Chi è Angela Perotto, in arte Kio Shinozaki?

La cosplayer Angela Perotto, conosciuta nel mondo del cosplay come Kio Shinozaki, ha fatto il suo ingresso nel mondo nerd nel lontano 2010, attratta dai manga e dalle fiere dedicate a questo fantastico universo. È stato durante questi eventi che ha scoperto la sua passione per il cosplay, desiderosa di impersonare i personaggi che tanto amava.Negli anni successivi, ha affinato le sue abilità nel trucco e nell’uso delle parrucche, sfruttando la sua esperienza nel teatro e come modella per alcuni fotografi amici. Inizialmente concentrata principalmente su personaggi di anime e manga, ha in seguito ampliato il suo repertorio includendo anche personaggi della Disney e della Marvel.

Nel 2012 ha compiuto i suoi primi passi nel mondo del cosplay, mostrando una passione ed una dedizione che l’hanno portata a diventare una cosplayer di successo. Nel 2014, ereditando la sua prima Canon 500D, ha iniziato a sperimentare con la fotografia, combinando le sue due passioni per realizzare set fotografici privati.

Angela riconosce di dovere il suo successo e la sua crescita nella fotografia a tutte le persone che l’hanno supportata e aiutata lungo il suo percorso. Grazie alla sua determinazione e alla sua creatività, continua a stupire e ad ispirare sia nel mondo del cosplay che in quello della fotografia.

Valery: cosplayer curiosa, determinata, ambiziosa e leale

Valery, una giovane e appassionata cosplayer, ha trovato nel mondo del cosplay una passione che nasce da esperienze personali uniche e significative. Il suo percorso ha avuto inizio dopo aver scoperto la serie Netflix Arcane e aver incontrato Vi, un personaggio amato e affascinante. Questo incontro ha scatenato in Valery l’impulso di interpretare Vi attraverso il cosplay, mettendo alla prova la sua abilità nella creazione di componenti complessi come i guantoni di Atlas. Ma questa è solo la punta dell’iceberg del suo coinvolgimento nel mondo del cosplay, poiché ha scoperto una passione travolgente nel creare e migliorare costantemente le sue creazioni.

La selezione dei personaggi da interpretare per Valery si basa su tre criteri distinti ma complementari. Oltre all’aspetto estetico e all’apprezzamento del concept del personaggio, Valery è attratta da personaggi con un carattere dominante, ambiguo e imperfetto, che mettono in discussione la sua stessa coscienza. Tuttavia, se Valery nutre un profondo amore per un personaggio, non esita a cercare modi per adattarsi ad esso, anche se inizialmente non ne trova affinità.

Oltre al cosplay, Valery ha un’ampia gamma di interessi e passioni. Come personal trainer, ama l’esercizio fisico, ma trova una forma di espressione ancora più significativa attraverso la creatività. La scrittura è una delle sue abilità principali e sogna di pubblicare un libro un giorno. Allo stesso tempo, si rifugia nella lettura e nella musica in cerca di ispirazione. Con competenze nel canto, nella danza e nella grafica, Valery si sente a suo agio nell’esplorare nuove forme di espressione artistica, incluso il cosplay.

Infine, se dovessimo descrivere Valery in poche parole, la definiremmo curiosa, determinata, ambiziosa e solidale. Questi aggettivi riflettono la sua personalità vivace e intraprendente, evidenziando la sua costante ricerca di crescita e il suo desiderio di condividere la sua passione con gli altri. Valery è un’individualità unica nel suo genere, una donna forte che continua a sfidarsi e a cercare nuove avventure nel mondo affascinante del cosplay.

Chi è Stylouz, il secondo giudice della Comic Con Cosplay Challenge PRO?

Il secondo giudice della Comic Con Cosplay Challenge PRO è nient’altro che Stylouz, un cosplayer professionista di origine svizzera che si è distintonel mondo del cosplay grazie al suo talento e alle sue abilità eccezionali. Specializzato nella progettazione di costumi, nella creazione di armature e nel trucco speciale SFX, Stylouz è una figura di spicco nella comunità cosplay. Il suo percorso nel mondo dell’arte “che si crea e si vive” è stato senza dubbio straordinario, con una serie di traguardi che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Ha rappresentato la Svizzera con orgoglio al prestigioso Campionato Europeo di Cosplay E.C.G a Parigi, ottenendo numerosi riconoscimenti internazionali che testimoniano la sua eccellenza nel settore.

Ma il successo di Stylouz non si ferma qui. Ha stretto importanti collaborazioni con brand di fama mondiale che apprezzano il suo talento unico nel portare i personaggi dei videogiochi alla vita attraverso il cosplay. Una delle sue partnership di maggior rilievo è stata con Activision Blizzard, per cui ha contribuito al lancio di Heroes of the Storm e ha realizzato il trailer di Overwatch 2. La sua abilità nel rappresentare fedelmente i personaggi dei videogiochi ha permesso di promuovere al meglio questi giochi amati dai fan di tutto il mondo.

Inoltre, Stylouz ha collaborato con Red Bull a Parigi per gli eventi promozionali di Cyberpunk 2077 Night in collaborazione con CD Projekt Red Studio. La sua partecipazione a queste iniziative ha permesso ai fan di immergersi ancor di più nell’universo futuristico e affascinante di questo acclamato videogioco.

La versatilità di Stylouz nel creare costumi spettacolari e dettagliati, insieme alla sua capacità di dar vita ai personaggi, lo rende un vero e proprio fenomeno nel mondo del cosplay. La sua passione per l’arte, unita alla sua abilità tecnica, gli permette di cogliere ogni sfumatura e dettaglio dei personaggi che interpreta, creando un incredibile realismo. Stylouz è senza dubbio uno dei cosplayer più rispettati e ammirati nella comunità cosplay internazionale. La sua dedizione, la sua abilità e i suoi successi gli hanno garantito un posto di rilievo in questo ambito e l’hanno reso un punto di riferimento per molti aspiranti cosplayer in tutto il mondo.

La sua presenza come giudice alla Comic Con Cosplay Challenge PRO è un occasione d’oro per i partecipanti, che avranno l’onore di ricevere il suo giudizio esperto e la sua guida nel loro percorso di creazione cosplay. Non c’è dubbio che la sua partecipazione aggiungerà un tocco di prestigio e autorevolezza all’evento.

Non perdete l’opportunità di incontrare Stylouz di persona a Comicon Napoli 2024, nei giorni 26, 27 e 28 aprile. Sarà un’esperienza indimenticabile per tutti gli amanti del cosplay e non solo!

Foto di copertina di  eosAndy.

Roberta Penny: il talento come amore e passione

Roberta Penny, una giovane cosplayer talentuosa proveniente da Taranto, ha iniziato a giocare ai videogiochi molto prima di imparare a parlare e camminare. Da appassionata lettrice dei fumetti degli X-men, si è poi avvicinata ai manga durante gli anni delle scuole superiori. Il soprannome di Roberta, Penny, derivante dal personaggio di Penny nel famoso show televisivo The Big Bang Theory, le è stato scelto dai membri di un gruppo di super nerd con cui ha fatto amicizia quando si è avvicinata al mondo del cosplay nel 2011. Essendo una ragazza bionda e carina in mezzo ai nerd, il nome Penny sembrava perfetto per lei.

Fin da piccola, Penny ha sempre avuto una grande passione per il cosplay. Il suo primo cosplay è stato Sailor Moon quando aveva solo 10 anni, ma all’epoca non sapeva che esistesse una così vasta comunità cosplay in Italia. Per molti anni ha desiderato fare cosplay, ma credeva di essere l’unica ad avere questa passione. Nel 2011, casualmente, Roberta ha scoperto l’esistenza di un evento cosplay nella sua città e ha deciso di parteciparvi. Il suo primo cosplay è stato Urumi Kanzaki, personaggio del suo anime e manga preferito di sempre, GTO. Roberta è particolarmente legata a tutti i cosplay che ha realizzato, ma un personaggio in particolare ha un significato speciale per lei: la Firekeeper di Dark Souls 3. I giochi creati dalla From Software hanno un’importanza profonda nella vita di Penny.

Riguardo ai costumi e agli accessori necessari per rendere credibile il personaggio interpretato, Roberta preferisce acquistarli piuttosto che crearli. In passato amava creare i suoi costumi, ma adesso preferisce risparmiare tempo e si limita a personalizzare gli accessori dei costumi già pronti.

Secondo la talentuosa cosplayer, diventare bravi nel cosplay significa rimanere sempre aggiornati sulle nuove tecniche, ma continuare a fare i personaggi che si amano. Pur ammirando altri cosplayer, Roberta preferisce mantenere uno stile unico per distinguersi dalla folla. Inoltre, ama creare versioni alternative di personaggi esistenti, chiedendosi come sarebbe il personaggio se vestito in modo diverso. Secondo lei, i personaggi inventati da zero hanno poco senso nel cosplay.

Per Roberta, il cosplay è diventato una passione accessibile a tutti grazie alla facilità di reperire parrucche, accessori e costumi già pronti. Purtroppo, l’interesse principale si è spostato sui social e sulla fotografia, come dimostrato dalla diminuzione delle competizioni di cosplay. Secondo l’analisi di Penny, molte persone cercano di lavorare nel campo del cosplay, ma solo pochi riescono a farlo. Inoltre, a parte alcuni casi eccezionali, pochi riescono a guadagnare abbastanza per vivere esclusivamente di cosplay, soprattutto in Italia.

Penny solitamente partecipava a molti eventi, ma a causa dell’aumento dei prezzi ha dovuto ridurre le sue partecipazioni, eliminando alcune delle sue fiere preferite come Cartoomics e il Comicon di Napoli. Ora partecipa solo ai due Romics, Rimini e Lucca, ed è particolarmente affezionata a quest’ultima. Recentemente, Roberta ha iniziato a fare cosplay in coppia con il suo ragazzo. Trova questa esperienza interessante e stimolante sia a livello fotografico che nell’interazione con gli altri nelle fiere. Tuttavia, preferisce mantenere separata la sua attività professionale sui social network.

Fortunatamente, Penny non ha mai avuto esperienze negative con persone che critichino il suo modo di fare cosplay. Secondo lei, i social network e lo streaming hanno avuto un impatto totale nella diffusione del cosplay, al punto che adesso il successo viene misurato solo in base al numero di follower e non alla qualità dei contenuti. Secondo Roberta, è fondamentale esprimersi liberamente nel cosplay, ma bisognerebbe adattarsi all’ambiente circostante. Dovremmo sempre tenere presente la presenza di bambini e regolarci di conseguenza, evitando di turbare senza motivo. La coerenza e l’integrità verso la propria identità e valori possono essere ancora difficili da mantenere in una società che si dichiara estremamente liberale ma che nasconde ancora giudizi e pregiudizi. Tuttavia, secondo Penny, chi giudica è probabilmente una persona noiosa da compatire e ignorare.

Infine, Roberta vuole dare un consiglio a coloro che vogliono provare o fare cosplay: tentate, partite con ciò che avete a disposizione e continuate solo se vi diverte. Non vale la pena trasformarlo in un impegno stressante. Inoltre, bisogna porre dei limiti con le persone, poiché nel mondo del cosplay ci sono molte persone che non sono in grado di interagire positivamente e costruttivamente con gli altri e… non bisogna mai allontanarsi da soli con i fotografi.

Per approfondire il talento di Penny vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/penny_in_cosplay_/

Genshin Impact Maid Italia

Genshin Impact Maid Italia è un gruppo composto da tre amici, Sara, Laura e Fabio, noti nel mondo del cosplay e degli eventi fieristici come: Daiyacos, TsubakicosComputermuseo. Questo gruppo organizza frequentemente eventi ispirati al famoso gioco di ruolo online Genshin Impact, offrendo agli appassionati l’opportunità di vivere un’esperienza unica e coinvolgente.

La particolarità di questi eventi risiede nella presenza di un gruppo di affascinanti maid, vestite con i costumi dei personaggi del gioco, che intrattengono il pubblico con giochi, spettacoli e altre attività. Questo permette ai fan di immergersi completamente nel mondo di Teyvat, il luogo in cui si svolge Genshin Impact, e di interagire direttamente con i loro eroi preferiti.

Durante questi eventi, i partecipanti possono divertirsi creando foto ricordo insieme ai personaggi di Genshin Impact, partecipando a quiz con premi in palio, facendosi leggere i tarocchi e gustando cibi e drink a tema. Questi momenti offrono un’occasione unica per trascorrere del tempo in compagnia dei propri beniamini, immergendosi completamente nel magico mondo di Genshin Impact.

Un Genshin Impact Maid Café rappresenta un’esperienza unica e divertente per tutti i fan del gioco, che possono godere di un’atmosfera fantastica e interagire con i loro personaggi preferiti. Questo tipo di evento non offre soltanto cibo e bevande a tema, ma offre anche intrattenimento e giochi legati al gioco. È un esempio tangibile di come un videogioco possa ispirare la creatività e la passione delle persone.

Non perdete l’opportunità di partecipare agli entusiasmanti eventi organizzati da Genshin Impact Maid Italia e immergetevi nel magico mondo di Genshin Impact insieme ai vostri personaggi preferiti. Questa è un’occasione unica per vivere un’esperienza diversa dal gioco, avvicinandosi in modo intimo e rilassante ai personaggi che amate.

Marty Emerald. Cosplay, una passione che trasforma Sogni in Realtà

Marty Emerald, una giovane e talentuosa cosplayer, ha trasformato la sua passione per il cosplay in una realtà avvincente. Il suo amore per questo mondo affascinante è sbocciato nel 2013, quando la sua migliore amica, Chiara, l’ha coinvolta nella magia del cosplay. Convinta dalle parole di Chiara, Marty ha creato il suo primo costume da Esmeralda durante un evento natalizio, nonostante le temperature gelide. Quell’esperienza ha risvegliato in lei un amore profondo per il cosplay, portandola a cercare personaggi di cui potesse identificarsi e che le trasmettessero un’autentica passione.

Appassionata del mondo Disney, Marty ha sempre puntato sulla somiglianza con i personaggi e sulla genuinità dell’interpretazione. Per lei, è impensabile creare un costume che non rispecchi appieno la sua personalità. Recentemente, Marty ha ricevuto dei premi che testimoniano il suo straordinario impegno nella creazione di costumi. L’emozione di tali riconoscimenti è palpabile, dimostrando il suo orgoglio per il duro lavoro svolto.

Determinazione, pazzia e pazienza sono tre aggettivi che meglio identificano Marty.

La realizzazione di un abito perfetto richiede infatti una dose di pazienza, e quando gli obiettivi prestabiliti non vengono raggiunti, la determinazione diventa fondamentale. La pazzia ritenuta indispensabile nel mondo del cosplay si manifesta nella scelta di indossare costumi leggeri durante l’inverno e pesanti durante l’estate.

Il percorso di Marty nel mondo del cosplay è un viaggio intriso di determinazione, passione e pazienza, che dimostra come dietro ogni abito si nasconda una storia unica. La magia di trasformare sogni in realtà attraverso il cosplay continua ad alimentare il suo cammino, spingendola a non arrendersi mai di fronte alle sfide e a perfezionare ogni minimo dettaglio. Marty Emerad incarna l’essenza stessa del cosplay, trasformando la sua passione in un’esperienza affascinante e coinvolgente per tutti coloro che amano il mondo dei personaggi immaginari.

Per approfondire il talento di vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/marty.emerald.

Cinderys, la Star del Cosplay Internazionale, sbarca al Comicon 2024!

Cinderys, la celebre cosplayer francese nota a livello internazionale per le sue incredibili interpretazioni di personaggi dei fumetti e dei videogiochi, sbarca al Comicon Napoli 2024 per un’apparizione eccezionale che sta già facendo scalpore nel mondo dell’intrattenimento. La sua fama precede la sua presenza al prestigioso evento, e i fan non possono che essere entusiasti di poter finalmente vederla dal vivo.

Proveniente dalla vibrante Parigi, Cinderys ha conquistato il cuore di tantissimi appassionati grazie al suo talento nel creare cosplay realistici e di altissima qualità. La sua carriera nel mondo del cosplay è stata un vero trionfo di successi, grazie alle collaborazioni con importanti aziende come Blizzard, Larian Studios, Bungie, Elgato e Steelseries. Non solo ha portato la sua maestria tecnica in numerosi workshop internazionali, ma ha anche lasciato il segno in importanti concorsi, ricevendo il titolo di “Fan Favorite” al prestigioso “TwitchCon” e vincendo il “Grand Prize” al rinomato “BlizzCon”.

Ora, il 2024 segna un nuovo capitolo nella carriera di Cinderys, che non solo parteciperà attivamente come concorrente alla “Comicon Cosplay Challenge PRO“, ma farà anche parte della giuria di questo ambito evento. La sua presenza sarà senza dubbio un valore aggiunto per l’intero evento, e i fan avranno l’opportunità unica di incontrare e ammirare una delle personalità più iconiche del mondo del cosplay.

La sua esperienza e la sua passione per il cosplay aprono le porte a un futuro luminoso e ricco di opportunità per Cinderys. I suoi fan non vedono l’ora di scoprire cosa riserverà il suo futuro e quali nuove incredibili interpretazioni di personaggi da ammirare. Nel frattempo, tutti sono pronti a dare il benvenuto a questa straordinaria star del cosplay alla Comicon Napoli 2024, pronti a vivere un’esperienza indimenticabile.

Twilight Princess: una cosplayer poliedrica rivela la sua passione

Sofia, in arte Twilight Princess, una versatilissima cosplayer, ha deciso di condividere con noi la sua innata passione per il cosplay fin da quando era bambina. Già da giovane, mostrava una precoce inclinazione per i lavori manuali, la recitazione e la creatività, ma sarà a soli 13 anni che scoprirà l’affascinante universo del cosplay. La selezione dei personaggi che impersona è un processo intimo, fortemente legato ad affinità personali, ricordi e, talvolta, anche a esigenze lavorative.

Il talento di Twilight Princess non si limita al solo cosplay. Durante la sua vita ha coltivato una lunga passione per il nuoto sincronizzato, praticandolo a livello agonistico per ben 13 anni. Questa pratica ha sicuramente contribuito a plasmare la sua disciplina e la sua determinazione, qualità che emergono inequivocabilmente nel suo lavoro come cosplayer.

Creativa, professionale e perfezionista sono solo alcuni degli aggettivi che descrivono Twilight Princess nel mondo del cosplay. Con una precisione e un’impegno disarmanti, riesce a incarnare i personaggi scelti in maniera impeccabile, portando alla vita le loro caratteristiche distintive in modo sorprendente.

La storia di Sofia è un vero e proprio viaggio di passione e determinazione, trasformando il cosplay in un’estensione della sua espressione artistica e veicolo di creatività. Restiamo con il fiato sospeso nell’attesa di seguire il suo percorso e scoprire i nuovi emozionanti capitoli di questa avventura nel mondo sempre più affascinante del cosplay.

Foto di copertina di Claudio Palmeri

Empira presenta il progetto “Star Wars Nomads”

EmpiRa, uno dei gruppi più importanti di appassionati italiani di Star Wars, è da sempre affascinato dal mondo dietro le grandi storie raccontate nei film e nelle serie TV. In particolare, il gruppo si è sempre interessato al mondo creato da queste storie, un mondo decadente, sporco, usurato, polveroso e arrugginito. Ma ciò che affascina ancora di più sono le persone che vivono in questo mondo, con le loro storie che spesso vengono immaginate con grande divertimento.

I ragazzi di EmpiRa hanno dato vita al progetto “Nomads“, che consiste nella creazione di costumi “fai da te” ispirati a Star Wars.

I Nomads sono personaggi che, seppur non protagonisti, danno grande profondità all’ambientazione di Star Wars. Per capire appieno chi sono i Nomads, bisogna andare oltre i Jedi, i Mandaloriani e i protagonisti principali, e osservare gli angoli dello schermo, le parti sfocate e le comparse che danno vita al mondo di Star Wars. Questi personaggi sono meccanici, ex soldati, locandieri, lavoratori, cacciatori di taglie o semplici abitanti di un avamposto in un remoto pianeta dell’orlo esterno. Hanno perso tutto a causa della guerra.

Il progetto Nomads è un’iniziativa dedicata alla creazione di costumi immaginati interamente dai suoi creatori, ma che si ispirano fortemente all’estetica mostrata nei vari prodotti legati a Star Wars. Non ci sono Jedi, Sith o Mandaloriani; ci sono solo persone che, in qualche modo, rendono credibile l’ambientazione. Uno degli obiettivi principali del progetto è anche quello di supportare le Legioni ufficiali, rendendo le ambientazioni italiane ancora più credibili e coinvolgenti.

All’interno del gruppo dei Nomads ci sono meccanici, marconisti, cacciatori di taglie ed ex soldati. I loro costumi sono realizzati utilizzando parti di ricambio, vecchie radio e componenti vintage che hanno trovato una seconda vita in una galassia immaginaria. I personaggi sono sporchi, usurati e cercano di trasmettere l’atmosfera che si potrebbe provare in una periferia di Star Wars.

Sacrificio - Unofficial Star Wars Story

Uno degli obiettivi principali del progetto era anche quello di offrire linee guida per consentire a chiunque di creare il proprio costume, anche senza investire grandi capitali. Spesso, infatti, basta un semplice poncho e un paio di occhiali ben scelti per immergersi nel mondo dei Nomads . I dettagli come una cintura rovinata in pelle o stivali da moto usurati sono quelli che, sin dal lontano 1977, hanno creato l’aspetto visivo dei personaggi di Star Wars.

Il manifesto dei Nomads, riporta le regole utilizzate per la creazione dei costumi, ma in sostanza l’unico vero requisito è che i costumi siano rovinati, sporchi e in stile Star Wars. Il resto è tutto frutto dell’immaginazione di ognuno.

Per dare un’identità precisa al progetto, EmpiRa ha creato un logo rappresentante il teschio di una nutria in stile “Nomads “. Il termine “Noot” è stato inventato da uno dei creativi del gruppo, Gabriele Galli. I Noot sono una razza umanoide con caratteristiche simili a quelle delle nutrie, e sono un’aggiunta non presente nel canone di Star Wars. L’ispirazione per la scelta della nutria come simbolo deriva dalla sua presenza diffusa nel territorio dei membri del gruppo EmpiRa e dal desiderio di mantenere un legame con la propria terra natia. Inoltre, la nutria vive ai margini, nel fango e nascosta nei canali, senza godere di una buona reputazione, rendendola quindi la scelta perfetta come rappresentante dei Nomads.

EmpiRa ha realizzato anche “The Noot’s Den“, la tana dei Nomads, non un semplice stand ma un vero e proprio environment interattivo e itinerante dove è possibile incontrarsi e vivere l’esperienza che tutti i fan hanno sempre sognato. Il The Noot’s Den ha fatto la sua prima apparizione a Milano Gamesweek & Cartoomics 2023 e prossimamente farà la sua bella figura nelle principali fiere del fumetto e della pop culture italiane. Il The Noot’s Denè un progetto ambizioso per l’associazione, realizzato con il contributo di un gruppo di soci instancabili, che rappresenta la ciliegina sulla torta del progetto Nomads .

Per info: starwarsnomads.com.

Clarissa “keyncubus_coss”, sperimentazione e creatività!

Clarissa, in arte keyncubus_coss o semplicemente Key, è una cosplayer nata a Milano ma ormai da tempo con spirito romagnolo, vivendo da tanti anni in quella zona. Certificata Make-Up Artist all’Accademia del Cinema di Bologna, amante della moda e del mondo beauty, patita della lettura in ogni sua forma, videogiocatrice quando ha tempo ma anche grande appassionata di mitologia e di esoterismo, il suo nickname si ispira proprio ad un demone della mitologia ovvero l’Incubo, demone della sessualità e cacciatore del sonno.

Da quando ha memoria, appassionata di cultura asiatica, soprattutto quella giapponese e negli anni, approfondita grazie proprio ai cosplay, interesse cresciuto dopo che ha letto vari manga e opere nel tempo, non solo giapponesi ma anche coreane, cinesi e thailandesi. Dopo una delle prime esperienze in fiera non da cosplayer, ha nutrito questa voglia di incominciare a sperimentare questa nuova arte, iniziando solo dal trucco e poi nel tempo, anche con i costumi, realizzando ad ora più di trenta cosplay, sia in fiera che sui social. Iniziando nel 2018, non si è più fermata, oltre al mondo cosplay in sé, sviluppando anche una grande passione per il make-up, dove ha studiato per tre anni e uscita con il massimo dei voti, proprio per consolidare quella che è sempre stata una sua passione sin da quando era bambina, ricordando quanto le piaceva prepararsi e acconciarsi per carnevale o semplicemente per le festicciole a scuola.

Particolarmente riconoscibili i suoi cosplay, cercando sempre di restare fedele al personaggio ma non troppo, come dice lei, perché ama sempre mettere in risalto quello che è il suo modo di sperimentare e ricreando, anche da zero,i look di certi personaggi. Da molta più importanza al make-up piuttosto che al costume, perché secondo lei, parte fondamentale della riuscita di un cosplay, senza screditare la parte comunque fondamentale del costume in sé, acquistandoli e scegliendoli con molta cura, alla ricerca del dettaglio perfetto. Oltre ai cosplay, propone sui suoi profili social, anche make-up originali e trucchi effetti speciali, realizzati a fantasia, un misto tra lentine colorate, parrucche e accessori, perché no, anche di altri cosplay.

Di grande ispirazione per lei sono i social, dove prende ispirazione anche da altri cosplayer, e le sue letture quotidiane di libri e riviste, che la arricchiscono di creatività e ingegno. Nonostante sia nel mondo cosplay dal 2018, ha iniziato a pubblicare i suoi progetti sui social solo nel 2021, iniziando con uno dei principali personaggi del manga Jujutsu Kaisen, Sukuna, per poi continuare con altri manga/anime come Demon Slayer, Chainsaw Man, Kakegurui e tanti altri, senza dimenticare anche qualche progetto legato al mondo dei videogiochi come Tifa Lockhart di Final Fantasy.

Per Clarissa essere un bravo cosplayer è semplicemente essere se stessi e non smettere mai di imparare, ogni minima nozione è fondamentale per la crescita del proprio“bagaglio” da cosplayer e, collegandosi a ciò, ha sperimentato la difficoltà di questa sua passione con il cosplay di Jolyne Kujo, personaggio del manga Le Bizzarre Avventure di Jojo, dove ha dovuto ricreare quasi da zero la parrucca e creare più bozze per il make-up molto complesso del personaggio, fatto di linee e ombre; nonostante le difficoltà, afferma che questo è il cosplay al quale è più legata, proprio perché ha dedicato molto del suo tempo alla sua realizzazione e anche per i ricordi che ha creato proponendolo ad una delle sue fiere preferite ovvero Lucca Comics&Games, dove era la prima volta che partecipava in cosplay a novembre 2023.

Per quanto riguarda la creatività, Clarissa pensa che ognuno di noi deve essere libero di interpretare e realizzare cosplay come più creda sia giusto, senza canoni o tabelle da seguire, anche perché non esistono cosplay giusti o sbagliati ma cosplay fatti con impegno, sacrificio e amore. Ma parlando più in generale del mondo cosplay, Clarissa pensa che ognuno debba trovare il proprio obbiettivo, cioè “quello che sto facendo mi piace?” “come posso migliorarmi?” ecc., è un concetto che a volte si dimentica ma fondamentale, perché si è spinti sempre dalla voglia di ricreare magari solo personaggi famosi del momento, ma che poi non “ti ci ritrovi”, dimenticando appunto l’obbiettivo ovvero, ricreare personaggi che ci fanno stare bene e a proprio agio, nonostante non siano personaggi famosi o che vanno di moda al momento.

Negli ultimi anni, spiega, il mondo cosplay si è molto distaccato da quelli che erano i principi di questa passione, ovvero di come questa unisca veramente tanto le persone, sia in amicizia ma anche solo per scambiarsi consigli in una banale chat sui social, finendo, invece, in una malsana competizione, dove spesso sfocia il cyberbullismo e/o bullismo vero e proprio ad aventi come fiere o set fotografici, nonché nei commenti dei post sui social, spiegando che sono parte ormai fondamentale del lavoro dei cosplayer, anche se non è il tuo lavoro ma semplicemente una passione, perché aiutano a crescere a 360 gradi, sia in popolarità ma anche in creatività, e perché no, di guadagnare facendo quello che più ti appassiona. I social hanno reso popolare un hobby di nicchia, o che comunque senza di essi non faceva così tanto successo, avvicinando sempre più persone a questo fantastico mondo. In breve vi dice di seguire sempre l’istinto, se l’idea del cosplay può piacervi e incuriosire, di coltivare al meglio questo pensiero, perché può portare a grandi cose e tante soddisfazioni. Clarissa inoltre, ci dice come fare cosplay abbia influenzato la sua vita e delle persone intorno a lei, in modo del tutto positivo, avendo sempre avuto grande sostegno dalla sua famiglia e dai sui amici, accompagnandola in fiera e/o anche aiutandola nella realizzazione di un determinato cosplay, sia economicamente che fisicamente; senza mai avere pregiudizi nei suo confronti. Per Clarissa fare cosplay ha proprio cambiato la vita, rendendola più sicura di se stessa e ha nutrirla costantemente la sua fame di conoscenza e creatività, aiutandola anche nei rapporti sociali, superando tutte le sue paure.

Per approfondire il talento di Clarissa, vi invitamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo:  instagram.com/keyncubus_coss.

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