Il fumetto ucraino “Resistere!” in fumetteria e in mostra

La scuola fumettistica ucraina è famosa per il suo stile particolare e la realizzazione di graphic novel che narrano la storia e il carattere del suo popolo. Nelle edicole italiane sta per uscire, a partire dal 25 giugno, uno dei prodotti più prestigiosi, originali e di migliore qualità artistica di questa produzione ancora poco conosciuta: “Resistere!”, saga ambientata in un passato alternativo, il cui successo si deve anche a un fatto clamoroso, essendosi dimostrata drammaticamente profetica. Realizzata nel 2017, l’opera ha infatti anticipato, anche con dettagli sbalorditivi, le dinamiche della guerra in corso e la determinazione con cui gli ucraini si sarebbero opposti all’invasore russo.

Sul finire della Prima guerra mondiale l’Ucraina riesce a guadagnare l’indipendenza sotto la guida dall’etmano Pavlo Skoropadsky. Ma la giovane repubblica deve difendersi da molti nemici: le truppe ancora fedeli al vecchio Impero Zarista; i bolscevichi di Lenin e Trotskij, desiderosi di annettere a tutti costi l’Ucraina all’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche; infine gli anarchici guidati da Nestor Machno, che combattono contro tutte le altre fazioni. In questa situazione caotica, il maggiore Maxim Krivonis, dei servizi segreti ucraini, riceve l’incarico di aiutare la flotta del Mar Nero a issare la bandiera giallo-azzurra e passare in blocco dalla parte di Kiev. Krivonis parte per Odessa insieme alla misteriosa spia polacca Agneska e a una piccola squadra di agenti speciali. Ma i bolscevichi preparano loro un tranello, minando la nave ammiraglia… 

È solo la prima avventura di questo gruppetto di eroi, a cui presto vengono affidate missioni sempre più urgenti e rischiose. Non solo per la minaccia di armi avveniristiche, come il colossale carro armato “Zar”, i grandi dirigibili militari o le cannoniere robotizzate, ma anche per qualcosa di più sinistro: il potere soprannaturale degli spettri della famiglia imperiale russa, sterminata dai bolscevichi; e, peggio ancora, i battaglioni composti da cadaveri riportati in vita dai rossi per mezzo delle arti occulte. L’unica speranza di vincere un nemico immortale è quella di andare alle origini delle forze oscure e antichissime che lo hanno prodotto. Ed è per questo che l’azione si sposta dall’Europa fino al lontano Egitto…

“Resistere!”, edita in Italia da Dumas, è una saga in stile steampunk che prende avvio nel 1918: mentre le potenze mondiali sono impegnate nel mattatoio della Grande Guerra, la Russia bolscevica attacca l’Ucraina usando non solo micidiali armi innovative, ma anche il terrore, la manipolazione psicologica e perfino tecniche mistiche capaci di risvegliare i morti per mandarli a combattere al fronte.

Personaggi indimenticabili, dalla psicologia ben delineata, intrecciano le loro vite in una trama originalissima e ricca di colpi di scena, contornata da robot elettromeccanici, reggimenti di zombie, velivoli futuristici e marchingegni bellici al di là di ogni fantasia, ma sempre sviluppati partendo dai progetti tecnologici dell’epoca. Incontreremo protagonisti realmente esistiti, come Lenin e Trotskij, ma anche personaggi del mondo esoterico, come la mistica Madame Blavatsky, creatrice della Società Teosofica.  E quello che è nato come un fumetto di guerra fantastica diventa oggi una fantastica arma di pace: una quota degli introiti dei due volumi in italiano verrà devoluta all’organizzazione United Help Ukraine, che sostiene le famiglie di profughi.

L’edizione italiana comprende un’estesa e interessante intervista agli autori, per comprendere la nascita, lo sviluppo e le ambizioni di questa saga a fumetti e degli altri titoli prodotti dal team. La prefazione del volume è firmata da un vero guru dei comics italiani: Antonio Serra, punta di diamante della scuola bonelliana nonché uno dei padri del celebre fumetto fantascientifico “Nathan Never”.

LA MOSTRA

Dal 25 giugno all’11 settembre il WOW – Museo del fumetto di Milano (viale Campania, 12), organizza una mostra interamente dedicata alla saga “Resistere!” e al fumetto ucraino, con la riproduzione di molte tavole a colori, in originale e tradotte, ingrandimenti, cartelloni, stickers e altro materiale proveniente dagli autori e dal mondo cosplayer ucraino.  Per informazioni: www.museowow.it, tel. 02 4952 4744.

GLI AUTORI

“Resistere!” nasce dalla collaborazione di alcune delle più brillanti e giovani personalità del fumetto ucraino, molto conosciuti anche nel mondo dei giochi da tavolo. Il poliedrico Oleksandr Filipovich è ideatore e organizzatore del team autorale. Viacheslav Buhaiov è responsabile della direzione artistica delle graphic-novel. Denis Fadieiev ha alle spalle una grande esperienza in sceneggiatura. Olha Vozniuk è la manager e consulente storica del gruppo. Per la parte art, “Resistere!” si avvale delle più celebrate matite dei comics ucraini, fra cui spiccano Maxim Bogdanovsky, Oleksey Bondarenko, Eugene Tonchilov e Nazar Ponik.

IL FUMETTO UCRAINO

La scuola fumettistica ucraina è giovane come la nazione che rappresenta e, nonostante la sua alta qualità artistica, la peculiarità del segno grafico e l’originalità delle storie, quasi conosciuta fuori dai confini nazionali. Le graphic novel sono spesso incentrate su episodi, più o meno recenti, della storia locale, dal Medioevo fino all’età d’oro dei cosacchi. O, come in questo caso, al periodo che precede la lunga parentesi sovietica, durante la quale qualsiasi riferimento all’indipendenza ucraina era strettamente proibito.  

 

Kay. La guerra del buio 7

 In esclusiva nelle fumetterie italiane dal 12 novembre il nuovo episodio della saga fantascientifica curata da Antonio Serra

L’entità giunta dal passato rivela del tutto se stessa…. e la vita di Kay e Moon non può che cambiare per sempre, mentre all’orizzonte si profila una battaglia per la sopravvivenza dell’intera Sorellanza Telepate. Ci troviamo nel settimo episodio di KAY. LA GUERRA DEL BUIO, l’epopea della Guerra del Buio di Kay, la telepate già conosciuta nell’universo narrativo di Nathan Never che a partire dal 12 novembre arriva in esclusiva nelle fumetterie italiane.

Soggetto e sceneggiatura sono di Alessandro Russo, i disegni e la copertina di Massimo Dall’Oglio. La serie, a cura di Antonio Serra, è distribuita esclusivamente in fumetteria.

KAY. LA GUERRA DEL BUIO 07

Soggetto: Alessandro Russo

Sceneggiatura: Alessandro Russo

Disegni: Massimo Dall’Oglio

Copertina: Massimo Dall’Oglio

Formato: 13 x 18 cm, b/n

Pagine: 160

ISBN code: 978-88-6961-537-5

Prezzo: 4,90 euro

Online e sui social:

https://www.facebook.com/SergioBonelliEditoreUfficiale/

https://shop.sergiobonelli.it/kay-la-guerra-del-buio/2020/10/09/libro/kay-la-guerra-del-dei-buio-07-1008709/

Arriva in libreria e in fumetteria KAY. LA GUERRA DEL BUIO 06

La giovane Kay rammenta la sua formazione al Tempio delle Telepati: il rapporto con le compagne di corso, le disavventure vissute insieme, i misteri che avvolgevano quei corridoi. Nel remoto futuro, una presenza dal passato sta per scatenare l’inferno in quello stesso luogo un tempo pacifico

È questa la trama del sesto episodio di KAY. LA GUERRA DEL BUIO, l’epopea della Guerra del Buio di Kay, la telepate già conosciuta nell’universo narrativo di Nathan Never che arriva in esclusiva nelle fumetterie italiane. Soggetto e sceneggiatura di KAY. LA GUERRA DEL BUIO 06 sono di Alessandro Russo e Giovanni Gualdonimentre i disegni sono firmati da Massimo Dall’Oglio, Francesca Palomba e Rosario Raho. La copertina è di Massimo Dall’Oglio.

La serie, a cura di Antonio Serra, è distribuita esclusivamente in fumetteria.

KAY. LA GUERRA DEL BUIO 06

Soggetto: Alessandro Russo, Giovanni Gualdoni

Sceneggiatura: Alessandro Russo, Giovanni Gualdoni

Disegni: Massimo Dall’Oglio, Francesca Palomba, Rosario Raho

Copertina: Massimo Dall’Oglio

Formato: 13 x 18 cm, b/n

Pagine: 160

ISBN code: 978-88-6961-536-8

Prezzo: 4,90 euro

Online e sui social:

https://www.facebook.com/SergioBonelliEditoreUfficiale/

https://shop.sergiobonelli.it/kay-la-guerra-del-buio/2020/09/14/libro/kay-la-guerra-del-buio-06-1008683/

Nathan Never. Annozero III volume

La miniserie nata in occasione dei 25 anni di Nathan Never arriva al suo terzo episodio, tra assassini psicopatici, loschi esperimenti su cavie umane, templi Shaolin e verità nascoste che stanno per tornare a galla… Sconvolto dalla morte della moglie e da quella (presunta) della figlia, Nathan Never cerca di ritrovare se stesso ritirandosi in meditazione nel tempio Shaolin dell’amico cinese Lee Xiaolong, sulla stazione orbitante di Tersicore. Si apre così La vera fine di Ned Mace, il terzo albo della nuova miniserie dedicata Nathan Nathan Never. Annozero che “ri-narra” il passato dell’Agente Speciale Alfa. La tragedia che ha colpito Never è la peggiore che possa capitare a un uomo, ma un evento inatteso sconvolgerà nuovamente il nostro protagonista: il passato tornerà a tormentarlo, costringendolo a diventare un Agente speciale dell’agenzia privata Alfa. Perché è questa l’unica via che gli resta per scoprire cosa sia successo davvero a sua moglie Laura e a sua figlia Ann. In questa nuova missione Never farà la conoscenza di Legs Weaver. Chiusa in carcere per l’omicidio del marito, Legs ha accettato di lavorare per l’Agenzia Alfa di Edward Reiser per ripulire la sua fedina penale e dimostrare la propria innocenza. Nathan Never. Annozero è la prima di tre miniserie di sei numeri che “ri-narrano” il passato dell’Agente Speciale Alfa, un passato dove Nathan Never viveva ancora serenamente assieme alla moglie Laura e alla figlia Ann. Ideate in occasione dei 25 anni del personaggio, ognuna delle tre miniserie sarà affidata a uno dei tre padri di Nathan Never, gli immancabili Medda, Serra e Vigna. Il primo a partire è Vigna, affiancato da Roberto De Angelis, anche autore delle copertine. Ma la grande novità è che la miniserie Nathan Never. Annozeroha una doppia edizione: una da edicola e una da fumetteria. Una vera rivoluzione che si colloca nell’ambito di una serie di iniziative che la Casa editrice di via Buonarroti sta mettendo a punto negli ultimi mesi per creare una collaborazione sempre più profonda e personalizzata con le fumetterie italiane e con tutti i lettori.

Le celebrazioni di #NathanNever25: È il giugno del 1991. I Queen hanno da poco dato alla luce Innuendo, il loro ultimo album con Freddie Mercury, Il Silenzio degli Innocenti con Anthony Hopkins ha terrorizzato il pubblico del cinema e, soprattutto, Tim Berners-Lee, ricercatore del Cern, sta per annunciare al mondo la soluzione al problema di come condividere i documenti tra studiosi grazie a un software basato sul concetto di ipertesto che lui stesso battezza come World Wide Web: il sito che mette in rete è il primo della storia e inaugura ufficialmente l’era di internet. È in questo 1991 rivoluzionario che, 25 anni, fa arrivava in edicola il primo numero di Nathan Never, la prima serie di fantascienza di Sergio Bonelli Editore ideata da Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna e subito amatissima dai lettori, primi tra tutti quelli che sono rimasti conquistati dal Blade Runner di Ridley Scott. Come spiegano gli autori, del resto, Nathan Never racconta un viaggio nel tempo dove, partendo dai ricordi, si va incontro al sogno. In occasione delle celebrazioni, tutti i lettori di Nathan Never sono invitati a raccontare sui social la loro passione attraverso l’hasthag #NathanNever25, postando la propria cover preferita, raccontando quale dei 300 episodi della serie dell’Agente Speciale Alfa è quello che maggiormente ha colpito la loro immaginazione e quale tra i nemici di Nathan sono quelli che più li hanno segnati tra Aristotele Skotos, suo figlio Kal, Raven, la Fratellanza Ombra, i tecnodroidi, Athos Than…

Michele Medda: Nato a Cagliari il 7 dicembre 1962, Michele Medda si laurea in Lettere con una tesi sul giallo italiano. La passione per le nuvole parlanti lo conduce a partecipare, insieme con i corregionali Antonio Serra e Bepi Vigna, al gruppo “Bande Dessinée”. I tre sono avviati al professionismo da un incontro con Alfredo Castelli, che li invita a collaborare per Martin Mystère. Dal loro sodalizio nasceranno Nathan Never e Legs Weaver. In solitario, Michele Medda firma testi per Tex, Nick Raider e Dylan Dog. Al di fuori della produzione bonelliana, realizza, insieme a Stefano Casini, “Digitus Dei” (Magic Press), oltre a collaborare con Marvel/Panini per “X-Campus” e con Disney Italia per “Kylion”. Nel 2009 fa il suo esordio in edicola la miniserie Caravan, pubblicata da Sergio Bonelli Editore, di cui è creatore e sceneggiatore. Attualmente è al lavoro sulla miniserie Lukas, di cui è coautore con Michele Benevento, in edicola da marzo 2014.

Antonio Serra: Antonio Serra nasce ad Alghero il 16 febbraio 1963 e muove i suoi primi passi nel mondo dell’editoria e della fiction di carta alla fine degli anni Settanta, quando cura la rivista amatoriale di fantascienza “Fate largo”. Nel 1982, presso il Centro Culturale cagliaritano “Il Circolo”, conosce Michele Medda e Bepi Vigna, che formeranno con lui quella che, nel mondo della letteratura disegnata, è nota ai più come “la Banda dei Sardi”. Accomunati dalla passione per il fumetto, i tre fanno parte del gruppo “Bande Dessinèe”(insieme ad altri futuri autori, quali Vanna Vinci e Otto Gabos), per poi entrare da professionisti nel settore vedendosi sceneggiare da Alfredo Castelli alcuni soggetti scritti per Martin Mystère. Sempre lavorando insieme, Medda, Serra e Vigna realizzano altre sceneggiature per il detective archeologo e per Dylan Dog. Infine, dopo avere elaborato insieme il progetto di Nathan Never e Legs Weaver, si dedicano separatamente alla sceneggiatura delle singole storie. Serra è anche curatore redazionale delle due testate, cui si è aggiunta la serie dedicata all’Agenzia Alfa. Nel 1999, l’Editore Sergio Bonelli approva a Serra l’idea per un “nuovo” personaggio. Gregory Hunter (un tempo Gregory Hammer, creato all’epoca della “Bande Dessinèe”) che raggiunge le edicole nel 2001. Nel 2007 è alle redini anche del nuovo semestrale legato al mondo di Nathan Never: Universo Alfa. Dal 2005, insieme a Gianmauro Cozzi, lavora sul progetto che, nell’autunno del 2009, esordisce in edicola con il titolo Greystorm, miniserie in 12 albi. Nel 2012 esce “Sul pianeta perduto”, ottavo numero della collana Romanzi a Fumetti, disegnato da Paolo Bacilieri.

Bepi Vigna: Vigna nasce a Baunei (Nuoro) il 24 luglio 1957. Si laurea in Giurisprudenza e inizia a lavorare come procuratore legale. Affianca a questo impegno la collaborazione con il quotidiano L’Unione Sarda, oltre a occuparsi di fumetti. Percorso simile a quello di Serra e Medda (partecipazione al gruppo “Bande Dessinée”, quindi le prime sceneggiature in squadra per Martin Mystère, Dylan Dog, Zona X, infine, la creazione delle saghe fantascientifiche di Nathan Never e Legs). Da solo, Vigna, scrive testi per Nick Raider e Zagor e dà vita ad Asteroide Argo, spin-off della serie Nathan Never. Ha inoltre pubblicato romanzi e racconti (L’Estate dei dischi Volanti, La Pietra Antica, Niccolai in Mondovisione), è autore di diversi saggi sul fumetto (tra cui Il Fumetto Franco Belga, edito da Comic Art), ha diretto cortometraggi e scritto testi teatrali; un suo pamphlet ironico, intitolato Sardi, quelli con la testa dura (ed. Sonda, Torino) in Sardegna è stato a lungo in testa alle classifiche dei libri più venduti. I tre componenti della “Banda dei Sardi” insieme a Michele Masiero, hanno firmato anche “Raccontare Martin Mystère” (Glamour).

https://www.facebook.com/NathanNeverSergioBonelliEditore

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