I racconti della cripta

I racconti della cripta (in originale Tales from the Crypt) è stata una leggendaria serie televisiva made in USA, trasmessa dal 1989 al 1996 dall’HBO che si ispirava sulla serie a fumetti della EC Comics creata da William Gaines. In Italia la serie è debuttata in VHS con diversi titoli e poi è andata in onda su Canale 5 portando i titoli Racconti di mezzanotte (prime due stagioni) e I racconti della cripta(restanti stagioni).

Nel 1992 il canale televisivo Fox trasmise il film televisivo Incubi basato sui fumetti della EC Comics e formato da tre episodi che poi la rete HBO trasmise come singole puntate della serie TV.

Per quanto riguarda il cinema, anche qui si subisce il fascino della serie che porta alla produzione di due film: Il cavaliere del male (Demon Knight) del 1995 con Billy Zane e Il piacere del sangue (Bordello of Blood) film del 1996 con Corey Feldman.

Ci fu anche uno spin-off intitolato Perversions of Science trasmesso nel 1997 dalla HBO. ma questa volta non ci fu il successo sperato e ottenuto nel passato per cui la serie venne cancellata. Stessa sorte per il film Ritual del 2001 che era destinata al grande schermo, ma che uscì in DVD nel 2006.

Dato il successo ottenuto nasce anche il cartone animato intitolato Tales from the Cryptkeeper (in Italia: “Brividi e polvere con Pelleossa“) e uno show televisivo.

Numerose le  guest star che parteciparono: Sherilyn Fenn, Isabella Rossellini, Priscilla Presley, Demi Moore, Brad Pitt, Tim Curry, Don Rickles, Kelly Preston, Steve Buscemi, Brian Krause, Meat Loaf, Lea Thompson, Teri Hatcher, Tim Roth, Brad Dourif, Daniel Craig, James Remar, Kirk Douglas, Anthony Michael Hall, Whoopi Goldberg, Louise Fletcher, John Lithgow, Malcolm McDowell, Mark Pellegrino, Joe Pesci, Iggy Pop, Miguel Ferrer, Slash, Brooke Shields, Christopher Reeve, Billy Zane, Patricia Arquette, Timothy Dalton, Ewan McGregor, Donald O’Connor, Treat Williams, Joe Pantoliano, Perry King, Costas Mandylor, Benicio del Toro, Martin Sheen, Joan Chen, Frances Bay, Michael J. Fox (come attore e regista), Gregory Widen, Bill Paxton, Tia Carrere, Kimmy Robertson, Tom Hanks (come attore e regista), Dennis Farina, Kyle MacLachlan (come attore e regista), Arnold Schwarzenegger (come attore e regista).

Signori, il delitto è servito … una seconda volta!

Ovviamente non poteva mancare anche oggi una news cinematografica su un remake. Questa volta vi presentiamo la nuova versione del divertentissimo “Signori, il delitto è servito”. La pellicola originale del 1985, diretta da Jonathan Lynn, è la prima trasposizione cinematografica di un gioco di società, il celebre Cluedo della Parker Brothers. Il cast era straordinario: oltre al maggiordomo Tim Curry (che tra l’altro è impegnato anche nel remake del suo capolavoro “The Rocky Horror Picture Show”) si ricordano le interpretazioni magnifiche di Christopher Lloyd e di Leslie Ann Warren, Eileen Brennan, Madeline Kahn e Michael McKean.

Particolarità leggendaria, che speriamo sia riportata anche nel nuovo film, erano i tre finali alternativi: nella versione televisiva e in videocassetta i tre finali vengono mostrati uno dopo l’altro, dove i primi due sono indicati come possibili e il terzo come quello vero. Nella versione in DVD è data la possibilità di scegliere un finale qualsiasi prima dell’inizio del film. Un quarto finale era previsto, ma non venne inserito nella versione finale perché prolungava eccessivamente la durata del film, secondo il regista Jonathan Lynn.

Già nel 2011 la Universal Pictures aveva presentato e successivamente abbandonato l’idea di realizzare un nuovo adattamento cinematografico del gioco Cluedo. Ma a cinque anni di distanza, un’altra major, la 20th Century Fox, in collaborazione con la Hasbro, sarebbe intenzionata a riprendere in mano il progetto che ha il sapore di reboot piuttosto che rifacimento. Il film a quanto pare sarà prodotto per gli Hasbro Studios da Josh Feldman e avrà come produttore esecutivo Ryan Jones.

Per molti versi anche il film dedicato a Cluedo era già di per se un remake, o meglio un adattamento alternativo che utilizziva i personaggi del celebre gioco da tavolo, ma ispirato da su altre due stupende pellicole: “Invito a cena con delitto” e “Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Europa”.

Scritto dal leggendario Neil Simon, “Invito a cena con delitto” è una parodia del genere giallo classico. Il film del 1976,  oltre a valersi di un cast di fama internazionale, vede la partecipazione straordinaria dello scrittore Truman Capote, nella sua unica vera interpretazione cinematografica. La trama, ispirata a “Dieci piccoli indiani” di Agatha Christie, racconta di alcuni grandi investigatori riuniti in una magione per risolvere la strana scomparsa del padrone di casa. I vari personaggi prendono a loro volta ispirazione dai grandi detective della storia della letterature, del cinema e della televisione: Jessica Marbles è una versione più dinamica e spigliata di Miss Marple;  Sidney Wang è un petulante replicante di Charlie Chan, Dick e Dora Charleston fanno il verso a Nick e Nora Charles; il baffuto Milo Perrier, di nazionalità belga, ricorda molto da vicino Hercule Poirot; Sam Diamante ricorda il rude e un po’ sboccato detective Sam Spade e sopratutto il Tenente Colombo.

Il film del 1978 franco/inglese “Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Europa” di I migliori chef mondiali si sono riuniti a Parigi per realizzare uno storico banchetto finanziato da un ricchissimo e impenitente ghiottone. Tra questi la bella Jacqueline Bisset, specialista in dessert. A uno a uno però i suoi colleghi fanno una brutta fine, a partire dal “mago” degli antipasti, portata dopo portata. A metà strada fra commedia e giallo, “Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d’Europa” di Ted Kotcheff è impreziosito dalle ottime prove del trio formato da George Segal, Jacqueline Bisset e Robert Morley.

Il remake di The Rocky Horror Picture Show

Ed eccoci nuovamente a parlare di un remake, quasi a sottolineare la solita mancanza di fantasia degli autori di Hollywood. Ma questa volta siamo davvero incuriositi di quello che andremo presto a vedere dal prossimo 20 Ottobre su Fox. The Rocky Horror Picture Show, il leggendario musical horror ritorna sullo schermo in un film per la tv (concepito inizialmente come una serie) con  Laverne Cox, la transessuale già vista di Orange is The New Black nel ruolo di Frank-n-Furter che fu di Tim Curry.

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Per la gioia degli appassionati lo stesso Tim Curry sarà comunque presente nel nuovo film, nei panni esilaranti del criminologo e narratore che furono dell’attore Charles Gray.  Adam Lambert sarà invece Eddie, Victoria Justice avrà il ruolo originariamente interpretato da Susan Sarandon mentre Christina Milian sarà Magenta.

Pochi sanno che The Rocky Horror Picture Show ha avuto un sequel nel 1981, Shock Treatment, sempre diretto da Jim Sharman con Richard O’Brien e Patricia Quinn.  Nonostante le due pellicole siano collegate da molti elementi, tra le quali le tematiche principali e i personaggi protagonisti, sussistono delle differenze ben marcate che suggeriscono, alla fine del film, una rilettura particolare e “televisiva” del primo film … ma non vogliamo svelarvi nulla!

 

FernGully – Le avventure di Zak e Crysta

FernGully – Le avventure di Zak e Crysta è un film d’animazione del 1992, diretto da Bill Kroyer e basato sul libro omonimo di Diana Young. Il film racconta la storia di una fata della foresta pluviale australiana, Crysta, che incontra un ragazzo umano, Zak, e lo coinvolge nella lotta per salvare la sua casa da Hexxus, lo spirito della distruzione. Il film affronta i temi dell’ecologia, del progresso e della convivenza tra le specie, con uno stile colorato e vivace, arricchito dalle voci di celebri attori come Robin Williams, Tim Curry e Christian Slater.

FernGully - Le avventure di Zack e Crysta

Il film si apre con una narrazione di Magi Lune, la saggia fata che ha sigillato Hexxus in un albero secoli prima, che spiega come la magia della creazione sia racchiusa in ogni seme e come le fate siano le custodi della foresta di FernGully. Crysta, la sua giovane allieva, è curiosa di esplorare il mondo oltre la foresta e di conoscere gli umani, di cui ha sentito solo leggende. Un giorno, segue Batty Koda, un pipistrello scappato da un laboratorio, fino al confine della foresta, dove vede una squadra di taglialegna che sta abbattendo gli alberi con una gigantesca macchina chiamata “Il Livellatore”. Tra gli operai c’è Zak, un ragazzo che si annoia e che decide di spruzzare della vernice su un albero. Crysta lo vede e lo segue, ma per sbaglio lo rimpicciolisce con la sua magia e lo porta con sé nella foresta. Zak scopre così il mondo incantato di FernGully, popolato da fate, animali e piante parlanti. Crysta gli presenta i suoi amici, tra cui Pips, il suo pretendente geloso, e gli mostra le meraviglie della natura. Zak si rende conto di quanto sia sbagliato distruggere la foresta e si innamora di Crysta.

Nel frattempo, il Livellatore si avvicina sempre di più a FernGully e taglia l’albero in cui è imprigionato Hexxus, che si libera e si impossessa della macchina, alimentandosi dell’inquinamento che produce. Hexxus vuole vendicarsi delle fate e distruggere la foresta, e per farlo deve raggiungere l’albero più grande e antico, chiamato “L’Albero della Vita”. Crysta e Zak si accorgono del pericolo e cercano di avvertire le altre fate, ma vengono ostacolati da Hexxus, che li attacca con il Livellatore. Zak riesce a sabotare la macchina, ma rimane ferito. Crysta lo porta all’Albero della Vita e usa la sua magia per curarlo e riportarlo alla sua dimensione normale. Hexxus però non si arrende e si trasforma in uno spaventoso mostro di fuoco e fumo, che avvolge l’albero e minaccia di uccidere Crysta. Zak, con l’aiuto di Batty e degli altri animali, riesce a fermare il Livellatore e a distruggere il suo motore, privando Hexxus della sua fonte di energia. Crysta, credendo nella magia della vita, si sacrifica per salvare l’albero e la foresta, e riesce a sigillare nuovamente Hexxus in un seme. Zak, commosso, promette di tornare da Crysta e di proteggere la foresta, e si allontana con gli altri operai. Crysta però non è morta, ma si è trasformata in un fiore, che poi ritorna alla sua forma originale. Il film si chiude con Crysta che diventa la nuova mentore delle fate e che pianta il seme di Hexxus, sperando che un giorno possa diventare un albero buono.

FernGully – Le avventure di Zak e Crysta è un film che ha il merito di sensibilizzare lo spettatore sui temi ambientali, mostrando le conseguenze negative dell’azione umana sulla natura e la necessità di un equilibrio tra le diverse forme di vita. Il film ha anche un messaggio di speranza, sottolineando il valore della magia, dell’amicizia e dell’amore, che possono vincere il male e creare nuove possibilità. Il film si distingue per la sua animazione fluida e dettagliata, che rende bene la bellezza e la varietà della foresta, e per la sua colonna sonora, che include canzoni originali di artisti famosi come Elton John, Sheena Easton e Tone Lōc. Il film ha anche dei momenti divertenti e ironici, soprattutto grazie al personaggio di Batty, doppiato da Robin Williams, che regala battute esilaranti e imitazioni di celebrità. Il film ha però anche dei difetti, come una trama piuttosto semplice e prevedibile, dei personaggi poco approfonditi e stereotipati, e un cattivo poco carismatico e spaventoso. Il film può risultare quindi un po’ datato e infantile, ma resta comunque un’opera apprezzabile e significativa, che ha saputo anticipare tematiche attuali e importanti.

Legend: il fantasy di Ridley Scott

Il Signore delle tenebre vuole oscurare per sempre il sole. Per farlo dovrà eliminare i custodi delle virtù: i mitici unicorni. Il mondo incantato di Jack e Lily è in pericolo e quando il primo unicorno viene privato del magico corno, sul loro bosco irromperà l’inverno.
 

LEGEND (film 1985) TRAILER ITALIANO

 
Legend è un film del 1985 di genere Avventura/Fantastico, diretto da Ridley Scott, con Tom Cruise, Mia Sara, Tim Curry, David Bennent, Alice Playten, Billy Barty. Al di là di Tom Cruise, praticamente un bimbo, in un ruolo che gli calza assai, gli effetti speciali e la trama sono notevoli: Ridley Scott ci sapeva fare. La storia è anche qui abbastanza favoleggiante, ma gli occhioni si spalancano volentieri di fronte alle fate bizzose, ai folletti imberbi ed agli gnomi casinari. Il cattivo è il miglior attore che abbia calcato il fantasy, irriconoscibile per il truke totale cui è stato sottoposto: Tim Curry (avete presente Rocky Horror Picture Show?)…anche Robert Picardo (il Medico Olografico di Star Trek – Voyager) nella parte di Meg risulta irriconoscibile e la scena della seduzione al male è la miglior sequenza fantasy che io ricordi… da saccheggio vero e proprio.
 
Il film è uscito per la prima volta in Europa, distribuito dalla 20th Century Fox. Lo scarso successo di pubblico e le recensioni contrastanti, spesso negative, costrinsero la testata cinematografica della Universal Pictures, che detiene i diritti, a distribuire il film negli Stati Uniti, costringendo il montaggio di un nuovo film. La nuova versione, solo per il mercato statunitense, è più breve di circa 5 minuti e presenta una presentazione degli eventi leggermente diversa. Ciò non ha impedito al film di ricevere pochi elogi sia dal pubblico che dalla critica, anche negli Stati Uniti. In occasione di una delle edizioni in DVD del film, il regista ha potuto fornire una terza versione, più lunga di quasi venti minuti.
 
Nella prima uscita europea (e quindi anche nella versione proiettata in Italia), il film era commentato da una colonna sonora elettronica sinfonica scritta dal veterano Jerry Goldsmith. Il compositore, originario di Los Angeles, ha lavorato con Ridley Scott al film Alien del 1979. La musica utilizza un’orchestra sinfonica e un grande coro e si sviluppa, tra l’altro, in uno stile quasi lirico, che ricorda il folklore irlandese, che ha tradizionalmente ispirato i personaggi e le leggende raccontate nei film. Per la nuova uscita americana, i dirigenti della Universal hanno anche chiesto una completa sostituzione della colonna sonora, ritenendo che un approccio più contemporaneo e moderno alla musica avrebbe attirato il pubblico più giovane, aumentando il successo economico del film. La nuova musica è stata affidata al gruppo Tangerine Dream, che ha creato musica con uno sfondo elettronico. Le recensioni negative che hanno accompagnato l’uscita del film negli Stati Uniti sono state indipendenti dalla musica: molti recensori hanno infatti trovato inappropriato il suono della tastiera elettronica, anche in netto contrasto con l’ambientazione, ricca di scene fiabesche del film.
La sostituzione musicale, alla quale il regista era contrario, contribuì al deterioramento del rapporto tra Scott e il compositore Goldsmith: la loro precedente collaborazione su Alien, infatti, non fu affatto stressante. Per rendere omaggio al musicista scomparso nel 2004, Ridley Scott ha voluto comunque che la colonna sonora originale di Goldsmith fosse inclusa nell’edizione “diretta” del film, che può essere ascoltata su un brano alternativo: così il pubblico potrà scegliere con quale accompagnamento diverso per guardare il film.

 

 

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