso le costruzioni.

Un momento importante dell’evento è stata la conferenza di Lorenzo Battaglieri sull’utilizzo dei mattoncini Lego a scuola e nel trattamento terapeutico dei bambini con disturbi dello spettro autistico. Durante il convegno è stato spiegato come questo gioco possa essere uno stimolo prezioso per i bambini autistici.

Nel programma dell’evento si sono svolte anche letture animate de “I narratori per caso” e laboratori creativi “Costruiamo con la carta” curati da Paper Robot Mania. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il negozio specializzato Alien Brick, un punto di riferimento per i collezionisti e gli appassionati di Lego della zona.

Parte il crowfunding per lo smart Ring in difesa delle donne

La tecnologia indossabile in difesa delle donne: al via la raccolta fondi internazionale per il primo smart ring italiano: una nuova sfida nella lotta contro la violenza di genere. Saturn Ring, apre la strada a una campagna di crowfunding su Kickstarter. un’ innovazione che va ben oltre l’accessorio tecnologico ma diventa il guardiano virtuale delle donne e delle persone più fragili

La violenza sulle donne infligge profonde ferite umane e sociali. I suoi effetti, però, si riflettono anche sul tessuto economico, lasciando dietro di sé un’impronta finanziaria significativa. Secondo le recenti stime dell’Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere (EIGE), il pesante tributo della violenza di genere nell’Unione Europea è pari a 366 miliardi di euro annui.  La quota maggiore, del 79%, è attribuibile alla violenza contro le donne, con un costo stimato di 289 miliardi di euro. Numeri che non sono solo statistiche, ma rappresentano un richiamo urgente a una riflessione collettiva verso l’adozione di misure preventive e la creazione di una rete di sostegno per la difesa dei più deboli. In risposta a questo imperativo, prende vita una campagna di raccolta fondi per la realizzazione del primo smart ring italiano che unisce la tecnologia indossabile alla tutela della sicurezza personale. L’obiettivo primario è promuovere una cultura basata sul rispetto reciproco, sulla collaborazione e sulla salvaguardia della libertà individuale. Ogni forma di sostegno, diventa un passo concreto verso la realizzazione di un contesto sociale più sicuro e solidale.

Nicola Meleleo, fondatore della Startup italiana e coach di difesa personale, ha dichiarato:

“Si tratta di un’innovazione che va ben oltre l’accessorio tecnologico ma diventa il guardiano virtuale delle donne e delle persone più fragili…Parliamo di un anello con un sensore di emergenza che attraverso un’app si collega al proprio smartphone e, in caso di pericolo, può essere azionato con un semplice click. Saturn Ring rileva in modo automatico la propria posizione GPS e invia un messaggio di allarme a dieci contatti preselezionati che possono essere fratelli, amici, parenti e così via. Ma non solo, effettua anche una scansione Bluetooth di tutti i dispositivi presenti nell’area e invia loro un alert con richiesta di aiuto. Per completare lo sviluppo e procedere con i pre-ordini, dal 23 novembre partirà una campagna di raccolta fondi su Kickstarter.com, una tra le maggiori piattaforme di crowdfunding al mondo. L’obiettivo è raccogliere circa 100.000 euro. Coloro che sosterranno l’iniziativa con donazioni o faranno pre-ordinatori godranno di vantaggi e scontistiche, contribuendo in modo concreto a migliorare la sicurezza personale delle persone vulnerabili.”

La violenza di genere non accenna a diminuire, al contrario, va via via evolvendosi attraverso nuove modalità e forme di minaccia, come la somministrazione di sostanze stupefacenti nei drink. A farne le spese sono in particolar modo le donne soprattutto durante momenti di festa, serate trascorse nei locali o in discoteca.

Giulia Regain, dj e produttrice internazionale specializzata come “Luxury & Fashion DJ” in eventi di moda, lusso e brands, ha aggiunto:

“La consapevolezza della crescente emergenza legata alla violenza femminile mi ha spinto a diventare ambasciatrice del primo smart ring italiano… La sicurezza riveste un ruolo cruciale, soprattutto in contesti come le discoteche e gli eventi. Da anni mi batto per un autentico riappropriarsi del concetto di ‘festa’ in chiave positiva e genuina, promuovendo le pari opportunità per le donne in ogni contesto, un messaggio veicolato attraverso l’hashtag #NewGenerationWoman. Questo per ricordare che rappresentiamo le donne di un nuovo futuro, sottolineando il valore della ‘sorellanza’ come un legame che ci vede donne unite e di supporto l’una per l’altra.”

In situazioni di difficoltà sapere di non essere soli, poter condividere il pericolo e ricevere un aiuto può diventare cruciale; spiega Meleleo:

“Per affrontare in modo innovativo questa sfida è allo studio una partnership con i gestori dei locali notturni … L’idea è di dotarli dell’app del nostro Saturn Ring, introducendo così un livello inedito di protezione e consapevolezza nell’ambiente notturno”.

In vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, prende anche vita l’iniziativa #@Le300, che si inserisce nell’ambito della campagna crowdfunding e ispirata alla resistenza di 300 spartani che resistettero combattendo contro 20.000 guerrieri persiani nel 480 aC. Un episodio epico entrato nella storia che Meleleo ha voluto attualizzare, chiamando all’azione e alla resistenza, 300 donne. Ha aggiunto Meleleo

“Allo stesso modo, oggi, saranno sufficienti 300 donne, ovvero 300 spartane, da qualsiasi angolo del mondo, per fare la storia e scrivere insieme una nuova pagina nella lotta contro la violenza femminile attraverso un innovativo metodo di autodifesa… Il pre-ordine dell’anello, dal 23 al 24 novembre, con la partecipazione di 300 donne ‘combattive’, garantirebbe il successo della raccolta fondi. Coloro che daranno il loro sostegno potranno usufruire di un notevole sconto, dediche personalizzate e una medaglia al valore permanente sul sito web, celebrandole come fondatrici dell’azienda. Ma diventeranno parte attiva nelle decisioni aziendali, evidenziando il loro ruolo cruciale nell’iniziativa… L’impiego consapevole della tecnologia e delle sue potenzialità può contribuire in modo significativo a migliorare il benessere individuale e delle persone a noi care, favorendo un contesto in cui ciascuno può godere di una protezione adeguata”.

bene ricordare che la sicurezza personale è una sfida universale. Dunque, non coinvolge solo le donne, ma diverse fasce di popolazione come adolescenti e persone anziane.

 

Wish: il treno dei desideri…

Per celebrare l’uscita di Wish, Trenitalia ha dedicato un treno Intercity al nuovo film Disney di Natale che arriverà nelle sale italiane il 21 dicembre. Il treno pellicolato viaggia sui binari italiani e, a partire dalle prossime settimane, a bordo di Intercity e Eurocity i bambini troveranno la carrozza Area Family a loro dedicata con le personalizzazioni a tema Wish e giochi disegnati sui tavolini. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito della partnership siglata da Trenitalia (capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS) e The Walt Disney Company Italia, costituisce un’occasione per pianificare un viaggio con l’intera famiglia, come ad esempio in occasione del ponte dell’8 dicembre. C’è un’altra ragione in più per viaggiare con Intercity e Eurocity: con l’offerta “Bimbi Gratis” dedicata alle famiglie, i minori di 15 anni viaggiano gratuitamente e gli adulti con lo sconto del 40% rispetto al prezzo Base. Un’ulteriore opportunità di pianificare viaggi sostenibili nella nostra Penisola, e non solo, grazie al treno, mezzo green per eccellenza.

Il film Walt Disney Animation Studios Wish accoglie il pubblico nel magico regno di Rosas, dove la brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.

Nella versione italiana del film, la cantautrice Gaia presta la propria voce alla brillante sognatrice Asha; il conduttore Amadeus interpreta l’adorabile capretta di Asha, Valentino; e l’attore Michele Riondino presta la propria voce nei dialoghi al potente Re Magnifico.
 
Il film è diretto dal regista premio Oscar Chris Buck (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Fawn Veerasunthorn (Raya e l’ultimo drago), e prodotto da Peter Del Vecho (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Juan Pablo Reyes Lancaster Jones (Encanto). Jennifer Lee (Frozen – Il regno di ghiaccioFrozen 2 – Il Segreto di Arendelle) è la produttrice esecutiva, oltre che sceneggiatrice del progetto insieme a Allison Moore (Notte stellataManhunt). Le canzoni originali sono firmate dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia Michaels e dal produttore/autore/musicista vincitore del Grammy® Benjamin Rice, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger.

Al via la seconda edizione del Be Green Film Festival

Dopo l’ottimo debutto dello scorso anno, è nuovamente ai nastri di partenza il Be Green Film Festival, la seconda edizione della manifestazione organizzata da Armamaxa e Comune di Crispiano, con il supporto di Regione Puglia, Apulia Film Commission e ARET PugliaPromozione e il sostegno della Fondazione Banco di Napoli e l’assessorato alla Cultura e Ambiente del Comune di Ceglie Messapica. La kermesse cinematografica, che intreccia la visione di film a incontri con personaggi illustri e workshop, quest’anno si terrà dal 23 al 25 novembre, il primo giorno a Ceglie Messapica e gli altri due a Crispiano. Tutte le serate sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite. Il festival ha uno sguardo privilegiato sulle giovani generazioni e vuole esplorare il ‘green’ in tutte le sue accezioni. Partendo dall’ambiente, tema cardine della prima edizione, Be Green ha lo scopo di abbracciare le tematiche legate alla sostenibilità, sociale ed economica, e le pratiche virtuose per lo sviluppo armonico dell’uomo con la natura.

La seconda edizione vedrà la partecipazione di ospiti noti, come Marco D’Amore (attore e regista, famoso per aver interpretato il personaggio di Ciro Di Marzio nella serie tv “Gomorra”), Antonella Carone (attrice, interprete di Perfidia in “Me contro Te”), Rajae Bezzaz (inviata di Striscia la Notizia e speaker di Radio 101) e Fulvio Ervas (scrittore di numerosi romanzi, tra cui il bestseller “Se ti abbraccio non aver paura”). Tutti ospiti che arriveranno in provincia di Taranto perché, prima di ogni cosa, hanno abbracciato il progetto che gli è stato presentato. Gaetano Colella e Andrea Simonetti sono i direttori artistici del Be Green Film Festival.

Quest’anno raddoppiano i concorsi dei cortometraggi in selezione: a quello dei film di finzione si aggiunge infatti il concorso dei corti di animazione. Tutte le opere selezionate, per i temi trattati, sono in linea con i 17 goal dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Altra novità è la presenza di una giuria tecnica che si aggiunge a quella dei giovani giurati, formata dagli alunni delle scuole primarie “P. Mancini” e “Giovanni XXIII” di Crispiano, delle scuole primarie “Preside L. Palazzo” e “G. Bosco” di Ceglie Messapica, della scuola secondaria di primo grado “F. Severi” di Crispiano, del liceo classico “Archita” di Taranto e dell’istituto professionale “E. Morante” di Crispiano.

La giuria tecnica assegnerà un proprio Premio, mentre ci penserà quella dei giovani a decretare il Miglior film, il Miglior interprete e la Miglior Sceneggiatura. Un altro Premio Speciale verrà conferito dal festival Vicoli Corti. La giuria tecnica è composta da Annamaria Granatello (presidente Premio Solinas), Leonardo Ferrara (producer e responsabile serialità Rai Fiction) e Massimo Modugno (ufficio Produzioni e Progetti Audiovisivi Apulia Film Commission).

La seconda edizione del Be Green Film Festival avrà il suo prologo al teatro comunale di Ceglie Messapica, dove il 23 novembre alle 18.30 ci sarà la proiezione dei cortometraggi di animazione. Questi i film di animazione selezionati: Pig (Olanda, 8’, 2022), A stone in the shoe (Francia, 12’, 2020), Ice merchants (Portogallo, 14’, 2022), To be sister (Francia, 7’, 2022), Europe by bidon (Francia, 14’, 2022). Al termine della prima serata i piccoli giurati delle scuole primarie di Ceglie Messapica assegneranno il premio Menzione speciale Ceglie Messapica BGFF 2023.

Venerdì 24 novembre l’evento si sposta a Crispiano, dove è nato. La giornata si aprirà alle ore 11 al cinema teatro comunale (ingresso gratuito senza prenotazione) con la proiezione del film Oltre il confine di Alessandro Valenti, regista, sceneggiatore e direttore artistico del festival del cinema francese Vive le Cinéma. Il film racconta la storia di due bambini africani che guardando le stelle sognano di arrivare in Italia. Il loro mondo è raccontato come in una fiaba. Soli, lasciano la loro terra, dopo aver subito lutti e perdite, raggiungendo l’Italia, dove la realtà non è certo a misura di bambino. Al termine del film, ci sarà l’incontro con il regista e con la protagonista Maman Fatou Ndeye Mbaye, moderato dal direttore artistico del festival Vicoli Corti, Vincenzo Madaro. Nel pomeriggio si aprirà il sipario del cinema teatro comunale dove, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, gli organizzatori hanno voluto dedicare un momento sul tema, invitando Rajae Bezzaz per un incontro dal titolo “Siamo tutte donne del mondo”. Alle 16.30 (ingresso gratuito senza prenotazione) la conduttrice radiofonica e personaggio televisivo ne parlerà, a partire dalla sua esperienza personale raccolta nel libro “L’araba felice”, insieme a Marina Luzzi, giornalista di Avvenire, e Serena Tondo, attrice e regista del cortometraggio “Amina”. Questo appuntamento è in collaborazione con Spi–Cgil e vede la partecipazione del comitato informale “In marcia contro la violenza sulle donne” di Crispiano e dei Centri Antiviolenza “Rompiamo il silenzio” e “Sostegno Donna”. A seguire, alle 19 (ingresso libero senza prenotazione), sarà la volta di un momento tanto atteso dai più piccoli: Antonella Carone, interprete di Perfidia dei “Me contro Te” e presentatrice di tutte le serate del festival, incontrerà i fan per raccontare di sé, del suo personaggio di successo e del suo percorso professionale. Dialogheranno con lei Flavia Buccolieri e Alessia Montanaro, allieve dell’accademia di recitazione Tàrrega. Alle 20.30 spazio ai film sul grande schermo, con la proiezione dei cortometraggi di animazione in concorso. Al termine si conoscerà il vincitore di questa sezione, con l’assegnazione da parte dei giurati delle scuole primarie di Crispiano del premio Miglior corto di animazione BGFF 2023. La seconda giornata festivaliera vedrà un’appendice divertente per i più piccoli, poiché alle 22.30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite) partirà “Una notte al cinema!”, il laboratorio per bambini di 9 e 10 anni curato dal Circolo Arci “Mariella Leo” di Crispiano: si tratta di una non-stop di proiezioni e laboratori cinematografici che andrà avanti per tutta la notte e che culminerà con la colazione al cinema alle 8 del mattino seguente.

Sabato 25 novembre Crispiano godrà di un dolce risveglio. La Grande Orchestra di fiati “Città di Crispiano” diretta dal maestro Francesco Bolognino girerà in mattinata per le vie del paese suonando le più belle colonne sonore del cinema. Alle 11.30 (ingresso gratuito senza prenotazione) nella sala consiliare “G. Giacovazzi” del Comune di Crispiano è in programma un tavolo di approfondimento dal titolo “Scrivere per la serialità: il Premio Solinas e Rai Fiction”. Saranno presenti la presidente del Premio Solinas Annamaria Granatello, il producer e responsabile serialità di Rai Fiction Leonardo Ferrara, e Massimo Modugno di Apulia Film Commission. Alle ore 17 (ingresso gratuito senza prenotazione) si torna al cinema teatro comunale, dove si terrà l’incontro con Fulvio Ervas a cura di Volta la carta. Il suo romanzo “Se ti abbraccio non aver paura” ha dominato a lungo le classifiche, è stato tradotto in nove lingue e ne è stato girato anche un film con la regia di Gabriele Salvatores (“Tutto il mio folle amore”). Ervas sarà al festival per parlare del suo ultimo libro, dedicato soprattutto ai più giovani, “Le mucche di Chernobyl” (edito da Marcos y Marcos), in cui partendo da un evento che ha segnato in modo radicale la nostra storia recente, tratta i temi che da sempre gli stanno a cuore: la salvaguardia dell’ambiente, la convivenza tra i viventi e il prendersi cura degli altri. E lo fa con una favola green in cui i protagonisti sono degli strani animali. Dialogherà con l’ospite il giornalista Vincenzo Parabita. A seguire, alle 18.30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite), spazio alla masterclass con Marco D’Amore. L’attore e regista Nastro d’argento come miglior regista rivelazione con il film “L’immortale” incontrerà il pubblico per un approfondimento sul lavoro dell’attore e sul suo percorso artistico. Alle 20.30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite) si aprirà l’ultima attesa parte del Be Green, con la proiezione dei cortometraggi di finzione della selezione ufficiale. Questi i film brevi di finzione della seconda edizione del Be Green Film Festival: 68.415 (Italia, 20’, 2022), Bolide (Francia, 17’, 2022), Sorte Nostra (Italia, 20’, 2022), The stupid boy (Regno Unito, 15’, 2022), Il mare che muove le cose (Italia, 15’, 2022). Subito dopo i corti in selezione e la premiazione dei vincitori, alle 22.30, ci sarà spazio anche per il genere horror con la proiezione del cortometraggio francese Total liquidation, in collaborazione con Monsters – Taranto Horror Film Festival. Il festival si chiuderà con il Be Green Party in piazza San Francesco.

Insomma, un festival giovane ma molto ambizioso, che nel giro di un solo anno è già cresciuto tanto sotto diversi punti di vista. Tra i motivi di soddisfazione da parte degli organizzatori vi è anche la creazione della Be Green Factory: un gruppo di ragazzi del territorio che, a partire dallo scorso settembre, si vanno incontrando regolarmente per creare contenuti utili per il festival e per interrogarsi su alcune questioni che verranno portate sul palco. L’iniziativa ha attratto l’attenzione dell’azienda Serveco che ha deciso di supportarla.

Tra le iniziative collaterali della seconda edizione del festival cinematografico, vi è la piantumazione di otto alberi a Crispiano, in zona Santa Maria Goretti, e di altri otto a Ceglie Messapica il 21 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli alberi. Lo faranno proprio i ragazzi della Be Green Factory, al fine di offrire un contributo simbolico per abbattere la Co2 prodotta dall’evento. Inoltre durante la realizzazione delle serate si avrà un occhio particolare per il rispetto dell’ambiente, attraverso scelte sostenibili come, ad esempio, i transfer degli ospiti con auto elettriche, l’utilizzo di luci a led, i gadget in materiale riciclato e certificato, la pressione sonora degli impianti audio controllata e ridotta al minimo.

L’edizione 2023 del Be Green Film Festival ha dei partner che collaborano alla realizzazione dello stesso: Volta la carta, Circolo Arci “Mariella Leo”, Gianni Giacovelli Videomaker, Cerchio Comunicazione, “Carlo Natale” Crispiano Community Library, Festival della Sostenibilità, Crispiano Comix, Francisco Tàrrega Music Academy, Grafite e Animatà Academy. Il festival ha il patrocinio del Premio Solinas e gode della partnership dei festival Vicoli Corti – Cinema di Periferia e Monsters – Taranto Horror Film Festival, così come del gemellaggio con l’Asti Film Festival. Sono main sponsor della manifestazione Serveco, BCC San Marzano di San Giuseppe, Sun Electrics, Monteco, Autorità Idrica Pugliese, Five Motors e Cogeir. Sono sponsor Provinciali Srl, Interspar, Asi D.G., Parco delle Querce, Sismalab, Invent Adv ed Eurospin.

Be Green Film Festival è su Facebook e Instagram, oltre che sul proprio sito web begreenfilmfestival.it

The Witcher Official Cookbook: Provisions, Fare, and Culinary Tales from Travels Across the Continent

È con estremo entusiasmo che annunciamo una notizia straordinaria per tutti gli appassionati di The Witcher. Se avete sempre sognato di scoprire i segreti culinari dei Witcher presso Kaer Morhen e di provare voi stessi le loro deliziose ricette, il vostro desiderio è finalmente diventato realtà!

L’attesa è finalmente terminata, poiché gli sviluppatori di The Witcher 3 hanno svelato la data di pubblicazione di “The Witcher Official Cookbook: Provisions, Fare, and Culinary Tales from Travels Across the Continent“. Questo libro da cucina ufficiale, tanto bizzarro quanto affascinante, sarà disponibile a partire dal 21 novembre 2023.

Scritto da Anita Sarna e Karolina Krupecka di Nerds’ Kitchen e Witcher Kitchen, il libro di ricette “The Witcher Official Cookbook: Provisions, Fare, and Culinary Tales from Travels Across the Continent” presenta ben 80 piatti ispirati ai videogiochi e rappresenta un autentico tesoro per tutti gli amanti della celebre saga. Inoltre, vanta una prefazione scritta nientemeno che da Andrzej Sapkowski, l’autore dei libri che hanno ispirato i giochi.

L’obiettivo di questo libro è quello di fornire piatti che rendano omaggio all’universo di The Witcher, trasformando i lettori in autentici esperti della cucina di Kaer Morhen. Sfortunatamente, al momento non sono previste traduzioni in italiano, ma è possibile prenotare “The Witcher Official Cookbook: Provisions, Fare, and Culinary Tales from Travels Across the Continent” su Amazon per coloro che sono interessati.

Speriamo che questa notizia abbia fatto venire l’acquolina in bocca a tutti voi e non vediamo l’ora di scoprire quali deliziosi manicaretti potrete preparare grazie al libro di ricette ufficiale di The Witcher. Buon divertimento e buon appetito a tutti i nostri lettori!

WOW Bologna 2023: l’evento straordinario che vi lascerà a bocca aperta

WOW!, l’evento straordinario che vi lascerà a bocca aperta, si terrà a Bologna. Otto passioni si incontrano in un’unica fiera che si svolgerà dal 23 al 26 novembre 2023 presso il quartiere fieristico di Bologna. A partire dal 23 novembre, gli amanti della creatività potranno immergersi nello spazio de Il Mondo Creativo, dove potranno partecipare a laboratori di macramè e stencil, ma anche scoprire nuove tendenze come lo scrapbooking. Per coloro che cercano pezzi unici creati da veri artigiani, lo spazio Handmade Stories – la Fiera delle Cose Belle (dal 24 al 26) sarà il luogo ideale.

Per gli appassionati degli oggetti vintage, ci saranno numerose opportunità: la Mostra Mercato del Fumetto (25 e 26 novembre) presenterà una vasta selezione, così come la Fiera dell’Elettronica di Consumo e Cambio & Scambio – Mostra mercato di oggetti antichi e collezione (entrambe il 25 e il 26 novembre). Per i fan dei vinili e dei CD, Tutto Disco – Mostra mercato del disco e del CD usato e da collezione (25 e 26 novembre) sarà un vero paradiso. L’edizione 2023 di WOW! Bologna presenterà anche uno spazio chiamato “Sapore di Vintage”, dedicato agli appassionati di moda e accessori di qualche anno fa.

Gli amanti degli animali avranno l’opportunità di visitare Pet Expo & Show (25 e 26 novembre), dove potranno ricevere consigli dagli esperti su come convivere al meglio con i propri amici a quattro zampe, osservare da vicino animali meno comuni e partecipare a laboratori organizzati dalle fattorie didattiche presenti.

Infine, nel weekend, ci sarà una novità assoluta: Passione Giappone, un omaggio al Paese del Sol Levante. I visitatori avranno la possibilità di acquistare prodotti tradizionali e partecipare a una vasta gamma di intrattenimenti, che includeranno numerose cerimonie tipiche della cultura nipponica.

Alcuni numeri interessanti: WOW! Bologna occuperà una superficie di oltre 38.000 metri quadrati e animerà 6 padiglioni del quartiere fieristico di Bologna. L’ingresso principale sarà in piazza della Costituzione. Gli espositori saranno più di 450. Per ulteriori informazioni sui programmi dettagliati delle otto manifestazioni presenti a WOW! Bologna, sugli orari, l’acquisto dei biglietti e le agevolazioni disponibili, è possibile visitare questo link.

Chi sono i Calibro 35?

Definiti da Rolling Stone come il progetto più “cool” uscito dal nostro paese negli ultimi anni, i Calibro 35 in poco tempo sono diventati un vero e proprio punto di riferimento della scena nazionale ed internazionale, tanto da essere campionati da giganti del calibro di Dr. Dre in “Compton”, Jay-ZThe Child of lov & Damon Albarn e da vantare ormai una schiera di appassionatissimi fan in tutto il globo, che comprende personaggi del calibrodi Dj Food (Ninja Tune) e Mr Scruff.

La band, in quindici anni di frenetica attività ha mosso passi in molti campi e declinato il proprio stile unico su diverse forme di espressione musicale: non solo dischi, ma anche colonne sonore, produzioni tv, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali, oltre a moltissimi live in giro per tutto il mondo nei quali ha condiviso il palco con artisti del calibro di MuseSharon JonesSun Ra Arkestra e Thundercat. L’album “MOMENTUM”, pubblicato il 24 Gennaio 2020 su Record Kicks, e il suo spin-offPOST MOMENTUM EP” hanno rappresentato un nuovo punto di partenza per una delle formazioni contemporanee più’ apprezzate sulla scena nazionale ed internazionale, tornata nell’estate 2021 finalmente sui palchi di tutta Italia con POST MOMENTUM TOUR.  Sempre nel 2021 hanno lavorato al loro ultimo importante progetto, la colonna sonora originale della serie tv campione di ascolti Blanca, prodotta da Lux Vide e in onda in prima serata su Rai 1: più di 150 brani interamente composti, prodotti e suonati dai Calibro 35, che si confermano ancora una volta maestri delle colonne sonore e uno tra i progetti più interessanti e versatili del panorama italiano.

Nel febbraio 2022 tornano sul palco dell’Ariston, dopo essere stati ospiti di Ghemon nel 2019 insieme a Diodato per “Rose Viola”, questa volta con Rkomi, in un esplosivo medley di Vasco Rossi. Sempre nel 2022 i Calibro 35 lanciano un importante progetto discografico e live: “SCACCO AL MAESTRO”. Non è solo un omaggio a Ennio Morricone e alla sua straordinaria opera, è il frutto di anni di approfondimenti, ricerche, studio, un’ispirazione che è stata – letteralmente – la spinta propulsiva della nascita della band. I Calibro 35 hanno portato il progetto anche sui palchi e nei teatri più importanti d’Italia con “Scacco al Maestro – Calibro 35 Plays Morricone”.

A maggio 2023 pubblicano un nuovo disco in studio, “Nouvelles Aventures”, registrato all’Auditorium Novecento di Napoli e portato in tour con Nouvelles Aventures On Tour in Italia e in Europa durante l’estate 2023. Nel frattempo, in autunno, esce la colonna sonora originale della seconda stagione di Blanca, sempre completamente scritta ed eseguita dai Calibro 35. La band ha inoltre scritto due brani originali per la colonna sonora di Diabolik chi sei? dei Manetti Bros, Ti chiami Diabolik con Alan Sorrenti e L’odio e l’amore cantata da Mike Patton con testo di Francesco Bianconi (Baustelle).

Novembre Numérique 2023: un viaggio nelle culture digitali sul tema della fantascienza

Dal 10 al 25 novembre 2023, l’Institut français Centre Saint-Louis ospiterà l’evento Novembre Numérique 2023, dedicato alle culture digitali e alla fantascienza. Durante questa stagione, gli spettatori avranno l’opportunità di esplorare le connessioni tra la fantascienza di ieri e la realtà di oggi, attraverso una serie di opere e esperienze digitali coinvolgenti.

La fantascienza ha sempre avuto la capacità di anticipare il futuro, ispirandosi al presente per immaginare un mondo possibile o anche solo desiderabile. Molte delle tecnologie e degli artefatti descritti nella fantascienza si sono poi concretizzati nella nostra vita quotidiana, come smartphone, tablet e internet. È interessante riflettere su come la fantascienza influenzi la nostra cultura e plasmi le nostre aspettative per il futuro.

Novembre Numérique 2023 proporrà una varietà di eventi e esperienze, tra cui una graphic novel animata intitolata “Emma: The Story”. Questo racconto poetico di fantascienza permetterà agli spettatori di immergersi in una storia intima sul dubbio e sulla paura dell’ignoto, scorrendo le immagini e i testi direttamente dal loro schermo e accompagnati da una colonna sonora originale.

Un’altra esperienza da non perdere sarà “Acqua Alta – La traversée du miroir”, un libro che prende vita attraverso la realtà aumentata. Grazie a un’applicazione sviluppata appositamente, i lettori potranno visualizzare le pagine del libro su un tablet e vedere una forma di danza prendere vita davanti ai loro occhi.

La serie web “Les Mystères de Paris”, basata sul celebre romanzo di Eugène Sue, sarà presentata sotto forma di animazione incisoria, con 40 episodi di 3 minuti ciascuno. Questa adattamento porterà il pubblico nel cuore dei misteri della Parigi del XIX secolo.

I videogiocatori avranno l’opportunità di mettere alla prova le loro abilità nel gioco “Labyrinth City”, ambientato al Museo Civico dell’Opera. Dovranno risolvere un crimine terribile e recuperare la Pietra del Labirinto, un artefatto magico che può trasformare tutto ciò che lo circonda in un labirinto.

Il cinema avrà anche un ruolo centrale in questo evento, con una programmazione speciale dedicata alla fantascienza, che sarà presentata dal 17 al 24 novembre. Sarà l’occasione perfetta per scoprire e riscoprire alcuni dei più grandi film del genere.

Novembre Numérique 2023 offrirà anche esperienze immersive come “Biolum”, un’esperienza interattiva in realtà virtuale che porterà gli utenti nelle profondità marine, e un concerto unico che vedrà il dialogo tra un organo del XIX secolo e un computer.

Non mancheranno neanche eventi speciali come l’anteprima nazionale del film “Mars Express”, presentato al Festival di Cannes e al Festival di Annecy. Questo film di fantascienza del regista Jérémie Périn promette di essere un’esperienza indimenticabile.

Novembre Numérique 2023 non dimenticherà nemmeno i più giovani, con laboratori dedicati ai bambini per creare la musica del futuro e altre attività pensate appositamente per loro.

Per ulteriori informazioni sul programma completo di Novembre Numérique 2023, visitare il sito web ifcsl.com e iscriversi alla newsletter per rimanere aggiornati su tutti gli eventi.

Metaversity: la rivoluzione educativa del futuro

Il metaverso è una parola che si sente sempre più spesso nel mondo della tecnologia, ma che cosa implica per il settore dell’istruzione? Il metaverso è una realtà virtuale condivisa, dove le persone possono interagire tra loro e con gli oggetti digitali in modo immersivo e dinamico. Con l’avvento di “Metaversity”, possiamo avere una visione chiara di come potrebbe essere il futuro dell’educazione, basato su una modalità di apprendimento innovativa e coinvolgente.

Cos’è Metaversity?

Nell’era della digitalizzazione e della crescente competitività, è diventata sempre più evidente l’importanza di raggiungere il pubblico di riferimento attraverso nuovi metodi di insegnamento, che siano in grado di stimolare l’interesse, la motivazione e la partecipazione degli studenti. Metaversity non è solo un altro termine alla moda; rappresenta una vera rivoluzione nel modo in cui percepiamo e viviamo l’educazione, sfruttando le potenzialità del metaverso.

L’idea dietro a Metaversity, con il suo approccio visionario, ha capito l’importanza di trasmettere conoscenza usando le tecnologie più moderne e avanzate. Realtà virtuale e aumentata, serious games, app per desktop e mobile sono solo alcuni dei metodi con cui Metaversity mira a portare l’educazione a un livello superiore, offrendo esperienze di apprendimento personalizzate, interattive e multisensoriali. Immagina una classe dove, invece di leggere di un evento storico, puoi sperimentare quell’evento in prima persona attraverso la realtà virtuale, entrando in contatto con i personaggi, i luoghi e le situazioni dell’epoca. Questo è il potenziale di Metaversity, che ti permette di imparare facendo, divertendoti e coinvolgendoti emotivamente.

Il design di Metaversity

L’applicazione Metaversity è stata progettata per essere utilizzata sia da studenti che da insegnanti, in modo da facilitare la comunicazione, la collaborazione e la valutazione. L’obiettivo principale è di migliorare la curva di apprendimento degli studenti, rendendoli protagonisti attivi del loro percorso formativo. Secondo alcune ricerche, un individuo medio ricorda solo il 10% delle informazioni lette dopo due settimane, ma ricorda il 90% delle esperienze vissute. Metaversity vuole trasformare ogni lezione in un’esperienza, che stimoli la memoria, la creatività e il pensiero critico.

Inoltre, Metaversity offre incentivi per la socializzazione. Gli studenti possono formare gruppi, collaborare a progetti e interagire in un ambiente sicuro e protetto, dove possono scambiarsi opinioni, feedback e suggerimenti. Metaversity favorisce anche la gamificazione, ovvero l’uso di elementi ludici come punteggi, classifiche e premi, per aumentare il coinvolgimento e la sfida degli studenti.

Metaversity è una piattaforma in continua evoluzione, che si adatta alle esigenze e alle preferenze degli utenti, offrendo contenuti sempre aggiornati e di qualità. Metaversity è il futuro dell’educazione, che ti porta nel metaverso.

Esiste Babbo Natale? Una spiegazione nerd

La stagione estiva è finita da un pezzo e già si pensa a fine anno e al periodo natalizio ed a tutto quello che ne consegue, in particolar modo al caro vecchio Babbo Natale ed a tutto l’hardware che porterà sotto l’albero degli “smanettoni”…

Qui una domanda sorge spontanea: esiste o no Babbo Natale?

Vediamo un pò di analizzare la questione: nessuna specie conosciuta di renna può volare. Ci sono però 300.000 specie di organismi viventi ancora da classificare e, mentre la maggioranza di questi organismi è rappresentata da insetti e germi, questo non esclude completamente l’esistenza di renne volanti, che solo Babbo Natale ha visto.

Ci sono 2 miliardi di bambini (sotto i 18 anni) al mondo.

Dato però che Babbo Natale non tratta con bambini Musulmani, Hindu, Buddisti e Giudei, questo riduce il carico di lavoro al 15% del totale, cioè circa 378 milioni. Con una media di 3,5 bambini per famiglia, si ha un totale di 98,1 milioni di locazioni. Si può presumere che ci sia almeno un bambino buono per famiglia.

Babbo Natale ha 31 ore lavorative, grazie ai fusi orari e alla rotazione della terra, assumendo che viaggi da Est verso Ovest.

Questo porta ad un calcolo di 822,6 visite per secondo. Questo significa che, per ogni famiglia Cristiana con almeno un bambino buono, Babbo Natale ha circa un millesimo di secondo per: · trovare parcheggio (cosa questa semplice, dato che può parcheggiare sul tetto e non ha problemi di divieti di sosta);
· saltare giù dalla slitta;
· scendere dal camino;
· riempire le calze;
· distribuire il resto dei doni sotto l’albero di Natale;
· mangiare ciò che i bambini mettono a sua disposizione;
· risalire dal camino;
· saltare sulla slitta;
· decollare per la successiva destinazione.
Assumendo che le abitazioni siano distribuite uniformemente (che sappiamo essere falso, ma accettiamo per semplicità di calcolo), stiamo parlando di 1.248 Km per ogni fermata, per un viaggio totale di 120 milioni di Km. Questo implica che la slitta di Babbo Natale viaggia a circa 1040 Km/sec, a 3000 volte la velocità del suono.Per comparazione, la sonda spaziale Ulisse viaggia appena a 43,84 Km/sec, e una renna media a circa 30 Km/h.

Il carico della slitta aggiunge un altro interessante elemento.

Assumendo che ogni bambino riceva una scatola media di Lego (del peso di circa 1 Kg), la slitta porta circa 378.000 tonnellate, escludendo Babbo Natale (notoriamente sovrappeso). Sulla terra, una renna può esercitare una forza di trazione di circa 150 Kg. Anche assumendo che una “renna volante” possa trainare 10 volte tanto, non è possibile muovere quella slitta con 8 o 9 renne, ne serviranno circa 214. 000. Questo porta il peso, senza contare la slitta, a 575.620 tonnellate. Per comparazione, questo è circa 4 volte il peso della nave Queen Elizabeth II. Sicuramente, 575.620 tonnellate che viaggiano alla velocità di 1040 Km/sec generano un’enorme resistenza. Questa resistenza riscalderà le renne allo stesso modo di una astronave che rientra nell’atmosfera. Il paio di renne di testa assorbirà 14,3 quintilioni di Joule per secondo. In breve si vaporizzerà quasi istantaneamente, esponendo il secondo paio di renne e creando assordanti onde d’urto (bang) soniche. L’intero team verrà vaporizzato entro 4,26 millesimi di secondo.

CONCLUSIONE

Babbo Natale c’era, ma ora è morto.

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