Cosplayer italiani: la storia del Cosplay made in Italy

I primi fruitori del fenomeno cosplay in Italia hanno il loro primo incontro di massa nel 1996 presso la fiera Lucca Comics & Games, nonostante già da alcuni anni prima era possibile scorgere alcuni appassionati in costume in queste manifestazioni, ma il fenomeno era maggiormente legato al fandom di alcune saghe cinematografiche (Star Wars  e Star TrekSignore degli Anelli e Giochi di Ruolo). I primi costumi erano sicuramente arrangiati ma soprattutto erano indossati da persone realmente appassionate di fumetti, e non fruitori di una moda internazionale come negli ultimi anni. in primis) o letterarie.

Qualche anno più tardi, con l’esplosione mediatica degli Anime in TV,  il fenomeno è cresciuto a dismisura fino ad arrivare ai centinaia di partecipanti del Cosplay Contest di Lucca Comics del ’96 ad opera dell’Associazione Culturale Flash Gordon. Primo serio evento per i Cosplayers nazionali in cui erano preponderanti i costumi ispirati alle star del fumetto di quel periodo, Dragon Ball e Sailor Moon.

Grazie al diffondersi su Internet di siti internazionali sul cosplay anche gli appassionati italiani hanno recepito da una parte, lo spirito genuino di questo movimento artistico, dall’altra le tecniche per la costruzione dei propri costumi, in maniera sempre più elaborata e somigliante alla contro parte animata.

Dopo alcune varie esperienze Fieristiche nazionali, che non sono mai riuscite ad eguagliare il successo del Contest di Lucca, da qualche anno il Festival del Fumetto e dell’Animazione di Romics, ha conquistato un numero sempre maggiore di cosplayer (nell’edizione 2005 si sono presentati all’entrata oltre 600 appassionati) diventando un punto di riferimento per i fruitori di questa passione. I migliori cosplayer, che si esibiscono a Romics, abilmente presentati dal MagicKnights, partecipano al World Cosplay Summit di Nogoya. Giorgia Vecchini, portabandiera italiana al WCS 2004 è stata proclamata vincitrice mondiale per la sua categoria. come rappresentanti del nostro Paese

Oltre LuccaComics e Romics, i maggiori eventi per il Cosplay Italiano sono l’altalenante Expo(Roma)Cartoon, Comiconvention, Cartoomics, la sinergica Fumettopoli, il Comicon di Napoli, Torino Comics ed altre. A tali eventi, legati principalmente ai Festival del Fumetto e dell’Animazione, si creano ogni anno in tutta Italia decine di eventi ad hoc, più o meno conosciuti, a cui partecipano un numero sempre maggiore di appassionati.

Solo a Roma, l’Associazione Culturale Satyrnet, organizza mensilmente raduni per i cosplayer capitolini, concerti di Cartoon Band ed eventi promozionali che vedono la partecipazione di centinaia di appassionati. Negli ultimi anni le stesse Case Editrici di Fumetti o Aziende Videoludiche organizzano eventi promozionali per i loro prodotti, coinvolgendo in maniera professionale numerosi cosplay come icone dei loro prodotti.

Il Fenomeno cosplay italiano sta avendo una grande diffusione su Internet. Ogni settimana nascono nuovi siti di Singoli o Gruppi di Appassionati, che pubblicano le foto dei loro costumi, le recensioni delle manifestazioni alle quali hanno partecipato ed informazioni e consigli per la creazione degli stessi costumi. I migliori siti personali dei cosplayer italiani selezionati dalla redazione di Satyrnet sono:

http://www.giorgiacosplay.com/

http://www.francescadani.com/

http://www.soniasegreto.com/

http://www.angelhitomi.com/

www.pamelacolnaghi.com/

http://duecomenoi.interfree.it/

http://www.talpilandia.com/

http://www.kayoshin.com/

www.cosplaymagicknights.com/

cosplayers.it/elisabetta/Main.htm

http://www.marikaroncon.com/

www.tokyobabyloncosplay.com/

http://www.didicosplay.cjb.net/

digilander.libero.it/Otaking/

fun.supereva.it/fabiocosplay/

http://www.rinoacosplay.com/

http://www.raine-loire.com/home2.htm

it.geocities.com/ba_selphie/

http://falketta.altervista.org/

http://www.angelic-girl.it/

blackfish.it/mangaeco/index.php

http://www.shibuyawalk.com/

http://yunacosplay.altervista.org/

digilander.libero.it/fumettari/

http://www.valechan.com/

angelteam.altervista.org/

http://mikucosplay.altervista.org/

Numerose sono le community ed i forum che si interessano all’argomento e che vedono la partecipazione ogni giorni di migliaia di cosplayer, i siti maggiormente visitati dagli appassionati, in particolare vorrei segnalare: www.anacosplay.it, www.cosplayers.tv, www.giorgiacosplay.com/public/forum/,   luoghi virtuali in cui i cosplayer si conoscono, scambiano idee e si preparano per i prossimi eventi.

Negli ultimi due anni il Cosplay Italiano è cresciuto a tal punto da convogliare l’attenzione dei media sul fenomeno. A cominciare da alcuni speciali sulle testate nazionali, come i sempre attenti articoli di Luca Raffaelli per Repubblica, il cosplay è successivamente stato messo alla berlina da alcuni programmi Televisivi (Lucignolo e Turisti per Caso) che hanno completamente frainteso lo spirito puro di questo movimento dandone una connotazione decisamente negativa. Ultimamente con il libro “Cosplay Culture” di Luca Vanzella e il programma tv “Cosplayers” di Gianluca Falletta si è cercato di dare al fenomeno una visione più chiara, scevra da inutili critiche pregiudiziali, rivalutando l’importanza sociologica del Cosplay per i suoi fruitori.

Il fenomeno italiano è estremamente variegato e abbraccia un target eterogeneo da preadolescenti fino a quarantenni professionisti. Non è difficile stupirsi della quantità e della qualità del Cosplay Italiano presso i numerosi eventi sparsi in tutto il paese ed è sicuramente interessante scoprire una realtà così eterogenea di appassionati che condividono la stessa passione. Non ci si deve stupire di incontrare a Romics un uomo quarantenne vestito da Sailor Mars ne tantomeno un avvenente ragazza che sfida il freddo di Novembre con un costume da Lamù.

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