Il concerto tributo a Joe Hisaishi arriva a Roma dopo i sold out di Milano

È con grande entusiasmo che annunciamo l’attesissima data del concerto tributo a Joe Hisaishi a Roma, dopo il successo dei concerti sold out a Milano. L’evento, che si terrà presso l’Auditorium Conciliazione, sabato 12 ottobre 2024 alle ore 21:00, promette di essere un’esperienza straordinaria per tutti gli amanti della musica sinfonica e delle opere del celebre compositore giapponese.

Joe Hisaishi è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi compositori contemporanei, famoso per le sue collaborazioni con registi come Hayao Miyazaki, Takeshi Kitano e Nobuhiko Ôbayashi. La sua sensibilità musicale e la sua maestria orchestrale hanno contribuito a creare alcune delle colonne sonore più memorabili del cinema e dell’animazione giapponese degli ultimi quarant’anni.

Il Concerto Omaggio a Joe Hisaishi: Opere Sinfoniche sarà un viaggio emozionante attraverso le grandi composizioni dei film di Studio Ghibli, come La Città Incantata, Principessa Mononoke e Il mio vicino Totoro, così come altri capolavori cinematografici come Hana-Bi Fiori di Fuoco e Ni no Kuni. L’orchestra sinfonica sul palco garantirà una resa straordinaria delle opere di Hisaishi, regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile.

Questo spettacolo, adatto a tutte le età, rappresenta un’occasione unica per immergersi nell’universo musicale di Joe Hisaishi e apprezzare la bellezza e la profondità delle sue composizioni. I biglietti sono disponibili fin da ora su TicketOne, non perdete l’opportunità di assistere a questo straordinario evento musicale. Per ulteriori informazioni e dettagli sul concerto, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’evento all’indirizzo: overlook-events.com/tyrell/tributeghiblijoehisaishi/. Un momento di arte e bellezza vi aspetta!

Il messaggio nascosto nei film di Hayao Miyazaki

Hayao Miyazaki, il talentuoso regista e maestro dell’animazione, è stato nuovamente celebrato per il suo ultimo capolavoro, “Il ragazzo e l’airone“, che ha trionfato nella categoria Miglior film d’animazione ai Golden Globe Awards 2024. Il successo di Miyazaki non è dovuto solo al suo stile riconoscibile, ma anche al profondo contenuto filosofico delle sue creazioni.

I film di Miyazaki vanno oltre il semplice genere anime, offrendo uno sguardo sulla mitologia giapponese attraverso le relazioni umane e l’impatto che il mondo circostante ha su di esse. Il regista crea personaggi che affrontano prove difficili, si confrontano con i propri timori e incertezze. Attraverso successi e fallimenti, i personaggi crescono, diventano più forti e saggi, sottolineando così l’importanza della conoscenza di sé.

Miyazaki dedica molta attenzione allo sviluppo della personalità dei suoi personaggi, mettendoli spesso di fronte a sfide e prove che mettono alla prova la loro forza interiore. Lo spettatore può così osservare i cambiamenti nella personalità dei personaggi, influenzati sia dai loro stati interiori che dalle forze esterne.

I film di Hayao Miyazaki veicolano profonde riflessioni di filosofia ed etica. Uno dei principali messaggi che emergono dalle sue opere è la necessità di proteggere la natura, considerandola un dono prezioso. Nei film dello Studio Ghibli, l’ambiente rappresenta spesso bellezza, armonia e forza, mentre i personaggi sono fortemente legati ad esso. Ad esempio, nel film “Principessa Mononoke“, Miyazaki mette in luce come un impatto negativo sulla natura possa ricadere sulle persone stesse.

Un altro tema ricorrente nei film di Miyazaki è l’importanza dell’altruismo e della compassione. I personaggi di Miyazaki sono sempre pronti ad aiutare chi ne ha bisogno, dimostrando che gentilezza e compassione sono qualità essenziali per raggiungere la felicità. Nel film “La città incantata”, ad esempio, la giovane Chihiro aiuta gli spiriti del mondo dei morti e salva i suoi genitori.

I protagonisti dei film dello Studio Ghibli affrontano costantemente sfide e difficoltà, dimostrando che non bisogna temere i cambiamenti. Queste opere mostrano quanto sia cruciale essere forti e coraggiosi per superare ogni ostacolo. Nel film “Il castello errante di Howl“, la protagonista ha saputo adattarsi ai cambiamenti nella sua vita, trovando amore, una casa e nuovi amici.

Un altro importante messaggio che emerge dai film di Miyazaki è che chiunque è capace di compiere grandi imprese. I protagonisti dei suoi film sono persone comuni che dimostrano che ognuno di noi può compiere cose straordinarie se ha forza interiore e il desiderio di aiutare gli altri. Questa idea è chiaramente presente nel film “Il mio vicino Totoro“, in cui la bambina Satsuki diventa un sostegno per la sua sorellina.

I lavori di Hayao Miyazaki sono esempi tangibili dell’importanza dell’altruismo e del coraggio nel perseguire le proprie convinzioni. Nel corso dei secoli, i principi morali ed etici sono stati sempre apprezzati, come dimostrato anche dalla filosofia antica di pensatori come Aristippo di Cirene. Le opere di Miyazaki hanno conquistato un vasto pubblico di diverse età in tutto il mondo, confermando ancora una volta la saggezza di questo grande maestro dell’animazione.

Hayao Miyazaki: Artigiano dell’animazione giapponese

Avete mai sentito parlare di Hayao Miyazaki? No? Ma come è possibile? Quest’uomo è un vero e proprio genio dell’animazione giapponese, capace di dar vita a personaggi emblematici come Totoro, Nausicaä, Principessa Mononoke e Chihiro. Insomma, sono sicuro che almeno una volta nella vostra vita vi siete imbattuti in uno dei suoi capolavori. Miyazaki è il cofondatore e il principale motore dello Studio Ghibli, una vera e propria fabbrica di meraviglie animate. Grazie a lui, i film d’animazione hanno finalmente abbandonato l’etichetta di “intrattenimento per bambini” o di “cortometraggi da festival” e sono diventati dei veri e propri capolavori.

Ma cosa rende Miyazaki così speciale?

Beh, oltre ad essere un appassionato di aviazione e meccanica, è riuscito a unire influenze occidentali alla mitologia giapponese in modo magistrale. Molti dei suoi film si basano su romanzi per ragazzi europei o americani, come “Conan il ragazzo del futuro” di Alexander Key o “Il castello errante di Howl” di Diana Wynne Jones. E non solo ha saputo far propri questi libri, ma ha anche inserito nelle trame temi a lui molto cari, come la salvaguardia dell’ambiente e il pacifismo. Un vero mago dell’animazione, insomma!

Ma la sua bravura non si ferma qui. Miyazaki è uno di quei talenti poliedrici che sanno fare tutto: è sceneggiatore, disegnatore, produttore e regista. Insomma, un asso in tutte le carte. E non dimentichiamo che ha aperto la strada a una nuova generazione di cineasti, che stanno finalmente facendo sentire la propria voce.

Se siete curiosi di conoscere meglio questo artigiano dell’animazione giapponese, non potete perdervi questo libro di Stéphanie Chaptal. Vi accompagnerà lungo tutta la sua straordinaria carriera, dagli esordi come intercalatore nel lontano 1963 fino al suo ultimo film “E voi come vivrete?”. Ma non sarà una semplice carrellata di dati e informazioni, no. Il libro vi offrirà un nuovo punto di vista sul suo lavoro, tracciando un sottile filo rosso tra la realtà e il sogno, proprio come nelle sue opere immortali. Insomma, una lettura imperdibile per tutti gli amanti dell’animazione e del buon umorismo!

La Principessa Mononoke compie 25 anni

Sono passati 25 anni dal debutto in Giappone del lungometraggio “La Principessa Mononoke“, uno dei migliori titoli del Maestro Hayao Miyazaki. Il film d’animazione prodotto dallo Studio Ghibli e ambientato in una versione fantasy del Giappone del tardo periodo Muromachi racconta in forma di mito l’inevitabilità dello scontro fra uomo e natura, si incentra sulla lotta tra i guardiani sovrannaturali che proteggono una foresta e gli umani che, sfruttandone le risorse, la stanno lentamente distruggendo.

Hayao Miyazaki ha dichiarato:

“Con questo film non pensiamo di risolvere problemi globali. Non ci può essere un lieto fine dello scontro tra gli dei della foresta e gli uomini. Ma anche nel bel mezzo di odio e carneficine resta un po’ di quell’amore per cui vale la pena di vivere”.

La Principessa Mononoke è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 12 luglio 1997 riscuotendo notevole successo, così come in molti altri paesi. Lo dimostra il fatto che, fino all’uscita di Titanic qualche mese più tardi, era il film che aveva guadagnato di più ai botteghini delle sale giapponesi. In Italia è stato distribuito prima dalla Buena Vista International sotto il marchio Miramax, in seguito dalla Lucky Red con il titolo modificato in Principessa Mononoke.

Principessa Mononoke - Trailer italiano

 

Ashitaka, un giovane guerriero della dinastia Emishi, è costretto a uccidere un cinghiale selvatico posseduto da una divinità malvagia. Ferito al braccio dall’animale, il giovane colpito da una maledizione mortale, deve lasciare il suo villaggio per cercare il modo di neutralizzare la maledizione. Durante il suo viaggio si imbatte nella giovane San, una ragazza selvatica allevata dai lupi e soprannominata Principessa Mononoke, “la principessa degli spettri”, e conosce anche i suoi nemici umani, i Tatara, una comunità di fabbri costruttori di armi da fuoco, guidati da Lady Eboshi, volitiva leader che ha come obiettivo la distruzione delle foreste abitate dai lupi e dagli altri animali cari a San.

Fumettista, animatore, sceneggiatore, regista e produttore giapponese di anime, Hayao Miyazaki, ha ottenuto un Oscar con il lungometraggio a cartoni animati La città incantata nel 2003, e il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2005. Fondatore dello Studio Ghibli insieme al suo collega (e mentore) Isao Takahata, è, fra l’altro, padre del regista Goro Miyazaki. Fra i suoi film più conosciuti, oltre al già citato La città incantata, possiamo ricordare Nausicaa nella valle del ventoPorco rossoLa principessa MononokeKiki consegne a domicilioIl castello errante di HowlPonyo sulla scogliera e quello che viene annunciato come il suo congedo dal cinema, Si alza il vento

La rivista “Empire”  ha inserito LA Principessa Mononoke nella lista dei 50 migliori film d’animazione di sempre. È stato campione d’incassi in Giappone nel 1997 e nel 2013 la compagnia britannica Whole Hog Theatre, con l’autorizzazione di Studio Ghibli, ha realizzato il primo adattamento teatrale di Principessa Mononoke. I biglietti per il primo spettacolo al New Diorama Theatre di Londra sono andati esauriti in quattro ore e mezzo, nove mesi prima del debutto. L’opera è stata molto apprezzata dalla critica ed è stata riproposta a Tokyo davanti a 10.000 persone. 

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