Ralph Ineson: Da Hogwarts al Conquistatore Cosmico della Marvel, ecco Galactus!

Nel panorama cinematografico dei supereroi, una stella britannica si prepara a brillare nel firmamento della Marvel: Ralph Ineson è stato scelto per incarnare l’imponente Galactus nel nuovo capitolo dei Fantastici Quattro. Conosciuto per i suoi ruoli carismatici in Harry Potter, The Office e Il trono di spade, Ineson si appresta a portare sul grande schermo l’essere intergalattico creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1966.

Ralph Ineson è un attore britannico con una filmografia ricca e variegata. Tra i suoi ruoli più noti, si annoverano:

  • The Witch (2015), dove ha interpretato il personaggio di William.
  • The Green Knight (2021), nel ruolo del Cavaliere Verde.
  • The Creator (2023), dove ha vestito i panni del Generale Andrews.
  • Ha prestato la sua voce in Guardians of the Galaxy (2014) come pilota dei Ravager.
  • È apparso nei film finali della saga di Harry Potter come Amycus Carrow.
  • Ha partecipato al film Star Wars: The Last Jedi (2017).

Ineson ha anche una presenza significativa in televisione e nel doppiaggio di videogiochi, dimostrando la sua versatilità come artista. Per un elenco completo dei suoi lavori, IMDb e Wikipedia offrono una panoramica dettagliata della sua carriera.

Galactus, il divoratore di mondi dei fumetti Marvel, si manifesta con sembianze umanoidi ma di proporzioni cosmiche, un gigante che vaga nello spazio in cerca di pianeti da cui trarre la forza vitale. Questa entità era già stata rappresentata nel film del 2007, I Fantastici 4 e Silver Surfer, ma con le vesti di una nuvola cosmica digitale, lontana dalla maestosità del personaggio originale.

Il cast stellare di Fantastic Four si arricchisce ulteriormente con l’ingresso di John Malkovich, attore dall’inconfondibile talento, il cui ruolo rimane ancora avvolto nel mistero. Si uniscono a lui Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Ebon Moss-Bachrach, Joseph Quinn e Julia Garner, interpreti rispettivamente di Reed Richards/Mr. Fantastic, Sue Storm/Donna Invisibile, Ben Grimm/Cosa, Johnny Storm/Torcia Umana e Shalla Bal/Silver Surfer.

Sotto la regia di Matt Shakman e grazie alla penna di Josh Friedman, Jeff Kaplan, Eric Pearson e Ian Springer, le riprese di Fantastic Four prenderanno il via questa estate, promettendo un debutto nelle sale cinematografiche statunitensi il 25 luglio 2025. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere, che attendono con trepidazione di vedere questi amati personaggi prendere vita in una nuova, entusiasmante avventura.

La cosa (The Thing): il capolavoro dell’horror-fantascientifico di John Carpenter

La cosa (The Thing), il film horror-fantascientifico diretto da John Carpenter, basato sul racconto La cosa da un altro mondo (Who Goes There?) di John W. Campbell Jr, compie 40 anni! Il film, uscito nei cinema italiani proprio il 25 novembre 1982, narra di un gruppo di scienziati statunitensi in una stazione di ricerca in Antartide, che devono affrontare una creatura aliena in grado di assumere le sembianze di qualsiasi essere vivente.

La Cosa (the thing) 1982

Il film è considerato un capolavoro del genere horror-fantascientifico, per la sua atmosfera claustrofobica, la sua tensione crescente, il suo ritmo serrato e i suoi impressionanti effetti speciali, realizzati da Rob Bottin e Stan Winston. Il film è anche una riflessione sul tema della paranoia, della paura dell’altro e della perdita di identità.

La cosa (The Thing) è stato accolto in modo contrastante dalla critica e dal pubblico al momento della sua uscita, a causa della sua violenza grafica e del suo finale ambiguo. Tuttavia, con il passare degli anni, il film ha guadagnato una grande reputazione e un vasto seguito di fan, diventando un cult movie e una fonte di ispirazione per molti registi e autori.

La cosa (The Thing) è un film che merita di essere visto e rivisto, per apprezzare la sua maestria tecnica, la sua originalità, la sua intensità e la sua capacità di suscitare emozioni forti e durature. Un film che non lascia indifferenti e che si conferma come uno dei migliori esempi di horror-fantascientifico di tutti i tempi.

Top 5 giochi da tavolo tratti da film: L’appetitosa classifica dello Chef 

Ecco la nuova classifica come sempre legata al mondo dei giochi da tavolo, questa volta in modo specifico vi faccio conoscere quelli che sono i miei Top 5 (+1) tratti da film  La classifica è sempre in evoluzione ed è realizzata con giochi che fanno parte della mia collezione o comunque giocati personalmente. Godetevi il video, lasciate un like di incoraggiamento ed un commento per farmi sapere che ne pensate Un abbraccio dal vostro Chef preferito.

TOP 5 GIOCHI da TAVOLO tratti da FILM - L'appetitosa classifica dello Chef (Ep.185)

 

Terror Below 

Terror Below è un gioco di esperimenti governativi impazziti nel deserto del Nevada. Più velocemente ti muovi, più vibrazioni fai, attirando l’attenzione di feroci vermi che scavano sottoterra. Esplora il terreno per raccogliere preziose uova di vermi e consegnali in luoghi intorno alla città per richiedere la taglia. Se ti senti fortunato, raccogli oggetti e armi per andare a cacciarli. L’obiettivo di Terror Below è quello di essere il primo giocatore a segnare 20 punti vittoria (VP) raccogliendo uova di vermi e consegnandole in luoghi intorno alla città o, in alternativa, dando la caccia e uccidendo quei vermi feroci. Durante il gioco, la tua squadra di improbabili eroi visiterà i luoghi intorno alla piccola città deserta per trovare taglie, cercare armi e cercare di sopravvivere mentre distrarrai i vermi. Alla fine, quei vermi attaccheranno. Se ti trovi sulla via della distruzione, è meglio che ti prepari a combattere!

TERROR BELOW - Partita Completa nel deserto del Nevada con i vermoni giganti di Tremors (Ep.161)

Fortune and Glory

Questo gioco ci sposta indietro nel tempo negli anni ’30, come nei classici film in stile Pulp Adventure, alla ricerca di tesori disseminati per il globo, tra pericoli incredibili e soldati nazisti che ci danno la caccia. Un gioco meraviglioso ispirato alla filmografia di Indiana Jones ed un telefilm del 1982 stupendo, I Predatori dell’idolo d’oro. Scopriamo insieme Fortune and Glory The Cliffhunger Game, un altro capolavoro della Flying Frog Pruduction’s. Ma chi sarà riuscito a recuperare più tesori ottenendo la vittoria? Non vi resta che scoprirlo!!! 😁

FORTUNE AND GLORY - Partita Completa alla ricerca di tesori tra pericoli di ogni genere (ep.102)

 

Grosso Guaio a Chinatown

Dalle oscure strade empie di mistero della vecchia Chinatown fino al covo dello spettrale Lo Pan, prendete posto al tavolo con Lo Chef Ludico e Jack Burton, in questa avventura tratta dal fantastico cult movie del maestro assoluto John Carpenter. Bevete la medicina di Egg Chen e pregate che le ali della libertà non perdano mai le piume!!!!!!

𝑩𝑰𝑮 𝑻𝑹𝑶𝑼𝑩𝑳𝑬 𝑰𝑵 𝑳𝑰𝑻𝑻𝑳𝑬 𝑪𝑯𝑰𝑵𝑨 𝑻𝒉𝒆 𝑮𝒂𝒎𝒆 Partita Completa #003

Waste Knights 

Waste Knights è un gioco post-apocalittico di avventura e sopravvivenza ispirato ai classici del cinema cult e ambientato nell’Australia distopica distrutta dagli esperimenti di una potente società. Diventa eroi senza paura, viaggiando attraverso unalanda desolata, affrontando condizioni meteorologiche innaturali e nemici forgiati in laboratori a lungo dimenticati.

WASTE KNIGHTS - Unboxing, uno sguardo dentro al gioco in stile teaser trailer (ep.135) - Galakta

The Thing

Il gioco si concentra sulle proprietà di emulazione e assimilazione dell’Alieno, nascondendo la sua identità sotto un velo di falsa umanità. Il vero obiettivo dell’Alieno è fuggire dalla base, scegliendo di nascondersi collaborando con gli umani per fuggire insieme a loro, o rivelando la sua vera natura, giocando come un mostro per assimilare tutti i membri della squadra. Al contrario, gli umani devono cercare di sopravvivere, mantenendo l’avamposto 31, scegliendo il modo migliore per fuggire tra l’elicottero, il gatto delle nevi o la squadra di soccorso ma, cosa più importante, mettere alla prova il membro della squadra per rivelare l’Alieno. La strada per la vittoria è davvero difficile, ma non impossibile. Attenzione però! La paranoia di non sapere chi hai davvero dalla tua parte può offuscare le tue decisioni!

THE THING - Recensione, vi racconto del gioco dopo averlo provato (ep.138) - Pendragon

 

The Thing – Il videogame

Il primo film di Carpenter che mi viene in mente nel periodo autunnale e invernale è sicuramente La Cosa, forse perché il fresco mi porta con l’immaginazione all’Outpost 31… Sfogliando Facebook qualche giorno fa poi questo film mi è tornato in mente anche per l’articolo di Elemicina nella sezione Videogiochi d’Elite sulla pagina Horror D’Elite, seppur breve questo testo mi ha riportato in mente un videogames fantastico. Voi cosa rispondereste alle sue domande?

The Thing (noto in Giappone come Yuusei Kara no Buutai X: Episode II) è un videogioco sparatutto in terza persona a tema survival horror e fantascientifico, sviluppato dalla Computer Atworks e distribuito nel 2002 dalla Vivendi Games per PlayStation 2, Xbox e Windows. Erano previste anche delle versioni per Game Boy Color e Game Boy Advance ma furono cancellate. Il gioco è ispirato all’omonimo film di John Carpenter, e ne funge da sequel. È stato approvato da Carpenter, definendo il seguito ufficiale del suo film. Ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte della critica, e ha ottenuto buone vendite.

Una delle caratteristiche principali del gioco è l’inclusione di personaggi non giocanti divisi in tre classi (medico, ingegnere e soldato) a cui è possibile ordinare determinate azioni in base al gruppo cui appartengono, come la guarigione di altri compagni di squadra o il fissaggio delle apparecchiature. Il personaggio possiede due indicatori, ovvero la “paura” provata dai compagni e un “sistema di fiducia”. Nel sistema di fiducia, Blake deve appunto guadagnare la fiducia dei suoi compagni di squadra, altrimenti si rifiuteranno di eseguire i suoi ordini. Anche i compagni devono però avere fiducia in Blake, ed è utile per scoprire se uno di essi è stato infettato. Nel sistema della paura, l’indicatore reagisce spesso a seconda dell’ambiente in cui si trova, ad esempio, se una zona è coperta di sangue o dispone di un sacco di macerie, la barra aumenta. Se il livello di paura continua ad aumentare, i compagni possono attaccare Blake, suicidarsi o morire dallo spavento. Quando il giocatore è all’esterno della struttura, quindi in mezzo alla neve, è presente anche un indicatore di temperatura che indica quanto Blake può rimanere all’aperto. Se la barra arriva a zero, Blake inizierà a perdere vita e può morire per assideramento. Le armi principali sono tazer, pistola, mitragliatrice, fucile di precisione, lanciafiamme, fucili a pompa, fiamma ossidrica e lanciagranate, insieme anche a degli strumenti secondari come estintore, vari tipi di granate, razzi segnalatori, medicinali, siringhe, chiavi, torce, schede d’accesso e documenti.

Pietra Portentosa diventò la Cosa

Proprio con questa frase, il protagonista della serie si trasforma in uno dei personaggi più aprezzati della famiglia di super eroi, che da decenni appassiona il pubblico della Marvel comics, La Cosa. Come tutti sappiamo Ben (in questo caso Benjy) Grimm alias “La Cosa” è il quarto membro del gruppo di supereroi, conosciuto come i Fantastici Quattro, serie a fumetti creata da Stan “The Man” Lee e Jack “The King” Kirby. Però alla fine degli anni ’70, la Marvel Studios in collaborazione con la Hanna & Barbera produsse una serie animata completamente dedicata al massiccio omone di pietra arancione dagli occhi azzurri; serie televisiva composta da un totale di 13 episodi e trasmessa per la prima volta sul canale americano NBC nel 1979 all’interno di un contenitore il “Fred and Barney Meet the Thing” dove oltre alla Cosa trasmettevano le nuove avventure dei Flinstones. Una piccola curiosità: il programma contenitore, pur chiamandosi “Fred e Barney incontrano la Cosa”, non fa incrociare le vicende delle due serie, tranne nella sigla, quindi non come ogni tanto succedeva per altre serie contenitore della Hanna & Barbera, come Birdman e Galaxy Trio e Space Ghost e gli Erculoidi.

 

Thing Ring Do Your Thing

Durante un esperimento, uno scienziato cerca di far ritornare nella sua forma umana Ben Grimm, la Cosa dei Fantastici Quattro, o in ogni caso dargli il potere di trasformarsi da Pietra a Umano e viceversa, grazie all’utilizzo di due anelli creati dallo scienziato stesso: unendoli insieme e usando un codice vocale avrebbero dovruto dare il potere di trasformazione da Cosa a uomo, solo che qualcosa nell’esperimento non va per il verso giusto, infatti, gli anelli consentono la trasformazione, solo che invece di farlo ritornare il Ben Grimm che era prima della metamorfosi in Cosa, prenderà le fattezze di un teenager, così in attesa che lo scienziato rimetta le cose a posto, Ben Grimm prende il nome di Benji Grimm. Da quel momento, fino a quando lo scienziato non rimetterà a posto le cose, Ben con la nuova identità di Benji, vive nuove e varie avventure, alternandosi tra la scuola superiore, per mantenere la nuova identità di adolescente e le avventure che gli capitano trasformandosi nella Cosa, aiutando la gente in difficoltà e arrestando i “piccoli” criminali di turno e compiendo altre buone azioni, il tutto trasformandosi congiungendo gli anelli e recitando la frase “Pietra portentosa divento la Cosa!” per poi ritornare normale quando le cose sono sistemate, recitando la formula “Pietra portentosa ridivento Benji”.

Come molte serie della Hanna & Barbera cooprodotte con altre compagnie, non aveva una durata lunga, ma ogni singolo episodio conteneva la carica adrenalinica e la simpatia tipica che veniva inserita in tutte le serie della Hanna & Barbera, anche se la serie è incentrata sulla Cosa, in nessun episodio vi sono accenni ai Fantastici Quattro e i suoi alleati come Namor, Capitan America e agli avversari del gruppo, come il Dr Victor Von Doom ( Destino in italiano), l’Uomo Talpa. I nemici che questa “Cosa” affronta sono normali criminali, intemperie, come inondazioni o frane, e occasionalmente, alieni di bassa lega. Però l’idea di aver creato una serie da solista solo per il pupazzone di pietra dagli occhi azzurri, ha dimostrato che tra i Fantastici Quattro era il beniamino di tutti i fan.

Alla prossima!

By Marco “Talparius” Lupani

 

 

 

 

 

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