Coachella 2024: Will Smith e J Balvin in un’esplosione di UFO e Men in Black

Il Coachella 2024 ha regalato un momento indimenticabile al pubblico: Will Smith ha fatto un’apparizione a sorpresa durante l’esibizione di J Balvin, scatenando il delirio dei fan.

Un’invasione aliena a ritmo di musica

Lo show di Balvin è stato un vero e proprio viaggio interstellare, con coreografie a tema alieno, costumi scintillanti e una scenografia che richiamava un’invasione UFO. Il cantante ha aperto con la proiezione di un cinegiornale anni ’50 che annunciava una possibile presenza aliena sulla Terra, per poi lanciarsi in un medley dei suoi successi più grandi, da “Mi Gente” a “In Da Ghetto”.

L’arrivo di Will Smith e l’omaggio a Men in Black

Ma il momento clou è arrivato quando, sulle note di “Men in Black”, è salito sul palco Will Smith, l’iconico agente J del celebre film. Vestito con il classico completo nero e gli immancabili occhiali da sole, Smith ha duettato con Balvin sulle note della celebre hit, regalando al pubblico un’esplosione di nostalgia e divertimento.

Un connubio di musica e spettacolo

L’apparizione di Smith è stata breve ma memorabile, e ha perfettamente completato il tema alieno del set di Balvin. I due artisti hanno dimostrato una grande sintonia e hanno saputo conquistare il pubblico con la loro energia e il loro talento.

Un Coachella da ricordare

Il Coachella 2024 si conferma un’edizione ricca di sorprese e di momenti indimenticabili. L’esibizione di J Balvin con Will Smith è stata senza dubbio una delle più apprezzate dal pubblico, e ha dimostrato ancora una volta la capacità del festival di unire generi musicali diversi e di creare spettacoli unici nel loro genere.

Trolls World Tour

Anna Kendrick e Justin Timberlake tornano al fianco di un cast stellare nel sequel del musical d’animazione di successo del 2016 della DreamWorks Animation: Trolls World Tour. In un’avventura che li porterà ben oltre ciò che hanno conosciuto in passato, Poppy (Kendrick) e Branch (Timberlake) scoprono di essere solo una delle sei tribù di Troll sparse su sei terre diverse, e che si esprimono attraverso sei differenti tipi di musica: Funk, Country, Techno, Classica, Pop e Rock.

Il loro mondo sta quindi per diventare molto più grande e molto più rumoroso. Ma, come membro della regalità hard-rock, la regina Barb (Rachel Bloom), aiutata da suo padre Re Thrash (Ozzy Osbourne), vuole distruggere tutti gli altri tipi di musica per far sì che il rock regni sovrano. Con in gioco il destino del mondo, Poppy e Branch, insieme ai loro amici Biggie (James Corden), Chenille (Caroline Hjelt), Satin (Aino Jawo), Cooper (Ron Funches) e Guy Diamond (Kunal Nayyar), partono per visitare tutte le altre terre e unire i Troll in armonia contro Barb, che invece fa di tutto per metterli in ombra.

Trolls World Tour - Trailer Italiano (Universal Pictures Italy) HD

Come membri delle diverse tribù musicali è stato selezionato uno dei più grandi e acclamati gruppi di talenti musicali mai riuniti per un film d’animazione. Nella terra del Funk ci sono Mary J. Blige, George Clinton e Anderson Paak. A rappresentare il Country è Kelly Clarkson nei panni di Delta Dawn, con Sam Rockwell in quelli di Hickory e Flula Borg nel ruolo di Dickory. J Balvin porta il Reggaeton, mentre Ester Dean si aggiunge alla tribù Pop. Anthony Ramos porta il ritmo della Techno, e Jamie Dornan il jazz liscio. Il direttore d’orchestra e violinista di fama mondiale Gustavo Dudamel appare come Trollzart, e Charlyne Yi come Pennywhistle dalla terra della musica classica.

Kenan Thompson invece rappresenta il Rap nei panni di un Troll neonato hip hop di nome Tiny Diamond. Trolls World Tour è diretto da Walt Dohrn, che è stato co-regista di Trolls, ed è prodotto nuovamente da Gina Shay. Il film è co-diretto da David P. Smith e co-prodotto da Kelly Cooney Cilella, entrambi i quali hanno lavorato al primo Trolls. Trolls World Tour include anche musiche originali di Justin Timberlake, che ha già ricevuto una nomination all’Oscar® per il suo brano “Can’t Stop the Feeling!” presente in Trolls del 2016, mentre la colonna sonora è opera di Theodore Shapiro (Ghostbusters del 2016, Il diavolo veste Prada).

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