Trent’anni del capolavoro di Sam Raimi “L’Armata delle Tenebre”

Sono passati trent’anni da quando i fan dell’horror comedy hanno potuto per la prima volta giorire con il capolavoro “L’Armata delle Tenebre”, terzo capitolo della trilogia di “Evil Dead” di Sam Raimi. Con questo film iconico, uscito esattamente il 19 febbraio 1993, il regista, che è diventato un’icona del genere, ha dimostrato il suo talento nel mescolare horror e comicità in un film che soddisfa le aspettative degli spettatori.

L'ARMATA DELLE TENEBRE - TRAILER ITA

“L’Armata delle Tenebre” inizia esattamente dove il secondo capitolo, “La Casa“, si era interrotto. Il protagonista, Ash Williams, interpretato magistralmente da Bruce Campbell, si ritrova imprigionato nel passato dopo aver combattuto le forze demoniache nella famigerata capanna. Ciò che segue è una frenetica e spassosa avventura in cui Ash deve sconfiggere un’orda di demoni per ritornare nel presente.

Con questo capolavoro, Raimi ha dimostrato ancora una volta la sua maestria nel dirigere sequenze di azione frenetiche e stacchi comici ben dosati all’interno della tensione orrorifica. La sua firma visiva, caratterizzata da movimenti di macchina virtuosistici e angolazioni insolite, crea un’atmosfera unica che induce una suspense costante. Le scene in cui Ash si scontra con i demoni sono spettacolari e allo stesso tempo divertenti, grazie alle battute taglienti di Campbell, che consegna una performance memorabile.

https://youtu.be/0V_P9gS1XB8

Il film è anche notevole per il suo utilizzo innovativo degli effetti speciali, soprattutto per l’epoca in cui è stato realizzato. Raimi utilizza diverse tecniche, come l’uso dei proiettili di plastica per creare l’illusione dei proiettili che rimbalzano sui corpi dei demoni, o la stop motion per dare vita ad oggetti inanimati. Questi effetti, abbinati a una colonna sonora incalzante e a una fotografia suggestiva, contribuiscono a creare un’esperienza cinematografica coinvolgente.

Uno dei punti forti di “L’Armata delle Tenebre” è sicuramente il suo equilibrio tra horror e comicità. Raimi riesce magistralmente a far passare dal terrore alla risata, senza mai compromettere l’efficacia di entrambi gli elementi. Ogni momento di orrore è bilanciato da una battuta o da una situazione assurda, creando uno stile unico che ha caratterizzato tutta la trilogia di Evil Dead.

Nonostante la qualità indiscutibile del film, alcuni spettatori potrebbero trovare la trama meno avvincente rispetto ai suoi predecessori. La narrazione, infatti, tende a diventare ripetitiva a tratti, con Ash costretto a combattere demoni uno dopo l’altro. Tuttavia, questo aspetto viene compensato dall’umorismo e dall’azione che rendono “L’Armata delle Tenebre” un film estremamente godibile.

In conclusione, “L’Armata delle Tenebre” è un degno capitolo finale di una trilogia che ha segnato la storia dell’horror comedy. Sam Raimi dimostra ancora una volta il suo talento nel creare un mix esplosivo di paura e risate. Se sei un fan del genere, non puoi assolutamente perderti questo film.

I dieci Film Fantasy più amati di sempre

I film fantasy sono un genere cinematografico che si basa sull’immaginazione e sull’uso di elementi soprannaturali e magici. Essi spesso includono creature fantastiche, mondi immaginari e poteri magici, e possono essere ambientati in epoche passate o in futuri immaginari. Questi film hanno riscosso un grande successo in tutto il mondo e hanno generato franchise di successo. Il genere fantasy ha un vasto pubblico e si è evoluto nel corso degli anni, incorporando elementi di azione, avventura e commedia.

In particolare, i film di sword and sorcery sono un sottogenere dei film fantasy che si concentra sulle avventure di eroi dotati di armi come spade e magie, che combattono contro forze malvagie e creature fantastiche. Questi film spesso includono elementi di azione, avventura e combattimenti. Questi film spesso presentano un eroe principale che affronta una serie di ostacoli e sfide per salvare il proprio mondo o il proprio popolo dalle minacce malvagie. Il genere sword and sorcery ha una lunga tradizione nella letteratura fantasy e nei fumetti, e ha guadagnato una grande popolarità anche al cinema e nella cultura popolare.

Excalibur (1981) di John Boorman

Excalibur è un film del 1981 diretto da John Boorman che narra la leggenda di Re Artù e della Tavola Rotonda partendo dall’infanzia dell’eroe fino alla sua morte concentrandosi sulla sua ascesa al potere, la sua relazione con Lancinotto e la sua lotta per mantenere il regno unito contro i suoi nemici. Il film è stato scritto e diretto da John Boorman e presenta un cast di attori di fama internazionale tra cui Nigel Terry, Helen Mirren, Nicholas Clay, Cherie Lunghi, Gabriel Byrne e Liam Neeson. Excalibur ha ricevuto recensioni positive per la sua rappresentazione visivamente impressionante della leggenda di Artù e per la sua interpretazione romantica della storia. Il film ha vinto numerosi premi tra cui il premio per il miglior trucco al Festival di Cannes. E’ considerato un classico del genere fantasy e uno dei film più rappresentativi della rivisitazione della leggenda di re Artù.

Excalibur - Trailer 1

Conan il barbaro (1982) di John Milius

In un’imprecisata epoca preistorica, un giovane è alla ricerca dell’assassino dei propri genitori. Lo riconosce nel potente capo di una setta che tiene soggiogati gli individui grazie a un filtro misterioso. “Conan il barbaro” è un film fantasy del 1982 diretto da John Milius e interpretato da Arnold Schwarzenegger. Il film è basato sul personaggio creato da Robert E. Howard negli anni ’30. La storia segue Conan, un guerriero barbaro, mentre cerca vendetta contro il signore della guerra che ha ucciso la sua famiglia e la sua tribù. Lungo la strada, affronta vari mostri e nemici, portando infine a uno scontro finale con il signore della guerra. Il film è stato un successo al botteghino e ha lanciato la carriera cinematografica di Arnold Schwarzenegger.

Conan il Barbaro (film 1982) TRAILER ITALIANO

La storia infinita (1984) di Wolfgang Petersen

Il film fantastico che ha fatto sognare intere generazioni Tratto dal best seller di Michael Ende, la storia del piccolo Bastian che, dopo la morte della mamma, non va a scuola e preferisce leggere libri fantastici «Sei uno sciocco, e non sai un bel niente di Phantàsia. È il mondo della fantasia umana: ogni suo elemento, ogni sua creatura scaturisce dai sogni e dalle speranze dell’umanità. E quindi Phantàsia non può avere confini. – Perché Phantàsia muore? – Perché la gente ha rinunciato a sperare, e dimentica i propri sogni: così il Nulla dilaga.» Il piccolo Bastian entra in possesso di un magico libro che lo porta in una strana terra dove l’immaginazione regna sovrana. Per salvare Fantasia e i suoi abitanti dovrà sfidare addirittura il Nulla. Ad aiutarlo il prode Atreyu ed il simpatico drago d’argento volante.

La storia infinita (film 1984) TRAILER ITALIANO

Ladyhawke (1985) di Richard Donner

Ladyhawke è un film del 1985 diretto da Richard Donner. Nel cast figurano Rutger Hauer, Michelle Pfeiffer e Matthew Broderick. Chi non ha visto questo film, girato in parte in Abruzzo a Rocca Calascio presso Santo Stefano di Sessanio, prima che fosse ulteriormente diroccata da un terremoto, può benissimo andarsi a vergognare in un angolo. Rutger Hauer è il prototipo del guerriero coatto dentro, Matthew Broderick è il miglior borseggiatore medievale che si sia mai visto in un film, Michelle Pfeiffer è… mamma mia, cosa è! La storia è perfetta, come un racconto su di un medioevo di magia…

Ladyhawke (film 1985) TRAILER ITALIANO 2

Legend (1985) di Ridley Scott

Legend è un film del 1985 di genere Avventura/Fantastico, diretto da Ridley Scott, con Tom Cruise, Mia Sara, Tim Curry, David Bennent, Alice Playten, Billy Barty. Al di là di Tom Cruise, praticamente un bimbo, in un ruolo che gli calza assai, gli effetti speciali e la trama sono notevoli: Ridley Scott ci sapeva fare. La storia è anche qui abbastanza favoleggiante, ma gli occhioni si spalancano volentieri di fronte alle fate bizzose, ai folletti imberbi ed agli gnomi casinari. Il cattivo è il miglior attore che abbia calcato il fantasy, irriconoscibile per il truke totale cui è stato sottoposto: Tim Curry

LEGEND (film 1985) TRAILER ITALIANO

Highlander – L’ultimo immortale (1986) di Russell Mulcahy

Secondo una leggenda, il guerriero Connor fa parte di un gruppo di persone che sfidano il tempo, gli “immortali”. Highlander è un film del 1986 diretto da Russell Mulcahy.  Nonostante il basso incasso ottenuto negli Stati Uniti, la pellicola è diventata un’ opera di culto della cinematografia mondiale, con quattro seguiti, una serie televisiva e una serie a cartoni animati. Merito principalmente dei due protagonisti, Christopher Lambert (Connor Mecleod ) e Sean Connery (Juan Sánchez Villa-Lobos Ramírez), a cui si aggiunge un cattivissimo Clancy Brown ( Victor Kruger / Kurgan).

Highlander - L'ultimo immortale (film 1986) TRAILER ITALIANO

La storia fantastica – The princess bride (1987) di Rob Reiner

 “La storia fantastica” (titolo originale ‘The Princess Bride’), capolavoro del 1987, diretto da Rob Reiner, è tratto dal romanzo “La principessa sposa” di William Goldman del 1973, adattato per il cinema dall’autore stesso. Candidato ai Premi Oscar 1988 per la miglior canzone con Storybook Love di Willy DeVille, nel 2016 venne scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso negli Stati Uniti.

La Storia Fantastica Trailer italiano ( Unofficial by DAB)

Willow (1988) di Ron Howard

Willow è uno straordinario film fantasy icona degli anni ’80 ideato da George Lucas e diretto da un giovanissimo Ron Howard, sulla sceneggiatura di Bob Dolman. La regina Bavmorda sarà sconfitta ad opera di un’infante, la neonatata Elora Danan, destinata a regnare a posto della Strega sul Regno dei  Daikini. Così recita un’antica profezia che la strega Bavmorda cerca di eludere inviando i suoi temibili messi, tra cui la stessa figlia Sorsha e il generale Kael  in cerca dalla bambina. 

Willow Trailer

L’armata delle tenebre (1992) di Sam Raimi

Stravagante e avventuroso horror con cui Sam Raimi conclude la celebre trilogia cult de “La casa”. Catapultato nel Medioevo, Ash (Bruce Campbell) sopravvive alla cattura dei terribili cavalieri di Lord Arthur, ma perde un braccio che sostituisce con una protesi meccanica su cui applica una motosega. L’unico modo per ritornare al presente e’ ritrovare il Necromicon, il leggendario Libro Tibetano dei Morti, e recitare una formula magica, ma per una parola sbagliata Ash resuscita un esercito di raccapriccianti scheletri e dovra’ anche affrontare il doppio malvagio di se stesso.

L'ARMATA DELLE TENEBRE - TRAILER ITA

Dragonheart (1996) di Rob Cohen

Intorno all’anno 1000 il cavaliere Bower (Dennis Quaid) diventa il miglior amico di uno degli ultimi draghi rimasti sulla terra prima dell’estinzione e insieme combatteranno contro il malvagio tiranno Einon.  Dragonheart è un film del 1996 di genere Fantastico/Azione/Avventura, diretto da Rob Cohen: una favola magica ed eroica con Dennis Quaid, David Thewlis, Pete Postlehwaite, Julie Christie e Dina Meyer per un’avventura epica, emozionante e divertente.

Dragonheart Official Trailer #1 - Dennis Quaid Movie (1996) HD

La Casa di Sam Raimi

Nonostante nel 1981 fosse uscito nelle sale americane un po’ in sordina e fu inizialmente molto criticato per il contenuto ritenuto dai più, troppo violento, La Casa di Sam Raimi riuscì ad ottenere in poco tempo il successo meritato. Dopo pochi anni venne considerato come il Classico dei film Horror e se ci pensiamo, è il perfetto scenario per una storia terrificante: una vecchia casa isolata in un bosco, collegata alla civiltà solamente da un ponte di legno marcio, un gruppo di amici, la cui più insospettabile è colei dalla quale si dovranno difendere i poveri protagonisti della nostra storia, una cantina che racchiude un segreto antico, che risveglierà il male assoluto. Costato solamente 350 mila dollari, il film ne incassò 2,5 milioni contro ogni pronostico.

La casa  -  1981 - Trailer Italiano

Partito come progetto quasi utopistico, il film prese il via dopo la visione, da parte della casa di produzione del cortometraggio “Within the Woods” che fungeva da prologo della saga. Il film, girato da un giovanissimo Sam Raimi con i suoi amici Bruce Campbell e Robert Tarpet (rispettivamente il protagonista e il produttore de La Casa) non era altro che una breve storia di 4 amici che si ritrovavano in questa casa nel bosco e trovando un coltello sacrificale, scatenavano le forze del male. Questo bastò alla casa produttrice e ai fratelli Coen, che si unirono alla produzione, per finanziare il progetto dell’allora ventenne Raimi. Il film aveva un copione molto ridotto, infatti la maggior parte delle battute e delle scene vennero improvvisate durante le riprese, che venivano effettuate durante i fine settimana. Anche gli effetti speciali e le tecniche di ripresa, furono improvvisate sul set, ma proprio da una di queste improvvisazioni, nacque una tecnica che Raimi poi usò nei sequel di questo film: la Shakeycam. Questa tecnica non era altro che una sorta di Steadicam, che a differenza di quest’ultima, doveva dare un effetto tremolante. Ricordiamo tutti la fuga della giovane Cheryl dal demone che non vedremo mai in viso, ma che rincorrerà per il bosco la ragazza con la sua corsa forsennata. Da qui il risultato stupendo della Shakey.

Sempre parlando del bassissimo budget del film, le riprese, vennero effettuate, per la parte esterna in uno chalet abbandonato che purtroppo prese fuoco dopo le riprese per un incendio, mentre gli interni vennero girati nelle case di campagna del produttore Tarpet e nel seminterrato della casa di Raimi. La macchina con cui arrivano i protagonisti alla “Casa” era la vecchia macchina di Raimi che lui considerava la sua portafortuna e che infatti ha inserito in tutti i suoi film, anche i più recenti.

Dopo essere stato consacrato come il padre del genere “Find Footage” horror, la pellicola vedrà un seguito nel 1987 con “La Casa2”. Un sequel che era già nell’aria durante le riprese del primo film, nel quale Raimi avrebbe voluto portare il suo protagonista nel medioevo attraverso un portale spazio-temporale. Dopo un flop cinematografico dovuto ad un film diretto e co-prodotto con i fratelli Coen, decise di tornare alla sua “vecchia gloria” per non affossare la sua carriera da regista. Decise così di giare un sequel che potrebbe essere considerato quasi un reboot in chiave molto più splatter e quasi comica rispetto al primo film. Il film ottenne un ottimo risultato al botteghino e delle critiche positive nonostante fu definito un film “bizarro”.

Fu sull’onda di questo successo che nel 1992 Raimi riesce a coronare il sogno di concludere la sua trilogia trasformandola dall’horror-splatter dei primi due film alla comicità slapstick solo accennata nei prequel. In questo film, che potrebbe essere definito “molto più che bizzarro” vediamo il nostro protagonista, diventato uno sbruffone molto pieno di sé, ma anche molto impacciato, che combatte in un medioevo infestato da non morti e streghe che lui stesso contribuirà a far risvegliare pronunciando in modo errato le fatidiche parole “Klatù, Barada, Nikto” (parole note agli amanti della fantascienza perché introdotte sul grande schermo dal film Ultimatum alla Terra e riprese da George Lucas in Star Wars Episodio 6 – Il Ritorno dello Jedi per classificare tre razze aliene alla mercè di Jabba the Hutt).

Il film, nonostante il trailer lo annunciasse solo come film horror, ottenne successo tra gli amanti del genere, ma anche tra coloro che erano distanti anni luce da questo tipo di film. Per anni, il terzo capitolo della saga venne osannato come capolavoro e ne venne richiesto un seguito che inizialmente venne preso in considerazione da Raimi, ma che fu poi accantonato. Solo negli ultimi anni, un Bruce Campbell in formissima si rimette la famosa camicia azzurra, il suo “bastone di fuoco” in una mano e la sua motosega nell’altra, sfoggiando il suo sorriso migliore, per ri-interpretare l’impacciato e sbruffone addetto al reparto ferramenta dei Magazzini Smart, nella serie TV Ash vs. The Evil Dead, ambientata 30 anni dopo gli eventi de “L’armata delle tenebre”.

Che dire, una storia lunga più di 30 anni che ha stregato tutti ed ha ispirato valanghe di film horror, ma che non è mai riuscita a tirare fuori un degno avversario che riuscisse a superarla.. (forse solo “Quella casa nel bosco” riesce ad essere un film che arriva al pari del primo capitolo della saga ndr.).

di Riccardo Rossetti

tratto da

 

Exit mobile version