UmbriaCON: il 20 e 21 Gennaio 2024

UmbriaCON, il festival imperdibile per gli appassionati di fumetti, giochi da tavolo, videogiochi e cultura nerd, sta per tornare. Dal 20 al 21 gennaio 2024, l’ampio complesso di UmbriaFiere a Bastia Umbra si trasformerà nel paradiso dei fan di ogni genere. Questo evento coinvolge un vasto pubblico di appassionati, artisti, scrittori, giocatori e cultori del mondo nerd. I visitatori saranno catapultati in un mondo di avventure, potranno esplorare nuovi giochi, partecipare a sessioni di autografi con ospiti speciali, assistere a concerti e performance live e molto altro ancora. Le mostre d’arte, gli eventi, i giochi e tutte le altre attività celebreranno e accoglieranno ogni aspetto della cultura nerd e pop.

All’interno dei tre ricchi padiglioni del festival, gli ospiti potranno partecipare a una serie di attività che includono concerti, discussioni, attività di gruppo, incontri e sessioni di firma dei libri degli autori presenti. L’obiettivo del festival è di immergere i visitatori nel mondo della cultura nerd e della cultura pop contemporanea, offrendo mostre d’arte, eventi, giochi e molte altre attività per due giorni di puro divertimento. Imperdibili saranno anche i quattro palchi che ospiteranno spettacoli e performance di diverse tipologie. Per gli amanti dei giochi da tavolo, ci saranno dimostrazioni gratuite, corsi di scacchi e scacchiere, così come esibizioni di giochi in stile italiano, che presenteranno anteprime esclusive e nuovi volumi di gioco.

Il cuore pulsante della creatività e dell’originalità sarà l’area dedicata al cosplay, in cui gli appassionati sfoggeranno costumi spettacolari ispirati ai loro personaggi preferiti dei fumetti, dei videogiochi e della cultura pop. È una celebrazione dell’arte della trasformazione in qualcosa di straordinario, in cui ogni dettaglio conta. Gli ospiti si sfideranno in competizioni epiche, conquistando meritati riconoscimenti. Ma non si tratta solo di competizione: è anche l’occasione per ammirare l’ingegnosità e la creatività di coloro che si trasformano in personaggi incredibili. La comunità del cosplay si riunirà, celebrando la propria passione per la creatività e l’arte della performance.

L’area delle firme autografe sarà una zona speciale in cui gli ospiti avranno l’opportunità di incontrare autori, illustratori e personalità della cultura nerd. Gli artisti firmeranno copie dei loro lavori, permettendo ai fan di ottenere autografi personalizzati e di scambiare qualche parola con le menti creative dietro i loro fumetti, romanzi o giochi preferiti. Sarà un’occasione entusiasmante per connettersi direttamente con gli artisti e portare a casa un prezioso ricordo dell’evento. Le sessioni di autografi saranno piene di entusiasmo e gratitudine, creando legami speciali tra gli ospiti e gli autori. Edizioni BD e J-POP Manga saranno presenti con i suoi titoli più recenti e ospiterà due autori allo stand 41 del padiglione 7. Il primo è Simone Pace, autore del volume unico Fiaba di Cenere, vincitore del Premio Romics “Giovani Talenti”, e del fumetto cyberpunk Cuore, pubblicato di recente su Tacotoon. Il secondo autore è Davide Minciaroni, che firmerà e disegnerà copie del suo battle manga all’italiana Graveyard Kids, che ha appena concluso con l’uscita del terzo volume.

La lista degli ospiti, degli artisti, degli influencer e dei talenti che si esibiranno al UmbriaCON è davvero impressionante. Tra i nomi di punta che hanno già confermato la loro partecipazione al festival troviamo Maccio Capatonda, Sio e Cristina D’Avena. L’Area Fumetto di UmbriaCON 2024 sarà un vero e proprio paradiso per gli amanti dei fumetti, con la presenza di noti nomi nazionali e internazionali. Fra gli ospiti di spicco troviamo Kevin Eastman, il leggendario co-creatore delle Tartarughe Ninja, e Kenji Watanabe, il creatore di Digimon e Tamagotchi. Saranno presenti anche Sio e David Lloyd, il rinomato disegnatore di “V per Vendetta”.

Sono molti gli ospiti dell’Area Fumetto di UmbriaCON 2024, tra cui Don Alemanno, Michela Cacciatore, Mattia De Iulis, Paolo Barbieri, Fraffrog, Dado, Boban Pesov, Alessandro Vitti, Dave McKean, Nicola Mari, David Lloyd, Valentina Pinti, aay.deen, Dav, Kyo, Angelo Porazzi e Alessio Vissani.Ma UmbriaCON 2024 non è solo fumetti, ci sarà spazio anche per la musica. Cristina D’Avena si esibirà in concerto sabato 20 gennaio, mentre Giorgio Vanni salirà sul palco domenica 21 gennaio. Per quanto riguarda i content creator, il festival ospiterà anche alcuni nomi noti, come Federic95ita, ilvostrocaroDexter, Nirhel, ThePruld e Once Upon a Trash che gestirà un’area dedicata ai cosplay.L’area Cinema & TV sarà invece arricchita dalla presenza di Maccio Capatonda come ospite di punta, ma anche del costumista Gabriele Stazi e del mitico Lorenzo Branchetti.

L’area dei concerti rappresenterà il cuore pulsante del ritmo di UmbriaCON, in cui la musica si unirà alla passione per la cultura pop e la cultura nerd. Artisti e band talentuosi si esibiranno in concerti dal vivo, creando un’atmosfera vibrante ed emozionante che catturerà l’energia e l’entusiasmo del pubblico. Sarà un’esperienza indimenticabile in cui gli ospiti potranno ballare, cantare e condividere la loro passione per la musica con altri fan.

Per gli amanti dei videogiochi, ci sarà un’area dedicata ai giochi e ai simulatori, in cui potranno affrontare avventure virtuali straordinarie. Potranno provare i più recenti giochi, sfidare altri giocatori e sperimentare simulazioni realistiche che li faranno sentire davvero come se fossero al volante di un aereo.

Per i buongustai, l’area dedicata a cibo e bevande offrirà una vasta scelta di delizie culinarie, con stand selezionati che proporranno prodotti di alta qualità e unicità. Gli ospiti potranno gustare tutto in un’area appositamente dedicata all’alimentazione e alla bevanda. Infine, una delle zone più appetibili sarà quella dedicata ai più piccoli, dove artisti professionisti del make-up trasformeranno i loro volti creando personaggi e disegni straordinari.

UmbriaCON è il luogo perfetto per gli amanti della cultura pop e nerd per condividere la loro passione, scoprire novità e creare ricordi indimenticabili.

Per informazioni segreteria@fidelioeventi.euumbriacon.com.

Dylan Dog. I racconti di domani – Della morte e del cielo

Esistono i fantasmi? E se esistono, sono indifferenti a noi? Oppure ci odiano? O ci amano? In ogni caso parliamo di morti.

Dopo l’ottima accoglienza da parte dei lettori del primo volume, continua la serie inedita di Tiziano Sclavi con i nuovi episodi de I racconti di domani.Che cosa nasconde il misterioso volume che Dylan Dog ha trovato nel negozio di robivecchi Safarà? Hamlin, il beffardo e luciferino gestore del negozio, lo descrive come “una raccolta di racconti che saranno scritti soltanto domani”. Ed è proprio questo il titolo del polveroso libro… I racconti di domani! A volte bizzarri, altre paurosi, oppure struggenti, efferati, crudeli… L’Indagatore dell’Incubo scivolerà nella lettura, perdendosi in universi imprevedibili, uniti da un unico comune denominatore: l’orrore!

Soggetto e sceneggiatura sono di Tiziano Sclavi, disegni e copertina di Nicola Mari.

Dylan Dog presenta Daryl Zed

Daryl Zed, il Cacciatore di Mostri nato dalla penna di Tiziano Sclavi, ha da qualche mese una miniserie tutta sua – anticipata dal numero 0 che la Sergio Bonelli Editore ha presentato al recente Free Comic Book Day –   con soggetto e sceneggiatura di Tito Faraci, mentre i disegni sono in ogni numero di talentuosi autori italiani (Angelo Stano, Nicola Mari e Werther Dell’Edera e le colorazioni “pop” di Sergio Algozzino). Daryl Zed è una miniserie di 6 numeri da 32 pagine tutte a colori, pubblicata in formato 16×21 cm e distribuita esclusivamente in fumetteria, ma ovviamente disponibile anche nello Shop online della casa editrice.

Il personaggio comparse la prima volta in un un albo della serie di Dylan Dog pubblicato nel 1992, dal titolo “Caccia alle streghe” scritto da Tiziano Sclavi e disegnato da Piero Dall’Agnol. Nella storia, il protagonista è la fonte di ispirazione per una serie a fumetti il cui protagonista, Daryl Zed, viene ideato da un amico dello stesso Dylan Dog e il quale, per i contenuti delle storie a fumetti che ha scritto, viene poi convocato in tribunale a seguito della denuncia di un genitore convinto che la sua opera sia da censurare; da qui parte una crociata contro i fumetti nei quali, sia il protagonista della serie, Dylan Dog, che il personaggio che a esso si ispira, Daryl Zed, hanno lo stesso destino di cadere vittime dell’inquisizione; la storia ha un finale aperto che lascia al lettore libera interpretazione su come finiranno i due personaggi.

Non fu l’unica apparizione prima di questa miniserie: Daryl Zed riapparve nel 2017 quando venne realizzata una seconda storia, pubblicata nella collana Color Fest, scritta da Tito Faraci e disegnata da Nicola Mari, “Caccia agli Inquisitori”, che riprende la trama della prima storia ma ribaltandone i presupposti, in quanto è il personaggio di Daryl Zed a essere reale e a leggere i fumetti di Dylan Dog.

 

 

 

Out Now, la prima personale di Nicola Mari, disegnatore di Dylan Dog

Un artista che ha fatto del noir e dell’instabilità esistenziale la propria essenza: è Nicola Mari, da 25 anni nella scuderia di Sergio Bonelli e da 20 disegnatore di Dylan Dog, cui ha regalato il proprio tratto tormentato e cupo, pieno di profondi neri. Inaugura venerdì 18 novembre alle ore 18 presso lo Spazio ABC Arte Bologna Cultura (via Alessandrini,11) OUT NOW. di-segni Nicola Mari, la prima mostra che omaggia l’arte “gotica” e la straordinaria carriera del disegnatore ferrarese. Una mostra che arriva all’indomani dell’uscita per Editore Inkiostro di Rossano Piccioni di “The Artbook of Nicola Mari”, prima monografia sull’artista, che verrà presentato in anteprima nazionale in occasione dell’inaugurazione bolognese, alla presenza di Mari e dell’editore. La mostra si inserisce all’interno di BilBOlbul – Festival Internazionale del Fumetto di Bologna, giunto quest’anno alla sua decima edizione.

“La mostra “Out Now” presenta decine di bozzetti, sketch, tavole, illustrazioni e prove di copertina di Nicola Mari, uno degli artisti più popolari del fumetto italiano –dice Luca Baldazzi, giornalista ed esperto di fumetti, curatore della mostra insieme ad ABC-. In attività da quasi trent’anni, Mari ha dato un contributo decisivo nel caratterizzare alcuni tra i personaggi più noti e amati degli albi dell’editore Bonelli, come il fantascientifico e ombroso detective Nathan Never e Dylan Dog, l’investigatore dell’incubo ideato da Tiziano Sclavi.

Ma il suo stile particolare va molto oltre i confini della narrativa di genere”. Per la mostra bolognese, articolata in tre temi –Dylan Dog, Nathan Never e Eros e Noir- che si snodano nelle quattro sale espositive, il disegnatore ha aperto i cassetti degli inediti, portando alla luce un affascinante e incessante percorso alla ricerca del segno perfetto e rivelatore.

Realizzati con grande varietà di tecniche (matite, pennarelli e penne, acquerelli, acrilici, su carte, cartoncini, a volte su semplici tovaglioli e supporti di ogni tipo), i bozzetti di Mari aprono porte su altri mondi. Oltre a Nathan Never e Dylan Dog, sono in mostra numerose opere che fanno emergere la dimensione del sogno, del perturbante, di un Eros inevitabilmente accompagnato a Thanatos: un universo in cui donne di algida bellezza si accompagnano a mostri e divinità di lovecraftiana memoria. L’artista è il moderno sciamano che, con la sola forza del segno grafico, ci traghetta dalla nostra realtà ad altri stati di percezione. “Il mio tratto è sempre stato oscuro – ha detto una volta Mari -. Senza l’ombra che contrasta con la luce, non si distinguerebbe nemmeno il paesaggio. La mia evoluzione, per motivi a me ignoti, è l’evoluzione della parte in ombra”. Un conflitto costante su cui ha giocato anche l’allestimento, curato da Fausto Savoretti, che ha concepito la mostra “sotto il segno di un costante conflitto: notte-giorno, acqua-fuoco, Amore-Morte”. Spesso definito “artista gotico”, Mari rivela nelle sue opere un immaginario dalle molteplici fonti. Nel fumetto, la “linea scura” che va da Milton Caniff ad Alex Toth fino ai contemporanei Bill Sienkiewicz e Mike Mignola, con echi di Moebius. Nel cinema, l’espressionismo tedesco di Lang e Murnau. In arte, suggestioni che vanno dalle visionarie pitture e incisioni di William Blake a Egon Schiele, Otto Dix, Francis Bacon.

Su tutto, un personalissimo gusto per la sintesi e la deformazione del grottesco. “Il mio disegno – dice Nicola Mari – è mosso dalla passione e dalla necessità. La passione vorrebbe arginare il pragmatismo promosso della necessità, mentre la necessità tenta di dare una direzione plausibile alla spinta anarchica e caotica della passione. Ogni mio segno è l’esito di questo conflitto incessante”.

 Biografia
  Ferrarese, del 1967, Nicola Mari dopo gli studi artistici muove i suoi primi passi da disegnatore professionista nel 1987, realizzando fumetti erotici per la Edifumetto. Continua la sua attività di fumettista con la casa editrice Acme, lavorando, in contemporanea, come grafico pubblicitario. Nel 1989 inizia a collaborare stabilmente con la Sergio Bonelli Editore lavorando alla prima stagione di Nathan Never e, a partire dal 1995, entrando stabilmente nello staff di Dylan Dog.

Nei primi anni Novanta, Nicola Mari presta il proprio segno anche per le case editrici Glamour International, Glittering Images, e per le Edizioni Scarabeo. In tempi recenti ha realizzato due copertine per la serie “Torture Garden”, sceneggiata dalla scrittrice Barbara Baraldi, per le Edizioni Inkiostro, a cui si deve l’Art Book dedicato all’opera extra fumetto di Nicola Mari. Attualmente, Mari sta concludendo la seconda storia realizzata insieme a Barbara Baraldi per Dylan Dog.

ABC Arte Bologna Cultura ABC è un’associazione culturale nata a Bologna nel settembre 2013. Arte, Bologna, Cultura, sono tre concetti chiave. Sua mission è quella di vivere l’arte come azione di impegno civile, dando il proprio contributo a per un’azione di rinnovamento culturale, offrendo il miglior contributo possibile sul piano dello sviluppo artistico. Agire localmente pensando globalmente: il progetto aperto di attività artistiche e iniziative culturali di ABC non vogliono solo essere vetrine per amanti dell’arte, ma azioni che facciamo e promuovano comunità, incontro, dialogo, ascolto. I campi principali di azione sono quelli delle arti visive e design, musica, cinema e video, poesia e letteratura.

OUT NOW di-segni
Personale di Nicola Mari ABC Arte Bologna Cultura via Alessandrini, 11, Bologna 18 novembre>18 dicembre 2016

Orari di apertura: da martedì a sabato h. 17:30-19:30 Inaugurazione: venerdì 18 novembre h. 17:30 Aperture straordinarie: sabato 26-domenica 27 novembre h. 16-20 nell’ambito di BilBOlbul – Festival Internazionale del Fumetto di Bologna Progetto allestimento: Arch. Fausto Savoretti Sponsor: Mateca srl, Pedrini Arredamenti srl, Lucifero’s Per informazioni: 3209188304 | abc.bo@libero.it Ufficio stampa Luciana Apicella m. 335 7534485 | luciana.apicella@gmail.com Barbara Mazzocco m. 347 9507832 | maz5@hotmail.it www.abcbo.it

Torture Garden: continua la discesa negli inferi della casa editrice degli incubi

Per seppellire il passato, devi prima riuscire a ucciderloÈ quello che si ripete Travis, ex poliziotto allo sbando con l’ossessione di trovare un serial killer che sembra sapere tutto di lui. È quello che non vuole sentirsi dire Annie, che si nasconde dietro lo pseudonimo di Lady Cassandra, implacabile mistress, che quel passato ha cercato inutilmente di dimenticare. Annie e Travis non avrebbero mai più voluto incontrarsi, sono nemici come solo due amici possono diventare. E non hanno niente in comune. Tranne un segreto che per tutta la vita si sono sforzati di proteggere. Un segreto così sconvolgente da aver condizionato ogni aspetto della loro esistenza. Un segreto che affonda le sue radici in un luogo chiamato Torture Garden, e che il serial killer appare determinato a scoperchiare. Per sopravvivere, Annie e Travis devono scendere a patti con la loro parte più oscura. Ma possono davvero fidarsi l’uno dell’altra?

Ispirato da una storia vera, Torture Garden è la discesa negli inferi di una mente criminale, un incubo a mente lucida. Uno scontro con se stessi e con i propri fantasmi. Perché per seppellire il passato, devi riuscire a ucciderlo. Prima che lui uccida te. Continua la discesa negli inferi della casa editrice degli incubi. Edizioni Inkiostro www.edinkiostro.it dopo The Cannibal Family continua l’esplorazione dei meandri più bui dell’animo umano con Torture Garden

Testi Barbara Baraldi, copertine Nicola Mari, disegni Simone Delladio, Rossano Piccioni e Sofia Terzo.

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