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La II edizione di UmbriaCon, il Festival Comics Arts & Games si terrà dal 17 al 19 gennaio 2025

L’Umbria apre il 2025 con UmbriaCON il grande Festival Comics Arts & Games, già sotto i riflettori di tutti gli appassionati di fumetti, giochi da tavolo, videogiochi, cosplay e cultura nerd. La seconda edizione del Festival Comics Arts & Games si terrà a Bastia Umbra (Perugia) dal 16 al 19 gennaio 2025 presso il centro Umbriafiere con un salto di qualità, raddoppiando i giorni di apertura e diventando Festival internazionale.

Umbriafiere si popolerà di cosplayer, autori, disegnatori e giocatori provenienti da tutta Italia e dal mondo per quattro giorni all’insegna della creatività, del divertimento e della fantasia. Il ricco programma prevede spettacoli, eventi, esibizioni dal vivo, mostre, workshop, attività ludiche e tanti stand espositivi. A darsi appuntamento all’Umbriafiere saranno prestigiosi artisti mondiali del settore, come John Romita Jr., Gabriele Dell’Otto, Darick Robertson, Glenn Fabry, Giorgio Cavazzano, l’attore Jason Isaacs (che ha interpretato Lucius Malfoy in Harry Potter), Cristina D’Avena + Gem Boys, Giorgio Vanni e i Figli di Goku, i NanoWar of Steel, Giulio Rincione (autore della cover UmbriaCON 2025), gli youtuber Cavernadiplatone, Fraffrog, Cicciogamer, Federic92ita, Danilo Bertazzi (Tonio Cartonio), Giovanni Muciaccia, Lorenzo Branchetti, lo chef Giorgione e tanti altri ospiti. UmbriaCON sarà un’avventura in cui vale la pena esserci.

 

C’è già grande attesa per il concerto di apertura “Aspettando UmbriaCON” di giovedì 16 gennaio: a salire sul palco saranno gli acclamati Elio e le Storie Tese, simbolo della musica italiana, amata da generazioni per il suo geniale mix di ironia, virtuosismo e originalità. In questa speciale apertura, dedicata unicamente al Padiglione Spettacolo (comprendente anche l’area Food), si potrà assistere all’unica tappa invernale della band cult della musica italiana capitanata da Stefano “Elio” Belisari. Sarà l’occasione per rivivere i loro grandi successi, dal primo album “Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu” al più recente “Arrivedorci”.

Molte le novità che caratterizzano la seconda edizione. La location presso Umbriafiere è ampliata per offrire un’esperienza ancora più completa e coinvolgente ai visitatori: l’Area Arte e l’Area Creatività dedicate alle mostre e agli artisti, i tre padiglioni principali Comics, Games e Spettacolo e una rinnovata Area Food, dove gustare una vasta selezione di delizie culinarie. Novità assoluta per UmbriaCON, il festival ospiterà una Tattoo Area con la partecipazione di alcuni importanti tatuatori del settore per vivere un’esperienza unica. Durante il Festival, i fan potranno assistere a panel, sessioni di firma copie e momenti di incontro con i loro beniamini, dall’universo di Star Wars a quello degli eroi Marvel e DC, passando per i mondi fantasy del Signore degli Anelli e del Trono di Spade. Un’occasione imperdibile per chi li segue su web e social e desidera conoscerli dal vivo.

UmbriaCON è organizzato da Fidelio srl di Bastia Umbra a UmbriaFiere, in collaborazione con il Comune di Bastia Umbra, con il patrocinio del Comune di Assisi e del Comune di Perugia.

Federico Piermaria, direttore artistico di UmbriaCON e responsabile della Fidelio srl di Bastia Umbra, ente specializzato in fiere del fumetto, ha commentato:

«Questa seconda edizione è stata intitolata “Double-Up” proprio perché il Festival è raddoppiato in ogni aspetto, dai giorni agli spazi, dagli ospiti agli eventi... La volontà è stata portare in Umbria grandi nomi, iniziative di qualità e opportunità di divertimento e di cultura per tutto ciò che riguarda il mondo dei comics, dei games, del fantastico e dell’intrattenimento multimediale. La seconda edizione di UmbriaCON sarà assolutamente sorprendente per tutti, giovani e meno giovani, appassionati di ogni età e famiglie, con un ampliamento nell’ambito delle arti in tutte le sue sfaccettature, come anche dei concerti e dello spettacolo. Perché la vita è piuttosto noiosa senza UmbriaCON!».

Il Festival UmbriaCON sarà aperto nella giornata di giovedì dalle 18 alle 23, mentre dal venerdì alla domenica dalle 9.30 alle 19.30. Solo il padiglione spettacolo rimarrà aperto ogni sera fino alle ore 23. I biglietti d’accesso sono disponibili sul sito umbriacon.com nella formula di biglietto singolo, pass di 2-3-4 giorni, con gratuità fino a 6 anni e per categorie specifiche.

L’immagine ufficiale di UmbriaCON 2025 è opera dell’acclamato artista internazionale Giulio Rincione, vero maestro del fumetto contemporaneo, con il suo stile unico e riconoscibile. L’opera di Rincione è ispirata alle atmosfere e ai misteriosi vicoli dei borghi e città dell’Umbria, d’un tratto austeri e angusti e poi d’improvviso pieni di luce e di contrasti cromatici, dove si avvia una candida figura femminile. Atmosfere forti che catapultano in altre epoche, in mondi fantastici e nascosti.

IL PROGRAMMA E GLI OSPITI

L’elenco delle proposte e degli eventi di UmbriaCon è vasto e imponente, pensato per un pubblico eterogeneo di ragazzi, adulti e famiglie. Ecco una rassegna parziale degli ospiti e delle attività previste.

Umbriacon apre nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio con l’evento “Aspettando UmbriaCON”. A salire sul palco saranno gli acclamati Elio e le Storie Tese con i loro più grandi successi. Nella stessa serata è prevista la masterclass dell’attore Rodolfo Mantovani e lo spettacolo esclusivo di magia a cura di Andrea Paris, il celebre illusionista e mentalista capace di trasformare l’impossibile in realtà.

Venerdì 17 gennaio il Festival entra nel vivo con apertura continuata da mattina a sera. Nei padiglioni e sul palco si succederanno eventi, workshop, cosplay content ed ospiti: il fumettista statunitense di fama mondiale John Romita Jr. celebre per il lavoro su Spider-Man, Iron Man e X-Men per la Marvel Comics, lo youtuber italiano Cavernadiplatone, il leggendario fumettista argentino Eduardo Risso, il celebre fumettista italiano Giorgio Cavazzano e ancora il disegnatore Giulio Rincione, Cicciogamer89, Enrique Breccia e tanti altri artisti. Per Officina UmbriaCon sarà ospite Danilo Bertazzi, il mitico Tonio Cartonio della Melevisione in una MasterClass per grandi e piccoli. La serata si concluderà con l’atteso concerto di Cristina D’Avena: la regina delle sigle dei cartoni animati incontra l’ironia scatenata dei Gem Boy per un concerto indimenticabile, dove nostalgia e comicità si fondono a ritmo di musica.

Sabato 18 gennaio continuano gli eventi, tra le novità della giornata si segnalano gli incontri con l’attore Jason Isaacs, volto di Lucius Malfoy e Capitan Uncino, e con Darick Robertson, co-creatore del fumetto di culto The Boys e co-produttore della serie Amazon, la sessione interattiva Disneiamo dedicata ai fan Disney e l’esibizione di Federic95ita. Per Officina UmbriaCon sarà ospite Giovanni Muciaccia. A chiudere la serata sarà lo spettacolo dei NanoWar of Steel, una delle band più amate del genere parodico.

Domenica 19 gennaio saranno presenti molti ospiti delle altre giornate e a loro si uniscono Graeme Davis, autore di giochi di ruolo e romanzi fantasy, Alle Tattoo con Live tattooing e arte del tatuaggio, il cooking show del mitico Giorgione Barchiesi con una rivisitazione di ricette Hobbit, il Gigaincontro tra gli autori Sio, Fraffrog e Dado e molti altri eventi. Per Officina UmbriaCon sarà ospite il noto presentatore TV Lorenzo Branchetti con un laboratorio creativo. A chiudere il Festival UmbriaCON sarà l’esibizione live con il re delle sigle TV Giorgio Vanni e i Figli di Goku.

Ricco e nutrito è l’elenco delle case editrici e delle associazioni dei vari settori presenti al Festival, oltre a mostre dedicate a fumetti e illustrazioni, in particolare la mostra dedicata ai giochi di 40 anni di Star Wars: una vera immersione stellare. Non mancherà una grande area espositiva dedicata alle costruzioni in mattoncini LEGO a cura di Ibricks per scaldare il cuore di grandi e bambini.

Infine gli appassionati del divertimento elettronico potranno perdersi nella vasta area dedicata a console di ultima generazione, videogames retro, simulatori e arcade. Infine, per chi volesse seguire le vie della Forza, potrà cimentarsi in duelli a colpi di spada laser, giochi, costumi e animazioni a tema stellare a cura dello Star Wars Club Perugia.

Dal 16 al 19 gennaio 2025 Umbriafiere si trasforma in una terra di magia e di divertimento che conquisterà tutti gli appassionati, grandi e bambini, fondendo i sogni di mondi lontani, avventure fantastiche, gesta di eroi e visioni artistiche. Per informazioni sull’evento: umbriacon.com

 

 

 

Game of Thrones Kingsroad: Il Nuovo Action RPG con Jon Snow per Mobile

Nel vasto universo dei giochi per dispositivi mobili, c’è sempre una nuova avventura pronta a catturare l’immaginazione degli appassionati, e questa volta il protagonista è Game of Thrones: Kingsroad, un action RPG che promette di diventare un must per tutti i fan della celebre saga. Se siete tra coloro che hanno seguito le gesta di Jon Snow, Daenerys e degli altri protagonisti di Westeros, preparatevi, perché questo gioco potrebbe essere esattamente ciò che stavate cercando.

Annunciato di recente, Game of Thrones: Kingsroad ha subito attirato l’attenzione grazie alla presenza di alcuni dei personaggi più iconici della serie televisiva. In primo piano troviamo Jon Snow, interpretato dall’attore Kit Harington, che porterà la sua epica storia direttamente nei vostri dispositivi mobili. Il gioco si sviluppa lungo la celebre Kingsroad, la pericolosa strada che collega la Barriera a Approdo del Re, un luogo che, per chi ha seguito la serie, è carico di significato e legato a eventi cruciali della trama.

Nel gioco, gli utenti possono vivere l’avventura in modo immersivo grazie alla visuale in terza persona, esplorando la Kingsroad e affrontando le sue numerose insidie. Dalle minacce naturali, come le bestie selvagge, a nemici temibili che potrebbero nascondersi nell’ombra, l’esperienza di gioco si preannuncia intensa e ricca di pericoli. Come ci si aspetta da un titolo legato a Game of Thrones, non mancheranno anche momenti drammatici e intrighi che renderanno l’esperienza ancora più coinvolgente, facendo sentire il giocatore parte integrante del mondo creato da George R. R. Martin.

Uno degli aspetti più affascinanti di Kingsroad è la presenza di filmati d’intermezzo che arricchiscono la narrazione. Questi non solo contribuiranno a sviluppare la trama, ma permetteranno di vivere l’avventura come se fosse una serie TV interattiva. Se siete amanti di storie ben raccontate, con colpi di scena e momenti emozionanti, questo gioco potrebbe davvero fare la differenza. La possibilità di vestire i panni di Jon Snow, o di scoprire come evolveranno le vicende dei vostri eroi preferiti, è sicuramente una delle attrazioni principali.

Tuttavia, Kingsroad potrebbe arrivare in un momento in cui la saga ha già vissuto una seconda vita, grazie al successo di House of the Dragon, il prequel televisivo che racconta una storia ambientata secoli prima degli eventi di Game of Thrones. Sebbene il franchise sia ancora molto amato, il gioco potrebbe rischiare di non trovare più lo stesso fervore di un tempo, e la sua uscita esclusivamente su piattaforme mobili, come iOS e Android, suscita qualche perplessità. Sarebbe stato interessante vederlo su console, per poter esplorare Westeros in modo ancora più ampio e profondo.

La trama del gioco si colloca subito dopo le devastanti Nozze Rosse, un evento che ha segnato in modo indelebile la guerra per il Trono di Spade. In questo contesto, il nostro protagonista è un giovane bastardo della casata Tyre, un nuovo ceppo inventato appositamente per il gioco. Orfano dei figli legittimi di Marrok Tyre, uccisi durante le Nozze Rosse, il nostro alter ego dovrà guadagnarsi la fiducia delle casate di Westeros e unirle contro una minaccia ancora più grande: gli Estranei.

Ciò che rende interessante Kingsroad è la possibilità di esplorare Westeros in lungo e in largo, percorrendo la Kingsroad mentre cerchiamo alleati per fermare la marcia dei morti. Naturalmente, l’inserimento di personaggi iconici come Jon Snow, Lord Varys e Jaime Lannister, tutti doppiati dagli attori originali, renderà l’esperienza ancora più coinvolgente per i fan della serie TV. Inoltre, il gioco promette una varietà di scenari, dalle fredde terre del Nord alle calde regioni del Sud, passando per città e villaggi che nascondono segreti e misteri.

Dal punto di vista del gameplay, il gioco offre un sistema di combattimento dinamico e fluido, ispirato al sistema freeflow. I giocatori potranno scegliere tra tre classi: il Cavaliere, che eccelle nel combattimento corpo a corpo con la spada lunga, il Mercenario, un brutale combattente armato di ascia, e l’Assassino, che impugna due spade corte e sferra attacchi rapidi e devastanti. Inoltre, sarà possibile equipaggiare un arco per attacchi a distanza, aggiungendo un ulteriore livello di strategia al combattimento.

Sebbene Game of Thrones: Kingsroad si presenti come un titolo solido, le limitazioni delle piattaforme mobili potrebbero compromettere la portata dell’esperienza. Inoltre, la trama, pur coinvolgente, è già ben nota ai fan, e la previsione di alcuni eventi potrebbe ridurre la suspense per chi è già familiare con la saga. Nonostante ciò, Kingsroad potrebbe essere un ottimo modo per rivisitare Westeros o per scoprire questo affascinante mondo per la prima volta, specialmente per chi cerca un’avventura mobile immersiva, ricca di azione e colpi di scena.

House of the Dragon rinnovata per un terza stagione

Nel vasto panorama delle serie televisive, pochi titoli possono vantare l’aura di leggendario che circonda “House of the Dragon”. Creata da Ryan Condal e George R. R. Martin, questa produzione statunitense rappresenta un prequel del celebre “Il Trono di Spade”. Basata in parte sull’opera “Fuoco e sangue” di Martin, la serie è ambientata 190 anni prima degli eventi narrati in “Il Trono di Spade” e 172 anni prima della nascita di Daenerys Targaryen. L’epopea racconta l’inizio della fine della Casa Targaryen, soffermandosi sugli eventi che portano e coprono la guerra civile dei Targaryen, conosciuta come la “Danza dei Draghi”.

Nel dicembre 2023, Martin ha annunciato che le sceneggiature della terza e quarta stagione erano già in lavorazione. E il 13 giugno 2024, la serie è stata ufficialmente rinnovata per una terza stagione, pochi giorni prima dell’attesissima premiere del secondo capitolo della saga. La guerra per il Trono di Spade dei Targaryen riprenderà il 16 giugno, su HBO e, in contemporanea, in Italia su Sky e NOW.

La Danza dei Draghi: il secondo atto

La seconda stagione di “House of the Dragon”, sempre tratta dal libro “Fire & Blood” di George R.R. Martin, ci porta in un Westeros sull’orlo di una guerra civile. Due fazioni, il Consiglio Verde e il Consiglio Nero, si scontrano per il controllo del regno, segnando l’inizio della temibile “Danza dei Draghi”. Il cast, un’insieme di talenti formidabili, vede Matt Smith nei panni del principe Daemon Targaryen, Olivia Cooke come regina Alicent Hightower, ed Emma D’Arcy nel ruolo della regina Rhaenyra Targaryen. A loro si aggiungono Eve Best come principessa Rhaenys Targaryen, Steve Toussaint nei panni di Lord Corlys Velaryon, e Fabien Frankel come Ser Criston Cole. Ewan Mitchell interpreterà il principe Aemond Targaryen, Tom Glynn-Carney sarà re Aegon II Targaryen, Sonoya Mizuno vestirà i panni di Mysaria e Rhys Ifans quelli di Ser Otto Hightower.

La seconda stagione vedrà l’ingresso di nuovi attori nel cast: Abubakar Salim, Gayle Rankin, Freddie Fox, Simon Russell Beale, Clinton Liberty, Jamie Kenna, Kieran Bew, Tom Bennett, Tom Taylor e Vincent Regan. Un casting che arricchisce ulteriormente la già densa trama di intrighi e battaglie per il potere.

Francesca Orsi, Vicepresidente esecutivo della Programmazione HBO, ha dichiarato:

“George, Ryan e il resto dei nostri incredibili produttori esecutivi, cast e troupe, hanno raggiunto nuovi traguardi con la fenomenale seconda stagione di House of the Dragon… Siamo sbalorditi dallo sforzo gigantesco che l’intero team ha profuso nella creazione di una seconda stagione spettacolare, con una portata e una profondità pari solo al suo cuore. Non potremmo essere più entusiasti di continuare la storia della Casa Targaryen e non vediamo l’ora di vedere questa squadra brillare nuovamente per la terza stagione.”

In un mondo in cui potere e tradimento danzano insieme in una coreografia mortale, “House of the Dragon” promette di trascinare il pubblico in un vortice di emozioni, garantendo spettacolo e tensione in ogni episodio. Preparatevi a un’altra epica battaglia per il trono, dove i draghi non sono solo leggenda, ma protagonisti assoluti.

Ten Thousand Ships: un nuovo prequel de Il Trono di Spade si prepara a salpare!

Nel vasto firmamento delle serie televisive, una nuova costellazione si prepara a brillare nel magico universo de Il Trono di Spade. Dopo il successo di House of the Dragon, che ci ha raccontato le antiche gesta dei Targaryen, un altro spin-off è pronto a incantare gli appassionati di Westeros. Ten Thousand Ships, il cui nome evoca il tumulto dei mari e il destino incerto delle migrazioni epiche, ci porterà mille anni prima dei conflitti narrati nelle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Secondo le leggende tramandate nei racconti più remoti, diecimila navi solcarono i mari, portando con sé i sopravvissuti Rhoynar fuggiti da Essos dopo la drammatica disfatta contro la Fortezza di Valyria nella Seconda Guerra delle Spezie. Questo esodo epico precedette di secoli i giochi di potere e le lotte che hanno caratterizzato il regno di Westeros. È durante questo grande esodo che la principessa Nymeria, figura leggendaria che ha ispirato anche il destino di Arya Stark nel presente, guidò il suo popolo fino a Dorne, trovando rifugio e fondando un regno che avrebbe sfidato il tempo.

Ten Thousand Ships narrerà dunque le gesta coraggiose di Nymeria e dei Rhoynar, mentre sfuggono alle ombre minacciose dei draghi di Valyria, cercando una nuova terra e una nuova vita tra le rovine dell’antico mondo. La loro alleanza con la casa Martell durante la Guerra di Nymeria segnò l’inizio di una dinastia che avrebbe influito profondamente sulle sorti di Dorne e di Westeros nel suo insieme. Da Nymeria, antenata di una delle figure più affascinanti della serie principale, Oberyn Martell, a cui l’acclamato attore Pedro Pascal ha dato volto e voce, il filo che lega il passato glorioso al presente è indissolubile.

Questo nuovo capitolo epico nell’universo di George R. R. Martin non promette meno di rivelarsi un’opera maestosa e travolgente, ricca di tensioni politiche, passioni ardenti e tradimenti spietati. Mentre i fan del Trono di Spade si preparano per il ritorno di House of the Dragon con impazienza, altre storie e altre leggende si stagliano all’orizzonte, promettendo di arricchire ancora di più il vasto mosaico narrativo creato dal maestro Martin. George R. R. Martin stesso ha condiviso l’entusiasmo per questo nuovo progetto, congratulandosi con la talentuosa Eboni Booth, autrice e produttrice, premiata con un Pulitzer, per il suo contributo alla storia dei Rhoynar e di Nymeria. Nonostante le incertezze e le difficoltà logistiche che accompagnano la produzione di una serie così ambiziosa, l’autore e la sua squadra sono determinati a portare sullo schermo una saga che non sarà facilmente dimenticata.

Così, mentre il sole tramonta sul regno di Westeros, i venti del cambiamento soffiano ancora una volta tra i continenti, portando con sé nuove storie di eroismo, sacrificio e destino, incisi nei cuori dei protagonisti che osano sfidare il tempo e la memoria.

Tre nuove serie animate di Game of Thrones in arrivo su HBO

L’universo televisivo di Game of Thrones continua ad espandersi. In un post sul proprio blog, George R.R. Martin ha annunciato che HBO è pronta a produrre tre nuove serie animate ambientate nel mondo descritto nei suoi romanzi.

I progetti in corso

Al momento, i due progetti animati in corso sono ancora in fase di sviluppo, ma Martin ha dichiarato che si stanno avvicinando al passo successivo. Uno dei progetti è basato su una storia originale, mentre l’altro è un adattamento di una delle storie contenute nei romanzi.

Il terzo progetto, che era inizialmente previsto come un live-action, è stato spostato all’animazione. Si tratta di Nine Voyages, una serie sui leggendari viaggi del Serpente di Mare, un personaggio della saga di Game of Thrones.

Le possibilità dell’animazione

Martin ha spiegato che la decisione di spostare Nine Voyages all’animazione è stata presa per motivi di budget. La serie, infatti, si svolge in gran parte in mare, e la creazione di diversi porti e navi ogni settimana sarebbe stata troppo costosa.

L’animazione, invece, offre maggiori possibilità di rappresentazione. Martin ha dichiarato che “c’è un intero mondo là fuori” da esplorare, e che l’animazione permette di farlo in modo più realistico e coinvolgente.

In attesa dei nuovi progetti

Al momento, non sono ancora disponibili informazioni sulla data di uscita o sui dettagli dei nuovi progetti animati di Game of Thrones. Tuttavia, l’annuncio di Martin ha suscitato grande entusiasmo tra i fan della saga.

In attesa di saperne di più, è possibile guardare o rivedere le serie tv già uscite, tra cui la serie originale di Game of Thrones, che è considerata una delle migliori serie tv di tutti i tempi.

Il finale di Game of Thrones riscritto da Chat-GPT

Il finale dell’adattamento televisivo di Game of Thrones prodotto da HBO ha suscitato la delusione di molti fan! Molti appassionati concordano sul fatto che sia stato un finale terribile sotto tutti gli aspetti in particolare per il modo in cui sono stati gestiti i personaggi e per la conclusione di alcuni intrecci narrativi, attesi da anni, secondo molti estremamente lontani da quanto avrebbe potuto scrivere George R. R. Martin. Dopotutto, purtroppo sono ormai fievoli le speranze di poter finalmente leggere i due romanzi conclusivi del Trono di Spade: gli anni passano e l’età di Martin continua ad aumentare… Sembrerebbe che solo il primo sia in uno stato avanzato.

Nel tentativo di sfuggire a questa “mancanza”, lo sviluppatore Liam Swayne, scrittore ante litteram, ha deciso di chiedere a Chat-GPT un aiuto per scrivere i due romanzi mancanti della saga delle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”: “The Winds of Winter” e “A Dream of Spring”.

Swayne ha lavorato insieme a Chat-GPT fornendo istruzioni dettagliate per i 45 capitoli che compongono i due volumi. Successivamente, ha chiesto all’intelligenza artificiale di sviluppare descrizioni narrative, dettagliate e coerenti, per ogni capitolo e ha utilizzato queste stesse descrizioni per far scrivere all’IA i capitoli completi. È stato un lavoro lungo e paziente, ma alla fine, secondo Swayne, ha dato risultati soddisfacenti. Se non avete intenzione di aspettare George R. R. Martin e volete “testare” la creatività di Chat-GPT, basta cliccare su The Winds of Winter, e su A Dream of Spring.

Chi ha già letto questi due scritti ha affermato che in questa  proposta “alternativa” offerta da Swayne e da Chat-GPT, le linee narrative dei vari personaggi sono state sviluppate in modo più coerente e le loro azioni hanno avuto conseguenze più significative e coerenti con le loro storie individuali.Inoltre, l’epilogo della storia ha fornito un senso di chiusura e conclusione per i lettori, senza lasciare troppe domande in sospeso.

Anche se è stato solo un esperimento svolto da un singolo programmatore, molti fan hanno accolto positivamente questa nuova visione del finale di Game of Thrones rispetto a quella presentata nella serie HBO. Naturalmente, non tutti saranno d’accordo su quale sia il miglior finale per Game of Thrones.Tuttavia, resta da vedere se George R.R. Martin riuscirà a fornire, prima o poi, una conclusione che soddisferà le aspettative dei suoi lettori.

Grey Warm entra nel cast del Doctor Who

Durante il Comic-Con@Home del 25 luglio, nel panel dedicato al Doctor Who è stato annunciato che un’altra star, proveniente dall’universo del Trono di Spade, Jacob Anderson, che ha interpretato Grey Worm (Verme Grigio)  nella serie di Westeros per cinque stagioni, si unirà al cast nel ruolo di un personaggio ricorrente chiamato Vinder che supporterà il dottore e i suoi compagni.

 

Anderson ha detto: “Il Dottore è stato una parte della mia vita da sempre, dal guardare e rivedere i serial su VHS da bambino ed esserne terrorizzato, al ritrovarmi inaspettatamente con gli occhi lucidi quando il Decimo Dottore ha detto “Non voglio andare”, ho sempre voluto vivere nel Whoniverse. “Non solo il sogno di una vita si è realizzato, ma interpretare un personaggio divertente, avventuroso e dinamico come Vinder è la ciliegina sulla torta. Questo è molto bello”.
Il suo personaggio si unisce al tredicesimo Dottore (Jodie Whittaker), a Yaz (Mandip Gill) e alla new entry Dan Lewis interpretato da John Bishop, già rimproverato dalla BBC per aver rivelato troppe informazioni, confermando che Dan viene da Liverpool.
Doctor Who va in onda su BBC One nel Regno Unito e su BBC America negli Stati Uniti e la tredicesima serie è prevista nel corso di quest’anno.
Ricordiamo che Doctor Who non è nuovo di personaggi provenienti dal Trono, ricordiamo Harry Lloyd, interprete di Viserys Targaryen in versione alieno malvagio in Human Nature e The Family of Blood,  Diane Rigg e Maisie Williams nel ruolo di Ashildr, David Bradley e Liam Cunningham nello stesso episodio con Tobias Menzies e ancora Joe Dempsie e Iain Glen.

Martin posticipa Winds of Winter

Cronache del ghiaccio e del fuoco è la saga di George RR Martin da cui è tratta la ormai celebre serie TV Il trono di spade.

In questi anni, lo scrittore ha rallentato il suo lavoro su questa opera, facendosi parecchio desiderare e pare che bisognerà attendere ancora a lungo prima di veder pubblicato il sesto capitolo, Winds of Winter.

Già posticipato più volte, sembrava che il libro dovesse uscire quest’anno, quindi nel 2018. La serie Hbo Game of Thrones, ha già superato gli eventi raccontati nei libri nella scorsa stagione, e nel 2019 vedrà la sua conclusione con l’ottava stagione.
Martin, però, sta attualmente lavorando sulle due parti che comporranno Fire and Blood, una cronistoria di casa Targaryen. Rispondendo ai commenti di un fan sul suo blog, lo scrittore ha di fatto specificato che, il primo volume di questa nuova opera uscirà prima di Winds of Winter e il secondo sarà invece successivo alla sesta parte delle Cronache.

Martin ha anche aggiunto che in queste settimane sta completando la scrittura di Fire and Blood,  e che la storia dei Targaryen non sarà originale, in quanto rielaborerà spezzoni presi da altri volumi precedenti, come The Book of Swords The World of Ice and Fire. L’attesa, protratta a partire dall’edizione nel 2012 de La danza dei draghi, durerà dunque almeno un altro anno. Forse.

A.A.A. Thor Bjornson & Sodastream in cerca di talenti

Al via la campagna video dirompente “Join the Revolution” firmata SodaStream International Ltd (NASDAQ: SODA) per attrarre i migliori talenti al mondo per posizioni aperte in 45 paesi.

Thor Bjornson, “La Montagna” de Il Trono di Spade e Daniel Birnbaum CEO di SodaStream i protagonisti di una sceneggiatura ironica e straordinariamente rivoluzionaria che racconta in maniera veloce e divertente il DNA e i valori dell’azienda attraverso una serie di scambi comici tra i due protagonisti.

Il video, prodotto da 361 Degrees Creative Agency e da Borax Production Agency, è stato girato nella sede centrale dell’azienda in Israele e nel sito globale di produzione a Lehavim con veri impiegati SodaStream e sarà presente sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Sodasteram Italia. “In Sodastream le persone sono tutto. per questo per attrarre talenti straordinari adottiamo metodi altrettanto straordinari ” dichiara Birnbaum, che continua: “Niente più pile di curriculum. Il mondo sta cambiando e così come dobbiamo essere creativi per attrarre nuovi clienti, dobbiamo essere super creativi per attrarre nuovi talenti. Cerchiamo persone coraggiose, creative, proattive ed entusiaste di rendere il mondo un posto migliore. Stiamo crescendo velocemente e reclutiamo solo persone in grado di muovere le montagne. Chi pensa di avere questi requisiti può mettersi in contatto con noi. Abbiamo un lavoro per loro”.

Thor Bjornson ha aggiunto:Tutte le persone che ho incontrato in SodaStream sono semplicemente fantastiche e condividono la passione per rendere il mondo un posto migliore. È stato un grande divertimento collaborare di nuovo con SodaStream”.

Thor Bjornson il noto volto della nuova campagna Sodastream è stato protagonista anche delle precedenti pluripremiate “Heavy Bubbles”, “Shame or Glory” e “No Planet, No Christmas”, tutte contro l’inquinamento da bottiglie di plastica monouso.

Lo Snow Village a tema Game of Thrones

In Finlandia, a Laino, nei pressi dell’aeroporto di Kittilä, ogni anno viene allestito un enorme palazzo della neve, uno Snow Village a tema. Come per consolare i fan della saga di Game of Thrones (Il Trono di Spade) per la lunga attesa dei nuovi episodi, quest’anno è stato eletto, come tema principale del villaggio, proprio quello del trono più famoso del momento. Una cura per l’astinenza lunga un anno a cui i fan sono soggetti volenti o nolenti. Tutto questo grazie alla collaborazione tra Lapland Hotels SnowVillage e HBO Nordic.

Ci è voluto un intero mese per completare lo Snow Village e le opere di ghiaccio sono state realizzate da artisti provenienti da Russia, Ucraina, Polonia e Lettonia. Possiamo dire che effettivamente la scelta tematica cade proprio a pennello, sia per il gioco con Snow Village – Jon Snow, sia per il famoso motto Winter is Here, anche perché il palazzo è costruito con “solo” di 22.000 tonnellate di neve e 400 tonnellate di ghiaccio, con temperatura pari a -5 gradi. I più avventurosi, inoltre, hanno la possibilità di passare una sola notte all’interno della struttura, al costo di 200$. Per la sola visita, invece, il prezzo è di 18$.

All’interno della struttura ci sono circa 30 stanze molto dettagliate e tematizzate con Estranei, l’immancabile trono, potrete visitare la sala dei volti di Braavos e vedere la mappa e la scultura a forma di drago. Lo Snow Village ha anche un ristorante, un cinema di ghiaccio e un ice bar, ci si può addirittura sposare in una cappella di ghiaccio. Ovviamente tutto questo è soggetto a scadenza, infatti l’8 aprile è l’ultimo giorno utile per visitare lo Snow Village.

Game of Thrones: Conquest

Warner Bros. Interactive Entertainment ha annunciato il lancio mondiale di Game of Thrones: Conquest per dispositivi mobili su App Store per iPhone e iPad e su Google Play per i dispositivi Android. Sviluppato da Turbine e basato sulla premiata serie firmata HBO, Game of Thrones: Conquest permette ai giocatori di diventare lord di Westeros, definire la strategia di conquista dei Sette Regni e reclamare il Trono di Spade.

Game of Thrones: Conquest è un gioco di strategia mobile MMO che dà ai giocatori l’opportunità di farsi strada nel pericoloso panorama politico di Westeros per stabilire la propria casata, creare il proprio sigillo e formare l’esercito per marciare contro i rivali. I giocatori possono sabotare i nemici dall’interno o marciare con i loro amici e portabandiera verso la guerra, interagendo con alcuni dei personaggi di spicco dalla famosa serie HBO, tra cui Jon Snow, Daenerys Targaryen, Petyr Baelish e molti altri. “Le manovre politiche di Game of Thrones sono state l’elemento più avvincente dello spettacolo, e ora i giocatori possono dar vita alla fantasia mentre competono con altre migliaia di persone per il controllo del Trono di Spade”, racconta Tom Casey, Vicepresidente, Direttore di Turbine. “I giocatori hanno l’opportunità di pugnalare alle spalle gli amici e mettere in atto i piani più subdoli per ottenere maggior potere, il che può creare momenti molto intensi e divertenti.” Farsi strada a Westeros non sarà semplice, ma con l’aiuto dell’innovativo sistema delle lealtà, i giocatori possono reclutare alleati da tutto il mondo e avere la propria occasione di conquistare il Trono di Spade e dimostrare fedeltà al proprio lord. In questo mondo dinamico e politico, i giocatori possono scegliere tra inganno e fedeltà mentre decidono a chi essere leali, o in vero stile Game of Thrones, tradire le proprie alleanze per aumentare l’influenza a Westeros e reclamare il Trono di Spade per sé.

In Game of Thrones: Conquest, i giocatori possono impossessarsi di oltre 120 Sedi del Potere della serie, come Approdo del Re e Grande Inverno. Per controllare questi luoghi è necessario reclutare alleati, perché nessuna battaglia si vince da soli. I giocatori devono radunare gli eserciti e scontrarsi con i lord rivali per impossessarsi di queste emblematiche fortezze. Una volta conquistate, i giocatori dovranno difenderle, perché ogni posizione di potere è sostenuta dalla propria alleanza con promozioni militari ed economiche. I lord dovranno nominare il loro ristretto consiglio e ricompensare i più fedeli portabandiera rendendoli guardiani di una posizione di potere.

Arya e Sansa: sorelle nella serie, amiche nella vita reale

Il 7 agosto Maisie Williams e Sophie Turner hanno festeggiato la loro amicizia. Le due attrici – che ricoprono rispettivamente i ruoli di Arya e Sansa Stark – hanno parlato sui social della loro amicizia suggellata qualche anno fa. Arya e Sansa: sorelle nella serie, amiche nella vita reale: dopo la messa in onda della quarta puntata della settima stagione di Game of Thrones è anche avvenuta una felice ricorrenza: l’anniversario dell’amicizia di Maisie Williams e Sophie Turner. Nella 7×04 i fan della serie hanno finalmente potuto godere di una reunion fra le due sorelle di casa Stark. Subito dopo abbiamo saputo di un lieto evento. Il 7 agosto Maisie Williams ha pubblicato, sul suo profilo Instagram, una foto che la ritrae con la compagna di set – e amica – Sophie Turner.

Questa data, infatti, rappresenta il giorno in cui – nel 2009 – le due ragazze hanno saputo che avrebbero recitato insieme in Game of Thrones, come diceva anche la Turner in una passata intervista. Inoltre, le due attrici un anno fa hanno deciso di tatuarsi entrambe la data 7 agosto 2009 per suggellare al meglio il loro bellissimo legame. Nella serie i personaggi interpretati dalle due attrici non sono fortunati: due sorelle che vengono separate a causa di intrighi di potere. Successivamente, costrette a vivere le peggiori delle atrocità, senza nessuna persona cara accanto. Ma questa situazione sta già cambiando. Proprio nelle ultime puntate messe in onda, Arya ha potuto ritrovarsi con sua sorella Sansa e suo fratello Bran – e precedentemente Sansa si era anche ritrovata con suo fratello Jon. L’amicizia tra Sophie Turner e Maisie Williams va ben oltre il legame tra le due sorelle sul set. Si sono conosciute durante provini per Game of Thrones e subito hanno stretto un legame molto forte. Infatti, la Williams sin da subito dichiarò: “Quando sono uscita dalla audizione ricordo di aver detto a mia madre: “Anche se non otterrò il ruolo spero che Sophie ce la faccia, perché è una ragazza davvero forte”. Molti fan hanno riposto al post pubblicato qualche giorno fa dalla Williams congratulandosi con loro ed omaggiandole con molti complimenti. Un’amicizia tanto forte, nata grazie ad una serie che ci fa sognare, non può che farci piacere.

di Francesca Laneratratto e continua a leggere su: