La recensione della prima stagione di Kakegurui Twin

Kakegurui Twin nasce come un giapponese che si distingue per la sua profonda narrativa e intrigante ambientazione. Scritta da Homura Kawamoto e illustrata da Kei Saiki, questa serie ha conquistato il pubblico con la sua trama avvincente e i personaggi ben caratterizzati. L’adattamento animato prodotto da MAPPA e diretto da Kaori Makita ha debuttato su Netflix nel 2022, regalandoci un’esperienza visiva eccezionale.

KAKEGURUI TWIN | Official Trailer | Netflix Anime

Il prequel e spin-off di Kakegurui si svolge un anno prima degli eventi della serie principale, seguendo le vicende di Mary Saotome, una studentessa determinata a farsi strada nell’accademia Hyakkaou e a liberare un’amica dal rango di “animale”. In questo contesto unico, dove il gioco d’azzardo regna sovrano e le puntate sono altissime, i personaggi sono costretti a confrontarsi con le proprie debolezze e ambizioni più oscure. La scuola Hyakkaou è un luogo emblematico dove il potere e la manipolazione si mescolano con la follia e la disperazione. I giochi d’azzardo complicati e le intricati trame dei personaggi rendono ogni momento della serie avvincente e imprevedibile. Tuttavia, al di là dell’aspetto ludico, Kakegurui Twin solleva importanti questioni morali sulle conseguenze dei giochi d’azzardo e sulle dinamiche di potere all’interno di una comunità elitaria.

L’eccellente animazione di MAPPA e le musiche coinvolgenti contribuiscono a creare un’atmosfera unica e coinvolgente per lo spettatore. Tuttavia, nonostante i suoi punti di forza, Kakegurui Twin non riesce a superare le aspettative dei fan della serie originale. La trama, pur avvincente, mostra dei limiti nella sua ripetitività e manca di profondità emotiva e psicologica. Kakegurui Twin è una serie che, nonostante i suoi difetti, riesce a catturare l’attenzione del pubblico con la sua trama avvincente e il suo mondo ricco di sfumature. Con personaggi ben caratterizzati e una riflessione su tematiche complesse come il potere e la manipolazione, questa serie riesce a far riflettere e ad emozionare il suo pubblico, pur non riuscendo a raggiungere pienamente il suo potenziale narrativo.

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Kakegurui Twin – Stagione 1: la recensione

Scritto da MarcoF

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