Chi è Giorgia Vecchini?

Giorgia Vecchini, in arte Giorgia Cosplay, è sulla scena del cosplay italiano da tanto tanto tempo (non si contano gli anni per una Signora … e che signora!) ed è, probabilmente la Cosplayer Italiana più nota sia a livello nazionale che internazionale: la sua carriera “globale” è iniziata dopo aver vinto il prestigioso titolo di Best Individual Cosplayer al World Cosplay Summit di Nagoya nel 2005. Oggi, dopo qualche anno, collabora con diverse realtà fieristiche sia italiane in qualità di di organizzatrice e conduttrice di eventi cosplay, collaborando con nomi del calibro di Cristina D’Avena, Gem Boy, Giorgio Vanni, Omar Fantini (Colorado) e altri ancora.

Probabilmente il Cosplay, in Italia, nasce con lei: Giorgia muove i primi passi nel lontano 1997 interpretando Sailor Mars da Sailor Moon. Nel frattempo, forum del suo sito personale, giorgiacosplay.com, insieme con quello dell’Anaco e con quello di Satyrnet, rappresentano i primi tentativi di community per il “neonato” cosplay italiano. Grazie al forum di Giorgia il cosplay si è potuto diffondere in questo paese! Come abbiamo accennato, grazie alla bellissima interpretazione dell’arpia Siren dal film Devilman), nell’agosto del 2005 ha vinto il titolo di Best Individual Cosplayer, nella categoria dei singoli e anche come squadra con l’Italia, durante la prima edizione competitiva del World Cosplay Summit di Nagoya promosso dalla TV Aichi. Dopo la vittoria a Nagoya ha iniziato ad essere spesso invitata ad eventi esteri in Messico , Portogallo, Inghilterra e in Giappone come ospite speciale, e a collaborare con diverse realtà che gravitano attorno al mondo del cosplay, apparendo su molti articoli per portali e riviste, interviste, incursioni televisive, fino ad approdare anche sulla rivista Vogue nei panni di Wonder Woman.

Nel novembre 2005 interpreta le Kappa Angels, insieme alle altre tre storiche cosplayer italiane Francesca Dani, Sonia Segreto e Mirella Ranzani, nell’ambito di un contest per la rivista Kappa Magazine. Dalla mimesi ad essere fonte di ispirazione: Giorgia ha ispirato i personaggi femminili del fumetto Eracle 911 del 2007 di Enzo Troiano. Ha realizzato nel 2009 il primo libro fotografico sul cosplay in Italia dal titolo “Fenomenal Cosplay”, edito da Coniglio Editore, con introduzione a cura di Alessandro Bottero.

Ha inciso diversi pezzi eurobeat per il mercato nipponico con lo pseudonimo di Giorgia V sotto l’etichetta Gogo’s Music e pezzi dance per il mercato europeo: inoltre è la storica cantante della cartoon conver band le Canne di Sampei e di diversi pezzi dance/eurobeat .

In quanto rappresentante iconica del cosplay italiano è apparsa più volte come ospite in trasmissioni televisive e radiofoniche, sia italiane che estere: nel 2011 ha interpretato il ruolo della cameriera coprotagonista, con il rapper G-Max, inBase Luna, trasmissione televisiva andata in onda su Rai 2 in seconda serata; nel 2015 è stata la prima presentatrice in video per un programma della rete nazionale Rai4, conducendo le puntate speciali della trasmissione Mainstream realizzate in occasione della manifestazione Lucca Comics & Games. Nel 2018 compare sulla rivista Ratboy, parodia della rivista per adulti Playboy ispirata al personaggio Rat-Man.

Il 2 settembre 2019 annuncia nei suoi social di essere ufficialmente entrata nel Guinness dei Primati per la più grande collezione dedicata alla serie anime L’incantevole Creamy con un totale di 3021 pezzi.

Recentemente Giorgia ha dichiarato sul suo profilo facebook, in risposta ad un follower:

” … Sono già alcuni anni che ho abbandonato progressivamente il cosplay che non mi interessa più come prima e soprattutto non mi pace la piega che ha preso questa passione. Per niente. Ho altri obiettivi che spero di poter concretizzare al meglio”.

Il suo sito ufficiale è giorgiacosplay.com, la pagina Instagram è instagram.com/giorgia_vecchini

Cosplayer italiani: la storia del Cosplay made in Italy

I primi fruitori del fenomeno cosplay in Italia hanno il loro primo incontro di massa nel 1996 presso la fiera Lucca Comics & Games, nonostante già da alcuni anni prima era possibile scorgere alcuni appassionati in costume in queste manifestazioni, ma il fenomeno era maggiormente legato al fandom di alcune saghe cinematografiche (Star Wars  e Star TrekSignore degli Anelli e Giochi di Ruolo). I primi costumi erano sicuramente arrangiati ma soprattutto erano indossati da persone realmente appassionate di fumetti, e non fruitori di una moda internazionale come negli ultimi anni. in primis) o letterarie.

Qualche anno più tardi, con l’esplosione mediatica degli Anime in TV,  il fenomeno è cresciuto a dismisura fino ad arrivare ai centinaia di partecipanti del Cosplay Contest di Lucca Comics del ’96 ad opera dell’Associazione Culturale Flash Gordon. Primo serio evento per i Cosplayers nazionali in cui erano preponderanti i costumi ispirati alle star del fumetto di quel periodo, Dragon Ball e Sailor Moon.

Grazie al diffondersi su Internet di siti internazionali sul cosplay anche gli appassionati italiani hanno recepito da una parte, lo spirito genuino di questo movimento artistico, dall’altra le tecniche per la costruzione dei propri costumi, in maniera sempre più elaborata e somigliante alla contro parte animata.

Dopo alcune varie esperienze Fieristiche nazionali, che non sono mai riuscite ad eguagliare il successo del Contest di Lucca, da qualche anno il Festival del Fumetto e dell’Animazione di Romics, ha conquistato un numero sempre maggiore di cosplayer (nell’edizione 2005 si sono presentati all’entrata oltre 600 appassionati) diventando un punto di riferimento per i fruitori di questa passione. I migliori cosplayer, che si esibiscono a Romics, abilmente presentati dal MagicKnights, partecipano al World Cosplay Summit di Nogoya. Giorgia Vecchini, portabandiera italiana al WCS 2004 è stata proclamata vincitrice mondiale per la sua categoria. come rappresentanti del nostro Paese

Oltre LuccaComics e Romics, i maggiori eventi per il Cosplay Italiano sono l’altalenante Expo(Roma)Cartoon, Comiconvention, Cartoomics, la sinergica Fumettopoli, il Comicon di Napoli, Torino Comics ed altre. A tali eventi, legati principalmente ai Festival del Fumetto e dell’Animazione, si creano ogni anno in tutta Italia decine di eventi ad hoc, più o meno conosciuti, a cui partecipano un numero sempre maggiore di appassionati.

Solo a Roma, l’Associazione Culturale Satyrnet, organizza mensilmente raduni per i cosplayer capitolini, concerti di Cartoon Band ed eventi promozionali che vedono la partecipazione di centinaia di appassionati. Negli ultimi anni le stesse Case Editrici di Fumetti o Aziende Videoludiche organizzano eventi promozionali per i loro prodotti, coinvolgendo in maniera professionale numerosi cosplay come icone dei loro prodotti.

Il Fenomeno cosplay italiano sta avendo una grande diffusione su Internet. Ogni settimana nascono nuovi siti di Singoli o Gruppi di Appassionati, che pubblicano le foto dei loro costumi, le recensioni delle manifestazioni alle quali hanno partecipato ed informazioni e consigli per la creazione degli stessi costumi. I migliori siti personali dei cosplayer italiani selezionati dalla redazione di Satyrnet sono:

http://www.giorgiacosplay.com/

http://www.francescadani.com/

http://www.soniasegreto.com/

http://www.angelhitomi.com/

www.pamelacolnaghi.com/

http://duecomenoi.interfree.it/

http://www.talpilandia.com/

http://www.kayoshin.com/

www.cosplaymagicknights.com/

cosplayers.it/elisabetta/Main.htm

http://www.marikaroncon.com/

www.tokyobabyloncosplay.com/

http://www.didicosplay.cjb.net/

digilander.libero.it/Otaking/

fun.supereva.it/fabiocosplay/

http://www.rinoacosplay.com/

http://www.raine-loire.com/home2.htm

it.geocities.com/ba_selphie/

http://falketta.altervista.org/

http://www.angelic-girl.it/

blackfish.it/mangaeco/index.php

http://www.shibuyawalk.com/

http://yunacosplay.altervista.org/

digilander.libero.it/fumettari/

http://www.valechan.com/

angelteam.altervista.org/

http://mikucosplay.altervista.org/

Numerose sono le community ed i forum che si interessano all’argomento e che vedono la partecipazione ogni giorni di migliaia di cosplayer, i siti maggiormente visitati dagli appassionati, in particolare vorrei segnalare: www.anacosplay.it, www.cosplayers.tv, www.giorgiacosplay.com/public/forum/,   luoghi virtuali in cui i cosplayer si conoscono, scambiano idee e si preparano per i prossimi eventi.

Negli ultimi due anni il Cosplay Italiano è cresciuto a tal punto da convogliare l’attenzione dei media sul fenomeno. A cominciare da alcuni speciali sulle testate nazionali, come i sempre attenti articoli di Luca Raffaelli per Repubblica, il cosplay è successivamente stato messo alla berlina da alcuni programmi Televisivi (Lucignolo e Turisti per Caso) che hanno completamente frainteso lo spirito puro di questo movimento dandone una connotazione decisamente negativa. Ultimamente con il libro “Cosplay Culture” di Luca Vanzella e il programma tv “Cosplayers” di Gianluca Falletta si è cercato di dare al fenomeno una visione più chiara, scevra da inutili critiche pregiudiziali, rivalutando l’importanza sociologica del Cosplay per i suoi fruitori.

Il fenomeno italiano è estremamente variegato e abbraccia un target eterogeneo da preadolescenti fino a quarantenni professionisti. Non è difficile stupirsi della quantità e della qualità del Cosplay Italiano presso i numerosi eventi sparsi in tutto il paese ed è sicuramente interessante scoprire una realtà così eterogenea di appassionati che condividono la stessa passione. Non ci si deve stupire di incontrare a Romics un uomo quarantenne vestito da Sailor Mars ne tantomeno un avvenente ragazza che sfida il freddo di Novembre con un costume da Lamù.

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