Nippon Shock Magazine #1

In un momento come quello attuale, in cui il manga ha catturato l’attenzione popolare, godendo di un successo di pubblico e di vendite Nippon Shock Edizioni ha deciso di creare una nuova rivista mensile, al fine di rispondere alle numerose richieste che arrivavano dagli appassionati, orfani da anni di una pubblicazione cartacea che soddisfacesse il bisogno di lettura tradizionale su carta. Nasce così Nippon Shock Magazine, mensile di informazione manga, anime, cosplay, musica, film interviste e Cultura Pop a sfondo nipponico.

Nippon Shock Magazine sarà diretta da un nome noto del panorama editoriale di settore, Davide Castellazzi, scrittore prolifico e collaboratore già di grandi case editrici, che porta con sé tutta l’esperienza di un conoscitore profondo del mondo giapponese, sia reale che fantastico. La rivista, ovviamente, non vuole essere un doppione cartaceo dei principali blog di settore, in grado di soddisfare una ricerca veloce e immediata di informazioni. Nippon Shock Magazine punta, infatti, a ritagliarsi uno spazio come contenitore di approfondimenti su tutto il panorama pop giapponese. Ovviamente manga e anime costituiscono la fatta principale di contenuti, curati dalle principali firme di settore come lo stesso Castellazzi, Andrea Dentuto Cristina D’Auria, Mario Rumor, Francesco Chiatante, Germano Massenzio, e molti altri che si alterneranno alla pubblicazione.

Proprio per offrire qualcosa di diverso rispetto al web, Nippon Shock Magazine sarà costituita da 144 pagine divise in due metà, o due parti, con due diverse copertine: Sezione Rivista e Sezione Manga.

1 – La Sezione Rivista si legge all’occidentale, costituita da articoli e redazionali illustrati a colori, e che godrà di una sua copertina.

2 – Girando la rivista il lettore si troverà tra le mani una rivista contenitore di Manga con una propria copertina e lettura alla giapponese.

Manga sono selezionati tra autori emergenti e altri decisamente esperti del panorama giapponese dallo stesso Davide Castellazzi; Nippon Shock Magazine presenterà, quindi, materiali inediti, permettendo la scoperta di artisti altrimenti non conosciuti al pubblico italiano. Dunque, il lettore si troverà tra le mani due riviste in una. L’obiettivo è quello di soddisfare le esigenze del collezionista e dell’appassionato attraverso una rivista da collezione moderna, completa e “trasversale” a tutti i gusti.

Nippon Shock Magazine avrà cadenza mensile e si potrà acquistare sia in fumetteria che in edicola. L’uscita del primo numero è prevista per fine Giugno prossimo e il costo sarà di €9,90. Con questa iniziativa “la Casa Editrice con il marchio del Ronin” si pone al centro di un progetto editoriale ambizioso quanto rispettoso della cultura che questa forma d’arte riveste oggi.

Animeland – Racconti tra manga, anime e cosplay

Un viaggio tra i cartoni animati giapponesi e non, manga, anime e cosplay, attraverso ricordi, aneddoti e sogni di personaggi degli ambiti più disparati il cui immaginario e la cui vita sono stati influenzati da fumetti e cartoni animati. Da Heidi a Goldrake, da Jeeg Robot a Dragonball e Naruto, passando per Holly e Benji, L’incantevole Creamy e Ken il guerriero: i personaggi principali che alla fine degli anni Settanta sono sbarcati in Italia, una vera e propria invasione “animata” giapponese. Tutto questo è Animeland – Racconti tra manga, anime e cosplay, più che un film è un “documento” che intende ricostruire e ripercorrere tutto quello che erano e sono poi diventati manga, anime e cosplay in Italia, segnando l’intero immaginario ‘pop’ delle generazioni degli ultimi 40 anni con robot, maghette e orfanelli!

Animeland - Racconti tra Manga, Anime e Cosplay - Trailer

Presentato in anteprima mondiale a Roma, nell’ambito della nona edizione del Roma Fiction Fest, il documentario Animeland – Racconti tra manga, anime e cosplay è ideato e interamente realizzato in low budget da giovane regista tarantino Francesco Chiatante, che ne ha curato anche montaggio, fotografia e post produzione. Il documentario è stato quindi proiettato in numerosi festival e rassegne tra cui il Lecce Film Fest, la rassegna Nemoland di Firenze, il Far East Fest 2016 di Udine e il Festival dell’Oriente di Roma. Una proiezione privata è stata quindi organizzata per i dipendenti della Rainbow, che produce il cartone animato Winx. Animeland è stato quindi presentato al BGeek – BariGeekFest e al festival Etna Comics di Catania, in entrambe le occasioni alla presenza del regista.

Numerosi gli intervistati nel film, dall’animatrice e mangaka Yoshiko Watanabe, già assistente di Osamu Tezuka, allo stilista Simone Legno alias Tokidoki, da cantanti come Caparezza, che nelle canzoni spesso introduce citazioni tratte da manga giapponesi, ad attori come Paola Cortellesi – che canta la sigla di un cartone animato della propria infanzia – e Valerio Mastandrea. Ma anche i racconti di Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa e una esclusiva intervista al misterioso cosplay Goldy. Registi italiani quali Maurizio Nichetti e Fausto Brizzi e registi stranieri come Shinya Tsukamoto e il Premio Oscar Michel Gondry, ma anche Masami Suda, animatore di cartoni animati quali Ken il guerriero, Kiss Me Licia e Yoichi Takahashi, autore di Holly e Benji.

Tra i nomi italiani spiccano quelli dei giornalisti Luca Raffaelli, filo conduttore del racconto e di Vincenzo Mollica, ma c’è spazio anche per un sociologo, Marco Pellitteri, per un saggista come Fabio Bartoli e per la squadra dei Kappaboys, che per primi importarono i manga giapponesi in Italia. Il tutto con le musiche originali di Simone Martino, la consulenza artistica di Fabio Anastasio Zucchi e l’ufficio stampa di Carlo Dutto.

Francesco Chiatante ha sottolineato:

«Ho sempre sognato di raccontare i mondi di manga, anime e cosplay a modo mio. E quale idea migliore del farlo coinvolgendo tutti i miei “miti”, creando un film da tutti i loro racconti? Con Animeland ho trovato il modo di poter contribuire a questi immaginari fantastici che hanno influenzato i ragazzi, per generazioni, da fine Anni 70 ad oggi!».

Videomaker di cortometraggi, documentari, backstage e video, Francesco Chiatante ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Macerata “Teoria e Tecnica della Comunicazione Visiva Multimediale” e si è specializzato in “Arti Visive – Scenografia” e in Effetti Speciali per il cinema. Negli ultimi anni ha lavorato per post-produzioni di film e fiction, ha collaborato come operatore video e montatore per progetti documentaristici prodotti e diretti da Franco Zeffirelli, e ha diretto l’episodio ‘Iride’ del film indipendente a capitoli ‘Amores’ (Italia, 2013). Ha realizzato inoltre backstage dei film diretti da Ivano De Matteo ‘Gli equilibristi’ e ‘I nostri ragazzi’ (vincitore del Premio Miglior Backstage 2015 – Festival del Cinema Città di Spello) e della serie TV RAI ‘Il sistema’ diretta da Carmine Elia.

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