Bepo_chan_: una vita tra scienza e creatività!

Bepo_chan_ è una ragazza siciliana di 25 anni la cui vita si divide tra l’amore per la scienza (per cui sta svolgendo un Dottorato di Ricerca  in Biotecnologie) e la passione per la cultura pop espressa tramite il cosplay. Il nickname nasce da un personaggio di One Piece, Bepo, scelto per la condivisa ammirazione nei confronti del capitano della ciurma Trafalgar Law oltre ad avere in comune l’essere un po’ teneri ed impacciati.

Sin da piccolissima, Bepo è stata attratta dal mondo della recitazione per la possibilità di interpretare vari personaggi con caratteri anche molto diversi ed in situazioni altrimenti impossibili da vivere. È proprio grazie a ciò che si avvicina al mondo del cosplay, vedendovi l’opportunità di coltivare questo suo desiderio impersonando i suoi personaggi preferiti e tenendo fede ad ogni loro sfaccettatura caratteriale.

Nel 2013 trova così il coraggio di provare questa nuova esperienza dando vita al suo primo cosplay: Emily da “La Sposa Cadavere”, di Tim Burton. Da quel giorno Bepo ha continuato a realizzare sempre nuovi cosplays, tra cui i più iconici sono Uraraka (My Hero Academia), Power (Chainsaw Man) e Nami e Perona (One Piece). Fra i tanti sono forse proprio questi ultimi due a cui lei è più legata, non solo perché One Piece è il suo anime preferito ma anche per l’ammirazione verso questi personaggi che l’ha portata a cercare di essere quanto più credibile nei loro panni nonostante i caratteri molto distanti da quello di Bepo.

Per quanto riguarda vestiti ed accessori, lei preferisce creare tutto da zero spesso anche improvvisando dato che non possiede particolari competenze nell’artigianato e nel cucito. Nonostante ciò è riuscita, per esempio, a realizzare interamente i cosplays di Perona e Ulti (sia sartoriale che accessori) e il fucile da cecchino di Caitlyn (Arcane) con risultati soddisfacenti a prescindere dai metodi un po’ “fantasiosi”. Sulla controversa questione di come si diventa o ci si possa definire dei bravi cosplayers,

Bepo ha le idee chiare. Per lei quello che fa la differenza sono la passione che si mette in ogni costume e la voglia di divertirsi nei panni di un personaggio che veramente si ama, insieme ad altre persone da vedere come amiche e non come rivali. È per via del suo pensiero che si ritiene un po’ delusa da come si sta evolvendo questo mondo negli ultimi tempi. Se anni fa ci si poteva considerare una comunità in cui sentirsi liberi ed accettati, di recente per via della crescente fama conquistata dal cosplay sono sempre più diffusi comportamenti tossici come competitività e interesse esclusivo per la monetizzazione.

Nel suo piccolo cerca quindi di preservare lo spirito di leggerezza che dovrebbe prevalere in questo hobby, condividendo le sue esperienze o conoscenze con chiunque abbia bisogno di aiuto ed esprimendo sinceri apprezzamenti senza nascondersi. Proprio sulla base di ciò il consiglio che Bepo si sentite di dare a chi si volesse approcciare al mondo del cosplay è quello di circondarsi di persone positive con cui sostenersi a vicenda e divertirsi agli eventi, tenendosi alla larga da chi ha dimenticato il vero spirito di questa community.

Per approfondire il talento di Bepo vi invitiamo a visitare i suoi profili ufficiali InstagramTiktok.

Conclusa con successo la settima edizione del Festival del Nerd!

Grande successo per la settima edizione del Festival del Nerd di Foggia, quest’anno ospitata dal centro commerciale GrandApulia nei giorni 6 e 7 maggio e dal 2 al 5 maggio con incontri mattutini dedicati alle scuole. Un vero e proprio boom di presenze per questa manifestazione, che ogni anno si rinnova e stupisce il pubblico con iniziative, ospiti e partner sorprendenti.

Nella sezione fumetto nomi eccellenti come: Andrea Yuu Dentuto, Fabrizio Pluc de Nicola, Jonathan Fiorentino, Chiara Karicola, Bepo, Capitan Artiglio, Ivo de Palma, Simone Prisco, Giulio Giordano, Germano Massenzio, Marco e Stefano Chiuchiarelli, Maicol&Mirco, Alessio Fortunato, Antonello Vigliaroli, Francesco Vacca, Alessio Lo Manto, Giuseppe Sansone, Alessandro Guida, Marco Lepore, Francesca Caizzi, Raffaella Leone, Umberto Mentana e Stefano Antonucci, che è stato anche autore del manifesto di quest’anno.

Non sarebbe Festival del Nerd senza lo spazio dedicato ai cosplayer, al mondo del gioco e videogioco, del cinema di animazione, di streamer e influencer, fenomeno planetario all’interno del web o il mondo della musica e dei suoi rappresentanti più importanti, collegati al cinema di animazione giapponese (anime) e alle sigle dei più famosi cartoni animati del sol levante, numerosi e importanti gli ospiti nazionali previsti nei diversi appuntamenti: Behind animation, Mandrake e Enzuccio, Ashtra, K-Pop, Real Avengers, Genshin Impact, Road to Wizardry, Afk Cosplay, Antonio Ciavarella e Magic Arrow, Emily, Bdr Cosplay, Angelo Campanozzi, Gioffy, Axel Nova, Shinorisu.

Lungo anche l’elenco dei partner tra cui, oltre ill GrandApulia, Matilda Edizioni, Scuola del Fumetto Gulliver di Foggia, Covo del Nerd, Biblioteca La Magna Capitana, Imperialis Friderici II, Arcigay Foggia Le Bigotte, l’associazione professionale Proteo Fare Sapere, Secop Edizioni, Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Artecolor Belle Arti di Foggia.

Molto apprezzate le presenze delle Accademie di Belle Arti di Foggia e di Bari, e di alcuni istituti superiori della città.

Tra le novità proposte quest’anno dagli organizzatori una menzione speciale va alla scelta di proporre, in un evento off che si è tenuto venerdì sera presso il Teatro della Polvere, la ipnotica e suggestiva rappresentazione teatrale La Scelta, basato sull’omonima graphic novel di Marco Chiuchiarelli e Simone Prisco.

L’ultima giornata come sempre è stata dedicata al Cosplay Contest e all’animazione da palco.

Giuseppe Guida, fumettista e Direttore artistico del Festival ha dichiarato

Sono stati due giorni pieni di eventi.rispetto alle scorse edizioni quest’anno abbiamo incrementato le challenge e le performance nell’area comics, coinvolgendo gli autori anche attraverso tematiche importanti in collaborazione con l’Arcigay. Infatti i disegnatori hanno realizzato tavole originali con le quali allestiremo una mostra in occasione del Gay Pride a giugno. E’ stato un Festival giovane e divertente, ognuno ha potuto condividere i suoi interessi e prospettive con il pubblico che quest’anno è stato più che mai propositivo e attento anche alle pubblicazioni presenti. Siamo contenti di essere una famiglia e questa sintonia, questa ospitalità arriva ai nostri ospiti. A breve inizieranno altri eventi collegati al Festival”.

 Francesca Capone, Direttore Responsabile dell’Area Fumetto, ha dichiarato:

La soddisfazione è tanta… ogni anno cerchiamo di aggiungere qualcosa di nuovo. Non ci piace pensare al nostro festival come a un evento preconfezionato. Ad esempio quest’anno abbiamo sperimentato la presenza dell’associazione storica Imperiales Friderici II che con le dimostrazioni di scherma medievale e ricostruzione di ambienti e arredi ha avuto enorme successo. Per il prossimo anno l’intenzione è di stupire e far riflettere senza trascurare il puro divertimento!Ha avuto grande riscontro l’idea di portare i fumetti a teatro con lo spettacolo La scelta, questa cosa funziona ed è una sperimentazione, Certamente se il prossimo anno ci proporranno un’analoga iniziativa che ci convince la ripropremmo”.

Rocco Scotellaro, al suo primo anno come Presidente dell’Associazione Festival del Nerd e grande esperto dell’Area Cosplay ha infine dichiarato che:

Oltre al successo per K – Pop , che ormai sono un mondo a sè, a dimostrazione che la cultura coreana è entrata a piedi uniti nel mondo in generale, è un fenomeno che funziona da solo, i ragazzi si sono divertiti tantissimo. Hanno inventato in esterno uno spazio palco, i cosplay sono il motore in più in qualsiasi fiera fumetto, ma vorrei dire grazie ad Imperiales Friderici, sono stati bravissimi, hanno creato uno spazio medievale all’interno della manifestazione! Meraviglioso scoprire quante realtà culturali interessanti ci sono nel nostro territorio. Bello anche ospitare i ragazzi di Harry Potter e di Got Puglia che hanno proposto Genshin Impact, uno dei giochi più scaricati al mondo, poi Enzuccio e Mandrake, sono stati accolti da divi dai numerosi fan e si sono dimostrati fantastici e diponibili”.

Soddisfatto anche Stefano Santangelo, proprietario del Covo del Nerd, storico partner e cofondatore del Festival

“… Il risultato ottenuto è stato ottimo. Quasi trentamila persone nella due giorni della manifestazione, tra amanti del settore e visitatori del centro che hanno potuto apprezzare la cultura del fumetto e del gioco. Una cultura che il Covo sta portando anche in altre realtà, come a Roma dove abbiamo appena aperto un altro punto vendita, e che ci permetterà di creare nuove sinergie da portare alle prossime manifestazioni”.

Appuntamento agli eventi off Festival a giugno e alla prossima edizione!

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