Galaxy Quest: quando la parodia diventa tributo!

Per quattro anni, dal 1979 al 1982, l’equipaggio della navicella spaziale Protector è stato protagonista di emozionanti missioni. Ma poi la serie televisiva è stata sospesa e oggi, quasi venti anni dopo, i protagonisti del classico ‘serial’ indossano gli abiti e intervengono a mostre e convention sulla fantascienza per la delizia dei fan. Capita però che i Termiani, alieni provenienti dalla galassia di Klatu, dopo aver osservato alcuni episodi della serie e convinti che siano autentici, decidano di scendere sulla Terra per reclutare i componenti dell’equipaggio e coinvolgerli nella guerra disperata contro lo spietato Sarris. Tutti i cinque protagonisti arrivano sul pianeta e, risultato inutile dire che sono attori data la non conoscenza della parola, si vedono costretti a recuperare le funzioni che avevano nella fiction. La lotta con Sarris si dimostra particolarmente difficile: c’è da combattere con esseri mai visti e con un animale-drago. Jason, il capo dell’equipaggio nella fiction, cerca ancora di spiegare che per loro è tutto finto e che hanno mentito. Stanno allora per essere sganciati fuori nello spazio, ma si ribellano e Quelleck è colpito a morte. La conseguente implosione si ferma a 1″ dalla fine. Le mine distruggono l’astronave di Sarris, che così viene debellato. L’equipaggio si separa per tornare sulla Terra. Quando atterrano, escono su un palco. Ad accoglierli ci sono tantissimi fan entusiasti. Ormai i personaggi della navicella sono tornati ad essere ‘veri’.

Galaxy Quest è un film del 1999, diretto da Dean Parisot, parodia delle serie televisive di fantascienza, in particolare di Star Trek, e contiene anche una garbata satira del fandom di cui queste serie sono oggetto. Ogni momento comico relativo alle serie sci-fi non è però una mera presa per i fondelli anzi un dolce tributo alla saga di Gene Roddenberry denso di amore anche per i Trekker e i fan di tutto il globo. Il cast è davvero stellare, capitanato da Tim Allen (Capitano Jason Nesmith), Sigurney Weaver (Gwen DeMarco), il mai non troppo compianto Alan Rickman (Alexander Dane, il signor Spock della situazione), Tony Shalhoub (Fred Kwan, il medico di bordo), Sam Rockwell (Guy Fleegman). La sceneggiatura divertente di David Howard e Robert Gordon e la mano del regista Dean Parisot abbattono la parete che delinea realtà e finzione, coinvolgendo lo spettatore in una trama abbastanza semplice ma non per questo meno memorabile. .

Un film imprescindibile per appassionato di sci-fi, Galaxy Quest è una pellicola gustosa esempio di una parodia “fatta bene” che ricorda per molti versi quelle di Mel Brooks più che i moderni esempi di questo genere.

Presentazione di Alice Through the Looking Glass

Anche “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Tim Burton avrà il suo sequel/prequel! “Alice Through the Looking Glass”,  presentato nel panel Walt Disney Studios alla D23, sarà scritto da Linda Woolverton, e prodotto da Burton. La nuova pellicola racconterà una avventura di Alice attraverso il tempo in compagnia del Cappellaio Matto (ringiovanito!) e di una strana creatura, un orologio antropomorfo interpretato da Sacha Baton Cohen.

Al panel era presente Mia Wasikowska che ha rivelato che la missione della sua Alice sarà quella di scoprire il motivo della “pazzia” del Cappellaio. Durante l’incontro è stato presentato anche un breve spezzone in cui Alice è tornata nel mondo reale dopo le avventure del primo film ma viene nuovamente sospinta nel Paese delle Meraviglie da un portale nel Cielo… ad attenderla un Cappellaio (Johnny Depp) ancora più matto bisognoso d’aiuto! Nel cast, diretto da James Bobin, anche la sempre belle e inquietante Helena Bonham Carter (La Regina Rossa), Matt Lucas (PincoPanco, PancoPinco), Stephen Fry (Stregatto), Alan Rickman (Brucaliffo), Michael Sheen (Bianconiglio), Timothy Spall (Bayard), Paul Whitehouse, Barbara Windsor.

Nella produzione del nuovo film, che sembra prediligere un utilizzo sensato dei “vecchi” effetti speciali rispetto all’abuso di CGI (come il settimo capitolo di Star Wars) sono confermati Colleen Atwood per i costumi, Ken Ralston per gli effetti visivi, Dan Hennah per le scenografie, Stuart Dryburgh per la fotografia, Peter King per il makeup e Danny Elfman per le musiche.

L’uscita di “Alice Through the Looking Glass” è prevista per il 27 maggio 2016.

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