David Benioff e D.B. Weiss e il loro addio a Star Wars

David Benioff e D.B. Weiss, noti per le serie televisive di successo Il Trono di Spade e Il Problema dei 3 Corpi, avevano in programma una trilogia di film per Star Wars che purtroppo è stata cancellata. In una recente intervista durante il podcast Happy Sad Confused, i due hanno parlato del progetto e delle idee che avevano in mente.

I due showrunner avevano già sviluppato una trama di base per il primo film e avevano in mente anche gli altri due. Purtroppo, però, il progetto è stato interrotto e non è stato realizzato. Benioff e Weiss hanno sottolineato come in passato molte delle loro idee non siano state portate a compimento, ma che è importante saper lasciar andare e accettare che certi progetti non si realizzeranno mai. In particolare, i due avevano in mente una storia incentrata sui primi Jedi, con il titolo “The First Jedi“. Volevano esplorare come è nato l’Ordine dei Jedi, il primo utilizzo della Forza e la creazione della prima spada laser. Tuttavia, la Lucasfilm ha deciso di non seguire questa direzione e il progetto è stato cancellato. La storia dei primi Jedi è molto affascinante e avrebbe sicuramente portato nuove informazioni sul mondo di Star Wars. Il “Prime Jedi”, il fondatore dell’Ordine dei Jedi, e il primo Tempio Jedi su Ahch-To avrebbero sicuramente arricchito il lore della saga. Tuttavia, sembra che questa storia non vedrà mai la luce attraverso i progetti di Benioff e Weiss.

È interessante notare che il regista James Mangold sta attualmente lavorando su un film chiamato “Dawn of the Jedi“, che esplorerà proprio la nascita della Forza e si svolgerà 25.000 anni prima degli eventi della trilogia originale. Questo potrebbe essere il modo in cui la Lucasfilm deciderà di esplorare la storia dei primi Jedi, anche se non sarà attraverso il lavoro di Benioff e Weiss. La cancellazione della trilogia di Star Wars di Benioff e Weiss è dunque sicuramente una delusione per i fan, ma sembra che ci siano altri progetti in arrivo che potrebbero fornire nuove informazioni e approfondimenti sul mondo di Star Wars e dei primi Jedi.

In produzione una seconda stagione de Il Problema dei 3 Corpi?

In questi giorni si parla molto dell’ambiziosa serie di fantascienza Il Problema dei 3 Corpi, che sta conquistando gli abbonati Netflix, anche se non ha ancora raggiunto lo stesso successo tra gli spettatori cinesi. L’attesa per il rinnovo della serie è palpabile, ma al momento la sua continuità è ancora incerta. Tuttavia, i creatori stanno già pianificando la seconda stagione partendo dal presupposto che ci sarà. Il team della serie ha lavorato intensamente come se la serie fosse già stata rinnovata, dimostrando un impegno costante verso il progetto. Se inizialmente si pensava che la serie avrebbe almeno tre stagioni dovendo adattare una trilogia letteraria, ora sembra che ci siano dei dubbi riguardo alla possibilità di prolungare la narrazione per tre capitoli.

In una recente intervista, i creatori della serie hanno svelato pochi dettagli sulla prossima stagione, ma hanno promesso che sarà ancora più entusiasmante e spettacolare rispetto alla prima. Hanno espresso la loro ammirazione per la trilogia di Liu Cixin, sottolineando quanto i prossimi episodi saranno avvincenti e pieni di colpi di scena, proprio come accaduto con Il Trono di Spade.

In conclusione, i fan possono solo attendere con trepidazione ulteriori aggiornamenti sulla serie e prepararsi per un’avventura ancora più intensa e sorprendente.

Ed Sheeran e il suo cameo in Game of Thrones

In tutto il mondo Nerd (e non solo), non si fa che parlare di Dragonstone, il primo episodio della settima serie televisiva di Game of Thrones. Tutti noi abbiamo la bacheca invasa nelle ultime 48 ore di commenti, spoiler, amicizie finite (per gli spoiler di cui sopra) e flame. Proprio di flame vogliamo parlarvi raccontandovi della storia di Ed Sheeran e del suo cameo a sorpresa tanto criticato sui social.
Gli haters del cantautore britannico hanno assaltato i suoi account ufficiali dopo la premiere della serie che, come si sa è molto amata dalla star. I fan del Trono di Spade ricorderanno che lo stesso Ed Sheeran ricevette per il suo compleanno, in diretta radio, una riproduzione di Lungo Artiglio, la spada bastarda in acciaio di Valyria appartenuta alla Casa Mormont e poi brandita da Jon Snow. Proprio dopo quell’episodio gli showrunner della serie Dan Weiss e David Benioff hanno deciso di invitarlo a partecipare alle riprese per questo cameo.
 
La scena è stata abbastanza semplice, Ed Sheeran ha interpretato un soldato della casata dei Lannister che canta una canzone (tratta da “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” di George R.R Martin) intorno al fuoco con Arya Stark (Maisie Williams).  La stessa attrice, a quanto pare fan del cantante inglese, ha voluto fortemente girare questa sequenza. Apparizione speciale che non è andata giù agli appassionati che hanno così criticato il cantante che ha dovuto chiudere, come ha riportato il The Indipenden, il suo account Twitter dichiarando “Ho deciso di cancellarmi da Twitter del tutto. Non ce la faccio a leggere. Lo apro e vedo che le persone non fanno altro che scrivere cose cattive. Twitter è la piattaforma per questo. Un commento ti rovina la giornata. Questo è il motivo per cui non ne voglio far parte”.

Jessica Fletcher: una nuova strage in Game of Thrones?

Non sappiamo ancora se sia una bufala estiva, ma da 48 ore il web ne parla come ormai certezza! Qual è la serie più truculenta degli ultimi anni? Quale telefilm ha visto morire decine e decine di personaggi senza neanche il tempo di potersi immedesimare nei personaggi? Bene la risposta è “La Signora in Giallo”! Per tutti coloro che in maniera superficiale potrebbero aver risposto “Game of Thrones”…  il magazine tedesco Bild ha la vera soluzione del dilemma: la sintesi perfetta tra le due teorie. La grande attrice britannica Angela Lansbury, premio Oscar alla carriera nel 2014, alla veneranda età di 90 anni, starebbe trattando con la Hbo per la prossima stagione del Trono di Spade.

Jessica Fletcher (nata Jessica Beatrice Elora MacGill), la vera signora degli assassini (altro che Melisandra!) potrebbe apparire come guest star in almeno due dei nuovi sette episodi della serie creata da D. B. Weiss e David Benioff. Le riprese della nuova stagione sono ufficialmente cominciate la inizio settembre a Belfast e si sposteranno presto in Spagna e Islanda.

Vi ricordiamo che la grande Angela Lansbury è già stata protagonista di un film di “sangue e leggende”, una pellicola fantasy/horror quasi dimenticata dal nome “In compagnia dei lupi” (da cui l’immagine di copertina di questo articolo!). Il film è ispirato alle storie sui lupi mannari presenti nella raccolta di racconti La camera di sangue di Angela Carter (La compagnia di lupi, Lupo-Alice e Il lupo mannaro). La pellicola, citando Wikipedia, si presenta come un apologo sull’adolescenza femminile dalle atmosfere gotico-fiabesche che, attraverso gli stilemi del “fantastico”, cerca d’indagare le paure, i desideri, le pulsioni e le scoperte legate alla sfera della sessualità che accompagnano questa delicata stagione della vita. Si tratta, sostanzialmente, di una versione “horror” dalle suggestioni psicanalitiche della favola di Cappuccetto Rosso, dove il “lupo cattivo” rappresenta un’esplicita ma non banale metafora della “bestia”, della parte animale, traslatamente del “male” che alberga in ogni uomo, inteso soprattutto come maschio adulto.

La verità? probabilmente questa è una bufala clamorosa, l’unico “premio Oscar” che sicuramente farà parte della settima serie di Game of Thrones sarà l’altrettanto leggendario Jim Broadbent, Horace Lumacorno nella saga di Harry Potter, la pluripremiata serie Fantasy, come conferma anche il magazine Screenweek.it, non ha bisogno di altra “benzina” dopo aver già ottenuto 106 nomination agli Emmy Awards e 26 vittorie. Ovviamente, per tutti i fan della più sanguinosa serie di tutti i tempi, La Signora in Giallo, questa sogno infranto sarà duro da digerire … ma non vi preoccupate, per gli appassionati Italiani è ancora in forse la probabile presenza di Don Matteo!

Exit mobile version