Fantascienza, action e horror s’incontrano nella serie tutta italiana Monarch

Immaginate di avere il potere di Dio!

Da un’idea originale di Stefano Scaramuzzino, che ne è anche il regista, Step Media Entertainment presenta Monarch, una serie italiana che prevede tre stagioni e che mescola elementi fantascientifici, action e horror.

Una serie in fase di sviluppo che prevede tre stagioni, la prima delle quali costituita da quindici puntate della durata di circa quaranta minuti ciascuna.

Sabato 16 Dicembre 2023 ne è stato presentato con grande successo a Roma l’episodio pilota in una serata presentata dall’attrice Caterina Milicchio alla presenza della quasi totalità del cast tecnico-artistico e di nomi noti del cinema italiano, in particolar modo legati al genere: dal musicista e regista Al Festa a Pierfrancesco Campanella, del quale abbiamo avuto modo di vedere recentemente sul grande schermo il thriller Brividi d’autore con Maria Grazia Cucinotta, passando per l’attore e cineasta Gaetano Russo, cui dobbiamo lo zombie movie Abisso nero, Marco Werba, compositore, tra l’altro, della colonna sonora di Giallo di Dario Argento, e lo storico stunt coordinator Ottaviano Dell’Acqua, dalla lunghissima filmografia spaziante da Federico Fellini a Bud Spencer.

Interpretata dallo stesso Scaramuzzino insieme a Giulia Morgani, Massimiliano Buzzanca, Giulia Bornacin, Claudio Scaramuzzino, Andrea De Rosa, Laura Monaco e Vincenzo Della Corte, Monarch fa riferimento al progetto cui si unisce negli anni Settanta Eizan Sato, pioniere della meccanica quantistica. Progetto guidato da un mistico, misterioso Professore. Da questa oscura iniziativa nascono due uomini: Alex e Bruno, dotati di abilità sovrumane e destinati ad un confronto inarrestabile. Alex assume l’identità dell’Ignoto, seminando terrore, mentre Bruno, con abilità apprese da Eizan, cerca di fermarlo. Ai giorni nostri, Sofia, abile hacker, si trova inconsapevolmente coinvolta nella caccia ai due esper quantistici; mentre, come il Professore, Wotan, un criminale informatico che possiede l’intero Deep Web, vuole conquistare il mondo. Bruno salva Sofia da Alex, innescando una complessa relazione. La commissaria Giorgia, incaricata delle indagini insieme al collega Andrea, è , ironia del destino, compagna di Alex, nonché l’unica a credere nella pista del serial killer quantistico, scontrandosi con i suoi superiori e i pregiudizi sessisti che la circondano. Tra scontri epici e colpi di scena, man mano che Giorgia, Bruno e Sofia si alleano per proteggere l’equazione quantistica, Roma si trasforma in un palcoscenico di segreti e poteri sovrumani.

Con Mimmo Strati a prestare la voce ad Eizan, Monarch è una serie sceneggiata da Stefano Scaramuzzino insieme a Giulia Morgani e all’acting coach Marina Polla de Luca.

La produzione esecutiva è di Paolo Mezzetti, la fotografia di Francesco Ciccone, il montaggio di Anjan di Leonardo, la scenografia di Adelaide Stazi e le musiche di Michele Mele.

Anca Raluca Miclau si occupa del make up, mentre i VFX e gli effetti speciali sono a cura di Studio Kowalsky.

Monarch: Legacy of Monsters

Pronti a scoprire cosa succede quando Godzilla si ritrova a fare a pugni con i Titani a San Francisco? Apple TV+ ha annunciato il titolo della loro nuova serie collegata al Monsterverse di Legendary e si chiama Monarch: Legacy of Monsters.

Monarch: Legacy of Monsters — Official Teaser | Apple TV+

La trama di questa avventura fuori di testa segue due giovani che cercano di scoprire il segreto di famiglia legato all’organizzazione segreta Monarch, nel tentativo di seguire le orme del loro vecchio babbo. Beh, da bravi detective in erba, i nostri eroi si inabissano nel fantastico mondo dei mostri e finiscono per interagire con l’ufficiale dell’esercito Lee Shaw, interpretato dal leggendario Kurt Russell insieme a suo figlio Wyatt Russell.  Nel cast ci sono anche Anders Holm, Anna Sawai, Ren Watabe, Kiersey Clemons, Joe Tippett ed Elisa Lasowski. Sono tutti pronti a sfoggiare le loro abilità recitative al fianco dei nostri colossi preferiti.

La serie ci fa fare un tuffo indietro agli anni ’50 e poi quasi mezzo secolo dopo, mostrandoci gli eventi mozzafiato che hanno attraversato le generazioni. E se avessero sprecato la possibilità di ripercorrere ben due epoche diverse? Dovremmo organizzare una protesta.

Non possiamo dimenticare di menzionare il talentuoso team dietro a tutto questo caos mostruoso. Chris Black e Matt Fraction si sono cimentati nel co-sviluppo della serie, mentre i primi due episodi sono stati diretti dal bravissimo Matt Shakman. Altri membri della troupe includono Hiro Matsuoka e Takemasa Arita della Toho Co. Cosa sarebbe uno spettacolo sulla fauna dei mostri senza un po’ di quel tocco giapponese?

Insomma, preparatevi a essere travolti dall’azione, dalle risate e dai mostri giganti perché Monarch: Legacy of Monsters sta per arrivare su Apple TV+. Speriamo solo che Godzilla non decida di invadere anche i nostri salotti mentre seguiamo la serie, sarebbe davvero scomodo. Ma ciò che è sicuro è che non vedo l’ora di pizzicare estringersi il mio bel divano mentre affrontiamo il caos mostruoso insieme.

Godzilla: King of the Monsters. “Lunga vita al RE!”

Godzilla: King of the Monsters, uscito il 30 maggio 2019, è il secondo capitolo con protagonista il lucertolone radioattivo più famoso del mondo e terzo film del filone Monsterverse creata dalla Warner Bros e dalla Legendary Entertaiment,saga che si concluderà nel 2020 con la prevista uscita del film “Godzilla vs Kong”. Oltre a Godzilla (Gojira in originale), in attesa dello scontro finale con il colosso scimmiesco Kong, per questo film come si è già visto nei vari trailer, appaiono molti altri mostri tre dei quali appartengo al panorama “mostruoso” dell’universo creato da Ishiro Honda papà di Godzilla,e sono il gigantesco mostro alato Rodan, la mastodontica falena Mothra e il potente tricefalo dorato,nonchè nemesi di Godzilla King Ghidora. Però all’interno del film non sono solo i giganteschi Kaiju a farla da padrone e nemmeno i loro epici scontri, infatti vi è anche un cast di tutto rispetto, con una trama molto interessante e che si collega non solo a Godzilla del 2014, ma anche a Kong Skull Island del 2017, ma grazie anche alla bravura degli attori e un plauso alla sceneggiatura, vi è quasi del tutto l’assenza di tempi morti, e non lo rende solo un film incentrato sugli scontri tra titani.

Godzilla: King of the Monsters - Final Trailer - Now Playing In Theaters

Nel cast figurano attori come Ken Watanabe, già protagonista del primo film con il ruolo del Dott. Serizawa, apparso anche in film come L’Ultimo samurai, Pokemon detective Pikachu e in Batman Begins; Charles Dance, che lo ricordiamo in film come Dracula Untold, Underworld -il risveglio- e Blood Wars, PPZ matrimoni e pregiudizi zombi e Space Truckers per citarne alcuni e la memorabile Vera Farmiga protagonista della serie di film horror dedicati a The Conjuring nel ruolo di Lorraine Warren e di atri film come l’Uomo sul treno e il Bambino col pigiama a righe

Godzilla: King of the Monsters - Official Trailer 1 - Now Playing In Theaters

Il film riprede alcuni anni dopo gli scontri di San Francisco tra Godzilla e i M.U.T.O. e con la rivelazione al mondo dell’organizzazione governativa M.O.N.A.R.C.H., e dell’esistenza di altri possibili mostri giganteschi sparsi e dormienti in tutto il mondo, mentre si sta cercando di discutere come affrontare un altra eventuale emergenza di queste proporzioni e di come poter affrontare Godzilla, in varie località del mondo si risvegliano altri titani, Rodan, Mothra e Ghidora, i quali vogliono riprendersi il mondo che gli apparteneva di diritto prima della venuta del genere umano, ovviamente Godzilla non starà a guardare ed entrerà nel ring per affrontare gli altri titani per decidere chi sarà il solo ed unico ad essere incoronato il solo ed unico “King of the Monsters”

Godzilla II: King Of The Monsters - Secondo Trailer Ufficiale

Dougherty ha diretto da una sua sceneggiatura realizzata in collaborazione con Zach Shields. Il film è stato prodotto da Mary Parent, AlexGarcia, Brian Rogers, Thomas Tull e Jon Jashni, con Zach Shields, Barry H.Waldman, Dan Lin, Roy Lee, Yoshimitsu Banno e Kenji Okuhira come produttoriesecutivi, e coprodotto da Alexandra Mendes e Jay Ashenfelter della Legendary. Dietro la cinepresa, il team creativo di Dougherty include il direttore della fotografia Lawrence Sher, nel cui curriculum troviamo film come “War Dogs” e “Godzilla”, del quale ha curato anche la fotografia aggiunta;lo scenografo Scott Chambliss (“Guardians of the Galaxy Vol. 2”, “Star TrekInto Darkness”); i montatori Roger Barton (“Pirates of the Caribbean: Dead MenTell No Tales”, i film di “Transformers”), il candidato all’Oscar® RichardPearson (“United 93”, “Kong: Skull Island”) e Bob Ducsay (“Godzilla”, “StarWars: The Last Jedi”); la costumista Louise Mingenbach (i film di “X-Men” e“Hangover”); e il supervisore agli effetti visivi premio Oscar® Guillaume Rocheron (“Godzilla” “Ghostin the Shell”, e parte della squadra premio Oscar di “Life of Pi”).

Come fan sfegatato di Gojira, sono andato a vederlo proprio oggi il giorno di uscita, e lo ammetto forse sono stato un po’ laconico sulla trama, però non volevo causare involontari spoiler, l’unica cosa che posso dirvi e che questo film merita davvero tanto, come film d’azione e di fantascienza non gli manca nulla, e per i fan del nostro pachidermone preferito, vi sono all’interno del film molte citazioni ad altre pellicole rifacenti ai passati film di Godzilla, a parer mio è un film che merita davvero almeno una seconda visione, ed infatti mi stò preparando per andarlo a rivedere una seconda volte e da vero Godzy-fan anche una terza, ma come sempre questo è solo il mio parere però vi dico che se lo vedrete almeno una volta, non ne rimarrete delusi. Parola! Unico spoiler che posso rivelarvi  è questo, rimanete fino alla fine dei titoli di coda.

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