Excalibur: la spada leggendaria di Re Artù è nascosta in un lago britannico?

Mito, leggenda e mistero si intrecciano nella ricerca di Excalibur, la spada di Re Artù. Un team di esperti e ricercatori, protagonisti di una nuova serie TV chiamata “Weird Britain”, è infatti sulle tracce della mitica lama, utilizzando tecnologie avanzate per scandagliare i fondali di laghi britannici.

Excalibur: potere e leggenda

Excalibur, la spada nella roccia, è uno degli oggetti più iconici della storia e della leggenda. Simbolo di potere e virtù, si narra che fosse dotata di poteri magici che resero Re Artù un guerriero inarrestabile. Le sue origini sono avvolte nel mistero, con diverse versioni tramandate nel corso dei secoli.

Alla ricerca della spada perduta

La nuova serie TV “Weird Britain” ha l’obiettivo di indagare su strane leggende, misteri irrisolti e storie bizzarre del Regno Unito. Tra queste, non poteva mancare la ricerca di Excalibur.

Tecnologia al servizio della leggenda

Per individuare la spada, il team sta utilizzando tecnologie avanzate come droni sottomarini e veicoli telecomandati (ROV). Questi dispositivi, controllati a distanza, permettono di esplorare i fondali lacustri con precisione e in modo non invasivo.

Diverse location possibili

Gli esperti ritengono che Excalibur possa trovarsi in uno dei tanti laghi della Gran Bretagna. Tra i possibili siti figurano Dozmary Pool in Cornovaglia e Alderley Edge nel Cheshire.

Un’impresa ricca di sfide

La ricerca di Excalibur è un’impresa ardua, non solo per le difficoltà tecniche, ma anche per l’alone di mistero che avvolge la leggenda.

Un’occasione per riaccendere l’immaginazione

Indipendentemente dall’esito della ricerca, il progetto “Weird Britain” rappresenta un’occasione per riaccendere l’immaginazione e per riscoprire la magia delle leggende che hanno accompagnato la storia del Regno Unito.

Un regista horror per il live action de La Spada nella roccia

Ha preso il via già da qualche anno la nascita di live action dei cartoni animati della Disney che ci hanno fatto sognare da bambini. Il diciottesimo figlio di mamma Disney: La spada nella roccia, ripreso dal romanzo omonimo di T.H. White, pubblicato nel 1938, ha visto la luce proprio il 25 Dicembre del 1963.

Incentrato sulla leggenda che aleggia attorno alla figura di Artù: futuro re di Inghilterra. Vede indimenticabili e caratteristici personaggi che ancora oggi portiamo nel cuore: dal piccolo e fragile protagonista Semola, inconsapevole di essere Re, al barbuto Merlino con l’inseparabile gufo borbottone Anacleto, che insegnerà al giovane la via del coraggio tramite semplici esercizi. Tutti i personaggi sono dotati di una forte caratterizzazione che li rende unici.

Sicuramente, rispetto ad altri live action con protagonisti animali o nel caso della Bella e la Bestia, appunto la Bestia, qui siamo di fronte a un qualcosa che può essere reso più facilmente in carne e ossa, Anacleto a parte, e sono sicuramente molto curiosa di vedere come verranno resi gli effetti speciali dei combattimenti a suon di bacchetta magica tra Maga Magò e Merlino.

Quello che al momento lascerebbe perplessi è la scelta ricaduta sul regista, che sarà Juan Carlos Fresnadillo, noto per alcune pellicole di stampo horror come  28 settimane dopo, diciamo che siamo leggermente in contrapposizione con lo stile disneyano, vedremo cosa ne verrà fuori.

 

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