L’Empire: la galassia lontana lontana di Bruno Dumont

Il film “L’Empire” di Bruno Dumont rappresenta un’opera cinematografica che si distingue per la sua profondità e originalità, offrendo agli spettatori uno sguardo coinvolgente su un universo fantastico e surreale. Girato in tutta Europa, tra regge sontuose e cattedrali suggestive, il film ha ricevuto grande successo al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove ha ottenuto l’Orso d’Argento Premio della Giuria. Distribuito da Academy Two, il film uscirà al cinema il 6 giugno, regalando al pubblico un’esperienza cinematografica unica e indimenticabile.

'The Empire': first trailer for Bruno Dumont's sci-fi

La trama del film, che si presenta come una parodia della celebre saga di Star Wars, porta gli spettatori in un mondo epico dove si scontrano due potenze spaziali nella Côte d’Opale. Dietro la vita quotidiana di un villaggio di pescatori sulla Costa d’Opale si nasconde la lotta tra clan rivali per il controllo dell’epica vita parallela dei cavalieri dei regni interplanetari. Il nascere di Margat, il Principe risorto, la Bestia della Fine dei Tempi, scatena una feroce battaglia che riflette la realtà di un quartiere operaio.

Dumont mescola abilmente commedia e dramma, realtà e immaginario, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Le suggestive locations scelte per le riprese e le interpretazioni magistrali degli attori contribuiscono a rendere il film un’esperienza straordinaria per gli spettatori.

Il regista francese ha fatto della Côte d’Opale, con la sua umanità deforme e disagiata, un territorio che ospita il suo cinema di genere. Il conflitto apocalittico tra bene e male, espresso attraverso astronavi e battaglie extraterrestri, si svolge in uno scenario suggestivo che mescola storia e fantasia. “L’Empire” è un’opera che riflette il desiderio di Dumont di abbracciare sia il cinema industriale hollywoodiano che quello d’autore europeo, creando un film che promette di conquistare il pubblico con la sua trama avvincente e le sue atmosfere coinvolgenti. Distribuito da Academy Two, il film uscirà al cinema il 6 giugno, regalando agli spettatori un’esperienza cinematografica indimenticabile.

 

Assassinio a Venezia: il ritorno di Hercule Poirot in un thriller soprannaturale

Il film 20th Century Studios Assassinio a Venezia (A Haunting in Venice), uno sconvolgente thriller soprannaturale ispirato al romanzo di Agatha Christie “Poirot e la strage degli innocenti” e firmato dal regista premio Oscar Kenneth Branagh (Belfast), sarà disponibile in streaming per gli abbonati su Disney+ dal 22 novembre., Il film è interpretato da Branagh nel ruolo del famoso detective Hercule Poirot insieme a un cast brillante che include Kyle Allen, Camille Cottin, Jamie Dornan, Tina Fey, Jude Hill, Ali Khan, Emma Laird, Kelly Reilly, Riccardo Scamarcio e Michelle Yeoh.

Assassinio a Venezia | Trailer Ufficiale

Le riprese del film, diretto dal premio Oscar® Kenneth Branagh (Belfast) e con una sceneggiatura del candidato all’Oscar Michael Green (Logan – The Wolverine), si sono svolte presso i Pinewood Studios di Londra e a Venezia.  Gli indimenticabili personaggi di A Haunting in Venice sono interpretati da un cast brillante che include Kenneth Branagh, Kyle Allen (Rosaline), Camille Cottin (Chiami il mio agente!), Jamie Dornan (Belfast), Tina Fey (30 Rock), Jude Hill (Belfast), Ali Khan (6 Underground), Emma Laird (Mayor of Kingstown), Kelly Reilly (Yellowstone), Riccardo Scamarcio (L’ombra di Caravaggio) e Michelle Yeoh (Everything Everywhere All at Once). A Haunting in Venice arriverà nelle sale americane nel 2023.

Assassinio a Venezia | Teaser Trailer

Ambientato nell’inquietante Venezia del secondo dopoguerra, alla vigilia di Ognissanti, A Haunting in Venice è un terrificante mistero che vede il ritorno del celebre investigatore Hercule Poirot. Ormai in pensione e in esilio volontario nella città più affascinante del mondo, Poirot partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo decadente e spettrale. Quando uno degli ospiti viene assassinato, il detective si ritrova in un mondo sinistro di ombre e segreti.

Kenneth Branagh ha affermato:

Questo è un fantastico sviluppo del personaggio di Hercule Poirot e anche del franchise di Agatha Christie. Basato su un racconto del mistero complesso e poco conosciuto, ambientato ad Halloween in una città incantevole dal punto di vista visivo, è un’opportunità straordinaria per noi filmmaker, e stiamo assaporando la possibilità di offrire qualcosa di veramente da brividi al nostro fedele pubblico cinematografico”.

Steve Asbell, presidente di 20th Century Studios, ha dichiarato:

Abbiamo l’enorme privilegio di continuare la nostra lunga collaborazione con l’incomparabile Sir Kenneth Branagh e non potremmo essere più entusiasti della nuova e audace direzione creativa che Ken, Michael e il resto del team hanno intrapreso con questo ultimo film. Siamo inoltre grati a James Prichard e agli altri amici di Agatha Christie, Ltd. per la loro collaborazione e per averci affidato ancora una volta, come Poirot si definisce modestamente, ‘probabilmente il più grande detective del mondo’”.

Assassinio a Venezia, che riunisce molti dei filmmaker di Assassinio sull’Orient Express del 2017 e Assassinio sul Nilo del 2022, è diretto da Kenneth Branagh con una sceneggiatura del candidato all’Oscar® Michael Green (Logan – The Wolverine) basata sul romanzo di Agatha Christie “Poirot e la strage degli innocenti”. Il film è prodotto da Kenneth Branagh, Judy Hofflund, Ridley Scott e Simon Kinberg, mentre Louise Killin, James Prichard e Mark Gordon sono i produttori esecutivi. Gli indimenticabili personaggi del film sono interpretati da un cast brillante che include Kenneth Branagh, Kyle Allen (Rosaline), Camille Cottin (Chiami il mio agente!), Jamie Dornan (Belfast), Tina Fey (30 Rock), Jude Hill (Belfast), Ali Khan (6 Underground), Emma Laird (Mayor of Kingstown), Kelly Reilly (Yellowstone), Riccardo Scamarcio (L’ombra di Caravaggio) e la recente vincitrice del premio Oscar Michelle Yeoh (Everything Everywhere All at Once). La colonna sonora del film sarà composta da Hildur Guđnadóttir, l’acclamata compositrice islandese vincitrice di un premio Oscar, un Golden Globe®, un GRAMMY e un BAFTA per Joker e di un Emmy e un GRAMMY per Chernobyl, e che ha recentemente firmato le musiche di TÁR e Women Talking – Il diritto di scegliere.

Analogie e differenze con il romanzo

Assassinio a Venezia presenta alcune analogie con il romanzo da cui è tratto, ma anche alcune differenze significative.

La trama di base è la stessa: Poirot è in pensione e vive a Venezia, quando viene coinvolto in una seduta spiritica che si svolge in un palazzo infestato. Ma, durante la seduta, uno degli ospiti viene assassinato. Poirot si ritrova così a indagare su un caso che lo porterà a confrontarsi con i suoi fantasmi personali. Tuttavia, ci sono anche alcune differenze importanti. Innanzitutto, la storia è ambientata in Italia, a Venezia, e non in Inghilterra. Questo cambiamento di location ha un impatto significativo sull’atmosfera del film, che diventa più cupa e inquietante. Inoltre, la storia è ambientata nel 1947, dieci anni dopo gli eventi di Assassinio sul Nilo. Questo cambiamento di timeline permette a Branagh di esplorare la psicologia di Poirot in modo più profondo. Il detective, ormai invecchiato e disilluso, è ancora perseguitato dai fantasmi del suo passato.

La recensione di House of Gucci

A voler essere generosi, si potrebbe dire che House of Gucci é troppo avanti per noi comuni fruitori delle sale cinematografiche. Talmente avanti da aver fatto il giro ed essere tornato indietro. House of Gucci é un film eccessivamente lungo (2h40′) ed oggettivamente brutto. Peggio: é volutamente brutto. Si capisce che nulla è stato lasciato al caso e tutto é studiatissimo, ogni inquadratura, ogni parola o gesto, fin nel minimo dettaglio. Resta da capire quale fosse il criterio nella mente di Ridley Scott…

A volte però. mentre guardavo Al Pacino (Aldo Gucci) e Jared Leto (Paolo Gucci) sullo schermo, mi chiedevo se non stessi vedendo la versione del film ricreata al Saturday Night Live” Tom Ford

Tutto appare grottesco: make up troppo marcati e pesanti (in alcuni casi con aggiunta di vistosi ed inutili prostetici), attori – parliamo un cast pazzesco, dei giganti da cui ci si potrebbero aspettare interpretazioni magistrali – che arrivano a livelli imbarazzanti di over-acting (sembra di assistere ad una pessima telenovela sudamericana), sfoggiando un accento italiano fintissimo e posticcio che fa sembrare la famiglia Gucci un clan mafioso di quart’ordine a Little Italy.

 

House of Gucci - Trailer Italiano Ufficiale [HD]

Se almeno il risultato facesse ridere, si potrebbe pensarla una parodia un po’ sopra le righe, e invece si rimane solo attoniti ed increduli di quanto anche Al Pacino e Jeremy Irons possano recitare male. In questi mesi di attesa per il nuovo lavoro del regista di Alien (House of Gucci era stato annunciato fra i titoli presenti alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, ma è stato sostituito all’ultimo con The Last Duel, sempre di Scott) si è sempre posta l’attenzione solo su Lady Gaga e sulla sua performance, come se il successo o l’insuccesso della pellicola dipendessero esclusivamente da lei. Ma la povera signorina Germanotta ed il suo accento simil-russo sono davvero l’ultimo dei problemi. Jared Leto porta sullo schermo un Paolo Gucci caricaturale, versione scemo del villaggio, e fra tutti è forse il migliore perché la sua interpretazione è talmente farsesca ed assurda da risultare quasi geniale (ma se gli eredi di Aldo e Paolo Gucci decidessero di fare causa a Scott, sarebbe comprensibilissimo).

Per quanti non lo sapessero, la vicenda alla base dl film è un fatto di cronaca del 1995: Maurizio Gucci, avvocato, imprenditore ed erede – nonchè presidente – della casa di moda Gucci, viene assassinato a Milano. La mandante dell’omicidio è Patrizia Reggiani, sua moglie. Si parte da qui per raccontare in un lungo flash-back la storia di come Gucci e la Reggiani si sono conosciuti, sposati, e arrivati in cima alla catena di comando del colosso imprenditoriale di famiglia. Nel cast Lady Gaga, Adam Driver,Jared Leto, Jeremy Irons, Salma Hayek, Al Pacino, Jack Huston, Reeve Carney, Camille Cottin, Mădălina Diana Ghenea

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