Acchiappafantasmi: Ghostbusters a confronto!

La serie animata Ghostbusters  (conosciuta anche come Filmation’s Ghostbusters per distinguerla dalle altre opere con titolo simile) è stata prodotta dalla Filmation ed è ispirata alla serie televisiva live action del 1975 “The Ghost Busters“, in cui due investigatori del paranormale e il loro gorilla parlante lottavano contro i fantasmi con l’aiuto di una pistola a dematerializzazione e di una macchina fotografica.

La Columbia Pictures, per realizzare il famoso film del 1984, ha richiesto i diritti del nome “Ghostbusters” alla Filmation per poterlo utilizzare senza problemi legali. La Filmation ha accettato, ma ha deciso di creare una propria serie animata basata sui personaggi della serie originale, sfruttando così la popolarità del film.

Filmation Ghostbusters Theme Song/Intro [HQ - Stereo Remaster]

Jack Kong Jr. e Eddie Spencer Jr. sono i figli dei protagonisti della serie originale; Tracy il Gorilla ha lavorato con i loro padri. I tre formano una squadra di acchiappafantasmi e il loro quartier generale, chiamato Ghost Command, è situato in una casa infestata tra due alti grattacieli nel centro di New York. Indimenticabili sono il teschiòfono, un telefono parlante e scontroso a forma di teschio, la schelevisione, un televisore parlante a forma di scheletro, Belfry, un pipistrello rosa parlante, e la mitica Fanta-Buggy, un’automobile parlante che viene sempre disturbata dagli Acchiappafantasmi mentre riposa. Gli Acchiappafantasmi ostacolano i piani di conquista del mondo dell’incantatore Malefix (Prime Evil), il cui quartier generale, chiamato Fantacentrale (Hauntquarters), è situato nella “Quinta dimensione”. Quasi ogni storia si conclude con la schelevisione, a volte insieme ad altri personaggi secondari come Belfry, che spiega la morale dell’episodio.

La serie è composta da 65 episodi, trasmessi negli Stati Uniti tra il 1986 e il 1988. In Italia, è stata trasmessa dalla fine degli anni ’80 fino ai primi anni ’90 su Odeon TV, per poi essere replicata su diverse reti locali. È stata inoltre riproposta su Rai 1 e sui canali Cultoon e JimJam.

https://youtu.be/A1n2Wy639_0

The Real Ghostbusters (poi Slimer and the Real Ghostbusters) è una serie animata basata sui film di Ghostbusters. È stata prodotta negli Stati Uniti e trasmessa dal 1986 al 1991, con un totale di 140 episodi suddivisi in 7 stagioni.

La serie è nata come adattamento del film del 1984, Ghostbusters, che racconta di un gruppo di cacciatori di fantasmi che lottano contro le forze soprannaturali che assediano costantemente New York. I protagonisti sono Peter Venkman, Ray Stantz, Egon Spengler e Winston Zeddemore, che utilizzano i loro zaini al plasma per catturare i fantasmi e imprigionarli nel contenitore nucleare. Sono aiutati dalla segretaria Janine Melnitz e dal simpatico fantasma Slimer. ⁴

La Filmation, che ha prodotto sia la serie live action “The Ghost Busters” che successivamente “The Original Ghostbusters”, ha concesso alla Columbia Pictures (co-produttrice del film del 1984 e produttrice di The Real Ghostbusters) i diritti d’uso del nome. Tuttavia, la Columbia ha aggiunto le parole “The Real” al titolo per distinguersi dai rivali e sottolineare la maggior importanza della loro serie. ⁵

The Ghost Busters: la serie tv dimenticata

Il mito prima della Leggenda! Mentre mi stavo gustando alcuni episodi di un cartone animato sugli Acchiappafantasmi, non quello tratto dai due film di Ivan Reitman che conosciamo tutti, ma la serie dove vi sono due ragazzi un po’ strambi che, insieme a uno scimmione che grazie alle loro attrezzature e alla loro macchina volante/parlante, andavano in giro a catturare fantasmi. Più continuavo a vederla e più una voce nella mia testa continuava a dirmi fino a gridare “ma io quel gorilla l’ho già visto!”. Dopo essermi arrovellato il cervello, finalmente mi è venuto in mente: quella serie animata leggendaria non solo è  tratta da una vecchia serie televisiva “live action”, ma ne è il suo sequel. Infatti, mi venne in mente che da ragazzino vidi trasmessa sulle reti locali, più precisamente su Videogruppo e anche su Telecity. Si tratta di una divertente serie televisiva della durata di una decina di minuti, ma così divertente che chi la vede non se la scorda più, infatti io non ne perdevo una puntata il titolo è: “The Ghost Busters”. Prodotta dalla Filmation, composta da una sola stagione per un totale di 15 episodi, venne trasmessa per la prima volta nel 1975 dalla rete televisiva statunitense NBC, e verso la fine degli anni ’80 in Italia su Rete 4 e sulle emittenti locali.

The Ghost Busters (1975) - OPENING

La serie parla delle vicende di due uomini: Spencer, Kong e il loro amico gorilla Tracy, che hanno messo su un’agenzia di investigatori del paranormale, specializzati sopratutto nel catturare i fantasmi. Ogni inizio episodio, le malcapitate vittime venivano spaventate e terrorizzate dal fantasma o mostro di turno, e fuggivano via per salvarsi la vita. Successivamente prendevano contatto con i nostri eroi per avere l’aiuto di cui avevano bisogno per sbarazzarsi del “anomalo” intruso. E così facendo Kong, Spencer e Tracy, si dirigevano armi e bagagli ad affrontare il caso in questione. Dopo una serie di divertenti gag più o meno volontarie, come il classico inseguimento attraverso le porte alla Scooby-Doo, entrare in quella centrale per poi uscirne da quella di destra per poi rispuntare fuori alla fine del corridoio, alla fine riescono a catturare il fantasma, il tutto condito da molta allegria.

Serie televisiva e di genere sit-com girata con pochissimi e quasi inesistenti esterni: solo in alcuni episodi si vedeva il gruppo spostarsi in automobile. Le vicende si svolgevano presso l’ufficio dei protagonisti dove essi ricevevano gli incarichi, il più delle volte tramite la cabina telefonica situata al di fuori dell’ufficio, e nei locali, quasi sempre identici, dove iniziava l’episodio con la presentazione del fantasma affrontato poi dagli “acchiappafantasmi”. L’ambientazione era ridotta proprio al minimo indispensabile, senza tener conto anche degli eventuali particolari, infatti nella porta dell’ufficio il nome del gorilla è scritto male, anche gli arredamenti dei vari locali sembrano poco curati o quasi totalmente assenti. Sembra come se fosse voluto per accentuare maggiormente la comicità che sta alla base della serie. Nonostante la povertà di mezzi, la serie si può  definire godibile, allegra e divertente senza mai annoiare lo spettatore, io almeno la vedo così, divertenti infatti le apparizioni investe di fantasmi di personaggi famosi come il Barone Rosso e Billy the Kid oppure personaggi dell’immaginario letterario come la Mummia, il Conte Dracula e Frankenstein. Una curiosità, i due attori protagonisti, Larry Storch e Forrest Tucker, erano anche i protagonisti della serie commedia western “I Forti di Forte Coraggio”, e Larry Storch è apparso anche nel fil prodotto e diretto da Ezio Greggio “Il Silenzio dei Prosciutti”.

alla prossima!

 

 

 

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