I dieci anime di Vampiri più amati di sempre

Un vampiro nella cultura popolare è una creatura immaginaria che assorbe la vita o l’energia vitale dalle vittime attraverso il sangue. Sono spesso descritti come notturni, sensuali e dal potere di trasformarsi in animali o nebbie. La credenza nei vampiri è stata alimentata da leggende e racconti popolari in molte culture, inclusa quella europea. Tuttavia, non esiste alcuna prova scientifica della loro esistenza. Il Giappone ha una lunga tradizione di folklore e mitologia legata ai vampiri, che sono spesso rappresentati in manga, anime e film. In generale, i giapponesi possono avere una visione romantica dei vampiri, considerandoli creature misteriose e seducenti, ma anche malvagie e pericolose. Ci sono anche alcuni che vedono i vampiri come figure mitologiche o superstiziose, o che li considerano semplicemente come personaggi di fantasia divertenti o spaventosi.

Quali sono i dieci anime di Vampiri più famosi?

  1. Hellsing Ultimate – La serie trasforma i tradizionali vampiri in un’élite di cacciatori di vampiri, guidati dall’intrepido Alucard.

  2. Vampire Knight – La serie segue la vita dello studente Yuki Cross in una scuola notturna per vampiri.
  3. Blood+ – La serie segue la vita di una ragazza di nome Saya, sostenuta da una setta che combatte i vampiri alla ricerca della propria identità.
  4. Trinity Blood – Terra di sangue – Vi presenta un mondo in cui la Chiesa cattolica ha raggiunto un punto alto di potere e combattuta contro un’orda di vampiri.
  5. Owari no Seraph – La serie segue la vita di un ragazzo di nome Yuichiro, che lotta per sopravvivere in un mondo in cui i vampiri hanno sconfitto gran parte dell’umanità.
  6. Shiki – La serie segue la vita di un paese che, insieme alla sua popolazione, viene afflitto da un’epidemia di vampirismo.
  7. Seraph of the End – La serie racconta la storia di un ragazzo di nome Yūichirō Hyakuya, che decide di unirsi a una comunità di vampiri per salvare il mondo.
  8. Strike the Blood – La serie segue la vita di un vampiro di nome Kojou Akatsuki, che deve affrontare un’organizzazione ostile mentre cerca di mantenere i suoi poteri nascosti.
  9. Rosario + Vampire – La serie segue la vita di un giovane che si unisce a una scuola per mostri, tra cui vampiri.
  10. Vampire Princess Miyu – La serie segue la vita di una leggendaria principessa vampira che combatte contro le forze del male nell’oscurità della notte.

Un secolo fa, il Vampiro Nosferatu tingeva di sangue i Cinema del mondo

Un secolo fa, il cinema conosceva per la prima volte l’orrore e il vascino dei Vampiri! Il capolavoro Nosferatu il vampiro usciva nei cinema tedeschi esattamente 100 anni, il 4 marzo 1922 grazie al genio Friedrich Wilhelm Murnau, che ha regalato al mondo uno dei capisaldi del cinema horror ed espressionista. Il film è ispirato liberamente al romanzo Dracula di Bram Stoker, ma con numerosi cambiamenti per problemi legali. Il titolo originale,Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, significa “Nosferatu, una sinfonia dell’orrore”, e si riferisce alla musica di Hans Erdmann che accompagna le scene più spaventose.

Nosferatu il vampiro (1922)

Il film racconta la storia di Thomas Hutter, un agente immobiliare che viene incaricato dal conte Orlok, un misterioso signore della Transilvania, di comprare una casa a Wisborg. Hutter parte per il viaggio insieme alla moglie Ellen e al suo amico Harding, ma lungo la strada incontra vari pericoli e ostacoli. Arrivato a Wisborg, scopre che la casa è abbandonata e infestata da fantasmi. Nel castello di Orlok vive il vampiro stesso, che si nutre delle anime dei morti e cerca di sedurre Ellen. Hutter riesce a scappare con la sua amata e a raggiungere la nave del capitano Harding, ma Orlok li insegue fino alla nave. Qui scopre che Orlok è in realtà un uomo malato e deforme, che ha trasformatosi in vampiro grazie a una maledizione. Hutter lo uccide con una pietra e salva Ellen dalla sua morsa.

Il film è un’opera d’arte visiva e sonora, che sfrutta al meglio le potenzialità della tecnica cinematografica dell’epoca. La fotografia è in bianco e nero e crea un forte contrasto tra luce e ombra, tra vita e morte. Le immagini sono spesso frammentate e distorte per creare un senso di angoscia e confusione. La scenografia è ricca di dettagli simbolici ed espressivi, come le rovine dei magazzini dove si rifugia Orlok o le ghirlande funebri della peste. La colonna sonora è composta da Hans Erdmann ed è caratterizzata da suoni metallici ed ipnotici, che accompagnano le scene più drammatiche.

Nosferatu non solo ha influenzato la cinematografia posteriore con lo stile espressionista ed horror, ma ha anche contribuito ad ampliare l’immaginario collettivo sul tema del vampiro come figura antropomorfa della paura umana. Il personaggio di Orlok rappresenta sia il male personale che quello sociale ed esistenziale dell’uomo moderno alienato dalla società borghese. Il suo aspetto fisico è quello di un essere mostruoso e repulsivo, ma anche affascinante e seducente per Ellen. Il suo nome deriva dal greco “nosferatos”, che significa “nascosto”, suggerendo la sua natura segreta e oscura.

Nosferatu il vampiro è un film che non passa mai di moda perché riesce a trasmettere emozioni universali attraverso una narrazione avvincente e una realizzazione artistica eccezionale. È un film che merita essere visto almeno una volta nella vita perché offre uno spettacolo indimenticabile.

Cosa vuol dire essere un Vampiro?

I vampiri sono esseri ne’ vivi ne’ morti. Per rimanere in questo stato sono costretti a nutrirsi con il sangue di un vivente, non importa se umano o animale. In genere, comunque, il vampiro preferisce il sangue umano e il suo bersaglio preferito sono le persone di sesso opposto al suo. Nella tradizione popolare il vampiro, generato da una maledizione demoniaca o uomo contagiato dal ripetuto morso di uno di essi, deve dormire il “sonno dei morti” di giorno per scatenare i suoi temibili poteri durante la notte.
Può trasformarsi in Fumo, Lupo, Pipistrello,Ragno e Ratto; forme che usa per spostarsi rapidamente o per sfuggire ai propri inseguitori. Alle volte il vampiro attacca le sue vittime sul piano psicologico, attraverso lo sguardo magnetico e seducente. Solo persone dotate di grande forza di volontà riescono a vincere la battaglia mentale che il vampiro si diverte a combattere prima di attaccare fisicamente. Le sue vittime per trasformarsi in “vampiri minori” (servi) devono essere morse per tre volte. I segni degli attacchi ( i fori dei denti sul collo o sui polsi) scompariranno alla morte terrena della vittima.

Il cadavere non presenterà il classico aspetto del morto
(colore livido e macchie di quagulazione sulla schiena), ma avrà un aspetto del tutto normale tranne per le labbra che saranno eccessivamente rosse. Le vittime una volta rianimate (6/7 ore dal decesso) devono nutrirsi di sangue per sopravvivere, ma non sono vampiri a tutti gli effetti. Per essere Vampiri veri e propri ed assumere tutti i poteri a lui concessi (metamorfosi, telepatia, forza fisica, ubiquità, etc.) occorre essere morsi da un vampiro morente (che vi passerà i suoi poteri) o berne il sangue.Il vampiro è un essere solitario ed è sempre alla ricerca di un’anima gemella con cui passare gli interminabili secoli che l’immortalità gli concede. A volte si innamora di un essere umano che gli ricorda qualcuno amato nella sua antica vita terrena e farà di tutto per conquistarlo senza violenza per convincerlo a bere il suo sangue fatato che trasformerà l’amata/o in un vampiro Leader. Il vampiro può essere identificato dal fatto che la sua immagine non si riflette nello specchio. è invulnerabile alle armi convenzionali (armi da fuoco, armi bianche), tuttavia ci sono un infinità di modi per sopprimerlo :
  1. Immagini sacre: essendo il vampiro un’esalazione demoniaca teme e rifugge ogni immagine sacra esibitagli. Le più usate sono la Santa Croce e la medaglia raffigurante San Cristoforo. Il vampiro alla loro vista viene colto da spasmi di dolore e fugge via. Il contato con uno di questi oggetti produce sul suo corpo ustioni , ulcerazioni e l’immobilità per qualche minuto. Tuttavia, per far sì che questo mezzo difensivo abbia una sua riuscita bisogna avere fede nella propria religione. Innumerevoli sono i casi di persone (anche stimati prelati) che di fronte ad un vampiro hanno sfoggiato una croce senza avere la fede sufficiente ad attivarne il potere e sono stati divorati. a croce e la medaglia di S.Cristoforo mostrate senza fede in Dio hanno effetto sui servi del vampiro ( le sue vittime trasformate in burattini senza vita, zombi succhiasangue), ma non sortiscono alcun effetto sul vampiro vero e proprio.
  2. AGLIO, ACOLITO, ROSE SELVAGGE :l vampiro ha una spiccata allergia a questi vegetali. Non si avvicinerà mai ad un individuo che ha indosso dell’aglio o dell’acolito, né entrerà in luoghi protetti da questi vegetali.
  3. PALETTO DI FRASSINO : Durante il giorno, quando il mostro è in catalessi, si deve entrare nel suo rifugio e piantargli un paletto di frassino appuntito nel petto,due centimetri sotto il cuore (unico punto vitale del vampiro). La polverizzazione è immediata. Il vampiro non è un imbecille (secoli e secoli di esperienza gli saranno serviti a qualcosa!) : al suo servizio ha dei “vivi” che lo proteggono in cambio di denaro o di un certo potere che può rendere affascinante anche l’essere più deforme della terra. In genere il Protettore è un tizio ben piantato che però può essere eliminato con i metodi tradizionali ( sforacchiato da proiettili o infilzato da armi bianche ).Raramente, e solo per i vampiri più antichi, il Protettore è un demone in forma umana.In questo caso le cose si complicano non poco, in quanto ci si trova ad affrontare un avversario totalmente immune ai colpi d’arma da fuoco. Per eliminare questo tipo di Protettore bisogna necessariamente farlo a pezzi.

Nel corso dei secoli i vampiri hanno sviluppato una certa tolleranza nei confronti della luce del sole e verso le immagini sacre. Ma per questo hanno dovuto perdere una buona dose di invulnerabilità alle pallottole. Per cui su alcuni vampiri (specialmente quelli che sono in circolo da un centinaio d’anni) una scarica di pallettoni nel petto pu· avere piª effetto della vista di una croce: non muoiono, ma certamente rimangono molto storditi!

Se i loro antenati (come Dracula) preferivano starsene imboscati in dimore pressoché’ inaccessibili uscendo di notte a caccia di prede come fanno i cacciatori con le quaglie, i nuovi vampiri, adorano mescolarsi fra la gente umana. Amano la vita di città (specialmente quella notturna) e, cosa alquanto strana, spesso coltivano amicizie sincere con molti umani che mai sapranno della loro condizione. Alcuni di loro (quelli meno aggressivi) intraprendono anche lavori che li portano a diretto contatto con la gente : medico (negli ospedali trovano abbondanza di plasma), poliziotto ( di solito mettono al servizio della gente comune i propri poteri e perseguitano senza pietà l’ambiente del crimine dove trovano il loro “supermercato” personale).

Il vampiro pur avendo tutte le pulsioni di un essere umano normale, è sterile. Questo handicap sviluppa in lui una sorta di complesso di inferiorita’verso la razza umana. Pur potendo avere tranquillamente tutti i rapporti sessuali che vuole con le femmine o i maschi della razza umana, il vampiro preferisce alla luce del suo complesso, non avere rapporti sessuali completi con i propri amanti, ma piuttosto delle forme di heavy petting che culminano con la vampirizzazione profonda ( se l’amante e’ anche la vittima designata) o superficiale (i denti graffiano solo superficialmente la pelle dell’amata/o quel tanto che basta a far fuoriuscire qualche goccia di sangue)del partner. In tutti e due i casi il partner del vampiro ha un orgasmo profondo e estremamente coinvolgente grazie alla sostanza anestetizzante che il vampiro secerne durante la vampirizzazione.

Dracula, il principe delle Tenebre:
Nel 1431 nacque Vlad, figlio di Vlad Drakul, principe in Valacchia. Domino’ dal 1456 al 1462, con estrema crudelta’. Il suo passatempo preferito era impalare la gente. Era talmente ossessionato da ci· che faceva imbandire la tavola dove mangiava ed intratteneva i vari ambasciatori in mezzo a foreste di uomini impalati,dissertando con essi delle tecniche di impalatura che utilizzava. Il soprannome Dracula era sicuramente un patronimico (Figlio di Drac). In romeno”drac” significa “demone” e quindi “Dracula” suona piu’ o meno come “Figlio del demonio”.Comunque, dopo la sua morte, “Vlad l’impalatore” si conquisto’ la fama di vampiro e il suo cadavere decapitato venne sepolto a Sganov vicino Bucarest. Nel 1931 la sua tomba venne riaperta, ma il corpo di Vlad era sparito…

 

ROSSO PROFONDO vol. 1 – L’UOMO DIMENTICATO: un vampiro per l’America di Trump.

ROSSO PROFONDO: un vampiro per l’America di Trump Giovedì 8 ottobre esce il primo volume della nuova serie AfterShock di Tim Seeley e Corin Howell

Negli USA siamo in piena campagna elettorale. Donald Trump e Joe Biden si sono già sfidati pubblicamente, senza risparmiare colpi bassi e Donald Trump si sta giocando tutte le carte a disposizione per risvegliare l’America profonda che gli ha consentito di essere eletto Presidente. È in quell’America profonda che bisogna scavare per capire come abbia fatto un miliardario a convincere masse di disoccupati e persone in difficoltà che lui era la soluzione a tutti i loro problemi.

Bisogna scavare e affidarsi a chi l’ha già fatto, ad esempio Tim Seeley, creatore e sceneggiatore di ROSSO PROFONDO, nuova serie AfterShock che saldaPress porta in Italia proprio in questi giorni. Il primo volume, disegnato da Corin Howell e intitolato in maniera emblematica L’UOMO DIMENTICATO (pagg. 120, cartonato, euro 19,90) esce giovedì 8 ottobre e racconta proprio quel pezzo di società americana che fa i conti con lo spopolamento, la perdita di posti di lavoro, il degrado, il sogno della grande città. Ma lo fa utilizzando uno dei grandi personaggi del genere horror: il vampiro.

Charles ‘Chip’ Ipswich è il protagonista di ROSSO PROFONDO ed è appunto un vampiro. È stato dimenticato dal suo paese e cerca di sopravvivere come può, cioè lavorando di sera e di notte in un supermercato. Non è stato dimenticato solo dagli Stati Uniti, ma anche da Dio, perché, tanti anni fa, è stato trasformato appunto in un vampiro. Ha scelto di vivere in un piccolo paesino nel bel mezzo del nulla, lontano dalle grandi metropoli, lontano da tutto. Ha scelto di vivere e lavorare duramente, forse alla deriva, ma in pace con il mondo.

Ma Chip non è l’unico a sentirsi così. Dopo la crisi economica, la rabbia di un intero popolo sta montando ed è pronta per essere cavalcata da biechi personaggi privi di scrupoli che usano il razzismo e il capitalismo più sfrenato per farsi votare da poveri sprovveduti. L’America si è indebolita moltissimo e un esercito di predatori più antichi di lei sta per saltarle alla gola. E quei predatori sono a loro volta vampiri. Ma Chip non sopporta i nazisti, non sopporta chi vuole approfittarsi delle persone biecamente ed è pronto a combattere, anche contro i propri simili.

ROSSO PROFONDO mescola atmosfere horror e commedia amara per raccontare l’America di oggi. E lo fa prendendo il lettore e scaraventandolo in una guerra che farà sembrare Donald Trump e Joe Biden due dilettanti. L’UOMO DIMENTICATO è disponibile in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.comda giovedì 8 ottobre.

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