Un vedova nera nel parco di Jurassic World: Scarlett Johansson star del reboot giurassico

Universal Pictures ha annunciato un nuovo film del franchise Jurassic World, che sarà un reboot completamente a sé stante rispetto ai precedenti film. Il reboot sarà scritto da David Koepp, lo sceneggiatore che ha adattato i primi due film dai libri di Michael Crichton. I produttori saranno Frank Marshall e Patrick Crowley, mentre Steven Spielberg lavorerà come produttore esecutivo. Alla direzione del film ci sarà Gareth Edwards (Rogue One: A Star Wars Story, The Creator). che ha preso le redini del progetto dopo l’abbandono di David Leitch.

Il reboot arriverà nelle sale nel 2025 e segnerà l’inizio di una nuova era giurassica. Non sono ancora stati rivelati dettagli sulla trama e per quanto riguarda il cast, è certo che non torneranno i personaggi interpretati da Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Jeff Goldblum, Laura Dern e Sam Neill. Tuttavia, Scarlett Johansson ha ufficialmente firmato per interpretare il ruolo principale nel nuovo Jurassic World, come confermato dalle fonti di Hollywood Reporter. Dopo essere stata oggetto di speculazioni nelle scorse settimane, sembra che le trattative tra l’attrice e Universal siano giunte a una conclusione positiva. L’annuncio della sua partecipazione al film arriva in un momento critico per il franchise, che sembrava avere bisogno di una svolta per rinnovare il proprio appeal. Con il suo coinvolgimento, ci si aspetta che Johansson porti nuova vita e energia alla saga.

Il ritorno di David Koepp è un’ottima notizia per i fan della saga. Koepp è uno sceneggiatore di grande talento, che ha contribuito a creare due dei film più iconici del genere, Jurassic Park e Il mondo perduto. Il suo coinvolgimento è un segnale che il reboot sarà un prodotto di qualità.

In attesa di maggiori informazioni, possiamo solo immaginare cosa ci aspetta in questo nuovo capitolo del franchise Jurassic World. Potrebbe trattarsi di una storia completamente nuova, ambientata in un tempo e in un luogo differenti, o di un sequel diretto dei primi due film, che racconta cosa è successo dopo la fuga dei dinosauri sull’isola di Isla Nublar.

Qualunque sia la direzione che prenderà, il reboot di Jurassic World ha il potenziale per essere un successo. Il franchise è ancora molto popolare e il ritorno di David Koepp è un’assicurazione di qualità.

Indy V: Ciao Ciao Henry Jones III

Ok, alla Lucasfilm è tempo proprio di pulizie di autunno. Dopo i numerosi licenziamenti sui set degli episodi e degli spin-off di Star Wars, ora tocca all’altra saga creata da George Lucas. Henry Jones III, al secolo Shia LaBeouf, non ci sarà nel prossimo film dedicato ad Indiana Jones!

Era il 2008 e già i primi vagiti della moda di sequel/prequel/reboot si sentivano nell’aria: nel discutibile quarto capitolo cinematografico del franchise dedicato all’Archeologo più famoso del mondo, Lucas e Steven Spielberg avevano introdotto il personaggio di Mutt, figlio di Indy (Harrison Ford) e di Marion Ravenwood (Karen Allen) con l’obiettivo di cedere al giovane LaBeouf le redini, anzi la “frusta e il cappello” della saga. Dopotutto, se ben ricordate, il buon Shia in quel periodo era praticamente in ogni film “nerd addicted”. In quel periodo il giovane attore, in un’intervista poi tardivamente ritrattata, aveva dichiarato: “Arrivi e realizzi che non stai incontrando lo Spielberg dei tuoi sogni. Incontri uno Spielberg differente, che si trova in un altro stadio della sua carriera. È più una fottuta azienda che un regista […] I set di Spielberg sono programmati in maniera meticolosa. In 37 secondi hai fatto quello che dovevi fare e detto la tua battuta. Lo fai per cinque anni e poi capisci che non è quello che vuoi fare per vivere. Non mi piacciono i lungometraggi che ho fatto con Steven Spielberg. L’unico che apprezzo è il primo Transformers  […] Mi sono preparato per un anno e mezzo. Poi il film è uscito ed è stata tutta colpa mia. Sono cose che fanno male”.

Nove anni dopo, lo sceneggiatore del quinto episodio, David Koepp, ha confermato la cancellazione del personaggio che, già a suo tempo, non aveva esattamente incontrato il favore del pubblico e della critica.. Fatto sta che Indiana Jones ora non avrà più una bastone per la vecchiaia, ma come faranno gli sceneggiatori a giustificare questa scelta di casting? Lo stesso Koepp, su Entertainment Weekly, ha confermato che la storia è già pronta ed è stata anche approvata da Steven Spielberg e Harrison Ford. Non solo, ha anticipato la data di uscita del film che non sarà più nel 2020 ma, piuttosto, la “prossima regia” di Steven Spielberg che avrebbe messo in secondo piano il film “The Kidnapping of Edgardo Mortara” e la produzione del nuovo “Jurassic World” e di “Transformers: Bumblebee” per tornare a “predare” antichi manufatti in giro per il mondo e per la storia!

 

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