Game of Thrones: A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight

Durante l’ultima conferenza stampa di Warner Bros. Discovery, l’amministratore delegato David Zaslav ha finalmente dato ai fan de Il Trono di Spade ciò che stavano aspettando: un periodo di uscita ufficiale per il tanto atteso spin-off, Knight of the Seven Kingdoms. La serie arriverà sullo schermo alla fine del 2025 su Max, anche se una data precisa non è stata ancora confermata.

Knight of the Seven Kingdoms si basa sui romanzi Dunk and Egg di George R.R. Martin e segue le avventure di Ser Duncan the Tall e del suo scudiero Aegon V Targaryen, meglio conosciuti come Dunk and Egg. Ambientato circa 100 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, lo spettacolo racconta le vicende di questi due improbabili eroi mentre vagano per il Continente Occidentale.

Descritti come un giovane, ingenuo ma coraggioso cavaliere e il suo minuscolo scudiero, Dunk and Egg devono affrontare grandi destini, potenti nemici e pericolose imprese in un’epoca in cui la linea Targaryen detiene ancora il Trono di Spade e il ricordo dell’ultimo drago non è ancora svanito dalla memoria.

In aggiunta a Knight of the Seven Kingdoms, HBO ha confermato che altri spin-off de Il Trono di Spade sono in cantiere. Con molte emozioni e aspettative attorno a questa nuova serie, i fan non vedono l’ora di immergersi una volta ancora nell’universo epico creato da Martin.

Game of Thrones: Aegon’s Conquest

Dopo il successo dello spin-off “House of the Dragon”, la HBO ha annunciato un nuovo progetto che ha già fatto impazzire i fan di Game of Thrones: la storia della conquista di Aegon di Westeros. Questo momento storico segna l’inizio del dominio dei Targaryen e del famoso Trono di Spade, ed è stata una delle parti più interessanti della mitologia creata da George R.R. Martin.

La nuova serie ci porterà indietro nel tempo, rispetto agli eventi di Game of Thrones, per raccontare come tutto abbia avuto inizio. I fan potranno finalmente scoprire i dettagli della conquista di Aegon Targaryen e dei suoi draghi, ispirata al libro “Fire and Blood” di Martin. I dettagli sul cast e sulla data di uscita non sono stati ancora rivelati, ma sappiamo che i lavori di scrittura sono in corso e che la serie sarà prodotta da George R.R. Martin e Ryan Condal.

Inoltre, la HBO ha coinvolto lo sceneggiatore Mattson Tomlin, noto per i suoi lavori di grande successo come “The Batman” e “BRZRKR”. Tomlin apporterà sicuramente un tocco speciale a questa parte fondamentale della storia di Westeros, e i fan sono impazienti di vedere come verrà trattata questa nuova avventura.

Insomma, l’attesa per questo spin-off è alle stelle e i fan non vedono l’ora di immergersi nelle origini del Trono di Spade e di scoprire i segreti della conquista di Aegon di Westeros. Siamo sicuri che la HBO saprà mantenere alta l’attenzione del pubblico con questa nuova e entusiasmante serie!

Regine, draghi e guerrieri, la guida non ufficiale a Game of Thrones

Regine, draghi e guerrieri, la guida non ufficiale a Game of Thrones, di Elena Romanello ed edito da Ultralit edizioni, ci porta nel magico continente di Westeros, alla scoperta della ricca narrazione della saga di Game of Thrones

Un mondo immaginario. Personaggi fantastici. Una lingua inventata. Un pubblico reale, ampio e internazionale. Nata come adattamento televisivo del ciclo di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, la serie Game of Thrones (Il trono di spade) in otto stagioni ha conquistato pubblici diversi e lontani, registrando ascolti record e generando un fandom straordinariamente attivo. La serie, che detiene il primato di programma televisivo più piratato al mondo, ha vinto 59 Premi Emmy su 160 nomination totali. Ma soprattutto, Game of Thrones ha di fatto cambiato il modo di narrare le storie in TV, proponendo una nuova percezione del genere fantasy, da tanti ancora considerato di nicchia. Fenomeno letterario e televisivo, di fandom e di costume, la serie viene per la prima volta indagata e illustrata in una guida non ufficiale, che esplora nei dettagli e da più punti di vista il suo universo, le figure che lo abitano, gli intrighi politici, economici e religiosi, le dinamiche sociali. Il manuale completo per immergersi nei vari regni, scoprire i loro segreti e rivedere con occhi nuovi tutte le stagioni della mitica serie.

Elena Romanello, torinese, nerd e appassionata di fantasy e di serie TV, gattofila, cura vari blog in tema ed è autrice di saggi su cartoni animati, telefilm e generi.
Nella sua  attività di scrittura sulla cultura nerd non poteva non occuparsi della saga di Game of Thrones e, con questo suo scritto “Regine, draghi e guerrieri” ci ha condotti in un bel viaggio per Westeros prendendo in considerazione non solo le otto stagioni della serie tv ma anche gli altri libri di Martin, contestualizzandoli in precedenti opere della letteratura fantasy, del cinema e soprattutto della televisione. L’autrice ha apprezzato in particolare tre aspetti della saga di Martin: la costruzione narrativa di un mondo complesso con richiami a varie epoche storiche della vita reale; i personaggi, dove nessuno è un eroe assoluto, e i colpi di scena.  Come lei stessa ha dichiarato:

non sono molte le serie che hanno cambiato la televisione, Twin PeaksX-FilesLostBuffy, ma credo che a questa galleria bisogna aggiungere Game of Thrones.

La casata preferita di Elena Romanello, quella Stark, di cui ama in particolare Arya in cui ha ritrovato “una Lady Oscar in erba più spietata”. Sempre creando un paragone con il capolavoro di Riyoko Ikeda, l’autrice ha avuto il timore di una vera e propria ecatombe, avvenuto solo parzialmente. Ora, Elena è in attesa, come tutti i fan della saga, dei nuovi libri e dei vari spin.off televisivi in programma per i prossimi anni … magari tornerà a farci esplorare con arguzia, ironia e senso critico l’universo fantasy di Martin!

I Guardiani della Notte indossano tappeti Ikea

Michele Clapton conferma: anche Jon Snow indossa tappeti Ikea. Circa un anno fa, la costume designer di Game of Thrones ha rivelato al pubblico del Getty Museum di Los Angeles che i Guardiani della Notte, nella serie, indossano tappeti IKEA come mantelli. Così, gran parte dei fan si è divertita nell’immaginare Kit Harington che indossa un tappeto Ikea per impersonare il suo Jon Snow, anche durante una battaglia – per assurdo.

La costume designer ha anche ammesso di utilizzare qualsiasi materiale per gli abiti dei suoi personaggi, purché le risulti utile. La Clapton, in una intervista, ha anche spiegato come vengono creati questi mantelli: “Abbiamo tagliato i tappeti e li abbiamo rasati, abbiamo aggiunto delle cinghie di cuoio e successivamente li abbiamo danneggiati un po’; è una specie di religione per Game of Thrones, dal momento che gli abiti devono sembrare vissuti.”  Potete trovare il video di riferimento qui sotto; parliamo in particolare del minuto 27:35.

Game of Thrones è una delle serie con il più alto budget nella sua produzione. Ad esempio, nella sesta stagione sono stati investiti più di 10 milioni di dollari a episodio. Anche per questo motivo, è strano sentirsi dire che vengano usati dei semplici tappeti Ikea per la produzione dei mantelli di coloro che proteggono Westeros. Grazie a questa notizia, chiunque di noi abbia dei tappeti Ikea in casa potrebbe immaginare di essere un abitante di Grande Inverno. E perché no, sentirsi anche parte delle Cronache del ghiaccio e del fuoco.

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