Interfaccia cervello-computer cinese: una scimmia controlla un braccio robotico “con il pensiero”

Un team di ricercatori cinesi ha annunciato di aver sviluppato con successo un’interfaccia cervello-computer (BCI) in grado di controllare un braccio robotico mediante il “pensiero” di una scimmia. La tecnologia, chiamata Neucyber, è stata presentata dalla società Beijing Xinzhida Neurotechnology durante il Forum annuale di Zhongguancun a Pechino.

Neucyber è un chip cerebrale impiantato che traduce i segnali elettrici del cervello in comandi per il braccio robotico. Secondo l’agenzia di stampa cinese Xinhua, si tratta della prima BCI invasiva ad alte prestazioni sviluppata in Cina.

La dimostrazione ha mostrato una scimmia in grado di utilizzare il braccio robotico per raccogliere un oggetto. La scimmia era legata all’interno di un contenitore di plexiglass con fili collegati al suo cervello. Un video della dimostrazione mostra la scimmia che muove il braccio robotico con precisione e fluidità.

Lo sviluppo di Neucyber rappresenta un passo significativo nel campo delle BCI.

Queste interfacce hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia, permettendo alle persone con disabilità di controllare protesi o altri dispositivi con il loro pensiero.

Tuttavia, la tecnologia BCI solleva anche importanti questioni etiche.

Ad esempio, è importante garantire che i diritti e la privacy degli individui siano tutelati quando si utilizzano queste interfacce.

La Cina sta investendo pesantemente nello sviluppo di tecnologie BCI. Questo annuncio rappresenta un altro passo avanti nella corsa del paese per diventare leader mondiale nel campo dell’intelligenza artificiale.

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Robot Astribot S1: velocità e precisione da record per un futuro di innovazione

Un nuovo contendente entra nell’arena dei robot umanoidi: l’Astribot S1

Nel panorama in continua evoluzione dei robot umanoidi alimentati dall’intelligenza artificiale, Astribot si distingue con il suo modello S1, capace di prodezze che lasciano a bocca aperta. Preparatevi a rimanere sbalorditi da velocità e precisione senza precedenti!

Un robot fuori dal comune

In un mercato già affollato di novità robotiche, l’S1 si distingue per la sua combinazione unica di velocità e precisione. A differenza di altri modelli, l’S1 non si limita a movimenti lenti e calcolati: è in grado di eseguire compiti complessi con una rapidità sorprendente, gestendo carichi utili di 10 kg per braccio.

Abilità da far invidia

Immaginate un robot in grado di tirare una tovaglia da sotto una pila di bicchieri di vino senza farne cadere nemmeno uno. Oppure di aprire e versare vino con la delicatezza di un sommelier esperto. O ancora di scrivere un pezzo di calligrafia con la precisione di un maestro. L’S1 è tutto questo e molto altro.

Un design accattivante e un futuro promettente

Non solo le sue capacità tecniche colpiscono, ma anche il design dell’S1 è accattivante e moderno. Il robot vanta un aspetto slanciato e agile, che lo rende adatto a diverse applicazioni.

Domande aperte e un’attesa frenetica

Nonostante le sue incredibili capacità, alcune domande rimangono aperte. Come si muove l’S1? Ha una parte inferiore del corpo o è un modello stazionario? Quali sono i piani futuri per l’S1? Entrerà in produzione di massa o rimarrà un prototipo? Astribot non ha ancora rilasciato informazioni complete su questi aspetti, ma l’attesa per scoprirne di più cresce esponenzialmente.

Un passo avanti significativo nella robotica

Indipendentemente dalle risposte a queste domande, una cosa è certa: l’S1 rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia dei robot umanoidi. Le sue capacità aprono nuove porte per l’utilizzo di questi robot in svariati settori, dall’industria ai servizi domestici.

Verso un futuro con i robot nella nostra vita quotidiana

L’S1 potrebbe essere solo l’inizio di una nuova era nella robotica, dove questi dispositivi non saranno più confinati a laboratori o fabbriche, ma diventeranno parte integrante della nostra vita quotidiana. Un futuro in cui la collaborazione tra uomo e macchina porterà a innovazioni straordinarie e a un miglioramento della qualità della vita.

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