Il 10 dicembre 2023 ritorna il Raduno “Lucca Christmas Cosplay”

Domenica 10 dicembre 2023, la città di Lucca ospiterà il suo tradizionale raduno cosplay natalizio, organizzato da Camilla Pietramala e Alice Moriconi. L’evento, atteso da molti appassionati, promette una giornata di divertimento e allegria in occasione delle festività.

Il raduno “Lucca Christmas Cosplay” inizierà alle 10 presso la pista di pattinaggio, dove i partecipanti potranno sfidarsi sul ghiaccio e mostrare le proprie abilità. Alle 12:30, si passerà al pranzo, con la possibilità di scegliere il luogo in base alle preferenze dei partecipanti. Durante l’evento, si formeranno dei gruppi per discutere e condividere le proprie passioni. Alle 15, si terrà una foto di gruppo alla Fontana, seguita da una sessione fotografica di mezz’ora per immortalare i cosplay più belli e originali. Alle 16, si darà il via a una parata musicale, con l’ausilio di un altoparlante, che percorrerà un itinerario che verrà comunicato nelle prossime settimane. Si invita i partecipanti a ballare, cantare e divertirsi durante questo momento. Alle 17, si concluderà l’evento con una passeggiata tra le bancarelle natalizie, uno spuntino e gli ultimi saluti.

Non è richiesto un dress code specifico, ma si consiglia di aggiungere un tocco natalizio al proprio outfit. L’obiettivo è divertirsi e godere appieno dell’evento, che cerca di accontentare i gusti di tutti i partecipanti, compresi i fotografi. Durante le prossime settimane, sono benvenute le idee e le proposte dei partecipanti. In caso di maltempo, l’evento verrà annullato. Altrimenti, si spera che sia un successo maggiore dei fumetti di quest’anno, che non hanno brillato per qualità!

Per info: facebook.com/events/s/lucca-christmas-cosplay.

Atelier Fest: 26 febbraio 2022

Effetto Venezia in Atelier. La fotografia artistica dedicata al Cosplay di livello prende vita, sabato 26 febbraio 2022 (dalle ore 15.30, Via Burlamacchi 32, Lucca), all’interno delle stanze dell’Atelier Ricci grazie alla volontà di creare un crossover stilistico incrociando la suggestione di scenari fiabeschi e fuori dal tempo con la creatività e la forza espressiva dei cosplayer virati al professionismo.

Atelier Ricci crea per i propri clienti capi unici e dai tessuti pregiati. Da circa 45 anni, nella cornice romantica e affascinante di Lucca, l’Atelier Ricci offre ai propri clienti abiti dai tessuti pregiati, un connubio perfetto tra armonia, eleganza e sobrietà. Un capo su misura dell’Atelier Ricci riflette perfettamente lo spirito del tempo, sia passato che presente, con una produzione totalmente Made in Italy e un’attenzione ai dettagli che solo la tradizione artigianale sa offrire. 

Padrone di casa Piero Ricci, che sa essere maestro, guida di stile ma anche amico, accogliendo con un sorriso e tanta passione immutata chiunque varchi la soglia della bellissima dimora dei Marchesi Mazzarosa, sede dell’atelier, sia che si tratti di una star dello spettacolo (come Mina, Ornella Vanoni, … ),  un cliente affezionato o soltanto occasionale. 

Fondamentale la presenza creativa e organizzativa della figlia Patrizia, insostituibile braccio destro, a dimostrazione che l’etica professionale, l’amore per il proprio lavoro e la capacità di stare al passo con i tempi sono le chiavi del successo di un grande marchio. 

Una nota finale meritano le ormai celebri sfilate annuali, appuntamenti fissi del calendario lucchese, che offrono la gradita possibilità di ammirare le ultime creazione dell’Atelier ed i famosi abiti da sposa, unici nel taglio, nelle stoffe e nelle personalizzazione.

https://www.instagram.com/atelierricci/

 

 

Michela Raina: cosplay, teatro e fotografia per un talento tutto da scoprire

Oggi vi parliamo del talento di Michela, in arte Raina, nata in un piccolo paesino della provincia di Lucca e cresciuta con merende a base di pane e Marvel. La degustazione mattutina di supereroi si evolve, all’alba del primo giorno di scuola, quanto Michela incontra l’animazione giapponese a bordo del Galaxy Express 999 e combattendo alla marinara con Sailor Moon. Crescendo la passione per il fumetto e l’animazione amplia i suoi orizzonti raggiungendo il cinema e il teatro di cui fa la propria specializzazione in campo teorico e pratico.
Membro attivo sul lato attoriale di Compagnie amatoriali della Zona, professionalmente si specializza nel dietro le quinte, reparto costumi.

Il suo nome d’arte, negli ultimi tempi convertito in Rain of Sun, nasce da un personaggio dell’universo narrativo di Anita Blake, Raina, un leopardo mannaro. La versione successiva nasce allo scopo di dare all’impronta social una linea più neutra: Rain è di fatto una contrattura del “nome d’arte” e il sole è uno degli astri a cui si sente più legata.

La passione per il cosplay nasce per “sentito dire” attraverso le voci che giungono dalla vicina fiera del fumetto di Lucca: pare infatti che sia frequentata da persone che amano “vestirsi da cartone animato”. Una curiosità che nasce per caso nel 2004/2005 e sfocia nella realizzazione del primo e davvero precario cosplay: decide di creare un outfit ispirato alla classe del Bardo, la preferite nel gioco di ruolo Dungeon & Dragons. Un caso che sfocia nella realizzazione di oltre 100 personaggi nel corso degli anni con un tentativo di miglioramento sempre crescente e una predilezione per la componente sartoriale.

Su questo aspetto, Michela si concentra definitivamente nel 2016 frequentando un primo corso di taglio e cucito che la porta alla produzione del primo cosplay interamente realizzato: Victor dall’anime Yuri On Ice. Nella scelta dei personaggi spazia dall’animazione giapponese a quella americana alla letteratura a cui dedica un ampio spazio: nel 2014 realizza una prima versione del vampiro Lestat, tratto dalle Cronache dei Vampiri di Anne Rice, che perfeziona con una seconda versione nel 2019. Nel 2018 è la volta di Capitan Harlock nella versione del lungometraggio del 2013: un lavoro di cui realizza sia la parte sartoriale che i props. Nel 2020, poco prima della pandemia, realizza Sesshomaru, tratto dall’opera Inuyasha di Rumiko Takahashi scoprendo e riscoprendo la passione per le rifiniture manuali. In quell’anno decide di investire principalmente nell’aspetto sartoriale, dedicandosi allo studio del costume cinematografico e teatrale allo scopo di unire le due grandi passioni e farne una professione vera e propria.

Nonostante la scelta professionalizzante a livello realizzativo continua a vivere a pieno la componente “play” della parola: non solo per quanto riguarda il lato interpretativo ma proprio per la molteplice accezione del verbo inglese. Il divertimento, la fantasia e la spensieratezza rimangono componenti essenziali così come l’amore per il personaggio rimane alla base della scelta da fare: physique du role, somiglianza fisica vengono tenute in conto solo come confronto cercando di compensare, quando occorre, con accorgimenti di tipo sartoriale e di trucco.

Michela ricorda quotidianamente a se stessa, quando concentrata sul cosplay, che sta “giocando”: il gioco ha le sue regole e la prima fra tutte è il rispetto per chi sta giocando con noi. Nel giocare ovviamente dà ampio spazio all’interpretazione ed è il secondo aspetto, a braccetto con l’aspetto realizzativo sartoriale, che ritiene fondamentale.

Dal 2019, in modo stabile e continuativo, si occupa anche di fotografia cosplay con Studio 110  ma, nonostante questo, predilige gli eventi fieristici rispetto a quelli concentrati sulla fotografia: soprattutto dopo gli anni della pandemia il bisogno di rivedere gli amici, di vivere i momenti di scambio con gli appassionati di serie comuni è fondamentale e per questo, come prima, ha ripreso a frequentare sia gli eventi toscani – regione in cui vive – che quelli presenti in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

Alla deriva fotografica, legata soprattutto allo spazio dei social, preferisce dedicare spazi esterni alla fiera e completamente dedicati allo scatto, da entrambi i lati della macchina fotografica: ogni set acquisisce il respiro di un progetto da condividere con il fotografo che sceglie in base al tipo di scatto da realizzare nel rispetto della creatività del singolo collaboratore.Dal 2020 ha iniziato un percorso personale di autoritratto presentato nella pubblicazione “Metamorfosi 2020” (a cura di P. Maresca, E. Della Lena Guidiccioni e R. Sorce) nei quali sperimenta soprattutto le tecniche di illuminazione e di composizione.

Per approfondire al meglio la creatività e il talento di Michela vi invitiamo a visitare i suoi profili:

 

I crediti per le fotografie sono i seguenti:

Sesshomaru, Inuyasha ph: Studio 110
Astolfo, Fate Apocrypha ph: Studio 110
Gilgamesh, Fate Grand Order ph: Barbara Cortili
Uta Tokyo Ghoul ph: Marco Favilli

 

C’era una volta Lucca Cosplay

C’era una volta … per chi era troppo giovane, o per chi ha scoperto il colorato mondo del cosplay solo in tempi recenti, ecco una retrospettiva, organizzata dal leggendario team Associazione Culturale Flash Gordon, che narra la nascita e i primi rocamboleschi anni della gara più amata d’Italia, come è cresciuta, come è diventata un elemento portante e di rilievo del palinsesto artistico di Lucca Comics & Games. L’appuntamento è per venerdì 2 novembre ore 13:30 nell’Area Show, Auditorium San Francesco presso la Japan Town!

Grazie al supporto di personalità di spicco del settore nonchè cosplayer storici che hanno vissuto quegli anni pionieristici quali Pamela B ColnaghiLuca BuzziMaurizio MerluzzoLuca PanzieriLuca Mandara, vi accompagneremo fra curiosità, aneddoti e racconti in prima persona che vi mostreranno come il cosplay fosse vissuto all’epoca e di come si sia lentamente evoluto fino al fenomeno popolare ben conosciuto e affermato dei giorni nostri. E state certi che per quanto possiate sapere sull’argomento, avrete di che stupirvi!

Per info: facebook.com/events/2255472827997443

Intervista col vampiro: chi è Gianluca “Lord Ashram” Betti

Quando ti trovi davanti l’occasione di scrivere un titolo così divertente, l’intervista che segue si scrive da sola. quando poi ti capita di conoscere uno che ha fatto del cosplay una sublime forma d’arte mediandola con la psicologia scenica dell’attore di teatro, allora le cose si fanno molto più interessanti.Ricordiamo brevemente che il cosplay è la pratica che consiste nell’indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire, pratica che nasce in Giappone alla fine degli anni ’80 e si diffonde in tutto il mondo col nuovo millennio: quest’anno abbiamo addirittura degli italiani quali vincitori del World Cosplay Summit 2010 tenutosi a Nagoya ad agosto! Gianluca Betti (Lord Ashram per il popolo di Facebook), classe 1975, si è innamorato del cosplay quando ancora il fenomeno era pressoché sconosciuto in Italia.

Leggi tutto “Intervista col vampiro: chi è Gianluca “Lord Ashram” Betti”

Atelier del Cosplay e mostra fotografica

Una serie di pregevoli costumi ed una rassegna fotografica, in esposizione al Museo del Fumetto di Lucca, per continuare a respirare l’atmosfera del Lucca Cosplay 2008 appena concluso. Si sono spente da poco le luci sull’ultima esaltante edizione di Lucca Cosplay, ma l’Associazione Culturale Flashgordon è lieta di mantenere alta l’attenzione su questo evento offrendo un piccolo ma significativo scorcio sul Cosplay legato alla città di Lucca.

Leggi tutto “Atelier del Cosplay e mostra fotografica”

Exit mobile version