Xiaomi 15: fuga di notizie svela un possibile flagship da urlo!

Amici amanti della tecnologia, preparatevi perché il futuro degli smartphone è alle porte! Stando alle ultime indiscrezioni, Xiaomi sta per lanciare la sua prossima generazione di top di gamma, la serie Xiaomi 15, e dalle prime informazioni trapelate sembra che ci sia da aspettarsi davvero di tutto!

Display al top e cornici sottilissime per un’esperienza visiva immersiva

Se pensavate di aver già visto il meglio in fatto di display, ricredetevi! Secondo i leak, lo Xiaomi 15 manterrà l’ampio AMOLED da 6,36 pollici del suo predecessore, ma con migliorie pazzesche. Bordo piatto, tecnologia LTPO e una luminosità di ben 1500 nits per un’esperienza visiva semplicemente impareggiabile.

E non è finita qui! Il modello Pro potrebbe addirittura superare se stesso con cornici ancora più sottili rispetto al 14 Pro, parliamo di soli 0,6 mm di spessore contro i 0,9 mm del predecessore. Inoltre, si vocifera che monterà un pannello AMOLED con risoluzione 2K. Che dire, roba da togliere il fiato!

Prestazioni da urlo con il nuovo Snapdragon 8 Gen 4

Cuore pulsante di questa nuova generazione sarà il nuovissimo chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4, che promette prestazioni da capogiro. Xiaomi, sempre all’avanguardia, potrebbe essere tra i primi produttori ad implementarlo nei suoi top di gamma, regalandoci un’esperienza utente fluida e reattiva come mai prima d’ora.

Fotocamere eccellenti e batterie che durano di più

Anche il reparto fotografico dovrebbe fare faville. La fotocamera principale da 50MP, già ottima nei modelli precedenti, potrebbe subire ulteriori miglioramenti in termini di qualità dell’immagine e funzionalità di scatto. Inoltre, si parla di nuove batterie ad alta densità a base di silicio, che potrebbero tradursi in una maggiore autonomia o in un design più compatto e leggero.

Tutte da confermare, ma le premesse sono decisamente invitanti!

Ovviamente, come per tutti i leak, è bene prendere le informazioni con le pinze e attendere comunicazioni ufficiali da Xiaomi. Ma una cosa è certa: se queste indiscrezioni si rivelassero esatte, il lancio della serie Xiaomi 15, previsto per il quarto trimestre del 2024, potrebbe davvero segnare un nuovo capitolo nel mondo degli smartphone. ️

Voi che ne pensate? Quale di queste caratteristiche vi entusiasma di più? Fatemi sapere nei commenti!

Xiaomi 14 e 14 Ultra: finalmente in Italia!

Xiaomi fa il suo ingresso nel mercato italiano con i nuovi dispositivi top di gamma, il 14 e il 14 Ultra, pronti a conquistare gli utenti con prestazioni eccezionali, fotocamere di alta qualità e un design elegante.

Parlando del display, entrambi i modelli vantano un meraviglioso display AMOLED LTPO con refresh rate adattivo da 1 a 120Hz. Il 14 ha una dimensione di 6,36 pollici, mentre il 14 Ultra arriva fino a 6,73 pollici. Il motore di entrambi i dispositivi è il potentissimo processore Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm.

Focalizzandoci sulle fotocamere, la vera differenza risiede in questo ambito. Il 14 ha una tripla fotocamera posteriore con un sensore principale da 50MP, un teleobiettivo da 50MP e un ultra-grandangolo da 50MP. Il 14 Ultra, invece, si distingue con un sistema a quattro lenti: sensore principale da 50MP con apertura variabile, teleobiettivo da 50MP, periscopico da 50MP e ultra-grandangolo da 50MP. La collaborazione con Leica garantisce scatti di altissima qualità.

Per quanto riguarda la batteria, il 14 ha una batteria da 4.610mAh con ricarica rapida da 90W cablata e 50W wireless, mentre il 14 Ultra offre una batteria da 5.300mAh con supporto alla ricarica rapida da 90W cablata e 80W wireless.

Passando ai prezzi, il Xiaomi 14 è disponibile in due versioni: 12GB/256GB a 999€ e 12GB/512GB a 1.099€, mentre il Xiaomi 14 Ultra viene proposto nella versione 16GB/512GB a 1.499€.

Per quanto riguarda le offerte di lancio, acquistando il Xiaomi 14 si riceverà in omaggio un Xiaomi Watch 2 Pro e si potrà ottenere fino a 200€ di sconto con il programma Trade-In entro il 25 marzo. Per l’acquisto del Xiaomi 14 Ultra, oltre al Xiaomi Watch 2 Pro in omaggio, si riceverà anche il Xiaomi 14 Ultra Photography Kit e si potrà ottenere fino a 200€ di sconto con il programma Trade-In entro il 17 aprile.

Xiaomi ha scelto la storica Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone come scenario per il lancio dei suoi nuovi smartphone, celebrando così la tradizione e la maestria artigianale del luogo. Durante la presentazione, il direttore della Comunicazione internazionale ha mostrato immagini suggestive della fonderia, sottolineando l’importanza di preservare e valorizzare la bellezza della tradizione artigianale anche in un’era dominata dalla tecnologia.

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Intel contro Apple: la battaglia dei chip continua

La lotta tra Intel e Apple per il dominio del mercato dei chip è una delle più accese del settore tecnologico. Negli ultimi anni, Apple ha abbandonato Intel a favore dei propri chip ARM, che hanno dimostrato prestazioni superiori.

Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, ha dichiarato che l’azienda è sulla buona strada per recuperare dieci anni di sviluppo in soli quattro anni. Gelsinger sostiene che Intel è in grado di raggiungere Apple in termini di prestazioni e efficienza energetica.

Una delle principali sfide per Intel è il processo produttivo. I chip Apple sono realizzati con tecnologie di produzione più avanzate rispetto a quelli di Intel. Gelsinger ha dichiarato che Intel ha investito massicciamente nella ricerca e sviluppo per ridurre le dimensioni dei suoi transistor.

Un’altra sfida per Intel è il processo di packaging. Apple combina CPU, GPU e memoria in un’unica unità, il che migliora le prestazioni e l’efficienza energetica. Intel sta ora adottando lo stesso approccio.

La battaglia tra Intel e Apple è ancora aperta. Intel ha dichiarato di essere sulla buona strada per recuperare il ritardo, ma il fondatore di TSMC, il produttore dei chip di Apple, non è convinto.

E intanto gli altri?

Qualcomm ha annunciato il nuovo Snapdragon Elite Gaming Platform all’evento Snapdragon Summit 2023. Questa piattaforma è progettata per offrire le migliori prestazioni di gioco possibili su smartphone e tablet.

La piattaforma è basata sul nuovo processore Snapdragon 8 Gen 3, che è costruito su un processo a 4 nm. Il processore è dotato di otto core, inclusi quattro core Cortex-X3 da 3,2 GHz, quattro core Cortex-A72 da 2,4 GHz e un core Cortex-A510 da 1,8 GHz.

La piattaforma include anche una grafica Adreno 740, che è in grado di fornire prestazioni di gioco fino al 30% superiori rispetto alla generazione precedente. La GPU è dotata di 64 core e supporta la tecnologia ray tracing.

La piattaforma Snapdragon Elite Gaming è pronta per essere utilizzata dai produttori di smartphone e tablet e dovrebbe essere disponibile nei dispositivi entro la fine del 2024.

OnePlus Open: un fold portatile e potente

OnePlus ha lanciato il suo primo smartphone pieghevole, il OnePlus Open. Il dispositivo è disponibile in Italia a partire da 1.499 euro.

Il OnePlus Open è un fold leggero, compatto e resistente. Pesa solo 245 grammi, ed è più piccolo di un iPhone 14 Pro Max. La cerniera del dispositivo è realizzata in una lega brevettata di cobalto-molibdeno, che è più resistente dell’acciaio chirurgico inossidabile. Il display è protetto da Corning® Gorilla® GlassVictus®, che è uno dei materiali più resistenti al mondo.

Il OnePlus Open è alimentato dal processore Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm, ed è dotato di 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione. Il dispositivo esegue OxygenOS 13.2, un sistema operativo basato su Android 13.

Il OnePlus Open ha un sistema a tre fotocamere sul retro, composto da una fotocamera principale da 64 MP, una fotocamera ultra grandangolare da 12 MP e una fotocamera macro da 2 MP. La fotocamera frontale è da 32 MP.

Il OnePlus Open è un fold completo e versatile, che offre un’esperienza di utilizzo fluida e coinvolgente. È una buona scelta per chi cerca un dispositivo portatile e potente, che possa essere utilizzato per lavoro, intrattenimento e altro ancora.

Xiaomi 14 dal 27 ottobre con lenti Leica e Snapdragon 8 gen 3!

Dopo mesi di anticipazioni e rumor, Xiaomi è finalmente pronta a svelare la nuova generazione di smartphone top di gamma, la serie 14. L’annuncio ufficiale è previsto per il 27 ottobre, in Cina, e sarà l’occasione per scoprire tutte le novità che Xiaomi ha in serbo per i suoi fan.

Un nuovo SoC, un nuovo sistema fotografico e molto altro

La novità più importante della serie 14 è il nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, che promette prestazioni ancora più elevate rispetto al precedente modello. Snapdragon 8 Gen 3 sarà affiancato da RAM LPDDR5X e memoria UFS 4.0, per offrire la migliore esperienza possibile in termini di velocità e fluidità.

Per quanto riguarda il comparto fotografico, Xiaomi ha annunciato una collaborazione con Leica per lo sviluppo di un nuovo sistema ottico. Le prime informazioni suggeriscono che i nuovi smartphone Xiaomi 14 avranno un sensore principale da 50 MP con ottica Leica Summilux, che dovrebbe garantire prestazioni di altissimo livello.

Tra le altre novità attese per la serie 14, troviamo una batteria da 4.600/4.860 mAh con supporto alla ricarica rapida cablata da 90/120 W, wireless da 50 W e wireless inversa da 10 W. Gli smartphone saranno inoltre dotati di un display OLED da 6,44/6,6 pollici con frequenza di aggiornamento a 120 Hz, di un sistema di raffreddamento a camera di vapore e di un sensore di impronte digitali in-display.

I prezzi e la disponibilità

I prezzi e la disponibilità dei nuovi smartphone Xiaomi 14 saranno comunicati al momento dell’annuncio ufficiale. È probabile che i modelli saranno disponibili prima in Cina e successivamente in altri mercati, tra cui l’Europa.

Conclusioni

La serie 14 di Xiaomi si preannuncia come una delle più attese del 2023. Con il nuovo SoC Snapdragon 8 Gen 3, il nuovo sistema fotografico Leica e altre novità, Xiaomi è pronta a sfidare i suoi principali concorrenti e conquistare la leadership del mercato degli smartphone top di gamma.

Red Magic 9, il gaming phone più potente del 2023?

Il nuovo smartphone da gaming Red Magic 9 è stato avvistato sul portale di benchmarking Geekbench, dove ha ottenuto risultati sorprendenti. Il dispositivo sarà alimentato dallo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm, il prossimo chipset di punta del produttore americano.

Secondo le informazioni trapelate, il Red Magic 9 avrà una velocità di clock di 2,27 GHz e il suo core principale potrà arrivare a ben 3,19 GHz. Sul fronte dei punteggi, il dispositivo ha ottenuto 1596 nel single core e ben 5977 nel multi-core di Geekbench5.

Questi risultati sono molto promettenti, ma sono ancora lontani da quelli registrati dal Galaxy S24 Ultra, che è alimentato dallo stesso chipset. Tuttavia, è possibile che il device di Samsung disponga di una variante speciale più performante.

Il Red Magic 9 sembra essere un gaming phone estremamente potente, in grado di offrire prestazioni di altissimo livello. Il dispositivo è atteso sul mercato nel 2023 e potrebbe essere uno dei modelli più venduti della sua categoria.

Matepad 11: il tablet perfetto per il lavoro e il tempo libero a un prezzo competitivo

Design

Il nuovo MatePad 11 offre un’esperienza eccezionale grazie al trattamento “Starlight Sand” della back cover, che crea un effetto visivo sorprendente e piacevole al tatto. Il design è armonioso, con il trattamento ripreso anche sul blocco fotocamera, e il tablet sembra più costoso di quanto sia in realtà. Con un peso di circa 480g e cornici ottimizzate attorno al display da 11”, il grip è buono grazie alle proporzioni e al frame bombato. Anche il frame è opaco per evitare impronte. La fotocamera anteriore è posta sul bordo lungo, indicando un uso prevalentemente orizzontale, ma il formato e la larghezza di 165mm lo rendono piacevole anche in verticale. Sul frame ci sono il tasto di accensione, il bilanciere del volume, i quattro speaker, i tre pin magnetici per la tastiera e uno slot magnetico per lo Stylus con ricarica wireless. La porta Type-C supporta una ricarica a 22.5W via cavo.

Display

Il display da 11” del MatePad 11 ha un rapporto schermo-corpo dell’86%, una risoluzione di 2.5K e un refresh rate massimo di 120Hz. La luminosità di picco non è altissima, ma l’eliminazione dei riflessi sul display migliora l’esperienza visiva. Tuttavia, per un uso sotto al sole diretto, i MatePad Pro con display AMOLED e picchi di 1200 Nits sono più adatti. Il display supporta l’HDR10+ e i DRM Widevine L1 per sfruttare Netflix e Prime Video al massimo della qualità. Lo schermo ha un formato di 16:10 e il refresh rate varia in base ai contenuti visualizzati. Lo sblocco avviene tramite il riconoscimento del volto 2D con la selfie camera, ma un sensore di impronte integrato nel tasto di accensione sarebbe stato preferibile.

Software

Il MatePad 11 utilizza HarmonyOS 3.1, che verrà aggiornato per 3-4 anni con patch e aggiornamenti ogni 2-3 mesi. AppGallery offre molte app essenziali, tra cui quelle bancarie, e il download da store terzi. Sono state integrate anche molte app OpenSource, come PipePipe. Il sistema è usabile, ma potrebbe creare confusione per gli utenti abituati ai servizi Google. Le Google Apps sono state integrate tramite le “Quick Apps” e Google può essere usato come motore di ricerca. Con uno smartphone o PC Huawei, è possibile sfruttare Huawei Share e Multi-Screen Connection per un’esperienza super-immersiva. Il software è fluido e reattivo, senza freeze o crash. L’assenza dei servizi Google migliora anche la durata della batteria.

Accessori

Gli accessori disponibili per il MatePad 11 sono la Huawei M-Pencil di seconda generazione, che costa 30€ se acquistata in bundle o 99€ al listino, e la Smart Keyboard, disponibile a 99€. La penna è perfettamente integrata nel sistema e offre funzioni come la selezione del colore in una app e l’utilizzo in un’altra. La precisione di scrittura e l’uso su lunghe sessioni sono buoni. La cover-tastiera ha una buona corsa dei tasti e un sistema di aggancio/sgancio pratico, ma manca la retroilluminazione dei tasti.

Prestazioni

L’utilizzo del MatePad 11 è piacevole grazie allo Snapdragon 865, ai 6GB di RAM LPDDR4x espandibili virtualmente, e ai 128GB di storage UFS 3.1. Il SOC offre un’esperienza simile o migliore rispetto ad alcuni SOC medio di gamma attuali. Il supporto all’export e rendering 4K in app come CapCut è presente e l’esportazione di clip in Cine4K a 200Mbits è fluida. L’uso social è perfetto e i giochi come Honkai Star Rail girano senza perdere frame anche dopo 1h di gaming. Le temperature della batteria sono sotto controllo, superando raramente i 30°C e senza scaldare il frame.

Autonomia

La batteria da circa 7250mAh del MatePad 11 offre un’ottima durata, raggiungendo anche le 8 ore di schermo attivo in 40h con un uso intenso. In standby, i consumi sono quasi nulli e in un uso sporadico casalingo potrebbe durare anche più di 6-7 giorni. La ricarica è limitata a 22.5W, senza supporto per la carica veloce a 67W.

Fotocamera

La fotocamera posteriore del MatePad 11 è una 13MP con apertura focale f/1.8 e registrazione video in 4K/30fps. La fotocamera frontale, utilizzata per le videochiamate, è una 8MP con apertura focale f/2.0 e messa a fuoco fissa. Non ci sono modalità sfocato nell’app camera stock, ma questa funzione è presente in app come Meets e Zoom.

Conclusioni

Il prezzo di listino del MatePad 11 nella versione 6/128GB è di 399€, che salgono a 429€ con il bundle che include la Pencil scontata. La Smart Keyboard costa 99€, ma potrebbero esserci promozioni e codici sconto per portare il prezzo totale sotto i 450€. I punti di forza del tablet sono la batteria, le prestazioni e il display, mentre il software ha ancora margine di miglioramento. Lo sblocco 2D del volto con la selfie camera potrebbe essere migliorato, mentre la fotocamera posteriore è di ottimo livello.

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