Last Epoch

Eleventh Hour Games ha finalmente svelato la data ufficiale di uscita di Last Epoch, il tanto atteso action RPG isometrico caratterizzato da frenetici combattimenti hack and slash. Dopo cinque anni di accesso anticipato, il gioco ha ricevuto numerose migliorie e contenuti grazie al costante feedback dei fan, dimostrandosi ora pronto per il grande debutto.

Last Epoch Official Technical Trailer

Con l’arrivo della versione definitiva del gioco, ci si aspetta che Last Epoch possa conquistare il cuore degli appassionati di videogiochi, pronti a cimentarsi in questa nuova avventura nel mondo di Eterra. Con un vasto mondo da esplorare, ricco di segreti e misteri da scoprire, i giocatori potranno personalizzare il proprio personaggio, scegliendo tra diverse classi e abilità, per intraprendere un viaggio epico attraverso spazio e tempo.

I combattimenti sono il punto focale del gioco, che vanta ben 15 classi giocabili, 120 abilità personalizzabili e 20 alberi di potenziamenti passivi, oltre a numerosi dungeon da esplorare. Last Epoch, con la sua ambientazione fantasy ricca di dettagli, promette di offrire un’esperienza coinvolgente e avvincente agli appassionati di giochi di ruolo.Gli sviluppatori hanno assicurato che il gioco non includerà loot box che possano influenzare l’esperienza di gioco, limitandosi a offrire nel negozio solo elementi cosmetici e opzioni di personalizzazione per armi, personaggi ed equipaggiamenti.

L’attesa per il lancio ufficiale del gioco su PC (Steam) sta per finire, con il 21 febbraio che segnerà la fine dell’accesso anticipato e l’inizio di una nuova avventura per i giocatori di Last Epoch. Resta da vedere se il titolo riuscirà a emergere in un panorama videoludico già dominato da titoli come Palworld e Helldivers 2, ma le premesse sembrano promettenti per questo action RPG che si appresta a conquistare i giocatori di tutto il mondo.

Blizzard Diablo IV Blood Harvest: dona sangue e vinci un PC con raffreddamento da brividi!

Blizzard ha presentato un’iniziativa legata a Diablo 4 dal nome Blood Harvest, che invita i giocatori a donare il proprio sangue in una qualsiasi clinica a loro scelta. In base ai risultati raggiunti dalla community verranno sbloccati delle ricompense per tutti i giocatori e inoltre c’è in palio un PC da gaming più unico che raro, che utilizza un sistema di raffreddamento a liquido che impiega del vero sangue umano.

Diablo IV | Blood Harvest

Una volta che complessivamente i giocatori avranno donato 666 litri di sangue, si aprirà il concorso a premi che mette in palio un PC da gaming di fascia alta che monta una RTX 4090, un i9-13900K, ben 64GB di RAM DDR5 e un SSD M.2 Gen5 NVMe da 3TB, il tutto accompagnato da un sistema di raffreddamento a liquido custom “infuso con vero sangue umano”.

Inoltre, la campagna prevede anche una serie di ricompense per tutti i giocatori di Diablo 4, in base a quanto sangue verrà donato dalla community. Il primo tier (circa 208 litri di sangue) sblocca un set di armi per tutte le classi, il tier 2 (415 litri di sangue) garantisce l’armatura Loch Raeth Maor per il Barbaro, mentre il terzo e ultimo tier (circa 633 litri di sangue) elargirà a tutti i giocatori la mount Vermillion Eye.

Qui si può anche controllare l’andamento della campagna di raccolta sangue.

Un’iniziativa sicuramente originale e che sta riscuotendo molto successo, sia tra i giocatori di Diablo 4 che tra gli appassionati di tecnologia.

Diablo IV: bentornati a Sanctuarium

Lilith è tornata a Sanctuarium, evocata da un rituale oscuro dopo un lungo esilio. Prima di iniziare a vagare per le 5 enormi regioni di Diablo IV come Barbaro, Druido, Negromante, Tagliagole o Incantatore per epurare l’agonia inflitta da Lilith sul mondo che ha contribuito a creare, queste sono alcune informazioni che devi assolutamente sapere!

Undici anni dopo l’uscita di Diablo III, la saga ritorna con grande impatto nel mondo dei videogiochi per PC e console con Diablo IV. Questo nuovo capitolo della saga action rpg, sviluppato e pubblicato da Blizzard Entertainment. è il quarto episodio della fortunata serie di giochi Diablo, famosa per le sue ambientazioni oscure e tetre.. Il gioco è stato annunciato alla BlizzCon 2019 ed è stato finalmente pubblicato il 6 giugno 2023, con accesso anticipato a partire dal 1 giugno. Le caratteristiche della serie come le dungeon rigiocabili generate proceduralmente e la creazione del personaggio basata sul bottino sono tutte lì, mentre inediti funzioni open world e nuove possibile di interazione PVP aspettano una nuova generazione di giocatori.

Ambientato 50 anni dopo gli eventi di Diablo III: Reaper of Souls, Diablo IV si apre con l’evocazione di Lilith, la Figlia dell’Odio, nel regno dei mortali di Sanctuarium. Le terre sono infestate da orribili creature, e solo le anime più coraggiose potranno affrontare la minaccia del caos. I giocatori e le giocatrici possono personalizzare la loro esperienza di gameplay come preferiscono, sperimentando con vari alberi di abilità e provare varie combinazioni di incantesimi e abilità, mentre combattono per restituire Sanctuarium nelle mani dei suoi abitanti.   Diablo IV ha a disposizione un mondo enorme, che è possibile esplorare nei panni di una delle 5 classi: i Druidi mutaforma, gli agili Ladri, gli Incantatori elementali, i brutali Barbari e i ritualistici Negromanti. Non esiste un percorso migliore; tutti possono scegliere come progredire, che sia andare direttamente all’inseguimento di Lilith o esplorare gli oscuri angoli di ogni regione e potenziare le proprie abilità. La terra di Sanctuarium è molto varia, con diversi biomi e bestie demoniache, e i giocatori e le giocatrici dovranno mettere alla prova le loro abilità in oltre 120 spedizioni e decine di missioni secondarie, il tutto mentre affrontano Boss mondiali ed esorcizzano le Roccaforti appestate in un mondo aperto condiviso e collaborativo. Ma non è tutto. Dopo aver completato la storia principale, i giocatori e le giocatrici potranno esplorare una folta serie di attività di fine gioco per proseguire con la loro avventura e raggiungere livelli di potere sempre più formidabili. Dalla terribile e periodica Marea infernale alle difficili Spedizioni da Incubo, ci sono tanti modi per utilizzare il sistema di Tabellone dell’Eccellenza completamente aggiornato e continuare a personalizzare la propria avventura. Il gioco include anche i Sussurri dei Morti, che forniscono ricompense leggendarie dando la caccia a nemici particolari nel mondo, e i Campi dell’Odio, che offrono delle zone apposite per sfidare gli altri personaggi e ottenere fama PvP. Inoltre, i giocatori e le giocatrici potranno continuare a restare invischiati negli avvenimenti di Serie di Missioni con l’uscita regolare di Stagioni ed espansioni, che aggiungono nuove funzionalità di gioco, nuove serie di missioni, personaggi, sfide e bottini leggendari.

Questo quarto capitolo si distingue dai precedenti per la sua trama coinvolgente e una messa in scena spettacolare, senza però modificare l’essenza della serie. Anche l’immagine e il suono sono impeccabili. Mentre rimane accessibile a tutti, Diablo IV propone una difficoltà che accontenterà gli amanti delle sfide. Gli appassionati di Diablo II vedranno realizzati i loro desideri, grazie a una direzione artistica che evoca desolazione ed eleganza. Il gioco  non rivoluziona il genere come i suoi predecessori, ma Blizzard offre un capitolo completo che ti tiene incollato allo schermo con la sua tradizionale formula.

Diablo IV è uno dei principali titoli su cui Blizzard ha investito negli ultimi anni, rappresentando il simbolo del rilancio per la compagnia dopo anni di incertezza. Il gioco rappresenta un ritorno alle origini della serie, sia per quanto riguarda la trama sia per le meccaniche di gioco. Diablo IV,  impostato come un open world, con un’ambientazione gotica e tetra, e i dungeon sono ricchi di mostri e tesori è diviso in cinque macro-zone, liberamente visitabili a patto di avere il giusto grado di esperienza per affrontarle. Le missioni secondarie saranno utili a mimetizzare il grinding che caratterizza l’esperienza di gioco principale. Il gioco sarà fruibile online, con enormi mappe colme di contenuti che daranno modo ai gruppi di avventurieri di organizzarsi.

Inoltre, è possibile giocare anche in solitaria, con la compagnia di NPC che aiuteranno a risolvere le situazioni più difficili. La grafica è altamente dettagliata e rispecchia l’atmosfera decadente del gioco. La colonna sonora contribuisce a rendere l’atmosfera ancora più tetra, ma il doppiaggio in italiano è ben fatto e arricchisce la narrazione. Diablo IV rappresenta un gioco destinato a diventare un classico immortale.

Diablo IV, l’attesissimo nuovo capitolo dell’iconica serie Diablo, è stato immediatamente il gioco di Blizzard Entertainment più venduto di sempre, con il più alto numero di unità vendute da Blizzard prima del lancio, sia su console che su PC*. Nei quattro giorni trascorsi dall’inizio dell’accesso anticipato il 1° giugno, Diablo IV è stato giocato per 93 milioni di ore, ovvero più di 10.000 anni, l’equivalente di 24 ore al giorno dall’inizio della civiltà umana. Diablo IV offre possibilità cross-platform e cross-progression su PC Windows®, Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation®5, PlayStation®4, oltre a un massimo di quattro giocatori in cooperativa, compresa la cooperativa locale a due giocatori su console.

Rod Fergusson, il responsabile generale di Diablo, ha dichiarato:

“Questo è un momento per il quale stiamo lavorando da anni nel team di Diablo IV… Siamo estremamente orgogliosi di offrire a tutti la storia più coinvolgente mai raccontata in un titolo di Diablo. I giocatori hanno a disposizione una grande varietà di scelte, tra cui la personalizzazione del personaggio, l’equipaggiare abilità personalizzate per combattere contro gli orribili demoni nel mondo, fino a collezionare oggetti leggendari per supportare il proprio stile di gioco o per scoprirne altri. Sin dal primo annuncio del gioco avvenuto nel 2019, è stato il supporto di milioni di persone in tutto il mondo che ci ha spinti verso l’uscita della nostra oscura versione di Sanctuarium. Ave Lilith, Beata Madre”.

Mike Ybarra, presidente di Blizzard Entertainment, ha aggiunto:

“Il nostro obiettivo in Blizzard è creare esperienze leggendarie che tutti possano condividere, e Diablo IV è una realizzazione incredibile di quell’obiettivo… Con un gameplay altamente personalizzabile, una storia avvincente e tantissime opzioni per interagire con il mondo, questa grandiosa espressione dell’universo di Diablo è un eccellente esempio di quello di cui è capace il nostro talentuoso team di sviluppo. Che si tratti di veterani della serie o gente che arriva su Sanctuarium per la prima volta, tutti sono i benvenuti nel lancio globale di Diablo IV”.

Acquisto delle edizioni digitali e bonus

Diablo IV è disponibile come acquisto digitale con la Standard Edition (69,99 $), Deluxe Edition (89,99 $) e Ultimate Edition (99,99 $). Ogni edizione digitale include uno o più oggetti per accompagnarti contro le progenie infernali che flagellano Sanctuarium:

Standard Edition: Include le Ali di Inarius e la mascotte Inarius Murloc in Diablo® III**, la cavalcatura Amalgama dell’Ira*** in World of Warcraft®** e il set cosmetico Oscurità Alata Bruna in Diablo®Immortal**

Deluxe Edition: include tutti i contenuti della Standard Edition, il Pass Battaglia stagionale premium sbloccato per la Stagione 1 in Diablo IV, l’armatura cavalcatura Carapace Infernale e la cavalcatura Tentazione*** in Diablo IV.

Ultimate Edition: include tutti i contenuti della Deluxe Edition, oltre a un Pass Battaglia stagionale accelerato sbloccato per la Stagione 1 in Diablo IV (sblocco del Pass Battaglia premium stagionale, 20 salti di grado e un oggetto cosmetico) e l’emote Ali del Creatore in Diablo IV.

I devoti possono anche acquistare il cofanetto da collezione in edizione limitata di Diablo IV**** (96,66 $), che include una Candela della Creazione con due facce, una Mappa di Sanctuarium in tessuto, un tappetino per mouse Occulto, una Spilla degli Horadrim, due stampe artistiche con effetto matte (47,09 cm x 27,4 cm) e un Artbook della Collector’s Edition di Diablo IV. Disponibile per l’acquisto nel Blizzard Gear Store e tramite rivenditori autorizzati in Australia e Nuova Zelanda.

Diablo Immortal è finalmente disponibile

Diablo Immortal, il primo titolo Blizzard progettato da cima a fondo per dispositivi mobili, è finalmente disponibile come free-to-play con acquisti in gioco opzionali: Blizzard promette che l’esperienza principale resterà sempre gratuita, e che negli anni a venire il gioco verrà supportato con la pubblicazione costante di nuovi contenuti gratuiti, tra cui nuove zone, spedizioni e classi dei personaggi. Inoltre, vi ricordiamo che da oggi è possibile pre-caricare Diablo Immortal su PC tramite Battle.net

Diablo Immortal | Release Date & PC Announce Trailer

Con il destino di Sanctuarium nelle loro mani, i giocatori potranno scegliere tra 6 classi iconiche di Diablo: Barbaro, Crociato, Cacciatore di Demoni, Monaco, Negromante o Mago, e partire per un viaggio attraverso 8 zone uniche e la grande città di Cuor della Marca. Si uniranno a personaggi di Diablo nuovi e già noti, tra cui il patriarca del franchise Deckard Cain, per una missione che li porterà a caccia dei frammenti della Pietra del Mondo corrotta prima che le forze degli Inferi Fiammeggianti riescano a recuperarli per i loro scopi sinistri; è una storia del tutto nuova che si svolge tra gli eventi di Diablo II e Diablo III.

La Pietra del Mondo è in pezzi, ora tocca agli eroi di Sanctuarium respingere gli orrori che si risvegliano per cercare di recuperarli”.

Il gioco prevede un’esperienza social MMOARPG completamente nuova per la serie. I giocatori condivideranno un mondo enorme tra di loro mentre esploreranno Sanctuarium, formeranno Brigate composte da massimo 8 membri per affrontare sfide di gruppo come gli impegnativi boss d’incursione dell’Inferiquiario, e si uniranno a clan formati da massimo 150 membri per compiere assieme imprese di clan.

Ci sarà anche un solido sistema PvP basato sulle fazioni. Tramite il Ciclo del Conflitto, i giocatori potranno radunarsi per combattere in una guerra incessante in cui il giocatore migliore del server otterrà la Corona Eterna, diventando il capo degli Immortali. Questo lo metterà nella posizione di dover continuamente difendere il proprio regno tramite una serie di modalità, tra cui uno scontro brutale 1 contro 30.

Inoltre il gioco supporterà sia il cross-play che i progressi condivisi, permettendo agli eroi di Sanctuarium di unirsi alla lotta senza distinzioni di piattaforma e potendo passare ininterrottamente da un dispositivo mobile a un PC e viceversa. L’open beta su PC includerà tutte le funzioni di gioco, tra cui il cross-play e i progressi condivisi, e al termine della stessa saranno conservati tutti i progressi.

 

L’Inferno di Dante nei videogiochi

Oggi, 25 marzo 2021, si festeggiano i 700 anni dalla “discesa degli Inferi” di Dante Alighieri. Per generazioni, liceali di ogni indirizzo hanno approfondito questo viaggio nell’oltretomba apprezzandone la poetica e la narrazione ricca di immagini iconiche che hanno accompagnato la crescita intellettuale, artistica, culturale di ognuno. Le tre cantiche, in particolare l’Inferno, per la sua potenza espressiva, sono state protagoniste di numerosi riadattamenti nel corso dei secoli, per venire incontro a gusti sempre nuovi dei fruitori e, più recentemente, le vicende raccontate dal sommo Poeta nella sua Commedia sono state trasposte (purtroppo spesso con palesi stupri letterari) in media più “ad ampio spettro” come romanzi fantasy, fumetti e videogiochi.

Ovviamente a ogni videogiocatore che si rispetti viene in mente il leggendario titolo del 2010 Dante’s Inferno: il prodotto di Visceral Games, pubblicato da Electronic Arts, ma non è stato il primo videogioco ad avere questo altisonante titolo. Torniamo indietro di ben 35 anni e riscopriamo il leggendario Commodore 64: l’originale Dante’s Inferno dei Denton Design, di cui esisterebbero versioni per Amstrad CPC e ZX Spectrum è il primo videogioco basato sulla Divina Commedia e non ha collegamenti con Dante’s Inferno del 2010. Si tratta del primo videogioco ispirato alla Commedia, creato nel 1986 per Commodore. In un’avventura dinamica, il giocatore dovrà guidare Dante nei gironi infernali usando tastiera o Joystick, incontrando demoni e anime dannate da cui dovrà difendersi usando oggetti raccolti durante il suo percorso o semplicemente evitarli. Il gioco si apre con Dante nella selva oscura che attraversa il portale e inizia la sua avventura in un dedalo intricato, avrà a disposizione una sola vita e un tempo limitato, il che significa che se dovesse morire, il gioco comincerebbe da capo. Il personaggio può muoversi nelle quattro direzioni e può raccogliere fino a un massimo di due oggetti che gli serviranno, opportunamente utilizzati, a proseguire nel suo percorso: ad esempio le monete che si trovano esplorando l’ambiente serviranno per pagare il traghettatore infernale Caronte. Lo scopo finale, una volta trovata la soluzione in quel rettangolo di pixel, è quello di raggiungere il Purgatorio. I commenti che leggo sul web, non sono dei più lusinghieri ma stiamo parlando comunque di un gioco per Commodore del 1986.

C64 Longplay - Dante`s Inferno

Nel 2010 esce Dante’s Inferno: molti di voi lo conosceranno sicuramente e ci avranno anche giocato, ma vediamolo più nel dettaglio. Il gioco, è stato sviluppato per PlayStation 3 e Xbox 360 e da Behaviour Interactive per PlayStation Portable, ma esiste anche una versione per Facebook sempre dello stesso anno. (Molto) liberamente ispirato alla prima cantica della Divina Commedia, l’Inferno, mostra un Dante leggermente diverso da quello che i più ricordano, un Dante in versione guerriero crociato che affronta l’Inferno per salvare l’anima della sua amata Beatrice.

 

Dante's Inferno trailer

Esiste anche un film di animazione che riprende il videogioco Dante’s Inferno: An Animated Epic, l’idea di base non è malvagia però è difficile da digerire vedere un Dante in queste vesti, i luoghi infernali e i gironi sono ben descritti, ho apprezzato le citazioni del sommo poeta, un po’ meno l’ambientazione horror in particolare nel Limbo, ci sono anche degli interessanti passaggi grafici con cambio di stile, questo grazie alla presenza di numerosi grafici e animatori. Sinceramente non so come definirlo, da amante della Commedia e dello stile horror non sono riuscita comunque ad apprezzarlo se non per lo stile dei disegni e la tecnica ma trovo che abbia troppo snaturato, nonostante l’aspetto aulico dei dialoghi e la presenza della citazioni, quello che è lo spirito della Divina Commedia.

Dante's Inferno - Un poema animato ( An animated epic) ITA HD

Devil May Cry non è tratto direttamente dalla Divina Commedia, ma ne è fortemente ispirato: Il protagonista si chiama Dante, il suo fratello gemello Vergil (Virgilio) e la controparte femminile Trish (Beatrice). Nei diversi capitoli della serie ci sono parecchie citazioni dell’opera dantesca. C’è Gerione, mostro demoniaco che trasporta Dante e Virgilio in Malebolge, Cerbero e Santa Lucia, che nel poema accoglie Dante verso il Purgatorio.Devil May Cry ha dato il via ad una fortunata serie di videogiochi, che comprende tre giochi per PlayStation 2, uno per PlayStation 3 e uno per PlayStation 4.In Devil May Cry 4 alcune missioni hanno titoli evocativi, come La Vita Nova (opera giovanile di Alighieri) e la frase ‘Lasciate ogni speranza’ appare nel game over quando il giocatore ha esaurito le sfere per restare in vita.  La serie vanta anche uno spin-off, DmC Devil May Cry, realizzato per Playstation 3, e un anime omonimo.

Devil May Cry 1 Trailer

Vivere l’esperienza della Divina Commedia nella realtà virtuale? Ora è possibile. Grazie a DANTE VR | La Porta dell’Inferno, la prima esperienza in VR fedelmente ispirata al primo canto del poema dantesco, talmente accurata da essersi guadagnata il  patrocinio de La Società Dante Alighieri. Realizzata in collaborazione dalla startup italiana Beyond the Gate e il Collegio San Carlo di Milano, permette al giocatore di immergersi nel mondo descritto dal poeta, oscuro e spaventoso. Entrare nella selva oscura, affrontare le tre fiere, ritrovare la strada verso il monte, incontrando Virgilio e arrivando alla porta dell’Inferno.

Se volete scendere negli Inferi, anche senza Dante, vi consigliamo titoli eterni come le saghe di Diablo e di Doom, Painkiller, Agony, The Darkness 2 e, ovviamente, l’iconico God of War (2018), per un tuffo nella mitologia norrena con la sua versione dell’Inferno: il regno di Hel, la regina dei morti figlia di Loki e di una gigantessa. Anche i mondi in cui può viaggiare la strega protagonista di Bayonetta si chiamano Paradiso, Purgatorio e Inferno. Inoltre, tra i nemici da sconfiggere nei videogiochi, figurano alcuni mostri o demoni che ricordano nel nome e nell’aspetto quelli raccontati da Dante: ad esempio i diavoli noti come Malebranche, presenti in giochi come Final Fantasy IV. Altre volte il legame riguarda solo il nome, come in Fallout 3, in cui il buttafuori del locale The 9th Circle (un chiaro riferimento al Nono Cerchio) si chiama Caronte, e in cui un robot-sentinella si chiama Cerbero.

Diablo III Eternal Collection

Ascoltate le profezie, eroi: l’ultimo fronte nello scontro per il destino di Sanctuarium sta per aprirsi! Diablo III Eternal Collection, la versione definitiva del pluripremiato GDR d’azione di Blizzard Entertainment è in arrivo su Nintendo Switch il 2 novembre, dando a una nuova generazione di giocatori la possibilità di trovarsi faccia a faccia con gli orrori degli Inferi Fiammeggianti. I più affamati di avventura possono effettuare già da oggi un preordine digitale per Nintendo Switch tramite il Nintendo eShop.

Diablo III: Eternal Collection - Nintendo Switch | Nintendo Direct 9.13.2018

Giocabile in eterno e continuamente in evoluzione, Diablo III fornisce sfide e avventure infinite e l’Eternal Collection include tutte le funzioni, le migliorie e gli aggiornamenti che sono stati aggiunti al gioco finora. Oltre a farsi strada nell’epica campagna della storia che li porterà dal Paradiso Celeste agli Inferi Fiammeggianti e oltre, i giocatori possono ottenere succose ricompense in Modalità Avventura, che prevede obiettivi sempre nuovi nelle varie zone del gioco. Diablo III: Eternal Collection comprende anche le Stagioni, una modalità di gioco ricorrente che incoraggia i giocatori a creare nuovi personaggi, ottenere ricompense esclusive e conquistare il proprio posto in classifica schiacciando orde di demoni. “I cancelli degli Inferi si apriranno di nuovo e non vediamo l’ora che i giocatori di Nintendo Switch si uniscano alla battaglia,” dice Mike Morhaime, CEO e cofondatore di Blizzard Entertainment. “Che combattano valorosamente da soli o con gli amici, i nuovi eroi di Sanctuarium troveranno infinite avventure e infiniti tesori con l’uscita di Diablo III: Eternal Collection il 2 novembre.”

L’Eternal Collection è stata pensata per sfruttare al massimo la flessibilità e la versatilità della console Nintendo Switch, che i giocatori usino il Joy-Con o un Pro Controller. In puro spirito della serie di Diablo, i giocatori avranno a disposizione numerosissime opzioni per ripulire Sanctuarium in cooperativa: fino a quattro giocatori possono giocare insieme, condividendo lo schermo di una sola console Nintendo Switch, collegando le console wireless o mediante il servizio in abbonamento Nintendo Switch Online.

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